Presentazione dei risultati della survey "Scelte e canali di finanziamento delle imprese” realizzata dal Club Finance di Fondazione CUOA. Il commento ai risultati è su http://www.cuoaspace.it/
- Tendenze nel settore turistico e alberghiero
- Analisi dei trend della domanda turistica per migliorare l'offerta alberghiera
- Tendenze nel settore del turismo e efficienza gestionale in albergo
- Evoluzione della domanda turistica e marketing alberghiero
- Innovazione nella comunicazione turistica e alberghiera
Risultati della ricerca condotta dal Master in Social Media Marketing & Web Communication IULM sull'uso dei social media da parte delle aziende italiane.
L'indagine si è svolta nel periodo tra maggio e novembre 2010.
Il caso Willis Italian Network nella distribuzione assicurativaFondazione CUOA
Intervento di Pierfrancesco Ricca, Responsabile marketing Willis, al workshop 'Evoluzione del sistema distributivo assicurativo: scenari di mercato e interventi legislativi'
Forum Retail - Low cost - High value: la Supply Chain efficiente, reattiva e ...Fondazione CUOA
Low cost - High value: la Supply Chain efficiente, reattiva e agile, presentazione di Andrea Bollino, partner GEA Consulenti Associati, al 3° Forum Retail, 21 ottobre 2010, Fondazione CUOA
L’utilizzo del rating nella valutazione del merito creditizioFondazione CUOA
L’utilizzo del rating nella valutazione del merito creditizio: stato dell’arte, punti di
forza e criticità, possibile evoluzione alla luce di Basilea 3 - Intervento di Marco Ciabattoni
- Tendenze nel settore turistico e alberghiero
- Analisi dei trend della domanda turistica per migliorare l'offerta alberghiera
- Tendenze nel settore del turismo e efficienza gestionale in albergo
- Evoluzione della domanda turistica e marketing alberghiero
- Innovazione nella comunicazione turistica e alberghiera
Risultati della ricerca condotta dal Master in Social Media Marketing & Web Communication IULM sull'uso dei social media da parte delle aziende italiane.
L'indagine si è svolta nel periodo tra maggio e novembre 2010.
Il caso Willis Italian Network nella distribuzione assicurativaFondazione CUOA
Intervento di Pierfrancesco Ricca, Responsabile marketing Willis, al workshop 'Evoluzione del sistema distributivo assicurativo: scenari di mercato e interventi legislativi'
Forum Retail - Low cost - High value: la Supply Chain efficiente, reattiva e ...Fondazione CUOA
Low cost - High value: la Supply Chain efficiente, reattiva e agile, presentazione di Andrea Bollino, partner GEA Consulenti Associati, al 3° Forum Retail, 21 ottobre 2010, Fondazione CUOA
L’utilizzo del rating nella valutazione del merito creditizioFondazione CUOA
L’utilizzo del rating nella valutazione del merito creditizio: stato dell’arte, punti di
forza e criticità, possibile evoluzione alla luce di Basilea 3 - Intervento di Marco Ciabattoni
Come e quando trovare finanziamenti per la tua startup Siamo Soci
L'accesso di capitale per le startup oggi: cos'è?
Come funziona?
Quando è meglio chiederlo?
E' meglio un finanziamento o un investimento?
Le risposte di Giorgio, Startup Advisor a SiamoSoci.
Evento "Cowoshare2" organizzato da Rete Cowo® il 3/10/2015 a Milano dedicato a "I fondi pubblici questi sconosciuti" - Presentazione sui finanziamenti pubblici europei e nazionali a cura di Centro di Iniziativa Europea - Coworking Cowo® Milano/Nino Bixio
Le procedure di accesso ai finanziamenti per il sostegno delle attivitàNicola Piccinini
Su http://www.psicologialavoro.it/
Le attività non profit e le attività a finalità pubblica sono prevalentemente sostenute da finanziamenti che ne coprono i costi di realizzazione. Avviare un servizio rende necessaria la capacità di reperire e ottenere le risorse più adeguate, riuscendo a integrare l’attività previste con le linee di finanziamento adatte.
