Tesina d'esame terza media: Diritti e Libertà by Gabriele De Filippis Maurizio De Filippis
Ho scelto il tema “diritti e libertà” per la mia tesina perché mi ha sempre colpito uno dei momenti più tremendi della storia: il genocidio effettuato nei confronti degli ebrei nei campi di concentramento. Ho cercato di trovare, se mai ci fossero, delle motivazioni per questi orrori, ma nessuna logica sembra spiegarli, se non pensare che, per delle ideologie di potere e superiorità, l’uomo ha pensato di annullare la dignità umana. Ho riflettuto, inoltre, su come nel periodo che stiamo vivendo, dovuto alla pandemia da Coronavirus, il diritto alla libertà sia stato limitato per proteggere tutti noi.
Ho capito da questa esperienza che essere liberi significa rispettare i diritti degli altri in modo che anche i nostri diritti possano essere rispettati.
Gabriele De Filippis
II Rivoluzione industriale: VENTUNESIMO concorrenteprof_dellorto
Questa presentazione è il frutto di un lavoro di uno dei miei alunni, viene pubblicato a mio nome per partecipare a un mini-concorso indetto nella mia classe III a.s. 2013 2014 e viene pubblicato a scopo didattico.
"WALT DISNEY" TESINA TERZA MEDIA LIVIA SCAFATO "IF YOU CAN DREAM IT, YOU CAN...Emanuele Scafato
La presentazione della tesina su Walt Disney di Livia Scafato preparate e discussa per l'esame di terza media all'Istituto Comprensivo Piazza Minucciano di Roma, "mitica" classe TERZA A , Roma 25 giugno 2014.
Powerpoint (PPT) presentation on "Walt Disney" for the final Middle School examination at Comprehensive Institute "Piazza Minucciano" in Rome , "legendary" Class 3 A, Rome 2014, June the 25th, Rome
Tesina d'esame terza media: Diritti e Libertà by Gabriele De Filippis Maurizio De Filippis
Ho scelto il tema “diritti e libertà” per la mia tesina perché mi ha sempre colpito uno dei momenti più tremendi della storia: il genocidio effettuato nei confronti degli ebrei nei campi di concentramento. Ho cercato di trovare, se mai ci fossero, delle motivazioni per questi orrori, ma nessuna logica sembra spiegarli, se non pensare che, per delle ideologie di potere e superiorità, l’uomo ha pensato di annullare la dignità umana. Ho riflettuto, inoltre, su come nel periodo che stiamo vivendo, dovuto alla pandemia da Coronavirus, il diritto alla libertà sia stato limitato per proteggere tutti noi.
Ho capito da questa esperienza che essere liberi significa rispettare i diritti degli altri in modo che anche i nostri diritti possano essere rispettati.
Gabriele De Filippis
II Rivoluzione industriale: VENTUNESIMO concorrenteprof_dellorto
Questa presentazione è il frutto di un lavoro di uno dei miei alunni, viene pubblicato a mio nome per partecipare a un mini-concorso indetto nella mia classe III a.s. 2013 2014 e viene pubblicato a scopo didattico.
"WALT DISNEY" TESINA TERZA MEDIA LIVIA SCAFATO "IF YOU CAN DREAM IT, YOU CAN...Emanuele Scafato
La presentazione della tesina su Walt Disney di Livia Scafato preparate e discussa per l'esame di terza media all'Istituto Comprensivo Piazza Minucciano di Roma, "mitica" classe TERZA A , Roma 25 giugno 2014.
Powerpoint (PPT) presentation on "Walt Disney" for the final Middle School examination at Comprehensive Institute "Piazza Minucciano" in Rome , "legendary" Class 3 A, Rome 2014, June the 25th, Rome
"Tra '800 e '900" è il titolo di una tesina multimediale preparata e discussa da una nostra alunna per l'esame conclusivo del primo ciclo (Scuola secondaria di primo grado).
www.tuttiabordo-dislessia.blogspot.com
II Rivoluzione industriale: PRIMO concorrenteprof_dellorto
Questa presentazione è il frutto di un lavoro di uno dei miei alunni, viene pubblicato a mio nome per partecipare a un mini-concorso indetto nella mia classe III a.s. 2013 2014 e viene pubblicato a scopo didattico.
