3. Lista delle abbreviazioni
• ASA:American Society of Anesthesiologists
• ACOG:American College of Obstetricians
Gynecologists
• CEMDEW(UK):Confidential Enquiry into
maternal deaths of England and Wales(poi United
Kingdom)
• C/S ;cesareo
• AG o GA;anestesia generale
• Reg;regionale
4. Report on Confidential enquiries into maternal deaths in
England and Wales 1970-1990
0
5
10
15
20
25
30
19
70-
72
73-
75
76-
78
79-
81
82-
84
85-
87
88-
90
91-
93
94-
96
Frequenza per milione di gravid.stimate
emb.polm
ipertens
anest
emb.fluido amnio
aborto
gravid.ectopica
emorragia
sepsi
rottura utero
altre cause dirett
Entrata in vigore della nuova
5. Morti materne associate con l’anestesia in milioni di
gravidanze stimate per England & Wales
0
5
10
15
20
25
30
35
40
70-
72
73-
75
76-
78
79-
81
82-
84
85-
87
88-
90
91-
93
94-
96
morti associate
direttamente
freq.per milione
% delle morti dirette
6. Da Parker,J,Schiffer,MA,Nelson,F.“Maternal
and perinatal mortality”in Clinical management
of mother and newborn,GF Marx
ed.,Springer,New York 1979,pag 241-274.
0
5
10
15
20
25
30
Num %
Maternal mortality,New York 1973-76;122 morti.
emb.polm
precl-eclampsia
anest
8. Tabella comparativa della
mortalità materna attribuita
all’anestesia
0
2
4
6
8
10
12
14
%
New York 73-76
N.Y 77-80
N.Y 81-83
Indiana 60-80
E-W 64-66
E-W 67-69
E-W. 70-72
E-W.73-75
E-W.79-81
E-W.82-84
E_W.85-87
UK 88-90
9. Pattern di mortalità materna
associata all’anestesia
• New York,1979-81:
– 13 casi:
• 12 GA:failed intub,asp
of gastric content
• 1 epid(iniez accid di
bupi)
• Indiana 60-80
– aspiraz di gastric
content
– cardioresp arrest
10. Pattern di mortalità materna
associata all’anestesia
• England-Wales 1970-
78
• 68 da GA;
• 40 inalazioni
• 28 problemi di iot
• 7 da reg.
• England & Wales
1985-87
• 7 da GA
– 5 iot sbagliata(2 nel
periodo ‘91-93)
– 1 inalaz
– 1 tubo iot piegato
• 1 da reg;
– collasso cardiovasc da
blocco epid in paz con
insuff aortica :
11. Pattern di mortalità materna associata
all’anestesia
CAUSA 1973-75 1976-78 1985-88
Inalaz all’induz
anest.
9 4 1
Inalaz durante iot
difficile
4 7 0
Ipossia da iot
esofagea/fallita/tub
o piegato
3 9 6
Errori di farmaci 4 3 0
Iniez
subaracn.durante
tentata epid
2 1 0
Varie 7 4 1
12. Frequenza di iot fallite
• Hawthorn et al BJA 1990;76:680-86.
• 16 anni di esperienza del St James
• 5802 GA per C/S
• 0.4% di iot fallite;1/300 1984,1/250 1994.
14. Cambiamento del Mallampati Score durante la
gravidanza(Piklington et al,BJA 1995;74:638)
0
10
20
30
40
50
60
%
1 2 3 4
12-set
38 sett
score
15. Aumento delle iot difficili in ostetricia
0
0,2
0,4
0,6
0,8
1
1,2
1,4
1,6
1,8
%
score 3
chir gen
C/S (Pilk)
C/S (Durban)
ost (Carli)
16. Cause delle iot difficili
• Variazioni anatomiche
• fattori organizzativi:
– inesperienza
– urgenze fuori orario
– “stat” mentalità
– panico
0
10
20
30
40
50
60
70
80
90
%
elettive emergenza
Iot fallite e tipo di C/S(Hawthorn,BJA
1996
% AG
fallite
17. Ricorso non necessario alla AG
• Inadeguata educazione della paziente
• abitudini chirurgiche
• chiamata tardiva
• controindicazioni sorpassate:
– preeclampsia
– placenta praevia
– febbre
– mal.cardiache
18. Prevenzione delle C/S di urgenza(Morgan,Brit J Obstet
Gynecol 1990;97:420)
• visite preop congiunte 3 volte al dì
• analgesia peridurale raccomandata per tutte
le madri a rischio di C/S
• comunicazione continua fra reparto di
ostetricia e anestesia
• …risoluzione dei problemi
organizzativi…...
