SlideShare a Scribd company logo
1 of 6
Download to read offline
71
Capitolo 4 - Pratica-mente creativi
4.1 Conoscenza del corpo: cosa può fare
Queste attività consentono di conoscere ed esplorare le parti del corpo per trovare nuove
soluzioni di movimento sia individualmente che in piccoli gruppi. Dal punto di vista della
ricerca creativa, si può ad esempio sperimentare come le diverse superfici, morbidezze
ed estensioni delle parti del corpo siano determinanti nella ricerca di differenti soluzioni
di movimento. Questo è rilevante nel caso in cui si debbano trovare nuove soluzioni di
spostamento in differenti posizioni, perché i diversi segmenti corporei rendono gli spo-
stamenti agevoli in alcune posture ma non in altre. Inoltre, mentre si ha una buona cono-
scenza delle parti più utilizzate, perché in vista e controllate, esistono altre zone del corpo
che sfuggono all’immediata percezione, come accade ad esempio alla parte posteriore del
corpo (4.1.1). Lo studio creativo sulle parti del corpo considera anche la possibilità di
esprimere attraverso il movimento sensazioni e stati d’animo: alcune attività prevedono
dunque compiti legati all’espressione delle emozioni. È possibile ad esempio comprendere
come una parte del corpo utilizzata per differenti attività (come le mani) sia in grado di
condurre e regolare gli spostamenti (4.1.2).
Infine, sono descritte attività creative sulla percezione della tensione e del rilassamento dei
vari segmenti corporei. Il miglioramento di questa consapevolezza ha una ricaduta sulla
validità di un’azione motoria coordinata ed efficace. La capacità di differenziazione cineste-
sica consente di dosare il livello di tensione muscolare che equivale, ad esempio, a lanciare
una palla con il giusto livello di forza, oppure a compiere un movimento differenziando
le parti che necessitano di essere in tensione da quelle che non devono essere coinvolte:
immaginando di essere distesi su un letto e di mettersi seduti, si può pensare a quanti
segmenti corporei sono spesso in uno stato di tensione non necessario. La possibilità di
cercare nuove soluzioni sull’impiego della forza muscolare necessaria per compiere un atto
motorio, parte dalla considerazione che è fondamentale sperimentare differenti situazioni
che coinvolgono il sistema muscolare e che, tanto più vi è la consapevolezza di come uti-
lizzarlo, tanto più la risposta motoria sarà efficace (4.1.3).
4.1.1 Conoscenza delle parti del corpo, delle forme
e delle posizioni
Ingranaggi
Materiale: spazio libero
Struttura: a coppie e in piccoli gruppi
Attività
Camminare o correre occupando tutto lo spazio. L’insegnante nomina una parte del corpo
che dovrà essere messa in contatto con la stessa della persona che è più vicina a noi. Ogni
volta ci si troverà con una persona diversa.
Da questa attività base si può richiedere di:
•	 spostarsi a coppie mantenendo in contatto solo la parte del corpo nominata;
•	 spostarsi a coppie, solo a terra, e mantenendo il contatto usando la parte del corpo nominata;
•	 spostarsi in piedi o a terra, ma in piccoli gruppi, sempre solo con la parte del corpo
nominata in contatto.
72
Creatività motoria
È possibile richiedere che il contatto avvenga con due parti del corpo. Si parte dal lavoro in
coppia in spostamento in piedi e si possono poi proporre le alternative precedenti.
Variando i vincoli, è possibile ogni volta esplorare forme di spostamento differenti fino a
proporre, ad esempio, che una persona sia in piedi e l’altra al suolo e si ricerchi una moda-
lità di spostamento con la parte del corpo nominata dall’insegnante.
La palla
Materiale: una palla
Struttura: individuale e a coppie
Attività
Si cammina o si corre in circolo; l’insegnante è al centro con una palla. Quando l’insegnan-
te compie un’azione con la palla (palleggi, rotolamenti, lanci ecc), ognuno diventerà una
palla e si muoverà con la stessa azione dell’oggetto. Seguendo lo stesso schema, l’attività si
sviluppa in coppia stabilendo all’inizio chi è “l’insegnante” e chi sarà “la palla”. Quindi si
riprende a camminare o correre in coppie. Quando il “vero” insegnante muove la sua pal-
la, ogni coppia dovrà elaborare una risposta congruente all’azione svolta dall’insegnante
con la palla. Ad esempio, se l’azione è far rotolare la palla lungo le braccia, nella coppia
chi ha il ruolo dell’insegnante tenterà di spostare il compagno-palla sulla parte del corpo
interessata. Se l’insegnante rotola la palla a terra, allo stesso modo si troveranno modi per
far rotolare il compagno-palla. Le azioni compiute dall’insegnante come ruotare la palla
attorno al proprio corpo, palleggiare, farla passare sotto le gambe e molte altre, generano
nella coppia risposte e nuove soluzioni di utilizzo delle parti del corpo.
Salite e discese
Materiale: spazio libero
Struttura: a coppie
Attività
Ogni coppia sceglie una posizione da cui partire con una parte del corpo a contatto che
può cambiare. Si deve immaginare di spostarsi in un terreno che non è mai piatto, ma fatto
di continue discese e salite. Ci si dovrà spostare nello spazio alternando sempre la stazione
eretta con quella al suolo e viceversa. In questo continuo salire e scendere a terra, la coppia
modifica le parti del corpo in contatto ed inoltre può utilizzare alcune parti proprio per
salire e/o scendere. Non è necessario che entrambi siano contemporaneamente a terra o in
piedi, anzi, possono partire o trovarsi in due posizioni diverse e ciò può suggerire la ricerca
