✅ Siamo giunti ad un momento fondamentale del nostro piano di rilancio del trasporto pubblico di Torino: la revisione della rete GTT.
⌛ Non veniva fatta da 35 anni!
Ma ricapitoliamo tutti i passaggi che ci hanno visto al lavoro da ormai quasi quattro anni.
1. Risanamento del bilancio di GTT. Abbiamo preso un'azienda sull'orlo del fallimento, abbiamo creato un piano di rinnovamento e le abbiamo dato fiducia con 25 milioni di euro.
2. Investimento nel rinnovo del parco mezzi. Oltre 100 autobus già arrivati, altri 100 elettrici ne arriveranno, a cui si aggiungono 70 tram nuovi. Per potenziare la rete tramviaria, in cui crediamo molto.
3. Nuova rete del trasporto pubblico, più dinamica. Una rete che si adatta alle esigenze demografiche e sociali di una Città che è cambiata e cambierà ancora.
Grazie a coloro che lo hanno reso possibile. L'Assessora Lapietra, la mia Maggioranza, GTT, gli uffici e, soprattutto, tutte le cittadine e tutti i cittadini che ogni giorno scelgono il trasporto pubblico.
#TorinoRiparte
Fase 2: il grande piano per la mobilità di TorinoChiara Appendino
Le nostre abitudini di spostamento saranno tra le prime che verranno toccate nella cosiddetta Fase 2 che ci attende.
Da settimane dunque, a Torino, stiamo lavorando a un grande piano complessivo per rimodulare la mobilità sulla base delle nuove esigenze.
Un piano che sappia coniugare e rispondere pienamente alla necessità di tutela della salute collettiva e alle esigenze dei cittadini.
Ve lo presentiamo in queste slide.
26 Gennaio 2015-2016: il primo anno di mandatoRaffaele Donini
Un report delle attività svolte e degli obiettivi raggiunti nel primo anno da Assessore alla Mobilità, Infrastrutture, Programmazione Territoriale e Agenda Digitale della Regione Emilia-Romagna.
Mi Muovo Elettrico: le politiche della RER per la mobilità elettricaRaffaele Donini
Presentazione in vista della conferenza stampa di presentazione dei 103 nuovi veicoli elettrici finanziati da Regione Emilia Romagna e degli altri progetti sulla mobilità elettrica svoltasi Martedì 19 Gennaio 2016 in presenza del Ministro Gian Luca Galletti e del Presidente Stefano Bonaccini.
Circa 270 nuovi mezzi, tra autobus e filobus, che sostituiranno progressivamente, da qui al 2018, i veicoli più vecchi e inquinanti, in particolare gli Euro 0 e gli Euro 1.
La Regione Emilia-Romagna vara un piano di investimenti che consentirà di svecchiare la flotta del trasporto pubblico su gomma con bus ad alta sostenibilità ambientale.
Fase 2: il grande piano per la mobilità di TorinoChiara Appendino
Le nostre abitudini di spostamento saranno tra le prime che verranno toccate nella cosiddetta Fase 2 che ci attende.
Da settimane dunque, a Torino, stiamo lavorando a un grande piano complessivo per rimodulare la mobilità sulla base delle nuove esigenze.
Un piano che sappia coniugare e rispondere pienamente alla necessità di tutela della salute collettiva e alle esigenze dei cittadini.
Ve lo presentiamo in queste slide.
26 Gennaio 2015-2016: il primo anno di mandatoRaffaele Donini
Un report delle attività svolte e degli obiettivi raggiunti nel primo anno da Assessore alla Mobilità, Infrastrutture, Programmazione Territoriale e Agenda Digitale della Regione Emilia-Romagna.
Mi Muovo Elettrico: le politiche della RER per la mobilità elettricaRaffaele Donini
Presentazione in vista della conferenza stampa di presentazione dei 103 nuovi veicoli elettrici finanziati da Regione Emilia Romagna e degli altri progetti sulla mobilità elettrica svoltasi Martedì 19 Gennaio 2016 in presenza del Ministro Gian Luca Galletti e del Presidente Stefano Bonaccini.
Circa 270 nuovi mezzi, tra autobus e filobus, che sostituiranno progressivamente, da qui al 2018, i veicoli più vecchi e inquinanti, in particolare gli Euro 0 e gli Euro 1.
