giovanni campagnoli (2006-08), Attese dei giovani e missione educativa e form...Giovanni Campagnoli
Torino, 28 febbraio ‘08 Centro Don Bosco, Valdocco
CONVEGNO NAZIONALE PER I DIRETTORI DEI CENTRI DI FORMAZIONE PROFESSIONALE DELLA FEDERAZIONE SALESIANA CNOS-FAP
“Come rispondere alle attese dei giovani e garantire la missione educativa e formativa dei Centri di Formazione Professionali Salesiani”
giovanni campagnoli
Educazione Futuro è un progetto di apprendimento
esperienziale per le comunità scolastiche in cui gli
studenti vengono sostenuti ed accompagnati nella
modalità di apprendere ad apprendere dall’esperienza
diretta, per utilizzare le conoscenze e le competenze
acquisite in modo dinamico e ricostruttivo dei quadri
interpretativi rispetto alla realtà
in movimento, alla ricerca di nuove sintesi (unità/
molteplicità, identità/diversità) ed all’eccesso di
informazioni.
L’educazione si configura come processo mai
concluso definitivamente. La persona, per divenire
se stessa, interiorizza la cultura, rielabora criticamente
l’esperienza, interagisce con l’ambiente. Il percorso
di auto-comprensione e l’acquisizione progressiva di
conoscenze, abilità, competenze, caratterizzano
il cammino dell’identità sociale del soggetto, che richiede
ascolto di sé e degli altri, orientamento verso ciò che è
bello, chiaro e reale.
In una società caratterizzata dal pluralismo, è necessario
promuovere identità aperte al confronto, al dialogo, alla
valorizzazione delle culture. L’apertura alla dimensione
planetaria non annulla l’identità, ma rende disponibili ad
accogliere quei valori universali che, anche nella diversità,
costituiscono il tessuto relazionale della comunità umana.
Ldb Make Your Own Collaborative place_Che cos'è l'edutainment - Ruggiero Poi laboratoridalbasso
Docente:
Ruggero Poi
Argomenti:
-innovazione nell’apprendimento: il principio d’interesse. Dal metodo montessori alla psicologia positivista di Mihaly Csikszentmihalyi, psicologo della Chicago University.
-i luoghi dell’apprendimento di oggi e relative criticità: tra spazi formali e spazi informali
-cos’è edutainment?
-simulazione di un’azione di edutainment
-considerazioni finali
Il percorso verso la smart city: il punto di vista dell'Osservatorio nazional...Mauro Savini
Stato dell'arte delle politiche nazionali e del contesto dei Comuni italiani in ottica smart city e analisi dell'Osservatorio nazionale ANCI sulle azioni intraprese dai Comuni aderenti
Dott.ssa Irene Bracelli Dipartimento Amministrazione Penitenziaria - Responsabile Sviluppi Informativi (Sezione del Personale) Ministero della Giustizia Tutor: Prof.ssa Greta Nasi
Athena Security provides engineering automation solutions to help companies migrate applications and data centers. Their offline configuration-based analytics technology collects attributes of network devices and enables engineering automation for large transformation projects. Their data center migration automation modules help identify which applications need to be moved, address remapping requirements, and migrate firewall rules between source and target environments, providing productivity gains and optimizing engineering scope, schedules, budgets, and ROI.
The document discusses the process of creating a magazine for college students as a media evaluation task. It addresses several key questions:
1) The magazine takes a conventional approach to formatting but features ordinary college students on the cover rather than celebrities to better appeal to readers.
2) The magazine does not target a specific social group but aims to be lighthearted and address real issues relevant to any college student.
3) The magazine would be distributed directly from the college or nearby outlets to be easily accessible to local students.