di nuovi modi di sostenersi nel salire o scendere al suolo.
Capitolo 4 - Pratica-mente creativi
73
I paguri
Materiale: spazio libero
Struttura: a coppie
Attività
Una persona svolgerà il ruolo di paguro e l’altra quello di conchiglia; alla persona-paguro
si sposta (come se fosse nel mare, su una spiaggia, su uno scoglio) modificando le modalità
di spostamento. Il compagno-conchiglia dovrà adattarsi ai suoi spostamenti mantenendo
sempre almeno una parte del corpo a contatto con il suo paguro e che cambierà sulla base
dello spostamento del compagno.
Gli incastri
Materiale: spazio libero
Struttura: a coppie
Attività
Una persona assume una posizione (al suolo o in piedi), il suo compagno appoggiandosi
ad una parte del corpo, assume un’altra posizione che dovrà mantenere anche quando il
suo compagno si toglierà dalla posizione in cui si trovava.
L’originale e la copia
Materiale: spazio libero
Struttura: a coppie
Attività
Uno dei due è bendato. Il compagno assume una posizione (come se fosse una statua)
in piedi o al suolo. Il compagno bendato dovrà prima riconoscere la posizione, in tutti i
particolari, attraverso il tatto e poi riprodurla. Si vedranno poi le differenze tra l’originale
e la copia.
74
Creatività motoria
Le statue
Materiale: spazio libero
Struttura: a coppie
Attività
A coppie, uno dei due è lo scultore mentre l’altro sarà la statua. Lo scultore, nella costruzio-
ne della statua, troverà vari modi di darle una forma, mentre la statua dovrà trovare ogni
volta un equilibrio. La posizione iniziale della statua può essere sia al suolo che in piedi.
Ogni volta che lo scultore posiziona una parte del corpo della statua, questa deve mante-
nerla fino alla realizzazione di tutta la scultura.
Al museo
Materiale: spazio libero
Struttura: due gruppi
Attività
Chi appartiene al gruppo delle statue, occupando tutto lo spazio come in un museo, assume
una posizione a terra o in piedi in cui una parte del corpo è da restaurare (la parte è completa-
mente decontratta rispetto al resto del corpo). I restauratori, camminando tra le varie statue,
decideranno quale restaurare e quale forma dare alla parte del corpo. Le statue possono anche
decidere di unirsi, ampliando così le possibilità d’intervento. Le modalità del compito sono
analoghe all’attività precedente, ma in questo caso è possibile l’interazione con più persone.
4.1.2 Espressione delle emozioni attraverso il corpo
e le sue parti
Il saluto
Materiale: spazio libero
Struttura: a coppie
Attività
Si cammina o si corre occupando tutto lo spazio. Ad un segnale dell’insegnante, ci si ferma
di fronte ad un compagno e si stringe la mano dicendo il proprio nome. È importante che
ogni volta ci si trovi con un compagno diverso e che si occupi sempre tutto lo spazio a
disposizione.
Possibili sviluppi: al segnale dell’insegnante, ci si ferma di fronte ad un compagno,
sempre diverso, e si dovrà dire il suo nome.
Il biglietto da visita
Materiale: spazio libero
Struttura: individuale e a coppie
Attività
Si parte camminando o correndo per tutto lo spazio a disposizione. Il compito è quello di
pensare ad un movimento che più di altri ci rappresenta (un salto, un giro, una scivolata
a terra, un movimento di un arto ecc). Per consentire di trovare e perfezionare il proprio
movimento, all’inizio si propone di camminare o correre nello spazio e al segnale di fer-
marsi e di eseguire il movimento.
Capitolo 4 - Pratica-mente creativi
Ogni volta, quindi, il movimento sarà sempre lo stesso e via via sarà eseguito in modo più
preciso. A questo punto sarà possibile, al segnale dell’insegnante, fermarsi di fronte ad un
compagno, dire il proprio nome ed eseguire il proprio movimento di presentazione.
Possibili sviluppi: una variante più complessa è quella di dire il nome ed eseguire il
movimento di presentazione del compagno che si incontra.
Giunchi e vento
Materiale: spazio libero
Struttura: due gruppi
Attività
Il gruppo dei giunchi è in stazione eretta, arti inferiori semipiegati. Chi appartiene al grup-
po del vento, cammina liberamente e può spostare, come un soffio di vento, i giunchi.
Lo spostamento può avvenire con una lieve spinta in una parte del corpo del giunco, ma
anche “soffiando” in una zona del corpo. Ad ogni soffio o spostamento, corrisponderà un
movimento del giunco.
Il saluto con l’emozione
Materiale: spazio libero
Struttura: a coppie
Attività
Ci si sposta nello spazio, camminando o correndo. Al segnale, ognuno si ferma di fronte
ad un compagno dice il proprio nome ed esprime con un movimento uno stato emotivo
(gioia, rabbia, stanchezza, stupore ecc). È possibile cambiare il movimento ogni volta che
ci si trova con un altro compagno o mantenere la stessa rappresentazione emotiva. È utile
precisare che non si deve rappresentare l’emozione con un’espressione gestuale, ad esempio
del viso, ma trasformare l’emozione in un movimento globale del corpo.
75
www.calzetti-mariucci.it
Visita il nostro sito
Collegandoti al sito
puoi visionare nel
dettaglio e acquista-
re gli articoli (libri,
video, dvd, riviste),
grazie ad un sistema
di ricerca semplice
ed intuitivo.
CATALOGO ON LINE
Inoltre il sito è sempre
aggiornato con sezioni
specifiche di approfon-
dimento su tutti gli
argomenti più interes-
santi legati
allo sport, come eventi,
convegni e corsi di
aggiornamento.
APPROFONDIMENTI
Iscrivendoti e
dando la preferen-
za alla disciplina
sportiva che più ti
interessa potrai
ricevere tutte le
news al tuo indiriz-
zo e-mail.
NEWSLETTER
libri,videoerivisteperlosportlibri,videoerivisteperlosport