19. Carrello per intubazione
• In sala op.
• laringoscopi:manico normale,sottile ,corto
• lame curve,rette,Bizzarri,ecc
• Guedel,Copa
• LMA di vari calibri
• mandrino di gomma,con ventilazione
• set crico tiroidotomia:Patil,Ravussin,ecc
• fibroscopio……..
• jet ventilation……...
20. Conclusioni sulla intubazione difficile
• Mettere a punto
l’organizzazione;informazione,visite,educaz
ione,Sellick…...
• valutare le vie aeree
• adottare una pratica che sottolinei
l’ossigenazione ed il risveglio della madre
• praticare regolarmente !
• evitare l’AG.
21. Cause di mortalità anestetiche in gravide
classificate come “varie”:
• reazioni allergica
• inadeguato antagonismo miorisoluzione
• sovraccarico e.v.
• asfissia postop
• errore di conduzione epid in cardiopatica
22. Cause di mortalità ostetrica da anestesia
• Inalazione polmonare del contenuto
gastrico
• impossibilità di intubare la trachea
• shock spinale
23. Hawkins JL,Koonin LM,Palmer SK,Gibbs
CP.Anesthesia related deaths during obstetric
delivery in the United States(Anesthesiology
1997;86:277-84).
• Maternal deaths reported in USA 1979-
1990
• cause
• relation to anesthetic
• type of obstetric procedure
• associated materal conditions.
24. Stime dei denominatori della casistica CDC USA
• C/S:19%:GA 41%,reg 55%(1979-84)
• C/S 24%:GA 16%,reg 84%:(1990-92)
:82% da CS;5% da vaginal
• anestesia/analgesia in travaglio
16% (1981);
• 37%(1992),anest.regionale.
25. Hawkins JL,Koonin LM,Palmer SK,Gibbs
CP.Anesthesia related deaths during obstetric
delivery in the United States(Anesthesiology
1997;86:277-84).
0
2
4
6
8
10
12
14
16
18
%
79-81 82-84 85-87 88-90
num.tot=129
GA
REG
ignota
sedazione
26. Mortalità anestetica legata all’anestesia
• 4.3/milione di nati
vivi( 1979—1981)
• 1.7/ milione di nati
vivi (1988—1990).
• 8.7/milione di nati
vivi( 1979—1981)
• 1.7/ milione di nati
vivi (1988—1990).
CDC USA CEMDEW
27. Fatti salienti da CDC USA: la mortalità
anestetica legata all’anestesia;cause e differenze
fra AG e reg.
• Il numero assoluto di morti materne da AG è
rimasto stabile negli anni 1979-1990.
• I problemi di vie aeree sono la causa principale di
mortalità da AG,mentre il numero assoluto di
morti legate alla anest.reg. è in calo dal
1984,equamente divise fra tossicità da AL e
anestesia spinale/perid alta.
• Tuttavia sono diminuite le morti da tossicità da
AL da quando Food and Drug Administration ha
tolto l’approvazione per la bupivacaina 0.75% in
ostetricia.
28. Fatti salienti da CDC USA frequenza di fatalità
per GA vs reg.
• GA 2.3 volte > reg (1979—
1984)
• GA 16.7 volte > reg
( 1985—1990).
29. Complicanze della AG per C/S:
CDC USA
• 20.0/milione GA ( 1979—1984)
• 32.3 morti/milione (1985—1990)
30. mortalità del CS in anest reg:
CDC USA
• 8.6 /milioni di anest reg ( 1979—1984)
• 1.9 /milione ( 1985—1990).
31. Chadwick,HS,Posner,K,Kaplan,RA,Ward,RJ,Ch
eney FW.A comparison of obstetric and
nonobstetric anesthesia malpractice
claims.Anesthesiology 1991;74:242-249.
• ASA closed claims project
• Malpractice claims against
anesthesiologists
• ob vs non ob:190 vs 1351
– ob cases 67% CS,33% vaginal
– 65% associati a anest reg,;33% con GA
– 2 claims per non disponibilità dell’anestesista!
