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La norma UNI
11591:2022 nel dettaglio
Orietta Olivetti – Coordinatrice UNI/CT 006/GL 08
Chi?
Per chi?
Fonte:
UNI
11591:2022
Interprete
Interprete di conferenza
Interprete in ambito socio-sanitario
Interprete in ambito giuridico-giudiziario
Interprete in ambito commerciale
Interprete di lingua dei segni
Traduttore
Traduttore tecnico-scientifico
Traduttore giuridico-giudiziario
Localizzatore
Adattatore dialoghista
2011 2015
2011 2012 2013 2014 2015
Proposta di nuova attività normativa
30/9/2011
Invito alle parti interessate
12/10/2011
Pres. scheda pre-normativa
13/6/2012
Insediamento GL8
30/10/2012
Pubblicazione
norma UNI 11591
10/9/2015
31/1/2013 - 4/3/2014
Stesura norma
3/4/2015 - 1/6/2015
Inchiesta Pubblica Finale
3/9/2012 - 18/9/2012
Inchiesta Pubblica Preliminare
UNI 11591:2015
Come, dove, quando?
• 10 gennaio 2020
Prima riunione formale
• 7 maggio 2020
Inchiesta pubblica preliminare
• 12 giugno 2021
Insediamento GL8
• 30 marzo 2022
Inchiesta pubblica finale
• 7 luglio 2022
Pubblicazione UNI 11591:2022
UNI 11591:2022
Come, dove, quando?
1964 2017
1964 1970 1976 1982 1988 1994 2000 2006 2012
Scalia – VII Legislatura
18/11/1977
Bubbico - VIII
Legislatura
26/11/1979
Bubbico - IX Legislatura
19/1/1984
Napoli – XIV
Legislatura
12/6/2001
D.Lgs n. 206
11/6/2007
Napoli – XVI
Legislatura
7/5/2008
Norma Uni
11591:2015
10/9/2015
Scalia e altri - IV Legislatura
13/10/1964
Bubbico – VII
Legislatura
30/1/1979
Costamagna – VIII Legislatura
10/11/1981
Napoli - XII
Legislatura
26/9/1995
Napoli,
Storace - XIII
Legislatura
10/5/1996
Soave e
altri - XIII
Legislatura
25/9/1996
Napoli – XV
Legislatura
13/7/2006
CT "Attività
professionali non
regolamentate"
1/4/2011
Legge 4/2013
14/1/2013
D.Lgs n. 13
16/1/2013
D.Lgs n. 32
4/3/2014
Norma UNI EN
ISO 17100 em.
1/2017 – (ex
UNI En 15038)
16/2/2016
Perché? (1)
© AITI
Perché? (2)
▪ Ogni 5 anni le norme sono soggette a processo di
revisione
▪ Adeguamento in base al nuovo schema UNI
▪ Inserimento di nuovi profili
▪ Revisione dei contenuti e delle definizioni sulla base
dello stato dell’arte
Perché? (3)
Da statuto, molte associazioni professionali di categoria si
impegnano a:
▪ promuovere iniziative legislative volte al riconoscimento
di uno stato giuridico del traduttore, dell'interprete e
dell'adattatore dialoghista come professionista.
Obiettivo dell'attività normativa era (è):
▪ definire e qualificare l’attività professionale in oggetto per
poter dare certezze e garanzie di qualità al mercato,
valorizzando quanto fatto sinora dalle associazioni professionali
a livello nazionale, europeo e internazionale;
▪ costituire un riferimento tecnico-normativo per promuovere il
riconoscimento professionale dei singoli professionisti, in
coerenza con eventuali disposizioni legislative vigenti;
Perché? (4)
Fonte:
UNI
▪ fornire un utile strumento al legislatore, in un’ottica di
complementarità tra la normazione tecnica volontaria (sia a
livello nazionale che europeo) e il settore cogente;
▪ fornire elementi, nelle opportune forme, ai fini della
valutazione della conformità dei risultati dell’apprendimento,
per verificare che i soggetti possiedano effettivamente i
requisiti previsti, anche per fornire linee guida ai fini della
selezione dei profili professionali richiamati all’interno di bandi
e gare.
Perché? (5)
Fonte:
UNI
Perché? (6)
A prescindere da statuti e regolamenti e dalle proposte di
legge, l'obiettivo del GL8 è sempre stato:
▪ interrogarsi sui profili oggetto della norma;
▪ confrontarsi tra parti interessate;
▪ delineare quello che un professionista può e deve offrire al
mercato;
→ acquisendo (tutti) maggiore consapevolezza di chi siamo e quali
sono i diversi ambiti di applicazione della nostra professione (tanti).