More Related Content

What's hot

Maria Grazia Maffucci - relazione finale tirocinio
Maria Grazia Maffucci - relazione finale tirocinioMaria Grazia Maffucci - relazione finale tirocinio
Maria Grazia Maffucci - relazione finale tirocinio
Maria Grazia Maffucci
 
Psico 2.4 - apprendimento (sintesi)
Psico   2.4 - apprendimento (sintesi)Psico   2.4 - apprendimento (sintesi)
Psico 2.4 - apprendimento (sintesi)
elisa
 
Griglia valutazione
Griglia valutazioneGriglia valutazione
Griglia valutazione
Elena Pezzi
 
Bullismo tra i_banchi 1
Bullismo tra i_banchi 1Bullismo tra i_banchi 1
Bullismo tra i_banchi 1
imartini
 

What's hot (20)

schemi di grammatica - analisi del periodo - 3media
schemi di grammatica - analisi del periodo - 3mediaschemi di grammatica - analisi del periodo - 3media
schemi di grammatica - analisi del periodo - 3media
 
Comunicazione
ComunicazioneComunicazione
Comunicazione
 
L'albero nell'arte - Progetto didattico di arte e lingua italiana
L'albero nell'arte - Progetto didattico di arte e lingua italianaL'albero nell'arte - Progetto didattico di arte e lingua italiana
L'albero nell'arte - Progetto didattico di arte e lingua italiana
 
Le forze
Le forzeLe forze
Le forze
 
IL GIOCO DELLE SILLABE: UN GIOCO IN POWER POINT PER IMPARARE LE SILLABE IN MO...
IL GIOCO DELLE SILLABE: UN GIOCO IN POWER POINT PER IMPARARE LE SILLABE IN MO...IL GIOCO DELLE SILLABE: UN GIOCO IN POWER POINT PER IMPARARE LE SILLABE IN MO...
IL GIOCO DELLE SILLABE: UN GIOCO IN POWER POINT PER IMPARARE LE SILLABE IN MO...
 
Maria Grazia Maffucci - relazione finale tirocinio
Maria Grazia Maffucci - relazione finale tirocinioMaria Grazia Maffucci - relazione finale tirocinio
Maria Grazia Maffucci - relazione finale tirocinio
 
Tic e insegnamento
Tic e insegnamentoTic e insegnamento
Tic e insegnamento
 
Il soggetto
Il soggettoIl soggetto
Il soggetto
 
Bullismo
Bullismo Bullismo
Bullismo
 
Psico 2.4 - apprendimento (sintesi)
Psico   2.4 - apprendimento (sintesi)Psico   2.4 - apprendimento (sintesi)
Psico 2.4 - apprendimento (sintesi)
 
Griglia valutazione
Griglia valutazioneGriglia valutazione
Griglia valutazione
 
I gradi dell'aggettivo qualificativo - Schede didattiche per la scuola primar...
I gradi dell'aggettivo qualificativo - Schede didattiche per la scuola primar...I gradi dell'aggettivo qualificativo - Schede didattiche per la scuola primar...
I gradi dell'aggettivo qualificativo - Schede didattiche per la scuola primar...
 
Bullismo tra i_banchi 1
Bullismo tra i_banchi 1Bullismo tra i_banchi 1
Bullismo tra i_banchi 1
 
RESILIENZA
RESILIENZARESILIENZA
RESILIENZA
 
Metodologie didattiche attive: sinestesie metodologiche tra EAS e Cooperative...
Metodologie didattiche attive: sinestesie metodologiche tra EAS e Cooperative...Metodologie didattiche attive: sinestesie metodologiche tra EAS e Cooperative...
Metodologie didattiche attive: sinestesie metodologiche tra EAS e Cooperative...
 
