La case history di Michele Emiliano, "il sindaco di Facebook", salito agli onori delle cronache per il suo uso dei social media, che amministra in prima persona.
(slideshow presentato il 28 febbraio 2011 a Forlì, seminario "Giornalismo e politica", corso di Laurea Magistrale in "Mass Media e politica", Università di Bologna.
Semantica dei nuovi media: il wiki-vocabolarioDino Amenduni
Questa presentazione è la prima parte di un processo che sarà lungo e in continuo divenire: la definizione del vocabolario dei nuovi media: cinquanta parole chiave che spiegano l’universo di questo pezzo di mondo della comunicazione e ne intrecciano dinamiche e metodi di studio
(psicologia, sociologia, semiotica, applicazione, comunicazione aziendale, istituzionale, politica). La prossima release è il 15 gennaio 2011, per suggerimenti: dino.amenduni@proformaweb.it
Semantica dei nuovi media: il wiki-vocabolarioDino Amenduni
Questa presentazione è la prima parte di un processo che sarà lungo e in continuo divenire: la definizione del vocabolario dei nuovi media: cinquanta parole chiave che spiegano l’universo di questo pezzo di mondo della comunicazione e ne intrecciano dinamiche e metodi di studio
(psicologia, sociologia, semiotica, applicazione, comunicazione aziendale, istituzionale, politica). La prossima release è il 15 gennaio 2011, per suggerimenti: dino.amenduni@proformaweb.it
Dalla preistoria ai media di massa - Storia Dei Media Digitali Lezione 1Lorenzo Cassulo
Corso di Storia dei Media Digitali - Lezione 1
Dalla Preistoria ai Media di Massa
Come cambia la cultura di una società con l'evoluzione dei media.
Istituto Europeo di Design - Corso di Media Design
La storia della televisione in Italia - Storia Dei Media Digitali Lezione 3Lorenzo Cassulo
La storia della televisione in Italia, dalla televisione generalista alle televisioni commerciali.
Le telestreet come esperienza di utilizzo "rivoluzionario" di un media istituzionalizzato.
Gli under 30 nelle campagne elettorali: carne da macello o protagonisti?Dino Amenduni
La Millenial generation, quella composta dai nati dopo il 1976, potrà governare l'Italia se si farà trovare pronta: lo dice la demografia. In questa presentazione vi spiego perchè e vi spiego cosa si può fare, sin da subito, per intervenire attivamente nei processi politici.
Come il web può cambiare la (comunicazione) politicaDino Amenduni
L’impatto di internet sull’informazione,
le campagne elettorali, la democrazia in Italia
(slideshow presentato a Roma, 23 settembre 2011
Democratica – Scuola di Politica
Parlare chiaro, comunicare il cambiamento)
Nichi Vendola e Michele Emiliano: due casi non casuali di comunicazione politicaDino Amenduni
La Puglia è stata protagonista di due campagne elettorali fortemente innovative. Michele Emiliano, sindaco di Bari (2009) e Nichi Vendola, presidente della Regione Puglia (2010) hanno saputo unire riattivazione del sentimento di appartenenza alla comunità e utilizzo scientifico dei social media.
http://www.proformaweb.it
Nichi Vendola: la sfida italiana della comunicazione politica sul webDino Amenduni
Dalla Presidenza della Regione Puglia
alla corsa per diventare Premier:
il ruolo dei social media
Parigi, 16 novembre 2011
Du web en politique: que nous reserve 2012?
RSLN – Microsoft France
Twitter per la Pubblica Amministrazione: tre storie, sette ideeDino Amenduni
Tra comunicazione politica e OpenGov,
come usare lo strumento senza subirlo.
(Presentato a Pescara, 25 maggio 2012
L’economia e la politica ai tempi di Twitter
Giornata della trasparenza della PA 2012)
Campagne elettorali - i professionisti sono indispensabili?Dino Amenduni
Cinque ragioni per affidarsi ai tecnici della comunicazione politica. Slideshow presentato il 17 dicembre 2011 a San Giorgio a Cremano (Na) per Comizi di Classe, scuola di formazione politica del Pd Napoli
Comunicare Nichi Vendola sui social media: la giornata tipoDino Amenduni
Informazione, feedback, analisi, creatività: la costruzione quotidiana di una strategia politica 2.0.
