SlideShare a Scribd company logo
1 of 10
Download to read offline
Modello Unità di Apprendimento
Titolo dell’Unità
Giornata della memoria
Classe
III
Materia
Storia Durata
(ore di lezione)
20 ore
Progettata da
Rutigliano Rossella
Scuola
Scuola secondaria di I grado
Fase 1 – Identificare i risultati desiderati
1.1. Competenze
Quali competenze sono intercettate nell’unità?
Competenze-chiave europee
 comunicazione nella madrelingua
 comunicazione nelle lingue straniere;
 competenza matematica e competenze di base in scienza e
tecnologia
 competenza digitale
 imparare a imparare
 competenze sociali e civiche
 spirito di iniziativa e imprenditorialità
 consapevolezza ed espressione culturale
Competenze chiave di cittadinanza
 imparare ad imparare
 progettare
 comunicare
 collaborare e partecipare
 agire in modo autonomo e responsabile
 risolvere problemi
 individuare collegamenti e relazioni
 acquisire e interpretare l’informazione
Competenze di base
1. Asse dei linguaggi
 padronanza della lingua italiana
 utilizzare una lingua straniera per i principali scopi comunicativi ed operativi
 utilizzare gli strumenti fondamentali per una fruizione consapevole del patrimonio artistico e letterario
 utilizzare e produrre testi multimediali
2. Asse matematico
 utilizzare le tecniche e le procedure del calcolo aritmetico ed algebrico, rappresentandole anche sotto forma grafica
 confrontare ed analizzare figure geometriche, individuando invarianti e relazioni
 individuare le strategie appropriate per la soluzione di problemi
 analizzare dati e interpretarli sviluppando deduzioni e ragionamenti sugli stessi anche con l’ausilio di rappresentazioni grafiche, usando
consapevolmente gli strumenti di calcolo e le potenzialità offerte da applicazioni specifiche di tipo informatico
3. Asse scientifico-tecnologico
 osservare, descrivere ed analizzare fenomeni appartenenti alla realtà naturale e artificiale e riconoscere nelle sue varie forme i concetti
di
sistema e di complessità
 analizzare qualitativamente e quantitativamente fenomeni legati alle trasformazioni di energia a partire dall’esperienza
 essere consapevole delle potenzialità e dei limiti delle tecnologie nel contesto culturale e sociale in cui vengono applicate
4. Asse storico e sociale
 comprendere il cambiamento e la diversità dei tempi storici in una dimensione diacronica attraverso il confronto fra epoche e in una
dimensione sincronica attraverso il confronto fra aree geografiche e culturali
 collocare l’esperienza personale in un sistema di regole fondato sul reciproco riconoscimento dei diritti garantiti dalla Costituzione, a
tutela della persona, della collettività e dell’ambiente
 riconoscere le caratteristiche essenziali del sistema socio economico per orientarsi nel tessuto produttivo del proprio territorio
1.2. Obiettivi di apprendimento
Quali obiettivi rilevanti del programma della disciplina affronterà questa unità?
Organizziamo una conferenza in occasione del giorno della memoria
Si tratta di un compito di realtà finalizzato alla progettazione e realizzazione di un evento che dovrà svolgersi a scuola il 27 gennaio
Comprensioni durevoli
Quali comprensioni profonde sulle grandi idee sono desiderati? (Cosa vuoi
che gli studenti capiscano e che siano in grado di utilizzare ancora tra diversi
anni da oggi?)
Quali fraintendimenti sono prevedibili?
Domande essenziali
Quali domande provocanti stimoleranno l’indagine sul contenuto?
(Domande aperte che stimolano il pensiero e l’indagine legata al
contenuto della comprensione durevole)
Gli studenti sapranno decodificare un testo
Gli studenti sapranno conoscere gli eventi che portarono all’ascesa del
nazismo e alla persecuzione degli ebrei
 Far acquisire la conoscenza dell’evento storico e sua collocazione nel
tempo e nello spazio anche attraverso le immagini;
 Far acquisire il lessico specifico
1) Domande topiche….
Inserire le domande del Piano di domande progressive
 Cosa significa guerra lampo?
 Quali sono le condizioni che favoriscono la seconda guerra
mondiale?
 La tragedia della Shoa ha ispirato libri, film, opere d’arte e
musicale. Cosa conosci di questo argomento?
 Sintetizza le informazioni riguardanti la “soluzione finale della
questione ebraica”
 Cosa accadde il 25 aprile 1945, di cui oggi celebriamo
l’anniversario?
2) Domande di inquadramento generale…
Inserire le domande del Piano di domande progressive
 In quante situazioni si risponde facendosi “guerra”?
 Senti parlare in TV di popolazioni che sono in guerra tra loro?
 Quali sono i motivi che portano ad una guerra?
 E’ sbagliato usare la violenza per risolvere i conflitti?
 Perchè distruggere le industrie e le comunicazioni mette in
difficoltà l’avversario in guerra?
 In che modo il territorio in cui vivi venne coinvolto nella Seconda
guerra mondiale?
3) Domande sui sei aspetti della comprensione profonda…
Inserire le domande della Scheda di lavoro 6.3
 Cosa ha causato l’inizio della seconda guerra mondiale?
 Come, la storia, ci può aiutare a capire che le prevaricazioni e
l’intolleranza causano conflitti?
 Come lo sterminio degli Ebrei è una limitazione dei Diritti
dell’uomo?
 Come posso meglio dimostrare la conoscenza di questo
argomento?
 Come ci potremmo sentire immaginando di vivere la terribile
esperienza di un deportato?
Qual è il significato del termine “mondiale”?
Conoscenze:
Quale conoscenza gli studenti acquisiranno come risultato di questa Unità di
Apprendimento?
Abilità digitali e non digitali
Quali abilità digitali e non gli studenti acquisiranno (o potenzieranno)
come risultato di questa Unità di Apprendimento?
Elenca le abilità digitali e non che gli studenti saranno in grado di
mostrare come risultato del loro lavoro in questa UdA.
Inserire i contenuti della Scheda di lavoro 4.1
● Conoscere le cause della seconda guerra mondiale.
● Conoscere le fasi della seconda guerra mondiale
● Conoscere il significato di guerra totale, guerra di sterminio;
● Conoscere il fenomeno della Resistenza.
● Conoscere le differenze tra la prima e la seconda guerra mondiale
 Ricostruire la complessità del fatto storico attraverso l’individuazione
di relazioni tra eventi storici di carattere particolare e generale, sulla
base di fonti storiche di natura diversa
 Conoscere le ideologie alla base del nazismo e del fascismo
 Se questo è un uomo
 Il diario di Anna Frank
 La vita nei lagher
 Film “La vita è bella”
 Analisi del conflitto sia dal punto di vista tattico e militare e l’uso di
nuove tecnologie
Gli studenti saranno capaci di…
Conoscere i principali software applicativi utili per lo studio, con
particolare riferimento alla videoscrittura
Gli studenti impareranno a usare queste applicazioni digitali…
Semplici procedure di utilizzo per ottenere informazioni
Programmi di videoscrittura
powerpoint, iconografie o altri programmi per presentazioni digitali
Disposizioni della mente:
Quali disposizioni della mente gli studenti potenzieranno come risultato di
questa Unità di Apprendimento?
Soft Skills *:
Quali Soft Skills gli studenti alleneranno come risultato di questa Unità di
Apprendimento?
 persistere
 gestire l’impulsività
 ascoltare con comprensione ed empatia
 pensare in modo flessibile
 pensare sul pensare (metacognizione)
 impegnarsi per l’accuratezza e la precisione
 fare domande e porre problemi
 applicare la conoscenza pregressa a nuove situazioni
 pensare e comunicare con chiarezza e precisione
 raccogliere informazioni attraverso tutti i sensi
 creare, immaginare, innovare
 gestione del tempo
 motivazione
 adattabilità & flessibilità
 gestire responsabilità
 lavorare in gruppo
 orientamento al servizio (comprendere i bisogni altrui)
 gestire i conflitti
 abilità comunicative
 risolvere problemi
 creatività & innovazione
 pensiero critico
 rispondere con meraviglia e stupore
 assumersi rischi responsabili
 trovare il lato umoristico
 pensare in modo interdipendente
 rimanere aperti all’apprendimento continuo
 prendere decisioni
 altro:
Fase 2 – Evidenze di valutazione
Compito autentico di prestazione
Tramite quale compito autentico di prestazione gli studenti dimostreranno le comprensioni profonde, conoscenze e abilità desiderate? (Descrive l'attività
di apprendimento in forma di "storia". In genere, il Compito autentico descrive uno scenario o una situazione che richiede agli studenti di applicare
conoscenze e abilità per dimostrare la loro comprensione profonda in una situazione di vita reale. Descrivi lo scenario del tuo compito autentico di
prestazioni qui sotto).
Con quali criteri saranno giudicate le performance di comprensione profonda?
Elementi GRASPS del Compito autentico di prestazione
G – Obiettivo
Che cosa dovrebbero realizzare gli
studenti completando questo compito?
https://www.slideshare.net/limparando/matrice-grasps
R – Ruolo
Quale ruolo (prospettiva) assumeranno gli
studenti?
A – Audience, pubblico
Quale è il pubblico a cui si rivolgerà il
prodotto finale?
S – Situazione
Il contesto o la sfida proposta agli studenti
P – Prodotto, Performance
Quale prodotto/performance
creeranno/realizzeranno gli studenti?
S – Standards e Criteri di successo
In base a quali criteri il compito autentico
finale verrà giudicato?
https://www.slideshare.net/limparando/rubrica-valutativa
Altra evidenza
Tramite quali altre prove (esempi del lavoro svolto, osservazioni, quiz,
test, diari di bordo, diari di apprendimento o altri mezzi) gli studenti
dimostreranno il raggiungimento dei risultati desiderati?
Elencare le valutazioni formative e sommative previste durante tutta l'unità
per arrivare agli obiettivi prefissi.
Autovalutazione degli studenti
Come rifletteranno gli studenti su o auto-valuteranno il loro
apprendimento?
Interpretazione della consegna
Lavoro di gruppo, coinvolgimento ed interesse, serietà nel lavoro
Coordinamento nel gruppo (diponibilità ad ascoltare e capacità di
comunicare)
Lavoro di ricerca e adeguato utilizzo delle risorse della rete
Selezione di fonti adatte alla presentazione
Adeguato utilizzo dei software necessari
Corretto utilizzo degli strumenti