Pellizza da Volpedo - Quarto Stato
Pellizza da Volpedo - Quarto StatoPellizza da Volpedo - Quarto Stato
Pellizza da Volpedo - Quarto Stato
 
Alunni con BES.Presentazione del software gestionale per l'inclusione (Ericks...
Alunni con BES.Presentazione del software gestionale per l'inclusione (Ericks...Alunni con BES.Presentazione del software gestionale per l'inclusione (Ericks...
Alunni con BES.Presentazione del software gestionale per l'inclusione (Ericks...
 
Mirella Pezzini, Tra compiti di realtà e Rubriche di valutazione
Mirella Pezzini, Tra compiti di realtà e Rubriche di valutazioneMirella Pezzini, Tra compiti di realtà e Rubriche di valutazione
Mirella Pezzini, Tra compiti di realtà e Rubriche di valutazione
 
Il Verbo avere: schede didattiche, regole ed esercizi del maestro Fabio www.g...
Il Verbo avere: schede didattiche, regole ed esercizi del maestro Fabio www.g...Il Verbo avere: schede didattiche, regole ed esercizi del maestro Fabio www.g...
Il Verbo avere: schede didattiche, regole ed esercizi del maestro Fabio www.g...
 
Il testo biografico - Unità didattica completa per la scuola primaria (scaric...
Il testo biografico - Unità didattica completa per la scuola primaria (scaric...Il testo biografico - Unità didattica completa per la scuola primaria (scaric...
Il testo biografico - Unità didattica completa per la scuola primaria (scaric...
 

Similar to Proposte pratiche da creativita motoria, di Patrizia Scibinetti

Similar to Proposte pratiche da creativita motoria, di Patrizia Scibinetti (17)

3. la coordinazione motoria
3. la coordinazione motoria3. la coordinazione motoria
3. la coordinazione motoria
 
3.la coordinazione motoria v
3.la coordinazione motoria v3.la coordinazione motoria v
3.la coordinazione motoria v
 
Assimilazione e accomodamento
Assimilazione e accomodamentoAssimilazione e accomodamento
Assimilazione e accomodamento
 
Coordinazione 1
Coordinazione 1Coordinazione 1
Coordinazione 1
 
Coordinazione n
Coordinazione nCoordinazione n
Coordinazione n
 
Berio 2012 3 aprile - roberto pregliasco 2
Berio 2012   3 aprile - roberto pregliasco 2Berio 2012   3 aprile - roberto pregliasco 2
Berio 2012 3 aprile - roberto pregliasco 2
 
Berio 2012 3 aprile - roberto pregliasco 2
Berio 2012   3 aprile - roberto pregliasco 2Berio 2012   3 aprile - roberto pregliasco 2
Berio 2012 3 aprile - roberto pregliasco 2
 
Berio 2012 3 aprile - roberto pregliasco
Berio 2012   3 aprile - roberto pregliasco Berio 2012   3 aprile - roberto pregliasco
Berio 2012 3 aprile - roberto pregliasco
 
Berio 2012 3 aprile - roberto pregliasco 2
Berio 2012   3 aprile - roberto pregliasco 2Berio 2012   3 aprile - roberto pregliasco 2
Berio 2012 3 aprile - roberto pregliasco 2
 
Berio 2012 3 aprile - roberto pregliasco 2
Berio 2012   3 aprile - roberto pregliasco 2Berio 2012   3 aprile - roberto pregliasco 2
Berio 2012 3 aprile - roberto pregliasco 2
 
Geometria delle masse
Geometria delle masseGeometria delle masse
Geometria delle masse
 
Pagine da meccanica muscolare
Pagine da meccanica muscolarePagine da meccanica muscolare
Pagine da meccanica muscolare
 
Lezione4
Lezione4 Lezione4
Lezione4
 
Lezione4
Lezione4 Lezione4
Lezione4
 
Griglia osservazione motoriab
Griglia osservazione motoriab Griglia osservazione motoriab
Griglia osservazione motoriab
 
Griglia osservazione motoria
Griglia osservazione motoriaGriglia osservazione motoria
Griglia osservazione motoria
 
Scala svilappr
Scala svilapprScala svilappr
Scala svilappr
 

More from Calzetti & Mariucci Editori

Pagine da scienza e pratica dell'allenamento della forza.pdf
Pagine da scienza e pratica dell'allenamento della forza.pdfPagine da scienza e pratica dell'allenamento della forza.pdf
Pagine da scienza e pratica dell'allenamento della forza.pdf
Calzetti & Mariucci Editori
 
Pagine dal secondo eserciziario pallavolo di Mauro Marchetti.pdf
Pagine dal secondo eserciziario pallavolo di Mauro Marchetti.pdfPagine dal secondo eserciziario pallavolo di Mauro Marchetti.pdf
Pagine dal secondo eserciziario pallavolo di Mauro Marchetti.pdf
Calzetti & Mariucci Editori
 
