primo incontro del 19 marzo 2010: conoscere, ascoltare, monitorare la rete.
- come e cosa cercare in rete: la selezione delle fonti, gli strumenti;
- monitorare la rete: seguire e restare aggiornati sugli argomenti di interesse;
- pubblicare contenuti online: la condivisione, la privacy, il copyright (e copyleft);
- web reputation: conoscere e costruire la propria (positiva) reputazione online;
Le slide del seminario "Pillole di web reputationper le imprese e per chi sta cercando lavoro”, intervento curato da Metis42 svolto nell'ambito della prima edizione della Fiera del Lavoro Sociale curata dal Cospes Salesiani Sardegna. Forniamo alcuni consigli pratici per usare al meglio il web e i social network per accrescere la propria notorietà e popolarità e fare della presenza online un elemento di successo e crescita.
La web reputation o reputazione online: i principi e gli obiettivi, gli strumenti e le strategie, i fattori d'influenza e i case history di successo e non.
Come gestire i Social Network all’interno del pool di strumenti per il dialogo tra l’azienda e i propri utenti
Livello: Presentazione base e introduttiva
Le slide del seminario "Pillole di web reputationper le imprese e per chi sta cercando lavoro”, intervento curato da Metis42 svolto nell'ambito della prima edizione della Fiera del Lavoro Sociale curata dal Cospes Salesiani Sardegna. Forniamo alcuni consigli pratici per usare al meglio il web e i social network per accrescere la propria notorietà e popolarità e fare della presenza online un elemento di successo e crescita.
La web reputation o reputazione online: i principi e gli obiettivi, gli strumenti e le strategie, i fattori d'influenza e i case history di successo e non.
Come gestire i Social Network all’interno del pool di strumenti per il dialogo tra l’azienda e i propri utenti
Livello: Presentazione base e introduttiva
Comunicazione, politica, economia, ricerca:
cosa cambia se tutto cambia su Internet.
(slideshow realizzato per il Master in non-conventional marketing e social media di EuroGiovani)
La Comunicazione 2.0. Social Networking e strategie di Internet MarketingVincenzo Risi
La presentazione del mio lavoro di tesi sulla Comunicazione 2.0, ovvero come le aziende possono sfruttare in modo efficace strumenti di internet marketing nel mondo del social networking e dei social media
N.B.: La discussione della tesi risale al Febbraio 2008
Presentazione e materiale usato durante la lezione dedicata al Web 2.0 e ai Social Network per i redattori della regione Toscana. La lezione, di 8 ore, faceva parte del corso "Giornalismo, scrittura per web e copywriting" nell’ambito del Progetto "Attività di gestione dei processi didattici volti alla formazione del personale della Regione Toscana, delle Agenzie Regionali e degli EE.LL. Toscani e dei soggetti coinvolti nei processi di governance nel sistema pubblico toscano".
Docenti: Niccolò Villiger di Web Marketing Team srl ed Enrico Bisenzi di Infoaccessibile
In questa presentazione potete trovare i seguenti argomenti:
1. Breve accenno di storia dal web al web 2.0 e al Web Mobile (il fenomeno degli App Store e dell'Edicola digitale)
2. Web 2.0 per redattori:
2a. Blog e forum: cosa sono e come utilizzarli;
2b. L'uso degli aggregatori rss: per pubblicare e ricevere;
2c. Le campagne stampa online: a cosa servono e come si realizzano
→ case history
3. Il Web comunitario e le sue regole (come si pubblica, netiquette, OT, usabilità etc.)
→ case history
4. Panoramica dei motori di ricerca e social network maggiormente utilizzati nel mondo.
→ case history
5. L'uso di software per la gestione di più social network. Buone pratiche per una completa integrazione tra sito, piattaforme social, rss, etc...