4) The target audience is college students in the local area or anyone interested in news about that college.
giovanni campagnoli (2006-08), Attese dei giovani e missione educativa e form...Giovanni Campagnoli
Torino, 28 febbraio ‘08 Centro Don Bosco, Valdocco
CONVEGNO NAZIONALE PER I DIRETTORI DEI CENTRI DI FORMAZIONE PROFESSIONALE DELLA FEDERAZIONE SALESIANA CNOS-FAP
“Come rispondere alle attese dei giovani e garantire la missione educativa e formativa dei Centri di Formazione Professionali Salesiani”
giovanni campagnoli
Educazione Futuro è un progetto di apprendimento
esperienziale per le comunità scolastiche in cui gli
studenti vengono sostenuti ed accompagnati nella
modalità di apprendere ad apprendere dall’esperienza
diretta, per utilizzare le conoscenze e le competenze
acquisite in modo dinamico e ricostruttivo dei quadri
interpretativi rispetto alla realtà
in movimento, alla ricerca di nuove sintesi (unità/
molteplicità, identità/diversità) ed all’eccesso di
informazioni.
L’educazione si configura come processo mai
concluso definitivamente. La persona, per divenire
se stessa, interiorizza la cultura, rielabora criticamente
l’esperienza, interagisce con l’ambiente. Il percorso
di auto-comprensione e l’acquisizione progressiva di
conoscenze, abilità, competenze, caratterizzano
il cammino dell’identità sociale del soggetto, che richiede
ascolto di sé e degli altri, orientamento verso ciò che è
bello, chiaro e reale.
In una società caratterizzata dal pluralismo, è necessario
promuovere identità aperte al confronto, al dialogo, alla
valorizzazione delle culture. L’apertura alla dimensione
planetaria non annulla l’identità, ma rende disponibili ad
accogliere quei valori universali che, anche nella diversità,
costituiscono il tessuto relazionale della comunità umana.
Ldb Make Your Own Collaborative place_Che cos'è l'edutainment - Ruggiero Poi laboratoridalbasso
Docente:
Ruggero Poi
Argomenti:
-innovazione nell’apprendimento: il principio d’interesse. Dal metodo montessori alla psicologia positivista di Mihaly Csikszentmihalyi, psicologo della Chicago University.
-i luoghi dell’apprendimento di oggi e relative criticità: tra spazi formali e spazi informali
-cos’è edutainment?
-simulazione di un’azione di edutainment
-considerazioni finali
Il percorso verso la smart city: il punto di vista dell'Osservatorio nazional...Mauro Savini
Stato dell'arte delle politiche nazionali e del contesto dei Comuni italiani in ottica smart city e analisi dell'Osservatorio nazionale ANCI sulle azioni intraprese dai Comuni aderenti
Dott.ssa Irene Bracelli Dipartimento Amministrazione Penitenziaria - Responsabile Sviluppi Informativi (Sezione del Personale) Ministero della Giustizia Tutor: Prof.ssa Greta Nasi
Athena Security provides engineering automation solutions to help companies migrate applications and data centers. Their offline configuration-based analytics technology collects attributes of network devices and enables engineering automation for large transformation projects. Their data center migration automation modules help identify which applications need to be moved, address remapping requirements, and migrate firewall rules between source and target environments, providing productivity gains and optimizing engineering scope, schedules, budgets, and ROI.
The document discusses the process of creating a magazine for college students as a media evaluation task. It addresses several key questions:
1) The magazine takes a conventional approach to formatting but features ordinary college students on the cover rather than celebrities to better appeal to readers.
2) The magazine does not target a specific social group but aims to be lighthearted and address real issues relevant to any college student.
3) The magazine would be distributed directly from the college or nearby outlets to be easily accessible to local students.
4) The target audience is college students in the local area or anyone interested in news about that college.
The document outlines a technology action plan for a campus (CPES) over multiple years. It includes:
- Professional development sessions to introduce staff to technology standards and tools like STaR Charts to evaluate technology use
- Development of a campus technology scope and sequence aligned to curriculum needs
- Plans for technology-integrated lesson activities, peer observations, and walkthroughs
- Goals to improve technology use across subjects and incorporate devices to enhance instruction
The Recreational Sports Center at Purdue University will undergo renovations in 2012 that will feature state-of-the-art exercise equipment and technology, as well as a 12-foot deep indoor pool and central hot tub, updating the facility with a fusion of science, architecture and beauty fitting for the university.
