Le nostre abitudini di spostamento saranno tra le prime che verranno toccate nella cosiddetta Fase 2 che ci attende.
Da settimane dunque, a Torino, stiamo lavorando a un grande piano complessivo per rimodulare la mobilità sulla base delle nuove esigenze.
Un piano che sappia coniugare e rispondere pienamente alla necessità di tutela della salute collettiva e alle esigenze dei cittadini.
Ve lo presentiamo in queste slide.
Nuove linee GTT: come cambia il trasporto pubblico di TorinoChiara Appendino
✅ Siamo giunti ad un momento fondamentale del nostro piano di rilancio del trasporto pubblico di Torino: la revisione della rete GTT.
⌛ Non veniva fatta da 35 anni!
Ma ricapitoliamo tutti i passaggi che ci hanno visto al lavoro da ormai quasi quattro anni.
1. Risanamento del bilancio di GTT. Abbiamo preso un'azienda sull'orlo del fallimento, abbiamo creato un piano di rinnovamento e le abbiamo dato fiducia con 25 milioni di euro.
2. Investimento nel rinnovo del parco mezzi. Oltre 100 autobus già arrivati, altri 100 elettrici ne arriveranno, a cui si aggiungono 70 tram nuovi. Per potenziare la rete tramviaria, in cui crediamo molto.
3. Nuova rete del trasporto pubblico, più dinamica. Una rete che si adatta alle esigenze demografiche e sociali di una Città che è cambiata e cambierà ancora.
Grazie a coloro che lo hanno reso possibile. L'Assessora Lapietra, la mia Maggioranza, GTT, gli uffici e, soprattutto, tutte le cittadine e tutti i cittadini che ogni giorno scelgono il trasporto pubblico.
#TorinoRiparte
26 Gennaio 2015-2016: il primo anno di mandatoRaffaele Donini
Un report delle attività svolte e degli obiettivi raggiunti nel primo anno da Assessore alla Mobilità, Infrastrutture, Programmazione Territoriale e Agenda Digitale della Regione Emilia-Romagna.
Mi Muovo Elettrico: le politiche della RER per la mobilità elettricaRaffaele Donini
Presentazione in vista della conferenza stampa di presentazione dei 103 nuovi veicoli elettrici finanziati da Regione Emilia Romagna e degli altri progetti sulla mobilità elettrica svoltasi Martedì 19 Gennaio 2016 in presenza del Ministro Gian Luca Galletti e del Presidente Stefano Bonaccini.
Circa 270 nuovi mezzi, tra autobus e filobus, che sostituiranno progressivamente, da qui al 2018, i veicoli più vecchi e inquinanti, in particolare gli Euro 0 e gli Euro 1.
La Regione Emilia-Romagna vara un piano di investimenti che consentirà di svecchiare la flotta del trasporto pubblico su gomma con bus ad alta sostenibilità ambientale.
Nuove linee GTT: come cambia il trasporto pubblico di TorinoChiara Appendino
✅ Siamo giunti ad un momento fondamentale del nostro piano di rilancio del trasporto pubblico di Torino: la revisione della rete GTT.
⌛ Non veniva fatta da 35 anni!
Ma ricapitoliamo tutti i passaggi che ci hanno visto al lavoro da ormai quasi quattro anni.
1. Risanamento del bilancio di GTT. Abbiamo preso un'azienda sull'orlo del fallimento, abbiamo creato un piano di rinnovamento e le abbiamo dato fiducia con 25 milioni di euro.
2. Investimento nel rinnovo del parco mezzi. Oltre 100 autobus già arrivati, altri 100 elettrici ne arriveranno, a cui si aggiungono 70 tram nuovi. Per potenziare la rete tramviaria, in cui crediamo molto.
3. Nuova rete del trasporto pubblico, più dinamica. Una rete che si adatta alle esigenze demografiche e sociali di una Città che è cambiata e cambierà ancora.
Grazie a coloro che lo hanno reso possibile. L'Assessora Lapietra, la mia Maggioranza, GTT, gli uffici e, soprattutto, tutte le cittadine e tutti i cittadini che ogni giorno scelgono il trasporto pubblico.
#TorinoRiparte
26 Gennaio 2015-2016: il primo anno di mandatoRaffaele Donini
Un report delle attività svolte e degli obiettivi raggiunti nel primo anno da Assessore alla Mobilità, Infrastrutture, Programmazione Territoriale e Agenda Digitale della Regione Emilia-Romagna.
Mi Muovo Elettrico: le politiche della RER per la mobilità elettricaRaffaele Donini
Presentazione in vista della conferenza stampa di presentazione dei 103 nuovi veicoli elettrici finanziati da Regione Emilia Romagna e degli altri progetti sulla mobilità elettrica svoltasi Martedì 19 Gennaio 2016 in presenza del Ministro Gian Luca Galletti e del Presidente Stefano Bonaccini.
Circa 270 nuovi mezzi, tra autobus e filobus, che sostituiranno progressivamente, da qui al 2018, i veicoli più vecchi e inquinanti, in particolare gli Euro 0 e gli Euro 1.
La Regione Emilia-Romagna vara un piano di investimenti che consentirà di svecchiare la flotta del trasporto pubblico su gomma con bus ad alta sostenibilità ambientale.