Pagine da Ottimizzare il movimento nello sport.pdf
Pagine da Ottimizzare il movimento nello sport.pdfPagine da Ottimizzare il movimento nello sport.pdf
Pagine da Ottimizzare il movimento nello sport.pdf
Calzetti & Mariucci Editori
 
Pagine da giochi volley s3.pdf
Pagine da giochi volley s3.pdfPagine da giochi volley s3.pdf
Pagine da giochi volley s3.pdf
Calzetti & Mariucci Editori
 
Pagine da Yoga_Anatomy_terza edizione italiana.pdf
Pagine da Yoga_Anatomy_terza edizione italiana.pdfPagine da Yoga_Anatomy_terza edizione italiana.pdf
Pagine da Yoga_Anatomy_terza edizione italiana.pdf
Calzetti & Mariucci Editori
 
Pagine da Come impariamo a muoverci.pdf
Pagine da Come impariamo a muoverci.pdfPagine da Come impariamo a muoverci.pdf
Pagine da Come impariamo a muoverci.pdf
Calzetti & Mariucci Editori
 
Pagine da allenamento pliometrico, evidenze scientifiche, metodologia e pratica
Pagine da allenamento pliometrico, evidenze scientifiche, metodologia e praticaPagine da allenamento pliometrico, evidenze scientifiche, metodologia e pratica
Pagine da allenamento pliometrico, evidenze scientifiche, metodologia e pratica
Calzetti & Mariucci Editori
 
pagine da joy of moving, di C. Pesce, R. Marchetti, A. Motta, M. Bellucci
pagine da joy of moving, di C. Pesce, R. Marchetti, A. Motta, M. Belluccipagine da joy of moving, di C. Pesce, R. Marchetti, A. Motta, M. Bellucci
pagine da joy of moving, di C. Pesce, R. Marchetti, A. Motta, M. Bellucci
Calzetti & Mariucci Editori
 
Pagine da Allenamento Ottimale terza Edizione.pdf
Pagine da Allenamento Ottimale terza Edizione.pdfPagine da Allenamento Ottimale terza Edizione.pdf
Pagine da Allenamento Ottimale terza Edizione.pdf
Calzetti & Mariucci Editori
 
Calcio che passione! 100 campionati di serie A
Calcio che passione! 100 campionati di serie ACalcio che passione! 100 campionati di serie A
Calcio che passione! 100 campionati di serie A
Calzetti & Mariucci Editori
 
pagine da masterball_pittera.pdf
pagine da masterball_pittera.pdfpagine da masterball_pittera.pdf
pagine da masterball_pittera.pdf
Calzetti & Mariucci Editori
 
Pagine da NSCA_AllenamentoInPalestra.pdf
Pagine da NSCA_AllenamentoInPalestra.pdfPagine da NSCA_AllenamentoInPalestra.pdf
Pagine da NSCA_AllenamentoInPalestra.pdf
Calzetti & Mariucci Editori
 
pagine da ACSM fitness giovanile.pdf
pagine da ACSM fitness giovanile.pdfpagine da ACSM fitness giovanile.pdf
pagine da ACSM fitness giovanile.pdf
Calzetti & Mariucci Editori
 
Pagine da esercizi per la schiena.pdf
Pagine da esercizi per la schiena.pdfPagine da esercizi per la schiena.pdf
Pagine da esercizi per la schiena.pdf
Calzetti & Mariucci Editori
 
Pagine da Tomporowski McCullick Pesce_giochi di movimento bambini.pdf
Pagine da Tomporowski McCullick Pesce_giochi di movimento bambini.pdfPagine da Tomporowski McCullick Pesce_giochi di movimento bambini.pdf
Pagine da Tomporowski McCullick Pesce_giochi di movimento bambini.pdf
Calzetti & Mariucci Editori
 

More from Calzetti & Mariucci Editori (20)

Bibliografia_Barsotti_Strength and Conditioning 47_48
Bibliografia_Barsotti_Strength and Conditioning  47_48Bibliografia_Barsotti_Strength and Conditioning  47_48
Bibliografia_Barsotti_Strength and Conditioning 47_48
 
Pagine da scienza e pratica dell'allenamento della forza.pdf
Pagine da scienza e pratica dell'allenamento della forza.pdfPagine da scienza e pratica dell'allenamento della forza.pdf
Pagine da scienza e pratica dell'allenamento della forza.pdf
 
Pagine da allenamento per la maratona_Billat
Pagine da allenamento per la maratona_BillatPagine da allenamento per la maratona_Billat
Pagine da allenamento per la maratona_Billat
 
Pagine dal secondo eserciziario pallavolo di Mauro Marchetti.pdf
Pagine dal secondo eserciziario pallavolo di Mauro Marchetti.pdfPagine dal secondo eserciziario pallavolo di Mauro Marchetti.pdf
Pagine dal secondo eserciziario pallavolo di Mauro Marchetti.pdf
 
