SIMCO: Migliorare le prestazioni della logistica senza investireSimco Consulting
Le Aziende individuano nel magazzino una componente strategica della catena logistica e si muovono per aumentare il servizio e per raggiungere la massima efficienza operativa, contenendo i costi....
World Class Manufacturing: Controllare e ridurre sistematicamente i costiForema
La metodologia TPM (Totale Productive Maintenance), le logiche Lean Manufacturing ed il Total Quality Management sono stati integrati e sono la base del World Class Manufacturing.
Il World Class Manufacturing, inoltre integra lo sviluppo delle Risorse Umane, dell’Ambiente, del Customer Care e della Sicurezza
pone alla base della scelta delle strategie e degli impianti da “aggredire” il Cost Deployment: si affrontano le problematiche sulle base della loro incidenza economica.
Giovedì 26 marzo 2015 ore 17.00-19.00
Schio – sede di Confindustria- Via Lago di Lugano, 21
On-line the document for course Forema (NIUKO) in Confidustria Padova.
knowledge:
1. lean thinking and process improvement
2. supply of stocks
3. kanban system and its tools
skills:
1. pull production
2. visual management
3. just-in-time for supply materials
4. when to use the kanban
SIMCO: Migliorare le prestazioni della logistica senza investireSimco Consulting
Le Aziende individuano nel magazzino una componente strategica della catena logistica e si muovono per aumentare il servizio e per raggiungere la massima efficienza operativa, contenendo i costi....
World Class Manufacturing: Controllare e ridurre sistematicamente i costiForema
La metodologia TPM (Totale Productive Maintenance), le logiche Lean Manufacturing ed il Total Quality Management sono stati integrati e sono la base del World Class Manufacturing.
Il World Class Manufacturing, inoltre integra lo sviluppo delle Risorse Umane, dell’Ambiente, del Customer Care e della Sicurezza
pone alla base della scelta delle strategie e degli impianti da “aggredire” il Cost Deployment: si affrontano le problematiche sulle base della loro incidenza economica.
Giovedì 26 marzo 2015 ore 17.00-19.00
Schio – sede di Confindustria- Via Lago di Lugano, 21
On-line the document for course Forema (NIUKO) in Confidustria Padova.
knowledge:
1. lean thinking and process improvement
2. supply of stocks
3. kanban system and its tools
skills:
1. pull production
2. visual management
3. just-in-time for supply materials
4. when to use the kanban
Il magazzino ha un impatto significativo sul servizio e sui costi per le Aziende. Di conseguenza la logistica di magazzino non dovrebbe essere vista come un costo più o meno inevitabile ma come una delle leve per la competitività. Il magazzino inoltre è diventato oggi uno strumento complesso ed avanzato dove confluiscono tecnologie informatiche e di material handling. Per questa ragione la progettazione del magazzino e la sua ottimizzazione devono essere affrontate con adeguati livelli di competenza e professionalità.
Intervento di Simone Cencetti - Head of EHS, Manufacturing EMEA and Global Coordinator FIAT Group Automobiles - al convegno "World Class Manufacturing e integrazione della sicurezza nei processi produttivi" del 3 ottobre 2014, Milano
Presentazione su come applicare la difettosità e garantire il time to market con la metodologia Six Sigma. Tratta da uno dei webinar di Advance Operations Management School, ASCM/APICS Premier ELITE Partner.
La presentazione descrive la metolodogia DDMRP e la RoadMap messa a punto dagli esperti di Advance Supply Chain Solutions per implementarla con successo. Advance SC Solutions è la divisione di consulenza di Advance Operations Management School, ASCM/APICS Premier ELITE Partner e Partner ufficiale del Demand Driven Institute.
Festo Master Lean Six Sigma 2014 Green e BlackAlessandro Enna
Integrare gli strumenti Lean e Six Sigma per aumentare la produttività e la redditività dei processi
Avvio Green Aprile 2014 - avvio Upgrade Black Novembre 2014
Supply Chain Management: gestire la catena di distribuzioneForema
La gestione della catena di distribuzione riguarda diverse attività logistiche delle aziende, con l'obiettivo di controllare le prestazioni e migliorarne l'efficienza. Rappresenta un sistematico e strategico coordinamento delle tradizionali funzioni aziendali e delle tattiche prima all’interno di ogni azienda e poi lungo i vari membri della catena di distribuzione con l’obiettivo di migliorare le prestazioni di lungo periodo dei singoli membri e dell’intera catena.