Quattordici Stadler ETR 350 e 8 Vivalto bipiano per i pendolari dell’Emilia-Romagna, per un totale di 22 nuovi treni, da qui al 2017. Sono queste le tipologie di treni – due esemplari sono stati presentati ufficialmente stamani in Stazione centrale, a Bologna, alla presenza del ministro alle Infrastrutture e Trasporti Graziano Delrio e del presidente della Regione Stefano Bonaccini – che rientrano nel piano da 150 milioni di euro circa per anticipare il rinnovo dell’intero parco treni dell’Emilia-Romagna, previsto a partire dal 2018 grazie alla “gara del ferro” e che porterà complessivamente sui binari 96 nuovi convogli (totale investimento, 750 milioni).
Al piano per anticipare l’arrivo di nuovi treni, che garantirà da subito a chi viaggia quotidianamente per lavoro e per studio un’alta qualità del servizio, la Regione contribuisce con uno stanziamento di 18,6 milioni di euro.
Presentazione per il Convegno Nazionale sul TPL organizzato il 30 e 31 Marzo 2015 a Napoli "IL TRASPORTO PUBBLICO LOCALE IN ITALIA: NUOVE PROSPETTIVE, NUOVE STRATEGIE"
Un piano da 16 milioni di euro per l'elettrificazione della Reggio Emilia - Guastalla e Reggio Emilia - Sassuolo. Un miglioramento fondamentale per la qualità del servizio passeggeri e merci.
Muoversi meglio: avanti con la rivoluzione del ferroRegioneLazio
L'accordo con Rfi prevede investimenti per 3,3 miliardi di euro per migliorare le infrastrutture. Già compiuti tanti passi avanti: 83% dei treni rinnovati, 93,3% in orario. E aumenta la soddisfazione dell'utenza.
Una nuova legge finanziata che prevede 10 milioni (Fondi FSC) per la creazione di nuove piste ciclabili, oltre a progetti già in campo per ulteriori 15 milioni.
Piano di Riqualificazione delle Stazioni dell'Emilia-RomagnaRaffaele Donini
Adeguamento dei marciapiedi, eliminazione delle barriere architettoniche, istallazione di segnaletica e nuove pensiline, impianti di videosorveglianza, rastrelliere per le biciclette, rinnovamento dei sistemi di comunicazione al pubblico. Supera i 10 milioni di euro il piano della Regione Emilia-Romagna, che verrà realizzato da FER nell’arco di tre anni, per riqualificare e rilanciare le 120 fermate/stazioni della rete ferroviaria regionale, rendendole più accessibili, gradevoli e sicure.
IL PARTENARIATO PUBBLICO PRIVAT
O IN EMILIA-ROMAGNA NEL 2014
ELEMENTI DI SINTESI
Il mercato del PPP
in Emilia Romagna: 229 gare e 123 milioni di euro nel 2014
La trasformazione in una città rinnovata, più europea, più salubre, più a misura d'uomo.
Questa è la Torino prefigurata nella settima parte del programma del Movimento 5 Stelle dedicata ai trasporti e alla mobilità.
Una Torino in cui vengano difesi, valorizzati ed estesi i beni comuni dei cittadini, dove muoversi sia l'espressione di un modo di vivere, l'esercizio di un diritto che viene garantito, protetto e reso più efficiente.
I temi principali sviluppati nel programma sulla mobilità cittadina sono il trasporto pubblico che viene valorizzato ed esteso, il recupero di spazi contesi per la mobilità dolce, il rinforzo della legalità e della sicurezza sulle strade cittadine, la riduzione dei danni generati da una mobilità distorta, l'educazione e l'informazione, una gestione più efficiente e moderna del trasporto merci. E poi la promozione della mobilità elettrica, dello sharing, dell'uso della bicicletta, la riduzione della congestione, sono altre tessere che completano il mosaico di una Torino finalmente trasformata.
Quattordici Stadler ETR 350 e 8 Vivalto bipiano per i pendolari dell’Emilia-Romagna, per un totale di 22 nuovi treni, da qui al 2017. Sono queste le tipologie di treni – due esemplari sono stati presentati ufficialmente stamani in Stazione centrale, a Bologna, alla presenza del ministro alle Infrastrutture e Trasporti Graziano Delrio e del presidente della Regione Stefano Bonaccini – che rientrano nel piano da 150 milioni di euro circa per anticipare il rinnovo dell’intero parco treni dell’Emilia-Romagna, previsto a partire dal 2018 grazie alla “gara del ferro” e che porterà complessivamente sui binari 96 nuovi convogli (totale investimento, 750 milioni).
Al piano per anticipare l’arrivo di nuovi treni, che garantirà da subito a chi viaggia quotidianamente per lavoro e per studio un’alta qualità del servizio, la Regione contribuisce con uno stanziamento di 18,6 milioni di euro.
Presentazione per il Convegno Nazionale sul TPL organizzato il 30 e 31 Marzo 2015 a Napoli "IL TRASPORTO PUBBLICO LOCALE IN ITALIA: NUOVE PROSPETTIVE, NUOVE STRATEGIE"
Un piano da 16 milioni di euro per l'elettrificazione della Reggio Emilia - Guastalla e Reggio Emilia - Sassuolo. Un miglioramento fondamentale per la qualità del servizio passeggeri e merci.
Muoversi meglio: avanti con la rivoluzione del ferroRegioneLazio
L'accordo con Rfi prevede investimenti per 3,3 miliardi di euro per migliorare le infrastrutture. Già compiuti tanti passi avanti: 83% dei treni rinnovati, 93,3% in orario. E aumenta la soddisfazione dell'utenza.
