La letteratura scientifica, i mezzi di comunicazione di massa e anche le promozioni pubblicitarie che si occupano di attività fisica decantano le virtù del core training per il miglioramento della performance, per la prevenzione delle lesioni a carico del tratto lombare e per il trattamento delle problematiche correlate a questa parte del corpo. malgrado queste
affermazioni, la letteratura difficilmente giunge a conclusioni definitive sui benefici del core training. http://www.calzetti-mariucci.it/mediacenter/FE/media/strength-conditioning.html
Compendio pratico di allenamento funzionale
Peter Lenhart, Wolfgang Seibert
ANNO EDIZIONE: 2016
GENERE: Libro
CATEGORIE: Allenamento sportivo, Riabilitazione e prevenzione
ISBN: 9788860284532
PAGINE: 240
Scopri di più su http://www.calzetti-mariucci.it/shop/prodotti/compendio-pratico-di-allenamento-funzionale-239-esercizi-lenhart-seibert
Compendio pratico di allenamento funzionale
Peter Lenhart, Wolfgang Seibert
ANNO EDIZIONE: 2016
GENERE: Libro
CATEGORIE: Allenamento sportivo, Riabilitazione e prevenzione
ISBN: 9788860284532
PAGINE: 240
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Adattamenti di potenziamento muscolare nelle fasi di crescita femminile nello sport
Massimo Pistoni
http://www.calzetti-mariucci.it/shop/prodotti/adattamenti-di-potenziamento-muscolare-nelle-fasi-di-crescita-femminile-nello-sport
Overtraining, invecchiamento, allenamento funzionale, allenamento della potenza, esercizio fisico come gestione del sovrappeso, stretching globale attivo... Strength & Conditioning, per una scienza del movimento dell'uomo, n°6. Settembre/Dicembre 2013
http://www.calzetti-mariucci.it/shop/prodotti/strength-conditioning-n-6
Bibliografia periodizzazione nell’allenamento della forza rapida. Sds Scuola dello Sport 73/74
Klaus Wirth, Dietmar Schmidtbleicher
http://www.calzetti-mariucci.it/shop/categorie/rivista-sds-scuola-dello-sport
Triathlon - Aspetti metodologici e orientamenti per il tecnico e per l'atleta
C. Bertucelli, A. Bottoni, M. Miglio, R. Tamburri
http://www.calzetti-mariucci.it/shop/prodotti/triathlon-aspetti-metodologici-e-orientamenti-per-il-tecnico-e-per-latleta
Rivista Strength & Conditioning - N° 11
Promossa dalla FIPE Federazione Italiana Pesistica e dalla NSCA Italia, attingendo al meglio delle riviste edite dalla NSCA (National Strength and Conditioning Association), Strength and Conditioning nasce come punto di riferimento italiano nell’allenamento della forza muscolare e dell’allenamento sportivo.
http://www.calzetti-mariucci.it/shop/prodotti/rivista-strength-conditioning-n-11
Scienza e movimento n° 9
ANNO EDIZIONE: 2017
GENERE: Rivista
CATEGORIE: Rivista Scienza e Movimento
PAGINE: 56
Scopri di più su http://www.calzetti-mariucci.it/shop/prodotti/scienza-e-movimento-n-9
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Un eserciziario ricco di aiuti e "drill" atti a colmare quella distanza che si crea tra la tecnica pura e la sua applicazione pratica.
Strength & Conditioning - Rivista N° 10
ANNO EDIZIONE: 2014
http://www.calzetti-mariucci.it/shop/prodotti/rivista-strength-conditioning-n-10
Promossa dalla FIPE Federazione Italiana Pesistica e dalla NSCA Italia, attingendo al meglio delle riviste edite dalla NSCA (National Strength and Conditioning Association), Strength and Conditioning nasce come punto di riferimento italiano nell’allenamento della forza muscolare e dell’allenamento sportivo.
Come effettuare correttamente il riscaldamento prima di effettuare una sessione di allenamento per la corsa. Motivazioni del riscaldamento, modalità di esecuzione, esercizi di stretching e allunghi.
Presentazione Corso di formazione a distanza per dimagrire - META (Metodo Alb...Vitaincorsa.it
Un efficace corso di formazione a distanza per dimagrire in maniera scientifica attraverso l’alimentazione e l’attività fisica basato sul Metodo Albanesi ideato da Roberto Albanesi.
Per prevenire le tante patologie correlate ad una cattiva alimentazione e al sovrappeso e quindi assicurarsi una buona qualità della vita è di fondamentale importanza saper gestire in prima persona la propria salute ed il proprio benessere.
A tal fine Vita in Corsa ha realizzato il primo corso di formazione a distanza (fruibile via Internet) per acquisire le conoscenze di base per dimagrire in maniera efficace attraverso una adeguata attività fisica e una corretta alimentazione. Il corso è basato sul METODO ALBANESI, un percorso personalizzato di dimagrimento strutturato in una sequenza di passi e rivolto a coloro che vogliono dimagrire in modo sano, efficiente e duraturo:
• insegna i principi di base dell'alimentazione per mangiare in modo equilibrato, fornendo al nostro corpo esattamente ciò di cui ha bisogno, niente di più (per non ingrassare) niente di meno (per non soffrire), e per sviluppare una coscienza alimentare;
• insegna la modalità corretta per iniziare a correre con gradualità. La corsa (o in alternativa la camminata veloce) è lo sport più economico, più semplice da apprendere e da praticare;
• aiuta a formulare un piano per raggiungere il peso forma in modo graduale e sicuro.
Il metodo è straordinariamente semplice ed efficace e aiuta chi è in sovrappeso a “rinascere” migliorando incredibilmente la sua qualità della vita.
Programmazione annuale dell'allenamento nella pallavolo under 16/18
R. Giannini, A. Giuliani, M. Moretti, M. Paolini
ANNO EDIZIONE: 2024
GENERE: Libro (con eserciziario video online)
CATEGORIE: Volley
ISBN: 9788860287151
PAGINE: 232
.
36 esercizi video online, 60 sedute di allenamento
.
Allenare è un’arte, non una scienza (Julio Velasco)
Programmazione annuale dell’allenamento nella pallavolo Under 16-18 è l’opera condivisa di quattro autori, che mettono a disposizione del lettore la loro grande esperienza, creando un manuale estremamente pratico da utlizzare.
Il libro comprende 60 allenamenti, accompagnati da 35 clip video, diviso in dieci temi di grande attualità per la fascia di età dei 16-18 anni e non solo.
I contributi di Romano Giannini, Alberto Giuliani, Maurizio Moretti, ognuno dei quali ha portato il suo stile unico e la sua personalità, sono stati efficacemente integrati e ricondotti a una linea comune di lavoro dalla regia di Marco Paolini, che ha fatto sua un’altra massima dell’amico Velasco: ”Agli allenatori dico: non cercate la novità della novità della novità; per allenare bene si deve conoscere il gioco!”
Hybrid training. Come unire più pratiche allenanti per migliorare la performance e l’aspetto fisico
Luca Dalseno, Nicola Comini
.
ANNO EDIZIONE: 2024
GENERE: Libro
CATEGORIE: Allenamento sportivo, Fitness
ISBN: 9788860287199
.
Hybrid Training è un manuale ricco di schede teoriche e pratiche per allenare sinergicamente forza, resistenza, flessibilità e agilità, grazie alla combinazione delle varie modalità di allenamento (bilanciere, corpo libero, kettlebell, clave, palle mediche).
La finalità è quella di alzare l’asticella della performance atletico/estetica di chiunque, dal neofita all’atleta professionista, attraverso nozioni di teoria e pratica delle metodologie di allenamento, con indicazioni utili per la programmazione e la creazione di programmi di lavoro efficaci.
La programmazione proposta alla fine della parte teorica si divide in due blocchi principali inframezzati da una sezione settimanale di test, finalizzati al monitoraggio dei risultati ottenuti nel blocco iniziale.
Una ulteriore differenziazione viene proposta all’interno delle singole sedute di allenamento nelle tre fasi principali previste per Forza/Potenza, Volume e Endurance, per poter offrire a ogni individuo la possibilità di adattarsi ai diversi stimoli condizionanti più utili, nelle varie concatenazioni realizzabili, al benessere del proprio organismo e al proprio livello di prestazione.
A completamento dell’offerta didattica, viene incluso un esempio pratico di 15 settimane di allenamento e una ricca proposta di video e foto esplicativi dei warm up e degli esercizi contenuti nel manuale.
Adattamenti di potenziamento muscolare nelle fasi di crescita femminile nello sport
Massimo Pistoni
http://www.calzetti-mariucci.it/shop/prodotti/adattamenti-di-potenziamento-muscolare-nelle-fasi-di-crescita-femminile-nello-sport
Overtraining, invecchiamento, allenamento funzionale, allenamento della potenza, esercizio fisico come gestione del sovrappeso, stretching globale attivo... Strength & Conditioning, per una scienza del movimento dell'uomo, n°6. Settembre/Dicembre 2013
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Bibliografia periodizzazione nell’allenamento della forza rapida. Sds Scuola dello Sport 73/74
Klaus Wirth, Dietmar Schmidtbleicher
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Triathlon - Aspetti metodologici e orientamenti per il tecnico e per l'atleta
C. Bertucelli, A. Bottoni, M. Miglio, R. Tamburri
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Rivista Strength & Conditioning - N° 11
Promossa dalla FIPE Federazione Italiana Pesistica e dalla NSCA Italia, attingendo al meglio delle riviste edite dalla NSCA (National Strength and Conditioning Association), Strength and Conditioning nasce come punto di riferimento italiano nell’allenamento della forza muscolare e dell’allenamento sportivo.
