Questa presentazione è stata utilizzata durante un mio webinar sul tema della realtà aumentata per un corso dal titolo 'Formalmente, formare la mente liberamente', organizzato dal CTS Centro Territoriale di Supporto (MIUR) di Genova in collaborazione con l'ITD.
La registrazione del webinar è reperibile a questo indirizzo: https://youtu.be/JMUhRO8TJrI
Vi segnalo anche un mio articolo di approfondimento sul tema della realtà aumentata scritto per Bricks: http://bricks.maieutiche.economia.unitn.it/2017/03/12/realta-aumentata-nellaula-di-lettere/
Il pensiero computazionale - Che cosa è - Perché usarlo a scuola.fmann
Presentazione del pensiero computazionale e perché usarlo a scuola, con esempi concreti.
Corso Animatore digitale - a.s. 2015/16 - Prof. Francesco Mannarino
WII HUMANS è un dispositivo
educativo-riabilitativo ideato da EspérO
s.r.l., azienda spin-off dell’Università del
Salento. Prevede l’implementazione di un
ambiente immersivo (che integra
sistemi di realtà virtuale 3D, console Wii
e plastico rappresentativo di un
ambiente reale) per consentire a
soggetti diversamente abili di
partecipare ad attività di utilità sociale.
Questa presentazione è stata utilizzata durante un mio webinar sul tema della realtà aumentata per un corso dal titolo 'Formalmente, formare la mente liberamente', organizzato dal CTS Centro Territoriale di Supporto (MIUR) di Genova in collaborazione con l'ITD.
La registrazione del webinar è reperibile a questo indirizzo: https://youtu.be/JMUhRO8TJrI
Vi segnalo anche un mio articolo di approfondimento sul tema della realtà aumentata scritto per Bricks: http://bricks.maieutiche.economia.unitn.it/2017/03/12/realta-aumentata-nellaula-di-lettere/
Il pensiero computazionale - Che cosa è - Perché usarlo a scuola.fmann
Presentazione del pensiero computazionale e perché usarlo a scuola, con esempi concreti.
Corso Animatore digitale - a.s. 2015/16 - Prof. Francesco Mannarino
WII HUMANS è un dispositivo
educativo-riabilitativo ideato da EspérO
s.r.l., azienda spin-off dell’Università del
Salento. Prevede l’implementazione di un
ambiente immersivo (che integra
sistemi di realtà virtuale 3D, console Wii
e plastico rappresentativo di un
ambiente reale) per consentire a
soggetti diversamente abili di
partecipare ad attività di utilità sociale.
Lezione sul "Pensiero Computazionale" con Scratch, presentata il 14 febbraio 2015 al corso per insegnanti di scuola primaria e secondaria organizzato nell'ambito del progetto "CoderDojo Palermo".
Elementi base del pensiero computazionale e SCRATCHVirginia Ruggeri
Breve riassunto dei principali concetti teorici del pensiero computazionale (algoritmi, strutture sequenziale, condizionale, iterativa) e implementazione in Scratch.
Presentanzione in P.P. del primo grande conflitto mondiale. Attraverso le illustrazioni d'epoca e le foto dei protagonisti si ripercorrono i momenti più salienti, con particolare riguardo al ruolo del nostro paese.
Insegnare a progettare il proprio apprendimento con il coding - Lezione 1Michele Maffucci
Predisposizione di esempi pratici e applicabili in classe volti al miglioramento delle competenze logico-matematiche e delle capacità organizzative degli allievi mediante l’uso di software di programmazione con forte grado di interattività, opensource e gratuiti. Si mostrerà come il “Creative Computing” possa agevolare lo sviluppo del pensiero strutturato (computational thinking) assieme al pensiero creativo mediante la programmazione.
Fatturazione elettronica - Istruzioni per l'usoMatteo Troìa
Il 31 marzo la legge impone l'obbligo di fatturazione elettronica per tutte le Pubbliche Amministrazioni. Fornitori e PA sono dunque coinvolti in questo processo di digitalizzazione importante.
[Slide del Digital Day presso la CCIAA di Pordenone]
Da quando CoderDojo si sta diffondendo in tutta Italia, sono sempre di più le persone interessate a capire come funziona un Dojo. Perché è sempre più importante saper scrivere codice? Queste slide provano a raccontarlo in maniera facile e simpatica.
L'intervento di Giuliana Guazzaroni al convegno Creatività e
matematica, Realtà aumentata e apprendimento [Sala Convegni Abbazia di Chiaravalle di Fiastra – Sabato 31 ottobre 2015, ore 15.00]
Da: Strumenti per la didattica della matematica, Ricerche, esperienze, buone pratiche, a cura di Luciana Salvucci, Franco Angeli, 2015
Guazzaroni, G. (2015, September). Realtà aumentata un’opportunità di apprendimento. In L. Salvucci (Ed.) Strumenti per la Didattica della Matematica. Ricerche, esperienze, buone pratiche. Milano, IT: Franco Angeli.