Una nuova legge finanziata che prevede 10 milioni (Fondi FSC) per la creazione di nuove piste ciclabili, oltre a progetti già in campo per ulteriori 15 milioni.
Piano di Riqualificazione delle Stazioni dell'Emilia-RomagnaRaffaele Donini
Adeguamento dei marciapiedi, eliminazione delle barriere architettoniche, istallazione di segnaletica e nuove pensiline, impianti di videosorveglianza, rastrelliere per le biciclette, rinnovamento dei sistemi di comunicazione al pubblico. Supera i 10 milioni di euro il piano della Regione Emilia-Romagna, che verrà realizzato da FER nell’arco di tre anni, per riqualificare e rilanciare le 120 fermate/stazioni della rete ferroviaria regionale, rendendole più accessibili, gradevoli e sicure.
IL PARTENARIATO PUBBLICO PRIVAT
O IN EMILIA-ROMAGNA NEL 2014
ELEMENTI DI SINTESI
Il mercato del PPP
in Emilia Romagna: 229 gare e 123 milioni di euro nel 2014
La trasformazione in una città rinnovata, più europea, più salubre, più a misura d'uomo.
Questa è la Torino prefigurata nella settima parte del programma del Movimento 5 Stelle dedicata ai trasporti e alla mobilità.
Una Torino in cui vengano difesi, valorizzati ed estesi i beni comuni dei cittadini, dove muoversi sia l'espressione di un modo di vivere, l'esercizio di un diritto che viene garantito, protetto e reso più efficiente.
I temi principali sviluppati nel programma sulla mobilità cittadina sono il trasporto pubblico che viene valorizzato ed esteso, il recupero di spazi contesi per la mobilità dolce, il rinforzo della legalità e della sicurezza sulle strade cittadine, la riduzione dei danni generati da una mobilità distorta, l'educazione e l'informazione, una gestione più efficiente e moderna del trasporto merci. E poi la promozione della mobilità elettrica, dello sharing, dell'uso della bicicletta, la riduzione della congestione, sono altre tessere che completano il mosaico di una Torino finalmente trasformata.
“Dai PUMS e dai PULS delle città italiane l’impegno alla decarbonizzazione”Marco Talluri
Intervento effettuato nell’ambito del seminario online organizzato da ANCI (Associazione Nazionale Comuni Italiani) il 22 gennaio 2024 sul tema “L’elettrificazione del trasporto merci in Italia”
Verso città a zero emissioni. I Piani Urbani della Mobilità Sostenibile delle...Marco Talluri
Intervento all’evento di presentazione del Rapporto Mobilitaria 2023, presso la sede centrale del CNR a Roma su: “Verso città a zero emissioni. I Piani Urbani della Mobilità Sostenibile delle grandi città a confronto”
L'Osservatorio sulla Mobilità Urbana SostenibileMarco Talluri
Intervento nell'ambito del seminario La missione “100 città intelligenti e a impatto climatico zero entro il 2030” promosso da Kyoto Club il 7 marzo 2024
Durante il Convegno Ecosostenibilità: vantaggi per alberghi e turismo - 28 nov 2014 Milano - Massimiliano Taveggia, Direttore del Settore Politiche del Turismo e Marketing Territoriale del Comune di Milano, ha illustrato le politiche applicate a Milano, anche in vista di Expo
In queste slide, presentate alla stampa, ripercorriamo il 2020. Un anno che è stato caratterizzato dalla pandemia Covid19, ma anche un anno dove abbiamo portato avanti progetti e iniziative che continueranno a segnare il solco del futuro di Torino
Progetto Argo: un nuovo modello per la videosorveglianza di TorinoChiara Appendino
Argo è un progetto che prevede l'installazione di centinaia di nuove telecamere ad altissima tecnologia, che saranno in grado di coniugare immagini di alta qualità con sistemi di data analysis e intelligenza artificiale, in grado di produrre elaborazioni in tempo reale sulla base di query specifiche e che andranno via via a perfezionare l'algoritmo.
Il progetto Argo viene finanziato con 800mila euro dalla Città di Torino ed è già stato richiesto un ulteriore finanziamento di 700mila euro al Ministero dell'Interno per la sua completa attuazione.
Nel giro di 5-6 mesi dovremmo già avere le prime telecamere accese.
Torino si appresta a sperimentare un nuovo modello di gestione del traffico nell’area ZTL, che vedrà anche un ampliamento.
Il nuovo progetto prevede di infrastrutturare i varchi di uscita dalla zona centrale con circa 40 telecamere, che consentiranno di misurare e pagare il tempo effettivo di permanenza in centro.
La Giunta di Torino ha approvato il primo step del rinnovamento del Piano Regolatore Generale della Città (PRG).
Le parole chiave saranno: flessibilità, qualità, sostenibilità, semplicità.
Un lavoro che aggiorna l'ultimo provvedimento analogo, datato 1995.
Ecco come cambierà la mobilità ciclabile di Torino.
In queste slide il piano straordinario a seguito dell'emergenza coronavirus.
Per una mobilità cittadina sempre più sostenibile, pulita e sicura.
Fase 2: nuove forme di commercio per nuove abitudiniChiara Appendino
Come abbiamo già avuto modo di illustrare, Torino sta riprogettano la Fase 2 e quelle successive valorizzando al massimo i suoi spazi all'aperto.