"Tra '800 e '900" è il titolo di una tesina multimediale preparata e discussa da una nostra alunna per l'esame conclusivo del primo ciclo (Scuola secondaria di primo grado).
www.tuttiabordo-dislessia.blogspot.com
II Rivoluzione industriale: PRIMO concorrenteprof_dellorto
Questa presentazione è il frutto di un lavoro di uno dei miei alunni, viene pubblicato a mio nome per partecipare a un mini-concorso indetto nella mia classe III a.s. 2013 2014 e viene pubblicato a scopo didattico.
London is the capital and largest city of England, located on the River Thames. It has a population of over 7.5 million people and is governed from landmarks like 10 Downing Street, Buckingham Palace, and Westminster Palace. The document provides key facts about London, including its transportation systems like the London Underground, major parks, bridges, museums, districts, and plans for an upcoming school trip in May 2010.
London is the capital city of England and the United Kingdom, with a population of over 14 million people. It was founded by the Romans in 40 AD and named Londinium. Some of London's most famous landmarks include Big Ben, Buckingham Palace, the Tower of London, Westminster Abbey, Hyde Park, and Trafalgar Square. London has a well-developed public transport system including the iconic red double decker buses and the Underground, known locally as the "Tube".
II Rivoluzione industriale: VENTITREESIMO concorrente prof_dellorto
Questa presentazione è il frutto di un lavoro di uno dei miei alunni, viene pubblicato a mio nome per partecipare a un mini-concorso indetto nella mia classe III a.s. 2013 2014 e viene pubblicato a scopo didattico.
II Rivoluzione industriale: NONO concorrenteprof_dellorto
Questa presentazione è il frutto di un lavoro di uno dei miei alunni, viene pubblicato a mio nome per partecipare a un mini-concorso indetto nella mia classe III a.s. 2013 2014 e viene pubblicato a scopo didattico.
II Rivoluzione industriale: TERZO concorrenteprof_dellorto
Questa presentazione è il frutto di un lavoro di uno dei miei alunni, viene pubblicato a mio nome per partecipare a un mini-concorso indetto nella mia classe III a.s. 2013 2014 e viene pubblicato a scopo didattico.
II Rivoluzione industriale: OTTAVO concorrenteprof_dellorto
Questa presentazione è il frutto di un lavoro di uno dei miei alunni, viene pubblicato a mio nome per partecipare a un mini-concorso indetto nella mia classe III a.s. 2013 2014 e viene pubblicato a scopo didattico.
II Rivoluzione industriale: SESTO concorrenteprof_dellorto
Questa presentazione è il frutto di un lavoro di uno dei miei alunni, viene pubblicato a mio nome per partecipare a un mini-concorso indetto nella mia classe III a.s. 2013 2014 e viene pubblicato a scopo didattico.
II rivoluzione industriale, power point, lavoro didattico
II Rivoluzione industriale: VENTIDUESIMO concorrenteprof_dellorto
Questa presentazione è il frutto di un lavoro di uno dei miei alunni, viene pubblicato a mio nome per partecipare a un mini-concorso indetto nella mia classe III a.s. 2013 2014 e viene pubblicato a scopo didattico.
II rivoluzione industriale, lavoro didattico, power point, scuola secondaria primo grado
II Rivoluzione industriale: VENTESIMO concorrente prof_dellorto
Questa presentazione è il frutto di un lavoro di uno dei miei alunni, viene pubblicato a mio nome per partecipare a un mini-concorso indetto nella mia classe III a.s. 2013 2014 e viene pubblicato a scopo didattico.
A short presentation in English and Italian cities in Victorian times, including two model ones (one in Britain and one in Italy), inspired by reading Hard Times by Dickens. The students who worked on it are in their second year of high school (2L1 - ISIS Carcano - Como)
Pronta a sentirti più forte e sicura? Il 20 gennaio, unisciti a noi per l'OPEN DAY del Corso di autodifesa MMD (Mixed Martial Defense). Una giornata di empowerment e forza, gratuita e aperta a tutti!
👊 Il corso fa parte del progetto "Punto Rosa", realizzato da ASD CTKF Quarto Fight , @trolese_kombatmilano e accademia europea Milano .
Il corso di autodifesa MMD è pensato per insegnarti le basi della difesa personale attraverso tecniche appartenenti a differenti discipline.