(slideshow presentato a Forlì il 28 febbraio 2011, seminario "Giornalismo e politica", corso di Laurea Magistrale in "Mass Media e Politica", Università di Bologna.
Democrazia senza fiducia, comunicazione extramediale, il ruolo di Internet: le nuove dinamiche di socializzazione elettorale.
Reggio Emilia
PolitiCamp – W la libertà
6 Luglio 2013
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Reggio Emilia
PolitiCamp – W la libertà
6 Luglio 2013
La crisi legata al corona virus purtroppo durerà ancora, occorre che i Comuni e gli amministratori si attrezzino per rispondere ai nuovi bisogni dei cittadini. Qui trovate 10 consigli pratici per usare al meglio i social media e la comunicazione digital per aiutarvi a svolgere questo difficile compito.
Per aiuto o maggiori informazioni: deluciadario@gmail.com
I dati del Censis sulla dieta mediatica degli italiani, i dati Digital Monitor - Anica sulle abitudini del pubblico delle sale cinematografiche, due case histories internazionali e cinque buone pratiche di comunicazione.
Presentazione all'interno delle Giornate Professionali del Cinema 2013, Seminario ANEC: "Dalla pubblicazione alla web-reputation: come cambia la comunicazione del cinema"
Crisi di fiducia, centralità dei media tradizionali, il ruolo dei social media:una professione in radicale cambiamento. Modulo di comunicazione politica all'interno del Corso in social media e digital marketing di Eurogiovani.
http://socialmediamarketing.eurogiovani.it/
La comunicazione politica all'epoca del PorcellumVincenzo Strino
Le slide del mio intervento al convegno "Elezioni 2018: la legge elettorale spiegata bene" organizzato da ADG-Alta Docenza Giuridica all'Università di Napoli Federico II il giorno 11/01/2018
Amministrative e referendum, due storie da raccontare, due motivi per cui è possibile sostenere che il ruolo del web nella politica italiana è oramai centrale.
(presentato a Frattocchie 2.0, Firenze, 4 settembre 2011)
Cinque post politici di successo sui social mediaProforma
Cinque case history di successo e qualche appunto su cosa possiamo imparare da queste storie per la comunicazione politica online.
1. Hillary Clinton e un commento a un post di una pagina Facebook (luglio 2015)
2. Graziano Delrio versus Giorgia Meloni sulle corsie preferenziali a Roma (agosto 2015)
3. Matteo Salvini a Strasburgo dopo il referendum in Grecia (video da due minuti - luglio 2015)
4. Matteo Renzi (subito) dopo la finale Pennetta-Vinci agli US Open (settembre 2015)
5. Barack Obama e il tweet più popolare della storia della comunicazione politica (novembre 2012)
Similar to Michele Emiliano, Facebook e l'operazione-fannulloni (20)
Come sopravvivere al nuovo algoritmo di FacebookDino Amenduni
Quali conseguenze ci sono per i produttori di contenuti? Il ruolo della reputazione, del chi-cosa-come, il peso dei video e delle community nella generazione di interesse.
(slide presentate allo Sport Digital Marketing Festival di Riccione, 14 giugno 2018)
Perché i politici si prendono a pesci in faccia (e continueranno a farlo)Dino Amenduni
I politici continueranno a prendersi a pesci in faccia fin quando:
1. uno dei due interlocutori sarà debole dal punto di vista pre-politico
2. i politici potranno usare fallacie logiche senza essere redarguiti prima di tutto dal loro elettorato
3. Entrare nel merito non risulterà sufficientemente conveniente.
(slide presentate durante Parole Ostili Trieste, 7 giugno 2018)
Il difficile (ma necessario) incontro tra elettori ed eletti sui social mediaDino Amenduni
1. Vale la pena dedicare tempo a parlare di politica sui social media, o a scrivere commenti sulla bacheca/profilo di un politico se sei un cittadino?
2. Vale la pena dedicare tempo a rispondere ai commenti dei cittadini sui social media se sei un politico?
Ho provato a rispondere a queste due domande nei dieci minuti di intervento durante Inspiring PR 2017 - www.inspiringpr.it
Avversari, non nemici: come affrontare una campagna elettorale senza trasform...Dino Amenduni
1. Ridurre al massimo l’uso delle categorie pre-politiche dell’odio e dell’amore (soprattutto se usate dai leader, parlando di loro stessi).