La SCM riconosce che l'integrazione limitata all'interno della azienda non è più sufficiente: oggi è diventato necessario ed indispensabile il coinvolgimento anche della rete di imprese che si trovano a monte e a valle nei processi e nelle attività che producono valore in termini di prodotti e servizi al consumatore finale.
Le aziende non possono più essere viste come unità singole ma come configurazioni-costellazioni di imprese nella classica forma reticolare con nodi interrelati ad altri (rapporti tra imprese e clienti), nelle complesse operazioni di produzione e vendita con l'obiettivo di raggiungere il "focus" della attività aziendale che è quello di soddisfare le esigenze del cliente.
Obiettivo dell’incontro è approfondire la gestione operativa di un'azienda industriale (dagli ordini cliente fino alla spedizione del prodotto, passando per la produzione, la gestione dei magazzini, le politiche di acquisto e delle scorte), evidenziando come la gestione della catena di distribuzione miri a costruire ed ottimizzare i legami ed il coordinamento tra fornitori, clienti e distribuzione.
SIMCO: COME REALIZZARE UNA «LEAN SUPPLY CHAIN» i 10 punti e gli elementi chia...Simco Consulting
L’integrazione dei fornitori: i 10 passi fondamentali per ottenere una “lean supply chain”
La maggior parte delle aziende appartenenti ai diversi settori industriali che hanno impostato il proprio sistema produttivo secondo i principi e le tecniche della “lean manufacturing”, si dichiara non soddisfatta delle prestazioni dei propri fornitori.
Spesso l’implementazione dei principi “lean” nell’ambito della propria realtà produttiva fa emergere e mette in risalto le carenze e le criticità della catena di fornitura, con le conseguenti difficoltà a raggiungere gli obiettivi di miglioramento della qualità, dei livelli di servizio, di riduzione costi e quindi di competitività che il mercato ed il cliente finale richiede.
Queste aziende, pur essendo consapevoli di avere nella gestione ed integrazione dei fornitori un punto critico nel cammino verso l’eccellenza del proprio sistema logistico-produttivo, spesso non dedicano sufficienti risorse ed energie nello sviluppo e miglioramento della propria catena di fornitura.
M&IT Consulting, avendo affiancato diverse importanti aziende in percorsi di valutazione, miglioramento ed integrazione dei fornitori, ha individuato 10 punti chiave su cui le aziende dovrebbero focalizzare le proprie risorse ed energie, al fine di ottenere concretamente una “lean supply chain”.
Tra le attività di magazzino il picking è sicuramente una di quelle più critiche sia perchè assorbe gran parte delle risorse, tecnologiche e soprattutto forza lavoro, sia perchè condiziona...
GestSolving è uno studio professionale del Gruppo INNOVO e grazie alla collaborazione dei partner di settore riesce ad offrire sia interventi di consulenza manageriale sia la gestione delle attività no-core del Cliente legate al facility management.
Il magazzino ha un impatto significativo sul servizio e sui costi per le Aziende. Di conseguenza la logistica di magazzino non dovrebbe essere vista come un costo più o meno inevitabile ma come una delle leve per la competitività. Il magazzino inoltre è diventato oggi uno strumento complesso ed avanzato dove confluiscono tecnologie informatiche e di material handling. Per questa ragione la progettazione del magazzino e la sua ottimizzazione devono essere affrontate con adeguati livelli di competenza e professionalità.
Intervento di Simone Cencetti - Head of EHS, Manufacturing EMEA and Global Coordinator FIAT Group Automobiles - al convegno "World Class Manufacturing e integrazione della sicurezza nei processi produttivi" del 3 ottobre 2014, Milano
Presentazione su come applicare la difettosità e garantire il time to market con la metodologia Six Sigma. Tratta da uno dei webinar di Advance Operations Management School, ASCM/APICS Premier ELITE Partner.
La presentazione descrive la metolodogia DDMRP e la RoadMap messa a punto dagli esperti di Advance Supply Chain Solutions per implementarla con successo. Advance SC Solutions è la divisione di consulenza di Advance Operations Management School, ASCM/APICS Premier ELITE Partner e Partner ufficiale del Demand Driven Institute.