Traduttori
La Legge 4/2013
Interpreti
sono professioni
non regolamentate
Chiunque può
svolgere queste
attività
Ministero dello Sviluppo
Economico
Legge4/2013
Quali strumenti? (1)
Art. 6. Autoregolamentazione volontaria
1. La presente legge promuove l’autoregolamentazione volontaria e la qualificazione dell’attività dei
soggetti che esercitano le professioni di cui all’art. 1, anche indipendentemente dall’adesione degli stessi
ad una delle associazioni di cui all’art. 2.
2. La qualificazione della prestazione professionale si basa sulla conformità della medesima a norme
tecniche UNI ISO, UNI EN ISO, UNI EN e UNI, di seguito denominate «normativa tecnica UNI», di cui alla
direttiva 98/34/CE del Parlamento europeo e del Consiglio, del 22 giugno 1998, e sulla base delle linee
guida CEN 14 del 2010.
3. I requisiti, le competenze, le modalità di esercizio dell’attività e le modalità di comunicazione verso
l’utente individuate dalla normativa tecnica UNI costituiscono principi e criteri generali che disciplinano
l’esercizio autoregolamentato della singola attività professionale e ne assicurano la qualificazione.
4. Il Ministero dello sviluppo economico promuove l’informazione nei confronti dei professionisti e degli
utenti riguardo all’avvenuta adozione, da parte dei competenti organismi, di una norma tecnica UNI
relativa alle attività professionali di cui all’art. 1.
Ministero dello Sviluppo
Economico
Legge4/2013
Quali strumenti? (2)
Art. 7. Sistema di attestazione
1. Al fine di tutelare i consumatori e di garantire la trasparenza del mercato dei servizi professionali, le
associazioni professionali possono rilasciare ai propri iscritti, previe le necessarie verifiche, sotto la
responsabilità del proprio rappresentante legale, un’attestazione relativa:
a) alla regolare iscrizione del professionista all’associazione;
b) ai requisiti necessari alla partecipazione all’associazione stessa;
c) agli standard qualitativi e di qualificazione professionale che gli iscritti sono tenuti a rispettare
nell’esercizio dell’attività professionale ai fi ni del mantenimento dell’iscrizione all’associazione;
d) alle garanzie fornite dall’associazione all’utente, tra cui l’attivazione dello sportello di cui all’art.
2, comma 4;
e) all’eventuale possesso della polizza assicurativa per la responsabilità professionale stipulata dal
professionista;
f) all’eventuale possesso da parte del professionista iscritto di una certificazione, rilasciata da un
organismo accreditato, relativa alla conformità alla norma tecnica UNI.
2. Le attestazioni di cui al comma 1 non rappresentano requisito necessario per l’esercizio dell’attività
professionale.
Ministero dello Sviluppo
Economico
MISE
Ministero dello
Sviluppo Economico
ACCREDIA
(organismo di
accreditamento)
organismo di
certificazione (OdC)
associazioni
professionali
Professionista
certificazione
«autodichiarazione»
attestato
Ministero dello Sviluppo
Economico
Legge4/2013
Attestato e certificazione
© AITI
Legge4/2013
Art. 6. Autoregolamentazione
volontaria
La norma UNI 11591:2022 (rev. 2015)
“Attività professionali non regolamentate
Figure professionali operanti nel campo della
traduzione e dell’interpretazione
Requisiti di conoscenza, abilità, autonomia e
responsabilità”
Ministero dello Sviluppo
Economico
UNI 11591:2022
Il processo di revisione in cifre
17
bozze approvate
22
partecipanti,
stakeholder del
settore
19
Riunioni formali
alla presenza di un
funzionario UNI
1 nuova norma UNI
11591:2022
52
riunioni informali
del gruppo di
lavoro
UNI 11591:2022
Le novità
• Nuovo schema rivisto da UNI
(Schema_APNR_rev10_02d_giugno2020)
• Definizione del concetto di mediazione linguistica nello
scopo e campo di applicazione
• Ridefinizione dei requisiti per accedere alla certificazione
• Raccordo con le aree di competenza e le qualifiche delle
norme UNI ISO / ISO
UNI 11591:2022
La norma in cifre
10
Compiti
fondamentali
32
Compiti
facoltativi
6+1
Compiti
comuni
1 nuova norma UNI
11591:2022
9
profili
specialistici
UNI 11591:2022
in dettaglio
▪ I profili professionali
▪ I compiti comuni
▪ I compiti specifici per ciascun profilo
▪ Le conoscenze e le abilità necessarie
per svolgere ciascun compito
Fondamentali
- Facoltativi
Fondamentali
- Facoltativi
UNI 11591:2022
I compiti comuni
▪ Individuazione/precisazione degli obiettivi della prestazione
▪ Analisi di fattibilità e delle caratteristiche della prestazione
▪ Definizione della prestazione
▪ Organizzazione e gestione della propria attività
▪ Utilizzo degli strumenti informatici, telematici, tecnici e