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Scienza e movimento n° 9
ANNO EDIZIONE: 2017
GENERE: Rivista
CATEGORIE: Rivista Scienza e Movimento
PAGINE: 56
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Un eserciziario ricco di aiuti e "drill" atti a colmare quella distanza che si crea tra la tecnica pura e la sua applicazione pratica.
Strength & Conditioning - Rivista N° 10
ANNO EDIZIONE: 2014
http://www.calzetti-mariucci.it/shop/prodotti/rivista-strength-conditioning-n-10
Promossa dalla FIPE Federazione Italiana Pesistica e dalla NSCA Italia, attingendo al meglio delle riviste edite dalla NSCA (National Strength and Conditioning Association), Strength and Conditioning nasce come punto di riferimento italiano nell’allenamento della forza muscolare e dell’allenamento sportivo.
Come effettuare correttamente il riscaldamento prima di effettuare una sessione di allenamento per la corsa. Motivazioni del riscaldamento, modalità di esecuzione, esercizi di stretching e allunghi.
Presentazione Corso di formazione a distanza per dimagrire - META (Metodo Alb...Vitaincorsa.it
Un efficace corso di formazione a distanza per dimagrire in maniera scientifica attraverso l’alimentazione e l’attività fisica basato sul Metodo Albanesi ideato da Roberto Albanesi.
Per prevenire le tante patologie correlate ad una cattiva alimentazione e al sovrappeso e quindi assicurarsi una buona qualità della vita è di fondamentale importanza saper gestire in prima persona la propria salute ed il proprio benessere.
A tal fine Vita in Corsa ha realizzato il primo corso di formazione a distanza (fruibile via Internet) per acquisire le conoscenze di base per dimagrire in maniera efficace attraverso una adeguata attività fisica e una corretta alimentazione. Il corso è basato sul METODO ALBANESI, un percorso personalizzato di dimagrimento strutturato in una sequenza di passi e rivolto a coloro che vogliono dimagrire in modo sano, efficiente e duraturo:
• insegna i principi di base dell'alimentazione per mangiare in modo equilibrato, fornendo al nostro corpo esattamente ciò di cui ha bisogno, niente di più (per non ingrassare) niente di meno (per non soffrire), e per sviluppare una coscienza alimentare;
• insegna la modalità corretta per iniziare a correre con gradualità. La corsa (o in alternativa la camminata veloce) è lo sport più economico, più semplice da apprendere e da praticare;
• aiuta a formulare un piano per raggiungere il peso forma in modo graduale e sicuro.
Il metodo è straordinariamente semplice ed efficace e aiuta chi è in sovrappeso a “rinascere” migliorando incredibilmente la sua qualità della vita.
Programmazione annuale dell'allenamento nella pallavolo under 16/18
R. Giannini, A. Giuliani, M. Moretti, M. Paolini
ANNO EDIZIONE: 2024
GENERE: Libro (con eserciziario video online)
CATEGORIE: Volley
ISBN: 9788860287151
PAGINE: 232
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36 esercizi video online, 60 sedute di allenamento
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Allenare è un’arte, non una scienza (Julio Velasco)
Programmazione annuale dell’allenamento nella pallavolo Under 16-18 è l’opera condivisa di quattro autori, che mettono a disposizione del lettore la loro grande esperienza, creando un manuale estremamente pratico da utlizzare.
Il libro comprende 60 allenamenti, accompagnati da 35 clip video, diviso in dieci temi di grande attualità per la fascia di età dei 16-18 anni e non solo.
I contributi di Romano Giannini, Alberto Giuliani, Maurizio Moretti, ognuno dei quali ha portato il suo stile unico e la sua personalità, sono stati efficacemente integrati e ricondotti a una linea comune di lavoro dalla regia di Marco Paolini, che ha fatto sua un’altra massima dell’amico Velasco: ”Agli allenatori dico: non cercate la novità della novità della novità; per allenare bene si deve conoscere il gioco!”
Hybrid training. Come unire più pratiche allenanti per migliorare la performance e l’aspetto fisico
Luca Dalseno, Nicola Comini
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ANNO EDIZIONE: 2024
GENERE: Libro
CATEGORIE: Allenamento sportivo, Fitness
ISBN: 9788860287199
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Hybrid Training è un manuale ricco di schede teoriche e pratiche per allenare sinergicamente forza, resistenza, flessibilità e agilità, grazie alla combinazione delle varie modalità di allenamento (bilanciere, corpo libero, kettlebell, clave, palle mediche).
La finalità è quella di alzare l’asticella della performance atletico/estetica di chiunque, dal neofita all’atleta professionista, attraverso nozioni di teoria e pratica delle metodologie di allenamento, con indicazioni utili per la programmazione e la creazione di programmi di lavoro efficaci.
La programmazione proposta alla fine della parte teorica si divide in due blocchi principali inframezzati da una sezione settimanale di test, finalizzati al monitoraggio dei risultati ottenuti nel blocco iniziale.
Una ulteriore differenziazione viene proposta all’interno delle singole sedute di allenamento nelle tre fasi principali previste per Forza/Potenza, Volume e Endurance, per poter offrire a ogni individuo la possibilità di adattarsi ai diversi stimoli condizionanti più utili, nelle varie concatenazioni realizzabili, al benessere del proprio organismo e al proprio livello di prestazione.
A completamento dell’offerta didattica, viene incluso un esempio pratico di 15 settimane di allenamento e una ricca proposta di video e foto esplicativi dei warm up e degli esercizi contenuti nel manuale.
Allenamento della forza - Scienza e pratica è uno dei testi più importanti per gli addetti ai lavori e più conosciuti dagli specialisti del settore.
Questa seconda edizione italiana (dalla terza edizione USA Science and practice of strength training) è arricchita da un nuovo apparato grafico e da contenuti tecnici che rispecchiano lo stato dell’arte della scienza dell’allenamento, oltre a indicazioni precise e puntuali per l’applicazione sul campo dei concetti teorici presentati.
Il manuale affronta in maniera davvero competente e autorevole la complessità della programmazione dell’allenamento della forza, fornendo al contempo
approcci diretti per specifiche situazioni,
esigenze e circostanze, sempre spiegati in maniera esauriente e in dettaglio, per garantire al lettore la piena comprensione dei fondamenti scientifici dell’allenamento stesso.
Allenamento della forza - Scienza e pratica è suddiviso in tre parti:
la prima delle quali si focalizza sulle basi dell’allenamento della forza generale e di quella compito-atleta-specifica.
La seconda è dedicata ai metodi di allenamento della forza e della velocità, con approfondimenti su timing, prevenzione degli infortuni, sovrallenamento, monitoraggio dell’atleta, argomenti dei tre capitoli completamente nuovi che arricchiscono questa nuova edizione.
Infine, la terza parte offre ulteriori esempi di applicazione pratica sui singoli individui e per gruppi specifici quali donne, giovani e anziani. Il tutto attraverso esempi di programmi di lavoro che possono essere stilati, basandosi sui concetti espressi diffusamente nell’opera.
Lo storico team autoriale, formato da Vladimir Zatsiorsky e William Kraemer, vede ora la partecipazione di Andrew Fry: tre autori che hanno allenato oltre mille atleti di élite, olimpionici e campioni del mondo e che hanno voluto inserire una ricca bibliografia di approfondimento, per supportare il lettore nello sviluppo dell’apprendimento e della creazione di programmi di allenamento con matrice di originalità per superare finalmente il mito del “Programma valido per ogni stagione”.
Révolution marathon - Maratona, nuove prospettive di allenamento
Veronique Billat
ANNO EDIZIONE: 2024
GENERE: Libro
CATEGORIE: Corsa
ISBN: 9788860287144
PAGINE: 120
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In questo denso e curatissimo manuale la professoressa Veronique Billat ha trasferito, da importante cultrice della materia quale è, e avvalendosi della preziosa opera di traduzione, revisione tecnica e adattamento del collega Stefano Lazzer, eccellenti indicazioni per un allenamento minimalista alla maratona. Ciò attraverso una tipologia di programmazione adattabile ad ogni età e ad ogni livello di performance e soprattutto nel rispetto di impegni quotidiani, già molto vincolanti negli ambiti professionali e familiari.
Una proposta di elevata qualità che analizza i principali aspetti fisiologici che intervengono nella preparazione fisica per la maratona. Realizzando un’analisi delle metodologie dell’allenamento per la maratona, da quelle più tradizionali a quelle più recenti, con lo scopo di proporre al lettore delle novità scientifiche che gli consentano di migliorare le prestazioni, sia esso un assiduo praticante o semplicemente appassionato, che cerca una soluzione per rendere possibile il correre e completare una maratona.
Il secondo grande eserciziario per allenare la pallavolo
Mauro Marchetti, Maurizio Radice
ANNO EDIZIONE: 2024
GENERE: Libro
CATEGORIE: Esercitazioni
ISBN: 9788860287106
PAGINE: 256
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Con approccio sistemico ecologico dinamico in 502 esercizi
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Il nuovo eserciziario di Pallavolo di Mauro Marchetti e Maurizio Radice raccoglie 502 proposte operative fondate sui metodi di lavoro dei due Autori, ma anche di altri specialisti del settore, di tutti i livelli.
Argomenti più attuali e originali: la leadership situazionale, i nuovi principi di organizzazione dell’allenamento, feedback e rinforzi, potere del punteggio, progressione nell’insegnamento dei fondamentali. Una brevissima introduzione è doverosa per definire il sistema complesso costituito dalla pallavolo, pratica sportiva composta da molteplici aspetti connessi e interdipendenti tra di essi e che costituisce, appunto, un sistema non scomponibile e poco prevedibile nei suoi effetti.
Da qui l’adeguamento resosi necessario, come è avvenuto da qualche anno nel mondo dell’insegnamento-apprendimento, verso approcci metodologici nuovi, inevitabilmente più rispondenti alle evidenze scientifiche delle neuroscienze, con adattamenti concretizzatisi in un approccio sistemico-ecologico-dinamico secondo lo schema RPE.
