Come Migliorare i Risultati nelle Aziende a Commessa attraverso la Gestione del Prodotto.
Governare i Processi del Prodotto - Sviluppo prodotto, Vendite, Gestione Commessa, Assistenza Clienti - applicando Soluzioni Integrate tra Commesse e Reparti.
Le Operations: vera leva per aumentare la Competitività e diminuire i Costi.
Dai concetti generali della pianificazione secondo la norma UNI EN ISO 9001, alla realtà della consulenza in materia di compliance aziendale, ai moduli operativi, per arrivare alle doti del pianificatore.
COLLABORATIVE PLANNING, FORECASTING & REPLENISHMENT: COME RIDURRE LE SCORTE E CONTEMPORANEAMENTE MANTENERE UN ELEVATO LIVELLO DI SERVIZIO. LE ESPERIENZE DI DE LONGHI, POLTI E KONICA MINOLTA
DIP – Demand & Inventory Planner è lo strumento di pianificazione “demand-driven” che alcune rilevanti aziende a livello Europeo hanno scelto a supporto del loro processo di Sales Inventory & Operation Planning (SIOP). Nel corso dell’intervento verranno presentati gli elementi caratteristici dei progetti realizzati ed i risultati conseguiti ponendo particolare enfasi sulle caratteristiche innovative dello strumento utilizzato e sui tangibili e significativi vantaggi conseguibili da parte delle aziende di produzione e di distribuzione.
Relatore: Roberto Canova | Amministratore Delegato di Erredi Consulting. Fin dall’avvio nel 1983 della sua attività professionale nel Gruppo Pirelli, è stato particolarmente attivo sui temi della movimentazione automatica nei magazzini e della loro informatizzazione. Nel 1994 avvia Datilog quale iniziativa di successo focalizzata sui temi del Warehouse e del Trasportation Management e dal 2012 è Socio Fondatore ed Amministratore Delegato di Erredi Consulting.
Misurare le performance aziendali per creare valore nel tempoForema
Oggi come non mai le imprese si trovano ad operare in mercati competitivi e dinamici, caratterizzati da fenomeni di turbolenza difficilmente prevedibili, di rapida manifestazione e di elevata intensità. In tale contesto, i tradizionali sistemi di pianificazione e controllo di gestione non sono più sufficienti: è necessario introdurre sistemi di misurazione delle performance aziendali per interpretare e gestire il vantaggio competitivo indirizzando il comportamento dell’organizzazione in modo coerente con la strategia di sviluppo aziendale. I business sono per lo più maturi, il numero di concorrenti aumenta, i clienti sono sempre più esigenti e le imprese sono costantemente alla ricerca di nuove opportunità e di nuovi vantaggi competitivi.
In tale contesto, i tradizionali sistemi di pianificazione e controllo di gestione, che ruotano principalmente attorno ad indicatori economici e finanziari sviluppati secondo orizzonti di breve periodo, non sono più sufficienti in un’ottica di valutazione di creazione di valore e di capacità dell’azienda di competere in maniera duratura. È opportuno, pertanto, che le imprese ripensino il proprio sistema di pianificazione e controllo per renderlo idoneo a supportare i processi di pianificazione strategica nel tempo, sviluppandolo secondo logiche che prestino maggiore attenzione alle performance aziendali di medio-lungo termine, introducendo sistemi di misurazione delle stesse, atti a verificare e gestire la creazione di valore nel tempo. Obiettivo dell’incontro è illustrare gli indicatori di performance applicabili e valutarne l’efficacia nei diversi contesti aziendali.
Giovedì 4 giugno 2015, dalle 17 alle 19
Partecipazione Gratuita
Piove di Sacco – Sede di Confindustria – Via Carrarese 66
Soluzioni software per la Lean ManagementTeamSystem
Per saperne di più collegati al Blog di ALYANTE: http://blog.teamsystem.com/alyante
Lean Management per la produttività e la riduzione degli sprechi nelle aziende manifatturiere e commerciali.
La filosofia che sta alla base dell’organizzazione Lean, le tecniche che la contraddistinguono ed i vantaggi conseguenti alla sua introduzione in azienda.
Titolari, Amministratori, Direttori di Produzione, Responsabili della Logistica e d’Organizzazione potranno approfondire la filosofia di riduzione degli sprechi e di pianificazione della filiera produttiva che ha fatto la fortuna delle imprese, non solo giapponesi, che l’hanno voluta abbracciare e far propria. Ne risulterà evidente come il lean management si possa applicare con profitto in tutti i settori produttivi e anche nell’ambito dei servizi. La trattazione riserverà un occhio di riguardo ai fondamentali settori degli approvvigionamenti e della logistica.
I nuovi progetti software tecnologici di TeamSystem rispondono a queste esigenze: una generazione completamente nuova di prodotti incentrati su flessibilità, semplicità di utilizzo ed integrazione, grazie ai quali è possibile trasformare la tecnologia in uno strumento vincente.