→ case history
6. Come individuare i temi di maggiore attualità da trattare all'interno di un social network.
→ case history
7. Strumenti ed accorgimenti per una comunicazione social di tipo 'cross-cultural'.
→ case history
Per maggiori informazioni o contatti:
Telefono: +390553989105
Web Marketing Team srl http://www.webmarketingteam.com
Infoaccessibile: http://www.infoaccessibile.com
Lezione di Web Marketing per Master in Marketing e Comunicazione a cura di Luigi Sciolti di Up Vision srl presso l'istituto di formazione manageriale Aforisma (Lecce). Il WEB 2.0 e le nuove frontiere del Marketing... un corso completo ricco di spunti e strategie da utilizzare per promuovere aziende attraverso le attività di web marketing e la comunicazione online.
La Comunicazione del Brand nell'era del Web2.0Dalila Piccoli
Presentazione della mia tesi di laurea dal titolo "La comunicazione del brand nel web 2.0" che analizza le implicazioni del web 2.0 nel rapporto tra imprese e consumatori e nelle strategie di comunicazione di marketing.
WEB MARKETING EFFICACE PER LE PMI - Social Media Marketing EfficacePaolo Abbiati
Secondo incontro del MiniMaster organizzato da Confartigianato Monza insieme a Wave.
In questo secondo workshop è stato affrontato il tema del Social Media Marketing per le PMI, con un focus particolare sulla strategia.
Come trasformare un fun, un follower in un cliente?
Secondo incontro del MiniMaster organizzato da Confartigianato Monza insieme a Wave.
In questo secondo workshop è stato affrontato il tema del Social Media Marketing per le PMI, con un focus particolare sulla strategia.
Come trasformare un fun, un follower in un cliente?
Scuole APPERTE - Formazione gruppo comunicazioneMoreno Toigo
Formazione per gli studenti del gruppo comunicazione, inseriti nel percorso di alternanza scuola-lavoro previsto dal progetto Scuole APPERTE (www.scuoleapperte.it)
7 regole per comunicare con efficacia sui social media (e altre teorie e prat...Claudio Simbula
Slides di rapida fruizione dedicate a comunicazione e marketing 2.0
Suggerimenti e casi pratici
7 regole per comunicare con efficacia sui social media
10 regole da seguire per mettere in campo un marketing vincente
5 approcci comunicativi dedicati alla pubblicità 2.0
teoria ed esempi su come usare i social media per comunicare e fare marketing
Slides del seminario tenuto a SMAU 2009 (Milano) il 23 ottobre, dedicato ad alcune problematiche relative al Web 2.0 suggerite dal pubblico (inviate al relatore nelle settimane precedenti). Le domande a cui sono state date risposte sono:
1 - Perché sottovaluti l’impatto che uno strumento come Wikipedia ha sull’esperienza quotidiana di migliaia di utenti?
2 - Si può trasformare il Web 2.0 in un ritorno economico per l’azienda? E per una PA?
3 - Perché parli del Web 2.0 come di un passo indietro per l’accesso universale?
4 - Il tuo parere sulla politica 2.0 e su fenomeni come Grillo.
GreenFleet e Web 2.0: i social network a supporto della mobilità sostenibileFLEETBLOG
Il tema dei social network è spesso controverso, in particolare nel suo rapporto con l’impresa. Molte di queste infatti ne oscurano l’utilizzo ai dipendenti o hanno deciso di non impiegarli per comunicare con il mondo esterno. La seguente relazione non è ne pro, ne contro i social network, si vuole solo valorizzare quegli elementi positivi (se ve ne sono) a supporto dell’ambiente e della mobilità aziendale cogliendone gli attuali utilizzi di case auto, società di noleggio e aziende con flotte importanti, lasciando però all’uditore un giudizio di merito e soprattutto il cogliere quegli spunti d’interesse impiegabili nel proprio contesto aziendale.
Linee guida per i siti web delle PA - Uno spunto per tuttiextrategy
Slide presentate allo UXCamp 2011 a Firenze da Alessandro Violini. L'uscita delle Linee Guida per i siti web delle PA come spunto per un web migliore dove il buon senso domina su ogni requisito.
Comunicazione, politica, economia, ricerca:
cosa cambia se tutto cambia su Internet.