Tali linee hanno natura e provenienza diversa e prevalentemente fanno riferimento a politiche pubbliche, locali, nazionali o europee, che da ormai alcuni decenni si sono strutturate in logiche, principi, meccanismi e procedure, tramite moltissime differenti iniziative.
Per lo psicologo che si intende collocare nel settore delle attività a finalità sociale (sia servizi, sia formazione), la conoscenza di tali nozioni è fondamentale almeno rispetto a due aspetti.
Il primo riguarda la propria proposta professionale che deve tener conto delle finalità e delle logiche, anche economiche, dei progetti. Inserirsi in un’attività finanziata richiede la capacità di integrare il proprio intervento con i vincoli di priorità del finanziamento, tipologia di costi finanziabili, collocazione della prestazione all’interno del progetto.
Il secondo, più importante, riguarda la possibilità di assumere un ruolo professionale manageriale e non solo attuativo, ovvero di sviluppare capacità gestionali e imprenditoriali. Tali capacità sono sempre più richieste e possono rappresentare un fondamentale veicolo per inserirsi nelle organizzazioni o ampliare il proprio ruolo.
Avere la capacità di riposizionare la propria professionalità negli attuali scenari, comporta la necessità di dotarsi di competenze trasversali di lettura e interpretazione delle opportunità di accesso alle risorse pubbliche, ovvero di un orientamento generale su come ricercare, comprendere e accedere alle linee di finanziamento che più si addicono alle caratteristiche della propria attività.
Finanza di Impresa: dal Project financing ai Finanziamenti Pubblici passando ...Studio Dino Salamanna
Strumenti, Risorse e Criteri per la scelta del Finanziamento Giusto e la Crescita della Propria Impresa o Idea di Business:il Project Financing, i Finanziamenti Pubblici, il Crowdfunding
"Mettersi in proprio" tematica affrontata nella conferenza dedicata all'Autoimprenditorialià e nuova impresa di Job Matching, svoltosi il 24 ottobre 2013. Speech a cura di Cinzia Tonin
Come una PMI può migliorare i risultati competitivi con investimenti mirati a...Fondazione CUOA
Presentazione a cura di Giorgio Calzetti, Amministratore Delegato di Solinfo srl, al convegno del Forum ICT "Far crescere la manifattura con le ICT: casi di successo a Nordest" - 14 marzo 2013, Fondazione CUOA
Daniele Franco - L'economia e la politica economica in ItaliaFondazione CUOA
L'intervento di Daniele Franco, capo del Servizio Studi di struttura economica e finanziaria della Banca d'Italia, in occasione della presentazione del Rapporto "L'economia del Veneto nel 2009" presso Fondazione CUOA, venerdì 18 giugno 2010
indagine volta a esplorare e conoscere le modalità di gestione delle erogazioni di denaro al terzo settore da parte delle aziende maggiormente impegnate in programmi di responsabilità sociale.
Come e quando trovare finanziamenti per la tua startup Siamo Soci
L'accesso di capitale per le startup oggi: cos'è?
Come funziona?
Quando è meglio chiederlo?
E' meglio un finanziamento o un investimento?
Le risposte di Giorgio, Startup Advisor a SiamoSoci.
Evento "Cowoshare2" organizzato da Rete Cowo® il 3/10/2015 a Milano dedicato a "I fondi pubblici questi sconosciuti" - Presentazione sui finanziamenti pubblici europei e nazionali a cura di Centro di Iniziativa Europea - Coworking Cowo® Milano/Nino Bixio
Le procedure di accesso ai finanziamenti per il sostegno delle attivitàNicola Piccinini
Su http://www.psicologialavoro.it/
Le attività non profit e le attività a finalità pubblica sono prevalentemente sostenute da finanziamenti che ne coprono i costi di realizzazione. Avviare un servizio rende necessaria la capacità di reperire e ottenere le risorse più adeguate, riuscendo a integrare l’attività previste con le linee di finanziamento adatte.