Dai concetti generali della pianificazione secondo la norma UNI EN ISO 9001, alla realtà della consulenza in materia di compliance aziendale, ai moduli operativi, per arrivare alle doti del pianificatore.
COLLABORATIVE PLANNING, FORECASTING & REPLENISHMENT: COME RIDURRE LE SCORTE E CONTEMPORANEAMENTE MANTENERE UN ELEVATO LIVELLO DI SERVIZIO. LE ESPERIENZE DI DE LONGHI, POLTI E KONICA MINOLTA
DIP – Demand & Inventory Planner è lo strumento di pianificazione “demand-driven” che alcune rilevanti aziende a livello Europeo hanno scelto a supporto del loro processo di Sales Inventory & Operation Planning (SIOP). Nel corso dell’intervento verranno presentati gli elementi caratteristici dei progetti realizzati ed i risultati conseguiti ponendo particolare enfasi sulle caratteristiche innovative dello strumento utilizzato e sui tangibili e significativi vantaggi conseguibili da parte delle aziende di produzione e di distribuzione.
Relatore: Roberto Canova | Amministratore Delegato di Erredi Consulting. Fin dall’avvio nel 1983 della sua attività professionale nel Gruppo Pirelli, è stato particolarmente attivo sui temi della movimentazione automatica nei magazzini e della loro informatizzazione. Nel 1994 avvia Datilog quale iniziativa di successo focalizzata sui temi del Warehouse e del Trasportation Management e dal 2012 è Socio Fondatore ed Amministratore Delegato di Erredi Consulting.
Misurare le performance aziendali per creare valore nel tempoForema
Oggi come non mai le imprese si trovano ad operare in mercati competitivi e dinamici, caratterizzati da fenomeni di turbolenza difficilmente prevedibili, di rapida manifestazione e di elevata intensità. In tale contesto, i tradizionali sistemi di pianificazione e controllo di gestione non sono più sufficienti: è necessario introdurre sistemi di misurazione delle performance aziendali per interpretare e gestire il vantaggio competitivo indirizzando il comportamento dell’organizzazione in modo coerente con la strategia di sviluppo aziendale. I business sono per lo più maturi, il numero di concorrenti aumenta, i clienti sono sempre più esigenti e le imprese sono costantemente alla ricerca di nuove opportunità e di nuovi vantaggi competitivi.
In tale contesto, i tradizionali sistemi di pianificazione e controllo di gestione, che ruotano principalmente attorno ad indicatori economici e finanziari sviluppati secondo orizzonti di breve periodo, non sono più sufficienti in un’ottica di valutazione di creazione di valore e di capacità dell’azienda di competere in maniera duratura. È opportuno, pertanto, che le imprese ripensino il proprio sistema di pianificazione e controllo per renderlo idoneo a supportare i processi di pianificazione strategica nel tempo, sviluppandolo secondo logiche che prestino maggiore attenzione alle performance aziendali di medio-lungo termine, introducendo sistemi di misurazione delle stesse, atti a verificare e gestire la creazione di valore nel tempo. Obiettivo dell’incontro è illustrare gli indicatori di performance applicabili e valutarne l’efficacia nei diversi contesti aziendali.
Giovedì 4 giugno 2015, dalle 17 alle 19
Partecipazione Gratuita
Piove di Sacco – Sede di Confindustria – Via Carrarese 66
Soluzioni software per la Lean ManagementTeamSystem
Per saperne di più collegati al Blog di ALYANTE: http://blog.teamsystem.com/alyante
Lean Management per la produttività e la riduzione degli sprechi nelle aziende manifatturiere e commerciali.
La filosofia che sta alla base dell’organizzazione Lean, le tecniche che la contraddistinguono ed i vantaggi conseguenti alla sua introduzione in azienda.
Titolari, Amministratori, Direttori di Produzione, Responsabili della Logistica e d’Organizzazione potranno approfondire la filosofia di riduzione degli sprechi e di pianificazione della filiera produttiva che ha fatto la fortuna delle imprese, non solo giapponesi, che l’hanno voluta abbracciare e far propria. Ne risulterà evidente come il lean management si possa applicare con profitto in tutti i settori produttivi e anche nell’ambito dei servizi. La trattazione riserverà un occhio di riguardo ai fondamentali settori degli approvvigionamenti e della logistica.
I nuovi progetti software tecnologici di TeamSystem rispondono a queste esigenze: una generazione completamente nuova di prodotti incentrati su flessibilità, semplicità di utilizzo ed integrazione, grazie ai quali è possibile trasformare la tecnologia in uno strumento vincente.
Soluzioni software per la Lean ProductionTeamSystem
Per saperne di più collegati al Blog di ALYANTE: http://blog.teamsystem.com/alyante
Lean Production la metodologia a supporto del miglioramento continuo
Rinnovare orientando i propri processi alla creazione del Valore per il Cliente. L’organizzazione della fabbrica snella si fonda sulla riduzione o l’eliminazione delle inefficienze riconducendo i processi alla loro semplicità e, insieme, garantisce recuperi di efficienza, tramite l’impiego ottimale delle risorse, ed un miglior livello di servizio al Cliente.