32. ASA closed claims project
Malpractice claims against anesthesiologists
0
5
10
15
20
25
30
35
40
%
ob nonob
morte (materna)
danno cerebrale neonatale
cefalea
morte neonatale
dolore dur.anest
danno neurale
danno cerebrale paz.
distress emotivo
dolore dorso
34. Patogenesi del danno neonatale
• 45% attribuiti a cause anestetiche( 4 GA
(1 broncospasmo,1 intub esofagea,i aspir
polm,1 ritardo abnest.) ,13 reg,9 convuls da
iniez intravasc,1 eclampsia,1 ritardo
disponibilità,3 spinali alte,);
• 37% a probl ostetrici o congeniti,
• 13% con probl di rianimaz.
37. Inalazione polmonare
• 8% degli ob claims vs 2% dei non ob
• 50% dei casi associati a iot difficile,intubazione
esofagea o inadeguata ventilazione.
• 14/16 associati a GA;
– in 7 anestesia somministrata in maschera;
– 6 casi con iot difficile o intubazione esofagea
• 2 casi associati alla reg;blocchi spinali,il I con
tetrac 20 mg….;il II dopo tetrac 4 mg
somministrata dall’ostetrico per il forcipe;iot
tentata dall’ostetrico;inalaz→→→anestesisti→→-
iot dopo 6-7 min. →→danno cerebrale.
38. Convulsioni
• 10% nei claims ob vs 1% dei non ob
• 83% associate a severo danno neurologico,
morte materna,fetale o entrambe
• 18/19 durante anest epid.;
– 10/17 no test dose di adr;
– 15/17 bupi…
– 2/19 eclampsia
39. Problemi di attrezzature
• 5/11 strappo del catetere perid
• defibrillatore non operativo
• 5 probl di ventilatore:
– connessione al respiratore del braccio esp;
– errore di connessione del circuito
– N2 nel circuito
40. Classificazione della severità del danno
• Temporaneo:
∨ 0:non ovvio
∨ 1: emotivo
solo;paura,dolore…
∨ 2:insignificante;lacerazion
e,contusione,senza ritardo
della ripresa
∨ 3:minore:p.es ;caduta in
ospedale,ritardo di ripresa
∨ 4:maggiore;danno
cerebrale,neurologico,ritar
do di ripresa
• Permanente
∨ 5:minore:danno ad
organi,non debilitante;
∨ 6:significativo;p.es;perdita
di un occhio, di un rene…
∨ sordità,
7:maggiore;paraplegia,cec
ità,danno cerebrale
∨ 8:grave;severo danno
cerebrale,quadriplegia,
cure a vita
∨ 9:morte.
41. Severità del punteggio di
danno(SIS)
• Ob: SIS con mediana 3 vs non ob ,mediana
7
• massimi di SIS eguali
• distribuzione diversa……….
• Mediana + alta dopo GA; morte materna
47% dei claims in AG vs 12% dopo
regionale
0
5
10
15
20
25
30
35
40
%
minore(0-3) magg(4-6) invalidità(7-
8)
morte(9)
ob
non ob
42. Dati relativi ai pagamenti
claims non ob claims ob Claims ob
regionale generale
non pagati(%) 32 38 43 27
pagati(%) 59 53 48 63
pagamento mediano($) 85000 203000 91000 225000
range di pagamento($) 15000-6 milioni 675000-5.4 milioni 675-2.5 mil 750-5.4 mil
GA pagata il 63% vs 48% delle reg.
43. Conclusioni dai closed claims:1
• Danno cerebrale neonatale è il claim più
frequente,anche se solo il 50% è LEGATO
ALL’ANESTESIA!.
• Pagamento mediano per il danno cerebr.
Neonatale:500.000 $ ,vs 120.000 $ dei
danni ob;
44. Conclusioni dai closed claims:2
• Cefalea è il III problema: e risulta in
pagamento il 56% delle volte……...
45. CEMDUK 1988–1990:I
The major finding of CEMDUK 1988–1990 is that the total
number of direct and indirect deaths did not differ from
the previous triennium.
There was evidence of
substandard care in almost 50% of all such deaths
(in common with the previous triennium).
Of the main causes of direct maternal deaths ,
thrombosis and thromboembolism and those resulting from
hypertensive disorders of pregnancy,
remain unchanged from the previous triennium
but maternal deaths from haemorrhage have doubled
since the 1985–1987 report.
46. CEMDUK 1988–1990:II
• It is particularly noteworthy that there has been a sharp
reduction in the percentage of direct maternal deaths
associated directly with anaesthesia. These data provided
by CEMDUK do not however provide a true indication of
the improvement in quality of anaesthesia. As Morgan
observed in 1986 , between 1970–1972 and 1979–1981,
there was a marked increase in the total number of
Caesarean sections and an enormous increase in the
number of legal abortions. It is likely that this trend has
continued and so the number of anaesthetic deaths as a
proportion of the number of anaesthetic interventions may
have shown an even greater rate of decline.