Commercio e ristorazione non faranno eccezione, ed è di questo che ha parlato oggi l'assessore Alberto Sacco e che vi presentiamo in queste nuove slide.
nuove aree pedonali,
nuovi orari per alcune attività commerciali,
rimodulazione dei turni per i taxi,
nuove regole per dehors e chioschi,
nuovi strumenti di promozione,
progetti di e-commerce.
Queste sono solo alcune delle iniziative, tra quelle già in essere e quelle su cui stiamo lavorando.
Arriverà inoltre la possibilità per gli esercizi di ristorazione di ampliare la superficie destinata alla clientela antistante i locali. Questo per garantire il distanziamento fisico ed evitare che questo si ripercuota sull'attività.
Insomma, tante novità anche per il settore commercio.
✅ Anche in questo caso per ripartire insieme e vivere al meglio questa Fase 2.
Grazie a tutte e tutti coloro che hanno dato e daranno il loro contributo.
#TorinoRiparte
Nella Fase 2, più che mai, le aree verdi devono tornare ad essere la casa di ogni cittadino.
Di questa casa, ogni torinese ha a disposizione quasi 22 metri quadrati. Un enorme patrimonio di cui prendersi cura.
⭕ Esattamente come in una casa, tuttavia, è necessario muoversi con responsabilità e cautela, a maggior ragione in questo momento di un'emergenza che, lo ribadiamo ancora una volta, non è ancora finita.
Ora, quello che intendiamo fare come Città è fare in modo che - in piena sicurezza e nel rispetto delle norme anti #covid_19 - i nostri vasti spazi verdi diventino luogo d'elezione delle attività comuni.
Per farlo prevediamo una completa riorganizzazione che vi presentiamo in queste slide presentate dall'Assessore all'ambiente, Alberto Unia. Che, insieme a tutto il suo staff e agli uffici, ringrazio per il lavoro svolto.
La macchina comunale. Il cuore dell'Amministrazione, dove ci si prende cura della Città e dei cittadini.
La Fase 2 prevederà importanti cambiamenti e sarà proprio la macchina comunale ad adeguarsi per prima per poter poi gestire al meglio tutti gli altri settori della Città.
Tre sono i principi su cui abbiamo fondato il piano per la Fase 2:
Sicurezza, efficacia, efficienza.
Come ho già avuto modo di dire, dobbiamo fare in modo che tutto sia pronto per raggiungere in sicurezza, il prima possibile e al meglio delle nostre capacità, gli obiettivi che ci siamo prefissati.
E quali sono questi obiettivi?
- Gestione a regime del rischio
- Piena ripresa delle attività entro i primi di luglio 2020
- stabilizzare in homeworking 1600 lavoratori e lavoratrici
- individuare attività a supporto delle famiglie nell'ambito dei servizi per l'infanzia e centri estivi
- proseguire l'attività dei cantieri stradali (già ripartiti) e con la programmazione della ripresa degli altri lavori
In queste slide potete vedere la progettazione complessiva.
Ringrazio tutte e tutti coloro che, con noi, stanno portando avanti questo lavoro.
L'area di crisi industriale complessa di Torino si articola come grande progetto di rilancio del capoluogo piemontese. L'obiettivo è il rilancio dell'industria, della manifattura e dell'economia puntando su eccellenze riconosciute in tutto il mondo.
Le slide presentate da Giorgio Sorial, vice Capo di Gabinetto del MISE dove illustra il piano del Ministero per il riconoscimento di Torino come Area di crisi industriale complessa
È stato presentato il percorso della futura seconda linea della Metropolitana di Torino. Un'infrastruttura fondamentale per la Città e per tutti i cittadini, che porta avanti la nostra visione di una Torino efficiente, pulita e vivibile.
MaaS: a Torino un nuovo modello per la mobilità sostenibileChiara Appendino
Un nuovo paradigma di mobilità - già diffuso in alcune Città del mondo - che ha come obiettivo quello di semplificare la vita degli utenti, rendere molto più agevole l’utilizzo della mobilità sostenibile al fine di ridurre il traffico privato. Di conseguenza anche la Città sarà più vivibile, più sicura e più pulita.
Dossier di candidatura di Torino ad ospitare le Olimpiadi e le Paralimpiadi I...Chiara Appendino
Con questo dossier la Città di Torino si è candidata ad ospitare i Giochi Olimpici e Paralimpici Invernali 2026.
Quello di Torino sarà un evento all'insegna della sostenibilità, dell'innovazione, dello sviluppo del territorio, senza debito per gli Enti Locali e volto a lasciare alle prossime generazioni un'eredità per il loro benessere.
Guida Autonoma: Torino avvia la sperimentazione in contesto urbanoChiara Appendino
Sulla scia del decreto “Smart Road”, emanato dal MIT, la Città di Torino ha firmato un accordo tra partner per partecipare alla crescita di questo settore in modo organizzato. Un settore, è bene ricordarlo, che ha un valore di mercato attuale di 7 trilioni di dollari e che prevede una forte crescita nei prossimi anni. Torino sarà pronta.
Più investimenti, più posti di lavoro e nascita di un indotto per un settore innovativo e in rapida evoluzione.
GTT - Le nuove tariffe del trasporto pubblico di TorinoChiara Appendino
In questo documento potete trovare tutte le novità che coinvolgeranno il trasporto pubblico di Torino.