The document analyzes the 2010 STaR Chart data for Red Oak High School in Texas. The STaR Chart is a state measurement tool that evaluates how effectively schools use technology. According to the data, Red Oak High School teachers rated the school as "developing" in all technology categories. Strengths were in leadership and instructional support, while continued improvement was needed in using technology for teaching and learning. The summary recommends continuing to invest in infrastructure and helping teachers see the benefits of integrating technology into lessons to improve student engagement and achievement.
The HP Onboarding Center provides a 3 step process for new employees to learn about HP, their business unit, and specific role. It covers getting to know HP's core business areas, policies, diversity initiatives, and learning programs. New hires have a checklist to complete prior to their first day and during their first week and month, which includes orientation, required training, understanding HP's strategy and business, and reviewing benefits.
This document provides commentary on the design styles of various music magazine contents pages from different years:
- Older issues from 2008 and 2005 used more utilitarian designs that focused on content over visual appeal, with basic layouts and large type highlighting main articles.
- Other examples used colorful graphics and photographs to attract readers' attention, with techniques like reversed type, pull quotes, and colored boxes to segment and highlight specific content.
- Striking dominant photographs and clever typographic elements were used in some pages to make the content appealing and easy to navigate visually through page numbers and arrows guiding readers.
- The styles analyzed range from retro designs emulating the 1970s to very clean modern layouts that maximize read
The STaR Chart is an online self-assessment tool used by Texas teachers to evaluate how effectively they integrate technology in their classrooms to support student achievement. It focuses on four areas: teaching and learning, educator preparation, leadership and support, and infrastructure. Teachers are expected to progress from early to target technology levels. Completing the annual STaR Chart is now mandatory and the data is used to report on requirements of No Child Left Behind and inform state technology programs.
This document discusses the roles and forms of nonverbal communication. It explains that nonverbal communication can reinforce, contradict, substitute or accentuate verbal messages. Nonverbal cues also help regulate conversations by encouraging speakers or signaling them to continue or stop. The key forms of nonverbal communication are facial expressions, body movements, use of space, and touch. Cultural differences in nonverbal behaviors, such as perceptions of personal space and touching, often lead to misunderstandings between people from different cultures.
Route object white paper update1jun252012peterehiwe
This document provides a 4-step process for creating route objects in the RIPE IRR database:
1. Create a maintainer object that controls access and includes a password.
2. Create a person object with contact details.
3. Create an AUT-NUM object that associates an AS number.
4. Finally, create the route object that ties the prefix to the AS number, completing the registration. Practice is recommended using the RIPE test database.
The Purdue Recreational Sports Center will undergo renovations in 2012 that will include state-of-the-art fitness equipment and technology, as well as an indoor pool that is 12 feet deep with a central hot tub, updating the facility with a fusion of science, architecture and beauty fitting for Purdue University and its timeless traditions.
Il distacco tra società e scuola può essere colmato attraverso l'applicazione didattica del costruttivismo e l'apprendimento in ambiente tecnologico web 2.0
anno 2013 - Nuove tecnologie perchè?
Presentazione ai genitori di alcuni cambiamenti all'interno del paradigma di Insegnamento/Apprendimento e di alcuni motivi per cui la scuola di Valrovina ha nel suo progetto di tempo Pieno uno specifico percorso dedicato alle Nuove Tecnologie.
T&Q 312 -L'approccio educativo di Maria MontessoriMichele Rucco
Questo volume ci offre un’occasione di conoscenza e di consapevolezza pedagogica attraverso una attenta riflessione, che è anche una metariflessione: partendo dal lavoro di Maria Montessori si
proietta sulle tematiche del presente, sulle minacce, reali o percepite, che alimentano ansie nei genitori e crisi professionali negli insegnanti. I concetti da lei elaborati all’inizio del Novecento, che in Italia sono stati spesso considerati superati dalle mode di stili educativi ipercompetitivi, dalla mitologia
del risultato e della performance, oggi stanno tornando in auge per la valenza filosofica che li contraddistingue e che ne fa uno strumento potente per la gestione del cambiamento che stiamo
vivendo e per rispondere alle domande che questo solleva.