In un gioco open skill come il volley la riproduzione del gesto non è infatti mai fine a sé stessa ma risposta a uno stimolo visivo da lettura (Read) che condiziona la scelta (Program) della reazione (Execute), reagire cioè in conseguenza di cosa è stato letto, riconosciuto e provocato.
Il tutto implica quindi non più un modo di allenare in maniera analitica e isolata dal contesto ma inserendo le abilità da apprendere all’interno delle varie fasi di gioco e di gara, con l’allenatore che ri-organizza l’allenamento creando modalità e interventi inediti per attivare nel cervello aspetti attentivi e motivazionali.
Ottimizzare il movimento nello sport - Lo sviluppo delle abilità motorie nell’approccio ecologico
Rob Gray
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ANNO EDIZIONE: 2024
GENERE: Libro
CATEGORIE: Allenamento sportivo
ISBN: 9788860287069
PAGINE: 232
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Una ventata di rivoluzionaria novità quella di Gray nell’interpretazione delle modalità da adottare da parte di individui comuni e sportivi d’élite per perfezionare le proprie abilità motorie.
La pratica sportiva e lo stesso coaching ad essa connesso devono diventare più creativi e divertenti, dando agli atleti l’opportunità di esplorare e sostenere le proprie caratteristiche e la propria creatività. Infatti è tempo, secondo l’Autore, di allontanarsi dall’idea che si possa “imparare” attraverso una noiosa ripetizione di un’abilità in un ambiente di pratica simile, per quanto possibile, all’attività che si vuole perfezionare correndo attraverso le gomme, colpendo improbabili bersagli o dribblando conetti.
Questo libro permette di rivolgere uno sguardo interessato all’entusiasmante approccio alternativo su come impariamo a muoverci e sulle implicazioni che riguardano il coaching in merito alla fase di progettazione pratica, sullo sviluppo della possibilità di mantenere i bambini impegnati in una confacente attività sportiva e, a livelli più elevati, sulla prevenzione degli infortuni derivanti da sollecitazioni spinte, sullo sviluppo della tecnologia di allenamento e relativo utilizzo degli strumenti di analisi e molto altro ancora.
Semplificare per divertire, formare e allenare con la pallavolo
P. D'Aniello, G. Filomena, M. Ruscello
ANNO EDIZIONE: 2024
GENERE: Libro
CATEGORIE: Settore giovanile
ISBN: 9788860287021
PAGINE: 144
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Piccola guida pensata per chi si avvicina al volley S3 e alle attività motorie con i bambini
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Partendo dal progetto della FIPAV Volley S3, questo manuale pratico vuole illustrare ai neofiti che si avvicinano all’insegnamento di attività motorie, alcuni concetti fondamentali di teoria e metodologia dell’allenamento, secondo un’ottica di supporto all’inclusione sia scolastica che sportiva.
Pertanto, così come il Volley S3 ha stravolto la didattica dell’insegnamento che, tramite il gioco insegna i fondamentali della pallavolo, anche questo libro, illustrando il Volley S3, stimola a conoscere e ad approfondire i concetti base del movimento.<
A completare l’opera, una vasta mole di attività proposta sotto forma di giochi e un’appendice riservata al Sitting Volley.
Gli autori, Giulio Filomena, docente di scuola Secondaria di Primo grado e docente federale, Pasquale d’Aniello, docente di scuola Secondaria di Primo grado e allenatore della Nazionale italiana under 17/f e Michele Ruscello, Dirigente Scolastico e docente federale, da circa 40 anni collaborano con la FIPAV, organizzano e tengono corsi per allenatori.
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Scopri di più https://www.calzetti-mariucci.it/shop/prodotti/semplificare-per-divertire-formare-e-allenare-con-la-pallavolo-volley-s3
Yoga Anatomy
Leslie Kaminoff, Amy Matthews
ANNO EDIZIONE: 2024
GENERE: Libro
CATEGORIE: Yoga/Pilates
ISBN: 9788860287045
PAGINE: 336
86 posizioni con descrizione tecnica e analisi anatomica
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IN LINGUA ITALIANA - Terza edizione
Yoga anatomy è uno tra i libri sullo yoga più venduti al mondo; gli autori, Leslie Kaminoff e Amy Matthews, sono riconosciuti esperti internazionali e insegnanti di anatomia, respirazione e lavoro del corpo.
Con più di un milione di copie vendute in tutto il mondo, Yoga Anatomy è diventato, sin dalla sua prima edizione, una risorsa insostituibile per praticanti, appassionati e istruttori di yoga.
Ampliata e aggiornata, questa terza edizione fornisce una comprensione ancora più profonda dello yoga attraverso l’analisi delle strutture e dei principi alla base di ogni movimento. L’edizione attuale presenta nuovi contenuti per migliorare ulteriormente la pratica yoga:
si inizia con un capitolo completamente nuovo, sull’anatomia raccontata come una vera e propria storia.
I capitoli dedicati al sistema scheletrico e a quello muscolare sono stati aggiornati, mentre si è aggiunto un nuovo capitolo dedicato al sistema nervoso e alle sue principali funzioni.
I capitoli incentrati su respirazione e sulla colonna vertebrale contengono importanti interventi aggiuntivi per consentire una visione più approfondita dell’anatomia specifica, dei danni che può subire la colonna e dell’eziologia del mal di schiena. Inoltre, sono presenti box di approfondimento con indicazioni su come poter guidare al meglio gli allievi al raggiungimento delle asana.
La maggiore novità di quest’ultima edizione risiede principalmente nelle immagini, completamente ridisegnate e stilizzate per una rappresentazione di immediata comprensione dell’allineamento da raggiungere, coadiuvate da una sezione testuale dedicata alla respirazione e alla sua connessione stretta con il movimento.
Le asana sono classificate in sei sezioni:
in piedi,
sedute,
in ginocchio,
supine,
prone
e sulle braccia.
Gli Autori, Leslie Kaminoff e Amy Matthews, entrambi professionisti yoga di fama internazionale, con questo manuale offrono una solida base fondata sui principi della pratica yoga, che accomuna molte correnti di questa disciplina.
Yoga Anatomy si rivela un punto di riferimento eccellente per chi si avvicina allo yoga, per chi lo pratica da tempo, ma anche per gli insegnanti, grazie alla capacità degli Autori di illuminare ogni movimento con una luce nuova e originale.
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Scopri il libro qui https://www.calzetti-mariucci.it/shop/prodotti/yoga-anatomy-libro
Come impariamo a muoverci. L’apprendimento delle abilità motorie nell’approccio ecologico
Rob Gray
ANNO EDIZIONE: 2024
GENERE: Libro
CATEGORIE: Allenamento sportivo
ISBN: 9788860287076
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In questo manuale di grande impatto e diffusione vengono analizzati gli evidence-based principles, i principi di base che regolano l’apprendimento e il coaching del movimento ottimale, attraverso il controllo dei meccanismi di acquisizione delle competenze tecniche nei vari sport: di fatto, una teoria estremamente innovativa rispetto alle modalità più diffuse di allenare e praticare le abilità sportive.
L’Autore si impegna a fornire adeguate risposte ad altrettanti quesiti sul passaggio che avviene dalle normali competenze alla padronanza del gesto sportivo per gli alti livelli, sul rendere economico ed efficiente il movimento derivante dall’insieme di “molte parti anatomiche in movimento”, sul riuscire ad eseguire con calma il gesto imprevisto come se fosse del tutto usuale. A leggere poi le situazioni agonistiche con la capacità di applicare l’opzione migliore disponibile e a rimediare alle fragilità insite nei processi esecutivi, rispondendo con atteggiamenti anti-fragili alle sfide proposte dalla competizione.
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Scopri il libro qui https://www.calzetti-mariucci.it/shop/prodotti/come-impariamo-a-muoverci-lapprendimento-delle-abilita-motorie-nellapproccio-ecologico
Basi metodologiche per l'allenamento nello sport
Renato Manno
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L’Autore espone con uno stile comprensibilissimo un excursus completo ed estremamente ben documentato sugli aspetti dell’allenamento sportivo: dall’insegnamento all’organizzazione, dalla valutazione della prestazione in rapporto all’attività allenante all’esame delle capacità forza, resistenza, velocità, coordinazione, abilità motorie. Aggiornatissimi i capitoli dedicati all’apprendimento delle tecniche nello sport, alla preparazione giovanile, all’esercizio fisico per Master e maturi.
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Scopri il libro qui https://www.calzetti-mariucci.it/shop/prodotti/libro-basi-metodologiche-per-lallenamento-nello-sport-manno
Di grande utilità didattica sono la sintesi introduttiva presente in ciascun capitolo sugli argomenti trattati, i sommari e le schede di autovalutazione e le ricchissime bibliografie.
Traspaiono con chiarezza nelle varie descrizioni le esperienze maturate da Renato Manno come insegnante e conferenziere e veramente notevoli risultano i richiami e le citazioni di ricerche ormai classiche e fondamentali e di altre recentissime ed importanti per obiettivi e originalità.
Allenamento pliometrico. Evidenze scientifiche, metodologia e pratica
Italo Sannicandro - Giacomo Cofano
ANNO EDIZIONE: 2024
GENERE: Libro
CATEGORIE: Allenamento sportivo
ISBN: 9788860287038
PAGINE: 148
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Il testo affronta l’analisi dei presupposti funzionali alla base dell’allenamento pliometrico, definendone il concetto e descrivendo i fattori fisiologici coinvolti.
Il crescente interesse da parte della comunità scientifica sui metodi di allenamento della forza, e sul metodo pliometrico in particolare, ha determinato una mole rilevante di studi applicativi che gli Autori hanno classificato e riassunto nel testo.
Il corredo di riferimenti bibliografici a supporto di ogni capitolo è al tempo stesso un indicatore della complessità del tema ed un elemento che impreziosisce il carattere scientifico dell’opera.
