Di Giorgia Quaresima, IIIA, a.s. 2013-2014, Ist. Compr. "San Vito", San Vito Romano (Rm).
Attività: http://arringo.wordpress.com/2014/04/06/memoria-e-ricordo-oggi-i-genocidi-dimenticati_africa_iiia/
di Alin Acsente, IIIA, a.s. 2013-14, Ist. Compr. San Vito di San Vito Romano (Rm). Per fare memoria e ricordo dei genocidi dimenticati
www.arringo.wordpress.com
Di Giorgia Quaresima, IIIA, a.s. 2013-2014, Ist. Compr. "San Vito", San Vito Romano (Rm).
Attività: http://arringo.wordpress.com/2014/04/06/memoria-e-ricordo-oggi-i-genocidi-dimenticati_africa_iiia/
di Alin Acsente, IIIA, a.s. 2013-14, Ist. Compr. San Vito di San Vito Romano (Rm). Per fare memoria e ricordo dei genocidi dimenticati
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Tesina d'esame terza media: Diritti e Libertà by Gabriele De Filippis Maurizio De Filippis
Ho scelto il tema “diritti e libertà” per la mia tesina perché mi ha sempre colpito uno dei momenti più tremendi della storia: il genocidio effettuato nei confronti degli ebrei nei campi di concentramento. Ho cercato di trovare, se mai ci fossero, delle motivazioni per questi orrori, ma nessuna logica sembra spiegarli, se non pensare che, per delle ideologie di potere e superiorità, l’uomo ha pensato di annullare la dignità umana. Ho riflettuto, inoltre, su come nel periodo che stiamo vivendo, dovuto alla pandemia da Coronavirus, il diritto alla libertà sia stato limitato per proteggere tutti noi.
Ho capito da questa esperienza che essere liberi significa rispettare i diritti degli altri in modo che anche i nostri diritti possano essere rispettati.
Gabriele De Filippis
Gli alunni della 3B della scuola secondaria Prandoni di Torno illustrano il progetto ActionT4 sull'eutanasia dei disabili durante il Terzo Reich e commentano il libro di Mireille Horsinga Renno " Una ragionevole strage"
Olimpiadi 1936:evento sportivo o politico?Ugo_Fantozzi
INDICE
1. Introduzione
2. Storia delle Olimpiadi - Berlino 1936
3. Friedrich Nietzsche: La figura del superuomo
4. Nazismo e antisemitismo:Primo Levi
5. Il destino di un campione sportivo è scritto nel Dna
6. Alimentazione di gara
7. Conclusioni
Presentazione di analisi e di sintesi circa le cause e lo sviluppo del conflitto interno tra utu e tutsi. Relazione del lavoro di gruppo degli alunni Apostol Maria, Fedeli Valerio, Gargiuli Roberto, IIIA, Ist. Compr San Vito Romano (Roma)
Isi Idutunze it's a web reportage realized by Sara Scarati, it collects the interviews on the impact of the agroecology project of the NGO LVIA In Burundi, 3 years after its launch. The web platform contain videos, articles and infographics, these material provide a useful tool to read critical points and strengths of the project, and then think about future developments. It was presented at conferences on agroecological development in Africa and at universities.
Tesina d'esame terza media: Diritti e Libertà by Gabriele De Filippis Maurizio De Filippis
Ho scelto il tema “diritti e libertà” per la mia tesina perché mi ha sempre colpito uno dei momenti più tremendi della storia: il genocidio effettuato nei confronti degli ebrei nei campi di concentramento. Ho cercato di trovare, se mai ci fossero, delle motivazioni per questi orrori, ma nessuna logica sembra spiegarli, se non pensare che, per delle ideologie di potere e superiorità, l’uomo ha pensato di annullare la dignità umana. Ho riflettuto, inoltre, su come nel periodo che stiamo vivendo, dovuto alla pandemia da Coronavirus, il diritto alla libertà sia stato limitato per proteggere tutti noi.