L’applicazione delle logiche gestionali Lean, in un approccio orientato al Miglioramento Continuo, porta ad una riorganizzazione complessiva dei processi di produzione e di tutta l’organizzazione aziendale.
CORSO DI INFORMATICA AZIENDALE [presentazione 7/7]
Miglioramento dei processi aziendali: l'efficiency, effectiveness, accessibility, accountability.
Indicatori e metriche. Esempi.
La gestione delle scorte assume una funzione strategica nella catena logistica in quanto dovrebbe essere caratterizzata da una precisa analisi di ciò che deve essere gestito ed in quale quantità, in funzione di precisi obiettivi di livello di servizio e di costi. L'introduzione di azioni di miglioramento nel settore dello stock management può e deve dar luogo alla contemporanea riduzione dei costi e all'aumento della disponibilità dei prodotti, fino al punto di equilibrio ottimale, unico per ogni Azienda.
Il controllo di gestione: strumenti per la direzioneForema
controllo di gestione è il necessario feedback sull’andamento dell’azienda: individua le funzioni e i reparti che hanno contribuito al raggiungimento degli obiettivi, previene situazioni difficili e consente di intervenire con correzioni gestionali per migliorare l'utilizzazione delle risorse. Il controllo di gestione è l’attività di guida e orientamento della gestione, in grado di assicurare che le risorse economiche ed i fattori produttivi a disposizione dell’azienda siano impiegati in modo efficace ed efficiente, coerentemente agli obiettivi prestabiliti.
Obiettivo dell’incontro è condividere le varie forme che questo strumento di gestione, di monitoraggio e di valutazione può assumere, poiché risponde ad esigenze informative interne ed è organizzato e utilizzato da ogni impresa nel modo più appropriato rispetto alla tipologia di attività svolta, allo stile direzionale del management. Saranno illustrate, inoltre, le potenzialità di tale strumento: determinare il costo di produzione dei beni o servizi e il calcolo dei prezzi e dei margini, individuare i settori in perdita nel risultato complessivo aziendale avvertendo la direzione sulle attività su cui intervenire, motivare i responsabili con poteri decisionali, perché permette il confronto fra risultati a consuntivo e risultati preventivati a budget e la conseguente ricerca delle cause degli scostamenti, informare per scegliere fra incremento della capacità produttiva interna e il ricorso a risorse esterne e cioè la tipica analisi di make or buy, ecc...
SIMCO: Migliorare le prestazioni della logistica senza investireSimco Consulting
Le Aziende individuano nel magazzino una componente strategica della catena logistica e si muovono per aumentare il servizio e per raggiungere la massima efficienza operativa, contenendo i costi....
L'analisi dei processi costituisce un'attività chiave per essere critici sul proprio operato, per individuare attività che non forniscono alcun valore aggiunto, per portare avanti un programma di miglioramento. Per essere concreti ed oggettivi è necessario che l'analisi oltre a valutazioni di tipo qualitativo e organizzativo produca dei valori numerici che permettano di sostenere con maggior forza iniziative di miglioramento, soprattutto se devono essere supportate da investimenti.
Il magazzino ha un impatto significativo sul servizio e sui costi per le Aziende. Di conseguenza la logistica di magazzino non dovrebbe essere vista come un costo più o meno inevitabile ma come una delle leve per la competitività. Il magazzino inoltre è diventato oggi uno strumento complesso ed avanzato dove confluiscono tecnologie informatiche e di material handling. Per questa ragione la progettazione del magazzino e la sua ottimizzazione devono essere affrontate con adeguati livelli di competenza e professionalità.
Ecco a Voi il software gestionale italiano realizzato da Zucchetti Software per le PMI. It Project personalizza AdHoc per rispondere alle esigenze particolari delle singole aziende.
Maggiori informazioni su www.it-project.it/Gestionale :)
SIMCO: Quando conviene realizzare un magazzino automaticoSimco Consulting
La realizzazione di un magazzino automatico é un'iniziativa che molte aziende vivono come una possibilità remota, un "bel sogno" che però può essere realizzato solamente da poche aziende, normalmente di grandi dimensioni. Oltre all'ostacolo dell'investimento, giudicato abitualmente elevato, si pensa che i magazzini automatici siano rigidi e, conseguentemente, rischiosi da realizzare.
La nostra esperienza, peraltro supportata dal trend di crescita dei magazzini automatici nel resto dell'U.E., mostra che tutte le aziende che hanno realizzato magazzini automatici (grandi e piccoli) hanno, negli anni, maturato giudizi positivi ed insistito sulla strada dell'automazione a testimonianza della bontà delle soluzioni.