tecnologici indispensabili all’esercizio della professione
▪ Gestione della qualità e del feedback
▪ Promozione dell’attività professionale e ricerca della committenza
Fonte:
UNI
11591:2022
Compito Attività Conoscenze Abilità
UNI 11591:2022
I compiti comuni – un esempio
Definizione della
prestazione
(4.2.1.3)
• Determinazione del tipo di
prestazione e delle sue
caratteristiche in merito ai
risultati conseguibili e
attesi dei soggetti coinvolti
• Definizione delle
condizioni d’incarico, della
tempistica e dell’eventuale
necessità di avvalersi di
ulteriori colleghi e/o altre
figure professionali
• Comunicazione del costo
della prestazione
• Comunicazione dei
principi deontologici di
riferimento
• K1 Conoscenza delle prassi,
delle figure e dei contesti
coinvolti nei processi di
interpretazione e/o di
traduzione
• K2 Conoscenza delle modalità
e dei processi di
interpretazione e/o di
traduzione relativamente al
proprio profilo
• K4 Conoscenza degli elementi
che compongono il costo della
prestazione
• K5 Conoscenza dei principi di
base dell’interazione con
committente e utenti
• K6 Conoscenza dei principi di
deontologia
• S8 Saper definire il tipo di prestazione
e le sue caratteristiche in merito ai
risultati attesi e conseguibili
• S9 Saper determinare le condizioni
d’incarico (tempistica, compenso,
condizioni di lavoro, diritti,
responsabilità ed eventuale necessità
di avvalersi di ulteriori professionisti)
sulla base dell’analisi di fattibilità e
della documentazione e/o delle risorse
acquisite
• S6bis Saper analizzare la
documentazione e le risorse acquisite
• S10 Saper stimare il valore della
propria prestazione sulla base degli
elementi che la caratterizzano
• S11 Saper comunicare il valore della
propria prestazione sulla base degli
elementi che la caratterizzano
• S12 Saper comunicare con chiarezza e
precisione, oralmente e per iscritto
Fonte:
UNI
11591:2022
Compito Attività Conoscenze Abilità
UNI 11591:2022
I compiti specifici – un esempio
Interpretazione
nella LS tattile
(LSt) (4.7.3.2)
• Verifica dell’adeguatezza
della posizione
dell’interprete in relazione
alle caratteristiche del
fruitore
• Monitoraggio continuo
del feedback da parte del
fruitore
• K39lLST Conoscenza dei principi
teorici e pratici della comunicazione
con le persone sordocieche
• K40lLST Conoscenza delle peculiarità
della LST e delle strategie di
adattamento delle lingue segnate
alle caratteristiche delle persone
sordocieche
• K41lLST Conoscenza delle specifiche
necessità comunicative dipendenti
dalla condizione di sordocecità:
modalità comunicative (per esempio
tracking e close vision) e dei codici
linguistici utilizzati dalla persona
sordocieca (per esempio Malossi,
stampato sulla mano)
• K42lLST Conoscenza operativa del
sistema HAPTIC
• K25I Conoscenza delle implicazioni
legate all’eventuale carico emotivo
derivante dalla situazione
comunicativa
• S76ILST Saper assumere la corretta
posizione a seconda del fruitore
(frontale o laterale)
• S41I Saper comprendere ciò che viene
detto o segnato nella LCP nella sua
articolazione sintattica, semantica e
pragmatica
• S77ILST Saper privilegiare strutture
concise
• S78ILST Saper fornire le informazioni
extralinguistiche rilevanti e pertinenti
nella situazione comunicativa specifica
(per esempio descrizione dell’ambiente,
avvicendamento dei relatori, rumori
ambientali significativi)
• S72ILS Saper adottare corrette strategie
posturali/motorie per ridurre al minimo
lo sforzo e mantenere costante la
qualità della propria prestazione
• S51I Saper riconoscere i segnali che
denotano l’insorgenza di sovraccarico
psico-fisico
Fonte:
UNI
11591:2022
Compito Attività Conoscenze Abilità
UNI 11591:2022
I compiti specifici – un esempio
Ideazione,
gestione e
valutazione di
progetti di
traduzione /
localizzazione
complessi con
strumenti CAT
(4.8.3.4)
• Valutazione di costi e tempi
del progetto
• Selezione delle risorse umane
e tecnologiche
• Analisi dei file da
tradurre/localizzare
• Estrazione di terminologia e/o
segmenti ricorrenti
• Pre-traduzione dei file
• Conversione di memorie di
traduzione, file e glossari
• Creazione di pacchetti da
distribuire ai membri del
team
• Coordinamento delle risorse
coinvolte nel progetto
• Controllo di qualità finale
• Produzione dei file
tradotti/localizzati nel
formato richiesto
• K9TTS Conoscenza operativa
a livello avanzato di uno o più
strumenti per la traduzione
assistita
• K9TTSbis Conoscenza di uno o
più strumenti per la gestione
di progetti di