Questo approccio ha condotto gli Autori a evidenziare i contributi presenti in letteratura che hanno descritto con maggiore puntualità e rigore metodologico i vantaggi prestativi derivanti dall’allenamento pliometrico: questa parte del testo è stata completata da un numero consistente di programmi verificati e controllati nei training study analizzati.
Lo sguardo è stato principalmente rivolto ai giochi sportivi, ma alcune parti ed alcune proposte assumono una rilevanza metodologica decisamente più trasversale in ambito sportivo e motorio.
Il testo soddisfa l’interesse ed i bisogni formativi sia degli studenti e dei laureati in Scienze della attività motorie e sportive, sia dei preparatori atletici delle diverse discipline sportive che cercano di applicare i principi metodologici dell’allenamento pliometrico, basandosi sulle evidenze scientifiche più recenti ed aggiornate.
Scopri il libro qui https://www.calzetti-mariucci.it/shop/prodotti/allenamento-pliometrico-libro-sannicandro-cofano
Questa è una storia appassionata e passionale, con il piccolo d’uomo che cresce e per crescere ha bisogno di giocare. Giocare muovendosi in modo vigoroso, intelligente e creativo, insieme agli altri.
Il diritto al gioco sta a cuore ai numerosi autori di questa storia, che prende forma in 70 giochi di movimento e nelle loro innumerevoli varianti. Essa offre, con parole e immagini, un metodo originale al cui centro c’è il bambino attivo.
Il libro traccia una nuova via, tutta lastricata di giochi: una via che non può esaurirsi in questo manuale, perché essa è anche la strada obbligata di tutti coloro che, a diverso titolo, educano i bambini alla vita: insegnanti, genitori, educatori sportivi. Perciò questo manuale era ovvio che non restasse isolato e fosse invece il naturale capostipite di una (per ora) trilogia in cui Joy of moving si estende alla famiglia (Joy of moving Family) e poi abbraccia l’intero mondo dell’avviamento allo sport (Joy of moving Multisport).
In un decennio, la validità del metodo Joy of moving, che anima quest’opera, è stata confermata da una serie di ricerche scientifiche. Dalla sua prima edizione, l’opera ha mantenuto la sua identità e la sua essenza, ma si è rinnovata per fare spazio a nuove teorie ed evidenze scientifiche che ne avvalorano l’innovatività per educare attraverso il movimento e contribuire allo sviluppo olistico del bambino.
Quest’opera è stata creata per far giocare i bambini, quindi è ricca di giochi. Ma non si limita a offrirne una valigia piena: consente di comprendere anche quale sia la logica di questi giochi, inventati o reinventati per dare al lettore le chiavi del movimento. Perché non si perda nei meandri delle oltre 600 pagine dell’opera, gli viene consegnato un filo di Arianna che lo condurrà, insieme ai bambini, a essere autonomo interprete del gioco, del gioco per la vita.
Il volume è composto da due parti complementari, ricche di ponti che le collegano, contaminando la teoria con la pratica e la pratica con la teoria.
La prima parte, arricchita ed aggiornata in questa nuova edizione, tratteggia un metodo educativo che nella seconda parte trova la sua esemplificazione. Le immagini dei video collegati a ciascun gioco danno con immediatezza l’idea di come queste attività siano realizzabili con gioia e chiamino tutti dentro a giocare!
La maggior parte dei giochi originari sono stati mantenuti; ad essi ne sono stati aggiunti altri per arricchire le proposte, sempre più necessarie, per nutrire il bambino di competenze per la vita.
Gli Autori hanno scelto di donare i diritti d’autore a L’Amaca Onlus (www.amacaonlus.org), associazione che promuove progetti di aiuto concreto di sviluppo in Italia e in Africa, e ad APEA - Acción Por una Educación Activa, associazione boliviana senza di fini di lucro per la promozione e la difesa dei diritti di bambini e giovani attraverso attività ludico-sportive.
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L'allenamento ottimale
Juergen Weineck
ANNO EDIZIONE: 2023
GENERE: libro
CATEGORIE: Allenamento sportivo
ISBN: 9788860286970
PAGINE: 920
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Una teoria dell’allenamento basata sui principi della fisiologia del movimento, con particolare riferimento all’allenamento infantile e giovanile
L’allenamento ottimale di Juergen Weineck è il classico per eccellenza della teoria e scienza dell’allenamento e, da oltre quattro decenni, rappresenta uno dei principali testi di riferimento sulla materia, in tutta Europa e non solo.
Le varie edizioni del trattato sono state rese in più di quindici lingue e questa terza edizione italiana (sulla diciassettesima edizione originale) rimarrà certamente ancora per anni un cardine essenziale della letteratura specialistica internazionale.
Il lettore troverà, dettagliatamente esposti e doviziosamente collegati alla produzione scientifica mondiale, davvero i più recenti e, ad oggi, ancora insuperati sviluppi della scienza dell'allenamento, e, avvalendosi dell’orientamento pratico dell’opera, avrà la possibilità di applicare, facilmente e direttamente, i progressi scientifici alla pratica quotidiana di allenamento ed esercizio.
Juergen Weineck ha riversato e assai ben illustrato e descritto le diverse metodologie di allenamento utilizzate nel mondo e la loro efficace concreta applicazione, con focus sui fondamenti e sui collegamenti medici e fisiologici della prestazione. Un’attenzione particolare è stata dedicata ai problemi specifici dell'allenamento di resistenza e dell'allenabilità in generale nel contesto della formazione motoria e dell'allenamento per bambini e per giovani.
L'autore, partendo dall’allenamento delle principali capacità che caratterizzano il movimento umano (resistenza, forza, velocità, mobilità articolare, capacità coordinative) e da alcuni fattori specifici della prestazione, offre una quantità immensa di suggerimenti sull’ottimizzazione dell’allenamento sportivo, rivolti ad
allenatori,
medici sportivi,
insegnanti di educazione fisica,
studenti alla ricerca di materiali idonei per il completamento della loro preparazione, anche rivolta all’implementazione di conoscenze relative all’allenamento fisico personalizzato e al movimento mirato alla salute di atleti dilettanti e professionisti.
Punto di forza dell’opera rimane la chiarezza espositiva che contraddistingue ogni aspetto dell’enorme campo tematico preso in considerazione dall’autore: tutto ciò grazie alle competenze di Weineck, che è stato medico, ex atleta di alto livello, insegnante dotato di uno stile di esposizione essenziale e conciso, sempre affiancato da una copiosa iconografia, realizzata con illustrazioni e tabelle originali, che chiariscono, mettono in risalto e completano i contenuti del volume.
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Calcio che passione! 100 campionati di serie A
Giordano Dal Monte
ANNO EDIZIONE: 2023
GENERE: Libro
CATEGORIE: Storie di sport
ISBN: 9788860287007
PAGINE: 432
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Sintesi storica, stagione per stagione, dalle fonti giornalistiche e televisive
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Nella vasta, attuale disponibilità di dati informatici – che rende ogni ricostruzione parziale e non priva di errori – e nella pluralità di voci che hanno raccontato il calcio a partire dalle proprie esperienze, il grande impegno di Giordano Dalmonte è quello di aver lavorato sulle fonti giornalistiche originali e sui contributi audio e video di un secolo, per una resa narrativa sintetica ma di grande accuratezza di ben 100 anni di quel grande e coinvolgente evento collettivo che è, da sempre, il Campionato di Serie A.
L’effetto sulle varie generazioni risulta molto diversificato, con motivi di semplice ricostruzione storica per i più giovani, di nostalgica reimmersione in atmosfere già vissute per i meno giovani: trasversale a tutte le età è invece la i scoperta di centinaia di aneddoti e di episodi che costituiscono a tutt’oggi il seme antico di rivalità storiche, del proliferare di tradizioni consolidate e di richiami alla memoria di tanti personaggi che hanno dato molto al calcio e di cui oggi permane un piacevole ricordo.
Un libro fruibile e leggibile per sezioni e periodi storici che, pur senza un unico preciso motivo di coinvolgimento, risponde alle esigenze di chi può considerarsi parte integrante di un ideale movimento: “Calcio, che passione”!
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Il metodo masterball per l'avviamento alla pallavolo. Attraverso lo sviluppo cognitivo-motorio tra gli 8 e i 12 anni con l'attrezzo palla
Carmelo Pittera, Enzo Tarascio, Umberto Boemo
ANNO EDIZIONE: 2023
Libro, 290 pagine
ISBN: 9788860286925
.È la prima proposta di una collana di pubblicazioni che si basano sul cognitivismo e sulle intuizioni di Carmelo Pittera elaborate assieme al Dott. Massimo Sciuto, Vincenzo Tarascio, Agustin Ganly e Umberto Boemo per il sistema educativo Psi.Co.M. (psico-cognitivo-motorio).
L’obiettivo è lo sviluppo cognitivo-motorio di giovani di età compresa tra 8 e 12 anni, utilizzando l’attrezzo-palla. Il metodo di apprendimento è semplice e fruibile da bambini e ragazzi ed è basato sullo sfruttamento “delle nuove opportunità trasversali che possano migliorare qualsiasi gesto in funzione del movimento con il quale lo percepiamo, lontano o vicino, a seconda delle abilità inserite nel proprio scaffale esperenziale” (dalla presentazione di Andrea Lucchetta).
Ne nasce una implementazione delle opportunità di accrescimento del bagaglio individuale e di acquisizioni motorie importanti da estrarre all’occorrenza per eseguire correttamente il gesto sportivo ed anche ovviamente la gestualità quotidiana.
Alle premesse teorico-pratiche per gli istruttori sui collegamenti neuro-funzionali e sulle posture, fanno seguito le descrizioni di cinque procedimenti didattico-metodologici della struttura delle Unità di Educazione Modulare e delle modalità di valutazione con l’attrezzo-palla.