Pagine da Ottimizzare il movimento nello sport.pdf
Pagine da Ottimizzare il movimento nello sport.pdfPagine da Ottimizzare il movimento nello sport.pdf
Pagine da Ottimizzare il movimento nello sport.pdf
 
Pagine da giochi volley s3.pdf
Pagine da giochi volley s3.pdfPagine da giochi volley s3.pdf
Pagine da giochi volley s3.pdf
 
Pagine da Yoga_Anatomy_terza edizione italiana.pdf
Pagine da Yoga_Anatomy_terza edizione italiana.pdfPagine da Yoga_Anatomy_terza edizione italiana.pdf
Pagine da Yoga_Anatomy_terza edizione italiana.pdf
 
Pagine da Come impariamo a muoverci.pdf
Pagine da Come impariamo a muoverci.pdfPagine da Come impariamo a muoverci.pdf
Pagine da Come impariamo a muoverci.pdf
 
Pagine da basi metodologiche dell'allenamento
Pagine da basi metodologiche dell'allenamentoPagine da basi metodologiche dell'allenamento
Pagine da basi metodologiche dell'allenamento
 
Pagine da allenamento pliometrico, evidenze scientifiche, metodologia e pratica
Pagine da allenamento pliometrico, evidenze scientifiche, metodologia e praticaPagine da allenamento pliometrico, evidenze scientifiche, metodologia e pratica
Pagine da allenamento pliometrico, evidenze scientifiche, metodologia e pratica
 
pagine da joy of moving, di C. Pesce, R. Marchetti, A. Motta, M. Bellucci
pagine da joy of moving, di C. Pesce, R. Marchetti, A. Motta, M. Belluccipagine da joy of moving, di C. Pesce, R. Marchetti, A. Motta, M. Bellucci
pagine da joy of moving, di C. Pesce, R. Marchetti, A. Motta, M. Bellucci
 
Bibliografia Strength & Conditioning 45-46
Bibliografia Strength & Conditioning 45-46Bibliografia Strength & Conditioning 45-46
Bibliografia Strength & Conditioning 45-46
 
Pagine da Allenamento Ottimale terza Edizione.pdf
Pagine da Allenamento Ottimale terza Edizione.pdfPagine da Allenamento Ottimale terza Edizione.pdf
Pagine da Allenamento Ottimale terza Edizione.pdf
 
Calcio che passione! 100 campionati di serie A
Calcio che passione! 100 campionati di serie ACalcio che passione! 100 campionati di serie A
Calcio che passione! 100 campionati di serie A
 
pagine da masterball_pittera.pdf
pagine da masterball_pittera.pdfpagine da masterball_pittera.pdf
pagine da masterball_pittera.pdf
 
Pagine da NSCA_AllenamentoInPalestra.pdf
Pagine da NSCA_AllenamentoInPalestra.pdfPagine da NSCA_AllenamentoInPalestra.pdf
Pagine da NSCA_AllenamentoInPalestra.pdf
 
pagine da ACSM fitness giovanile.pdf
pagine da ACSM fitness giovanile.pdfpagine da ACSM fitness giovanile.pdf
pagine da ACSM fitness giovanile.pdf
 
Pagine da esercizi per la schiena.pdf
Pagine da esercizi per la schiena.pdfPagine da esercizi per la schiena.pdf
Pagine da esercizi per la schiena.pdf
 
Pagine da Tomporowski McCullick Pesce_giochi di movimento bambini.pdf
Pagine da Tomporowski McCullick Pesce_giochi di movimento bambini.pdfPagine da Tomporowski McCullick Pesce_giochi di movimento bambini.pdf
Pagine da Tomporowski McCullick Pesce_giochi di movimento bambini.pdf
 
pagine da manuale tecnico del pilates terza edizione.pdf
pagine da manuale tecnico del pilates terza edizione.pdfpagine da manuale tecnico del pilates terza edizione.pdf
pagine da manuale tecnico del pilates terza edizione.pdf
 