La Regione Emilia-Romagna vara un piano di investimenti che consentirà di svecchiare la flotta del trasporto pubblico su gomma con bus ad alta sostenibilità ambientale.
Quattordici Stadler ETR 350 e 8 Vivalto bipiano per i pendolari dell’Emilia-Romagna, per un totale di 22 nuovi treni, da qui al 2017. Sono queste le tipologie di treni – due esemplari sono stati presentati ufficialmente stamani in Stazione centrale, a Bologna, alla presenza del ministro alle Infrastrutture e Trasporti Graziano Delrio e del presidente della Regione Stefano Bonaccini – che rientrano nel piano da 150 milioni di euro circa per anticipare il rinnovo dell’intero parco treni dell’Emilia-Romagna, previsto a partire dal 2018 grazie alla “gara del ferro” e che porterà complessivamente sui binari 96 nuovi convogli (totale investimento, 750 milioni).
Al piano per anticipare l’arrivo di nuovi treni, che garantirà da subito a chi viaggia quotidianamente per lavoro e per studio un’alta qualità del servizio, la Regione contribuisce con uno stanziamento di 18,6 milioni di euro.
Presentazione per il Convegno Nazionale sul TPL organizzato il 30 e 31 Marzo 2015 a Napoli "IL TRASPORTO PUBBLICO LOCALE IN ITALIA: NUOVE PROSPETTIVE, NUOVE STRATEGIE"
Un piano da 16 milioni di euro per l'elettrificazione della Reggio Emilia - Guastalla e Reggio Emilia - Sassuolo. Un miglioramento fondamentale per la qualità del servizio passeggeri e merci.
Muoversi meglio: avanti con la rivoluzione del ferroRegioneLazio
L'accordo con Rfi prevede investimenti per 3,3 miliardi di euro per migliorare le infrastrutture. Già compiuti tanti passi avanti: 83% dei treni rinnovati, 93,3% in orario. E aumenta la soddisfazione dell'utenza.
Piano di Riqualificazione delle Stazioni dell'Emilia-RomagnaRaffaele Donini
Adeguamento dei marciapiedi, eliminazione delle barriere architettoniche, istallazione di segnaletica e nuove pensiline, impianti di videosorveglianza, rastrelliere per le biciclette, rinnovamento dei sistemi di comunicazione al pubblico. Supera i 10 milioni di euro il piano della Regione Emilia-Romagna, che verrà realizzato da FER nell’arco di tre anni, per riqualificare e rilanciare le 120 fermate/stazioni della rete ferroviaria regionale, rendendole più accessibili, gradevoli e sicure.
Quattordici Stadler ETR 350 e 8 Vivalto bipiano per i pendolari dell’Emilia-Romagna, per un totale di 22 nuovi treni, da qui al 2017. Sono queste le tipologie di treni – due esemplari sono stati presentati ufficialmente stamani in Stazione centrale, a Bologna, alla presenza del ministro alle Infrastrutture e Trasporti Graziano Delrio e del presidente della Regione Stefano Bonaccini – che rientrano nel piano da 150 milioni di euro circa per anticipare il rinnovo dell’intero parco treni dell’Emilia-Romagna, previsto a partire dal 2018 grazie alla “gara del ferro” e che porterà complessivamente sui binari 96 nuovi convogli (totale investimento, 750 milioni).
Al piano per anticipare l’arrivo di nuovi treni, che garantirà da subito a chi viaggia quotidianamente per lavoro e per studio un’alta qualità del servizio, la Regione contribuisce con uno stanziamento di 18,6 milioni di euro.
Presentazione per il Convegno Nazionale sul TPL organizzato il 30 e 31 Marzo 2015 a Napoli "IL TRASPORTO PUBBLICO LOCALE IN ITALIA: NUOVE PROSPETTIVE, NUOVE STRATEGIE"
Un piano da 16 milioni di euro per l'elettrificazione della Reggio Emilia - Guastalla e Reggio Emilia - Sassuolo. Un miglioramento fondamentale per la qualità del servizio passeggeri e merci.