Ho capito da questa esperienza che essere liberi significa rispettare i diritti degli altri in modo che anche i nostri diritti possano essere rispettati.
Gabriele De Filippis
Gli alunni della 3B della scuola secondaria Prandoni di Torno illustrano il progetto ActionT4 sull'eutanasia dei disabili durante il Terzo Reich e commentano il libro di Mireille Horsinga Renno " Una ragionevole strage"
Olimpiadi 1936:evento sportivo o politico?Ugo_Fantozzi
INDICE
1. Introduzione
2. Storia delle Olimpiadi - Berlino 1936
3. Friedrich Nietzsche: La figura del superuomo
4. Nazismo e antisemitismo:Primo Levi
5. Il destino di un campione sportivo è scritto nel Dna
6. Alimentazione di gara
7. Conclusioni
Presentazione di analisi e di sintesi circa le cause e lo sviluppo del conflitto interno tra utu e tutsi. Relazione del lavoro di gruppo degli alunni Apostol Maria, Fedeli Valerio, Gargiuli Roberto, IIIA, Ist. Compr San Vito Romano (Roma)
Isi Idutunze it's a web reportage realized by Sara Scarati, it collects the interviews on the impact of the agroecology project of the NGO LVIA In Burundi, 3 years after its launch. The web platform contain videos, articles and infographics, these material provide a useful tool to read critical points and strengths of the project, and then think about future developments. It was presented at conferences on agroecological development in Africa and at universities.
di Trinchieri Samuele, IIIA, a.s. 2013-14, Ist. Compr. San Vito di San Vito Romano (Rm). Per fare memoria e ricordo dei genocidi dimenticati
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La presentazione è stata realizzata all'interno del laboratorio Digitale "Quando Hitler rubò il coniglio rosa" sulla prima metà del novecento, la Germania Nazista, la fine della prima guerra mondiale e le seconda guerra mondiale. E' un progetto che nasce all'interno del progetto Scuola Digitale Comune di Sirmione.
Analisi della situazione geografica, economico-sociale dell'Africa, condotta dalla classe IIIA IC San Vito Romano, per comprendere i flussi migratori attuali. https://arringo.wordpress.com/2019/01/20/stay-human_iiia-leggiamo-il-presente-studiando_i-conflitti-in-africa/
Short history of Venetian modern independentism and the beginning of a complete conscousness of the right to freedom from italian oppression and colonization.
Storia dell'indipendentismo Veneto. Written in italian language.
Testo della lezione di Annamaria Vinci, tenuta a Torino il 18 ottobre 2005 al Corso di formazione per insegnanti e formatori sulla storia della frontiera orientale
Il giorno della Memoria come occasione per ricordare, oltre lo sterminio di milioni di ebrei, sinti, omosessuali ed altre minoranze, gli altri eccidi compiuti dall'uomo nella storia. Per non dimenticare, per costruire un mondo più giusto.
La Dicotomia del Sudafrica - La Geopolitica di Ieri e di OggiValentina Anastasia
It is a small essay about the Sudafrican situation of nowadays strictly linked with the apartheid regime that affected this countries for almost forty years.