traduzione/localizzazione
• K9Tquinquies Conoscenza dei
formati più diffusi per
l’interscambio di memorie di
traduzione, file e glossari
• K7T Conoscenza di metodi e
criteri per la stima dei costi e
dei tempi necessari
all’esecuzione di un progetto
di traduzione/ localizzazione
• S93TTS Saper utilizzare le funzionalità
avanzate di uno strumento per la traduzione
assistita
• S94TTS Saper utilizzare le funzioni di uno
strumento per la gestione di progetti di
traduzione/localizzazione
• S95T Saper gestire file, memorie di
traduzione e glossari
• S96T Saper pianificare tempi e budget del
progetto in base alla stima elaborata
• S97TTS Saper risolvere problemi tecnici e
assumere decisioni
• S98TTS Saper selezionare i membri del team
in base alle conoscenze e competenze
necessarie
• S99TTS Saper organizzare il lavoro in team,
monitorando i tempi di esecuzione e
assicurando il rispetto del budget assegnato
• S100TTS Saper valutare le capacità e la
produttività dei membri del team al fine di
garantire i risultati concordati
• S101TTS Saper comunicare chiaramente costi
e scadenze per le varie parti del progetto ai
membri del team
Fonte:
UNI
11591:2022
Compito Attività Conoscenze Abilità
UNI 11591:2022
I compiti specifici – un esempio
Sottotitolazione
(4.11.3.3)
• Analisi del testo nella LCP, delle
immagini e della colonna
sonora dell’opera audiovisiva
e/o multimediale
• Raccolta di dati sulle specificità
inerenti all’argomento, alla
terminologia e al contesto in
cui si svolge l’azione
• Produzione di sottotitoli
attraverso la riscrittura creativa
nella LCP o nella LCA dei
dialoghi originali, didascalie e
scritte di scena
• Sincronizzazione dei sottotitoli
nel formato richiesto e nel
rispetto delle specifiche
tecniche
• Simulazione, correzione di
eventuali errori e controllo della
sincronizzazione
• K29DS Conoscenza dei principi
teorici e pratici della
sottotitolazione intralinguistica e
interlinguistica
• K30DS Conoscenza delle norme
redazionali per la composizione
dei sottotitoli in uso nel settore
• K54DS Conoscenza delle
specifiche tecniche per la
creazione dei sottotitoli (per
esempio cps, wpm, cpl)
• K9DS Conoscenza dei principali
strumenti tecnologici e
informatici per la
sottotitolazione
• K9DSbis Conoscenza operativa di
almeno uno strumento di
sottotitolazione e delle sue varie
funzionalità
• K55D Conoscenza della
normativa prevista dal CCNL
Doppiaggio vigente
• S41DS Saper comprendere il testo nella LCP
nella sua articolazione sintattica, semantica e
pragmatica
• S106DS Saper elaborare testi complessi,
riproducendone il senso nella LCA nel rispetto
dei limiti spazio-temporali e delle specifiche
esigenze del pubblico destinatario
• S107DS Saper creare sottotitoli e/o sopratitoli
fruibili (per lunghezza, posizione, struttura e
terminologia), che possano essere letti e
compresi agilmente
• S64DSbis Saper applicare le norme redazionali
in uso nel settore
• S108DS Saper scegliere i tempi di entrata e
uscita dei sottotitoli o sopratitoli, affinché
venga garantita la sincronizzazione con l’audio
e/o rispettando i cambi di inquadratura e di
scena
• S109DS Saper valutare gli strumenti tecnologici
e informatici per la sottotitolazione per ridurne
le potenziali ripercussioni negative sulla qualità
dei sottotitoli e sulla creatività del sottotitolista
• S55Dbis Saper argomentare le proprie scelte
linguistico-creative con committenti, revisori e
colleghi
Fonte:
UNI
11591:2022
Requisiti in base alla norma
UNI 11591:2022
Almeno due anni
di esperienza
Competenze
specialistiche
Compiti comuni
e conoscenze
▪ Traduttori:
▪ prova scritta di
traduzione/localizzazione
▪ Interpreti:
▪ simulazioni di situazioni reali
operative
▪ osservazione, puntuale o prolungata
nel tempo, in situazioni reali
operative (solo per IC e LS)
▪ Adattatori dialoghisti:
▪ lista titoli comprendente le tipologie
di prodotti audiovisivi a firma del
candidato
Fail
o
Pass
Test a risposta
multipla +
colloquio orale +
Fonte:
UNI
11591:2022
Mantenimento e rinnovo
Certificazione di conformità
Ogni 2 anni
Mantenimento
Rinnovo Ogni 6 anni
Fonte:
UNI
11591:2022
▪ Differenzia chiaramente le diverse figure che
operano sul mercato in un documento “ufficiale”
▪ Indica chiaramente come valutare le
competenze dei professionisti nel campo della
traduzione e interpretazione
▪ Distingue chiaramente i compiti dei diversi profili
e ne specifica i requisiti di formazione continua
“Libretto Formativo del Cittadino”
Certificazione di conformità
UNI 11591:2022
I vantaggi
Grazie per l’attenzione!