Festo Master Lean Six Sigma 2014 Green e BlackAlessandro Enna
Integrare gli strumenti Lean e Six Sigma per aumentare la produttività e la redditività dei processi
Avvio Green Aprile 2014 - avvio Upgrade Black Novembre 2014
Supply Chain Management: gestire la catena di distribuzioneForema
La gestione della catena di distribuzione riguarda diverse attività logistiche delle aziende, con l'obiettivo di controllare le prestazioni e migliorarne l'efficienza. Rappresenta un sistematico e strategico coordinamento delle tradizionali funzioni aziendali e delle tattiche prima all’interno di ogni azienda e poi lungo i vari membri della catena di distribuzione con l’obiettivo di migliorare le prestazioni di lungo periodo dei singoli membri e dell’intera catena.
La SCM riconosce che l'integrazione limitata all'interno della azienda non è più sufficiente: oggi è diventato necessario ed indispensabile il coinvolgimento anche della rete di imprese che si trovano a monte e a valle nei processi e nelle attività che producono valore in termini di prodotti e servizi al consumatore finale.
Le aziende non possono più essere viste come unità singole ma come configurazioni-costellazioni di imprese nella classica forma reticolare con nodi interrelati ad altri (rapporti tra imprese e clienti), nelle complesse operazioni di produzione e vendita con l'obiettivo di raggiungere il "focus" della attività aziendale che è quello di soddisfare le esigenze del cliente.
Obiettivo dell’incontro è approfondire la gestione operativa di un'azienda industriale (dagli ordini cliente fino alla spedizione del prodotto, passando per la produzione, la gestione dei magazzini, le politiche di acquisto e delle scorte), evidenziando come la gestione della catena di distribuzione miri a costruire ed ottimizzare i legami ed il coordinamento tra fornitori, clienti e distribuzione.
SIMCO: COME REALIZZARE UNA «LEAN SUPPLY CHAIN» i 10 punti e gli elementi chia...Simco Consulting
L’integrazione dei fornitori: i 10 passi fondamentali per ottenere una “lean supply chain”
La maggior parte delle aziende appartenenti ai diversi settori industriali che hanno impostato il proprio sistema produttivo secondo i principi e le tecniche della “lean manufacturing”, si dichiara non soddisfatta delle prestazioni dei propri fornitori.
Spesso l’implementazione dei principi “lean” nell’ambito della propria realtà produttiva fa emergere e mette in risalto le carenze e le criticità della catena di fornitura, con le conseguenti difficoltà a raggiungere gli obiettivi di miglioramento della qualità, dei livelli di servizio, di riduzione costi e quindi di competitività che il mercato ed il cliente finale richiede.
Queste aziende, pur essendo consapevoli di avere nella gestione ed integrazione dei fornitori un punto critico nel cammino verso l’eccellenza del proprio sistema logistico-produttivo, spesso non dedicano sufficienti risorse ed energie nello sviluppo e miglioramento della propria catena di fornitura.
M&IT Consulting, avendo affiancato diverse importanti aziende in percorsi di valutazione, miglioramento ed integrazione dei fornitori, ha individuato 10 punti chiave su cui le aziende dovrebbero focalizzare le proprie risorse ed energie, al fine di ottenere concretamente una “lean supply chain”.
Tra le attività di magazzino il picking è sicuramente una di quelle più critiche sia perchè assorbe gran parte delle risorse, tecnologiche e soprattutto forza lavoro, sia perchè condiziona...
GestSolving è uno studio professionale del Gruppo INNOVO e grazie alla collaborazione dei partner di settore riesce ad offrire sia interventi di consulenza manageriale sia la gestione delle attività no-core del Cliente legate al facility management.
SUPPLY CHAIN MANAGEMENT (SCM) ACADEMY è la proposta formativa di Nomesis per le aziende della LOGISTICA che hanno la necessità di potenziarsi su aspetti riguardanti il Marketing, la Gestione HR e l'Organizzazione. SCM ACADEMY è rivolta a Top e Middle Management della Supply Chain, Responsabili e Gestori di CEDI e Magazzini e a tutte le figure professionali che possono portare il proprio contributo nella creazione di valore delle attività logistiche.