Come farà la scuola (tradizionale) a innestare i nuovissimi strumenti sulle solite vecchie modalità (bambini seduti in silenzio e adulti parlanti, interrogazioni a sorpresa)? Come farà un sistema basato su chi è bravo e chi il perdente o l’incerto che facilmente finiscono nella categoria dei BES, isolati dai
compagni e destinati a umilianti recuperi, a non continuare a produrre i bulli e le loro vittime
silenziose? Come farà la scuola a superare le criticità della didattica a distanza, che sono emerse durante il primo lockdown imposto dalla pandemia del Covid19?
Unione dei Comuni di Spadafora, analisi preliminare di fattibilità istituzion...Salvatore [Sasa'] Barresi
“Un modello nuovo di pubblica amministrazione”
analisi preliminare di fattibilità istituzionale e politica
UNIONE dei COMUNI di Spadafora, Venetico, Roccavaldina, Rometta, Valdina, Torregrotta, Saponara e Monforte San Giorgio
COMUNE DI POLLINA (PA)
LA GESTIONE ASSOCIATA OBBLIGATORIA DI FUNZIONI
E SERVIZI COMUNALI
La Convenzione atto organizzativo nel progetto
istituzionale dell’Unione di Comuni Valdemone
Gestione e riscossione dei tributi;
Organizzazione dei servizi pubblici comunali.
ANALISI PRELIMINARE DI FATTIBILITÀ
ISTITUZIONALE E POLITICA
Convenzione tra Regione Siciliana e Formez PA del 23 marzo 2012 - POR FSE 2007 – 2013 Regione Siciliana Asse VII – Capacità Istituzionale Progetto AZIONI DI SISTEMA PER LA CAPACITÀ ISTITUZIONALE - LINEA COMUNI
EVENTO CONCLUSIVO
Catania 22 ottobre 2015
Le autonomie locali siciliane al bivio:
le novità del decreto Enti locali (n. 78 convertito nella Legge n. 125/2015), l’armonizzazione finanziaria e la gestione associata alla luce della L.R. 4 agosto 2015, n. 15.
Catania 22 ottobre 2015 - Palazzo della Cultura - Via Vittorio Emanuele, 127
Tema
La gestione dei tributi locali in forma associata
Esperto: Prof. Salvatore Barresi
Laboratorio formez modello di gestione del recupero crediti per le pubbliche ...Salvatore [Sasa'] Barresi
AZIONI DI SISTEMA PER LA CAPACITA’ ISTITUZIONALE- LINEA COMUNI AREA BILANCIO E GESTIONE DELLE RISORSE FINANZIARIE, PATTO DI STABILITÀ E NUOVO SISTEMA DEI CONTROLLI INTERNI DEI COMUNI
LABORATORIO
•Principali caratteristiche dell’attuale modello di gestione del recupero crediti per le Pubbliche Amministrazioni (P.A.)
•Possibili evoluzioni sui modelli di gestione dei crediti anomali da parte della P.A., anche con uno sguardo agli approcci adottati in altri mercati
•I fattori abilitanti, le sfide realizzative e i benefici attesi dei modelli evoluti di recupero crediti nella P.A
Messina
1.C
Dr. Salvatore BARRESI
"IMPOSTE LOCALI (IUC, TASI, TARI, IMU) E NUOVI REGOLAMENTI - CONTENZIOSO E RISCOSSIONE: METODI E SOLUZIONI".
FORMEZ PA - Laboratorio 1.c - Messina - 07.11.2014
CONVENZIONE TRA REGIONE SICILIANA E FORMEZ PA POR FSE 2007- 2013 – REGIONE SICILIANA – ASSE VII – CAPACITÀ ISTITUZIONALE AZIONI DI SISTEMA PER LA CAPACITA’ ISTITUZIONALE - LINEA COMUNI.
