2. "Apulian ICT Living Labs"
P.O. FESR PUGLIA 2007-2013 - Asse I - Linea di Intervento
1.4 - Azione 1.4.2. - A.D. n. 307 del 31.07.2012
Dominio di riferimento:
Inclusione Sociale e Invecchiamento attivo e in salute
PARS_ECO
Partecipare Attivamente al Recupero e Smaltimento
Eco Compatibile degli Oli esausti
3. PARTENARIATO
PMI proponenti:
I&T Sistemi Srl - Bari, Infoaziende - Gioia del Colle (Ba), Murex CS
Srl - Bari
Collaborazione scientifica:
Dipartimento di Informatica - UniBa
Collaborazione tecnica rappresentativa dell’utenza finale:
Banco delle Opere di Carità – Bitonto (Ba), Meridia Consorzio di
Cooperative Sociali S.C.S. Onlus - Bari
4. Fabbisogno
• Il Banco delle Opere di Carità intende sempre più sviluppare, accanto
all’attività assistenziale di distribuzione dei generi alimentari, anche quella di
promozione del riuso e riciclo dei materiali attraverso la raccolta e lo
smaltimento o l’instradamento degli stessi in quei processi di riutilizzo che
possano contribuire alla salvaguardia dell’ambiente.
• Tale obiettivo impone la capacità di intessere una vasta rete di contatti con i
soggetti potenzialmente interessati promuovendone la partecipazione attiva
attraverso le tecnologie ICT più moderne.
5. Obiettivo del progetto
• Sperimentare nuovi modelli di erogazione servizi a supporto dei processi che
caratterizzano il ciclo di vita dei rifiuti organici non pericolosi attraverso
l’utilizzo di tecnologie ICT innovative che mirino a stimolare e agevolare
comportamenti civici virtuosi sì da far crescere, presso diversi attori coinvolti, la
consapevolezza della rilevanza sociale di una corretta gestione del ciclo di vita
dei rifiuti, premiandone le forme più corrette di attuazione.
• Contesto di sperimentazione: Processo di recupero e riciclo degli oli vegetali
esausti
6. Soluzione ICT proposta
• un sistema informatico di erogazione servizi web di supporto alle varie fasi di
processo del ciclo di vita dei rifiuti organici, regolate da un modello di
workflow capace di controllare l’esecuzione e il perseguimento degli obiettivi
delle attività di ciascuna fase.
• Il workflow PARS_ECO di gestione del ciclo di vita degli oli esausti:
7. CONSORZIO PER IL SISTEMA
INFORMATIVO (CSI) PIEMONTE
Corsia virtuale
Le imprese presentano i progetti di
ricerca e innovazione
9. Principale azienda italiana pubblica del settore ICT
Realizza Soluzioni informatiche in tutte le filiere di business della PA
Fondata nel 1977 da Regione Piemonte, Università e Politecnico di Torino
Oltre 100 Enti Pubblici consorziati: Regione, Province, Comuni e Forme
associate, ASL e ASO, Agenzie, Atenei, Utilities…
Sedi a Torino, Alessandria, Cuneo e Novara e una filiale a Tirana
1.160 dipendenti
165 milioni € valore produzione 2012
Oltre 60 progetti internazionali per un valore superiore a 10 milioni di € in Est
Europa, Nord Africa, Sud America
Sostegno alle imprese piemontesi nella partecipazione a bandi di gara
nazionali e internazionali
10. Centro di ricerca applicata e di innovazione focalizzato sulle ICT
Fondato nell’anno 2000 da Compagnia di San Paolo e Politecnico di Torino
Sede: Torino - Ricercatori: 150 - Valore produzione 2012: 11 milioni €
Opera secondo il modello della gestione della conoscenza: dalla creazione dell’innovazione all’implementazione
Organizzato in Aree di ricerca orientate ai principali settori dell’ICT e all’agenda europea
Forti competenze nell’analisi di nuovi modelli di business per garantire la sostenibilità delle soluzioni innovative
Sviluppa cooperazioni industriali con imprese e alta formazione anche di respiro internazionale con l’accademia
Primo Internet Provider nato nell'Italia meridionale nel 1995
Fortemente posizionato in Puglia sul mercato ICT (area networking e applicativa, servizi di formazione e informazione)
Fornitore ufficiale della Rete della Pubblica Amministrazione Regionale in Puglia nell’ambito del “Sistema Pubblico di
Connettività – SPC; attualmente eroga servizi di rete Internet, di accesso, interoperabilità e sicurezza a favore di 160 Enti
tra Comuni, Province, ASL e altri Enti
Ha avviato, inoltre, un progetto, RAGANET, volto alla realizzazione di infrastrutture di telecomunicazioni funzionali a portare