Cura dell’ambiente e degli strumenti di lavoro
Rispetto dei tempi
Griglia di autovalutazione predisposta dall’insegnante
Fase 3 – Piano delle attività di apprendimento
Quali esperienze di insegnamento e apprendimento utilizzerete per:
 ottenere i risultati desiderati identificati nella fase 1?
 equipaggiare gli studenti in modo che essi possano completare le prove di verifica identificate nella fase 2?
WHERETO
W – Dove e perché
Quale attività hai previsto per assicurarti
che gli studenti capiscano dove l'unità è
diretta, e perché si procederà in quella
direzione?
Gli alunni useranno le nuove tecnologie ed i linguaggi multimediali per supportare il proprio lavoro,
avanzare ipotesi e validarle per autovalutarsi e presentare i risultati del lavoro. Ricercheranno
informazioni , selezionandole e sintetizzandole.
H – Agganciare e tenere
Con quale attività hai previsto di
agganciare l’interesse degli studenti
all’inizio e come prevedi di tenere costante
la loro attenzione?
Visione del film Il Bambino con il Pigiama a Righe
Visualizzazione di immagini e lettura di testi
E – Equipaggiare
Hai previsto come equipaggiare gli
studenti con le necessarie esperienze,
strumenti, conoscenze e know-how in
maniera che essi siano in grado di
raggiungere gli obiettivi di performance
che hai indicato?
Gli alunni avranno a disposizione libri di testo, riviste specializzate, internet, video sull’argomento
(youtube) siti didattici di riferimento e software per la realizzazione del prodotto finale.
R – Riflettere, Ripensare, Rivedere
Hai previsto numerose opportunità per
stimolare gli studenti a ripensare le grandi
idee, riflettere sui progressi, e rivedere il
loro lavoro?
Intervento di un ospite che parlerà dei campi di sterminio nazisti e in particolare di Auschwitz
E – Valutare
Hai costruito strumenti per valutare sia i
progressi sia il lavoro e strumenti che
Verranno predisposti appositi questionari che serviranno per l’ autovalutazione di gruppo. Infatti
ogni gruppo sarà chiamato a riflettere sul proprio operato, a discutere e a confrontarsi con gli altri .
diano agli studenti l’opportunità di
autovalutarsi?
Verrà predisposta all’ inizio dell’UDA, con gli alunni, una rubrica di valutazione della prestazione con i
criteri che definiscono la qualità di ciò che dovrà essere prodotto.
T – cucire su misura, personalizzare
La tua UdA è “cucita su misura”
(differenziata) in modo da riflettere
talenti, interessi, stili e bisogni individuali
degli studenti?
Come sono stati accertati gli interessi degli
studenti? Gli studenti hanno preso parte
alla pre-pianificazione in qualche modo?
Quali esigenze individuali si prevede
dovranno essere affrontate?
La didattica laboratoriale (cooperative learning, Role playng, problem solving) sarà la garanzia del
successo di tutti gli alunni. I ruoli, all’interno del gruppo, sono stati assegnati in base all’inclinazione dei
singoli membri.
O – Organizzare
La tua UdA è organizzata in maniera da
ottimizzare la comprensione profonda
rispetto allo studio superficiale? Hai
definito la sequenza delle attività di
apprendimento in maniera da garantire il
massimo possibile dell’impegno e
dell’efficacia, dati i risultati desiderati?
La fase di progettazione è senz’altro fondamentale. Bisogna ragionare in funzione del compito di
prestazione. Una volta forniti i materiali di studio ai ragazzi (con consegna, procedura e tempi di
lavoro) il compito principale dell’insegnante diventa quello di osservare il loro comportamento in
classe e di aiutarli a risolvere le eventuali difficoltà inattese che
possono trovarsi ad affrontare .
Sequenza dei dispositivi
n°
Titolo della
lezione
Attività della lezione
WHERE
TO
Tipo di dispositivo TIC Valutazione
1 Titolo sintetico Descrizione più dettagliata di cosa devono fare gli studenti in
classe o a casa
Indicare
la
lettera
corrispo
ndente
Indicare di che tipo
sarà l’attività:
LF= Lezione Frontale
AC=Apprendimento
Cooperativo
FL= Flipped Learning
LI=Lavoro Individuale
EG=Esercitazione
Guidata
SG=Scoperta Guidata
AL=Attività
Laboratoriale
BS=BrainStorming
CT=Circle Time
Indicare
se e quali
risorse
tecnologic
he
verranno
utilizzate
durante
l’attività
Specificare se
e con quali
strumenti
l’attività verrà
valutata:
VS=
Valutazione
Sommativa
VF=Valutazio
ne Formativa
AV=AutoValu
tazione dello
Studente
DI=Discussione VP=Valutazio
ne tra Pari
2
Presentazione
dell'UDA
Primo obiettivo motivare gli alunni allo svolgimento
dell'unità. Dopo aver esplicitato titolo dell’unità e compito
di prestazione, verrà presentato alla classe il film e
verranno raccolte attraverso una attività di brainstorming
tutte le domande che i ragazzi saranno in grado di produrre
e verranno poi sintetizzate e suddivise in una tabella.
Ad integrazione si proporrà la visualizzazione di immagini e
lettura di testi.
W BS LIM Questionario
iniziale
3
Attività iniziale
L’insegnante propone un’attività iniziale per attivare e
motivare gli studenti e per lasciar esprimere le loro
convinzioni in merito al tema.
La classe diventa un laboratorio di idee, gli alunni vengono
divisi a gruppi per la suddivisione dei compiti e delle
modalità di lavoro.
W AC Nessuna
risorsa
tecnologic
a
Nessuna
valutazione
4
Definizione del
quadro teorico
Il progetto prevede:
- l’esposizione di 4 cartelloni da collocare sulle pareti
dell’aula conferenza
- la realizzazione di volantini-invito
- la realizzazione di una presentazione digitale.
Il lavoro di ricerca viene svolto in gruppo e richiede un
impegno a scuola e a casa.
In questa fase e nelle fasi successive, per il lavoro in gruppi,
la classe diventa laboratorio con la predisposizione dei
banchi “ad Isole”
L’insegnante organizza i gruppi di lavoro (composti da
massimo quattro o cinque alunni), definisce i ruoli dei
componenti del gruppo, individua se necessario i tutor;
indica agli alunni le modalità e i metodi con cui devono
svolgere la ricerca, i tempi, i materiali e gli strumenti che
possono utilizzare.
Sottolinea l’importanza della costruzione di un quadro
teorico, cioè l’esame delle fonti che possono aiutare i vari
gruppi a comprendere l’argomento di analisi. Il docente
spiega agli alunni come definire il quadro teorico, come
reperire e confrontare le varie fonti per inquadrare
l’argomento di analisi e per identificare i concetti chiave del
H SG LIM AV
tema trattato, in modo da poter focalizzare l’attenzione su
di essi durante la “ricerca sul campo”.
5
Ricerca su più
fonti
La ricerca viene svolta su più fonti: fonti online (motori di
ricerca specialistici o generici, volumi e riviste online, pagine
web, etc), volumi e riviste cartacee reperibili in biblioteca, a
scuola e a casa e se possibile tramite interviste con altri
insegnanti di tecnologia della scuola e con esperti del
settore.
Ciascun gruppo elabora il proprio cartellone sui seguenti
temi:
- le parole dello sterminio
- Auschwitz: tempi e luoghi
- Sopravvivere o morire ad Auschwitz
- Numeri e persone
attraverso un lavoro in classe, con l’ausilio degli strumenti
informatici ( LIM, pc nel laboratorio di informatica o se
disponibili tablet, ipad,etc.), della biblioteca della scuola e/o
del comune di residenza e un lavoro a casa.
I gruppi procederanno alla condivisione dei cartelloni,
mettendo in comune le indicazione delle fonti consultate
(bibliografia e sitografia), delle modalità di reperimento
delle stesse, quale contributo specifico ha apportato ogni
singola fonte alla comprensione dell’argomento della
ricerca e quali conclusioni e riflessioni si possono trarre dal
lavoro di ricerca.
E AC COMPUTE
R-
TABLET
FONTI
ONLINE
AV
6 Riflettere,
Ripensare,
Rivedere
Agli alunni, sempre divisi nei gruppi che hanno definito il
quadro teorico, viene richiesta una riflessione diretta grazie
alla testimonianza dell’ospite che aiuterà a ripensare le
grandi idee, riflettere sui progressi, e rivedere il l lavoro fin
qui svolto dai gruppi.
E LF BS LIM Nessuna
valutazione
7 Organizzazion
e dei dati,
analisi e
interpretazion
Ciascun gruppo, in aula e nel laboratorio di informatica con
l’ausilio degli strumenti informatici e con il supporto
dell’insegnante, pronto ad intervenire nel caso di difficoltà
nell’organizzazione, nella gestione e nella elaborazione di
R AL COMPUTE
R
VP
e dei risultati
della ricerca
quanto osservato, organizza i dati raccolti in informazioni
strutturate e facilmente leggibili da tutti.
8
Restituzione
dei risultati
della ricerca
Ciascun gruppo nella restituzione finale, espone i risultati
della ricerca e li confronta
R DI LIM VP
9 Creazione del
prodotto
(Laboratorio
delle
competenze)
I gruppi a questo punto iniziano a lavorare sulla stesura
dell'opuscolo e sulla realizzazione della presentazione che
servirà per la conferenza
E AL COMPUTE
R
VF
10
Esposizione
dei lavori di
ricerca e del
laboratorio da
parte dei
singoli gruppi
alla classe e ai
genitori
Ciascun gruppo espone al pubblico il proprio lavoro di
ricerca, avvalendosi dell’ausilio della LIM. L’esposizione può
essere suddivisa tra i vari componenti del gruppo.
O DI LIM VF
11
Verifica e
Valutazione
La valutazione viene centrata su una verifica del livello di
competenza sviluppato dai singoli allievi a conclusione del
percorso didattico. Il punto di partenza non può che essere
l’identificazione e la focalizzazione delle
competenze/obiettivi operativi, attraverso la rubrica
valutativa costruita, assunta come riferimento
all’elaborazione progettuale.
E LI VS
12
Riflessione
sull’attività
L’alunno viene accompagnato a riflettere su quanto è
successo, sull’esperienza che ha fatto, fissandone gli
elementi e riconducendoli in forma esplicita a cornici
O DI COMPUTE
R - LIM
VS
svolta e
disseminazion
e dei risultati
concettuali e esperienziali. Attraverso il debriefing,
l’insegnante gestisce, dopo una fase di attivazione, il
percorso di riappropriazione di senso rispetto ai contenuti e
alle esperienze dell’attività. In questo caso si è scelto di
gestire il debriefing con un brainstorming libero e di
utilizzare una mappa concettuale riassuntiva degli
argomenti trattati. Disseminazione del prodotto finale
attraverso il sito della scuola.