Nuovi titoli di viaggio, parametrazione degli abbonamenti sulla base dell'ISEE, bigliettazione elettronica, app per smartphone e molto altro.
Il nuovo Regolamento Nomine della Città di TorinoChiara Appendino
In questa presentazione vengono illustrate alcune novità proposte dal Movimento 5 Stelle Torino per il nuovo regolamento nomine, che verrà modificato in ottica di trasparenza, partecipazione, merito e slancio verso il futuro.
Presentazione revisione trasporto pubblico di torinoChiara Appendino
I dettagli della riforma del trasporto pubblico locale di Torino. Un ottimo risultato conseguito grazie alla collaborazione di tutte e tutti i cittadini.
Presentazione del progetto FACILITOxTO con cui - nell'ambito del progetto AxTO - metteremo a disposizione fondi, finanziamenti ed assistenza alle imprese che sceglieranno di svilupparsi nelle periferie di Torino portando lavoro e riqualificazione per le zone interessate.
Da maggio a Torino sarà obbligatoria la validazione di tutti i titoli di viaggio. Ecco le principali caratteristiche e motivazioni di questa iniziativa.
2. Presentazione
2
Ci aspetta un periodo di grandi cambiamenti, nelle nostre abitudini, nelle nostre
aspettative e nel modo di vivere la Città.
In questo documento vi illustreremo come Torino si sta preparando nell’ambito dei trasporti
e della viabilità.
In altri documenti successivi verrà illustrato il lavoro svolto in altri settori
dell’Amministrazione Civica.
4. Lo scenario
FASE 2
Primo allentamento del lock-down fino ad arrivare a riapertura
attività commerciali e di ristorazione
FASE 3
Riapertura delle scuole e della totalità delle attività
4
5. La problematica
Occorre ripartire gradualmente, accettando la sfida di fornire un servizio essenziale quale il trasporto
pubblico in modo sicuro per la cittadinanza, seguendo le prescrizioni per mantenere il contenimento
di diffusione del virus e parallelamente per evitare il massiccio trasferimento sull’automobile dei
cittadini.
Uno spostamento significativo (anche dal 20 al 30%) sull'automobile genererebbe un livello senza
precedenti di congestione dello spazio pubblico, ingorghi importanti e una velocità di viaggio molto
ridotta.
Tutto ciò genererebbe un grave inquinamento atmosferico e metterebbe in pericolo soprattutto le
persone fragili, bambini, anziani, asmatici e malati cronici in generale.
5
6. Gli obiettivi
FASE 1
#Iorestoacasa
- per proteggere il prossimo
FASE 2
#escoelasciospazio
- per proteggere il prossimo redistribuzione
tempo
chi va in bici lascia spazio sui mezzi
pubblici
più spazio
alla mobilità dolce
servizi e acquisti di
prossimità
distanziamento sui mezzi
pubblici
6
7. Le strategie
1. COLLABORARE CON GOVERNO ED ALTRI ENTI
2. RIDURRE E REDISTRIBUIRE LA MOBILITÀ URBANA
3. REDISTRIBUIRE LO SPAZIO URBANO A FAVORE DELLA MOBILITA’ SOSTENIBILE
4. FAVORIRE LO SHARING
5. FAVORIRE LA MOBILITA’ ELETTRICA
6. ADEGUARE GLI STANDARD DEL TRASPORTO PUBBLICO LOCALE ALLA NUOVA
NORMATIVA COVID-19
7. MONITORARE I LIVELLI DI TRAFFICO, DI CONGESTIONE E DI SHIFT MODALE
7
8. 1. Collaborare con Governo ed altri enti
Tramite il gruppo di lavoro Trasporti di ANCI, insieme alle principali Città d’Italia, è stato richiesto al
Governo:
● Fondi TPL e revisione Fondo Nazionale Trasporti
● Fondi strutturali mobilità dolce
● Comunicazione/sensibilizzazione cittadinanza
● Rafforzamento dei mobility manager con cabine di regia territoriali
● Svincolo fondi residui a favore di attività emergenziali
● Pianificazione rientro attività scolastiche anche in termini di mobilità
● Revisione normativa del Codice della Strada a favore della mobilità sostenibile
8
9. 1. Collaborare con Governo ed altri enti
Inoltre sono aperti tavoli di lavoro con i seguenti enti:
● Autorità dei Trasporti
● Regione Piemonte
● Agenzia della Mobilità Piemontese
● Città Metropolitana Torino
● Ordine degli Architetti Torino
● Ordine degli Ingegneri Torino
9
10. 2. Ridurre e redistribuire la mobilità urbana
10
● Smartworking di massa (il Comune contribuisce con 1600 addetti in smartworking)
● Redistribuzione degli orari
● Piani di mobilità aziendale (Con potenziamento dei Mobility Manager)
● Incentivazione mobilità sostenibile aziendale (ll Comune incentiverà i propri dipendenti
all’utilizzo della mobilità dolce inserendo l’orario di spostamento all’interno dell’orario di
lavoro)
● Diffusione dei servizi e valorizzazione del commercio di prossimità. (L’assessorato al
Decentramento sta verificando con le Circoscrizioni la presenza nei quartieri di tutti i servizi
essenziali, per limitare lo spostamento dei cittadini da un quartiere ad un altro)
● Razionalizzazione logistica in termini di orari e digitalizzazione
11. 3. Redistribuire lo spazio urbano a favore della
mobilità dolce
● SVILUPPO SPAZI MOBILITÀ DOLCE
● MIGLIORAMENTO DELLA SICUREZZA ALLE INTERSEZIONI
● INTRODUZIONE SCUOLE CAR FREE
11
13. ● Creazione graduale di assi per la mobilità
ciclabile e micromobilità lungo tutti i controviali
cittadini e limitazione della velocità a 20 km/h
● inizio interventi su corso Francia, 4 km per
direzione
SVILUPPO SPAZI MOBILITÀ DOLCE
13
● In studio controviali pari a 40+ Km per direzione
per un totale di 80+ Km
14. SVILUPPO SPAZI MOBILITÀ DOLCE
● Studio di soluzioni per la moderazione del
traffico all’interno delle isole ambientali,
atte a ridurre la velocità veicolare ed
aumentare lo spazio per la mobilità
pedonale - ciclabile e favorire il
distanziamento. Aree delimitate dai corsi
di scorrimento a 50 km/h
● Giugno/Luglio 2020 inizio interventi nelle
zone Vanchiglia - Basso San Donato -
Borgo Campidoglio - Via Di Nanni - Piazza
Carducci.