AREA BILANCIO E GESTIONE DELLE RISORSE FINANZIARIE, PATTO DI STABILITÀ E NUOVO SISTEMA DEI CONTROLLI INTERNI DEI COMUNI
Dr. Salvatore Barresi
PROGETTO DI GEMELLAGGIO “KROTONTUR”
SISTEMA INFORMATIVO CROTONESE TERRITORIALE PER IL TURISMO E LA CULTURA
FOCUS GROUP SULLE RETI LOCALI DI PRODOTTI TIPICI
1. IDENTITA’ E TERRITORIO - MKTG TERRITORIALE
2. BIODIVERSITÀ
3. COSA SI INTENDE PER PRODOTTI TIPICI
4. IL SISTEMA DI QUALITÀ: LA FILOSOFIA DI VALORIZZAZIONE DEI PRODOTTI TIPICI
5. PERCHÉ FARE “RETE”
6. A COSA SERVE FARE “RETE”
7. COME SI FA A FARE “RETE”
8. QUANTO SI GUADAGNA A FARE “RETE”
9. LA VALORIZZAZIONE DEL TERRITORIO ATTRAVERSO RETI LOCALI DI PRODOTTI TIPICI
10. CONCLUSIONI
La citta' bene comune positivo per il futuro - propulsori di economia e bene...Salvatore [Sasa'] Barresi
Siamo difronte ad un problema che in pochi oggi affrontano. I dati statistici indicano il 50% della popolazione mondiale, che vive in un contesto urbano, sta consumando circa il 75% dell’energia del pianeta, con l’aggravante dell’80% delle emissioni effetto serra.
Che fare e quali sono gli aspetti sociali che affronteremo fino al 2050? Il 2050 sarà l’anno del giro di boa del primo secolo del nuovo millennio che, seppur data molto lontana, dovrebbe toccare, secondo le previsioni, 9 miliardi di individui rispetto ai 7 attuali.
Dei 9 miliardi di individui presenti sul pianeta, si prevede, quasi il 70% sarà concentrato in aree urbane .
Ma le aree urbane di oggi sono pronte ad affrontare radicali cambiamenti tecnologici in uno scenario sostenibile con una trasformazione di stili di vita?
Il ruolo della città è di vitale importanza per sostenere la qualità della vita degli esseri umani presenti sul pianeta.
La responsabilita’ educativa della societa’ s. barresi 2011
1. LA RESPONSABILITA’ EDUCATIVA DELLA SOCIETA’
CONVEGNO
“EDUCARE ALLA REALIZZAZIONE INTEGRALE DELLA PERSONA”
Cotronei (KR) – 5 marzo 2011
Intervento del
Dr. Salvatore Barresi
Se si vuole parlare di ‘educazione’ bisogna che facciamo una prima differenza tra generazioni:
1. Ieri l’educazione era un valore aggiunto, oggi è un problema, un nodo difficile da affrontare.
Perché?
2. Rapporti problematici tra le generazioni;
3. Nessuna formazione autentica alla persona che comporti una buona capacità di orientarsi
nella vita;
4. Sono aumentate le opportunità e le facilitazioni a nostra disposizione ma manca la
consapevolezza di sé e le nostre decisioni non sono più libere e responsabili ma
condizionate.
Perché?
5. Esiste e predomina la cultura del narcisismo – il superuomo: è un uomo intelligente e colto
ma anche corrotto, depravato e prigioniero dei suoi sogni di bellezza – vittima della sua
1
stessa raffinatezza;
6. Gli individui moderni sono persone narcisiste, incapaci di affrontare impegni e relazioni con
gli altri, in quanto egoisticamente interessati alle loro vicende personali e terrorizzati dalle
diverse complessità della vita collettiva;
7. L’immagine vale più di mille parole – l’apparenza vince sull’essere. Fama, potere e
ricchezza sembrano assicurare l’uomo al destino dell’immortalità – vanitosi per mostrarsi al
pubblico la propria fama o ricchezza: è l’unico modo per divenire, agli occhi degli altri,
divino o comunque superiore;
8. Il mondo attuale è pieno di specchi: la televisione, internet, etc nessuno di questi può
restituire la nostra immagine. L’apertura di “nuove terre” porta alla chiusura in un mondo
personale alienato, nel quale le relazioni affettive e la realizzazione personale diventano
sempre più periferiche. Specchiarsi nella rete / il narcisista non è capace di una vera
complicità nella vita reale mentre è molto bravo a inventarla nella rete.