ARKON_Omnia Your Fractional & Temporary Managerstefanosabato68
👉 Consulenza di Direzione per strutturare l'iniziativa di Business Plan finalizzato a due diligence dei decision maker Finanziari e/o Industriali.
👉 Fractional management per gestione operativa della iniziativa sino a Exit.
👉 Formazione manageriale e audits post intervento per manutenzione progetto
I servizi sono incaricati da Aziende, Investitori, terze parti delle comunità finanziarie.
Soluzioni software per la Lean ManagementTeamSystem
Per saperne di più collegati al Blog di ALYANTE: http://blog.teamsystem.com/alyante
Lean Management per la produttività e la riduzione degli sprechi nelle aziende manifatturiere e commerciali.
La filosofia che sta alla base dell’organizzazione Lean, le tecniche che la contraddistinguono ed i vantaggi conseguenti alla sua introduzione in azienda.
Titolari, Amministratori, Direttori di Produzione, Responsabili della Logistica e d’Organizzazione potranno approfondire la filosofia di riduzione degli sprechi e di pianificazione della filiera produttiva che ha fatto la fortuna delle imprese, non solo giapponesi, che l’hanno voluta abbracciare e far propria. Ne risulterà evidente come il lean management si possa applicare con profitto in tutti i settori produttivi e anche nell’ambito dei servizi. La trattazione riserverà un occhio di riguardo ai fondamentali settori degli approvvigionamenti e della logistica.
I nuovi progetti software tecnologici di TeamSystem rispondono a queste esigenze: una generazione completamente nuova di prodotti incentrati su flessibilità, semplicità di utilizzo ed integrazione, grazie ai quali è possibile trasformare la tecnologia in uno strumento vincente.
Come ridurre i costi e incrementare la produttività con il sistema Lean Six S...Fabrizio Favre
Vivien Charrey è un Lean Six Sigma (LSS) Master Black Belt (massimo livello di certificazione della metodologia Lean Six Sigma). Eccoti una prima introduzione al suo sistema.
Gianluca Laguardia - Presentazione Corporate di Aexein PartnersGianluca Laguardia
Il profilo corporate di Aexein Partners, società di business consulting fondata da Gianluca Laguardia. I servizi di advisory, i clienti e la Value Proposition.
Value4b nasce nel 2018 dall'iniziativa di Maurilio Savoldi, docente SUPSI, consulente e manager.
Raccoglie le esperienze e le competenze professionali di Maurilio Savoldi e dei partner che lo affiancano nei diversi contesti in cui opera.
Mettiamo al centro della nostra azione i processi aziendali (business process) che rappresentano la base per la progettazione e l'implementazione dei sistemi di gestione (management systems) per guidare lo sviluppo e la crescita, cioè il miglioramento) delle organizzazioni.
Per ottenere ciò, la tecnologia e le persone sono elementi imprescindibili e che devono essere visti in modo integrato
Servizi di Consulenza Manageriale e Formazione, integrati con soluzioni IT d’avanguardia
DIH Emilia-Romagna supporta le imprese (e relative filiere) a misurare e sfruttare il loro potenziale digitale attraverso assessment di maturità digitale e definizione di action plan di innovazione e trasformazione digitale, con indicazione di partner tecnologici, opportunità di finanziamento e di formazione, macro-trend tecnologici e connessione con Enterprise Europe Network e altri stkeholder europei rilevanti (ad es. Digital Innovation Hub, Competence Center, Laboratori e Centri di Ricerca).
Use Case: Gruppo che progetta, produce e commercializza macchine automatiche e materiali compositi
Il Gruppo vorrebbe sfruttare il proprio potenziale digitale (includendo la value chain) per incrementare il valore aggiunto della propria offerta e diventare più efficiente e flessibile. L’impresa si è rivolta al DIH-ER per un support manageriale.
Sulla base dei risultati dell’Assessment di Maturità Digitale Test 4.0, il DIH-ER ha creato una roadmap di trasformazione digitale composta da 8 priorità (principalmente correlate a integrazione verticale e orizzontale, evoluzione dell’offerta da prodotti a ecosistemi), partner tecnologici, strumenti di finanziamento a livello regionale, nazionale ed europeo, opportunità di formazione, macro trend tecnologici e collegamenti con Enterprise Europe Network e altri stakeholder rilevanti a livello Europeo. Inoltre, l’impresa ha beneficiato del supporto a livello di coaching e mentoring di manager esterni di alto livello (temporary management).