More Related Content

What's hot

La progettazione didattica
La progettazione didatticaLa progettazione didattica
La progettazione didatticaMaruzells zells
 
Esempi di rubriche di valutazione
Esempi di rubriche di valutazioneEsempi di rubriche di valutazione
Esempi di rubriche di valutazioneAntonio Nini
 
Presentazione concorso primaria
Presentazione concorso primariaPresentazione concorso primaria
Presentazione concorso primariaclaudia pizzo
 
"Didattica con le TIC per l'Inclusione" PNSD a cura di Sandra Troia
"Didattica con le TIC per l'Inclusione" PNSD a cura di Sandra Troia"Didattica con le TIC per l'Inclusione" PNSD a cura di Sandra Troia
"Didattica con le TIC per l'Inclusione" PNSD a cura di Sandra TroiaMinistry of Public Education
 
Progettare per competenze
Progettare per competenzeProgettare per competenze
Progettare per competenzeUSR Lombardia
 
Unità di apprendimento e valutazione
Unità di apprendimento  e valutazioneUnità di apprendimento  e valutazione
Unità di apprendimento e valutazioneMaruzells zells
 
Progettare per competenze
Progettare per competenzeProgettare per competenze
Progettare per competenzeCarlo Mariani
 
S. D'Agostino - IL QUADRO EUROPEO DELLE QUALIFICAZIONI (EQF)
S. D'Agostino - IL QUADRO EUROPEO DELLE QUALIFICAZIONI (EQF) S. D'Agostino - IL QUADRO EUROPEO DELLE QUALIFICAZIONI (EQF)
S. D'Agostino - IL QUADRO EUROPEO DELLE QUALIFICAZIONI (EQF) Istituto nazionale di statistica
 