La parte pratica è costituita da ben 32 Unità Educative Modulari (U.E.M.) più altre 8 U.E.M.-Allievo-Istruttore con indicazioni accurate sugli obiettivi, descrizione della successione dei compiti motori, arricchite di consigli per gli istruttori e splendidamente illustrate con disegni e tavole iconografiche originali di Umberto Boemo.
Il manuale è di grande utilità e di ampliamento di prospettive per educatori, insegnanti, istruttori sportivi e per tutti coloro che si occupano con professionalità dell’educazione motoria giovanile.
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Esercizi per l'allenamento in palestra
NSCA National Strength Conditioning Association
ANNO EDIZIONE: 2023
GENERE: Libro + eserciziario video online
CATEGORIE: Fitness
ISBN: 9788860286956
PAGINE: 272
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Giunto alla seconda edizione italiana (quarta americana), il manuale Esercizi per l’allenamento in palestra è una risorsa pratica fondamentale per i personal trainer attivi o aspiranti specialisti dell’allenamento della forza e della condizione fisica.
Dimostrazioni video di utilizzo del bilanciere e degli esercizi con le macchine rendono il testo uno strumento prezioso per tutti coloro che si preparano all’esame di certificazione NSCA e per tutti gli specialisti che progettano programmi per atleti e praticanti di tutte le età e di ogni livello.
Il manuale costituisce un riferimento aggiornato e la raccolta più attuale e completa di tecniche di allenamento di resistenza; al suo interno presenta:
100 esercizi in totale, ciascuno descritto passo a passo, al fine di proporre la tecnica esecutiva più sicura ed efficace;
fotografie di ogni esercizio, che ne mostrano distintamente tutti i dettagli tecnici;
videoclip online (accessibili tramite QR-Code) che permettono di visionare la dinamica esecutiva corretta, evidenziando nel contempo gli errori più comuni.
La NSCA-National Strength and Conditioning Association, fondata nel 1978, è una associazione no-pro t che ha come scopo lo sviluppo professionale degli specialisti del settore di tutto il mondo, consentendo loro di ottenere il massimo impatto nella loro attività. I mezzi di cui l’associazione si avvale permettono la diffusione capillare delle conoscenze scienti che di base e della loro applicazione nella pratica, oltre a offrire certificazioni qualificate, riviste specializzate, servizi che favoriscono lo sviluppo della carriera, opportunità di networking e formazione. La comunità NSCA è composta da più di 60.000 membri e professionisti certificati attivi in tutto il mondo nella promozione e miglioramento degli standard operativi come ricercatori, educatori, allenatori e specialisti della tattica, personal trainer e altri ruoli correlati.
Scopri di più: https://www.calzetti-mariucci.it/shop/prodotti/esercizi-per-lallenamento-in-palestra
ACSM - Fitness e allenamento giovanile. Le basi fondamentali
Avery D. Faigenbaum - Rhodri S. Lloyd - Jon L. Oliver
ANNO EDIZIONE: 2023
GENERE: Libro
CATEGORIE: Educazione motoria
ISBN: 9788860286932
PAGINE: 486
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Raccomandata dall’American College of Sports Medicine (ACSM) e realizzata da tre autorevoli esperti nella scienza dell'esercizio in ambito pediatrico, Fitness e allenamento giovanile - Le basi fondamentali è una guida che si basa sulle evidenze derivanti dalle ricerche più recenti. Ne consegue una risorsa fondamentale e quasi unica nella letteratura internazionale esistente, che riesce a chiarire le teorie scientifiche sulle quali si sostiene l’allenamento giovanile e le pratiche applicative da mettere in campo soprattutto attraverso programmi di lavoro efficaci e mirati al massimo risultato in fatto di creatività, interesse e divertimento.
Il libro si sviluppa in tre parti:
nella prima parte vengono gettate le basi per la comprensione dei concetti fondamentali della scienza dell'esercizio in età pediatrica ed attinenti alla fisiologia, alla crescita e alla maturazione, nonché allo sviluppo atletico a lungo termine e alle relative strategie pedagogiche;
la seconda parte è dedicata alla valutazione della fitness giovanile e allo sviluppo di componenti fondamentali quali le capacità aerobica ed anaerobica, le abilità motorie e le diverse qualità fisiche: forza e potenza muscolare innanzitutto, con le derivate velocità, resistenza, destrezza. A completamento della sezione è stato inserito un capitolo sulla progettazione di programmi di esercizio fisico e di allenamento integrati ed esempi di esercizi, assai ben descritti e ben illustrati per renderli correttamente eseguibili ed efficaci al massimo;
nella terza parte vengono approfonditi argomenti inerenti alla partecipazione a eventi organizzati, alla prevenzione infortunistica, alle disfunzioni legate alle abitudini alimentari, come sovrappeso e obesità, ed a condizioni patologiche come diabete e asma e a disabilità specifiche fisiche e mentali.
L’opera è rivolta a professionisti del fitness, personal trainer e allenatori della forza e della condizione fisica che intendano lavorare sui giovani, a insegnanti e studenti di Scienze motorie, a educatori e allenatori che operano nei settori giovanili ed infine agli insegnanti scolastici: di fatto, quindi, una risorsa eccellente per tutti coloro che intendano realizzare e sostenere, a vari livelli, esperienze di esercizio sicure ed efficaci, saldamente fondate sul gioco attivo, sull'esercizio fisico ed anche sulla partecipazione allo sport.
Scopri il libro qui https://www.calzetti-mariucci.it/shop/prodotti/libro-acsm-fitness-e-allenamento-giovanile-faigembaum-lloyd-oliver
Stabilizzazione, mobilizzazione, rafforzamento e riduzione del dolore della colonna vertebrale
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Moltissime persone tendono a soffrire di mal di schiena ma sono in pochi a cercare con la necessaria determinazione risposte che possano offrire un certo sollievo.
Questo manuale costituisce un valido strumento per esplorare l’anatomia e il movimento della colonna vertebrale ed offre un ricco eserciziario di notevole utilità per migliorare la mobilità e per garantire il benessere.
Si tratta di una proposta che va oltre le pratiche terapeutiche, focalizzandosi piuttosto sui motivi che generano il mal di schiena con un’accurata analisi anatomica della colonna e delle sue componenti: vertebre, dischi spinali, muscoli e tessuti, realizzata attraverso foto di modelli in argilla di notevole originalità ed efficacia. La struttura e la biomeccanica della colonna vertebrale vengono visualizzate con chiarezza, offrendo così la possibilità di scoprire le fonti del dolore.
In definitiva, una guida che poggia su basi scientifiche certe, che consente anche una accurata autovalutazione dello stato funzionale della schiena e che rende possibile testare, utilizzando il pavimento, un muro e una videocamera, la risposta soggettiva al dolore, permettendo l’identificazione di deviazioni posturali e di squilibri muscolari.
Il corpus operativo consta di sessanta esercizi da eseguire in totale sicurezza e volti a
stabilizzare,
rafforzare e
riabilitare la colonna vertebrale.
La loro somministrazione condizionerà positivamente forza, mobilità e flessibilità, attenuando le sindromi dolorose.
A completamento, l’esplorazione di cinque comuni condizioni patologiche spinali:
lombalgia aspecifica,
ernia del disco,
spondilolistesi,
stenosi e
interventi chirurgici di “fusione spinale” per unire, a scopo di stabilizzazione, due corpi vertebrali.
Per ogni situazione vengono presentati piani di lavoro a sei mesi con esercizi ad hoc organizzati in progressioni da completare in assoluta sicurezza.
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Scopri il libro qui
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Ruolo core training performance atletica prevenzione lesioni
1. N°0 interno_S&C 27/09/11 16.12 Pagina 77
S&C
John M. Cissik, MBA, MS, CSCS*D, NSCA-CPT*D
Fitness and Recreation alla Texas Woman’s University, Denton, Texas
CORE TRAINING
Origin. The Role
of core Training
IL RUOLO DEL in athletic
performance,
NELLA PERFORMANCE ATLETICA, Injury
prevention, and
NELLA PREVENZIONE DELLE LESIONI Injury Treat-
ment
E NEL LORO TRATTAMENTO LA PRIMA
1
ER IN ScJ (USa),
VO
BLICATO P
vOl. 33,
LTA IN IT
NUmbER 1,
fEbRUaRY 2011,
UB
pp 10-15
.
A
P LIA
L
a letteratura scientifica,
i mezzi di comunicazione
di massa e anche le pro-
mozioni pubblicitarie che GLI AUTORI
si occupano di attività fi-
sica decantano le virtù del core
training per il miglioramento della
performance, per la prevenzione
delle lesioni a carico del tratto
lombare e per il trattamento delle
problematiche correlate a questa
parte del corpo. malgrado queste
affermazioni, la letteratura difficil-
mente giunge a conclusioni defini-
tive sui benefici del core training.
JOhN M.
CISSIK è
Director of
Fitness and
Recreation alla
Texas Woman’s
University.
PAROLE
ChIAVE
dolore
aspecifico del
tratto
lombare; dolore
INTRODUZIONE specifico del
In teoria, il core training serve a migliorare la performance, a prevenire gli infortuni e tratto
a trattare le lesioni a carico della zona lombare. ad esempio, secondo mcgill (20), “il lombare;
core ben allenato è essenziale per avere una performance ottimale e per prevenire le le- stabilizzazione;
sioni”. affermazioni come questa si trovano in gran quantità nella letteratura scientifica, performance
nei mezzi di comunicazione di massa e anche nelle promozioni pubblicitarie sull’attività fisica.
malgrado la frequenza con cui queste affermazioni vengono fatte, mancano le evidenze a loro
sostegno, oppure sono contraddittorie o fuori contesto. In questo articolo, saranno analiz-
zate le ipotesi strutturali alla base del core training e sarà inoltre esaminata la letteratura sul
core training e sul miglioramento della performance, sulla prevenzione degli infortuni e sul trat-
S&c (Ita) n.0, autunno 2011, pp. 77-83
tamento delle lesioni a carico del tratto lombare.