(slideshow realizzato per il Master in non-conventional marketing e social media di EuroGiovani)
La Comunicazione 2.0. Social Networking e strategie di Internet MarketingVincenzo Risi
La presentazione del mio lavoro di tesi sulla Comunicazione 2.0, ovvero come le aziende possono sfruttare in modo efficace strumenti di internet marketing nel mondo del social networking e dei social media
N.B.: La discussione della tesi risale al Febbraio 2008
Presentazione e materiale usato durante la lezione dedicata al Web 2.0 e ai Social Network per i redattori della regione Toscana. La lezione, di 8 ore, faceva parte del corso "Giornalismo, scrittura per web e copywriting" nell’ambito del Progetto "Attività di gestione dei processi didattici volti alla formazione del personale della Regione Toscana, delle Agenzie Regionali e degli EE.LL. Toscani e dei soggetti coinvolti nei processi di governance nel sistema pubblico toscano".
Docenti: Niccolò Villiger di Web Marketing Team srl ed Enrico Bisenzi di Infoaccessibile
In questa presentazione potete trovare i seguenti argomenti:
1. Breve accenno di storia dal web al web 2.0 e al Web Mobile (il fenomeno degli App Store e dell'Edicola digitale)
2. Web 2.0 per redattori:
2a. Blog e forum: cosa sono e come utilizzarli;
2b. L'uso degli aggregatori rss: per pubblicare e ricevere;
2c. Le campagne stampa online: a cosa servono e come si realizzano
→ case history
3. Il Web comunitario e le sue regole (come si pubblica, netiquette, OT, usabilità etc.)
→ case history
4. Panoramica dei motori di ricerca e social network maggiormente utilizzati nel mondo.
→ case history
5. L'uso di software per la gestione di più social network. Buone pratiche per una completa integrazione tra sito, piattaforme social, rss, etc...
→ case history
6. Come individuare i temi di maggiore attualità da trattare all'interno di un social network.
→ case history
7. Strumenti ed accorgimenti per una comunicazione social di tipo 'cross-cultural'.
→ case history
Per maggiori informazioni o contatti:
Telefono: +390553989105
Web Marketing Team srl http://www.webmarketingteam.com
Infoaccessibile: http://www.infoaccessibile.com
Lezione di Web Marketing per Master in Marketing e Comunicazione a cura di Luigi Sciolti di Up Vision srl presso l'istituto di formazione manageriale Aforisma (Lecce). Il WEB 2.0 e le nuove frontiere del Marketing... un corso completo ricco di spunti e strategie da utilizzare per promuovere aziende attraverso le attività di web marketing e la comunicazione online.
La Comunicazione del Brand nell'era del Web2.0Dalila Piccoli
Presentazione della mia tesi di laurea dal titolo "La comunicazione del brand nel web 2.0" che analizza le implicazioni del web 2.0 nel rapporto tra imprese e consumatori e nelle strategie di comunicazione di marketing.
WEB MARKETING EFFICACE PER LE PMI - Social Media Marketing EfficacePaolo Abbiati
Secondo incontro del MiniMaster organizzato da Confartigianato Monza insieme a Wave.
In questo secondo workshop è stato affrontato il tema del Social Media Marketing per le PMI, con un focus particolare sulla strategia.
Come trasformare un fun, un follower in un cliente?
Secondo incontro del MiniMaster organizzato da Confartigianato Monza insieme a Wave.
In questo secondo workshop è stato affrontato il tema del Social Media Marketing per le PMI, con un focus particolare sulla strategia.
Come trasformare un fun, un follower in un cliente?