2. Ridurre al massimo l’uso dei numeri falsi, usati pur di vincere a tutti i costi.
3. Evitare di comunicare la politica limitandosi a elogiare la propria parte e a contestare la parte avversaria: il riconoscimento del buono che arriva dall’altra parte è più credibile e distende gli animi.
4. Riconoscere la sconfitta, quando arriva. Senza alibi
(slide presentate a Parole Ostili, Trieste, 18 febbraio 2017)
Cinque domande frequenti sulla comunicazione politica onlineDino Amenduni
In queste slide ho provato a rispondere a un po' di quesiti che in questi anni hanno spesso rimbalzato tra docenze e social media:
1. Un politico sta per iniziare una campagna elettorale
e vuole fare il primo passo su Facebook:
meglio usare un profilo o aprire una pagina pubblica?
2. Chi deve gestire gli account social dei politici
in campagna elettorale (il candidato, i comunicatori, entrambi)?
3. Cosa faccio quando un utente trolla o insulta?
4. È utile utilizzare i social media anche in contesti territoriali molto piccoli?
5. Esiste un profilo professionale ideale per lavorare sulla comunicazione politica online?
Cinque riflessioni sul giornalismo politico in italiaDino Amenduni
Avere “millecinquecento lettori” non basta più: i pensieri di Enzo Forcella applicati alla campagna elettorale permanente.
Cosa fare?
1. Spostare il centro del proprio lavoro dalla sola ricerca della notizia alla verifica dell’attendibilità delle informazioni offerte dai politici
2. Decidere: o si fa il tifo, o si fanno analisi
3. Ricordarsi che il lettore è il lettore e non (solo) il politico
4. Stare un po’ più su Facebook e un po’ meno su Twitter
(e stare un po’ di più online in generale)
5. (se possibile) ridurre i momenti di aggregazione informale con i politici, e anche con i comunicatori politici
(Slide presentate a Cortina Tra Le Righe, 13 luglio 2015)
Dieci cose che ho imparato dopo 700 giorni consecutivi di campagne elettoraliDino Amenduni
Tempi e orari di lavoro, ruolo dei social media, peso della comunicazione, gestione delle crisi, l’importanza di avere patatine e taralli a portata di mano (slide realizzate a giugno 2015)
Michele Emiliano - Puglia 2015/2020: il programma del sindaco di Puglia e del...Dino Amenduni
Tutte le proposte del programma di Michele Emiliano candidato presidente della Regione Puglia su:
- rifiuti
- sanità
- legge elettorale e parità di genere
- borse di studio e formazione
- reddito di dignità
- "meno cemento, più Puglia"
- ricerca e innovazione
- ILVA
- riqualificazione urbana
Come si promuove, difende o compromette la propria reputazione onlineDino Amenduni
Dieci storie per comprendere come si promuove, difende o compromette la propria reputazione online. Cinque WIN, cinque FAIL e cinque riflessioni per districarsi sui social media
Architettura delle campagne elettorali - otto idee per non impazzireDino Amenduni
1 - Nessuna campagna elettorale dovrebbe iniziare senza dati.
2 - Non si inizia dalle caratteristiche del candidato con cui si lavora, ma dall’analisi degli avversari e delle regole: chi sono, quanti sono, qual è la legge elettorale.
3 - Costruisci l’architettura di una campagna elettorale: lo staff, i ruoli, le funzioni, le spie di allarme.
4 - Esiste solo un 5% di decisioni strategiche per cui è davvero importante tenere il punto a tutti i costi.
Per tutte le altre: attacca il ciuccio dove vuole il padrone (regola del 95%).
5 - Molto spesso le campagne si vincono per errori degli avversari, non per meriti propri.
6 - In campagna elettorale non esistono orari, non esistono i weekend, non esistono i giorni festivi.
7 - È sempre meglio lavorare insieme a un’altra agenzia
di comunicazione del luogo in cui ci sono le elezioni.
8 - Quantità e qualità della consulenza politica sono molto spesso incompatibili.
(presentata l'8 novembre 2014 all'ottavo summit di Architecta - www.architecta.it)
Il futuro è la parola "Dati", non è la parola “creatività".
Il futuro è la parola "Condividere", non è la parola “nascondere".
Il futuro è la parola "DisruptIon", non è la parola “chiedere il permesso".
Slide presentate durante l'evento TedX Lecce, 25 ottobre 2014, Teatro Politeama Greco.