la banda larga Internet alle famiglie e alle aziende del territorio, comprese quelle ubicate in aree non coperte dagli
operatori tradizionali
Sede: Lecce - Dipendenti: 41 - Valore produzione 2012: 4,5 milioni €
11. 11
Soluzione PHS (Personal Health Sistem) per un costante monitoraggio
dello stato del paziente in ambiente domestico e lavorativo
Per i Pazienti
• Miglioramento della qualità della vita
• Riduzione del numero delle ospedalizzazioni
• Partecipazione attiva nei processi di sanità
• Maggiore responsabilizzazione nella gestione della propria salute
• Miglioramento dell’interazione con gli operatori sanitari
Per il Servizio Sanitario
• Miglioramento dei processi di monitoraggio e raccolta dati
• Appropriatezza nell’allocazione delle risorse umane ed economiche
• Supporto ai processi di assistenza e presa in carico degli assistiti
• Garanzia di continuità assistenziale ospedale-territorio
Idea progettualeIdea progettuale
Benefici attesiBenefici attesi
12. La soluzione si basa su modalità comunicative innovative (IoT), apparati commerciali
(smartphone, tablet e PC) per l’erogazione di servizi interattivi e di comunicazioni dati al
fine di:
• Monitorare le patologie croniche attraverso comunicazioni audio, video, dati e interfacce usabili
• Elaborare forme di telediagnosi e di teleconsulto
• Garantire comunicazioni near real time su piattaforma IoT
• Fornire applicativi per l’elaborazione dei dati acquisiti
• Trasmettere biofeedback direttamente dalla struttura sanitaria o generati automaticamente dal sistema
12
Contenuti del progettoContenuti del progetto
Internet of
Things
Service Center … a casa
13. • Modularità e scalabilità: diversi contesti e patologie di applicabilità
(oncologia, diabetologia, cardiologia, a titolo di esempio)
• Interoperabilità fra tecnologie ed apparati di produttori differenti
mediante l’utilizzo di infrastrutture di comunicazione internet of things
• Visione integrata tra necessità sanitarie e socio-assistenziali
• Sostenibilità dei sistemi di healthcare e telecare (limitati costi di
comunicazione mediante terminali già in uso a pazienti e personale
sanitario)
• Realizzazione e potenziamento dei flussi comunicativi fra gli attori
della «filiera salute» (paziente, caregiver, medici, erogatori di servizi, PA)
13
FunzionalitàFunzionalità
15. PRO DOMO SUD –PRO DOMO SUD –
LIVING LABLIVING LAB
Un modello tecnologico integrato diUn modello tecnologico integrato di
assistenza territorialeassistenza territoriale
21. SOLUZIONE ICT PROPOSTA:
- Portale web che funge da interfaccia utente dei servizi offerti
- Carta acquisti che consente l’accumulo dei punti spesa in funzione delle attività prestate dal
titolare della carta e lo scarico dei medesimi punti all’atto dell’acquisto
- Servizio applicativo (anche mobile) che consente all’operatore convenzionato di comunicare
l’ammontare della donazione (espressa in punti spesa) e le offerte da riservare ai titolari della carta
- Servizio applicativo (anche mobile) che consente di effettuare le transazioni
- Database centralizzato che gestisce le risorse e le informazioni (anagrafica titolari della carta,
anagrafica operatori convenzionati, sconti e agevolazioni per gli assegnatari della carta, ecc.)
23. SUSSIDI PUBBLICI - PROBLEMATICHE:
- Mancanza di monitoraggio del flusso degli aiuti a causa dell'assenza di un
sistema di registrazioni informatizzato
- Incapacità di valutare l'effettivo aiuto erogato ai soggetti
- Condizioni reddituali certificate attraverso le valutazioni ISEE o Redditometro
che non tengono conto della reale situazione di benessere della persona
- Necessità di strumenti idonei a favorire l’autonomia come obiettivo primario
dell’aiuto
24. OBIETTIVO DEL PROGETTO
Personalizzare e sperimentare una soluzione informatica per la gestione di una carta
elettronica a punti da destinare alle persone indigenti che consenta l’acquisto di beni e
servizi di prima necessità distribuiti, a titolo gratuito o con sconti particolari, da una rete di
operatori economici ed assistenziali (esercizi commerciali, botteghe artigiane,
professionisti, agenzie di servizi, strutture caritative, associazioni sociali, ecc.) localizzati in
un determinato territorio.