Muoversi meglio: avanti con la rivoluzione del ferroRegioneLazio
L'accordo con Rfi prevede investimenti per 3,3 miliardi di euro per migliorare le infrastrutture. Già compiuti tanti passi avanti: 83% dei treni rinnovati, 93,3% in orario. E aumenta la soddisfazione dell'utenza.
Piano di Riqualificazione delle Stazioni dell'Emilia-RomagnaRaffaele Donini
Adeguamento dei marciapiedi, eliminazione delle barriere architettoniche, istallazione di segnaletica e nuove pensiline, impianti di videosorveglianza, rastrelliere per le biciclette, rinnovamento dei sistemi di comunicazione al pubblico. Supera i 10 milioni di euro il piano della Regione Emilia-Romagna, che verrà realizzato da FER nell’arco di tre anni, per riqualificare e rilanciare le 120 fermate/stazioni della rete ferroviaria regionale, rendendole più accessibili, gradevoli e sicure.
“Verso città a zero emissioni. I Piani Urbani della Mobilità Sostenibile”Marco Talluri
Le principali evidenze del Rapporto e dell’Allegato “I Piani Urbani della Mobilità Sostenibile (PUMS) di Bologna, Milano, Napoli, Palermo, Roma e Torino. Analisi sintetica e stato di attuazione” presentato in occasione del seminario del 15 febbraio 2023 di confronto fra amministratori e tecnici delle città di tra Torino, Milano, Bologna, Roma, Napoli e Palermo sui PUMS
I sistemi stradali di comunicazione a grande distanza hanno da sempre, a partire dai Romani, creato un modello culturale. I moderni sistemi autostradali sono considerati come la spina dorsale di una più grande rete che, oltre alle strade, include ferrovie ad alta capacità, rete di comunicazione a larga banda ed elettrodotti per la distribuzione di energia elettrica.
Verso città a zero emissioni. I Piani Urbani della Mobilità Sostenibile delle...Marco Talluri
Intervento all’evento di presentazione del Rapporto Mobilitaria 2023, presso la sede centrale del CNR a Roma su: “Verso città a zero emissioni. I Piani Urbani della Mobilità Sostenibile delle grandi città a confronto”
La prima parte del racconto mostra come stiano evolvendo i processi di urbanizzazione e come diversi assetti di
mobilità producano mutevoli forme di città.
Anche se è noto, vale la pena ricordare che il futuro del genere umano sarà sempre meno rurale e sempre più
urbano. Sappiamo, infatti, che 100 anni fa solo il 10% della popolazione mondiale poteva dirsi “urbana” e che fra 40
anni tre persone su quattro si troveranno in questa condizione. Un miliardo e mezzo di persone vivranno in città con più di un milione di abitanti e 360 milioni popoleranno metropoli con oltre 10 milioni di abitanti.
Lo stato del trasporto pubblico in ItaliaMarco Talluri
Presentazione utilizzata in occasione dell'Audizione, a nome del Kyoto Club, presso la Commissione Trasporti della Camera dei Deputati il 4 ottobre 2023
Bilancio 2018-2020: al lavoro per un Lazio più giusto e più forteRegioneLazio
Approvati il bilancio 2018-2020 e la legge di stabilità 2018. Tanti i provvedimenti: dal taglio dei vitalizi alle riduzione liste di attesa fino agli incentivi per gli interventi infrastrutturali. Ambiente, edilizia scolastica, mobilità i temi al centro del nuovo bilancio che, al netto dei trasferimenti dello Stato, ammonta a circa 3,9 miliardi di euro.
Mobilità sostenibile negli En- locali: a che punto siamoMarco Talluri
Intervento al 3° Evento Pubblico “Il futuro della mobilità sostenibile: proposte e obiettivi” organizzato da Città metropolitana di Roma e AzzeroCO2 il 5 luglio 2023
Mobilità sostenibile negli enti locali_: a che punto siamoMarco Talluri
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In queste slide, presentate alla stampa, ripercorriamo il 2020. Un anno che è stato caratterizzato dalla pandemia Covid19, ma anche un anno dove abbiamo portato avanti progetti e iniziative che continueranno a segnare il solco del futuro di Torino
Progetto Argo: un nuovo modello per la videosorveglianza di TorinoChiara Appendino
Argo è un progetto che prevede l'installazione di centinaia di nuove telecamere ad altissima tecnologia, che saranno in grado di coniugare immagini di alta qualità con sistemi di data analysis e intelligenza artificiale, in grado di produrre elaborazioni in tempo reale sulla base di query specifiche e che andranno via via a perfezionare l'algoritmo.