Art: Miki De Benedictis
Why do italian politicians make little use of statistics?Dino Amenduni
Lack of database culture, anti-politics, obsolete legislation:
the love story that never was
by Dino Amenduni
Personal Democracy Forum Italia
Data-driven campaigns in Europe: what went wrong after Obama? Rome, 29 September 2014
Perché la politica italiana usa poco i dati? Dino Amenduni
Assenza della cultura del database, antipolitica, legislazione antiquata: storia di un amore mai nato.
Intervento al Personal Democracy Forum Italia
Workshop: Data-driven campaigns in Europe: what went wrong after Obama?
Roma, 29 settembre 2014
5 motivi per cui potresti aver visto almeno un post di Gianni Morandi nell’es...Dino Amenduni
1. Il racconto è autentico: è la pagina di Gianni Morandi, non è una pagina su Gianni Morandi.
2. Contenuti (multimediali) pubblicati ogni giorno, tutti i giorni: la serialità rende la pagina sempre invitante.
3. Sta “sul pezzo”: tiene conto delle discussioni d’attualità.
4. La gestione della pagina, pur essendo di un personaggio pubblico, non dimentica né omette la componente privata della propria vita.
5. Il vero vantaggio competitivo (perché lo fanno in pochissimi): risponde ai commenti!
Come scrivere un brief di comunicazione e come declinarlo sui social mediaDino Amenduni
Analisi di scenario, SWOT analysis, quadrato semiotico, obiettivi e declinazioni: traccia per un’esercitazione (di 6-8 ore).
(presentata a Mantova il 24 luglio 2014 all'interno del laboratorio di progettazione "Imprese per i beni comuni")
Il miglior social media manager in Italia (stagione 2013-2014) è Daniele Scia...Dino Amenduni
La storia di un calciatore del Bari e della sua squadra, passata in 90 giorni dal fallimento della società al quasi-miracolo sportivo. Nel frattempo, su Facebook, la storia è stata raccontata da un osservatore privilegiato: Daniele Sciaudone, centrocampista del Bari.
In questa presentazione, una piccola grande lezione di comunicazione interna, aziendale, istituzionale, ma soprattutto per chi, di lavoro, gestisce spazi sui social media.
Antonio Decaro - Amministrative Bari 2014 - storia della campagna elettoraleDino Amenduni
Sei mesi di scelte, decisioni strategiche, idee creative, video, sfottò, stroncature, sondaggi, aneddoti. Tre campagne in una (Primarie, Amministrative, ballottaggio). In questa presentazione c'è tutto (o quasi). È la storia della campagna elettorale di Antonio Decaro, il nuovo sindaco di Bari.
Cinque regole per costruire la domanda di cambiamentoDino Amenduni
1. Integrità-credibilità-accountability
(a partire dai risultati)
2. Comunicazione permanente
3. Ascoltare e non pensare di avere sempre ragione
4. Stare nell’agenda e parlare dei problemi reali delle persone
5. Non misurare tutto in termini economici
Cinque regole per costruire la domanda di cambiamento
Michele Emiliano, Facebook e l'operazione-fannulloni
1. Strategia di comunicazione Gianni Florido e la Provincia di Taranto Michele Emiliano, Facebook e l’operazione-fannulloni Guidare il processo di cambiamento sociale e la presa di decisione nelle amministrazioni attraverso i social media Forlì, 28 febbraio 2011 Seminario “Giornalismo e politica” Corso di Laurea Magistrale in Mass Media e politica Dino Amenduni, Proforma
2. Chi parla? Mi chiamo Dino Amenduni Ho 27 anni, sono laureato in psicologia del lavoro (triennale), della comunicazione (specialistica) e ho un master in marketing Sono il responsabile dei nuovi media e consulente per la comunicazione politica a Proforma, agenzia di comunicazione di Bari, mia città natale, dove ho sempre studiato e lavorato e dove vivo tuttora
3. Chi parla? Sono il coordinatore dello staff social media di Nichi Vendola ( Link alla pagina FB di Nichi ) Sono stato coordinatore di EmiLab , staff di 150 volontari under30 a supporto di Michele Emiliano, sindaco di Bari, (PD, Amministrative 2009) ( link alla pagina FB di Emiliano ) Nel poco tempo libero che mi rimane sono giornalista musicale, e blogger sul Fatto Quotidiano ( link al blog ) e tra i responsabili di Quink, collettivo di satira ( link alla pagina FB )
4. Di che si parla? Michele Emiliano, il “sindaco di Facebook” e la sua case history: l’operazione fannulloni Condizioni perché i social media diventino uno strumento di miglioramento quantitativo e qualitativo delle decisioni nelle politiche pubbliche Verso modelli di governance 2.0 delle grandi città
5. Temi Come e perché le strategie di Emiliano lo hanno reso un opinion leader nazionale ? Come e perché Emiliano è ritenuto un innovatore nella comunicazione sui nuovi media ? Perché i social media offrono vantaggi in politica , qualsiasi sia la strategia di utilizzo?