47. CEMDUK 1988–1990:III
• In the last two triennia, there was a
reduction in the percentage of direct
anaesthetic deaths (of all maternal deaths)
from 4.3 to 2.7%.
• In the period 1988–1990, there were four
deaths directly attributable to anaesthesia.
One death directly caused by anaesthesia
was classified as a late death and in 10
patients, anaesthesia was a contributory
factor.
48. CEMDUK 1988–1990:IV
• Of the four deaths directly attributable to anaesthesia, all
had risk factors which were easily identifiable at an early
stage: case 1, previous anaesthetic difficulties (high
inflation pressure); case 2, anxiety and obesity; case 3,
smoking, obesity, hypertension (treated with atenolol);
case 4, obesity, smoking, anaemia and a past history of
difficult tracheal intubation. Recognition by midwives and
obstetricians of anaesthetic risk factors preferably during
the antenatal period should lead to discussion of potential
problems with an anaesthetist and result in a management
plan which might avert catastrophies.
49. CEMDUK 1988–1990:V
• Every triennial report has identified a strong
link between maternal death and associated
disease or risk factors. Of the 10 deaths in
the current report where anaesthesia was a
contributory factor, two had pre–existing
respiratory disease, two suffered severe
haemorrhage and in six there was
substandard postoperative care.
50. Raccomandazioni finali CEMDUK 88-90
• Capnografia per AG:
• bloccanti recettori H2;
• antiacidi liquidi non particolati prima della AG;
• svuotamento gastrico prima della estubaz tracheale;
• vie venose di largo calibro e monitoraggio PVC quando
c’è il rischio di o inizia emorragia
• miglioramento degli standard di assistenza postop;
• linee guida dipartimentali e precoce chiamata per aiuto
da parte di esperti…
• uso prolungato della pulsossimetria nel postop per
allertare sulle complicanze polmonari.....
51. CEMDUK 1988–1990:VII
• This triennial report recommends that all maternity unit
staff should have a higher level of awareness of potential
problems and that early consultant involvement is essential
when problems develop. The view of the Association of
Anaesthetists of Great Britain and Ireland and of the
Obstetric Anaesthetists Association is that this is achieved
best by formal attachment to the maternity unit of a
consultant obstetric anaesthetist who must be based on the
labour ward with minimal other commitments when on
duty. The anaesthetist thus becomes a member of the
delivery suite team and takes an active part in the day to
day work of the unit, including ward rounds and teaching.
52. MORTALITA’ MATERNA E DECESSI
ASSOCIATI PRIMARIAMENTE CON
L’ANESTESIA:Engl
& Wales fino al 1985,poi UK.
0
5
10
15
20
25
30
%
73-
75
76-
78
79-
81
82-
84
85-
87
88-
90
91-
93
94-
96
MORTI MATERNE
TOT
MORTAL.MATERN/1
00000
MORTI
PRIMARIAM.DA
ANEST
MORTI PER MILION
DI GRAVID
MORT % DELLE
MORTI MATERNE
DIRETTE
54. Endler GC,Mariona FG,Sokol RJ,Stevenson
LB.Anesthesia related maternal mortality in
Michigan 1972-84.Am.J.Obstet.Gynecol.
1988;159:187-83.
• Obesità
• chirurgia di emergenza
• ipertensione
55. Failed intubation drill (St Jame’s Unversity Hospital
maternity Unit)
• Una intubazione fallita è una iot che non può
essere effettuata con una unica dose di succi
• non somministrare una altra dose di succi
• chiama tutto l’aiuto possibile
• gira la paz sul lato sinistro,testa in basso
• somministra O2 100%
• se ventilazione difficile,rilascia la pressione sulla cricoide
• supporta la ventilazione fino al ritorno della ventilazione
spontanea
• discuti il trattamento ulteriore con il consulente.
56. Ricoveri in TI legati alla gravidanza
A total of 11 359 patients were admitted to 14 ICU
in the study period: 210 obstetric patients were identified,
representing 1.01% (median 0.89% (range 0.18–3.18%)) of all ICU
admissions and 0.17% (0.04–0.6%) of total deliveries in the obstetric
units concerned. Median age was 30 (16–45) yr and the median lengt
of stay (LOS) in the ICU was 1 (1–34) days.
Therapeutic interventions are shown in .
A total of 205 (97.6%) patients had severity of illness data available.