<<L’educazione è un processo umano globale e primordiale nel quale entrano in gioco e sono
determinanti sopratutto le strutture portanti – potremmo dire i fondamentali – dell’esistenza
dell’uomo e della donna: quindi la relazionalità e specialmente il bisogno di amore, la conoscenza,
con l’attitudine a capire e a valutare, la libertà che richiede anch’essa di essere fatta crescere ed
educata, in un rapporto costante con la credibilità e l’autorevolezza di coloro che hanno il compito
di educare>> [Camillo Ruini].
Esiste oggi una <<emergenza educativa>>?
Inciso principio antropologico = perché abbiamo bisogno di educazione?
2. Abbiamo bisogno di educazione, non tanto per essere buoni cittadini o buoni cattolici, ma
semplicemente per essere uomini.
La Chiesa si sente interpellata da una situazione di questo genere.
BXVI scrive che il rapporto educativo è anzitutto l’incontro tra due libertà e l’educazione ben
riuscita è formazione al retto uso della libertà.
Nella Enciclica Redemptor Hominus di GPII dice che <<L’uomo è la via della Chiesa>> non solo
interessata all’educazione alla fede ma più compiutamente alla formazione del soggetto umano.
seconda parte
Come aveva intuito il sociologo Emile Durkheim, se lasciati a loro stessi, gli uomini sono destinati
a cadere vittime dei propri desideri, gli uomini sono destinati a cadere vittime dei propri desideri
senza fine. Per questo ci vuole l’educazione e ci vogliono maestri capaci di insegnare.
− Ma se non c’è un patrimonio di valori e di saperi;
− Se non c’è una tradizione che si tramanda;
− Se non c’è un modello d’uomo e di esperienza umana è difficile avere Educazione e Maestri
per insegnare.
1. L’educazione è un tema troppo importante per essere lasciato nelle mani di poche persone.
2. È il tema pubblico dove si gioca il destino di una intera comunità.
2
Prima ancora di affrontare se esiste un modo o una idea di educazione è importante sapere se
parliamo la lingua della cultura odierna
Siamo in una società secolarizzata.
I settori dello sviluppo economico e tecnologico impongono un materialismo scientista (non
storico) che non ammette compromessi;
Per esempio – la ricerca del senso è abbandonata alla sfera privata del singolo – soggettivismo e
relativismo.
Può esistere un modo una idea di educazione che incide nella cultura moderna?
La promozione della cultura, per un cristiano, è promozione umana.
Ci sono modelli educativi diffusi che puntano
all’acquisizione di conoscenze, abilità,
competenze, coerenti con l’assetto tecnologico
contemporaneo che si rifanno al modello
efficientista e aziendalista.
Criterio razionale, misurazione quantitativa per
una educazione che si risolve in trasmissione di
3. informazioni e di capacità e in socializzazione
culturale.
Altro modello educativo è quello che valorizza la
spontaneità con la centro le qualità del soggetto,
la sua espressività e la sua creatività, intese come
spontaneismo soggettivo.
Modelli diffusi di educazione che si orientano verso l’oggettivismo razionale e il soggettivismo
emotivo.
Entrambi portano ad una forte riduzione dell’identità soggettiva lontana
dall’intelligenza del cuore, della ragione dagli affetti e del singolo e dai
contesti di appartenenza comunitaria di senso.
Oggi educare è possibile se riscopriamo alcune grandi coordinate della relazione umana, la cura
dell’altro, la cura del senso, la cura dell’origine e quella di Dio.
Nei contesti di appartenenza il primo è la FAMIGLIA (1), qui
nasce e si sviluppa la crescita e si trasmette l’educazione, si
matura facendo emergere le potenzialità imparando le regole.