25. Le imprese presentano i progetti di
ricerca e innovazione
ARPA PUGLIA-LENVIROS SRL-UNIVERSITÀ
DI BARI
ODORTEL
26.
27. •(2011) “Sistema Integrato per il Monitoraggio e la Valutazione
delle Emissioni in Atmosfera di Siti Osmogeni”, finanziato dalla
Regione Puglia P.O. FESR 2007-2013 Asse I - Linea 1.1 - Azione 1.1.3,
Bando Aiuti alle piccole imprese innovative operative
•(2009) “Ottimizzazione di metodiche olfattometriche per la
determinazione di emissioni osmogene”, finanziato dalla Regione
Puglia P.O. 2007-2013 Linea 1.1 - Azione 1.1.2, Bando Aiuti agli
Investimenti in Ricerca per le PMI
28. Grazie ai progetti finanziati è stato possibile mettere a punto un sistema integrato di gestione e
controllo delle molestie olfattive (CONTROLODOR®) che comprende il tool per la gestione
informatizzata delle segnalazioni telefoniche sul territorio (ODORTEL®)
Individuazione e sistematizzazione delle
sorgenti di emissione
Implementazione di una rete di monitoraggio
ad hoc
Implementazione di un sistema per la
modellistica diffusionale per la previsione dei
livelli di odore
Revisione delle procedure gestionali ed
eventuale implementazione di opportuni
sistemi di abbattimento
Messa a punto di un sistema di supporto alle
decisioni (SSD) per l’elaborazione di scenari
alternativi
In alternativa ai classici questionari…..
Numero identificativo
Intensità dell’odore
(scala da 1 a 3)
Il progetto CONTROLODOR nasce dall’esigenza delle aziende a rischio osmogeno di
monitorare le emissioni odorigene prodotte al fine di ottimizzare la gestione dei
processi attraverso azioni integrate di mitigazione e controllo.
30. Il sistema ODORTEL si configura come la giusta soluzione a diverse esigenze,
permettendo:
•al cittadino di esprimere il proprio disagio in maniera semplice ed immediata,
•all’ente pubblico di avere una informatizzazione delle segnalazioni di
contestazione,
•alle aziende di avere uno strumento utile per lo studio degli scenari emissivi che
consenta di agire tempestivamente per attuare misure di mitigazione.
31. ADAM SRL
Soluzioni software di ausilio alla
diagnostica medica
Le imprese presentano i progetti di
ricerca e innovazione
32. Spin-off dell’Università del Salento (Lecce)
www.adamgroup.it
giorgio.denunzio@adamgroup.it
Soluzioni software
di ausilio alla
diagnostica medica
33. IL PROBLEMA
Ogni anno in Italia:
• 365.000 diagnosi di tumore
• 4.400 tumori all'encefalo
Repubblica,07/01/2010
RADIOLOGO,
NEURORADIOLOGO,
RADIOTERAPISTA…
… necessitano del contornamento (manuale!) di tumori:
eccessivo impiego di tempo
procedura soggettiva (esperienza!)
errori dovuti a stanchezza e ripetitività
34. LA SOLUZIONE DI ADAM:
GlioCAD!!
Innovativo sistema CAD
(Computer-Assisted Detection)
per il contornamento
automatico
e la volumetria
dei tumori cerebrali
(e non …) in RM.
… A VANTAGGIO DEL PAZIENTE, DEL MEDICO, E DEL S.S.N.!
“Software as a Service”
RADIOTERAPISTA: Contornamento PTV
RADIOLOGO: Follow-up terapeutico
35. I NOSTRI PARTNER ATTUALI E POTENZIALI
P.O. “F. Ferrari”
Casarano (Le)
P.O. “F. Ferrari”
Casarano (Le)
36. IL TEAM!
Antonella Castellano
Technical Expert
Medico Neuroradiologo
Ph.D. Student
Maria Delluzio
CFO
Ph.D. in Economia Aziendale,
specializzata in contabilità,
progettazione per finanziamenti e
controllo di gestione
Marina Donativi
CSO
Fisico, Ph.D, specialista in
analisi di immagini di tipo
biomedico
Gabriella Pastore
Technical Expert
Fisico Medico
Giorgio De Nunzio
CEO
Professore Aggregato.
Specialista in applicazioni fisico-
informatiche alla medicina
Matteo Rucco
Technical Expert
Fisico, Ph.D. Student in
Informatica
per i sistemi complessi e analisi
dei dati nel dominio medico