Ovviamente non sempre un magazzino con trasloelevatori é la soluzione migliore e, in ogni caso, la sua progettazione, soprattutto per quanto concerne la testata di movimentazione e le strategie di funzionamento, deve essere sviluppata con estrema attenzione.
La realizzazione di un magazzino automatico é un'iniziativa che molte aziende vivono come una possibilità remota, un "bel sogno" che però può essere realizzato solamente da poche aziende, normalmente di grandi dimensioni. Oltre all'ostacolo dell'investimento, giudicato abitualmente elevato, si pensa che i magazzini automatici siano rigidi e, conseguentemente, rischiosi da realizzare.
La nostra esperienza, peraltro supportata dal trend di crescita dei magazzini automatici nel resto dell'U.E., mostra che tutte le aziende che hanno realizzato magazzini automatici (grandi e piccoli) hanno, negli anni, maturato giudizi positivi ed insistito sulla strada dell'automazione a testimonianza della bontà delle soluzioni.
Ovviamente non sempre un magazzino con trasloelevatori é la soluzione migliore e, in ogni caso, la sua progettazione, soprattutto per quanto concerne la testata di movimentazione e le strategie di funzionamento, deve essere sviluppata con estrema attenzione.
Anteprima Corso di Formazione Online di Budget e Controllo di Gestione, promosso da Accademia Formalia - Ente Leader nella progettazione ed erogazione Corsi di Formazione Professionali Online - www.formalia.it
Leonardo Lillo - Progettare lo Smart Working - Rinascita Digitale | DAY #15Stefano Saladino
La diffusione globale del virus può essere un momento che rivela se i datori di lavoro sono pronti a rispondere rapidamente a cambiamenti imprevisti sul posto di lavoro. I viaggi d’affari potrebbero diminuire o arrestarsi completamente. Un numero maggiore di dipendenti potrebbe dover lavorare al di fuori degli “orari di lavoro» locali e utilizzare la videoconferenza per operare all’interno dei fusi orari. E, se va abbastanza male, a molti potrebbe effettivamente essere domandato, o richiesto, di lavorare in remoto. Le organizzazioni sono pronte? Probabilmente no. Come prepari la tua organizzazione non solo a rispondere in modo flessibile a questa potenziale interruzione, ma anche a sfruttarla come un’opportunità per reinventare il lavoro in senso lato?
Soluzioni software per la Lean ProductionTeamSystem
Per saperne di più collegati al Blog di ALYANTE: http://blog.teamsystem.com/alyante
Lean Production la metodologia a supporto del miglioramento continuo
Rinnovare orientando i propri processi alla creazione del Valore per il Cliente. L’organizzazione della fabbrica snella si fonda sulla riduzione o l’eliminazione delle inefficienze riconducendo i processi alla loro semplicità e, insieme, garantisce recuperi di efficienza, tramite l’impiego ottimale delle risorse, ed un miglior livello di servizio al Cliente.
L’applicazione delle logiche gestionali Lean, in un approccio orientato al Miglioramento Continuo, porta ad una riorganizzazione complessiva dei processi di produzione e di tutta l’organizzazione aziendale.
CORSO DI INFORMATICA AZIENDALE [presentazione 7/7]
Miglioramento dei processi aziendali: l'efficiency, effectiveness, accessibility, accountability.
Indicatori e metriche. Esempi.
La gestione delle scorte assume una funzione strategica nella catena logistica in quanto dovrebbe essere caratterizzata da una precisa analisi di ciò che deve essere gestito ed in quale quantità, in funzione di precisi obiettivi di livello di servizio e di costi. L'introduzione di azioni di miglioramento nel settore dello stock management può e deve dar luogo alla contemporanea riduzione dei costi e all'aumento della disponibilità dei prodotti, fino al punto di equilibrio ottimale, unico per ogni Azienda.
Il controllo di gestione: strumenti per la direzioneForema
controllo di gestione è il necessario feedback sull’andamento dell’azienda: individua le funzioni e i reparti che hanno contribuito al raggiungimento degli obiettivi, previene situazioni difficili e consente di intervenire con correzioni gestionali per migliorare l'utilizzazione delle risorse. Il controllo di gestione è l’attività di guida e orientamento della gestione, in grado di assicurare che le risorse economiche ed i fattori produttivi a disposizione dell’azienda siano impiegati in modo efficace ed efficiente, coerentemente agli obiettivi prestabiliti.
Obiettivo dell’incontro è condividere le varie forme che questo strumento di gestione, di monitoraggio e di valutazione può assumere, poiché risponde ad esigenze informative interne ed è organizzato e utilizzato da ogni impresa nel modo più appropriato rispetto alla tipologia di attività svolta, allo stile direzionale del management. Saranno illustrate, inoltre, le potenzialità di tale strumento: determinare il costo di produzione dei beni o servizi e il calcolo dei prezzi e dei margini, individuare i settori in perdita nel risultato complessivo aziendale avvertendo la direzione sulle attività su cui intervenire, motivare i responsabili con poteri decisionali, perché permette il confronto fra risultati a consuntivo e risultati preventivati a budget e la conseguente ricerca delle cause degli scostamenti, informare per scegliere fra incremento della capacità produttiva interna e il ricorso a risorse esterne e cioè la tipica analisi di make or buy, ecc...
