2. Creative Company Conference
Sebastiaan ter Burg, CC, 2011
https://www.flickr.com/photos/ter-burg/5807378709/
IL NOSTRO OBIETTIVO:
Analizzare la comunicazione come processo generale per comprendere la
comunicazione scientifica
3. Etimologia
«comunicazione» deriva dal latino «communis»
condiviso, comune
COSA SI INTENDE PER COMUNICAZIONE?
comunicazione
atto sociale volto a mettere in comune, condividere con
altri, pensieri, idee e conoscenze
4. COME AVVIENE LA COMUNICAZIONE
Il nucleo centrale è la relazione, volta allo scambio di contenuti, che si crea
tra differenti soggetti; essa si sviluppa all’interno di uno specifico contesto
sociale.
Tale scambio deve:
condividere un quadro di riferimento comune
essere interattivo
essere dotato di intenzionalità reciproca e consapevolezza
6. LA COMUNICAZIONE INTERPERSONALE
La comunicazione
interpersonale è:
lineare
simmetrica
A Conversation
Dimitris Papazimouris, CC 2008
https://www.flickr.com/photos/papazimouris/2314463032/
7. Il processo comunicativo può essere
LA COMUNICAZIONE INTERPERSONALE
Emittente Ricevente
unidirezionale
bidirezionale
8. Il processo comunicativo
unidirezionale:
• uno a uno (es. dare
istruzioni a un collega di
lavoro)
Official
GDC, CC
2010
https://www.
flickr.com/ph
otos/officialg
dc/4894730
690/
LA COMUNICAZIONE INTERPERSONALE
Il processo comunicativo
unidirezionale:
• uno a molti (es. lezione
frontale universitaria
tradizionale, mass media:
radio, cinema, televisione)
Edmonton
Economic
Development
Corporation,
CC, 2012
https://www.fl
ickr.com/phot
os/edmontonl
iveallyear/86
20415724/
12. LA RETE E I NUOVI MEDIA
Nascita del Web
Network Society
Tecnologie dell’informazione e della comunicazione
Ipertestualità/Multimedialità
Intelligenza Collettiva e Connettiva
Scambio comunicativo sempre più multimodale e interattivo
Cultura partecipativa
14. DALLA COMUNICAZIONE ALL’INFORMAZIONE
Ogni comunicazione possiede due dimensioni:
quella relazionale attiene al valore sociale dell’atto comunicativo
quella informativa si riferisce all’informazione veicolata dal messaggio.
L’informazione è:
il contenuto informativo trasmesso attraverso un messaggio fra sistemi in relazione mediante un
canale
il processo stesso di trasmissione, acquisizione ed elaborazione di conoscenze.
risultato/prodotto di tale processo
INDICAZIONI DIDATTICHE:
La prima slide indicherà sempre l’obiettivo formativo generale.
Questo elemento orienta lo studente a comprendere quale l’inserimento del materiale all’interno del percorso formativo.
AUDIO SUGGERITO:
[Musica]
Benvenuto nell’Unità di Apprendimento sulla comunicazione. In questa unità verranno affrontati alcuni aspetti chiave della comunicazione, intesa come processo generale alla base dei più specifici processi di comunicazione scientifica.
[Musica]
TEMPO MASSIMO PER SLIDE: 30 secondi
INDICAZIONI DIDATTICHE:
La seconda slide da continuità al discorso iniziato nella prima e presenta immagine motivazionale
AUDIO SUGGERITO:
[Musica]
TEMPO MASSIMO PER SLIDE: 10 secondi
INDICAZIONI DIDATTICHE:
La terza slide riporta le basi concettuali di una tematica da trattare: etimologia, storia, background scientifico.
Questo elemento risulta fondamentale per contestualizzare concettualmente la tematica da trattare. Talvolta, si collega con conoscenze previe dello studente.
AUDIO SUGGERITO: Per cominciare, che cosa si intende per comunicazione?
Il termine «comunicazione» deriva dal latino «communis», che significa comune, condiviso.