4 progettare per competenze
4 progettare per competenze4 progettare per competenze
4 progettare per competenzeAlessandro Greco
 
Unita' didattica v
Unita' didattica vUnita' didattica v
Unita' didattica vimartini
 
Indicazioni Nazionali 2012
Indicazioni Nazionali 2012Indicazioni Nazionali 2012
Indicazioni Nazionali 2012icdelpo
 
Unita Di Apprendimento[1]
Unita Di Apprendimento[1]Unita Di Apprendimento[1]
Unita Di Apprendimento[1]guest4f81cf
 
La didattica per la scuola di tutti e di ciascuno
La didattica per la scuola di tutti e di ciascunoLa didattica per la scuola di tutti e di ciascuno
La didattica per la scuola di tutti e di ciascunoFranco Castronovo
 
Programmazione per assi culturali pluridisciplinari o competenze
Programmazione per assi culturali pluridisciplinari o competenzeProgrammazione per assi culturali pluridisciplinari o competenze
Programmazione per assi culturali pluridisciplinari o competenzeGiuseppe Iaconis
 
La sfida delle competenze
La sfida delle competenzeLa sfida delle competenze
La sfida delle competenzelimparando
 

What's hot (20)

La progettazione didattica
La progettazione didatticaLa progettazione didattica
La progettazione didattica
 
Le 8 competenze chiave
Le 8 competenze chiaveLe 8 competenze chiave
Le 8 competenze chiave
 
Esempi di rubriche di valutazione
Esempi di rubriche di valutazioneEsempi di rubriche di valutazione
Esempi di rubriche di valutazione
 
Presentazione concorso primaria
Presentazione concorso primariaPresentazione concorso primaria
Presentazione concorso primaria
 
"Didattica con le TIC per l'Inclusione" PNSD a cura di Sandra Troia
"Didattica con le TIC per l'Inclusione" PNSD a cura di Sandra Troia"Didattica con le TIC per l'Inclusione" PNSD a cura di Sandra Troia
"Didattica con le TIC per l'Inclusione" PNSD a cura di Sandra Troia
 
Progettare per competenze
Progettare per competenzeProgettare per competenze
Progettare per competenze
 
Unità di apprendimento e valutazione
Unità di apprendimento  e valutazioneUnità di apprendimento  e valutazione
Unità di apprendimento e valutazione
 
Progettare per competenze
Progettare per competenzeProgettare per competenze
Progettare per competenze
 
S. D'Agostino - IL QUADRO EUROPEO DELLE QUALIFICAZIONI (EQF)
S. D'Agostino - IL QUADRO EUROPEO DELLE QUALIFICAZIONI (EQF) S. D'Agostino - IL QUADRO EUROPEO DELLE QUALIFICAZIONI (EQF)
S. D'Agostino - IL QUADRO EUROPEO DELLE QUALIFICAZIONI (EQF)
 
4 progettare per competenze
4 progettare per competenze4 progettare per competenze
4 progettare per competenze
 
Unita' didattica v
Unita' didattica vUnita' didattica v
Unita' didattica v
 
Ok modello rubrica elaborazione di un cartellone in gruppo
Ok modello rubrica elaborazione di un cartellone in gruppoOk modello rubrica elaborazione di un cartellone in gruppo
Ok modello rubrica elaborazione di un cartellone in gruppo
 
Indicazioni Nazionali 2012
Indicazioni Nazionali 2012Indicazioni Nazionali 2012
Indicazioni Nazionali 2012
 
Unita Di Apprendimento[1]
Unita Di Apprendimento[1]Unita Di Apprendimento[1]
Unita Di Apprendimento[1]
 
Tic e insegnamento
Tic e insegnamentoTic e insegnamento
Tic e insegnamento
 
La didattica per la scuola di tutti e di ciascuno
La didattica per la scuola di tutti e di ciascunoLa didattica per la scuola di tutti e di ciascuno
La didattica per la scuola di tutti e di ciascuno
 
Progettare per competenza
Progettare per competenzaProgettare per competenza
Progettare per competenza
 
Programmazione per assi culturali pluridisciplinari o competenze
Programmazione per assi culturali pluridisciplinari o competenzeProgrammazione per assi culturali pluridisciplinari o competenze
Programmazione per assi culturali pluridisciplinari o competenze
 
I mediatori didattici
I mediatori didatticiI mediatori didattici
I mediatori didattici
 
La sfida delle competenze
La sfida delle competenzeLa sfida delle competenze
La sfida delle competenze
 

Viewers also liked

Comoglio, la valutazione autentica
Comoglio, la valutazione autenticaComoglio, la valutazione autentica
Comoglio, la valutazione autenticalimparando
 
Pellerey la-competenza-professionale
Pellerey la-competenza-professionalePellerey la-competenza-professionale
Pellerey la-competenza-professionalelimparando
 
Costa, formare le «abitudini mentali» apprendimenti che permangono
Costa, formare le «abitudini mentali» apprendimenti che permangonoCosta, formare le «abitudini mentali» apprendimenti che permangono
Costa, formare le «abitudini mentali» apprendimenti che permangonolimparando
 
nativi-digitali
nativi-digitalinativi-digitali
nativi-digitalilimparando
 
Scheda di lavoro 4.1
Scheda di lavoro 4.1Scheda di lavoro 4.1
Scheda di lavoro 4.1limparando
 
Otto competenze chiave mio
Otto competenze chiave mioOtto competenze chiave mio
Otto competenze chiave miolimparando
 
costruire e_valutare_competenze
costruire e_valutare_competenzecostruire e_valutare_competenze
costruire e_valutare_competenzelimparando
 
I 6 aspetti della comprensione profonda
I 6 aspetti della comprensione profondaI 6 aspetti della comprensione profonda
I 6 aspetti della comprensione profondalimparando
 
Scheda di lavoro 6.3.pptx
Scheda di lavoro 6.3.pptxScheda di lavoro 6.3.pptx
Scheda di lavoro 6.3.pptxlimparando
 
La sfida selle competenze a ritroso
La sfida selle competenze a ritrosoLa sfida selle competenze a ritroso
La sfida selle competenze a ritrosolimparando
 

Viewers also liked (10)

Comoglio, la valutazione autentica
Comoglio, la valutazione autenticaComoglio, la valutazione autentica
Comoglio, la valutazione autentica
 
Pellerey la-competenza-professionale
Pellerey la-competenza-professionalePellerey la-competenza-professionale
Pellerey la-competenza-professionale
 
Costa, formare le «abitudini mentali» apprendimenti che permangono
Costa, formare le «abitudini mentali» apprendimenti che permangonoCosta, formare le «abitudini mentali» apprendimenti che permangono
Costa, formare le «abitudini mentali» apprendimenti che permangono
 
nativi-digitali
nativi-digitalinativi-digitali
nativi-digitali
 
Scheda di lavoro 4.1
Scheda di lavoro 4.1Scheda di lavoro 4.1
Scheda di lavoro 4.1
 
Otto competenze chiave mio
Otto competenze chiave mioOtto competenze chiave mio
Otto competenze chiave mio
 
costruire e_valutare_competenze
costruire e_valutare_competenzecostruire e_valutare_competenze
costruire e_valutare_competenze
 
I 6 aspetti della comprensione profonda
I 6 aspetti della comprensione profondaI 6 aspetti della comprensione profonda
I 6 aspetti della comprensione profonda
 
Scheda di lavoro 6.3.pptx
Scheda di lavoro 6.3.pptxScheda di lavoro 6.3.pptx
Scheda di lavoro 6.3.pptx
 