Il progetto Argo viene finanziato con 800mila euro dalla Città di Torino ed è già stato richiesto un ulteriore finanziamento di 700mila euro al Ministero dell'Interno per la sua completa attuazione.
Nel giro di 5-6 mesi dovremmo già avere le prime telecamere accese.
Torino si appresta a sperimentare un nuovo modello di gestione del traffico nell’area ZTL, che vedrà anche un ampliamento.
Il nuovo progetto prevede di infrastrutturare i varchi di uscita dalla zona centrale con circa 40 telecamere, che consentiranno di misurare e pagare il tempo effettivo di permanenza in centro.
La Giunta di Torino ha approvato il primo step del rinnovamento del Piano Regolatore Generale della Città (PRG).
Le parole chiave saranno: flessibilità, qualità, sostenibilità, semplicità.
Un lavoro che aggiorna l'ultimo provvedimento analogo, datato 1995.
Ecco come cambierà la mobilità ciclabile di Torino.
In queste slide il piano straordinario a seguito dell'emergenza coronavirus.
Per una mobilità cittadina sempre più sostenibile, pulita e sicura.
Fase 2: nuove forme di commercio per nuove abitudiniChiara Appendino
Come abbiamo già avuto modo di illustrare, Torino sta riprogettano la Fase 2 e quelle successive valorizzando al massimo i suoi spazi all'aperto.
Commercio e ristorazione non faranno eccezione, ed è di questo che ha parlato oggi l'assessore Alberto Sacco e che vi presentiamo in queste nuove slide.
nuove aree pedonali,
nuovi orari per alcune attività commerciali,
rimodulazione dei turni per i taxi,
nuove regole per dehors e chioschi,
nuovi strumenti di promozione,
progetti di e-commerce.
Queste sono solo alcune delle iniziative, tra quelle già in essere e quelle su cui stiamo lavorando.
Arriverà inoltre la possibilità per gli esercizi di ristorazione di ampliare la superficie destinata alla clientela antistante i locali. Questo per garantire il distanziamento fisico ed evitare che questo si ripercuota sull'attività.
Insomma, tante novità anche per il settore commercio.
✅ Anche in questo caso per ripartire insieme e vivere al meglio questa Fase 2.
Grazie a tutte e tutti coloro che hanno dato e daranno il loro contributo.
#TorinoRiparte
Nella Fase 2, più che mai, le aree verdi devono tornare ad essere la casa di ogni cittadino.
Di questa casa, ogni torinese ha a disposizione quasi 22 metri quadrati. Un enorme patrimonio di cui prendersi cura.
⭕ Esattamente come in una casa, tuttavia, è necessario muoversi con responsabilità e cautela, a maggior ragione in questo momento di un'emergenza che, lo ribadiamo ancora una volta, non è ancora finita.
Ora, quello che intendiamo fare come Città è fare in modo che - in piena sicurezza e nel rispetto delle norme anti #covid_19 - i nostri vasti spazi verdi diventino luogo d'elezione delle attività comuni.
Per farlo prevediamo una completa riorganizzazione che vi presentiamo in queste slide presentate dall'Assessore all'ambiente, Alberto Unia. Che, insieme a tutto il suo staff e agli uffici, ringrazio per il lavoro svolto.
La macchina comunale. Il cuore dell'Amministrazione, dove ci si prende cura della Città e dei cittadini.
La Fase 2 prevederà importanti cambiamenti e sarà proprio la macchina comunale ad adeguarsi per prima per poter poi gestire al meglio tutti gli altri settori della Città.
Tre sono i principi su cui abbiamo fondato il piano per la Fase 2:
Sicurezza, efficacia, efficienza.
Come ho già avuto modo di dire, dobbiamo fare in modo che tutto sia pronto per raggiungere in sicurezza, il prima possibile e al meglio delle nostre capacità, gli obiettivi che ci siamo prefissati.
E quali sono questi obiettivi?