📆 Sabato 20 gennaio | dalle 14:00 alle 19:00
📍 Villa Scheibler - Sala Torretta - Via Felice Orsini, 21 Milano
📞 I posti sono LIMITATI! Per info e prenotazioni, chiama il numero 3494261606 (Denise - ASD CTKF Quarto Fight) oppure 0229409080 (Accademia Europea).
🛡️ Ricorda: la sicurezza non è un'opzione, è un diritto. Ti aspettiamo!
#accademiaeuropea
#autodifesa #openday #mixedmartialdefense #empowerment #sicurezzadonne #mmd #difesa #safetyfirs #puntorosa #asdctkfquartofight #villascheibler #imparaadifenderti #empowermentfemminile #kickboxingdonne #milanostrong #noisiamoconte #palestramilano
INFORMATION MANIPULATION AND FAKE NEWS_ DISINFORMATION VULNERABILITIES ON SOC...Maurizio De Filippis
INFORMATION MANIPULATION AND FAKE NEWS_ DISINFORMATION VULNERABILITIES ON SOCIAL MEDIA
https://www.linkedin.com/feed/update/urn:li:activity:7148663340771323904/
Il Sanatorio di Vialba in "Vivere insieme la periferia", n.3, XXII, 2023, p.30.Maurizio De Filippis
Vialba e Roserio un tempo erano Comuni autonomi. In seguito sono diventati frazioni del Comune di Musocco aggregato a sua volta a Milano nel 1923. La via Orsini, di cui è rimasta una traccia storica lungo il muro di cinta dell'Ospedale Sacco, univa i due borghi. Qui nel 1927 veniva posta la prima pietra di quello che fu il Sanatorio di Vialba, oggi Ospedale "Luigi Sacco", ultimato nel 1931. La struttura è una pietra miliare nella storia ospedaliera italiana.
#OspedaleLuigiSaccoMilano #GrandeMilano1923 #associazionevecchiamiciquartoggiaro #quartoggiarovivibile
L'Ospedale Sanatorio di Vialba e gli Antichi Borghi MilanesiMaurizio De Filippis
https://lagrandemilano.it/.../vialba-ii-il-sacco-pietra.../
L'Ospedale "Luigi Sacco" di Vialba nacque come sanatorio nel 1931 all’interno dell’ex area comunale di Musocco, quando la tubercolosi era una delle malattie più diffuse, soprattutto tra i borghi degli ex Comuni aggregati a Milano nel 1923. Una situazione dovuta alle meno sane condizioni delle secolari abitazioni contadine, peggiorata dalle conseguenze che Grande Guerra ebbe sulla salute di tanti reduci. Il nosocomio fu una sorta di cittadella della salute indipendente in ogni cosa, trasformata con il passare dei decenni nell’Azienda ospedaliera che è oggi, tra le più complesse e importanti del Paese. #ospedalesaccovialba #lagrandemilano #antichiborghimilanesi
The Consulta Periferie Milano, the co-pilot with Municipio 2 of Milan in the Impactour Project, received the “Ambrogino d’oro” prize.
The Ambrogino d’oro is the highest honor of the City of Milan, reserved each year for citizens and/or associations who have brought prestige to the city, enhancing and protecting it.
https://www.scoprimilano.org/index.php/component/k2/item/69614-ambrogino-d-oro-alla-consulta-periferie-milano
https://www.impactour.eu/news-events/news/ambrogino-doro-2022-goes-consulta-periferie-milano
Diploma Allenatore Sport di combattimento Trolese Quarto FightMaurizio De Filippis
La Kickboxing è uno sport da combattimento di origine giapponese che combina le tecniche di calcio tipiche delle arti marziali orientali ai colpi di pugno propri del pugilato. Negli anni sessanta del XX secolo, le uniche forme di combattimento a contatto pieno erano il Muay thai thailandese, il Sambo russo, la Savate francese, il Taekwondo coreano, il Karate contact ed il Sanda cinese.
Nel 1974 alcuni maestri di arti marziali provarono a sperimentare una nuova formula unendo le tecniche di pugno del pugilato alle tecniche di calcio del karate e nacque così il Full Contact Karate.