La sfida selle competenze a ritroso
La sfida selle competenze a ritrosoLa sfida selle competenze a ritroso
La sfida selle competenze a ritroso
 

Similar to Modello unità di apprendimento ub d fasi 1 2-3-completo

curricolo e competenze di cittadinanza
curricolo e competenze di cittadinanzacurricolo e competenze di cittadinanza
curricolo e competenze di cittadinanzaIC_Civitella
 
Il quadro delle Competenze - Checklist
Il quadro delle Competenze - ChecklistIl quadro delle Competenze - Checklist
Il quadro delle Competenze - ChecklistLaura Antichi
 
Competenze Checklist
Competenze ChecklistCompetenze Checklist
Competenze ChecklistLaura Antichi
 
Corso PNSD Discipline artistiche e TIC
Corso PNSD Discipline artistiche e TICCorso PNSD Discipline artistiche e TIC
Corso PNSD Discipline artistiche e TICloredanadellisola
 
Progettare per competenze
Progettare per competenzeProgettare per competenze
Progettare per competenzeCarmen Garau
 
Il tempo unità di apprendimento
Il tempo unità di apprendimentoIl tempo unità di apprendimento
Il tempo unità di apprendimentopitagoraclasse20
 
Ud c storia primaria
Ud c storia primariaUd c storia primaria
Ud c storia primariatiberakis
 
Nuclei Essenziali Def 1
Nuclei Essenziali Def 1Nuclei Essenziali Def 1
Nuclei Essenziali Def 1facc8
 
Convegno emilia
Convegno emiliaConvegno emilia
Convegno emiliaimartini
 
eTwinnig e le Indicazioni per il Curriculo, sviluppi futuri della piattaforma
eTwinnig e le Indicazioni per il Curriculo, sviluppi futuri della piattaformaeTwinnig e le Indicazioni per il Curriculo, sviluppi futuri della piattaforma
eTwinnig e le Indicazioni per il Curriculo, sviluppi futuri della piattaformaalexandra tosi
 
Le tecnologie didattiche nella classe di lingua italiana per stranieri. Il ca...
Le tecnologie didattiche nella classe di lingua italiana per stranieri. Il ca...Le tecnologie didattiche nella classe di lingua italiana per stranieri. Il ca...
Le tecnologie didattiche nella classe di lingua italiana per stranieri. Il ca...Alessandra Giglio
 
Il quadro delle Competenze - Checklist
Il quadro delle Competenze - ChecklistIl quadro delle Competenze - Checklist
Il quadro delle Competenze - ChecklistLaura Antichi
 
Competenze e crosscurricular
Competenze e crosscurricularCompetenze e crosscurricular
Competenze e crosscurricularEnrica Maragliano
 
Programmazione di classe 3B ottobre 20111 per blog
Programmazione di classe 3B   ottobre 20111  per blogProgrammazione di classe 3B   ottobre 20111  per blog
Programmazione di classe 3B ottobre 20111 per blogluciana_buscaglia
 
le ict in classe
le ict in classele ict in classe
le ict in classemari86
 

Similar to Modello unità di apprendimento ub d fasi 1 2-3-completo (20)

Rubriche
RubricheRubriche
Rubriche
 
curricolo e competenze di cittadinanza
curricolo e competenze di cittadinanzacurricolo e competenze di cittadinanza
curricolo e competenze di cittadinanza
 
Il quadro delle Competenze - Checklist
Il quadro delle Competenze - ChecklistIl quadro delle Competenze - Checklist
Il quadro delle Competenze - Checklist
 
Competenze Checklist
Competenze ChecklistCompetenze Checklist
Competenze Checklist
 
Corso PNSD Discipline artistiche e TIC
Corso PNSD Discipline artistiche e TICCorso PNSD Discipline artistiche e TIC
Corso PNSD Discipline artistiche e TIC
 
Piano di studi
Piano di studiPiano di studi
Piano di studi
 
Progettare per competenze
Progettare per competenzeProgettare per competenze
Progettare per competenze
 
Il tempo unità di apprendimento
Il tempo unità di apprendimentoIl tempo unità di apprendimento
Il tempo unità di apprendimento
 
Webinar valutare me15052013
Webinar valutare me15052013Webinar valutare me15052013
Webinar valutare me15052013
 
Ud c storia primaria
Ud c storia primariaUd c storia primaria
Ud c storia primaria
 
Nuclei Essenziali Def 1
Nuclei Essenziali Def 1Nuclei Essenziali Def 1
Nuclei Essenziali Def 1
 
Convegno emilia
Convegno emiliaConvegno emilia
Convegno emilia
 
eTwinnig e le Indicazioni per il Curriculo, sviluppi futuri della piattaforma
eTwinnig e le Indicazioni per il Curriculo, sviluppi futuri della piattaformaeTwinnig e le Indicazioni per il Curriculo, sviluppi futuri della piattaforma
eTwinnig e le Indicazioni per il Curriculo, sviluppi futuri della piattaforma
 
Le tecnologie didattiche nella classe di lingua italiana per stranieri. Il ca...
Le tecnologie didattiche nella classe di lingua italiana per stranieri. Il ca...Le tecnologie didattiche nella classe di lingua italiana per stranieri. Il ca...
Le tecnologie didattiche nella classe di lingua italiana per stranieri. Il ca...
 
Il quadro delle Competenze - Checklist
Il quadro delle Competenze - ChecklistIl quadro delle Competenze - Checklist
Il quadro delle Competenze - Checklist
 
Competenze e crosscurricular
Competenze e crosscurricularCompetenze e crosscurricular
Competenze e crosscurricular
 
Programmazione di classe 3B ottobre 20111 per blog
Programmazione di classe 3B   ottobre 20111  per blogProgrammazione di classe 3B   ottobre 20111  per blog
Programmazione di classe 3B ottobre 20111 per blog
 
Progettare ME 0910
Progettare ME 0910Progettare ME 0910
Progettare ME 0910
 
le ict in classe
le ict in classele ict in classe
le ict in classe
 
Linguaggi audiovisivi - Analisi testuale
Linguaggi audiovisivi  - Analisi testualeLinguaggi audiovisivi  - Analisi testuale
Linguaggi audiovisivi - Analisi testuale
 

Recently uploaded

Quadrilateri e isometrie studente di liceo
Quadrilateri e isometrie studente di liceoQuadrilateri e isometrie studente di liceo
Quadrilateri e isometrie studente di liceoyanmeng831
 
Lorenzo D'Emidio_Vita e opere di Aristotele.pptx
Lorenzo D'Emidio_Vita e opere di Aristotele.pptxLorenzo D'Emidio_Vita e opere di Aristotele.pptx
Lorenzo D'Emidio_Vita e opere di Aristotele.pptxlorenzodemidio01
 
Presentazioni Efficaci e lezioni di Educazione Civica
Presentazioni Efficaci e lezioni di Educazione CivicaPresentazioni Efficaci e lezioni di Educazione Civica
Presentazioni Efficaci e lezioni di Educazione CivicaSalvatore Cianciabella
 
Lorenzo D'Emidio_Vita di Cristoforo Colombo.pptx
Lorenzo D'Emidio_Vita di Cristoforo Colombo.pptxLorenzo D'Emidio_Vita di Cristoforo Colombo.pptx
Lorenzo D'Emidio_Vita di Cristoforo Colombo.pptxlorenzodemidio01
 
Confronto tra Sparta e Atene classiche.ppt
Confronto tra Sparta e Atene classiche.pptConfronto tra Sparta e Atene classiche.ppt
Confronto tra Sparta e Atene classiche.pptcarlottagalassi
 