Materiali di approfondimento del libro "Casa Lampedusa" di Antonio Ferrara (+ progetto etwinning "Stay Human")
https://arringo.wordpress.com/2019/02/22/casa-lampedusa-di-antonio-ferrara_laboratorio-di-lettura-e-progetto-stay-human/
Materiali di approfondimento del libro "Casa Lampedusa" di Antonio Ferrara (+ progetto etwinning "Stay Human")
https://arringo.wordpress.com/2019/02/22/casa-lampedusa-di-antonio-ferrara_laboratorio-di-lettura-e-progetto-stay-human/
Analisi della situazione geografica, economico-sociale dell'Africa, condotta dalla classe IIIA IC San Vito Romano, per comprendere i flussi migratori attuali. https://arringo.wordpress.com/2019/01/20/stay-human_iiia-leggiamo-il-presente-studiando_i-conflitti-in-africa/
Analisi della situazione geografica, economico-sociale dell'Africa, condotta dalla classe IIIA IC San Vito Romano, per comprendere i flussi migratori attuali. https://arringo.wordpress.com/2019/01/20/stay-human_iiia-leggiamo-il-presente-studiando_i-conflitti-in-africa/
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Analisi della situazione geografica, economico-sociale dell'Africa, condotta dalla classe IIIA IC San Vito Romano, per comprendere i flussi migratori attuali. https://arringo.wordpress.com/2019/01/20/stay-human_iiia-leggiamo-il-presente-studiando_i-conflitti-in-africa/
Analisi della situazione geografica, economico-sociale dell'Africa, condotta dalla classe IIIA IC San Vito Romano, per comprendere i flussi migratori attuali. https://arringo.wordpress.com/2019/01/20/stay-human_iiia-leggiamo-il-presente-studiando_i-conflitti-in-africa/
Analisi della situazione geografica, economico-sociale dell'Africa, condotta dalla classe IIIA IC San Vito Romano, per comprendere i flussi migratori attuali. https://arringo.wordpress.com/2019/01/20/stay-human_iiia-leggiamo-il-presente-studiando_i-conflitti-in-africa/
Progetto etwinning "Books no bullies"
Le parole dell'amicizia, lavoro realizzato da Istituto Comprensivo “Isabella Morra” di Valsinni
Scuola Secondaria di 1° grado di Colobraro
Anno scolastico 2017/18
Traduzione in francese a cura dell’ IC « Garibaldi» di San Vito Romano
Karate un'arma contro il bullismo_di Roberta ProiettiCristinaGalizia
Materiali redati dall'istruttrice di karate seishindo Roberta Proietti per un incontro informativo presso la scuola secondaria di San Vito Romano. Progetto eTwinning "Books no bullies"
Testi di scrittura creativa e libera, dedicati ad Emanuela Loi, scritti dopo la lettura e l'analisi di "Io, Emanuela" di Annalisa Strada.
Testi a cura dei ragazzi della scuola secondaria di San Vito Romano (Rm), a.s. 2017-8
Progetto eTwinning "Books, no bullies"
presentazione realizzata dal geologo Daniele Cinti, ricercatore presso l'INGV, nell'abito del progetto eTwinning "Nous et le tremblement de terre" 2016-17
presentazione realizzata dal geologo Daniele Cinti, ricercatore presso l'INGV, nell'abito del progetto eTwinning "Nous et le tremblement de terre" 2016-17
1. IL GENO CIDIO DEL RUANDA
Chiara Bianchi
IIIA, a.s. 2013-2014, Ist. Compr. “San Vito”
San Vito Romano (RM)
2. ll genocidio del Ruanda fu uno dei più sanguinosi episodi della storia del XX secolo,
che si manifestarono in Africa. Vennero massacrate sistematicamente almeno
500.000 persone. In questo continente, infatti, sono state combattute o sono
tuttora in atto guerre di liberazione, guerre secessionistiche e inclusionistiche,
ribellioni riformiste e conflitti tra i warlords: imprenditori che ricorrono alla violenza
per aumentare la propria ricchezza. Queste guerre hanno delle motivazioni di vario
genere: economiche, politiche, culturali, ma anche etniche e religiose.