● Settembre 2020 - San Salvario
14
15. MIGLIORARE LA SICUREZZA ALLE INTERSEZIONI
●
● Realizzazione di interventi per aumentare la
sicurezza di tutti gli utenti della strada in
corrispondenza delle intersezioni nei corsi
cittadini.
● Maggio 2020 Inizio interventi nei controviali di
Corso Francia
● Settembre 2020 messa in sicurezza
dell’intersezione di piazza Statuto
15
16. SCUOLE CAR FREE
● Interventi per le scuole “car free” per
favorire accesso e uscita in sicurezza
degli alunni
● Settembre 2020 - primi interventi scuole
“car free” a San Salvario e Vanchiglia
16
17. 4. Favorire lo sharing
Lo sharing metterà a disposizione sul territorio della città circa 7500 mezzi tra bici, scooter, auto
e monopattini
Ai gestori dei servizi in sharing è stato richiesto di:
● aumentare il perimetro di utilizzo dei loro servizi
● introdurre tariffe differenziando l’offerta per affitto anche a medio termine
Il Comune si impegna a:
● realizzare aree di sosta da dedicare ai veicoli in sharing
● valutare in base alla effettiva domanda la soglia massima di veicoli sul territorio per
operatore
17
18. FAVORIRE LO SHARING
●
Bike sharing
I servizi di TOBIKE sono sempre stati attivi, per maggio la flotta arriverà a 400 bici su 140 stazioni attive.
La ripartenza dei cantieri permetterà la realizzazione entro giugno di altre 30 nuove stazioni di cui 8 del
progetto AxTO
I servizi di Mobike sono rimasti attivi; la flotta è di circa 1.500 biciclette, per maggio si amplierà la zona di
utilizzo verso le parti scoperte di Mirafiori.
Helbitz è pronta a lanciare il servizio di biciclette a pedalata assistita, a maggio, con 250 mezzi per arrivare a
2.000 entro l’anno.
18
19. FAVORIRE LO SHARING
●
Electric scooter sharing
A maggio ripartirà il servizio di scooter sharing elettrici di MiMOTO con la sua flotta di 250 veicoli.
Un nuovo operatore di scooter sharing, ZIGZAG inizierà ad operare sulla città dall’inizio di giugno, con una
flotta di 110 veicoli.
E-scooter sharing (Monopattini)
Le società di e-scooter sharing Bird, Bit, Circ, Dott, Helbitz, Hive e Lime opereranno con il massimo della
flotta permessa (500 mezzi ad operatore) entro le prime settimane di maggio per un totale di 4.000 mezzi su
strada.
Car sharing
I servizi di car sharing free floating sono rimasti attivi durante il lookdown con la loro flotta completa (400
car3go e 250 Enjoy).In questi giorni studieremo nuove offerte per gli utenti e definiremo protocolli per
l’utilizzo sicuro di questi mezzi; Blutorino riprenderà operatività il 12 maggio con la sua flotta di 324 veicoli.
19
20. FAVORIRE LO SHARING
●
Favorire i servizi come mobilità (MaaS)
Da giugno sarà a disposizione la piattaforma per
la gestione dei servizi di mobilità per i progetti
sperimentali MaaS della città
A settembre partirà il progetto pilota con il
coinvolgimento dei cittadini a cui verranno dati
“Buoni mobilità” per l’acquisto dei servizi
A ottobre partirà il progetto legato al collegato
ambientale con il coinvolgimento dei Mobility
Manager
20
21. 5. Favorire la mobilità elettrica
408 postazioni di ricarica elettrica
Proposte all’interno della manifestazione di
interesse da 5 operatori (Duferco, Enelx, Irengo,
Becharge, Enermia)
160 postazioni installate
Obiettivo entro l’estate 2020
Che si aggiungono alle 122 stazioni di ricarica
(455 colonnine) già attive sul territorio
21
22. 6. Adeguare gli standard del trasporto pubblico
locale alla nuova normativa Covid-19
● QUADRO DI RIFERIMENTO GENERALE
● PREPARAZIONE E GESTIONE SERVIZIO FASE 2
● SCENARIO METROPOLITANA FASE 3
● IL SERVIZIO
● LA COMUNICAZIONE E L’ORGANIZZAZIONE DEGLI SPAZI
22
23. DPCM 26 Aprile 2020 : Obbligo per i passeggeri di indossare mascherine a bordo mezzi. Definizione
numero massimo di passeggeri con obbligo da parte dei passeggeri di rispettare la distanza di
almeno 1 metro. Servizio minimo di trasporto con potenziamento nei picchi.