Lorenzo D'Emidio- Lavoro sulla Bioarchittetura.pptx
Lorenzo D'Emidio- Lavoro sulla Bioarchittetura.pptxLorenzo D'Emidio- Lavoro sulla Bioarchittetura.pptx
Lorenzo D'Emidio- Lavoro sulla Bioarchittetura.pptxlorenzodemidio01
 
Lorenzo D'Emidio_Francesco Petrarca.pptx
Lorenzo D'Emidio_Francesco Petrarca.pptxLorenzo D'Emidio_Francesco Petrarca.pptx
Lorenzo D'Emidio_Francesco Petrarca.pptxlorenzodemidio01
 

Recently uploaded (7)

Quadrilateri e isometrie studente di liceo
Quadrilateri e isometrie studente di liceoQuadrilateri e isometrie studente di liceo
Quadrilateri e isometrie studente di liceo
 
Lorenzo D'Emidio_Vita e opere di Aristotele.pptx
Lorenzo D'Emidio_Vita e opere di Aristotele.pptxLorenzo D'Emidio_Vita e opere di Aristotele.pptx
Lorenzo D'Emidio_Vita e opere di Aristotele.pptx
 
Presentazioni Efficaci e lezioni di Educazione Civica
Presentazioni Efficaci e lezioni di Educazione CivicaPresentazioni Efficaci e lezioni di Educazione Civica
Presentazioni Efficaci e lezioni di Educazione Civica
 
Lorenzo D'Emidio_Vita di Cristoforo Colombo.pptx
Lorenzo D'Emidio_Vita di Cristoforo Colombo.pptxLorenzo D'Emidio_Vita di Cristoforo Colombo.pptx
Lorenzo D'Emidio_Vita di Cristoforo Colombo.pptx
 
Confronto tra Sparta e Atene classiche.ppt
Confronto tra Sparta e Atene classiche.pptConfronto tra Sparta e Atene classiche.ppt
Confronto tra Sparta e Atene classiche.ppt
 
Lorenzo D'Emidio- Lavoro sulla Bioarchittetura.pptx
Lorenzo D'Emidio- Lavoro sulla Bioarchittetura.pptxLorenzo D'Emidio- Lavoro sulla Bioarchittetura.pptx
Lorenzo D'Emidio- Lavoro sulla Bioarchittetura.pptx
 
Lorenzo D'Emidio_Francesco Petrarca.pptx
Lorenzo D'Emidio_Francesco Petrarca.pptxLorenzo D'Emidio_Francesco Petrarca.pptx
Lorenzo D'Emidio_Francesco Petrarca.pptx
 