Admissions to ICU during pregnancy and childbirth are infrequent
often require minimal intervention and have low mortality, with
wide variation between ICU. The SMR suggest good ICU performan
and the ROC data indicate reasonable goodness of fit but the small ov
numbers limit full statistical inference.
57. Sequele materne del parto;
dati di Crawford 1978-85.
• Birmingham,UK,11701 questionari su
30096 parti:
• dolore dorsale 14%
• cefalea 4%
• parestesie mani 2.5%,arti inferiori 0,2 %
(associate ad anest.reg)
• incontinenza vescicale da stress 15%,disuria
4%(associate a travagli prolungati e forcipe)
58. Scott DB, Hibbard BM. Serious non-fatal
complications associated with extradural block in
obstetric practice. British Journal of Anaesthesia
1990; 64:537-541.
• 505000 blocchi extradurali,84% per travaglio e
16%per C/S(da 203 unità ostetriche ,1982-86,su 2580000
parti):
• 108 eventi;5 sequele permanenti
• 60 reaz acute
• 5 paralisi nn cranici,
• 1 ematoma subdurale bilat dopo puntura durale accidentale
• 38 neuropatie periferiche di un singolo nervo
• 1 quadriplegia da trombosi di emangioma cervicale
• 1 paraplegia di ndd.
• 1 ascesso ed 1 ematoma subdurale evacuati con successo
59. Scott DB, Tunstall ME. Serious complications
associated with epidural/spinal blockade in
obstetrics. International Journal of Obstetric
Anesthesia 1995; 4:131-137.
• inchiesta fra anestesisti ostetrici
• 123000 blocchi/216816 parti
• 46 neuropatie isolate di un singolo nervo
spinale
• 8 casi di ritenzione urinaria prolungata
60. Holdcroft A, Gibberd FB, Hargrove RL, Hawkins
DF, Dellaportas CI. Neurological complications
associated with pregnancy. British Journal of
Anaesthesia 1995; 75:522-526.
• Tutti i 48066 parti della regione North West Thames in un
anno:19 disturbi neurologici
– 2 danno cerebrale ipossico:
– 1 dopo arresto da cardiomiopatia : decesso
– 1 dopo emorragia con tetraparesi residua;
– 5 danni delle radici nervose;
– Bell,cervicale,L5 da prolasso dicale, esacerbazione di sciatica
preesistente, 1 fot drop (spontaneous delivery under nitrous oxide
analgesia of a large baby via a small pelvis)
– 3 paralisi nervi periferici:
– popliteo laterale,
– ulnare,
– meralgia parestetica)
– 5 con concause mediche;
62. Complicanze neurologiche relate all’anestesia
regionale: 78 casi in (
Medline fino al 1998:Lee CC.Int J Obstet.Anest.
• ascesso epidurale
• meningite
• meningite asettica
• aracnoidite
• ematoma spinale
• ematoma subdurale cranico
• sindrome dell’arteria spinale anteriore
• paralisi nn.cranici
• danno diretto legato all’ago o catetere epidurale
63. Perché i problemi in ostetricia……..per
l’anestesista…...
• Dovrebbe essere un momento di gioia
• visibilità dell’anestesia regionale vs
invisibilità della testa fetale
• scaricabarile dell’ostetrico nel parto
vaginale………….
• preferenza accordata all’anestesia/analgesia
regionale per:
– maggiore sicurezza
– maggiore efficacia
64. Eziologia del danno neurologico in ostetricia
• Cause mediche intercorrenti;
– ascesso o ematoma epidurale spontaneo
– esacerbazione di:
• malattie del collagene
• patologie vascolari
• polineuropatie
• neuriti postinfettive
• sclerosi multipla
• discesa del feto nella pelvi:
– compressione del tronco lombosacrale;
• nn.sciatico,femorale,otturatorio,lat.cutaneo,peroneo
comune……..
65. Eziologia delle paralisi materne
• Paralisi ostetriche agli arti inferiori:
( Bademosi.Int J.Obstet Gynecol 1980)
• foot drop 88%(peroneo comune..)