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  • 1. La norma UNI 11591:2022 nel dettaglio Orietta Olivetti – Coordinatrice UNI/CT 006/GL 08
  • 3. Per chi? Fonte: UNI 11591:2022 Interprete Interprete di conferenza Interprete in ambito socio-sanitario Interprete in ambito giuridico-giudiziario Interprete in ambito commerciale Interprete di lingua dei segni Traduttore Traduttore tecnico-scientifico Traduttore giuridico-giudiziario Localizzatore Adattatore dialoghista
  • 4. 2011 2015 2011 2012 2013 2014 2015 Proposta di nuova attività normativa 30/9/2011 Invito alle parti interessate 12/10/2011 Pres. scheda pre-normativa 13/6/2012 Insediamento GL8 30/10/2012 Pubblicazione norma UNI 11591 10/9/2015 31/1/2013 - 4/3/2014 Stesura norma 3/4/2015 - 1/6/2015 Inchiesta Pubblica Finale 3/9/2012 - 18/9/2012 Inchiesta Pubblica Preliminare UNI 11591:2015 Come, dove, quando?
  • 5. • 10 gennaio 2020 Prima riunione formale • 7 maggio 2020 Inchiesta pubblica preliminare • 12 giugno 2021 Insediamento GL8 • 30 marzo 2022 Inchiesta pubblica finale • 7 luglio 2022 Pubblicazione UNI 11591:2022 UNI 11591:2022 Come, dove, quando?
  • 6. 1964 2017 1964 1970 1976 1982 1988 1994 2000 2006 2012 Scalia – VII Legislatura 18/11/1977 Bubbico - VIII Legislatura 26/11/1979 Bubbico - IX Legislatura 19/1/1984 Napoli – XIV Legislatura 12/6/2001 D.Lgs n. 206 11/6/2007 Napoli – XVI Legislatura 7/5/2008 Norma Uni 11591:2015 10/9/2015 Scalia e altri - IV Legislatura 13/10/1964 Bubbico – VII Legislatura 30/1/1979 Costamagna – VIII Legislatura 10/11/1981 Napoli - XII Legislatura 26/9/1995 Napoli, Storace - XIII Legislatura 10/5/1996 Soave e altri - XIII Legislatura 25/9/1996 Napoli – XV Legislatura 13/7/2006 CT "Attività professionali non regolamentate" 1/4/2011 Legge 4/2013 14/1/2013 D.Lgs n. 13 16/1/2013 D.Lgs n. 32 4/3/2014 Norma UNI EN ISO 17100 em. 1/2017 – (ex UNI En 15038) 16/2/2016 Perché? (1) © AITI
  • 7. Perché? (2) ▪ Ogni 5 anni le norme sono soggette a processo di revisione ▪ Adeguamento in base al nuovo schema UNI ▪ Inserimento di nuovi profili ▪ Revisione dei contenuti e delle definizioni sulla base dello stato dell’arte
  • 8. Perché? (3) Da statuto, molte associazioni professionali di categoria si impegnano a: ▪ promuovere iniziative legislative volte al riconoscimento di uno stato giuridico del traduttore, dell'interprete e dell'adattatore dialoghista come professionista.
  • 9. Obiettivo dell'attività normativa era (è): ▪ definire e qualificare l’attività professionale in oggetto per poter dare certezze e garanzie di qualità al mercato, valorizzando quanto fatto sinora dalle associazioni professionali a livello nazionale, europeo e internazionale; ▪ costituire un riferimento tecnico-normativo per promuovere il riconoscimento professionale dei singoli professionisti, in coerenza con eventuali disposizioni legislative vigenti; Perché? (4) Fonte: UNI
  • 10. ▪ fornire un utile strumento al legislatore, in un’ottica di complementarità tra la normazione tecnica volontaria (sia a livello nazionale che europeo) e il settore cogente; ▪ fornire elementi, nelle opportune forme, ai fini della valutazione della conformità dei risultati dell’apprendimento, per verificare che i soggetti possiedano effettivamente i requisiti previsti, anche per fornire linee guida ai fini della selezione dei profili professionali richiamati all’interno di bandi e gare. Perché? (5) Fonte: UNI
  • 11. Perché? (6) A prescindere da statuti e regolamenti e dalle proposte di legge, l'obiettivo del GL8 è sempre stato: ▪ interrogarsi sui profili oggetto della norma; ▪ confrontarsi tra parti interessate; ▪ delineare quello che un professionista può e deve offrire al mercato; → acquisendo (tutti) maggiore consapevolezza di chi siamo e quali sono i diversi ambiti di applicazione della nostra professione (tanti).