Proposte pratiche da creativita motoria, di Patrizia Scibinetti

  • 1. 71 Capitolo 4 - Pratica-mente creativi 4.1 Conoscenza del corpo: cosa può fare Queste attività consentono di conoscere ed esplorare le parti del corpo per trovare nuove soluzioni di movimento sia individualmente che in piccoli gruppi. Dal punto di vista della ricerca creativa, si può ad esempio sperimentare come le diverse superfici, morbidezze ed estensioni delle parti del corpo siano determinanti nella ricerca di differenti soluzioni di movimento. Questo è rilevante nel caso in cui si debbano trovare nuove soluzioni di spostamento in differenti posizioni, perché i diversi segmenti corporei rendono gli spo- stamenti agevoli in alcune posture ma non in altre. Inoltre, mentre si ha una buona cono- scenza delle parti più utilizzate, perché in vista e controllate, esistono altre zone del corpo che sfuggono all’immediata percezione, come accade ad esempio alla parte posteriore del corpo (4.1.1). Lo studio creativo sulle parti del corpo considera anche la possibilità di esprimere attraverso il movimento sensazioni e stati d’animo: alcune attività prevedono dunque compiti legati all’espressione delle emozioni. È possibile ad esempio comprendere come una parte del corpo utilizzata per differenti attività (come le mani) sia in grado di condurre e regolare gli spostamenti (4.1.2). Infine, sono descritte attività creative sulla percezione della tensione e del rilassamento dei vari segmenti corporei. Il miglioramento di questa consapevolezza ha una ricaduta sulla validità di un’azione motoria coordinata ed efficace. La capacità di differenziazione cineste- sica consente di dosare il livello di tensione muscolare che equivale, ad esempio, a lanciare una palla con il giusto livello di forza, oppure a compiere un movimento differenziando le parti che necessitano di essere in tensione da quelle che non devono essere coinvolte: immaginando di essere distesi su un letto e di mettersi seduti, si può pensare a quanti segmenti corporei sono spesso in uno stato di tensione non necessario. La possibilità di cercare nuove soluzioni sull’impiego della forza muscolare necessaria per compiere un atto motorio, parte dalla considerazione che è fondamentale sperimentare differenti situazioni che coinvolgono il sistema muscolare e che, tanto più vi è la consapevolezza di come uti- lizzarlo, tanto più la risposta motoria sarà efficace (4.1.3). 4.1.1 Conoscenza delle parti del corpo, delle forme e delle posizioni Ingranaggi Materiale: spazio libero Struttura: a coppie e in piccoli gruppi Attività Camminare o correre occupando tutto lo spazio. L’insegnante nomina una parte del corpo che dovrà essere messa in contatto con la stessa della persona che è più vicina a noi. Ogni volta ci si troverà con una persona diversa. Da questa attività base si può richiedere di: • spostarsi a coppie mantenendo in contatto solo la parte del corpo nominata; • spostarsi a coppie, solo a terra, e mantenendo il contatto usando la parte del corpo nominata; • spostarsi in piedi o a terra, ma in piccoli gruppi, sempre solo con la parte del corpo nominata in contatto.
  • 2. 72 Creatività motoria È possibile richiedere che il contatto avvenga con due parti del corpo. Si parte dal lavoro in coppia in spostamento in piedi e si possono poi proporre le alternative precedenti. Variando i vincoli, è possibile ogni volta esplorare forme di spostamento differenti fino a proporre, ad esempio, che una persona sia in piedi e l’altra al suolo e si ricerchi una moda- lità di spostamento con la parte del corpo nominata dall’insegnante. La palla Materiale: una palla Struttura: individuale e a coppie Attività Si cammina o si corre in circolo; l’insegnante è al centro con una palla. Quando l’insegnan- te compie un’azione con la palla (palleggi, rotolamenti, lanci ecc), ognuno diventerà una palla e si muoverà con la stessa azione dell’oggetto. Seguendo lo stesso schema, l’attività si sviluppa in coppia stabilendo all’inizio chi è “l’insegnante” e chi sarà “la palla”. Quindi si riprende a camminare o correre in coppie. Quando il “vero” insegnante muove la sua pal- la, ogni coppia dovrà elaborare una risposta congruente all’azione svolta dall’insegnante con la palla. Ad esempio, se l’azione è far rotolare la palla lungo le braccia, nella coppia chi ha il ruolo dell’insegnante tenterà di spostare il compagno-palla sulla parte del corpo interessata. Se l’insegnante rotola la palla a terra, allo stesso modo si troveranno modi per far rotolare il compagno-palla. Le azioni compiute dall’insegnante come ruotare la palla attorno al proprio corpo, palleggiare, farla passare sotto le gambe e molte altre, generano nella coppia risposte e nuove soluzioni di utilizzo delle parti del corpo. Salite e discese Materiale: spazio libero Struttura: a coppie Attività Ogni coppia sceglie una posizione da cui partire con una parte del corpo a contatto che può cambiare. Si deve immaginare di spostarsi in un terreno che non è mai piatto, ma fatto di continue discese e salite. Ci si dovrà spostare nello spazio alternando sempre la stazione eretta con quella al suolo e viceversa. In questo continuo salire e scendere a terra, la coppia modifica le parti del corpo in contatto ed inoltre può utilizzare alcune parti proprio per salire e/o scendere. Non è necessario che entrambi siano contemporaneamente a terra o in piedi, anzi, possono partire o trovarsi in due posizioni diverse e ciò può suggerire la ricerca di nuovi modi di sostenersi nel salire o scendere al suolo.