Nel 1976 venne fondata la WAKO (World association of all style karate organizations), ma nel 1980, a seguito di contrasti con le federazioni di Karate già esistenti, la WAKO sostituì la parola Karate con Kickboxing. Da questo termine derivano tutte le forme praticate oggi: Semi Contact, Light Contact, Full Contact, Low Kick, Forme Musicali, Thai Kickboxing e Aerobic Kickboxing. #trolesequartofight #aldinisportwellness #WKAFL
"Storia dell'Ospedale Sacco", Corso di Laurea in Infermieristica, Polo Univer...Maurizio De Filippis
The protection of public health at the end of the Second World War and the birth of the National Health Service in the 1970s produced a radical transformation of Italian hospital institutions.
Alongside the diagnostic and therapeutic practice, prevention and rehabilitation have been added in close connection with the needs of the territory.
As a consequence, the physical and psychic "health" of the population has been put at the center of general attention the individual condition of the patient and the relationship with the hospital that hosts it.
#health #healthcare #milano #hospital #nursing #historyofluigisaccohospital #nursingsciencesUniversityofMilan
Inizia oggi 16 novembre 2022 il progetto di memoria storica più ambizioso e corposo a cui i vecchi amici di Quarto Oggiaro e Fondazione Carlo Perini abbiano mai partecipato: il centenario (1923-2023)dell’annessione a Milano degli 11 ex comuni autonomi.
Il nostro gruppo di lavoro rappresenterà in modo ufficiale l’ex Comune di Musocco, di cui erano parte gli ex comuni autonomi di Quarto Oggiaro, Vialba, Roserio, Villapizzone, Garegnano, Boldinasco, Cascina Triulza.
Si inizia oggi 16 novembre 2022 alle ore 18.00 con la presentazione dell’evento presso la sede di Fondazione Perini in Via Aldini 72. La partecipazione è gratuita e aperta ai cittadini. Sarà il primo approccio ad una serie di eventi che ci accompagneranno da Natale ‘22 a tutto il 2023 nei quali potrete scoprire come mai successo prima la storia della pieve.
Il 2023 sarà anche il 150esimo anniversario dei Corpi Santi e il 15 esimo anniversario del nostro gruppo.
Festeggeremo nel corso del 2023 scoprendo insieme tutti gli ex comuni appartenenti all’ex Comune di Musocco attraverso conferenze specifiche e passeggiate storiche guidate.
Conoscerete la storia degli Scheibler e della villa, di villa Caimi, del borgo storico di Via Aldini, l’idrografia di zona, le curiosità, gli aneddoti e le leggende del quartiere, del quartiere moderno e i suoi lotti di costruzione e ci sarà modo di confrontarci con alcune memorie storiche del quartiere. Conoscerete anche ciò che oggi è ” al di là del ponte “ ma che prima del 1923 era un insieme unico sotto il nome di Musocco.
Sapere chi siamo oggi è possibile solo grazie alla conoscenza della nostra unica radice storica.
L'ASD CTKF Quarto Fight del Maestro Stefano Trolese è una associazione sportiva dilettantistica senza fini di lucro, legata al territorio del Municipio 8 di Milano che ha per finalità lo sviluppo e la diffusione delle discipline sportive, ricreative e culturali intese come mezzo di aggregazione e formazione psico-fisica e morale degli associati.
L’ASD tramite affiliazione agli enti di promozione sportiva federali riconosciuti, è regolarmente iscritta all'albo delle Associazioni Sportive Dilettantistiche riconosciute dal CONI.
PROGRAMMA ATTIVITÀ SPORTIVE 2022/2023
Quest'opuscolo contiene il programma delle attività proposte dall'ASD Quarto Fight per la stagione agonistica 2022/2023. Tutte le attività si svolgeranno a Milano presso le palestre di via Federico De Roberto 20, via Felice Orsini 84 e via S. Satta 23.
CORSI DI
Kickboxing
Canne de combat
Boxe, Tai Chi Chuan, Yoga
Difesa personale femminile
Pilates e Zumba
Attività motoria globale
STEFANO TROLESE HA CONSEGUITO IL TITOLO DI
MAESTRO DEGLI SPORT DA COMBATTIMENTO E HA RICOPERTO IL RUOLO DI DIRETTORE TECNICO NAZIONALE (F.E.K.D.A.) DELLA SQUADRA AZZURRA DI KICKBOXING. RICOPRE IL RUOLO DI PRESIDENTE REGIONALE LOMBARDO DELLA WKAFL (WORLD KOMBAT AMATEUR FIGHTERS LEAGUE).