Scuole APPERTE - Formazione gruppo comunicazioneMoreno Toigo
Formazione per gli studenti del gruppo comunicazione, inseriti nel percorso di alternanza scuola-lavoro previsto dal progetto Scuole APPERTE (www.scuoleapperte.it)
7 regole per comunicare con efficacia sui social media (e altre teorie e prat...Claudio Simbula
Slides di rapida fruizione dedicate a comunicazione e marketing 2.0
Suggerimenti e casi pratici
7 regole per comunicare con efficacia sui social media
10 regole da seguire per mettere in campo un marketing vincente
5 approcci comunicativi dedicati alla pubblicità 2.0
teoria ed esempi su come usare i social media per comunicare e fare marketing
Slides del seminario tenuto a SMAU 2009 (Milano) il 23 ottobre, dedicato ad alcune problematiche relative al Web 2.0 suggerite dal pubblico (inviate al relatore nelle settimane precedenti). Le domande a cui sono state date risposte sono:
1 - Perché sottovaluti l’impatto che uno strumento come Wikipedia ha sull’esperienza quotidiana di migliaia di utenti?
2 - Si può trasformare il Web 2.0 in un ritorno economico per l’azienda? E per una PA?
3 - Perché parli del Web 2.0 come di un passo indietro per l’accesso universale?
4 - Il tuo parere sulla politica 2.0 e su fenomeni come Grillo.
GreenFleet e Web 2.0: i social network a supporto della mobilità sostenibileFLEETBLOG
Il tema dei social network è spesso controverso, in particolare nel suo rapporto con l’impresa. Molte di queste infatti ne oscurano l’utilizzo ai dipendenti o hanno deciso di non impiegarli per comunicare con il mondo esterno. La seguente relazione non è ne pro, ne contro i social network, si vuole solo valorizzare quegli elementi positivi (se ve ne sono) a supporto dell’ambiente e della mobilità aziendale cogliendone gli attuali utilizzi di case auto, società di noleggio e aziende con flotte importanti, lasciando però all’uditore un giudizio di merito e soprattutto il cogliere quegli spunti d’interesse impiegabili nel proprio contesto aziendale.
Linee guida per i siti web delle PA - Uno spunto per tuttiextrategy
Slide presentate allo UXCamp 2011 a Firenze da Alessandro Violini. L'uscita delle Linee Guida per i siti web delle PA come spunto per un web migliore dove il buon senso domina su ogni requisito.
GOextra: le metriche di riferimento per misurare la sostenibilità del busines...extrategy
25/06/13 | 9 interventi di 15 minuti ciascuno hanno tracciato il percorso per fare di un’idea un business sostenibile e scalabile. 9 servizi raccontati da GOextra, la nuova business unit di e-xtrategy | www.goextra.it |
i social media per il business di aziende e professionisti: corso di formazione base che trasferirà conoscenza e consapevolezza di strumenti social per il business
Inclusiveness, openness, leanness: dove voglio portare l’azienda? extrategy
Come gestire oggi la conoscenza, il cambiamento, l’innovazione e le persone, attraverso la partecipazione e processi co-creativi. Evolvendo la leadership di tutto il team di lavoro.
i social media per il business di aziende e professionisti: corso di formazione base che trasferirà conoscenza e consapevolezza di strumenti social per il business
GOextra: dal modello di business al business plan - Danilo Scarponiextrategy
25/06/13 | 9 interventi di 15 minuti ciascuno hanno tracciato il percorso per fare di un’idea un business sostenibile e scalabile. 9 servizi raccontati da GOextra, la nuova business unit di e-xtrategy | www.goextra.it |
GOextra: la presentazione di un progetto ai finanziatori, l'elevator pitch - ...extrategy
25/06/13 | 9 interventi di 15 minuti ciascuno hanno tracciato il percorso per fare di un’idea un business sostenibile e scalabile. 9 servizi raccontati da GOextra, la nuova business unit di e-xtrategy | www.goextra.it |
GOextra: lavorare in team per rispondere al cambiamento - Lorenzo Massacciextrategy
25/06/13 | 9 interventi di 15 minuti ciascuno hanno tracciato il percorso per fare di un’idea un business sostenibile e scalabile. 9 servizi raccontati da GOextra, la nuova business unit di e-xtrategy | www.goextra.it |
Team agile vs budget fisso: la nostra esperienza e i nostri erroriextrategy
L'obiettivo del talk oltre a condividere la nostra esperienza, è quello di mostrare come con una disciplina fedele alle best practices e un team che comunica in modo efficace è possibile affrontare meglio anche progetti a budget fisso.