Guazzaroni, G., Aguzzi, E., Lautizi, C. & Settembri, A. (2015, September). Convinzioni ingenue sull’infinito e realtà aumentata nella scuola dell’infanzia. In L. Salvucci (Ed.) Strumenti per la Didattica della Matematica. Ricerche, esperienze, buone pratiche. Milano, IT: Franco Angeli.
La coscienza collettiva dell’umanità è veramente una e indivisibile, ed è responsabilità di ciascuna persona dare il proprio contributo verso la costruzione di una reale coscienza globale dell’umanità. L’ipotesi alla base del modello è l’invarianza di scala della criticità. Come nel micro così nel macro, come nel personale così nel sociale, tramite ereditarietà una stesso schema si traduce nella realtà producendo diversi fenomeni
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Robotica educativa la robotica da strumento di fantasia a strumento per la fa...Alessandri Giuseppe
Oltre ad essere mediatori per attività in contesti disciplinari, le tecnologie nella didattica posso avere ruolo autonomo rispetto ai diversi percorsi curricolari, assumendo particolare valenza nella costruzione di competenze
e nel fornire attitudine al metodo scientifico. Il contributo intende offrire una visione organica e sistematica dei presupposti teorici su cui innestare percorsi di Robotica e itinerari didattici che possano permettere agli studenti di scoprire e verificare la validità di personali intuizioni. La Robotica, che porta con sé una dimensione di fantasia, può diventare un mezzo per immaginare
mondi fantastici che, diventando reali, impegnano gli studenti in processi acquisitivi di competenze.
La Cocolla è un quartiere di Macerata.
Viene qui presentato un ipertesto realizzato da docenti e studenti nell'ambito del progetto "La scuola adotta un monumento"
L'ipertesto è visualizzabile all'url: https://www.didafor.it/cocolla99/index.php
Partendo da una differenziazione, oramai assodata, fra progettazione sul versante della razionalità tecnica e quello della complessità è possibile sviluppare dei parallelismi con intelligenza artificiale e reti neurali.
A fronte di una generale tendenza a identificare la tecnologia con le sue interfacce, quest’ultime intese e percepite quali strumenti di sviluppo di possibili e specifiche attività, sempre più la tecnologia si fa sottile: un esempio è il tablet, che sempre più tende ad assomigliare a fogli, suggerendo con le proprie dimensioni la stessa sottigliezza della pagina di giornale. L’essere sottile del tablet rappresenta una metafora della corrispondente sottigliezza della conoscenza e della competenza sull’uso delle tecnologie
Approccio lettore e autore alle tecnologie. Verso uno slow learning - l’esemp...Alessandri Giuseppe
Non solo "leggere" con le tecnologie, ma anche "scrivere";
telecomando, mouse, smartphone: approccio lettore e autore alle tecnologie;
verso uno slow learning - l’esempio della realtà aumentata
Incontro con dirigenti MC
1. introduzione al curricolo
2. competenze
3. costruire il curricolo
4. tecnologie e didattica (scuola digitale, nativi digitali, didattica digitale: esistono??)
Incontro con dirigenti MC
1. introduzione al curricolo
2. competenze
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ARTSEDU 2012
Educational Robotics between narration and simulation
Alessandri Giuseppe , Paciaroni Martina
Faculty of Education Sciences - University of Macerata, (MC, Italy)
Le nuove tecnologie sono nuove? Il caso della Realtà aumentata
1. Le nuove tecnologie sono nuove?
Il caso della Realtà aumentata
Metodi e tecnologie per
l'insegnamento della
matematica
Dipartimento di Scienze della formazione, dei Beni culturali e del
Turismo
Università degli studi di Macerata
(da Alessandri G, 2013,Tecnologie autonome nella didattica.
Verso la robotica educativa, Morlacchi, Perugia)
2. Nuove tecnologie?
• Nuove tecnologie?
• Le tecnologie nascono così per
caso, oppure esiste una coerenza?