Tali linee hanno natura e provenienza diversa e prevalentemente fanno riferimento a politiche pubbliche, locali, nazionali o europee, che da ormai alcuni decenni si sono strutturate in logiche, principi, meccanismi e procedure, tramite moltissime differenti iniziative.
Per lo psicologo che si intende collocare nel settore delle attività a finalità sociale (sia servizi, sia formazione), la conoscenza di tali nozioni è fondamentale almeno rispetto a due aspetti.
Il primo riguarda la propria proposta professionale che deve tener conto delle finalità e delle logiche, anche economiche, dei progetti. Inserirsi in un’attività finanziata richiede la capacità di integrare il proprio intervento con i vincoli di priorità del finanziamento, tipologia di costi finanziabili, collocazione della prestazione all’interno del progetto.
Il secondo, più importante, riguarda la possibilità di assumere un ruolo professionale manageriale e non solo attuativo, ovvero di sviluppare capacità gestionali e imprenditoriali. Tali capacità sono sempre più richieste e possono rappresentare un fondamentale veicolo per inserirsi nelle organizzazioni o ampliare il proprio ruolo.
Avere la capacità di riposizionare la propria professionalità negli attuali scenari, comporta la necessità di dotarsi di competenze trasversali di lettura e interpretazione delle opportunità di accesso alle risorse pubbliche, ovvero di un orientamento generale su come ricercare, comprendere e accedere alle linee di finanziamento che più si addicono alle caratteristiche della propria attività.
Finanza di Impresa: dal Project financing ai Finanziamenti Pubblici passando ...Studio Dino Salamanna
Strumenti, Risorse e Criteri per la scelta del Finanziamento Giusto e la Crescita della Propria Impresa o Idea di Business:il Project Financing, i Finanziamenti Pubblici, il Crowdfunding
"Mettersi in proprio" tematica affrontata nella conferenza dedicata all'Autoimprenditorialià e nuova impresa di Job Matching, svoltosi il 24 ottobre 2013. Speech a cura di Cinzia Tonin
Come una PMI può migliorare i risultati competitivi con investimenti mirati a...Fondazione CUOA
Presentazione a cura di Giorgio Calzetti, Amministratore Delegato di Solinfo srl, al convegno del Forum ICT "Far crescere la manifattura con le ICT: casi di successo a Nordest" - 14 marzo 2013, Fondazione CUOA
Daniele Franco - L'economia e la politica economica in ItaliaFondazione CUOA
L'intervento di Daniele Franco, capo del Servizio Studi di struttura economica e finanziaria della Banca d'Italia, in occasione della presentazione del Rapporto "L'economia del Veneto nel 2009" presso Fondazione CUOA, venerdì 18 giugno 2010
indagine volta a esplorare e conoscere le modalità di gestione delle erogazioni di denaro al terzo settore da parte delle aziende maggiormente impegnate in programmi di responsabilità sociale.
RETI SOCIALI, STORYTELLING E REPUTAZIONE: come si ridefiniscono le PR nell’era dell’always on. Presentata al convegno omonimo al Forum della Comunicazione l'8 Giugno 2011
CUOA CLUB Finance: Risultati survey su accesso al credito e private equityFondazione CUOA
La survey, promossa dal CLUB Finance della Fondazione CUOA, ha voluto rilevare il punto di vista delle imprese rispetto sia all’accesso al credito presso il sistema bancario, sia a canali e strumenti alternativi di finanziamento, con particolare riferimento all’opzione del private equity.
Report dei feedback dei partecipanti alla conferenza Better Software 2010. Il report aggrega giudizi qualitativi espressi su:
- Partecipanti
- Registrazione utenti
- Servizi in conferenza
- Gradimento edizione 2010
Jobs Act: cosa cambia per davvero nella gestione del lavoro? Punto per punto,...Fondazione CUOA
Le slide dell'intervento di Simone Baghin, Docente Faculty MBA Imprenditori CUOA Business School e Consulente del lavoro al seminario "Jobs Act: cosa cambia per davvero nella gestione del lavoro?"