STRUTTURA E FUNZIONE
molti autori hanno presentato programmi progressivi di allenamento per il core (6, 7, 32). queste
raccomandazioni si basano spesso sulla struttura della colonna vertebrale proposta da panjabi (25,
26) in 2 articoli del 1992 e da hodges e Richardson (12, 13) in 2 articoli del 1997. Secondo panjabi
(25), il sistema della colonna vertebrale serve a rendere possibili i movimenti tra gli arti, il trasporto dei
carichi e a proteggere la colonna e i nervi. Egli descrive un sistema di stabilizzazione della colonna verte-
brale costituito dalle seguenti parti:
STRENGTH & CONDITIONING. Per una scienza del movimento dell’uomo Autunno 2011 77
2. N°0 interno_S&C 27/09/11 16.12 Pagina 78
S&C
PREVENZIONE E
RIABILITAZIONE IL RUOLO DEL CORE TRAINING NELLA PERFORMANCE ATLETICA, NELLA PREVENZIONE DELLE LESIONI E NEL LORO TRATTAMENTO
* importan- 1. Un sottosistema muscolo-scheletrico passivo menti degli arti. ciò porta a ipotizzare* che “tutti
tissima che comprende vertebre, faccette articolari, i movimenti originano nel tronco o vengono colle-
assunzione, dischi intervertebrali, legamenti spinali e cap- gati in tale regione anatomica” (9). Tuttavia, dalle
NdT sule articolari. Il sottosistema passivo funziona ricerche di hodges e Richardson non è chiaro se
agli estremi dell’arco di movimento. questa attivazione anticipatoria sia presente in
2. Un sottosistema muscolo-scheletrico attivo tutti i compiti. così come non è chiaro se ciò sia
che comprende muscoli e tendini. è il sottosi- qualcosa che richiede un allenamento specifico.
stema che genera la forza.
3. Il sottosistema neurale e di feedback riceve in-
formazioni e dà istruzioni al sottosistema attivo MIGLIORAMENTO DELLA PERFORMANCE
per conseguire la stabilità.
Secondo Willardson (37), “alcune persone hanno
panjabi (25) afferma che il sottosistema passivo promosso gli esercizi di core stability per il con-
della colonna vertebrale normale si deforma con dizionamento negli sport senza sufficienti evidenze
carichi di 2–9 kg. questi carichi vengono superati scientifiche a sostegno di ciò che dichiaravano”. In
nelle attività quotidiane e sportive. ad esempio, teoria, il core influisce sulla performance atletica in
secondo Nachemson (21), i carichi normali per le diversi modi. In primo luogo, stabilizza il tronco e il
vertebre lombari possono raggiungere 100–180 kg bacino con possibili benefici per la tecnica (9, 18).
in posizione seduta e 80–150 kg in posizione eretta. In secondo luogo, è un mezzo per trasferire la
Il modello di panjabi e i report sulla capacità di forza dalla parte inferiore del corpo a quella supe-
carico della colonna vertebrale (ovvero 2–9 kg) de- riore (durante l’azione del getto del peso o nel
vono essere utilizzati con cautela, in quanto la corso di un lancio nel baseball, per esempio) (9,
maggior parte di essi è elaborato tramite la 18). Infine, i muscoli del core possono essere re-
ricerca in vitro, che implica un esame autoptico clutati in modo attivo per eseguire un movimento
delle vertebre o modelli biomeccanici. queste atletico (p. e., un movimento che implica una ro-
ricerche presentano dei limiti perché tentano di tazione) (9). malgrado le affermazioni sul migliora-
studiare un tessuto considerato isolatamente e mento della performance, pochissima letteratura
non sono in grado di prendere in considerazione i al riguardo ha cercato di mettere in collegamento
legamenti, i muscoli, le ossa, i tendini, il modo in il core training con la performance atletica. la
cui essi interagiscono e fattori in grado di in- ricerca ha prodotto risultati misti. Da notare che
generare confusione, come ad esempio il livello di la Tabella n°1 riassume i programmi di core train-
forma fisica e l’anamnesi delle lesioni. ing per ciascuno degli studi che saranno descritti
hodges e Richardson (12, 13) hanno dimostrato in questa sezione.
che il muscolo trasverso dell’addome è attivato in Stanton et al. (31) hanno studiato se 6 settimane
una modalità anticipatoria prima dei muscoli delle di allenamento con la palla di stabilità [diversi sino-
estremità superiori e inferiori nel corso dei movi- nimi: fitball, fitness ball o palla svizzera] avessero
Durata Serie x n° di
Studio Frequenza Esercizi
dell’allenamento ripetizioni
Rotazioni della parte superiore del busto da
seduti con palla medica; estensione del busto in circuito: ogni eserci-
posizione prona statica con palla medica; zio dura 40 secondi,
abt et al. rotazioni della parte inferiore del busto da supini pausa di 20 secondi,
32 min. N/D
(1) con palla medica; sit-up inclinati con peso; ripetere 4 volte
piegamento laterale con peso; estensioni lombari tutto il circuito
in rotazione con peso; rotazioni del busto in posi-
zione eretta contro resistenza di una carrucola
crunch (sollevamento delle spalle) per addominali
con la palla di stabilità; estensione della schiena
Sato e 4 volte a con la palla di stabilità; sollevamento gamba/brac- 2–3 serie x 10–15
mokha (29) 6 sett. sett. cio opposto in posizione supina; sollevamento ripet.
dell’anca con la palla di stabilità;
Russian twist con la palla di stabilità
affondi con la palla di stabilità; rotolamento late-
rale in posizione supina con la palla di stabilità;
posizione in quadrupedia alternata con la palla di
Stanton et 2 volte a 2-3 serie x 8 ripet.
6 sett. stabilità; rotolamento in avanti sulle ginocchia
al. (31) sett. con la palla di stabilità; ponte su due arti in posi-
zione supina con la palla di stabilità;
Russian twist con la palla di stabilità
2 settimane di esercizi di attivazione del muscolo
Tse et al. 2 volte a trasverso dell’addome; 2 settimane di esercizi di
(34) 8 sett. Non specificato
sett. ginnastica posturale e stabilità; 4 settimane di
esercizi statico-dinamici
Tabella n°1 – Riepilogo dei programmi di core training per il miglioramento della prestazione.
78 STRENGTH & CONDITIONING. Per una scienza del movimento dell’uomo Autunno 2011
3. N°0 interno_S&C 27/09/11 16.12 Pagina 79
S&C
PREVENZIONE E
IL RUOLO DEL CORE TRAINING NELLA PERFORMANCE ATLETICA, NELLA PREVENZIONE DELLE LESIONI E NEL LORO TRATTAMENTO
RIABILITAZIONE
o meno un impatto sull’economia (rispetto ai soli 17 secondi del gramma di core training solo in
della corsa negli atleti di scuola gruppo di controllo), differenza termini generali, i dettagli non
superiore. I soggetti sono stati che è risultata statisticamente sono menzionati. Durante lo stu-
divisi in 2 gruppi: a) un gruppo significativa. Tuttavia, i risultati dio entrambi i gruppi hanno con-
sperimentale, che ha seguito un dei tempi devono essere presi in tinuato il proprio allenamento di
allenamento con la palla di stabi- considerazione con cautela, in canottaggio. I risultati di questo
lità per 6 settimane oltre all’al- quanto il gruppo di controllo ha studio sono stati eterogenei, nel
lenamento delle abilità nel ba- iniziato lo studio in modo notevol- senso che il gruppo core training
sket/touch football e al mente più veloce del gruppo ha migliorato un parametro di
condizionamento basato sulla sperimentale (il gruppo di con- core stability (il side bridge o po-
corsa, e b) un gruppo di controllo trollo ha corso 5 km in 26 minuti sizione di “ponte” da decubito
che non ha effettuato allenamenti e 30 secondi e il gruppo speri- laterale), il gruppo di controllo ha
con la palla di stabilità, ma ha mentale in 29 minuti e 29 se- migliorato un parametro di core
eseguito esercizi di abilità e il condi ai pretest). stability (estensore della
condizionamento basato sulla abt et al. (1) hanno analizzato la schiena) e nessuno dei due
corsa. relazione tra core stability, mec- gruppi ha mostrato migliora-
Dopo 6 settimane di allena- canica ciclistica e applicazione menti al test della fatica musco-
mento, il gruppo sperimentale ha della forza di pedalata in 15 ci- lare per gli addominali. Nessuno
migliorato in modo significativo la clisti professionisti. I soggetti dei due gruppi ha migliorato i
core stability (il gruppo di con- hanno completato 2 prove. Nella parametri della performance
trollo non ha variato la propria prima, i soggetti hanno effet- (salto verticale, salto in lungo,
core stability nel corso di quel tuato un test incrementale su corsa a navetta, sprint di 40 m,
periodo di tempo). Tuttavia, non è cicloergometro in cui hanno pe- lancio della palla medica o prova
stata osservata alcuna relazione dalato a 25,8 km/h con una pen- di canottaggio dei 2000 m). Nel
tra i miglioramenti riscontrati denza che aumentava dell’1% riesaminare questo studio, è dif-
nella core stability e il massimo ogni 3 minuti fino ad esauri- ficile trarre delle conclusioni
consumo di ossigeno, l’economia mento. Nella seconda prova, i circa l’efficacia del core training
della corsa (misurata come vo- soggetti hanno eseguito un test sulla performance. l ’intervento
lume di ossigeno consumato a isocinetico di rotazione di 3 dell’allenamento non è stato suf-
60, 70, 80, e 90 percento del minuti, un allenamento a circuito ficiente a migliorare i parametri
massimo consumo di ossigeno) e per il core di 32 minuti, un test della core stability. è possibile
l’angolo medio del tronco relativo isocinetico di rotazione post-al- che, con un programma di core
alla verticale durante il test per il lenamento di 3 minuti e poi il training più efficace, i risultati
massimo consumo di ossigeno al test incrementale su cicloer- avrebbero potuto essere diversi.