Condividendo gli insegnamenti emersi da una retrospettiva dove abbiamo analizzato l'esito di un anno di progetti eterogenei (siti web, applicazioni mobile) con contratti a budget fisso, mostreremo quali sono state le azioni e gli errori che hanno portato al successo o insuccesso confrontandoli con il manifesto Agile e le pratiche XP e SCRUM.
(Talk presentato da due speaker Alessandro Violini e Lorenzo Massacci)
Condividere obiettivi e prendere decisioni con Lego Serious Playextrategy
Prendere decisioni è difficile, ancor di più se va fatto in team. La metodologia Lego Serious Play facilita questo processo, favorendo condivisione e partecipazione attiva di tutte le persone coinvolte.
In che misura la progettazione di interfacce per piattaforme 2.0 e social media si differenzia e contraddistingue rispetto all'approccio utilizzato per il Web design?
Quali sono le peculiarità e gli impatti in termini di innovazione portati dal Social Web?
Alcune riflessioni ispirate dal libro "Designing for the Social Web" - Joshua Porter
Presentazione sul Social e Business Networking nel Veneto nell'Ambito del Congresso "Strumenti Social e Web 2.0 per Artigiani e PMI" Asolo 14 maggio 2009
"Marketing e commercializzazione delle operazioni immobiliari"
Una panoramica di base sulle nuove dinamiche della comunicazione online, con particolare attenzione alle possibilità promozionali che il Web 2.0 offre al settore immobiliare.
La presentazione di Galeati Alessandro durante il seminario"è comunicazione se c'è relazione" sul tema delle pr online e delle dinamiche relazionali in rete. L?incontro è realizzato nell'ambito del progetto "sinergie" dagli Associati per gli Associati promosso da Confindustria Ravenna
Una strategia di comunicazione digitale a 99 Euro (incluso 166 Euro di budget...marcoprando
Come realizzare una mini strategia di presenza on line senza alcuna conoscenza informatica e di marketing con soli 99 Euro, incluso il budget pubblicitario?
I social media marketing e il mobile marketing sono un argomento che ogni imprenditrice oggi non può permettersi di ignorare.
Ma quali sono i reali vantaggi che si possono ottenere dalle innumerevoli piattaforme e soprattutto come organizzare un piano efficace?
Il corso si prefigge il traguardo di esaminare gli aspetti pratici mettendo in grado i partecipanti di raggiungere un buon livello cognitivo delle possibilità offerte dal nuovo panorama mediatico.
Saranno identificati gli strumenti attualmente disponibili e verrà effettuata una disamina dei vantaggi offerti dai vari canali.
Per una serie di piattaforme saranno suggerite le migliori tecniche di ingaggio e mostrate delle case history di successo.
Verrà inoltre ampiamente analizzato il mondo mobile, dall’advertising al m-commerce. Analizzati i trend e suggerite tecniche per veicolare il proprio business attraverso questo canale.
Preparazione di un Piano Strategico Operativo di Social Media Management.Comunicare sui Social Media la nostra azienda ed i suoi prodotti e servizi.L'obiettivo di questo corso vuole essere il racconto sintetico di come procedere alla promozione di un’azienda, in questo caso una startup che si occupa di arredamento e finiture di fascia medio-alta, attraverso i nuovi strumenti offerti dal Web 2.0; i principali Social Network.Questo attraverso un piano strategico che si può adattare benissimo ad ogni tipo di azienda ed attività e che sfrutta tutte le potenzialità che Internet oggi può offrirci.
Utilizzare i Social Network per la promozione del settore vitivinicoloFondazione CUOA
Slide utilizzate dalla dottoressa Claudia Zarabara durante la promolezione dedicata alla promozione del settore vitivinicolo attraverso i social network
New & Social Media - MGM Digital CommunicationAsseprim
Slide dell'evento ASSERPIM, in collaborazione con MGM Digital Communication "Social Media, come migliorare la reputazione aziendale attraverso i Social Media"
Un approccio Frameworkless per sviluppare la tua Single Page Applicationextrategy
Il talk racconta l'esperienza del Frameworkless Movement dal punto di vista dello sviluppatore UI. Partendo dalle basi 'cosa sono i framework e perché li utilizziamo? quali insidie nascondono?' saranno illustrati gli strumenti utili a scegliere consapevolmente il miglior framework per il nostro contesto, come ad esempio i Design System, valutando anche l'opzione "no-framework".