  • 12. Traduttori La Legge 4/2013 Interpreti sono professioni non regolamentate Chiunque può svolgere queste attività Ministero dello Sviluppo Economico
  • 13. Legge4/2013 Quali strumenti? (1) Art. 6. Autoregolamentazione volontaria 1. La presente legge promuove l’autoregolamentazione volontaria e la qualificazione dell’attività dei soggetti che esercitano le professioni di cui all’art. 1, anche indipendentemente dall’adesione degli stessi ad una delle associazioni di cui all’art. 2. 2. La qualificazione della prestazione professionale si basa sulla conformità della medesima a norme tecniche UNI ISO, UNI EN ISO, UNI EN e UNI, di seguito denominate «normativa tecnica UNI», di cui alla direttiva 98/34/CE del Parlamento europeo e del Consiglio, del 22 giugno 1998, e sulla base delle linee guida CEN 14 del 2010. 3. I requisiti, le competenze, le modalità di esercizio dell’attività e le modalità di comunicazione verso l’utente individuate dalla normativa tecnica UNI costituiscono principi e criteri generali che disciplinano l’esercizio autoregolamentato della singola attività professionale e ne assicurano la qualificazione. 4. Il Ministero dello sviluppo economico promuove l’informazione nei confronti dei professionisti e degli utenti riguardo all’avvenuta adozione, da parte dei competenti organismi, di una norma tecnica UNI relativa alle attività professionali di cui all’art. 1. Ministero dello Sviluppo Economico
  • 14. Legge4/2013 Quali strumenti? (2) Art. 7. Sistema di attestazione 1. Al fine di tutelare i consumatori e di garantire la trasparenza del mercato dei servizi professionali, le associazioni professionali possono rilasciare ai propri iscritti, previe le necessarie verifiche, sotto la responsabilità del proprio rappresentante legale, un’attestazione relativa: a) alla regolare iscrizione del professionista all’associazione; b) ai requisiti necessari alla partecipazione all’associazione stessa; c) agli standard qualitativi e di qualificazione professionale che gli iscritti sono tenuti a rispettare nell’esercizio dell’attività professionale ai fi ni del mantenimento dell’iscrizione all’associazione; d) alle garanzie fornite dall’associazione all’utente, tra cui l’attivazione dello sportello di cui all’art. 2, comma 4; e) all’eventuale possesso della polizza assicurativa per la responsabilità professionale stipulata dal professionista; f) all’eventuale possesso da parte del professionista iscritto di una certificazione, rilasciata da un organismo accreditato, relativa alla conformità alla norma tecnica UNI. 2. Le attestazioni di cui al comma 1 non rappresentano requisito necessario per l’esercizio dell’attività professionale. Ministero dello Sviluppo Economico
  • 15. MISE Ministero dello Sviluppo Economico ACCREDIA (organismo di accreditamento) organismo di certificazione (OdC) associazioni professionali Professionista certificazione «autodichiarazione» attestato Ministero dello Sviluppo Economico Legge4/2013 Attestato e certificazione © AITI
  • 16. Legge4/2013 Art. 6. Autoregolamentazione volontaria La norma UNI 11591:2022 (rev. 2015) “Attività professionali non regolamentate Figure professionali operanti nel campo della traduzione e dell’interpretazione Requisiti di conoscenza, abilità, autonomia e responsabilità” Ministero dello Sviluppo Economico
  • 17. UNI 11591:2022 Il processo di revisione in cifre 17 bozze approvate 22 partecipanti, stakeholder del settore 19 Riunioni formali alla presenza di un funzionario UNI 1 nuova norma UNI 11591:2022 52 riunioni informali del gruppo di lavoro
  • 18. UNI 11591:2022 Le novità • Nuovo schema rivisto da UNI (Schema_APNR_rev10_02d_giugno2020) • Definizione del concetto di mediazione linguistica nello scopo e campo di applicazione • Ridefinizione dei requisiti per accedere alla certificazione • Raccordo con le aree di competenza e le qualifiche delle norme UNI ISO / ISO
  • 19. UNI 11591:2022 La norma in cifre 10 Compiti fondamentali 32 Compiti facoltativi 6+1 Compiti comuni 1 nuova norma UNI 11591:2022 9 profili specialistici
  • 20. UNI 11591:2022 in dettaglio ▪ I profili professionali ▪ I compiti comuni ▪ I compiti specifici per ciascun profilo ▪ Le conoscenze e le abilità necessarie per svolgere ciascun compito Fondamentali - Facoltativi Fondamentali - Facoltativi
