1. Ridurre al massimo l’uso delle categorie pre-politiche dell’odio e dell’amore (soprattutto se usate dai leader, parlando di loro stessi). 2. Ridurre al massimo l’uso dei numeri falsi, usati pur di vincere a tutti i costi. 3. Evitare di comunicare la politica limitandosi a elogiare la propria parte e a contestare la parte avversaria: il riconoscimento del buono che arriva dall’altra parte è più credibile e distende gli animi. 4. Riconoscere la sconfitta, quando arriva. Senza alibi (slide presentate a Parole Ostili, Trieste, 18 febbraio 2017)