L'arte di massimizzare la quantità di lavoro non svoltoextrategy
L’arte di massimizzare il lavoro non svolto è uno dei principi del Manifesto Agile che spinge a lavorare su attività che portino valore al progetto. Si può applicare a contesti operativi e manageriali lavorando sulla complessità delle relazioni tra gli attori di un progetto e il processo di realizzazione.
Come si rapporta con il principio: “La nostra massima priorità è soddisfare il cliente rilasciando software di valore”?
“Rispondere al cambiamento più che seguire un piano”
Organizziamo il nostro processo di lavoro in sprint o iterazioni, facciamo retrospettive, abbiamo il nostro Product Owner, stand up meeting e user stories, unit test e continuous integration .... però continuiamo a preparare il nostro bel backlog all’inizio del progetto quando abbiamo solo tante ipotesi e lo seguiamo passo passo come fosse una “ricetta”.
Qui vediamo cosa significa fare un piano adattivo che ci permetta realmente di rispondere al cambiamento.
Il Pair Coaching come evoluzione professionale e personaleextrategy
La crescita professionale e soprattutto personale è elemento indispensabile ad oggi. Ecco alcuni spunti su come agevolarla, favorirla o addirittura fare da catalizzatore per questo processo che inevitabilmente aumenta il valore delle persone e dell’azienda stessa.
L’arte di massimizzare la quantità di lavoro non svoltoextrategy
L’arte di massimizzare il lavoro non svolto è uno dei 12 principi alla base del manifesto agile e spinge i team ad abbracciare l’idea di lavorare su una serie di attività condivise, capaci di portare realmente valore al progetto. La sua applicazione tocca i contesti operativi come quelli tattici e manageriali perchè lavora sulla complessità delle relazioni che intercorrono tra gli attori di un progetto e il processo che abilita la sua realizzazione.
Ma che significa realmente? e come possiamo applicarlo concretamente nei nostri progetti?
“Semplicità” è un concetto estremamente generico e fraintendibile, cosa significa per un progetto software?.
“Massimizzare la quantità di lavoro non svolto”: quindi lavorare meno! Bel proposito ma come si rapporta con il primo principio: “La nostra massima priorità è soddisfare il cliente rilasciando software di valore…”
Nella mia esperienza, spesso questo principio viene sottovalutato o peggio ignorato perché non viene capito fino in fondo e soprattuto non banale rapportarlo con il lavoro di tutti i giorni.
Nel talk farò un viaggio attraverso la gestione di un progetto software secondo le metodologie agili evidenziando quando e come i due principi (massimizzare il lavoro non svolto e la massima priorità è soddisfare il cliente) ci sono di aiuto e da guida per la gestione dei nostri progetti, facendo esempio concreti di come nella mi a esperienza li ho applicati o li ho visti applicare
Learning over Delivery: il business e l'innovazione ai tempi della complessitàextrategy
Lavorare a progetti complessi richiede un metodo che ti supporti, saperlo padroneggiare e evolverlo per tenere allineati business value e project delivery.
I business goal e gli user need sono requisiti fondamentali su cui costruire un progetto che funzioni, la base su cui poggiare le decisioni strategiche, che permette al team di fare scelte condivise, in corso d'opera, in linea con gli obiettivi-chiave.
Qui descriviamo il nostro approccio ai contesti complessi e le nostre evoluzioni nel tempo.