tapis roulant. gli autori dello stu- gometro. le prime 2 sessioni del I 4 studi sopra menzionati pren-
dio hanno notato che, mentre la test sono state effettuate a di- dono ampiamente in conside-
core stability migliorava, è possi- stanza di una settimana. razione il core training e la
bile che una combinazione dei l ’allenamento a circuito del core performance aerobica. Nesser
seguenti elementi, condizione ha avuto un impatto significativo et al. (24) hanno esaminato la
dell’allenamento dei partecipanti, sui parametri cinetici, il che in- relazione esistente tra core sta-
parametri di carico o scelta degli dica che l’allenamento ha real- bility e forza/potenza come mi-
esercizi, abbia contribuito alla mente affaticato i muscoli del surate da salto verticale, corsa
mancata osservazione di un ef- core. Durante la performance del a navetta, sprint da 18/36 m e 1
fetto sulla corsa. secondo test al cicloergometro, Rm di panca piana/squat/power
anche Sato e mokha (29) hanno il movimento non pertinente delle clean (girata in semiaccosciata)
preso in considerazione il core ginocchia e delle caviglie è au- nei giocatori di football della I Di-
training e la performance della mentato, sebbene i parametri ci- visione. Secondo gli autori, le
corsa. lo studio ha analizzato netici della performance al correlazioni “...variavano da de-
l’impatto di un programma di cicloergometro non avessero boli a moderate e non erano uni-
core training di 6 settimane su subito variazioni. I risultati indi- formi”. gli autori hanno ipotizzato
corridori non professionisti e cano che i soggetti stavano se- che potessero esserci 2 motivi
specificamente sono state os- lezionando differenti strategie per questa correlazione debole e
servate la performance, la cine- motorie per mantenere i livelli di discontinua. Il primo è che i test
tica e la stabilità degli arti potenza e compensare la fatica. del core misurano la resistenza,
inferiori per 5 km. anche in questi schemi di movimento al- mentre la forza e la potenza sono
questo studio sono stati esami- terati possono contribuire al- qualità differenti*. Il secondo è
nati 2 gruppi, un gruppo speri- l’anomala usura del ginocchio nel che la forza del core può sola-
mentale che ha eseguito il core tempo. mente svolgere un ruolo minore
training 4 volte a settimana per Tse et al. (34) hanno esaminato nella performance della forza e * in realtà,
6 settimane e un gruppo di con- l’effetto di 8 settimane di core della potenza. differenti
trollo che ha mantenuto il proprio training sulla performance di 34 I risultati degli studi che consi- espressioni
allenamento. alla fine dell’allena- canottieri in età universitaria. I deravano il core training e la per- della mede-
mento, il core training non ha canottieri sono stati divisi in un formance sembrano suggerire sima qualità,
avuto un effetto significativo gruppo sperimentale, che ha e- che se anche il core training ha NdT
sulle forze di reazione al terreno seguito il core training due volte un ruolo nella performance, esso
o sulla stabilità degli arti infe- a settimana per 8 settimane, e è molto ridotto. ciò indica che se
riori. Il gruppo del core training un gruppo di controllo, che non l’obiettivo è il miglioramento della
aveva invece migliorato il proprio ha effettuato il core training. gli performance, il professionista
tempo sui 5 km di 47 secondi autori descrivono il loro pro- della forza e del condizionamento
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RIABILITAZIONE IL RUOLO DEL CORE TRAINING NELLA PERFORMANCE ATLETICA, NELLA PREVENZIONE DELLE LESIONI E NEL LORO TRATTAMENTO
fisico non dovrebbe porre una grande enfasi sul l’lbp aspecifico (Nonspecific lbp NSlbp) fa rife-
,
core training. In realtà Willardson (37) afferma che rimento a sintomi senza una causa specifica ben
i miglioramenti della core stability sono probabil- chiara (35). Si tratta di una distinzione impor-
mente specifici per le abilità e che gli atleti in tante, perché è possibile che i 2 tipi di lbp ri-
buona salute che stanno eseguendo esercizi con- conoscano cause differenti e rispondano agli
tro resistenza ‘‘tradizionali’’ stanno probabilmente esercizi in maniera differente.
sottoponendosi ad un core training sufficiente. ciò In secondo luogo, non è chiaro che cosa provochi
indica che, se l’obiettivo è il miglioramento della un NSlbp la letteratura scientifica spesso non è
.
performance, i professionisti della forza e del con- concorde. ad esempio, vari autori hanno scoperto
dizionamento fisico possono probabilmente ot- una correlazione tra età, indice di massa corporea,
tenere tale effetto mediante l’utilizzo di esercizi pratica sportiva, sollevamento di oggetti pesanti
multiarticolari quali le girate, gli strappi, gli slanci, sul luogo di lavoro e NSlbp (3, 10, 30). altri au-
le trazioni, i deadlift (stacchi da terra) e gli squat. tori non hanno riscontrato alcuna correlazione tra
l ’autore di questo articolo, lavorando principal- escursione articolare, modo di stare seduti al la-
mente con atleti universitari di atletica leggera, si voro, modo di dormire, di praticare sport, stazione
focalizza sugli esercizi multiarticolari per miglio- eretta/deambulazione prolungate ed attività fisica
rare la performance. ad eccezione della stagione (2, 3).
all’aperto, le sessioni di allenamento per questi bakker et al. (2) in una rassegna della letteratura
atleti sono incentrate su uno dei seguenti punti: notano che vi sono informazioni contrastanti sul
ipertrofia, potenza e forza massimale. le sessioni ruolo di molte attività tradizionalmente ritenute in
di forza massimale assumono un approccio total grado di contribuire all’lbp e all’insorgere del-
body e includono varianti dello squat, dei deadlift, l’NSlbp ciò può essere ulteriormente complicato
.
della bench press, della military press (distensioni dal fatto che la ‘‘causa’’ dell’NSlbp può anche non
con bilanciere a traiettoria frontale) e del rema- aver avuto origine al momento della comparsa dei
tore. sintomi, e il dolore lombare può essere insorto in
le sessioni di potenza si incentrano su varianti risposta a qualcosa che è avvenuto in una fase
della girata, dello strappo, della trazione e dello precedente della vita rispetto alle manifestazioni
slancio. le sessioni di ipertrofia si incentrano su del dolore (28).
esercizi della parte superiore e inferiore del corpo, l’Slbp deriva da un carico traumatico o da una
principalmente esercizi multiarticolari, per sol- malattia degenerativa (38). mcgill (20) descrive un
lecitare/stimolare gli adattamenti anatomici. Il nu- graduale processo di degenerazione che porta alla
mero di sessioni, gli esercizi, la natura degli lesione. altri autori non descrivono questo
esercizi, carico e volume variano in base allo processo graduale, facendo invece riferimento a un
sviluppo dell’atleta e al momento dell’anno. l ’au- ‘‘evento’’ che causa l’Slbp (30, 35, 38).
tore è anche consapevole che i soggetti apparte- Si ipotizza che un’insufficienza [leggasi: una scarsa
nenti a questa fascia di età desiderano eseguire il efficienza, NdT] dei muscoli del tronco possa au-
core training per motivi di vanità. per soddisfare mentare i rischi di Slbp e NSlbp (33, 38). Se ciò
questa esigenza, l’autore alterna 3 tipi di core è vero, significherebbe che la fatica ha un impatto
training che sono principalmente utilizzati durante negativo sul controllo e la coordinazione dei mu-
il riscaldamento. scoli che proteggono il tratto lombare della
Il primo adotta un approccio a circuito e include colonna, aumentando i rischi di lesione (27).
esercizi che sono varianti del crunch, del sit up Il fatto che la causa dell’NSlbp non sia chiara,
(elevazione del busto fino alla stazione seduta) e unito al fatto che l’Slbp possa essere provocato
del sollevamento delle gambe. anche il secondo da un ‘‘evento’’ indica che il core training può non
tipo adotta un approccio a circuito e si incentra essere in grado di prevenire lesioni alla zona lom-
su esercizi di stabilizzazione, quali gli esercizi con bare. Di fatti, benché alcuni autori affermino che
la palla di stabilità, e di mantenimento di varie po- l’attività fisica riduca il rischio di molti “malanni”,
sizioni (posizione prona, laterale, supina, ecc). l ’ul- compreso l’lbp (15), i risultati in letteratura sono
* palle timo tipo utilizza le palle mediche* per i lanci, e contrastanti. la Tabella 2 offre una panoramica dei
zavorrate, anch’esso consente all’autore di combinare il core programmi di core training utilizzati nella lette-
NdT training con il lavoro di prevenzione delle lesioni (p. ratura, che saranno descritti più oltre.
e., il torace è sostenuto da 1 gamba sola per raf- Nadler et al. (22), quando hanno osservato l’ef-
forzare le caviglie e i tibiali anteriori). fetto di un rafforzamento del core organizzato in
30–45 minuti al giorno per 2–5 volte a settimana
PREVENZIONE DELLE LESIONI sull’lbp negli atleti di I Divisione, hanno riscon-
le affermazioni che mettono in relazione il core trato risultati contrastanti. gli atleti di sesso
training con la prevenzione delle lesioni non indi- maschile presentavano una riduzione statistica-
cano quali specifiche lesioni il core training sia mente non significativa dell’insorgenza dell’lbp ,
destinato a prevenire. Sebbene si faccia invariabil- mentre le atlete presentavano un incremento sta-
mente riferimento a lesioni del tratto lombare, tisticamente non significativo dell’insorgenza del-
sono molte le problematiche che riguardano la pre- l’lbp Durall et al. (5) hanno studiato la relazione
.
venzione di questo tipo di lesioni. In primo luogo, tra un programma di core training di 10 setti-
nella letteratura scientifica, il dolore lombare mane, 2 volte a settimana sull’lbp nelle ginnaste
(lower back pain, lbp) è diviso in 2 tipi: specifico di III Divisione. lo studio ha rilevato che le ginnaste
e aspecifico (35). l’lbp specifico (Specific lbp , non avevano sofferto di un nuovo episodio di lbp
Slbp) fa riferimento a sintomi causati da un mec- durante la stagione. Tuttavia, è difficile per Durall
canismo fisiopatologico specifico. per esempio, et al. provare, in questo studio, la causa e l’ef-
un’ernia del disco. Si ritiene che l’Slbp colpisca fetto, in quanto fattori confondenti possono avere
una percentuale del 10% dei pazienti con lbp (35). contribuito alla mancanza di episodi di lbp .