- Gestione a regime del rischio
- Piena ripresa delle attività entro i primi di luglio 2020
- stabilizzare in homeworking 1600 lavoratori e lavoratrici
- individuare attività a supporto delle famiglie nell'ambito dei servizi per l'infanzia e centri estivi
- proseguire l'attività dei cantieri stradali (già ripartiti) e con la programmazione della ripresa degli altri lavori
In queste slide potete vedere la progettazione complessiva.
Ringrazio tutte e tutti coloro che, con noi, stanno portando avanti questo lavoro.
L'area di crisi industriale complessa di Torino si articola come grande progetto di rilancio del capoluogo piemontese. L'obiettivo è il rilancio dell'industria, della manifattura e dell'economia puntando su eccellenze riconosciute in tutto il mondo.
Le slide presentate da Giorgio Sorial, vice Capo di Gabinetto del MISE dove illustra il piano del Ministero per il riconoscimento di Torino come Area di crisi industriale complessa
È stato presentato il percorso della futura seconda linea della Metropolitana di Torino. Un'infrastruttura fondamentale per la Città e per tutti i cittadini, che porta avanti la nostra visione di una Torino efficiente, pulita e vivibile.
MaaS: a Torino un nuovo modello per la mobilità sostenibileChiara Appendino
Un nuovo paradigma di mobilità - già diffuso in alcune Città del mondo - che ha come obiettivo quello di semplificare la vita degli utenti, rendere molto più agevole l’utilizzo della mobilità sostenibile al fine di ridurre il traffico privato. Di conseguenza anche la Città sarà più vivibile, più sicura e più pulita.
Dossier di candidatura di Torino ad ospitare le Olimpiadi e le Paralimpiadi I...Chiara Appendino
Con questo dossier la Città di Torino si è candidata ad ospitare i Giochi Olimpici e Paralimpici Invernali 2026.
Quello di Torino sarà un evento all'insegna della sostenibilità, dell'innovazione, dello sviluppo del territorio, senza debito per gli Enti Locali e volto a lasciare alle prossime generazioni un'eredità per il loro benessere.
Guida Autonoma: Torino avvia la sperimentazione in contesto urbanoChiara Appendino
Sulla scia del decreto “Smart Road”, emanato dal MIT, la Città di Torino ha firmato un accordo tra partner per partecipare alla crescita di questo settore in modo organizzato. Un settore, è bene ricordarlo, che ha un valore di mercato attuale di 7 trilioni di dollari e che prevede una forte crescita nei prossimi anni. Torino sarà pronta.
Più investimenti, più posti di lavoro e nascita di un indotto per un settore innovativo e in rapida evoluzione.
GTT - Le nuove tariffe del trasporto pubblico di TorinoChiara Appendino
In questo documento potete trovare tutte le novità che coinvolgeranno il trasporto pubblico di Torino.
Nuovi titoli di viaggio, parametrazione degli abbonamenti sulla base dell'ISEE, bigliettazione elettronica, app per smartphone e molto altro.
Il nuovo Regolamento Nomine della Città di TorinoChiara Appendino
In questa presentazione vengono illustrate alcune novità proposte dal Movimento 5 Stelle Torino per il nuovo regolamento nomine, che verrà modificato in ottica di trasparenza, partecipazione, merito e slancio verso il futuro.
Presentazione revisione trasporto pubblico di torinoChiara Appendino
I dettagli della riforma del trasporto pubblico locale di Torino. Un ottimo risultato conseguito grazie alla collaborazione di tutte e tutti i cittadini.
Presentazione del progetto FACILITOxTO con cui - nell'ambito del progetto AxTO - metteremo a disposizione fondi, finanziamenti ed assistenza alle imprese che sceglieranno di svilupparsi nelle periferie di Torino portando lavoro e riqualificazione per le zone interessate.
Da maggio a Torino sarà obbligatoria la validazione di tutti i titoli di viaggio. Ecco le principali caratteristiche e motivazioni di questa iniziativa.
2. Con questa presentazione inizia un percorso per la realizzazione di un
nuovo insieme di linee di trasporto pubblico che modificheranno in
modo importante la rete.
Inizia anche un percorso di comunicazione con lo scopo di coinvolgere
in modo positivo gli utenti finali.
Parole segni e colori proposti hanno l’ambizione di portare i messaggi al
loro massimo grado di comunicabilità, tranquillizzare, evidenziare gli
aspetti positivi del cambiamento.