Rilancio del servizio TPL con standard elevati di qualità quali: sicurezza; pulizia; regolarità; gestione
dei flussi secondo le prescrizioni del DPCM 26 aprile 2020. Estensione corsie riservate e priorità.
Proseguimento rinnovo flotta. Gtt ha messo in servizio negli ultimi 18 mesi 189 nuovi bus: 80 euro
6, 40 metano e 28 elettrici urbani e 41 bus extraurbani. In fase di acquisizione/assegnazione gara 13
bus euro 6, 9 bus metano, 100 bus elettrici e 70 tram.
Attività già definite e operative dall’avvio dell’emergenza:
● Sanificazione e disinfezione giornaliera
● Comunicazione sulle regole di comportamento sulle modalità di accesso e a bordo mezzi;
utilizzo dei dispositivi; ecc.
● Gestione della capacità di carico con adeguamenti della rete; corse bis; ecc.
● Ingressi differenziati dalle porte, disattivazione della porta anteriore e limitazione spazi per
sicurezza autisti
● Adozione del Protocollo di sicurezza anti-contagio Covid-19 costantemente aggiornato
QUADRO DI RIFERIMENTO GENERALE
23
24. Caratteristiche principali del servizio
● Rete di base a frequenza per servire aziende, scuole, presidi sanitari
● Rete di «comunità» per organizzare servizi dedicati a realtà omogenee collaborando con i mobility
manager. (coinvolte 70 imprese, già avviato un protocollo con FCA)
● Servizi a chiamata su prenotazione (in fase di elaborazione).
Modalità di utilizzo del servizio secondo il DPCM 26 aprile 2020
● Accesso dei cittadini ai veicoli con obbligo di uso dispositivi protezione (mascherina)
● In caso di carichi eccessivi, utilizzo di corse aggiuntive mediante monitoraggio costante della centrale
operativa
● Ritorno all’operatività del personale di controllo a terra con ruolo anche di informazione e vendita, con
Vigili Urbani o Guardie Giurate richiesta di intervento delle forze dell’ordine
PREPARAZIONE E GESTIONE DEL SERVIZIO
FASE 2
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25. Servizio in metropolitana
● Nuovo layout delle stazioni per dividere i flussi di spostamento dei passeggeri in entrata e in uscita
● Controllo dell’affluenza dei passeggeri, sul posto o da Centrale Operativa
● Studio di fattibilità ed eventuale sperimentazione di sistemi automatizzati di controllo e gestione di
flussi
● Implementazione modalità di comunicazione semplici ed efficaci
● Sperimentazione di App per il controllo dell’affluenza e informazione ai cittadini (adesione alla
sperimentazione che sarà definita a livello nazionale)
PREPARAZIONE E GESTIONE DEL SERVIZIO
FASE 2
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26. Sicurezza del trasporto pubblico
● Attuazione rigorosa del protocollo ai sensi del DPCM 26 aprile 2020
● Programma continuo di disinfezione giornaliera e sanificazione del posto guida (vedi video); utilizzo
periodico di nuove metodiche (bombe disinfettanti, ecc.)
● Disinfezione e sanificazione quotidiana tram, bus, treni, effettuate ogni notte, insieme alle imprese di
pulizia, nei depositi
● In ogni impianto di condizionamento è stata disattivato il ricircolo forzato dell’aria. Tutti gli impianti
sono stati sanificati ed è prevista una sanificazione mensile di tutti gli impianti su tutti i veicoli.
● Sui tram della serie 6.000 (linee 4 e 10) e sui treni TTR e Coradia (Linee treno SFMA e SFM1) si attiverà
da maggio una disinfezione completa e settimanale dell’impianto di climatizzazione attraverso l’uso di
«bombe disinfettanti».
● Tutto il personale Gtt sarà dotato di mascherina
PREPARAZIONE E GESTIONE DEL SERVIZIO
FASE 2
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27. PREPARAZIONE E GESTIONE DEL SERVIZIO
FASE 2
Acquisto titoli di viaggio e comunicazione con i clienti
● Maggiore utilizzo dei canali digitali per l’acquisto dei titoli di viaggio, con acquisto esclusivo e-commerce
per gli abbonamenti
● Trasformazione graduale dei centri di assistenza in customer service con servizio in remoto
● Pagamento con carta di credito in Metropolitana entro giugno 2020 e progressiva estensione ai servizi
in superficie
Comunicazione
● Le informazioni saranno fornite anche da personale in metropolitana e alle fermate principali
attraverso gli Assistenti alla Clientela per verifica affollamento, vendita e controllo biglietti.
● La rete di vendita esterna (tabaccherie) e l’e-commerce Gtt sono attivi.
● Coordinamento con i disability manager rispetto agli interventi previsti.