Si può quindi intendere la comunicazione come un atto sociale che mira a mettere in comune, cioè a condividere con altri, pensieri, idee e conoscenze.
TEMPO MASSIMO PER SLIDE: 15 secondi
INDICAZIONI DIDATTICHE:
Dalla presente slide possono essere riportate spiegazioni relative al contenuto centrale dell’attività formativa in corso. Tale contenuto può essere presentato nella forma di definizioni, ma si consigliano esempi, domande, giochi, che attivino la dialogicità del contenuto, con maggiore impatto sull’attenzione e processi cognitivo-emotivi dello studente.
Questo contenuto porta lo studente a conoscere e comprendere la natura del concetto/fenomeno in studio.
AUDIO SUGGERITO: Il nucleo centrale della comunicazione è costituito dalla relazione che si crea tra differenti soggetti con funzioni diverse; essa è volta allo scambio di contenuti e si sviluppa all’interno di uno specifico contesto sociale.
Lo scambio, che avviene tra i soggetti convolti nella relazione, deve:
condividere un quadro di riferimento comune, cioè un contesto cognitivo, linguistico e culturale, in grado di garantire la comprensione reciproca;
essere interattivo;
essere dotato di intenzionalità reciproca e di un certo livello di consapevolezza.
TEMPO MASSIMO PER SLIDE: 30 secondi
INDICAZIONI DIDATTICHE:
Cfr. slide 4
AUDIO SUGGERITO: La struttura della comunicazione si compone di alcuni elementi chiave: il primo è l’emittente, cioè la fonte, il produttore del messaggio; il secondo è il messaggio, ossia l’oggetto di scambio dell’atto comunicativo, contraddistinto da un certo contenuto; il terzo è il ricevente o destinatario del messaggio; il quarto è il canale, rappresentato da ̎ciò che sta in mezzo ̎ ed entro il quale o grazie al quale viene trasmesso il messaggio, e cioè un dispositivo o apparato fisico-tecnologico che consente tale transito. Ad esempio, l’aria nella conversazione è un canale fisico, mentre il filo del telefono è un canale tecnologico. Il quinto elemento chiave è il codice, ossia un sistema di segni e regole di utilizzo dei segni che viene impiegato nel processo comunicativo.
Per il successo dello scambio comunicativo, è necessario che l’emittente e il ricevente condividano lo stesso codice e che facciano riferimento ad esso in modo coerente sia nella composizione sia nella comprensione del messaggio; in tal modo, alla codifica del messaggio da parte dell’emittente corrisponde la decodifica da parte del ricevente.
Infine, l’ultimo elemento chiave nella struttura di comunicazione è il contesto di riferimento, che assicura la condivisione dei significati sulla base di codici e sistemi simbolici e culturali comuni.
Seguendo tale ragionamento, un esempio potrebbe essere rappresentato da un ricercatore (emittente) che tiene una videoconferenza alla quale partecipano un gruppo di ricercatori (destinatari). Il canale è il sistema digitale di videoconferenza, mentre il codice è dato dal linguaggio specifico condiviso da questa comunità scientifica.
TEMPO MASSIMO PER SLIDE: 1 minuto
INDICAZIONI DIDATTICHE:
Cfr. slide 4
AUDIO SUGGERITO: La comunicazione interpersonale è lineare e simmetrica: ciò significa che una sorta di «linea diretta» congiunge le parti che comunicano, che ricoprono reciprocamente i ruoli di emittente e di ricevente.
TEMPO MASSIMO PER SLIDE: 30 secondi
INDICAZIONI DIDATTICHE:
Cfr. slide 4
AUDIO SUGGERITO:
Il processo comunicativo può essere sia unidirezionale che bidirezionale
TEMPO MASSIMO PER SLIDE: 10 secondi
INDICAZIONI DIDATTICHE:
Cfr. slide 4
AUDIO SUGGERITO:
Nel caso si tratti di un processo comunicativo unidirezionale, i ruoli di emittente e di ricevente rimangono fissi, non interscambiabili, e il processo può essere di tipologia «uno a uno» (es. dare istruzioni ad un collega di lavoro), oppure «uno a molti» (es. la lezione frontale o i mass media come radio, cinema, televisione).