  • 3. Capitolo 4 - Pratica-mente creativi 73 I paguri Materiale: spazio libero Struttura: a coppie Attività Una persona svolgerà il ruolo di paguro e l’altra quello di conchiglia; alla persona-paguro si sposta (come se fosse nel mare, su una spiaggia, su uno scoglio) modificando le modalità di spostamento. Il compagno-conchiglia dovrà adattarsi ai suoi spostamenti mantenendo sempre almeno una parte del corpo a contatto con il suo paguro e che cambierà sulla base dello spostamento del compagno. Gli incastri Materiale: spazio libero Struttura: a coppie Attività Una persona assume una posizione (al suolo o in piedi), il suo compagno appoggiandosi ad una parte del corpo, assume un’altra posizione che dovrà mantenere anche quando il suo compagno si toglierà dalla posizione in cui si trovava. L’originale e la copia Materiale: spazio libero Struttura: a coppie Attività Uno dei due è bendato. Il compagno assume una posizione (come se fosse una statua) in piedi o al suolo. Il compagno bendato dovrà prima riconoscere la posizione, in tutti i particolari, attraverso il tatto e poi riprodurla. Si vedranno poi le differenze tra l’originale e la copia.
  • 4. 74 Creatività motoria Le statue Materiale: spazio libero Struttura: a coppie Attività A coppie, uno dei due è lo scultore mentre l’altro sarà la statua. Lo scultore, nella costruzio- ne della statua, troverà vari modi di darle una forma, mentre la statua dovrà trovare ogni volta un equilibrio. La posizione iniziale della statua può essere sia al suolo che in piedi. Ogni volta che lo scultore posiziona una parte del corpo della statua, questa deve mante- nerla fino alla realizzazione di tutta la scultura. Al museo Materiale: spazio libero Struttura: due gruppi Attività Chi appartiene al gruppo delle statue, occupando tutto lo spazio come in un museo, assume una posizione a terra o in piedi in cui una parte del corpo è da restaurare (la parte è completa- mente decontratta rispetto al resto del corpo). I restauratori, camminando tra le varie statue, decideranno quale restaurare e quale forma dare alla parte del corpo. Le statue possono anche decidere di unirsi, ampliando così le possibilità d’intervento. Le modalità del compito sono analoghe all’attività precedente, ma in questo caso è possibile l’interazione con più persone. 4.1.2 Espressione delle emozioni attraverso il corpo e le sue parti Il saluto Materiale: spazio libero Struttura: a coppie Attività Si cammina o si corre occupando tutto lo spazio. Ad un segnale dell’insegnante, ci si ferma di fronte ad un compagno e si stringe la mano dicendo il proprio nome. È importante che ogni volta ci si trovi con un compagno diverso e che si occupi sempre tutto lo spazio a disposizione. Possibili sviluppi: al segnale dell’insegnante, ci si ferma di fronte ad un compagno, sempre diverso, e si dovrà dire il suo nome. Il biglietto da visita Materiale: spazio libero Struttura: individuale e a coppie Attività Si parte camminando o correndo per tutto lo spazio a disposizione. Il compito è quello di pensare ad un movimento che più di altri ci rappresenta (un salto, un giro, una scivolata a terra, un movimento di un arto ecc). Per consentire di trovare e perfezionare il proprio movimento, all’inizio si propone di camminare o correre nello spazio e al segnale di fer- marsi e di eseguire il movimento.
  • 5. Capitolo 4 - Pratica-mente creativi Ogni volta, quindi, il movimento sarà sempre lo stesso e via via sarà eseguito in modo più preciso. A questo punto sarà possibile, al segnale dell’insegnante, fermarsi di fronte ad un compagno, dire il proprio nome ed eseguire il proprio movimento di presentazione. Possibili sviluppi: una variante più complessa è quella di dire il nome ed eseguire il movimento di presentazione del compagno che si incontra. Giunchi e vento Materiale: spazio libero Struttura: due gruppi Attività Il gruppo dei giunchi è in stazione eretta, arti inferiori semipiegati. Chi appartiene al grup- po del vento, cammina liberamente e può spostare, come un soffio di vento, i giunchi. Lo spostamento può avvenire con una lieve spinta in una parte del corpo del giunco, ma anche “soffiando” in una zona del corpo. Ad ogni soffio o spostamento, corrisponderà un movimento del giunco. Il saluto con l’emozione Materiale: spazio libero Struttura: a coppie Attività Ci si sposta nello spazio, camminando o correndo. Al segnale, ognuno si ferma di fronte ad un compagno dice il proprio nome ed esprime con un movimento uno stato emotivo (gioia, rabbia, stanchezza, stupore ecc). È possibile cambiare il movimento ogni volta che ci si trova con un altro compagno o mantenere la stessa rappresentazione emotiva. È utile precisare che non si deve rappresentare l’emozione con un’espressione gestuale, ad esempio del viso, ma trasformare l’emozione in un movimento globale del corpo. 75
  • 6. www.calzetti-mariucci.it Visita il nostro sito Collegandoti al sito puoi visionare nel dettaglio e acquista- re gli articoli (libri, video, dvd, riviste), grazie ad un sistema di ricerca semplice ed intuitivo. CATALOGO ON LINE Inoltre il sito è sempre aggiornato con sezioni specifiche di approfon- dimento su tutti gli argomenti più interes- santi legati allo sport, come eventi, convegni e corsi di aggiornamento. APPROFONDIMENTI Iscrivendoti e dando la preferen- za alla disciplina sportiva che più ti interessa potrai ricevere tutte le news al tuo indiriz- zo e-mail. NEWSLETTER libri,videoerivisteperlosportlibri,videoerivisteperlosport