La scelta dei colori proposti non è casuale. Si sono scelte cromie che
inducono alla calma (azzurro), rimandano alla natura (verde), alla
vivacità e al cambiamento (magenta). Si è sempre posta grande
attenzione alla visibilità e all’armonia tra i 3 colori.
Dobbiamo (e vogliamo) trasmettere fiducia.
Premessa
1
3. La revisione organica della rete è stata
attuata nel 1982. Da allora ci sono state
molte modifiche ma non seguendo un
disegno unitario.
Nel frattempo la città è cambiata in modo
strutturale dal punto di vista economico
(es. crescita turismo) e sociale (fine della
one company town).
Anche la mobilità è mutata in funzione delle
modifiche dei comportamenti della
cittadinanza.
Viene presentato un insieme di
nuove linee che rispondono alle
esigenze di mobilità odierne.
La storia
2
NUOVE
LINEE
GTT
4. Le proposte sono frutto di un lavoro congiunto della
direzione pianificazione di GTT in costante contatto con il
Comune di Torino e di una verifica tecnica realizzata
dall’Agenzia Piemontese per la Mobilità.
Il lavoro è durato quasi due anni. Si sono svolte più fasi di
confronto, in sede di Agenzia, anche con i comuni della
cintura che rientrano nel contratto di servizio Urbano e
Suburbano gestito da GTT.
Le proposte rappresentano quindi una base operativa
consolidata che, nel corso del prossimo mese, sarà al vaglio
del consiglio comunale (attraverso le commissioni
competenti), delle circoscrizioni che vorranno conoscere i
dettagli del progetto, dei comuni della cintura attraverso
apposite riunioni in Agenzia.
3
NUOVE
LINEE
GTT
Il progetto
5. !(
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4
I percorsi e le frequenze delle
nuove linee sono stati ricavati da
un’analisi dei dati degli
spostamenti reali dei torinesi.
Base di quest’analisi sono state
l’ultima indagine IMQ dell’Agenzia
per la Mobilità e gli spostamenti
registrati attraverso le celle
telefoniche TIM. Grazie a questi
dati sono state tracciate le
principali direttrici di
spostamento (linee di desiderio).
Linee di
Desiderio
NUOVE
LINEE
GTT
6. Migliorare le performances (velocità e frequenza)
del servizio di trasporto pubblico e aumentare la
sua competitività rispetto al mezzo privato.
Obiettivo Generale
5
NUOVE
LINEE
GTT
7. Obiettivi di progetto
Unire i percorsi in un disegno
complessivo più aderente
all’attuale conformazione della
città e alle esigenze di
spostamento delle persone.
Offrire alla clientela (reale e
potenziale) un servizio integrato
e basato su una rete gerarchica:
linee di forza, di completamento, di
estensione.
Completare la metropolitana e
sfruttare meglio la rete tranviaria,
con linee più veloci, regolari e
gestite con mezzi moderni.
Potenziare la rete green su
rotaia e integrarla con bus
ecologici (elettrici e a metano).
6
NUOVE
LINEE
GTT
8. Con il potenziamento della rete tram (10 su intero
percorso, nuova linea 12) e l’arrivo della metropolitana in
Piazza Bengasi aumentano i km gestiti con mezzi su
rotaia in linea con le risorse attese.
Le Linee
in cifre
97
linee
ordinarie
9,8
milioni
di km di
metropolitana/
anno
5,6
milioni
di km di
tram/anno
10,8
milioni
di km di
metropolitana/
anno
6,8
milioni
di km di
tram/anno
(a regime con nuove
linee 10 e 12)
34
milioni
di km di
bus/anno
271.5
milioni
passeggeri/
anno
260
milioni
passeggeri/
anno
35,4
milioni
di km di
bus/anno
95 linee
ordinarie
19 percorsi
modificati
67 linee
invariate
9 nuove linee
(+ 2 a regime)
(Bengasi a regime)
Linee Oggi
Linee Nuove
7
NUOVE
LINEE
GTT
9. L’ascolto e l’individuazione dei principali assi di spostamento ha
consentito di progettare una rete di tipo gerarchico in cui famiglie
di linee rispondono a diversi bisogni di mobilità.