Modello unità di apprendimento ub d fasi 1 2-3-completo

  • 1. Modello Unità di Apprendimento Titolo dell’Unità Giornata della memoria Classe III Materia Storia Durata (ore di lezione) 20 ore Progettata da Rutigliano Rossella Scuola Scuola secondaria di I grado Fase 1 – Identificare i risultati desiderati 1.1. Competenze Quali competenze sono intercettate nell’unità? Competenze-chiave europee  comunicazione nella madrelingua  comunicazione nelle lingue straniere;  competenza matematica e competenze di base in scienza e tecnologia  competenza digitale  imparare a imparare  competenze sociali e civiche  spirito di iniziativa e imprenditorialità  consapevolezza ed espressione culturale Competenze chiave di cittadinanza  imparare ad imparare  progettare  comunicare  collaborare e partecipare  agire in modo autonomo e responsabile  risolvere problemi  individuare collegamenti e relazioni  acquisire e interpretare l’informazione Competenze di base 1. Asse dei linguaggi  padronanza della lingua italiana  utilizzare una lingua straniera per i principali scopi comunicativi ed operativi  utilizzare gli strumenti fondamentali per una fruizione consapevole del patrimonio artistico e letterario  utilizzare e produrre testi multimediali 2. Asse matematico  utilizzare le tecniche e le procedure del calcolo aritmetico ed algebrico, rappresentandole anche sotto forma grafica  confrontare ed analizzare figure geometriche, individuando invarianti e relazioni  individuare le strategie appropriate per la soluzione di problemi  analizzare dati e interpretarli sviluppando deduzioni e ragionamenti sugli stessi anche con l’ausilio di rappresentazioni grafiche, usando consapevolmente gli strumenti di calcolo e le potenzialità offerte da applicazioni specifiche di tipo informatico 3. Asse scientifico-tecnologico  osservare, descrivere ed analizzare fenomeni appartenenti alla realtà naturale e artificiale e riconoscere nelle sue varie forme i concetti di sistema e di complessità  analizzare qualitativamente e quantitativamente fenomeni legati alle trasformazioni di energia a partire dall’esperienza  essere consapevole delle potenzialità e dei limiti delle tecnologie nel contesto culturale e sociale in cui vengono applicate
  • 2. 4. Asse storico e sociale  comprendere il cambiamento e la diversità dei tempi storici in una dimensione diacronica attraverso il confronto fra epoche e in una dimensione sincronica attraverso il confronto fra aree geografiche e culturali  collocare l’esperienza personale in un sistema di regole fondato sul reciproco riconoscimento dei diritti garantiti dalla Costituzione, a tutela della persona, della collettività e dell’ambiente  riconoscere le caratteristiche essenziali del sistema socio economico per orientarsi nel tessuto produttivo del proprio territorio 1.2. Obiettivi di apprendimento Quali obiettivi rilevanti del programma della disciplina affronterà questa unità? Organizziamo una conferenza in occasione del giorno della memoria Si tratta di un compito di realtà finalizzato alla progettazione e realizzazione di un evento che dovrà svolgersi a scuola il 27 gennaio Comprensioni durevoli Quali comprensioni profonde sulle grandi idee sono desiderati? (Cosa vuoi che gli studenti capiscano e che siano in grado di utilizzare ancora tra diversi anni da oggi?) Quali fraintendimenti sono prevedibili? Domande essenziali Quali domande provocanti stimoleranno l’indagine sul contenuto? (Domande aperte che stimolano il pensiero e l’indagine legata al contenuto della comprensione durevole) Gli studenti sapranno decodificare un testo Gli studenti sapranno conoscere gli eventi che portarono all’ascesa del nazismo e alla persecuzione degli ebrei  Far acquisire la conoscenza dell’evento storico e sua collocazione nel tempo e nello spazio anche attraverso le immagini;  Far acquisire il lessico specifico 1) Domande topiche…. Inserire le domande del Piano di domande progressive  Cosa significa guerra lampo?  Quali sono le condizioni che favoriscono la seconda guerra mondiale?  La tragedia della Shoa ha ispirato libri, film, opere d’arte e musicale. Cosa conosci di questo argomento?  Sintetizza le informazioni riguardanti la “soluzione finale della questione ebraica”  Cosa accadde il 25 aprile 1945, di cui oggi celebriamo l’anniversario? 2) Domande di inquadramento generale… Inserire le domande del Piano di domande progressive  In quante situazioni si risponde facendosi “guerra”?  Senti parlare in TV di popolazioni che sono in guerra tra loro?  Quali sono i motivi che portano ad una guerra?  E’ sbagliato usare la violenza per risolvere i conflitti?  Perchè distruggere le industrie e le comunicazioni mette in difficoltà l’avversario in guerra?  In che modo il territorio in cui vivi venne coinvolto nella Seconda guerra mondiale? 3) Domande sui sei aspetti della comprensione profonda… Inserire le domande della Scheda di lavoro 6.3  Cosa ha causato l’inizio della seconda guerra mondiale?  Come, la storia, ci può aiutare a capire che le prevaricazioni e l’intolleranza causano conflitti?
  • 3.  Come lo sterminio degli Ebrei è una limitazione dei Diritti dell’uomo?  Come posso meglio dimostrare la conoscenza di questo argomento?  Come ci potremmo sentire immaginando di vivere la terribile esperienza di un deportato? Qual è il significato del termine “mondiale”? Conoscenze: Quale conoscenza gli studenti acquisiranno come risultato di questa Unità di Apprendimento? Abilità digitali e non digitali Quali abilità digitali e non gli studenti acquisiranno (o potenzieranno) come risultato di questa Unità di Apprendimento? Elenca le abilità digitali e non che gli studenti saranno in grado di mostrare come risultato del loro lavoro in questa UdA. Inserire i contenuti della Scheda di lavoro 4.1 ● Conoscere le cause della seconda guerra mondiale. ● Conoscere le fasi della seconda guerra mondiale ● Conoscere il significato di guerra totale, guerra di sterminio; ● Conoscere il fenomeno della Resistenza. ● Conoscere le differenze tra la prima e la seconda guerra mondiale  Ricostruire la complessità del fatto storico attraverso l’individuazione di relazioni tra eventi storici di carattere particolare e generale, sulla base di fonti storiche di natura diversa  Conoscere le ideologie alla base del nazismo e del fascismo  Se questo è un uomo  Il diario di Anna Frank  La vita nei lagher  Film “La vita è bella”  Analisi del conflitto sia dal punto di vista tattico e militare e l’uso di nuove tecnologie Gli studenti saranno capaci di… Conoscere i principali software applicativi utili per lo studio, con particolare riferimento alla videoscrittura Gli studenti impareranno a usare queste applicazioni digitali… Semplici procedure di utilizzo per ottenere informazioni Programmi di videoscrittura powerpoint, iconografie o altri programmi per presentazioni digitali Disposizioni della mente: Quali disposizioni della mente gli studenti potenzieranno come risultato di questa Unità di Apprendimento? Soft Skills *: Quali Soft Skills gli studenti alleneranno come risultato di questa Unità di Apprendimento?  persistere  gestire l’impulsività  ascoltare con comprensione ed empatia  pensare in modo flessibile  pensare sul pensare (metacognizione)  impegnarsi per l’accuratezza e la precisione  fare domande e porre problemi  applicare la conoscenza pregressa a nuove situazioni  pensare e comunicare con chiarezza e precisione  raccogliere informazioni attraverso tutti i sensi  creare, immaginare, innovare  gestione del tempo  motivazione  adattabilità & flessibilità  gestire responsabilità  lavorare in gruppo  orientamento al servizio (comprendere i bisogni altrui)  gestire i conflitti  abilità comunicative  risolvere problemi  creatività & innovazione  pensiero critico
  • 4.  rispondere con meraviglia e stupore  assumersi rischi responsabili  trovare il lato umoristico  pensare in modo interdipendente  rimanere aperti all’apprendimento continuo  prendere decisioni  altro: Fase 2 – Evidenze di valutazione Compito autentico di prestazione Tramite quale compito autentico di prestazione gli studenti dimostreranno le comprensioni profonde, conoscenze e abilità desiderate? (Descrive l'attività di apprendimento in forma di "storia". In genere, il Compito autentico descrive uno scenario o una situazione che richiede agli studenti di applicare conoscenze e abilità per dimostrare la loro comprensione profonda in una situazione di vita reale. Descrivi lo scenario del tuo compito autentico di prestazioni qui sotto). Con quali criteri saranno giudicate le performance di comprensione profonda? Elementi GRASPS del Compito autentico di prestazione G – Obiettivo Che cosa dovrebbero realizzare gli studenti completando questo compito? https://www.slideshare.net/limparando/matrice-grasps R – Ruolo Quale ruolo (prospettiva) assumeranno gli studenti? A – Audience, pubblico Quale è il pubblico a cui si rivolgerà il prodotto finale? S – Situazione Il contesto o la sfida proposta agli studenti P – Prodotto, Performance Quale prodotto/performance creeranno/realizzeranno gli studenti? S – Standards e Criteri di successo In base a quali criteri il compito autentico finale verrà giudicato? https://www.slideshare.net/limparando/rubrica-valutativa Altra evidenza Tramite quali altre prove (esempi del lavoro svolto, osservazioni, quiz, test, diari di bordo, diari di apprendimento o altri mezzi) gli studenti dimostreranno il raggiungimento dei risultati desiderati? Elencare le valutazioni formative e sommative previste durante tutta l'unità per arrivare agli obiettivi prefissi. Autovalutazione degli studenti Come rifletteranno gli studenti su o auto-valuteranno il loro apprendimento?