SIMCO: Migliorare le prestazioni della logistica senza investireSimco Consulting
Le Aziende individuano nel magazzino una componente strategica della catena logistica e si muovono per aumentare il servizio e per raggiungere la massima efficienza operativa, contenendo i costi....
L'analisi dei processi costituisce un'attività chiave per essere critici sul proprio operato, per individuare attività che non forniscono alcun valore aggiunto, per portare avanti un programma di miglioramento. Per essere concreti ed oggettivi è necessario che l'analisi oltre a valutazioni di tipo qualitativo e organizzativo produca dei valori numerici che permettano di sostenere con maggior forza iniziative di miglioramento, soprattutto se devono essere supportate da investimenti.
Il magazzino ha un impatto significativo sul servizio e sui costi per le Aziende. Di conseguenza la logistica di magazzino non dovrebbe essere vista come un costo più o meno inevitabile ma come una delle leve per la competitività. Il magazzino inoltre è diventato oggi uno strumento complesso ed avanzato dove confluiscono tecnologie informatiche e di material handling. Per questa ragione la progettazione del magazzino e la sua ottimizzazione devono essere affrontate con adeguati livelli di competenza e professionalità.
Ecco a Voi il software gestionale italiano realizzato da Zucchetti Software per le PMI. It Project personalizza AdHoc per rispondere alle esigenze particolari delle singole aziende.
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SIMCO: Quando conviene realizzare un magazzino automaticoSimco Consulting
La realizzazione di un magazzino automatico é un'iniziativa che molte aziende vivono come una possibilità remota, un "bel sogno" che però può essere realizzato solamente da poche aziende, normalmente di grandi dimensioni. Oltre all'ostacolo dell'investimento, giudicato abitualmente elevato, si pensa che i magazzini automatici siano rigidi e, conseguentemente, rischiosi da realizzare.
La nostra esperienza, peraltro supportata dal trend di crescita dei magazzini automatici nel resto dell'U.E., mostra che tutte le aziende che hanno realizzato magazzini automatici (grandi e piccoli) hanno, negli anni, maturato giudizi positivi ed insistito sulla strada dell'automazione a testimonianza della bontà delle soluzioni.
Ovviamente non sempre un magazzino con trasloelevatori é la soluzione migliore e, in ogni caso, la sua progettazione, soprattutto per quanto concerne la testata di movimentazione e le strategie di funzionamento, deve essere sviluppata con estrema attenzione.
La realizzazione di un magazzino automatico é un'iniziativa che molte aziende vivono come una possibilità remota, un "bel sogno" che però può essere realizzato solamente da poche aziende, normalmente di grandi dimensioni. Oltre all'ostacolo dell'investimento, giudicato abitualmente elevato, si pensa che i magazzini automatici siano rigidi e, conseguentemente, rischiosi da realizzare.
La nostra esperienza, peraltro supportata dal trend di crescita dei magazzini automatici nel resto dell'U.E., mostra che tutte le aziende che hanno realizzato magazzini automatici (grandi e piccoli) hanno, negli anni, maturato giudizi positivi ed insistito sulla strada dell'automazione a testimonianza della bontà delle soluzioni.
Ovviamente non sempre un magazzino con trasloelevatori é la soluzione migliore e, in ogni caso, la sua progettazione, soprattutto per quanto concerne la testata di movimentazione e le strategie di funzionamento, deve essere sviluppata con estrema attenzione.
Anteprima Corso di Formazione Online di Budget e Controllo di Gestione, promosso da Accademia Formalia - Ente Leader nella progettazione ed erogazione Corsi di Formazione Professionali Online - www.formalia.it
Leonardo Lillo - Progettare lo Smart Working - Rinascita Digitale | DAY #15Stefano Saladino
La diffusione globale del virus può essere un momento che rivela se i datori di lavoro sono pronti a rispondere rapidamente a cambiamenti imprevisti sul posto di lavoro. I viaggi d’affari potrebbero diminuire o arrestarsi completamente. Un numero maggiore di dipendenti potrebbe dover lavorare al di fuori degli “orari di lavoro» locali e utilizzare la videoconferenza per operare all’interno dei fusi orari. E, se va abbastanza male, a molti potrebbe effettivamente essere domandato, o richiesto, di lavorare in remoto. Le organizzazioni sono pronte? Probabilmente no. Come prepari la tua organizzazione non solo a rispondere in modo flessibile a questa potenziale interruzione, ma anche a sfruttarla come un’opportunità per reinventare il lavoro in senso lato?
Gianluca Laguardia - Presentazione Corporate di Aexein PartnersGianluca Laguardia
Il profilo corporate di Aexein Partners, società di business consulting fondata da Gianluca Laguardia. I servizi di advisory, i clienti e la Value Proposition.