10 dicembre 2014, Fondazione CUOA
I consumi alimentari in Italia e all’estero. Tendenze evolutive, criticità ed...Fondazione CUOA
Intervento di Paolo Bono, Economista NOMISMA
all'evento Consumi alimentari e relazioni di filiera: il
contributo dei fornitori locali al successo della GDO.
In collaborazione con Largo Consumo.
13 novembre 2014, Villa Valmarana Morosini, Altavilla Vicentina (VI).
Consumi alimentari e relazioni di filiera: il contributo dei fornitori locali...Fondazione CUOA
Introduzione di Corrado Giacomini, Responsabile scientifico Corso Executive in Management aziende agroalimentari
all'evento Consumi alimentari e relazioni di filiera: il
contributo dei fornitori locali al successo della GDO.
In collaborazione con Largo Consumo.
13 novembre 2014, Villa Valmarana Morosini, Altavilla Vicentina (VI).
Identikit del Credit Manager: ruolo, competenze, relazioniFondazione CUOA
Cos’è il Credit Management?
Qual è il ruolo del Credit Manager all’interno dell’azienda?
Quali devono essere le competenze specifiche di un Credit Manager?
Come si interfaccia il Credit Manager all’interno dell’azienda?
L'identikit del Credit Manager secondo Fabio Galli, Credit Manager Gruppo Manni HP S.p.A., Verona
I 5 benefici di un MBA - Master of Business AdministrationFondazione CUOA
Ma frequentare un MBA serve davvero? Sulla base delle esperienze dei partecipanti e di ricerche scientifiche sul tema, si può affermare che frequentare un MBA determina un rilevante miglioramento sulle competenze possedute dai partecipanti e sulla loro carriera, e si riscontra un legame significativo fra lo sviluppo competenze trasversali (i.e. soft skills) e l’efficacia professionale degli allievi.
I 5 benefici di un MBA sintetizzati da Andrea Vinelli, Direttore scientifico Programmi MBA Fondazione CUOA
Sandra Puicher Soravia, Project Leader CUOA Executive Education
Berto. From Italy with love - Annual Meeting CUOA 2014
Survey: "Scelte e canali di finanziamento delle imprese”
1. SURVEY
“Scelte e canali di finanziamento delle imprese”
Fondazione CUOA – Villa Valmarana Morosini
27 settembre 2012
2. CLUB FINANCE – Survey “Scelte e canali di finanziamento delle imprese”
La composizione del campione: 70 aziende industriali del Nordest
Il periodo di rilevazione: giugno – agosto 2012
La distribuzione delle imprese per classi di fatturato
16,3% 18,6%
0 – 5.000.000,00 euro
5 - 10.000.000,00 euro
11,6% 7,0%
10 - 50.000.000,00 euro
50 - 100.000.000,00 euro
100 - 250.000.000,00 euro
oltre 250.000.000,00 euro
11,6%
34,9%
3. CLUB FINANCE – Survey “Scelte e canali di finanziamento delle imprese”
1.Importanza attribuita ai fattori di scelta delle banche con cui lavorare
(quote % per ogni item)
100%
Il valore della
90% professionalità e
delle competenze:
80%
le imprese danno
70%
risalto soprattutto
alla professionalità
60% degli interlocutori
(72%) e alla
50%
capacità di valutare
40% un piano
industriale (40%)
30%
20%
10%
0%
Gamma dei Condizioni Possibilità di Professionalità Velocità di La capacità Presenza di Presenza di
servizi economiche utilizzare il delle persone evasione delle della banca un uffici o di filiali
canale richieste di nel condividere interlocutore all’estero
telematico a finanziamento il rischio dei unico
costi ridotti progetti
Per nulla importante Poco Importante Importante Indispensabile
4. CLUB FINANCE – Survey “Scelte e canali di finanziamento delle imprese”
2. Evoluzione del rapporto dell’impresa nei confronti del sistema bancario nei prossimi anni
L’evoluzione del rapporto
Un rapporto di vera e propria appare molto chiara: le
partnership con l’attuale banca imprese auspicano un
di riferimento rapporto di progressiva
28,2%
concentrazione fino a
concepire un rapporto di
38,5% Una concentrazione del numero vera e propria partnership