7. Emiliano, il sindaco di Facebook Michele Emiliano è sindaco di Bari , capoluogo della Puglia (350mila abitanti) dal 2004 . È stato segretario regionale del PD (2007-2009) e ora ne è Presidente La sua rielezione, nel 2009, ha visto in EmiLab , gruppo di 150 volontari under-30 a supporto della sua candidatura, uno dei suoi principali punti di forza EmiLab nasce come gruppo specialistico che doveva occuparsi della gestione dei social media e del monitoraggio dell’avversario, poi diventa molto più centrale e gestisce processi complessi di campagna elettorale , che però risulterà essere comunque caratterizzata da una fortissima rilevanza del web
8. Emiliano, il sindaco di Facebook Michele Emiliano – fanpage Facebook ( http://www.facebook.com/micheleemiliano )
9. Emiliano, il sindaco di Facebook Al momento della sua elezione , nel giugno 2009, Emiliano è il sindaco in Italia con più supporter su Facebook (ora è terzo, dietro De Luca e Renzi) Da settembre 2010 gestisce la pagina Facebook in prima persona : lo staff lo supporta solo nell’ordinaria amministrazione, nel reperimento di fonti o contenuti multimediali, o quando è impegnato in altre attività L’amore sboccia durante la Fiera del Levante 2010: durante la preparazione del discorso di inaugurazione, il sindaco chiede consigli e suggerimenti ai suoi sostenitori, che rispondono nel cuore della notte. L’inizio e la fine del suo discorso sono stati scritti integralmente da sostenitori
10. Emiliano, il sindaco di Facebook Emiliano scrive su FB (prima di celebrarlo pubblicamente) il discorso inaugurale alla Fiera del Levante 2010
11.
12. Emiliano, la giornata su Facebook Emiliano pubblica online un video da lui realizzato in cui porta due anziani signori al Teatro Petruzzelli, che non avevano mai visto dopo la ricostruzione
13. Emiliano, la giornata su Facebook Emiliano festeggia per il pareggio della squadra di calcio del Bari
14. Emiliano, la giornata su Facebook Emiliano commenta la vittoria di Roberto Vecchioni a Sanremo
15. Emiliano, la giornata su Facebook Emiliano chiede un parere sulla sua apparizione televisiva a “Le invasioni barbariche”, su La7
16.
17. Emiliano e i “fannulloni” Il momento di massima esposizione mediatica della fanpage di Emiliano giunge quando il sindaco di Bari pubblica questa foto, pubblicata da un cittadino, in cui tre dipendenti dell’AMIU (azienda municipalizzata per l’igiene urbana) chiacchierano durante l’orario di lavoro
18. Emiliano e i “fannulloni” Emiliano ripubblica la foto e la commenta, dando il via a giorni di dibattiti, polemiche, commenti e repliche
19. Emiliano e i “fannulloni” – reazioni dei media e dell’opinione pubblica La notizia è riportata da tutti i principali telegiornali nazionali Emiliano è intervistato da testate, radio e tv locali e nazionali Giornalisti, editorialisti e blogger parlano per giorni dell’operazione fannulloni dividendosi tra entusiasti e contrari Sindacati, dipendenti pubblici e un pezzo consistente del suo elettorato (di sinistra, in particolare) lo critica per questi metodi, definiti sommari e delatori La federazione locale della CGIL chiede a Emiliano la chiusura della pagina Facebook
20. Emiliano e i fannulloni – effetti immediati su Facebook I cittadini pubblicano sistematicamente foto e video che dimostrano comportamenti non professionali o situazioni di degrado in varie parti della città Allo stesso tempo, altri cittadini elogiano i comportamenti virtuosi di dipendenti pubblici , e Emiliano rilancia queste testimonianze L’AMIU (in particolare il suo direttore generale) ha iniziato a comunicare con i propri cittadini via Facebook Emiliano non ha chiuso la sua pagina Facebook né ha cambiato atteggiamento : continua a confrontarsi quotidianamente con i cittadini e con i giornalisti sulle sue decisioni amministrative e i suoi convincimenti politici