PMI Rome Agile Project Management è il futuro?Emiliano Soldi
Agile Project Management is the future? What about waterfall and the traditional way of project management?
What are the percentage of success and fail of both the methodologies? When use the former and when the latter?
Noi conosciamo Kanban e Scrum come metodologie di gestione Agile. Lo Scrumban unisce le migliori caratteristiche di entrambi i metodi, combinando la natura prescrittiva dello Scrum e la capacità di miglioramento dei processi del Kanban, consentendo ai team di avvicinarsi allo sviluppo Agile e di migliorare costantemente i loro processi
Lean thinking /riduzione degli sprechi in azienda e Innovazione Imprenditori 2.0
slide del corso Imprenditori 2.0 tenutosi a Montegiorgio (FM) Argomenti della lezione: Riduzione degli sprechi, lean thinking , innovazione tecnologica - Relatore : Lindo Nepi http://www.lindonepi.com/blog
Il Lean è un insieme di principi, metodi e tecniche per la gestione dei processi sia industriali (Lean Production) che amministrativi (Lean Office), che mira ad aumentare il valore fornito al cliente finale e a ridurre sistematicamente gli sprechi e quindi i costi operativi. Scopri il metodo Lean di Assolombarda Servizi
Cos'è la Marketing Automation? Come potresti utilizzarla per ottimizzare le tue campagne di marketing online? Come potresti in una parola ottimizzare il marketing funnel grazie a programmi di lead nurturinfg e lead scoring..
Le esperienze degli ultimi anni dove gli effetti dell’internazionalizzazione prima e della crisi poi, hanno modificato profondamente il modo di fare impresa, ci hanno insegnato che le aziende possono essere competitive e garantirsi la sopravvivenza nel futuro se pongono in essere tutte quelle azioni che le portino a recuperare efficienza dai processi e ridurre i costi comprimibili di qualsiasi natura, che generalmente albergano in modo particolare nella vasta area delle Operations e della Supply Chain.
Il modello Turnaround rappresenta un'iniziativa efficace e coerente al recupero di profittabilità delle aziende anche in contesti difficili. Esso di basa su:
• modelli di Policy Deployment
• strumenti di Problem Setting & Problem Solving
• meccanismi di Spending Review e di Efficiency
Il relatore: Alessandro Amadio
Dopo il conseguimento della laurea presso l’Università di Perugia nel 1994 e la specializzazione presso la Sda Bocconi, inizia la carriera in ambito accademico come ricercatore universitario nell’istituto di Economia Aziendale. Ha consolidato significative esperienze nello sviluppo di logiche avanzate di pianificazione, di acquisto, di logistica integrata, nonché dell’outsourcing strategico e nelle Operations in aziende leader europee nei settori energetici, alimentari e del packaging. Attualmente, dopo una lunga esperienza come Supply Chain Manager del gruppo multinazionale Scandolara S.p.A., dirige le Operations e la Supply Chain della Pietro Coricelli S.p.A ed è titolare in uno studio di consulenza aziendale per l’implementazione e conduzione di progetti di Turnaround (Cost Reduction e Efficiency Development). E’ autore di vari testi professionali, Franco Angeli Edizioni, inerenti al management operativo, alla Supply Chain e ai modelli di risanamento e rilancio di aziende in crisi. I suoi ultimi progetti editoriali sono Turnaround Plus + (2009) e Value Supply Flow (2012). Dal 2011 è membro del comitato tecnico scientifico di “Logistica” dell’editore Tecniche Nuove, con il quale collabora allo sviluppo di tematiche tecniche e scientifiche e alla redazione di articoli professionali. Cura la rubrica “Approfondimenti della Supply Chain” di AD-net, the Association for Supply Chain & Operations Management.
BIM obblighi e opportunità (nicolafurcolo.it) R.pdfNicola Furcolo
Slide BIM: una grande opportunità per gli operatori delle costruzioni.
Il BIM rappresenta una grandissima opportunità per chiunque operi nel settore delle costruzioni:
architetti
ingegneri
geometri
periti
topografi
imprese di costruzioni
pubbliche amministrazioni
RUP
dirigenti PA
A breve il BIM diventa obbligatorio di fatto per ogni appalto pubblico, ma una grande opportunità anche per i lavori privati.
Ti metto a disposizione qui sotto le SLIDE introduttive sul BIM che puoi scaricare gratuitamente.