  • 21. UNI 11591:2022 I compiti comuni ▪ Individuazione/precisazione degli obiettivi della prestazione ▪ Analisi di fattibilità e delle caratteristiche della prestazione ▪ Definizione della prestazione ▪ Organizzazione e gestione della propria attività ▪ Utilizzo degli strumenti informatici, telematici, tecnici e tecnologici indispensabili all’esercizio della professione ▪ Gestione della qualità e del feedback ▪ Promozione dell’attività professionale e ricerca della committenza Fonte: UNI 11591:2022
  • 22. Compito Attività Conoscenze Abilità UNI 11591:2022 I compiti comuni – un esempio Definizione della prestazione (4.2.1.3) • Determinazione del tipo di prestazione e delle sue caratteristiche in merito ai risultati conseguibili e attesi dei soggetti coinvolti • Definizione delle condizioni d’incarico, della tempistica e dell’eventuale necessità di avvalersi di ulteriori colleghi e/o altre figure professionali • Comunicazione del costo della prestazione • Comunicazione dei principi deontologici di riferimento • K1 Conoscenza delle prassi, delle figure e dei contesti coinvolti nei processi di interpretazione e/o di traduzione • K2 Conoscenza delle modalità e dei processi di interpretazione e/o di traduzione relativamente al proprio profilo • K4 Conoscenza degli elementi che compongono il costo della prestazione • K5 Conoscenza dei principi di base dell’interazione con committente e utenti • K6 Conoscenza dei principi di deontologia • S8 Saper definire il tipo di prestazione e le sue caratteristiche in merito ai risultati attesi e conseguibili • S9 Saper determinare le condizioni d’incarico (tempistica, compenso, condizioni di lavoro, diritti, responsabilità ed eventuale necessità di avvalersi di ulteriori professionisti) sulla base dell’analisi di fattibilità e della documentazione e/o delle risorse acquisite • S6bis Saper analizzare la documentazione e le risorse acquisite • S10 Saper stimare il valore della propria prestazione sulla base degli elementi che la caratterizzano • S11 Saper comunicare il valore della propria prestazione sulla base degli elementi che la caratterizzano • S12 Saper comunicare con chiarezza e precisione, oralmente e per iscritto Fonte: UNI 11591:2022
  • 23. Compito Attività Conoscenze Abilità UNI 11591:2022 I compiti specifici – un esempio Interpretazione nella LS tattile (LSt) (4.7.3.2) • Verifica dell’adeguatezza della posizione dell’interprete in relazione alle caratteristiche del fruitore • Monitoraggio continuo del feedback da parte del fruitore • K39lLST Conoscenza dei principi teorici e pratici della comunicazione con le persone sordocieche • K40lLST Conoscenza delle peculiarità della LST e delle strategie di adattamento delle lingue segnate alle caratteristiche delle persone sordocieche • K41lLST Conoscenza delle specifiche necessità comunicative dipendenti dalla condizione di sordocecità: modalità comunicative (per esempio tracking e close vision) e dei codici linguistici utilizzati dalla persona sordocieca (per esempio Malossi, stampato sulla mano) • K42lLST Conoscenza operativa del sistema HAPTIC • K25I Conoscenza delle implicazioni legate all’eventuale carico emotivo derivante dalla situazione comunicativa • S76ILST Saper assumere la corretta posizione a seconda del fruitore (frontale o laterale) • S41I Saper comprendere ciò che viene detto o segnato nella LCP nella sua articolazione sintattica, semantica e pragmatica • S77ILST Saper privilegiare strutture concise • S78ILST Saper fornire le informazioni extralinguistiche rilevanti e pertinenti nella situazione comunicativa specifica (per esempio descrizione dell’ambiente, avvicendamento dei relatori, rumori ambientali significativi) • S72ILS Saper adottare corrette strategie posturali/motorie per ridurre al minimo lo sforzo e mantenere costante la qualità della propria prestazione • S51I Saper riconoscere i segnali che denotano l’insorgenza di sovraccarico psico-fisico Fonte: UNI 11591:2022
  • 24. Compito Attività Conoscenze Abilità UNI 11591:2022 I compiti specifici – un esempio Ideazione, gestione e valutazione di progetti di traduzione / localizzazione complessi con strumenti CAT (4.8.3.4) • Valutazione di costi e tempi del progetto • Selezione delle risorse umane e tecnologiche • Analisi dei file da tradurre/localizzare • Estrazione di terminologia e/o segmenti ricorrenti • Pre-traduzione dei file • Conversione di memorie di traduzione, file e glossari • Creazione di pacchetti da distribuire ai membri del team • Coordinamento delle risorse coinvolte nel progetto • Controllo di qualità finale • Produzione dei file tradotti/localizzati nel formato richiesto • K9TTS Conoscenza operativa a livello avanzato di uno o più strumenti per la traduzione assistita • K9TTSbis Conoscenza di uno o più strumenti per