Co-creare una strategia con Lego Serious Playextrategy
La metodologia Lego Serious Play facilita l'ideazione e la condivisione di una strategia in team, per prendere decisioni creative e innovative di fronte a problemi complessi.
come far crescere le nostre organizzazioni? ad oggi la quasi totalità utilizza modelli stabili e prevedibili: la sfida è evolvere verso dinamiche antifragili, adattabili ai continui cambiamenti di mercato.
le organizzazioni, le persone e cosa serve per farle funzionareextrategy
la sfida per le aziende si gioca oggi su metodo e persone. quali sono i nemici da addomesticare? cosa fare per ottenere risultati? spunti di riflessione per abilitare le persone, la partecipazione, la fiducia nelle organizzazioni.
trasformare un’idea in un business che funziona | 2° lezioneextrategy
2° lezione: i canali di comunicazione innovativi in nuovo mercato:
diffondere la cultura imprenditoriale approfondendo le dinamiche della nascita di un’impresa innovativa o del lancio di un nuovo prodotto / servizio sul mercato, trasferimento di concetti e conoscenze al fine di trasformare un’idea in un business sostenibile.
trasformare un’idea in un business che funziona | 1° lezioneextrategy
1° lezione: definizione del modello di business
diffondere la cultura imprenditoriale approfondendo le dinamiche della nascita di un’impresa innovativa o del lancio di un nuovo prodotto / servizio sul mercato, trasferimento di concetti e conoscenze al fine di trasformare un’idea in un business sostenibile.
GOextra: il customer development, dall'idea alla creazione dell'azienda - Arj...extrategy
25/06/13 | 9 interventi di 15 minuti ciascuno hanno tracciato il percorso per fare di un’idea un business sostenibile e scalabile. 9 servizi raccontati da GOextra, la nuova business unit di e-xtrategy | www.goextra.it |
GOextra: il customer development, dall'idea alla creazione dell'azienda - Arj...
strumenti collaborativi per lo sviluppo delle aziende 1
1. i nuovi strumenti del web 2.0 per lo sviluppo delle aziende 19 marzo, 26 marzo, 1 aprile 2010 Loggia dei Mercanti - Ancona
2. di cosa parleremo 19 marzo 2010 : conoscere, ascoltare, monitorare la rete 26 marzo 2010 : i social network: per le persone, per l'azienda 1 aprile 2010 : utilizzare la rete internet per fare business
3.
4. cosa (spero) vi porterete a casa idee, spunti, riflessioni su come internet può essere veramente utile alla vostra azienda (e alle persone che ci stanno dentro) ..ed io spero di avere da voi domande, domande, domande.. perchè le discussioni , come succede online, fanno la differenza.
8. 2 parole su e-xtrategy internet way e' il nostro modo di vedere internet cercare (e trovare) la strada giusta per i nostri clienti, la strada che soddisfa i loro bisogni. la strada che passa per internet. www.e-xtrategy.net
9. internet e web 2.0 cominciamo a parlare di internet.. o di web 2.0? o sono la stessa cosa?
10. numeri (e non solo google) Fonte:digital.venturebeat.com
16. cluetrain manifesto tutto partì dalla famosa profezia: “ i mercati sono conversazioni “, oggi completamente realizzata all’interno delle community . ora la domanda è: perchè le aziende devono ascoltare con molta attenzione queste conversazioni ?
25. cercare e ascoltare Mark Tamis in Social CRM and Social Business http://marktamis.wordpress.com/2010/02/18/social-crm-and-social-business/
26. quando parlo con un marchio voglio parlare con la gente, non con un logo i social media hanno dato voce alle persone dentro e fuori l’azienda , stiamo assistendo alla caduta del muro del corporate brand, ad oggi è indispensabile che le aziende diano una voce umana al brand. cercare e ascoltare brian solis http://www.flickr.com/photos/briansolis/3987986119/
28. partecipare e condividere non solo parlare con i consumatori ma accompagnarli durante il processo decisionale d’acquisto. spesso si pensa che gli strumenti 2.0 possano sostituire la funzione che fino ad ora aveva svolto la pubblicità tradizionale: convincere i consumatori ad acquistare prodotti o servizi. senza rendersi conto che stiamo vivendo un forte periodo in cui il paradigma è cambiato. il marketing è diventato conversazione .