  • 5. Interpretazione della consegna Lavoro di gruppo, coinvolgimento ed interesse, serietà nel lavoro Coordinamento nel gruppo (diponibilità ad ascoltare e capacità di comunicare) Lavoro di ricerca e adeguato utilizzo delle risorse della rete Selezione di fonti adatte alla presentazione Adeguato utilizzo dei software necessari Corretto utilizzo degli strumenti Cura dell’ambiente e degli strumenti di lavoro Rispetto dei tempi Griglia di autovalutazione predisposta dall’insegnante Fase 3 – Piano delle attività di apprendimento Quali esperienze di insegnamento e apprendimento utilizzerete per:  ottenere i risultati desiderati identificati nella fase 1?  equipaggiare gli studenti in modo che essi possano completare le prove di verifica identificate nella fase 2? WHERETO W – Dove e perché Quale attività hai previsto per assicurarti che gli studenti capiscano dove l'unità è diretta, e perché si procederà in quella direzione? Gli alunni useranno le nuove tecnologie ed i linguaggi multimediali per supportare il proprio lavoro, avanzare ipotesi e validarle per autovalutarsi e presentare i risultati del lavoro. Ricercheranno informazioni , selezionandole e sintetizzandole. H – Agganciare e tenere Con quale attività hai previsto di agganciare l’interesse degli studenti all’inizio e come prevedi di tenere costante la loro attenzione? Visione del film Il Bambino con il Pigiama a Righe Visualizzazione di immagini e lettura di testi E – Equipaggiare Hai previsto come equipaggiare gli studenti con le necessarie esperienze, strumenti, conoscenze e know-how in maniera che essi siano in grado di raggiungere gli obiettivi di performance che hai indicato? Gli alunni avranno a disposizione libri di testo, riviste specializzate, internet, video sull’argomento (youtube) siti didattici di riferimento e software per la realizzazione del prodotto finale. R – Riflettere, Ripensare, Rivedere Hai previsto numerose opportunità per stimolare gli studenti a ripensare le grandi idee, riflettere sui progressi, e rivedere il loro lavoro? Intervento di un ospite che parlerà dei campi di sterminio nazisti e in particolare di Auschwitz E – Valutare Hai costruito strumenti per valutare sia i progressi sia il lavoro e strumenti che Verranno predisposti appositi questionari che serviranno per l’ autovalutazione di gruppo. Infatti ogni gruppo sarà chiamato a riflettere sul proprio operato, a discutere e a confrontarsi con gli altri .
  • 6. diano agli studenti l’opportunità di autovalutarsi? Verrà predisposta all’ inizio dell’UDA, con gli alunni, una rubrica di valutazione della prestazione con i criteri che definiscono la qualità di ciò che dovrà essere prodotto. T – cucire su misura, personalizzare La tua UdA è “cucita su misura” (differenziata) in modo da riflettere talenti, interessi, stili e bisogni individuali degli studenti? Come sono stati accertati gli interessi degli studenti? Gli studenti hanno preso parte alla pre-pianificazione in qualche modo? Quali esigenze individuali si prevede dovranno essere affrontate? La didattica laboratoriale (cooperative learning, Role playng, problem solving) sarà la garanzia del successo di tutti gli alunni. I ruoli, all’interno del gruppo, sono stati assegnati in base all’inclinazione dei singoli membri. O – Organizzare La tua UdA è organizzata in maniera da ottimizzare la comprensione profonda rispetto allo studio superficiale? Hai definito la sequenza delle attività di apprendimento in maniera da garantire il massimo possibile dell’impegno e dell’efficacia, dati i risultati desiderati? La fase di progettazione è senz’altro fondamentale. Bisogna ragionare in funzione del compito di prestazione. Una volta forniti i materiali di studio ai ragazzi (con consegna, procedura e tempi di lavoro) il compito principale dell’insegnante diventa quello di osservare il loro comportamento in classe e di aiutarli a risolvere le eventuali difficoltà inattese che possono trovarsi ad affrontare . Sequenza dei dispositivi n° Titolo della lezione Attività della lezione WHERE TO Tipo di dispositivo TIC Valutazione 1 Titolo sintetico Descrizione più dettagliata di cosa devono fare gli studenti in classe o a casa Indicare la lettera corrispo ndente Indicare di che tipo sarà l’attività: LF= Lezione Frontale AC=Apprendimento Cooperativo FL= Flipped Learning LI=Lavoro Individuale EG=Esercitazione Guidata SG=Scoperta Guidata AL=Attività Laboratoriale BS=BrainStorming CT=Circle Time Indicare se e quali risorse tecnologic he verranno utilizzate durante l’attività Specificare se e con quali strumenti l’attività verrà valutata: VS= Valutazione Sommativa VF=Valutazio ne Formativa AV=AutoValu tazione dello Studente
  • 7. DI=Discussione VP=Valutazio ne tra Pari 2 Presentazione dell'UDA Primo obiettivo motivare gli alunni allo svolgimento dell'unità. Dopo aver esplicitato titolo dell’unità e compito di prestazione, verrà presentato alla classe il film e verranno raccolte attraverso una attività di brainstorming tutte le domande che i ragazzi saranno in grado di produrre e verranno poi sintetizzate e suddivise in una tabella. Ad integrazione si proporrà la visualizzazione di immagini e lettura di testi. W BS LIM Questionario iniziale 3 Attività iniziale L’insegnante propone un’attività iniziale per attivare e motivare gli studenti e per lasciar esprimere le loro convinzioni in merito al tema. La classe diventa un laboratorio di idee, gli alunni vengono divisi a gruppi per la suddivisione dei compiti e delle modalità di lavoro. W AC Nessuna risorsa tecnologic a Nessuna valutazione 4 Definizione del quadro teorico Il progetto prevede: - l’esposizione di 4 cartelloni da collocare sulle pareti dell’aula conferenza - la realizzazione di volantini-invito - la realizzazione di una presentazione digitale. Il lavoro di ricerca viene svolto in gruppo e richiede un impegno a scuola e a casa. In questa fase e nelle fasi successive, per il lavoro in gruppi, la classe diventa laboratorio con la predisposizione dei banchi “ad Isole” L’insegnante organizza i gruppi di lavoro (composti da massimo quattro o cinque alunni), definisce i ruoli dei componenti del gruppo, individua se necessario i tutor; indica agli alunni le modalità e i metodi con cui devono svolgere la ricerca, i tempi, i materiali e gli strumenti che possono utilizzare. Sottolinea l’importanza della costruzione di un quadro teorico, cioè l’esame delle fonti che possono aiutare i vari gruppi a comprendere l’argomento di analisi. Il docente spiega agli alunni come definire il quadro teorico, come reperire e confrontare le varie fonti per inquadrare l’argomento di analisi e per identificare i concetti chiave del H SG LIM AV
  • 8. tema trattato, in modo da poter focalizzare l’attenzione su di essi durante la “ricerca sul campo”. 5 Ricerca su più fonti La ricerca viene svolta su più fonti: fonti online (motori di ricerca specialistici o generici, volumi e riviste online, pagine web, etc), volumi e riviste cartacee reperibili in biblioteca, a scuola e a casa e se possibile tramite interviste con altri insegnanti di tecnologia della scuola e con esperti del settore. Ciascun gruppo elabora il proprio cartellone sui seguenti temi: - le parole dello sterminio - Auschwitz: tempi e luoghi - Sopravvivere o morire ad Auschwitz - Numeri e persone attraverso un lavoro in classe, con l’ausilio degli strumenti informatici ( LIM, pc nel laboratorio di informatica o se disponibili tablet, ipad,etc.), della biblioteca della scuola e/o del comune di residenza e un lavoro a casa. I gruppi procederanno alla condivisione dei cartelloni, mettendo in comune le indicazione delle fonti consultate (bibliografia e sitografia), delle modalità di reperimento delle stesse, quale contributo specifico ha apportato ogni singola fonte alla comprensione dell’argomento della ricerca e quali conclusioni e riflessioni si possono trarre dal lavoro di ricerca. E AC COMPUTE R- TABLET FONTI ONLINE AV 6 Riflettere, Ripensare, Rivedere Agli alunni, sempre divisi nei gruppi che hanno definito il quadro teorico, viene richiesta una riflessione diretta grazie alla testimonianza dell’ospite che aiuterà a ripensare le grandi idee, riflettere sui progressi, e rivedere il l lavoro fin qui svolto dai gruppi. E LF BS LIM Nessuna valutazione 7 Organizzazion e dei dati, analisi e interpretazion Ciascun gruppo, in aula e nel laboratorio di informatica con l’ausilio degli strumenti informatici e con il supporto dell’insegnante, pronto ad intervenire nel caso di difficoltà nell’organizzazione, nella gestione e nella elaborazione di R AL COMPUTE R VP
  • 9. e dei risultati della ricerca quanto osservato, organizza i dati raccolti in informazioni strutturate e facilmente leggibili da tutti. 8 Restituzione dei risultati della ricerca Ciascun gruppo nella restituzione finale, espone i risultati della ricerca e li confronta R DI LIM VP 9 Creazione del prodotto (Laboratorio delle competenze) I gruppi a questo punto iniziano a lavorare sulla stesura dell'opuscolo e sulla realizzazione della presentazione che servirà per la conferenza E AL COMPUTE R VF 10 Esposizione dei lavori di ricerca e del laboratorio da parte dei singoli gruppi alla classe e ai genitori Ciascun gruppo espone al pubblico il proprio lavoro di ricerca, avvalendosi dell’ausilio della LIM. L’esposizione può essere suddivisa tra i vari componenti del gruppo. O DI LIM VF 11 Verifica e Valutazione La valutazione viene centrata su una verifica del livello di competenza sviluppato dai singoli allievi a conclusione del percorso didattico. Il punto di partenza non può che essere l’identificazione e la focalizzazione delle competenze/obiettivi operativi, attraverso la rubrica valutativa costruita, assunta come riferimento all’elaborazione progettuale. E LI VS 12 Riflessione sull’attività L’alunno viene accompagnato a riflettere su quanto è successo, sull’esperienza che ha fatto, fissandone gli elementi e riconducendoli in forma esplicita a cornici O DI COMPUTE R - LIM VS
  • 10. svolta e disseminazion e dei risultati concettuali e esperienziali. Attraverso il debriefing, l’insegnante gestisce, dopo una fase di attivazione, il percorso di riappropriazione di senso rispetto ai contenuti e alle esperienze dell’attività. In questo caso si è scelto di gestire il debriefing con un brainstorming libero e di utilizzare una mappa concettuale riassuntiva degli argomenti trattati. Disseminazione del prodotto finale attraverso il sito della scuola.