Le famiglie di linee sono tre: linee di forza, linee di completamento
e linee di estensione. Si caratterizzano ciascuna per tipologia dei
mezzi impiegati, lunghezza delle linee, frequenza di passaggio.
Le linee di forza comprendono quindi la metropolitana e le linee
tranviarie, mentre il resto della rete è gestito tramite bus.
La gerarchia
8
NUOVE
LINEE
GTT
11. Criteri di
Numerazione Linee
(+ 2 a regime)
9 LINEE
Percorso modificato
oltre il 40%
NUOVO NUMERO
di linea
Inoltre cambieranno nome le linee che attualmente
hanno un codice con lettere.
10
19 LINEE
Percorso modificato
meno del 40%
STESSO NUMERO
di linea
67 LINEE
Percorso
non modificato
STESSO NUMERO
di linea
NUOVE
LINEE
GTT
12. Linee di Forza
Le linee ad alta frequenza
che abbracciano tutta la città
LINEE COLOR
MAGENTA
INTERVALLO MEDIO DI PASSAGGIO
ATTUALE
7”
PROGETTO
6’30”
Se si considera
un’area di
influenza di 400m
dal percorso delle
linee, la rete serve
760.000 persone,
pari al 52% della
popolazione
dell’area
metropolitana*.
LINEE
INVARIATE
NUOVE
LINEE
2
MODIFICHE
DI PERCORSO
2 13
17
LINEE COMPLESSIVE
PERSONE SERVITE 11
Trasportano
circa il 50%
dei passeggeri
130 mln
di passeggeri/anno
50%+
* Fonte ultimo Censimento ISTAT
760.000
PERSONE
11
8 (ex 18)
25 (ex 55)
5 - 62 Metro - 2 - 3 - 4
9 - 10 - 10N - 13 - 15
16cd - 16cs - 56 - 68
La nuova linea 8 e la linea 5 servono
il percorso della futura linea 2 di metropolitana.
NUOVE
LINEE
GTT
14. Se si considera un’area di
influenza di 400 m dal
percorso delle linee, la rete
serve 1.115.000 persone,
pari al 76% della
popolazione dell’area
metropolitana*.
* Fonte ultimo Censimento ISTAT
1.115.000
PERSONE
Le linee di completamento
LINEE COLOR
AZZURRO
INTERVALLO MEDIO DI PASSAGGIO
ATTUALE
11’40”
PROGETTO
10’40”
11
11
13
34
LINEE COMPLESSIVE
NUOVE
LINEE
3
23 (ex 63)
24 (ex 65)
26 (tratta suburbana 46)
MODIFICHE
DI PERCORSO
10
27 - 34 - 40 - 46
58 e 58b - 67 - 71 - 75
ST1 - ST2
1 - 6 - 11 - 14 - 17 e 17b
19 - 29 - 33 - 35
36 - 42 - 49 - 51 - 52
59 e 59b - 60 - 61 - 64
72 e 72b - 74 - 81
LINEE
INVARIATE
21
Linee di Completamento
Trasportano
circa il 38%
dei passeggeri
38%+
PERSONE SERVITE
99 mln
di passeggeri/anno
NUOVE
LINEE
GTT
15. LINEE COLOR
VERDE
Il collegamento continuo
con la cintura
INTERVALLO MEDIO DI PASSAGGIO
ATTUALE
22’55”
PROGETTO
21’50”
Se si considera un’area di
influenza di 400 m dal
percorso delle linee, la rete
serve 780.000 persone,
pari al 53% della
popolazione dell’area
metropolitana*.