– posizione inappropriata dei reggigambe;
– posizione inadeguata durante l’espulsione
• neuropatia femorale 27%
• paraparesi spastica 15%:
– compromissione della irrorazione del midollo
spinale;art di Adamkievicz &/o da branche
66. Altre cause non anestetiche di
danno nervoso
• Prolungata compressione da parte della
testa fetale
• lame del forcipe
• da posizione durante il parto
67. Complicanze neurologiche
dell’anestesia regionale in
ostetricia• Kandel (1965);0 su 1000
• Crawford(1972);0 su 1035
• Holdcroft(1976);1 su 1000
• Bleyaert(1979);0 su 3000
• Abouleish(1981);3 su 1417
• Crawfoed(1985);4 su 27000
• Ong(1987);34 su 9403
• Scott(1990);43 su 505000
• Scott(1995):38 su 108133
• Holdcroft(1995);1 su 13007
• Puech(1999);1 su 10995
69. Rischio di ematoma peridurale o
spinale
• Travaglio di parto:
• peridurali :1:500.000(Scott,BJA 1990)
• spinali;0
• interventi:
– peridurali;1:190.000(CI 1/4060000-1/97000)
(Wolf-Tryba)
– spinali :1/240000
70. Ong BY,Cohen MM,Esmail A,Cumming M,Kozody
R,Palahniuk RJ.Paresthesias and motor dysfunction
after labor and delivery.AA,1987;66:18-22.
• Winnipeg Women Hospital,1975-83,23827
parti
• Tipo di analgesia/anestesia
– nessuno 8198
– analg.inalatoria 4766
– anest. Epidurale 9403
– AG 864
– altre 381
– non codif 215
– modalità del parto:
• spont. vag. 53.4%
• forcipe/vacuum 27.9%
71. Paresthesias and motor dysfunction after labor
and delivery
Incidenza di parestesia e disfunz
motoria;18.9/10.000(45 casi)
0
5
10
15
20
25
30
35
40
/10.000
multipara
primipara
vag spont
forceps,vacuum
no analg
analg. Inalat
epid solo
GA
* *
* *
72. Incidenza di parestesia dopo
anest.epidurale
• Autore casi incid /10.000
• Crawford 2035 14.7
• Eisen 9532 16.8
• Abouleish 1417 42.3
• Lund 10000 5
• Bonica 3637 24.7
• ONG 9403 36.2
73. Incidenza di deficit motorio dopo
anest.epidurale
• Autore casi incid /10.000
• Dawkins 32718 14.7/2.1(trans/perm)
• Crawford 2035 0
• Aboulesih 1417 14.1
• Bonica 3637 2.7
• Lund 10000 1
• Hellman 26127 0
• Moore 6729 0
• Bleyaert 3000 0
• Ong 9403 0.8
74. Rischio di ascesso epidurale
• Per travaglio:
– da 1:500.000(Scott) a 1:27.000(Crawford)
• per anest.epidurale:
– 1:75.000 tra 1987-95 da Acta Anesth.Scand.
– 45 casi in Medline (Scneider ,com.WCA 2000.)
75. Altri problemi attribuiti
all’anestesia
• Problemi associati alla PDPH:
– 8 ematomi subdurali cranici(Medline 1966-90)
– paralisi dei
nn.cranici:diplopia,tinnitus,vertigo,ecc
• dorsalgia a lungo termine postpartum:
– debole legame con la neurologia
– può arrivare al 49% durante la gravidanza
– non incremento per 1 anno dopo
analg.peird(MacArthur ,AA)
76. Conclusioni sulle complicanze neurol.
attribuibili al travaglio ed al parto:
• Non sono rare(incid stimata 1: 2530
• frequentemente associate con un travaglio
prolungato o difficile
• quelle che accompagnano l’anest/analg
regionale:
– si accompagnano più spesso al travaglio prolungato
o difficile;
• non costituiscono un fattore di rischio per
complicanze particolari per se…...
• ma necessitano dei migliori standard di pratica!
77. Controllo e prevenzione
• Standard assistenziali
• total quality management:
– valutazione del rischio/beneficio individuale;
– controllo delle pazienti
– audit delle complicanze
– insegnamento del team responsabile
dell’assistenza peripartum
– informazione sulle possibilità delle
complicanze
78. Aspiration Prophylaxis: A German Survey
Schneck, Hajo, MD; Scheller, Michaela, MD;
Wagner, Richard, MD; von Hundelshausen,
Burkhard
MD; Kochs, Eberhard, MD Anesth
Analg 1999; 88:63–6
veyed routine anesthetic practice and measures to prevent acid aspiration sy
as used in 82% of cases. Regional anesthesia was used less often for both sc
es/yr; 45% and 21%, respectively). Among the regional techniques, epidural
f departments before elective (urgent) CS under general anesthesia and in 5
w in Germany (<1 fatality per year). Nevertheless, AAS prophylaxis deserve
cological prophylaxis of acid aspiration syndrome is considerably less comm