• Brian Arthur e Kevin Kelly
affermano qualcosa in merito
3. Brian Arthur
• Arthur (2011, pag. 16) afferma che le
tecnologie sono combinazioni di altre
già disponibili; ogni componente di
una data tecnologia è in sé una
tecnologia[…];
4. Kevin Kelly
• la tecnologia evolve nel tempo in modo
autonomo;
• termine technium per indicare un sistema
di creazioni che si auto rafforza
• parla di convergenza delle tecnologie
5. Technium&combinazione
• quindi convergenza, da un lato (Kelly), e
processo di combinazione di precedenti
tecnologie in nuove (Arthur)
• la nascita di una tecnologia avviene
perché il technium lo permette e lo invoca
e ciò si realizza attraverso una
combinazione di tecnologie esistenti
6. Due esempi
• Realtà aumentata (nel seguito)
• MOOC (Massive Open Online Course) (in
altri lucidi)
7. Realtà aumentata
• sovrapposizione di due livelli di presentazione: a un
primo, viene sovrapposto un secondo che fornisce
informazioni aggiuntive;
• nasce nei laboratori della Boeing, nel 1990 quando
per il montaggio dei cinque milioni circa di pezzi del
Boeing 747 si capì ………...
• prevedere una sovrapposizione che, al di sopra della
parte fisica reale, aggiungesse qualcosa di virtuale
che spiegasse come montare i diversi pezzi
• esempio BMW http://www.futurix.it/2008/09/bmw-e-
la-realt-aumentata_14.html
8. realtà virtuale vs realtà aumentata
• le esperienze di realtà virtuale si realizzavano facendo indossare agli esseri umani
dei dispositivi
• il passo che portò alle prime realizzazioni di AR fu il rendere trasparente la visiera.
• Meccanismo della AR:
– casco con telecamera
– telecamera riprende la realtà
– esiste una memoria di immagini di realtà con una serie di frame supplementari
esplicativi di quella realtà;
– quando la telecamera rileva un segmento di realtà che combacia con una
immagine memorizzata,
– viene proiettata sulla visiera la serie di immagini supplementari (o il video)
– viene generata una rappresentazione sovrapposta a quella reale
– quindi realtà aumentata: a quella sullo sfondo, quella vera, si aggiunge quella
ricostruita [boundery object]
– oggi il casco è generalmente rappresentato da occhiali
9. Realtà aumentata
• con la AR abbiamo una inversione
rispetto alla realtà virtuale: con questa un
essere umano entra e vive nel virtuale,
mentre nella realtà aumentata è il virtuale
che entra nel reale dell’uomo e ne
permette un accrescimento
10. Uso didattico
• l’uso didattico dell’AR sembra esaltare al
massimo l’approccio al miglioramento della
presentazione dell’informazione
• in situazioni di
–apprendimento simbolico, sequenziale, ……
–di tipo percettivo, motorio (Antinucci F.,
2001) ………………
11. Una considerazione
• mediante la realtà aumentata si vive in quella reale,
tuttavia ciascuno può abitarla trasformandola a
piacimento. Si assiste ad una personalizzazione della
realtà, ognuno può aggiustarla a proprio piacimento
aggiungendovi un po’ di suo.
• “La conseguenza sociale di un uso massiccio di
Realtà Aumentata, soprattutto se sufficientemente
manipolabile, è l’apoteosi di una nuova prospettiva:
la realtà ‘super-soggettiva’, una realtà che è più
soggettiva di quanto non lo sia mai stata”
(Communication Strategies Lab, 2012, pag. 111)
13. Kelly - Technium
• lo studioso conia il termine technium per
indicare un sistema di creazioni che si auto
rafforza. A un certo punto della sua
evoluzione, il nostro sistema di strumenti,
macchine e idee è diventato così denso, quanto
a rimandi circolari e interazioni complesse, da
raggiungere una sorta di indipendenza,
iniziando dunque a esercitare una certa
autonomia
14. Kelly - [1]
• Fino ai nostri giorni, l’evidenza storica dice
che molte invenzioni sono nate negli stessi
tempi, ma in aree geografiche diverse; ad
esempio l’agricoltura, è dimostrato, che è
stata inventata, reinventata, coinventata,
diverse volte.
15. Kelly - [3]
• Kelly sostiene che è dimostrato come
diverse invenzioni vengano alla luce perché
si arriva ad un punto nel quale il technium
può partorire la loro nascita e, in luoghi
diversi, diversi ricercatori sembrano
gareggiare per essere i primi a raggiungerle
16. Kelly - []
• l’autore afferma che esiste una convergenza
storica che porta alla nascita delle nuove
invenzioni. Se diversi ricercatori arrivano a
conclusioni che, seppur non identiche nella loro
realizzazione, sfruttano gli stessi principi, ciò
significa che il technium segue il suo sviluppo e
gli scienziati non fanno altro che svelarlo nelle
loro invenzioni. Non può essere altrimenti: non
si spiega perché diversi ricercatori arrivino alle
stesse conclusioni negli stessi tempi