Problematiche:
a. relazione genitori – figli; 3
b. incertezze;
c. divario generazionale.
Altro contesto è la SCUOLA (2) che vive un cattivo
funzionamento basata su un modello superato. La scuola
dovrebbe essere il luogo in cui l’educazione si realizza attraverso
la trasmissione di un patrimonio culturale elaborato della
tradizione, mediante lo studio e la formazione di una coscienza
critica. Ma così non è?
Problematiche:
a. uno dei compiti della scuola è
insegnare a discernere tra ciò che è
utile e ciò che è necessario, o
comunque importante. Liberando i
ragazzi dalle suggestioni mediatiche
recuperando il concetto di
<<verità>>.
C’è un contesto dove si può costruire un modello educativo permanente rivolto a formule non
specifiche abilità ma la convinzione e i valori che sostengono l’esistenza della persona umana. Quel
posto è la COMUNITA’ CRISTIANA (3) dive si educa quotidianamente; l’annuncio del Vangelo
e la Catechesi, la preghiera e la liturgia, la pratica della carità che hanno grande valenza formativa
che incide sulla mentalità e il comportamento, assumendo responsabilità per il bene comune.
4. Altro contesto dove dovrebbe insistere un modello educativo rivisitato è il LAVORO (4).
L’educazione al lavoro rappresenta una nuova istanza antropologica che, nell’era della
globalizzazione, può essere soddisfatta solo ricorrendo a un nuovo paradigma pedagogico e capace
di socializzare. Che senso ha dire che dobbiamo educare i giovani al lavoro?
Problematiche:
a. ai giovani viene insegnato che
viviamo in una società liquida e
dell’incertezza e che non serve
prepararsi al lavoro;
b. viene insegnato che la relazione di
lavoro ha le caratteristiche del
mercato;
c. non c’è più la meritocrazia e si
insegna la furberia.
Cosa fare?
− Educare al lavoro per vedere qualcosa di più del quadro economico e che non
serve solo per reperire mezzi materiali con cui vivere;
− vedere il lavoro come relazione emergente tra il soggetto e il suo mondo
sociale;
− educare alla formazione al lavoro per sviluppare le scelte vocazionali del
soggetto; 4
− educare ad una nuova etica del lavoro, umanizzando il lavoro, umanizzando
se stessi nel lavoro e umanizzando gli altri attraverso il lavoro.
Qui entra in campo un contesto di appartenenza che è l’IMPRESA (5) e dell’intraprender umano.
Persona umana e bene comune. Bisogna ritornare al modello educativo classico della scuola
d’impresa.
− Invece di chiedersi se ci sarà un posto di lavoro per me appena finirò gi studi,
ci si domandasse, con coraggio, quanti posti di lavoro sarò capace di creare
con la mia intraprendenza, la mia competenza, il mio senso del rischio?
Sarebbe una cosa rivoluzionaria.
− Una scuola che non coltiva nei giovani il senso dell’intrapresa economica non
aiuta lo sviluppo.
CONSUMO (6) – MASS MEDIA (7) – SPETTACOLO (8) – SPORT (9) sono contesti dove
oggi si adattano modelli educativi in balia dei desideri e dell’immagine.
È vero che si educa comunicando – parola – gesti – azioni interpersonali, ma quali sono gli esempi?
Riuscire a formare coinvolgendo l’intelligenza e l’affettività, ragionamento e dimensione
esistenziale.
Conclusioni
1. Ci vuole l’educazione e ci vogliono maestri capaci di insegnare.
5. 2. Ci vuole un coinvolgimento di tutti i soggetti interessati al problema famiglia, scuola ,
mondo del lavoro e dei media.
3. Bisogna creare i presupposti per una “alleanza per l’educazione” coinvolgendo il maggior
numero di interlocutori.
4. Rilanciare la riflessione sulla realtà esistenziale e socio - culturale dell’uomo di oggi, alla
luce dell’antropologia e dell’esperienza cristiana.
5