* Fonte ultimo Censimento ISTAT
780.000
PERSONE
14
11
11 44
LINEE COMPLESSIVE
NUOVE
LINEE
4
MODIFICHE
DI PERCORSO
7
31 (ex 77)
86
87
90
21 - 37 (ex VE1) - 44
50 - 66 - 69 - 76
20 - 22(ex VE2) - 28 (ex 46N)-30
32-39-41 -43-45e45b-47-48-53
54 - 70-73e73b-78-79b-80-82-83
84-85 e 85b (exSE1 e exSE2)-88 (ex CH1)
89 (exCH2)-91 (ex OB1)-92 (exRV2)
93 (ex CP1)-94 (ex 1N) -95 (ex 35N)
96 (ex36N)-97 (ex 36N Alpignano)
98 (ex 36N barrato)-99 (ex 19N)
LINEE
INVARIATE
33
Linee di Estensione
Trasportano
circa il 12%
dei passeggeri
12%+
PERSONE SERVITE
31 mln
di passeggeri/anno
NUOVE
LINEE
GTT
16. Le linee ad alta frequenza
che abbracciano tutta la città
BORGARO
TORINESE
VENARIA REALE
MAPPANO
SAVONERA
DRUENTO
GRUGLIASCO
COLLEGNO
BEINASCO
ORBASSANO
MONCALIERI
LA LOGGIA
NICHELINO
VINOVO
CANDIOLO
PECETTO
TORINESE
CAMBIANO
TROFARELLO
CHIERI
CASTIGLIONE
TORINESE
BALDISSERO
TORINESE
SAN MAURO
TORINESE
PINO TORINESE
GASSINO
TORINESE
SETTIMO
TORINESE
LEINÌCASELLE
TORINESE
TORINO
NUOVE
LINEE
GTT
Visione d’insieme 15
17. Le linee ad alta frequenza
che abbracciano tutta la cittàNuovi percorsi diretti 16
BORGARO
TORINESE
VENARIA REALE
MAPPANO
SAVONERA
DRUENTO
GRUGLIASCO
COLLEGNO
BEINASCO
ORBASSANO
MONCALIERI
NICHELINO
PECETTO
TORINESE
TROFARELLO
CHIERI
CASTIGLIONE
TORINESE
BALDISSERO
TORINESE
SAN MAURO
TORINESE
PINO TORINESE
GASSINO
TORINESE
SETTIMO
TORINESE
LEINÌCASELLE
TORINESE
TORINO
ORBASSANO - CENTRO CITTÀ
COLLEGNO / GRUGLIASCO
GERBIDO
COLLEGNO
AREA INDUSTRIALE
V. SERVAIS - XVIII DICEMBRE
BORGARO
BORGO VITTORIA
VILLARETTO - FALCHERA
SETTIMO
SAN MAURO
LEINÌ
MAPPANO
STURA
ZONA INDUSTRIALE - SETTIMO
MIRAFIORI SUD - P.ZA CARDUCCI
NUOVE
LINEE
GTT
18. 17
Percorsi più veloci
BORGARO
TORINESE
VENARIA REALE
MAPPANO
SAVONERA
DRUENTO
GRUGLIASCO
COLLEGNO
BEINASCO
MONCALIERI
NICHELINO
PECETTO
TORINESE
TROFARELLO
CHIERI
CASTIGLIONE
TORINESE
BALDISSERO
TORINESE
SAN MAURO
TORINESE
PINO TORINESE
GASSINO
TORINESE
SETTIMO
TORINESE
LEINÌCASELLE
TORINESE
TORINO
ORBASSANO
P.ZA BENGASICAIO MARIO
MIRAFIORI
NORD PIAZZA
PITAGORA
PIAZZA
CASTELLO
PORTA
SUSA
PARELLA
LARGO
ORBASSANO
CLE
PIAZZA
CARDUCCI
SAN MAURO
LEINÌ
MADONNA
DI CAMPAGNA
-7’
-2’
-4’
-3’
-6’
-4’ -7’
-12’
-10’
-15’
-5’
NUOVE
LINEE
GTT
19. Benefici Attesi
Aumento della domanda del
trasporto pubblico
+ 4,38%
Stessi percorsi
feriali e festivi
Diminuzione dei
tempi medi
degli spostamenti dei cittadini con
l’utilizzo del trasporto pubblico
dall’origine alla destinazione finale
(-6%)
Aumento della frequenza
media di passaggio
+8%
Riduzione degli inquinanti,
in particolare CO2
-12 ton/anno
18
NUOVE
LINEE
GTT
21. LINEE
VERDI
Comunicazione al pubblico
20
NUOVE
LINEE
GTT
Utilizzo di tutti gli strumenti disponibili
per veicolare dapprima l’iniziativa nei
suoi aspetti generali e poi i singoli
dettagli (linee, percorsi, frequenze, ecc)
Comunicazione tradizionale
affissioni comunali, campagna
sui mezzi, mappa, leaflet
Comunicazione online
Percorsi ed orari su