HUTU e TUTSI
Il genocidio ruandese è il risultato di una combinazione di varie situazioni e di
diverse cause, che lo hanno reso possibile. Esso sembra vedere sulla scena gli Hutu e
i Tutsi : due gruppi che hanno coesistito per secoli in maniera pacifica nella
condivisione degli stessi usi e costumi, nonostante le
chiare distinzioni di tipo somatico e di “casta”. Gli Hutu
sono per la maggior parte agricoltori, mentre i Tutsi
sono degli allevatori. Va anche precisato che il
passaggio da un gruppo all’altro poteva avvenire col
cambio di attività o di “casta”. Questo ci porta ad
escludere di per sé la motivazione puramente etnica
del conflitto che ha insanguinato il Ruanda nel 1994. Se
fossero state unicamente motivazioni etniche a
scatenare il genocidio, sarebbe difficile spiegare la
contemporanea pacifica convivenza tra gruppi Hutu e
Tutsi stabiliti in altre aree dell’Africa. Il colore della
pelle era un tratto fisico generale che veniva in genere utilizzato nella identificazione
"etnica". I ruandesi dal colore più chiaro erano tipicamente Tutsi, il gruppo di
minoranza, mentre i ruandesi dalla pelle più scura in genere erano Hutu, il gruppo di
maggioranza in Ruanda. In molti casi, gli individui Tutsi erano separati dalla
popolazione generale e talvolta costretti ad essere schiavi degli Hutu. Le donne Tutsi
sono state spesso indicate come "zingare" e sono state frequentemente vittime
3. di violenza sessuale. La differenza era prevalentemente di tipo sociale: i Tutsi erano
più ricchi degli Hutu e nell'ultimo gradino della scala sociale vi erano i Twa. Ma non
era definitivo, chiunque poteva migliorare la propria condizione. I colonizzatori belgi
fecero l'errore di considerare questi gruppi come delle divisioni razziali.
CAUSE
Le motivazioni più plausibili sono quelle di tipo politico ed economico. La base
politica del conflitto risale al periodo coloniale. Il governo coloniale privilegiò il ruolo
sociale dei Tutsi e formalizzò le preesistenti distinzioni con l’emissione di carte di
identità etniche.
Con l'indipendenza del Ruanda, questa situazione diede inizio a un'epoca di
rivendicazioni da parte degli Hutu. Inoltre, loro si opposero al rimpatrio degli Tutsi,
che si era rifugiati in altri paesi ( in particolar modo in Uganda), adducendo tra l'altro
la motivazione che i Tutsi ,provenienti
dall'Uganda, erano ormai troppo lontani dalla
realtà culturale e sociale ruandese, persino per
motivi linguistici, essendo l'Uganda un
paese anglofono e il Ruanda un paese francofono.
Per sostenere in modo più efficace i propri diritti, i
Tutsi rimpatriati si organizzarono in una
associazione politico-militare chiamata Fronte
Patriottico Ruandese (RPF), guidata dal generale
maggiore Fred Rwigema.
Le iniziative intraprese dal presidente del Ruanda Juvénal Habyarimana allo scopo di
riconciliare Hutu e Tutsi (fra cui la nomina di una commissione nazionale sulla
questione) non risultano convincenti per l'RPF. Il 1º ottobre 1990 cinquanta ribelli
dell'RPF attraversarono il confine fra Uganda e Ruanda, uccidendo le guardie di
frontiera e consentendo il successivo ingresso nel paese di un esercito di oltre
4000 Tutsi ben addestrati, in gran parte provenienti dall'esercito ugandese.
Nei conflitti venne ucciso il generale Fred Rwigema e il presidente del Ruanda chiese
aiuto ai belgi, che sostennero la popolazione, ma non intervennero con l’esercito.
TUTSI
I
4. La situazione precipitò notevolmente: tanti furono gli
scontri tra i due gruppi, gente massacrata, tra cui
bambini, donne e anziani.
A far fronte a questa grave situazione, nel luglio del 1993, un’azione diplomatica a
cui fecero parte la Francia e gli Usa, portò a un accordo: gli accordi di Arusha, dove
venivano ridotti i poteri del presidente del Ruanda e dando più importanza al
governo transitorio di larga base, che comprendeva molti rappresentanti dell’ RPF.
La pace ottenuta ebbe breve durata, perché il presidente fu ucciso. Le tensioni
continuarono, e continuano ancora oggi, anche se le notizie arrivano nei paesi
Occidentali, molto frammentarie.