di rapporti in essere con le
banche e di lavorare per
individuare la mia potenziale
banca di riferimento
Un rapporto di lavoro con più
banche, senza necessità di
appoggiarsi ad un istituto di
riferimento
33,3%
5. CLUB FINANCE – Survey “Scelte e canali di finanziamento delle imprese”
3. Documentazione discussa con la banca per la richiesta di finanziamento dei progetti
(quote % per ogni item)
100% La documentazione
90% discussa appare
ancora troppo
80% “tradizionale”: il peso
70% dei business plan e
dei prospetti
60%
previsionali è ancora
50% limitato
40%
30%
20%
10%
0%
Bilancio degli Bilancio Business plan Breve Budget
ultimi tre anni provvisorio analitico prospetto
dell’anno in dettagliato finanziario
corso previsionale
Se mp re Sp e s s o Qua lc he v o lta Ma i
6. CLUB FINANCE – Survey “Scelte e canali di finanziamento delle imprese”
4. Informazioni che l’impresa condivide con la banca nelle richieste di finanziamento dei progetti
(quote % per ogni item)
100% Le informazioni
90%
discusse sono legate
ancora
80% prevalentemente ad
70%
aspetti di tipo
contabile.
60% Il peso degli aspetti
50%
più strettamente
qualitativi (strategia,
40% governance, ecc…)
30% presenta spazi di
crescita rilevanti.
20%
10%
0%
Informazioni Informazioni Informazioni di Informazioni sulla Informazioni sulla
contabili ed finanziarie (flussi di mercato e di settore strategia attuale e governance interna
economiche cassa) futura d’impresa
Mai Qualche volta Spesso Sempre
7. CLUB FINANCE – Survey “Scelte e canali di finanziamento delle imprese”
5. Interlocutore preferibile per investimenti nel capitale di rischio delle imprese?
Operatore di Private Equity
47,4% 47,4% Investitore privato
Investitore industriale di
settore
5,3%
8. CLUB FINANCE – Survey “Scelte e canali di finanziamento delle imprese”
6. Come l'impresa considera l'opzione del private equity
(quote % per ogni item)
100% Il private equity è
considerato come
90%
uno strumento
80% mediamente
70%
importante e da
valutare con
60% attenzione
50%
40%
30%
20%
10%
0%
Una possibilità per Una possibilità per Una possibilità per Una possibilità Una possibilità per Una possibilità per
poter sostenere sostenere avviare un futuro concreta per l’imprenditore per gestire processi di
progetti di sviluppo processi di processo di risolvere problemi monetizzare parte risanamento
aggregazione e quotazione in di successione del suo aziendale
fusione Borsa investimento
Per nulla importante Poco importante Importante Indispensabile
9. CLUB FINANCE – Survey “Scelte e canali di finanziamento delle imprese”
7. Come l'impresa valuta l’apporto del private equity
Il campione rifiuta in
Un apporto strettamente modo molto netto una
7,9% finanziario di breve periodo visione del private
(massimizzazione equity come apporto
dell’investimento nel giro di 2-3
strettamente
anni)
finanziario di breve
periodo.
Un apporto strettamente
finanziario con un orizzonte di
medio periodo
50,0% (massimizzazione
dell’investimento nel giro di 5 o
42,1% 6 anni)
Un apporto non solo finanziario,
ma anche manageriale con un
orizzonte di investimento di
medio periodo
10. CLUB FINANCE – Survey “Scelte e canali di finanziamento delle imprese”
8. Effetti, a livello organizzativo e di governance, degli interventi di private equity in azienda
(quote % per ogni item)
100%
80%
60%
40%
20%
0%
Minore controllo Minore Minore prestigio Minore Maggiore rigidità Risoluzione di Confronto con soci Maggiore Maggior rigore
dell’impresa identificazione con personale discrezionalità nelle decisioni eventuali con bassa formalizzazione gestionale
l’impresa nell’uso delle aziendali disaccordi tra soci conoscenza del dell’organizzazione
risorse dell’impresa settore
Per nulla importante Poco importante Importante Indispensabile