la gestione di progetti di traduzione/localizzazione • K9Tquinquies Conoscenza dei formati più diffusi per l’interscambio di memorie di traduzione, file e glossari • K7T Conoscenza di metodi e criteri per la stima dei costi e dei tempi necessari all’esecuzione di un progetto di traduzione/ localizzazione • S93TTS Saper utilizzare le funzionalità avanzate di uno strumento per la traduzione assistita • S94TTS Saper utilizzare le funzioni di uno strumento per la gestione di progetti di traduzione/localizzazione • S95T Saper gestire file, memorie di traduzione e glossari • S96T Saper pianificare tempi e budget del progetto in base alla stima elaborata • S97TTS Saper risolvere problemi tecnici e assumere decisioni • S98TTS Saper selezionare i membri del team in base alle conoscenze e competenze necessarie • S99TTS Saper organizzare il lavoro in team, monitorando i tempi di esecuzione e assicurando il rispetto del budget assegnato • S100TTS Saper valutare le capacità e la produttività dei membri del team al fine di garantire i risultati concordati • S101TTS Saper comunicare chiaramente costi e scadenze per le varie parti del progetto ai membri del team Fonte: UNI 11591:2022
  • 25. Compito Attività Conoscenze Abilità UNI 11591:2022 I compiti specifici – un esempio Sottotitolazione (4.11.3.3) • Analisi del testo nella LCP, delle immagini e della colonna sonora dell’opera audiovisiva e/o multimediale • Raccolta di dati sulle specificità inerenti all’argomento, alla terminologia e al contesto in cui si svolge l’azione • Produzione di sottotitoli attraverso la riscrittura creativa nella LCP o nella LCA dei dialoghi originali, didascalie e scritte di scena • Sincronizzazione dei sottotitoli nel formato richiesto e nel rispetto delle specifiche tecniche • Simulazione, correzione di eventuali errori e controllo della sincronizzazione • K29DS Conoscenza dei principi teorici e pratici della sottotitolazione intralinguistica e interlinguistica • K30DS Conoscenza delle norme redazionali per la composizione dei sottotitoli in uso nel settore • K54DS Conoscenza delle specifiche tecniche per la creazione dei sottotitoli (per esempio cps, wpm, cpl) • K9DS Conoscenza dei principali strumenti tecnologici e informatici per la sottotitolazione • K9DSbis Conoscenza operativa di almeno uno strumento di sottotitolazione e delle sue varie funzionalità • K55D Conoscenza della normativa prevista dal CCNL Doppiaggio vigente • S41DS Saper comprendere il testo nella LCP nella sua articolazione sintattica, semantica e pragmatica • S106DS Saper elaborare testi complessi, riproducendone il senso nella LCA nel rispetto dei limiti spazio-temporali e delle specifiche esigenze del pubblico destinatario • S107DS Saper creare sottotitoli e/o sopratitoli fruibili (per lunghezza, posizione, struttura e terminologia), che possano essere letti e compresi agilmente • S64DSbis Saper applicare le norme redazionali in uso nel settore • S108DS Saper scegliere i tempi di entrata e uscita dei sottotitoli o sopratitoli, affinché venga garantita la sincronizzazione con l’audio e/o rispettando i cambi di inquadratura e di scena • S109DS Saper valutare gli strumenti tecnologici e informatici per la sottotitolazione per ridurne le potenziali ripercussioni negative sulla qualità dei sottotitoli e sulla creatività del sottotitolista • S55Dbis Saper argomentare le proprie scelte linguistico-creative con committenti, revisori e colleghi Fonte: UNI 11591:2022
  • 26. Requisiti in base alla norma UNI 11591:2022 Almeno due anni di esperienza Competenze specialistiche Compiti comuni e conoscenze ▪ Traduttori: ▪ prova scritta di traduzione/localizzazione ▪ Interpreti: ▪ simulazioni di situazioni reali operative ▪ osservazione, puntuale o prolungata nel tempo, in situazioni reali operative (solo per IC e LS) ▪ Adattatori dialoghisti: ▪ lista titoli comprendente le tipologie di prodotti audiovisivi a firma del candidato Fail o Pass Test a risposta multipla + colloquio orale + Fonte: UNI 11591:2022
  • 27. Mantenimento e rinnovo Certificazione di conformità Ogni 2 anni Mantenimento Rinnovo Ogni 6 anni Fonte: UNI 11591:2022
  • 28. ▪ Differenzia chiaramente le diverse figure che operano sul mercato in un documento “ufficiale” ▪ Indica chiaramente come valutare le competenze dei professionisti nel campo della traduzione e interpretazione ▪ Distingue chiaramente i compiti dei diversi profili e ne specifica i requisiti di formazione continua “Libretto Formativo del Cittadino” Certificazione di conformità UNI 11591:2022 I vantaggi