29.
30. i contenuti – creative commons creative commons http://www.creativecommons.it/ http://it.wikipedia.org/wiki/Creative_commons http://it.youtube.com/watch?v=L_qiH_ATvMc http://bit.ly/O3FIs le licenze creative commons offrono sei diverse articolazioni dei diritti d'autore per artisti, giornalisti, docenti, istituzioni e, in genere, creatori che desiderino condividere in maniera ampia le proprie opere secondo il modello "alcuni diritti riservati”.
31. pensa prima di condividere photo credits: http://9gag.com/gag/17908/
44. un progetto 2.0 che funziona Strategia Contenuti Network Monitoring
45. web reputation cos'e' la reputazione online di un'azienda, come si costruisce e come si effettua il monitoring per fare in modo che, anche online, l'azienda acquisti la sua reputazione. "when life gives you lemons, make orange juice & leave the world wondering how the hell you did it" [cit. roberto venturini]
47. il grande tema della web reputation è una argomento di forte attualità, con cui ci confrontiamo quotidianamente: nel web non ci sono più ne barriere ne limiti tecnologici, chiunque può facilmente trovare in internet un proprio spazio per comunicare. la notorietà del marchio ed una buona reputazione sono i principali criteri che influenzano le decisioni d’acquisto on line e i fattori chiave che permettono di monitorare la percezione del consumatore riguardo un’azienda, un brand o un servizio e capire che tipo di opinioni su questi ci sono in rete. web reputation
48. web reputation se ascolto, partecipo, condivido, collaboro e coinvolgo.. cosa manca?
49. web reputation monitorare, ovviamente. le aziende hanno spesso paura di perdere il controllo della conversazione , perché in rete l’utente può rispondere, può criticarti, può lodarti (un tempo questo non accadeva). ma non prendere parte a una conversazione per paura della critica non ha alcun senso, dato che la critica potrebbe arrivare comunque (da chiunque ed in qualsiasi luogo). meglio quindi entrare nella conversazione . controllarla è impossibile, orientarla è difficile, influenzarla partecipandovi e dialogandovi apertamente su ogni aspetto è l’unica scelta che oggi si prospetti a un’azienda su internet.
50. web reputation monitorare, ovviamente. i risultati ottenuti grazie al monitoraggio della reputazione on-line non sono altro che il punto di partenza per una programmazione di una presenza strategica sul web che possa completare eventuali lacune informative della presenza off-line. diversi possono essere gli strumenti utilizzati in queste strategie, ma la reputazione oggi sta tutta online: i social media sono ormai i luoghi di confronto per tutte le aziende, che spesso faticano a capirne i meccanismi e ad utilizzarli come strumenti per dialogare con gli utenti.
51. i risultati ottenuti grazie al monitoraggio della reputazione on-line non sono altro che il punto di partenza per una programmazione di una presenza strategica sul web che possa completare eventuali lacune informative della presenza off-line. diversi possono essere gli strumenti utilizzati in queste strategie, ma la reputazione oggi sta tutta online: i social media sono ormai i luoghi di confronto per tutte le aziende, che spesso faticano a capirne i meccanismi e a utilizzarli come strumenti per dialogare con gli utenti. web reputation
52. pensate di avere una buona reputazione online? chi ha avuto qualche problema da gestire? (commenti negativi, etc.) web reputation
55. cosa saper fare oggi cercare e saper trovare bella idea, ma probabilmente e' stato gia' fatto! condividere le informazioni moltissimi a moltissimi! integrare i contenuti ed i sistemi troppi sistemi, contenuti non filtrati produrre contenuti di qualità tanti sistemi incredibili, ma chi li aggiorna? formazione all'utilizzo delle nuove tecnologie cultura delle tecnologie in azienda farsi trovare se non mi trovano, non esisto!
56.
57. contatti web site: http://www.e-xtrategy.net corporate blog: http://blog.e-xtrategy.net life streaming: http://live.e-xtrategy.net dietro ciò che vedi c'è un mondo che neanche immagini