CAS Business Process Management (BPM) 2016 - SUPSIMaurilio Savoldi
Le organizzazioni esistono e prosperano se producono valore. La produzione del valore è il risultato di molte diverse catene di attività che possiamo definire Business Process. Nessuna organizzazione può fare a meno dei Business Process, anche se non li chiama così.
La capacità di collegare il valore alle singole attività e di orchestrarle al meglio attraverso le persone che compongono l’organizzazione, gli strumenti di supporto e l’infrastruttura aziendale è perciò chiave per ottenere risultati di valore.
Il ciclo del valore del Business Process Management, con le metodologie e gli strumenti operativi ad esso collegati, è quindi una leva indispensabile per la sopravvivenza dell’impresa, per il suo sviluppo e per l’innovazione. A questo si aggiungono le opportunità e le sfide delle nuove tecnologie e dei nuovi comportamenti sociali, che attraverso la virtualizzazione/remotizzazione delle attività, la multicanalità dei processi commerciali e la trasformazione digitale di mercati e sistemi produttivi, rilanciano la sfida della ingegnerizzazione del business attraverso processi allineati, flessibili, automatizzati al punto giusto e facilmente riconfigurabili in funzione dell’innovazione.
Ecco quindi la necessità di questo corso che si rivolge sia a Manager, Quadri e Specialisti con un ruolo di governo delle attività e della produzione del valore interessati ad migliorare i risultati aziendali e a dare una cornice più ampia al proprio ruolo.
Il corso fornisce un linguaggio comune, una panoramica dei modelli di intervento e alcuni strumenti di riferimento che permettano di avere una visione d’insieme, scegliere dove intervenire, impostare gli interventi in maniera consapevole e svolgere la propria parte anche dal punto di vista operativo.
Operations Management Best Practices Industrial Consulting
1. Torino 12 Ottobre 2009 a cura di Angelo Del Grosso e Soslan Kokoev Senior Consultant Automotive Engineer
2. Sei il titolare di una piccola azienda? Devi sapere che, in un mercato che di giorno in giorno diventa più complesso e selettivo, dove la concorrenza è sempre più agguerrita, lo sviluppo competitivo delle piccole e medie imprese, passa attraverso l’implementazione di tecniche efficaci di gestione dei fattori produttivi. Nel settore automobilistico, là dove le economie di scala determinano i profitti in relazione alle dimensioni dei volumi produttivi, tali problematiche sono state avvertite come critiche già da alcuni decenni. Le tecniche denominate Toyota Production System, sono finalizzate proprio all’ implementazione di un sistema di produzione snella: “lean manufacturing”, ottimizzando la catena del valore. Il focus di tali tecniche è basato sulla riduzione degli sprechi di risorse che non apportano valore aggiunto. In altri termini, il cliente e la sua soddisfazione, diventano il centro delle strategie aziendali. Attraverso l’implementazione delle “best practices” mutuate dal modello Toyota Production System, è stato dimostrato che, sia in aziende manifatturiere di qualsiasi tipo che in quelle di servizi, è possibile incrementare significativamente i livelli di efficienza globale dei fattori produttivi, visibili attraverso i noti indicatori di performance tecnici, economici e finanziari (KPI).
3. Le aree funzionali dove riteniamo di poter offrire il nostro supporto, sono: 1. Engineering e/o Re-engineering e Gestione Operativa di Suppy Chain, Logistica Industriale, General Layout in ottica World Class Manufacturing, sviluppo ed elaborazione di capitolati tecnici di fornitura per impianti e macchinari. 2. Implementazione di Sistemi di Gestione della Qualità, Ambiente e Sicurezza, in conformità agli standard internazionali. 3. Formazione tecnica e professionale, consulenze direzionali e supporto per la gestione di conflitti interni e gestione dei rapporti con le rappresentanze sindacali.
4. Oggi è possibile razionalizzare e/o ottimizzare i tuoi processi aziendali per incrementare le performance del tuo business.