Se hai bisogno di una consulenza tecnica sul BIM, contattami subito! www.nicolafurcolo.it
Convegno SPEKTRA da A2A - 28 maggio 2024 | RUGGIERI Alfredo
Operations - La Gestione del Prodotto nelle Aziende a Commessa
1. Mauro Giovanelli – Consulente di Direzione Area Operations
Operations
La Gestione del Prodotto
nelle Aziende a Commessa
Via Parma 105
43022 Montechiarugolo (PR)
+39 345 8416520
giovanelli@maurogiovanelli.com 1
2. Mauro Giovanelli – Consulente di Direzione Area Operations
1 - Le Aziende a Commessa
2 – Migliorare i Risultati
2.1 - Sviluppo Prodotti
2.2 - Vendite
2.3 – Gestione Commesse
2.4 – Assistenza Clienti
3 - Operations
2
Come Migliorare i Risultati
nelle Aziende a Commessa
attraverso la Gestione del Prodotto
3. 1 - Le aziende a commessa
Cosa significa Lavorare a Commessa?
3
Con Logica di “Progetto”
Produzione
poco
ripetitive
Dimensione
prodotto
importante
Durata
progetti
rilevante
Mauro Giovanelli
4. 1 - Le aziende a commessa
Mantenere lo
Standard di
Qualità
Rispettare i
Tempi di
Consegna
Contenere i
Costi di
processo e
prodotto
Essere
Flessibili per
Gestire l’alta
Variabilità dei
Volumi
4
Quali sono le Principali Complessità?
Mauro Giovanelli
5. 1 - Le aziende a commessa
5
Quali sono i segnali di Difficoltà tipici?
Marginalità bassa e variabile
Costi incerti e poco visibili
Risultati insoddisfacenti dei nuovi prodotti
Si “Subiscono” il cliente e i concorrenti
Scarsa stima tra Commerciale e Produzione
Difficile scambio di informazioni tra i reparti.
Difficile rispetto dei tempi di consegna
Problemi con imprevisti e picchi di produzione
Difficoltà nel conoscere lo stato di avanzamento commesse
Post Vendita in difficoltà per problemi e costi
Mauro Giovanelli
6. 2 – Migliorare i Risultati
6
Cosa significa Migliorare i Risultati?
Mauro Giovanelli
Migliori
Risultati
+
Competitività
-
Costi
7. 7
Come Migliorare i Risultati quando i
Processi abituali diventano Inefficienti?
Gestendo Attentamente le
Operations
vale a dire…
Mauro Giovanelli
2 – Migliorare i Risultati
8. 2 – Migliorare i Risultati
8
Governando i Processi del Prodotto
Sviluppo
Prodotto
Cliente
Vendite
Gestione
Commessa
Assistenza
Clienti
Mauro Giovanelli
9. 2 – Migliorare i Risultati
Applicando Soluzioni Integrate tra Commesse e Reparti
9
Mauro Giovanelli
10. 2.1 - Sviluppo Prodotti
Come Progettare i “Prodotti Giusti” e Veloci da Produrre?
10
2.1.1 – OBIETTIVI
Progettare i prodotti richiesti dal mercato
Ridurre il tempo di messa in produzione della commessa
Evitare errori da progettazione di prototipi
Minimizzare la progettazione su misura di parti di prodotto
Evitare la riprogettazione di soluzioni tecniche già adottate
Minimizzare errori di scelta nella messa in produzione
Rispettare i tempi di disponibilità del nuovo prodotto
Fornire strumenti per la competenza nell’ufficio tecnico
Orientare il commerciale nell’offerta dei prodotti
Mauro Giovanelli
11. 2.1 - Sviluppo Prodotti
Come Progettare i “Prodotti Giusti” e Veloci da Produrre?
11
2.1.2 – ATTIVITÀ
Analisi varianti di prodotto
Definizione Specifiche di Progetto
Nuova Progettazione - Flessibile, Plurifunzionale, Modulare
Nuove Distinte Base - Sottogruppi-Standard-Combinabili
Guida per la Configurazione Prodotto Area Tecnica
Guida per l’Offerta Prodotto Area Commerciale
Mauro Giovanelli
12. 2.1 - Sviluppo Prodotti
Come Progettare i “Prodotti Giusti” e Veloci da Produrre?
12
2.1.3 - BENEFICI
Meno ore per la personalizzazione
Meno costi per ottimizzazione parti prototipo
Meno costi per errori di personalizzazione
Velocità apprendimento nell’Ufficio Tecnico
Meno vendita di parti fuori standard
Mauro Giovanelli
13. 2.2 - Vendite
13
Come Vendere con Profitto Prodotti Complessi?
2.1.1 – OBIETTIVI
Per le OFFERTE
• Comprendere a fondo i Bisogni del Clientele
• Individuare e comunicare i Punti di Forza
• Proporre il “Prodotto Giusto”
• Limitando le Revisioni di “aggiustamento del tiro”
• Minimizzare i Fuori Standard
• Calcolare con precisioni i Costi e i Margini
• Analizzare impatto possibile commessa nel piano di produzione
Per le COMMESSE
• Trasferire le Caratteristiche della commessa e le Richieste del cliente
• Mantenere il Commerciale Coinvolto nelle Sviluppo Commessa
• Comprendere il grado di Soddisfazione del Cliente
Mauro Giovanelli
14. 2.2 - Vendite
14
Come Vendere con Profitto Prodotti Complessi?