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IL RUOLO DEL CORE TRAINING NELLA PERFORMANCE ATLETICA, NELLA PREVENZIONE DELLE LESIONI E NEL LORO TRATTAMENTO
RIABILITAZIONE
Durata Serie x n° di
Studio Frequenza Esercizi
dell’allenamento ripetizioni
10 x 6 secondi
Sit-up parziali con mantenimento della posizione (obiettivo) + 10
resistenza manuale
Durall et 2 volte a
10 sett. 10 x 6 secondi
al. (5) sett.
Side bridge (ponte laterale) (obiettivo) + 10
resistenza manuale
Esercizi addominali differenziati (non specificato) Non specificate
addominali (sit-up, inclinazione del bacino);
periodizzata:
Nadler et allenamento della forza (squat, affondi, pressa
2 stagioni 2 - 5 volte a Non specificate
al. (22) per le gambe, deadlift, girata al petto);
sett. estensione della schiena
Tabella n°2 – Riepilogo di programmi di core training per la prevenzione delle lesioni.
Se il core training previene l’lbp allora ci deve
, TRATTAMENTO
essere una relazione statistica tra la perfor- l’attività fisica è impiegata come trattamento del-
mance del core e gli episodi di lbp balague et al.
. l’lbp; in realtà alcuni autori considerano l’attività
(3) non hanno riscontrato una relazione tra per- fisica e i faNS i trattamenti più efficaci per l’lbp
formance dei muscoli del tronco (come misurata (38). l ’attività fisica è spesso utilizzata come trat-
dai test massimali isometrici/isocinetici in fles- tamento per il lbp in base al principio secondo cui
sione, estensione, flessione laterale e forza di ro- gli individui che soffrono di lbp hanno schemi di at-
tazione) e lbp . tivazione muscolare differenti da quelli che sono
è difficile provare che l’attività fisica prevenga asintomatici (14). per esempio, Nelson-Wong e
l’lbp è logico che essa possa prevenire l’NSlbp
. callaghan (23) hanno scoperto che quei soggetti
se si accetta il concetto secondo cui la fatica ha che hanno sviluppato lbp come conseguenza dello
un impatto sul controllo e sulla coordinazione, stare in posizione eretta per 2 ore avevano schemi
sebbene la letteratura non giunga a conclusioni de- di attivazione muscolare differenti del gluteo medio
finitive. è più difficile dimostrare che l’attività fisica e dei flessori/estensori del tronco.
prevenga l’Slbp mcgill (20) ipotizza che anche
. l’attività fisica è un trattamento efficace per
l’Slbp abbia un esordio graduale, una serie di “de- l’lbp? Diversi studi hanno messo in evidenza un ef-
generazioni”, di “deterioramenti”, che alla fine de- fetto positivo dell’attività fisica sull’lbp mentre
,
terminano un episodio. altri autori non sono altri manifestano timori in merito a come le
d’accordo con tale approccio. Se il modello di ricerche vengono condotte e alla loro significatività.
mcgill è corretto, l’attività fisica potrebbe con- alcuni studi mostrano che l’attività fisica può es-
tribuire alla prevenzione dell’Slbp poiché potrebbe sere efficace nel trattamento dell’lbp la Tabella
.
prevenire il graduale deterioramento che porta alla n°3 mostra una rassegna dei programmi di core
lesione. training utilizzati in questi studi. presi collettiva-
In base alle conoscenze dell’autore, la letteratura mente, tali indagini indicano che il core training è
non dimostra che un tipo di core training sia più efficace nel prevenire le recidive di lbp (11), riduce
efficace di altri in termini di prevenzione. la disabilità derivante dall’lbp (8) e migliora i para-
gli studi sopra menzionati hanno impiegato eser- metri della performance quotidiana (19). la diffi-
cizi multiarticolari di allenamento della forza (p. e., coltà di questi studi riguarda il fatto che in diversi
squat), esercizi per la stabilità (p. e., side bridge) casi il programma di core training non è descritto
ed esercizi per addominali più tradizionali come i in dettaglio, il che rende impossibile fornire di rac-
sit-up. Si tratta indubbiamente di un settore che comandazioni precise un allenatore specialista di
necessita di ulteriore approfondimento. forza e di condizionamento fisico.
Durata Serie x n°
Studio Frequenza Esercizi
dell’allenamento di ripetizioni
goldby et 1 volta a
10 sett. Non specificati Non specificate
al. (8) sett.
hides et 2 volta a
4 sett. Esercizi di mantenimento isometrico Non specificate
al. (11) sett.
Rafforzamento lombare: 10 ripe-
Esercizi di rafforzamento lombare ri-
Kumar et tizioni ogni esercizio;
5 sett. giorni alterni spetto a esercizi dinamici di stabiliz-
al. (19) stabilizzazione muscolare
zazione muscolare dinamica: non specificato
Tabella n°3 – Riepilogo dei programmi di core training utilizzati per trattamento.
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gli esercizi di stabilizzazione e di rafforzamento degenerativa è la norma biostatistica negli esseri
lombare non sono i soli tipi di esercizio efficace con umani”. In altre parole, l’lbp è il prezzo da pagare
pazienti affetti da lbp (35). Kell e asmundson (16) per camminare in stazione eretta. Nel suo edito-
hanno studiato 27 soggetti con NSlbp che sono , riale, egli fondamentalmente suggerisce che la di-
stati divisi in un gruppo di controllo, un gruppo di scopatia degenerativa sia simile al sottoporsi alla
allenamento contro resistenza e un gruppo di al- chirurgia estetica che spesso non è necessaria.
lenamento aerobico. Il gruppo di allenamento con- gli studi menzionati presentano alcune limitazioni.
tro resistenza ha partecipato a un programma di vi sono lesioni o patologie differenti che causano
allenamento contro resistenza periodico di 3 volte l’Slbp; nessuno degli studi citati prende questo
a settimana, della durata di 16 settimane che si a-spetto in debita considerazione. Si tratta di un
basava su 11 esercizi (resistenza rappresentata settore che necessita di ulteriori approfondimenti
da bilanciere, manubrio, macchine e peso cor- poiché lesioni differenti e malattie diverse potreb-
poreo) incentrati sull’intero corpo. anche il gruppo bero certamente modificare il trattamento
di allenamento aerobico ha eseguito 3 sessioni di erogato.
lavoro fisico a settimana, ciascuna sessione della
durata di 20–35 minuti. Il gruppo di controllo non CONCLUSIONI
ha svolto alcun programma di lavoro fisico. alla la letteratura scientifica, i mezzi di comunicazione
conclusione delle 16 settimane di allenamento, il di massa e anche le promozioni pubblicitarie sul-
gruppo di allenamento aerobico aveva fatto miglio- l’attività fisica decantano le virtù del core training
ramenti significativamente maggiori in materia di per il miglioramento della performance, la preven-
parametri del dolore, della disabilità e della qualità zione delle lesioni al tratto lombare e il tratta-
di vita rispetto al gruppo di controllo. Il gruppo di mento delle problematiche legate a questa parte
allenamento contro resistenza, tuttavia, ha regi- del corpo.
strato miglioramenti significativamente maggiori malgrado queste affermazioni, la letteratura ar-
in materia di parametri di dolore, disabilità e qual- riva difficilmente a conclusioni definitive sui bene-
ità di vita rispetto sia al gruppo di controllo sia a fici del core training. considerate nel loro insieme,
quello di allenamento aerobico. non vi sono abbastanza evidenze a sostegno dei
presi collettivamente questi studi sembrano indi- benefici del core training e della performance da
care che l’attività fisica svolga un ruolo efficace nel giustificare questa modalità di esercizio che co-
trattamento dell’lbp Tuttavia, non tutti gli autori
. stituisce una parte significativa dei programmi di
concordano con questa conclusione. Si muovono condizionamento fisico e allenamento della forza.
diverse critiche agli studi sull'attività fisica e ai loro per quanto riguarda la prevenzione delle lesioni, le
risultati. In primo luogo, presentano dimensioni informazioni sono contrastanti e vi è una reale ne-
dell’effetto ridotte, che influiscono sulla significa- cessità di guardare non solo all’NSlbp rispetto al-
tività dei risultati (4, 17). In secondo luogo, il fol- l’Slbp ma anche a quale tipo di esercizi sia più
,
low-up a lungo termine è limitato (17). In terzo efficace rispetto ad altri. In termini di trattamento,
luogo, alcuni autori ritengono che i trattamenti l’attività fisica sembra essere efficace (sebbene ciò
per l’lbp acuto siano efficaci quanto il placebo (4). sia controverso), ma è necessario approfondire tali
Weiner (36) arriva ad affermare che “la discopatia programmi nella letteratura scientifica.
S&c (Ita) n.0, autunno 2011, pp. xx-yy
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RIABILITAZIONE
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Foto Calzetti & Mariucci
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