TEMPO MASSIMO PER SLIDE: 30 secondi
INDICAZIONI DIDATTICHE:
Cfr. slide 4 – Immagini illustrative
AUDIO SUGGERITO:
Nel caso si tratti di un processo bidirezionale, l’emittente produce un messaggio per il ricevente, il quale risponde emettendo a sua volta un nuovo messaggio; in questo modo, prende avvio un processo di tipo circolare.
TEMPO MASSIMO PER SLIDE: 10 secondi
INDICAZIONI DIDATTICHE:
Cfr. slide 4
AUDIO SUGGERITO:
Il processo comunicativo, inoltre, può avvenire in diverse forme: esso può di tipologia «faccia a faccia» oppure può essere «mediato dal web».
TEMPO MASSIMO PER SLIDE: 10 secondi
INDICAZIONI DIDATTICHE:
Cfr. slide 4
AUDIO SUGGERITO:
La comunicazione faccia-a-faccia, che possiamo ritenere la forma di comunicazione più antica, è caratterizzata dalla condivisione del luogo e dalla simultaneità: avviene infatti nello stesso spazio e nello stesso tempo.
TEMPO MASSIMO PER SLIDE: 30 secondi
INDICAZIONI DIDATTICHE:
Cfr. slide 4 – Immagini illustrative
AUDIO SUGGERITO:
La nascita e la diffusione di Internet e del Web hanno una sensibile influenza sulla comunicazione. La comunicazione, infatti, è oggetto di un cambiamento: dalla «rete fisica» si passa alla rete come spazio comunicativo e cognitivo.
Nasce così la network society che utilizza le nuove tecnologie dell’informazione e della comunicazione, che si manifesta con nuove forme di comunicazione come l’ipertestualità e la multimedialità e che, infine, si muove verso nuove forme di agire sociale e culturale, caratterizzate dall’intelligenza collettiva e connettiva.
In effetti, lo scambio comunicativo diviene sempre più multimodale e interattivo, passando dalla bidirezionalità (uno a uno, uno a molti) alla multidirezionalità (molti-a-molti); in questo senso, tali interazioni possono essere intese come espressione della partecipazione collaborativa e della condivisione di conoscenza.
TEMPO MASSIMO PER SLIDE: 1 minuto
INDICAZIONI DIDATTICHE:
Cfr. slide 4 – Immagini illustrative
AUDIO SUGGERITO: [Musica]
TEMPO MASSIMO PER SLIDE: 10 secondi
INDICAZIONI DIDATTICHE:
La slide 8/10 possono contenere collegamenti ad altre tematiche, o modelli, puntando ad espandere la complessità concettuale dell’argomento trattato. Si consiglia la presentazione di schemi, tabelle, grafici, oltreché di esempi significativi.
Questo elemento supporta il raffinamento concettuale e la generazione di collegamenti che ampliano la mappa di rappresentazione di una tematica da parte dello studente
AUDIO SUGGERITO: Ogni processo comunicativo, che sia uni o bidirezionale, a distanza o in presenza, possiede due dimensioni: quella relazionale, che attiene al valore sociale dell’atto comunicativo, e quella informativa, che si riferisce al contenuto informativo veicolato dal messaggio.
Si può quindi affermare che l’informazione è il contenuto informativo trasmesso attraverso un messaggio fra sistemi in relazione mediante un canale; inoltre, essa è l’atto stesso di trasmettere tale contenuto, di acquisirlo e di elaborarlo fino alla produzione di nuova informazione/conoscenza in un processo dinamico; infine, l’informazione è il risultato/prodotto di tale processo.
L’informazione è contenuta nel processo comunicativo ma, come possiamo intuire, va oltre esso stesso.
TEMPO MASSIMO PER SLIDE: 30 secondi