2.2.2 - ATTIVITÀ
Per le OFFERTE
• Analisi del processo di composizione offerta
• Definizione metodi, strumenti (SW), ruoli nelle offerte
• Esecuzione Listini Modulari
• Metodi e strumenti per evidenziare i Plus in offerta
Per le COMMESSE
• Analisi del Processo di emissione ordine interno
• Definizione metodi, strumenti (SW), ruoli nel lancio commessa
• Misurazione della Soddisfazione del Cliente
Mauro Giovanelli
15. 2.2 - Vendite
15
Come Vendere con Profitto Prodotti Complessi?
2.2.3– BENEFICI
Aumento fatturato e marginalità
Fidelizzazione del cliente e miglioramento reputazione aziendale
Più consapevolezza tecnica area commerciale
Meno revisioni di offerte
Più consapevolezza del “prodotto giusto” senza extra non richiesti.
Meno costi contestazioni cliente
Mauro Giovanelli
16. 2.3 - Gestione Commesse
16
Come Integrare Commesse e Reparti
rispettando Qualità, Costi e Tempi?
2.3.1 – OBIETTIVI
Monitorare tempi singola commessa
Assicurare qualità prevista commessa
Gestire più commesse nei reparti
Rispettare i costi di commessa
Gestire carico di lavoro altamente variabili
Accettare commesse chiave oltre il limite normale di produzione
Verificare l’impatto di potenziali commesse future
Mauro Giovanelli
17. 17
2.3 - Gestione Commesse
Come Integrare Commesse e Reparti
rispettando Qualità, Costi e Tempi?
2.2.2 - ATTIVITÀ
Pianificazione fasi commesse
• Diagramma Gantt di pianificazione a ritroso fasi nuove commesse
• Incontro settimanale responsabili per verifica tempi e qualità
• Emissione settimanale pianificazione commesse
• Comunicazione settimanale criticità ai reparti
• Comunicazioni al cliente coordinate tra produzione e commerciale
Gestione commesse nel reparto
• Metodi e strumenti (SW) per analisi caratteristiche e scambio
informazioni
• Classificazione attività commessa
• Gestione flessibile attività
• Metodi e strumenti gestione attività extra commesse
Mauro Giovanelli
18. 18
2.3 - Gestione Commesse
Come Integrare Commesse e Reparti
rispettando Qualità, Costi e Tempi?
2.3.3 – BENEFICI
Maggiore redditività commesse
Consegna puntuale commesse
Coordinamento attività tra reparti e condivisione informazioni
Migliore qualità del prodotto
Meno costi per errori e per completamento lavori in cantiere
Miglioramento continuo processi e prodotto
Diminuzione del tempo standard di produzione
Capacità di gestire i picchi di fatturato
Migliore clima aziendale
19. 2.4 – Assistenza Clienti
19
Come rendere il Post Vendita Centro di Profitto,
Fidelizzazione e opportunità di Vendita?
2.4.1 – OBIETTIVI
Installare i prodotti con successo
Rispondere alle emergenza
Gestire i budge di installazione
Ottenere la Soddisfare il cliente
Generare vendite autonome e derivate
Mauro Giovanelli
20. 2.4 – Assistenza Clienti
20
Come rendere il Post Vendita Centro di Profitto,
Fidelizzazione e opportunità di Vendita?
2.4.2 – ATTIVITÀ
Analisi metodi e struttura organizzativa
Verifica performance storiche
Riorganizzazione delle attività post vendita (SW)
Definizione competenze, ruoli, formazione
Monitoraggio performance e scostamenti
Sistemi visibilità commerciale sui clienti
Vendita manutenzioni, ricambi, upgrade
Mauro Giovanelli
21. 2.4 – Assistenza Clienti
21
Come rendere il Post Vendita Centro di Profitto,
Fidelizzazione e opportunità di Vendita?
2.4.3 – BENEFICI
Riduzione tempi standard
Meno costi di assistenza
Meno costi in garanzia
Migliore marginalità commesse
Fidelizzazione cliente
Aumento vendite ricambi manutenzioni e upgrade
Miglioramento margine di vendita nuove commesse
Migliore reputazione aziendale
Mauro Giovanelli
22. 2.4 – Operations
Da Wikipedia – (http://it.wikipedia.org/wiki/Operations)
Attraverso il termine anglosassone di operations […] ci si riferisce a tutte
quelle funzioni di una impresa coinvolte, in senso lato, nella messa a
disposizione per il cliente di un determinato prodotto o servizio.[…]
Secondo le teorie gestionali più recenti le operations […] rappresentano la
vera leva attraverso la quale superare i concorrenti, […].
[…]porre sotto un unico "cappello" ambiti tradizionalmente divisi,
costituisce un importante passo in avanti [verso l’attuale tendenza degli studiosi
di gestione d'impresa di sottolineare l'importanza del coordinamento delle varie funzioni
aziendali] […]