5. Taglia gli sprechi che sono sotto i tuoi occhi, ma che non riesci a vedere. Affidati ad un professionista competente e referenziato per la mappatura della tua catena del valore : “ Value Stream Map ” . scarico Fornitura/ flusso materiali manodopera pianificazione set-up Difetti/rilavorazioni capacit à Livello delle scorte
6.
7. JIDOKA ONE PIECE FLOW 5 S KAIZEN KANBAN JIT POKA YOKE TPM SMED SHOJINKA DOE QFD VA/VE TAKT VALUE STREAM MAPPING HEIJUNKA “ The key to lean is in the thinking and not just in the tools” LEAN MANUFACTURING TECHNIQUES
8.
9. Le nostre competenze specialistiche, declinate nei processi della tua azienda generano valore aggiunto! INBOUND LOGISTICS OUTBOUND LOGISTICS PACKAGING DYNAMIC SIMULATIONS MANUFACTURING FEASIBILITY STUDIES OPERATIONS MANAGEMENT REQUEST FOR QUOTATION COACHING QUALITY SYSTEM QUALITY DEPARTMENT QUALITY LABS APQP / PPAP QUALITY STANDARDS FMEA / CONTROL PLAN REQUEST FOR QUOTATION AUDITING COACHING Project Management Competence INDUSTRIAL CONSULTING VALUE PROPOSITION DIAGRAM OPERATIONS QUALITY Knowledge Management Change Management
10. OPERATIONS MAIN TASKS AREA DESCRIPTION TARGET INBOUND LOGISTICS Receiving and warehousing of raw materials, and their distribution to manufacturing as they are required. MEDIUM/BIG ENTERPRISES AUTOMOTIVE, MANUFACTURING OUTBOUND LOGISTICS Warehousing and distribution of finished goods PACKAGING Design process or evaluation process, and technology, of enclosing or protecting products for distribution, storage, sale and use DYNAMIC SIMULATIONS Dynamic simulation modelling for lean logistics management. Analysis of the impact of changes in the manufacturing system. MANUFACTURING Process Engineering and Product life cycle cost optimization FEASIBILITY STUDIES Preliminary study undertaken to determine and document an Operations project's viability – Business Plan OPERATIONS MANAGEMENT Temporary Management COACHING Process-driven relationship: assessment, examination of values and motivation, set up of measurable goals, definition of focused action plans Behavioural change management - Competencies Development
11.
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14.
15. Metodo Comparazione e valutazione delle diverse soluzioni proposte attraverso matrici di valutazione, che permettono di individuare il Layout più adatto all’esigenza specifica. Esempio di matrice di valutazione Inbound Logistics
16. Inbound/oubound Logistics : incoming/shipping gates requirements Method Using the E-BOM-PDM structure with the packaging specifications, the volume of productions, the supply chain constraints and the logistic infrastructures, it is possible to compute the quantity of gates, the handling equipments, and the working force (indirect) that are necessary.
17. Inbound Logistics : warehouse management Method Using the E-BOM-PDM structure and the slow/fast moving classes for every parts, that depend from the minimum quantity of storage per day, it’ s possible to simulate the storage and picking material flows FIFO cycles. In this way it is possible to calculate the right requirements of warehouse facilities and handling equipments as well. Thanks to the inventory management practices it is possible monitoring the working capital simulator.
18. Product Data Management: input and output E-BOM Assembly cycles Suppliers Packaging Flows and distances (from layout) Product Data Management Warehouse and related equipments Plan for every part (PFEP) for supply chain / purchasing Just In Time supplying for production lines Material flows and handling equipments Support to other functions (manufacturing, assembly and machining methods, etc.)
19. Supply Lines analysis Method It is possible to simulate the flow of materials that are necessary for the supply of the production lines following the World Class Manufacturing Standards, reducing the narrows, the wip, optimizing the value stream map (ASME flows chart), and the warehouse rotation class. The best practices of the lines supply as the electronic Kanban and the JIS will be studied and applied following the customers requirements.
20. Packaging Method Rough and Buy parts packaging Using the best practices of the most important worldwide engine makers, for every parts it is possible to propose the tradeoff of costs and quality (returnable or throwaway, etc.) Internal and finished product packaging Considering the geometry and the ergonomic constraints of every parts, it is possible to determine the best solutions. Our concept study will be used for the Request For Quotation.