21. Emiliano e i “fannulloni” - le reazioni La replica alla CGIL
22. Emiliano e i “fannulloni” – le reazioni Elogio ai lavoratori pubblici virtuosi (su suggerimento di un utente)
23. Emiliano e i “fannulloni” – le reazioni Emiliano scrive una nota su Facebook (e non un comunicato) rivolgendosi a due poliziotti che gli avevano manifestato perplessità sulla strategia comunicativa
24. Emiliano e i “fannulloni” – le reazioni Emiliano pubblica un video di Youtube realizzato da un cittadino che illustra come la polizia abbia esercitato un abuso di potere, riservando trenta posti auto durante la celebrazione di un matrimonio di un vigile urbano
25. Emiliano e i “fannulloni” – le reazioni Emiliano pubblica la foto di un cittadino che testimonia come un auto della polizia sia parcheggiata in modo irregolare, bloccando il traffico
26. Emiliano e i fannulloni – punti di forza Crescita improvvisa e sostenuta del numero dei sostenitori su Facebook Popolarità nazionale Interazione sincera e sistematica tra sindaco e cittadini Crescita della percezione di autorevolezza , autorità e rappresentatività da parte del potere pubblico nei confronti della cittadinanza
27. Emiliano e i fannulloni – punti di debolezza Questo metodo , così com’è, non è scientifico . Dipende infatti dalla volontà (variabile) dei cittadini di condividere informazioni e dalla disponibilità di tempo ed energia del sindaco Un utilizzo distorto dell’intuizione di Emiliano potrebbe incitare i cittadini a utilizzare la fanpage di un sindaco di una grande città, e frequentata dall’intera comunità, per atti di delazione Emiliano è il sindaco, dunque è il principale responsabile dei comportamenti inadeguati che lui denuncia , soprattutto perché le municipalizzate sono guidate da dirigenti scelti politicamente
28.
29. Emiliano e i fannulloni – minacce Il sistema attuale potrebbe generare un sentimento di preoccupazione costante da parte dei dipendenti pubblici all’idea di essere fotografati in qualsiasi momento, anche in assenza di comportamenti certamente irregolari Non c’è nessun sistema di verifica che l’uso delle segnalazioni non abbia un interesse personale di chi lo fa: come si può avere la certezza che un cittadino denuncia qualcuno e che non abbia mai graziato qualcun altro ? L’opposizione al Comune di Bari potrebbe utilizzare i contenuti pubblicati dagli utenti sulla fanpage di Emiliano per aggredire politicamente il sindaco , soprattutto quando denunciano mancanze dell’Amministrazione Comunale o i problemi restano irrisolti.
30. Emiliano e i fannulloni – effetti su Facebook Tasso di incremento delle pagine Facebook nel mese di gennaio 2011, nel periodo dell’operazione mediatica (fonte: Baroncelli.eu – link al sito ) Emiliano, sebbene sia “solo” il sindaco di una città, è terzo in Italia per numero di nuovi sostenitori acquisiti. Solo Vendola e Berlusconi hanno saputo fare meglio
31. Emiliano e i “fannulloni” – effetti di medio periodo Un sondaggio pubblicato a fine 2011 posiziona Emiliano al settimo posto tra i sindaci più amati in Italia nel 2010 . Un anno fa Emiliano era 23imo. Al primo posto c’è Matteo Renzi, sindaco di Firenze: anche lui usa Facebook in prima persona. Sono indizi del crescente peso dei social media nel consolidamento del consenso
32. Grazie! Un grande abbraccio Dino Amenduni Facebook: http://www.facebook.com/dinoamenduni Twitter: http://www.twitter.com/doonie LinkedIn: http://www.linkedin.com/dinoamenduni Slideshare: http://www.slideshare.net/doonie (here you can find this slideshow) Proforma Site: http://www.proformaweb.it Facebook: http://www.facebook.com/proformaweb Twitter: http://www.twitter.com/proformaweb Youtube: http://www.youtube.com/proformaweb