27
28. SCENARIO METROPOLITANA FASE 3
PROGETTO DI ITALDESIGN
28
● Al fine di una graduale ripartenza delle
attività, si deve garantire il rispetto del
distanziamento sociale dei cittadine ed
evitare assembramenti di utenti sui mezzi di
trasporto pubblico
● La soluzione proposta è la gestione
automatizzata adattativa in real time del
flusso di passeggeri in metropolitana
● Partendo dal progetto InTo per la stazione Re
Umberto si valuta l’estensione del sistema
all’intera linea metropolitana
29. SCENARIO METROPOLITANA FASE 3
PROGETTO DI ITALDESIGN
29
OBIETTIVI
● Massimizzare il rispetto del distanziamento
sociale in ogni momento del viaggio,
dall’esterno della stazione fino alla banchina
ed ingresso nel vagone stesso
● Favorire la comprensione immediata ed
intuitiva dell’utente del comportamento da
attuare in ogni momento del viaggio
● Gestire le informazioni di accesso ed
affollamento su base numerica ed in real time
● Ridurre al minimo l’impiego di personale
31. Il servizio per Torino e i 21 comuni della cintura a partire dall’11 marzo (lockdown fase1) è stato rimodulato sino
a circa il 52 % di quello standard nel periodo pre-emergenza. In termini numerici significa 368 mezzi (52 tram,
316 bus) con un impegno giornaliero per Gtt di circa 720 conducenti.
Le caratteristiche principali del servizio:
- Fascia di copertura giornaliera come in periodo ordinario (ore 5,00- 00,30)
- Copertura territoriale completa
- Monitoraggio costante dell’affollamento per interventi di potenziamento in caso di eventuali situazioni
critiche.
A partire dal 4 maggio, a seguito della riapertura di alcune unità produttive, come previsto dal DPCM 26 aprile si
intende aumentare il servizio, passando, in termini di produzione chilometrica dal 52% all’82%, sempre rispetto
al servizio standard nel periodo pre-Covid.
L’impegno previsto è in termini di conducenti è pari a 1.150 (+430 rispetto ad oggi ossia +60%).
Tabella confronto sui mezzi (ora di punta):
IL SERVIZIO
TRAM BUS TOTALE
lockdown
fase 1 52 316 368
04-mag 105 510 615 31
32. IL SERVIZIO
32
Il personale richiamato in servizio in più rispetto a quello attuale è:
● 430 autisti (di cui sopra)
● 50 operai
● 60 assistenti alla clientela
● 20 addetti ai parcheggi
● 10 graduati centrale sis
● 15 agenti di stazioni metropolitana
● Personale indiretto per gestire il nuovo livello di servizio
33. Dal punto di vista tecnico/operativo, le modifiche sul servizio saranno le seguenti:
● Ripristino di tutte le linee e delle frequenze della rete standard, tenendo conto unicamente
dell’assenza degli studenti a causa della chiusura scuole.
● Prime partenze anticipate a partire dalle 6,00 sulle linee per gli stabilimenti.
● Ripristino gestione con tram linee 15 e 16 attualmente bus.
● Ripristino delle linee speciali per stabilimenti.
Gli intervalli di transito nelle ore in cui si stima un maggior affollamento saranno i seguenti:
IL SERVIZIO
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34. METROPOLITANA
● Creazione di percorsi di entrata e uscita differenziati in modo coerente con il senso delle scale mobili
● Creazione di direzioni univoche (sensi unici pedonali) in tutti i corridoi
● Dal piano intermedio (mezzanino) dopo le prime scale percorsi differenziati per accedere al piano
banchina dove si prende il treno
● Dall’uscita dei treni un unico flusso verso un unico lato di uscita (omogeneo con quello segnalato sul
mezzanino)
● Marker sui sedili non utilizzabili
● Il tutto comunicato a partire dal 2 maggio con: cartelli, segnalazioni a terra, catenelle di divisione,
monitor, radio metro.
● Indicazioni a pavimento sulla banchina di attesa treni di un campione della distanza di 1 metro (in fase di
realizzazione)
● Controllo con personale a terra in stazione e monitoraggio in centrale con le telecamere dell’affluenza
per eventuali interventi
LA COMUNICAZIONE E L’ORGANIZZAZIONE
DEGLI SPAZI
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35. BUS E TRAM
● A partire dal 2 maggio cartelli e monitor a bordo sul rispetto delle distanze di sicurezza e delle regole e
utilizzo di messaggi sonori (Usa la mascherina, mantieni la distanza di sicurezza)
● Disegno in fermata di un campione di distanza di sicurezza (metro campione)
● Marker sui sedili non utilizzabili
● Uscita e discesa con porte specializzate (modifica sulle vetture tram linee 4 e 10, 15, 16)
● Controllo dell’affluenza alle fermate principali con personale aziendale a terra, verifica e vendita biglietti.
● Possibilità di richiesta intervento alla centrale operativa eventualmente forze dell’ordine se ritenuto
necessario. Collaborazione con Vigili Urbani o guardie giurate.
LA COMUNICAZIONE E L’ORGANIZZAZIONE
DEGLI SPAZI
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41. LA COMUNICAZIONE E L’ORGANIZZAZIONE
DEGLI SPAZI
sulle scale
a pavimento
41
42. LA COMUNICAZIONE E L’ORGANIZZAZIONE
DEGLI SPAZI
Interno porte bus e tram
marker sui
sedili
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43. 7. Monitorare i livelli di traffico, di congestione e
di shift modale
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Tutti gli interventi sulla
circolazione, sosta e
trasporto pubblico locale
verranno monitorati
attentamente analizzando i
dati di traffico e di
occupazione dei mezzi al
fine di ricalibrarli durante le
varie fasi di ripresa