NEL RISPETTO DELLA NORMATIVA ANTI COVID-19 VIGENTE, INSEGNA TALI DISCIPLINE A BAMBINI, RAGAZZI E ADULTI PONENDO AL CENTRO DEL PROPRIO PROGETTO ETICO SPORTIVO E SOCIALE IL RISPETTO DELLE REGOLE ED UN SISTEMA DI VALORI EQUO ED APPASSIONATO.
Info & Contatti
Stefano 388-8782300
Denise 349-4261606
Maurizio 335-5917489
PSA.MILANO@LIBERO.IT
Domenica 10 Luglio 2022 alle ore 14.30, presso la sala Torretta di Villa Scheibler (via F. Orsini 21, Milano), si terrà la Convention nazionale di Arti marziali e Sport da combattimento della Federazione internazionale WKAFL (World Kombat Amateur Fighters League). Nel corso dell'incontro, organizzato dal Maestro Stefano Trolese, dall'istruttore Denise Tognoli e da Alessandro Piavani, presidente nazionale WKAFL, verrà illustrato ai maestri partecipanti il programma tecnico degli eventi previsti dalla Federazione per la stagione 2022/2023. #SaveTheDate #WKAFL #TroleseQuartoFight #Villaperta #VillaScheibler #municipio8milano #quartoweb #asi 🥊
Diffondere la conoscenza della "geografia delle periferie" (articolata in 166 toponimi diversi), ciascuno con proprie peculiarità - consolidando il legame con i rispettivi beni artistici, architettonici, paesaggistici e museali - è un obiettivo che confidiamo possa trovare un significativo sviluppo anche in connessione con il Centenario degli Antichi Comuni Milanesi 1923-2023. #consultaperiferiemilano #allorablu
Diffondere la conoscenza della "geografia delle periferie" (articolata in 166 toponimi diversi), ciascuno con proprie peculiarità - consolidando il legame con i rispettivi beni artistici, architettonici, paesaggistici e museali - è un obiettivo che confidiamo possa trovare un significativo sviluppo anche in connessione con il Centenario degli Antichi Comuni Milanesi 1923-2023. Ringraziandovi per la rinnovata disponibilità, alleghiamo il Calendario delle Giornate PeriferiArtMi dei prossimi Venerdì 8-Domenica 10 aprile. Oltre 20 "sopralluoghi accompagnati" che consentono di offrire a concittadini e non solo la possibilità di conoscere la geografia della nostra città, che rimane sostanzialmente sconosciuta, anche perché non insegnata. Con il risultato che, poi, è abbastanza difficile che ci si prenda cura di ciò che non si conosce. #consultaperiferiemilano #allorablu
Nei ritagli di un tempo sospeso, Milano Meravigliosa edizioni, 2022.Maurizio De Filippis
Nei ritagli di un tempo sospeso (Milano Meravigliosa, 2022) di Ermanno Accardi. Prefazione di Rino Morales, postfazione di Maurizio De Filippis, foto di copertina di Andrea Cherchi, progetto grafico di Gianna Avenia. Pagine 180, prezzo Euro 16,00. Distribuito e promosso da Distribook. #milanomeravigliosa #neiritaglidiuntemposospeso #distribook
Nell'ambito degli sport di combattimento, occorre sottolineare come l’Accademia presieduta dal Maestro Stefano Trolese abbia sempre messo al centro del proprio progetto etico sportivo il rispetto delle regole e l’educazione dei giovani atleti aiutandoli, attraverso il gioco e l’apprendimento, a sperimentare in piena autonomia e libertà un sistema di valori condivisi ed una pratica sportiva equa ed appassionata, al di là dell’obbligo del risultato e della vittoria ad ogni costo.
Le arti marziali, infatti, possono rivelarsi utili sia ai bambini più
piccoli perché infondono fiducia nelle proprie capacità, sia a
quelli più vivaci, perché insegnano a controllare l’aggressività
Inoltre, attraverso l’apprendimento di certe posture, il bambino
acquisisce gradualmente la conoscenza, la consapevolezza e il
controllo del proprio corpo
Tra le discipline insegnate presso la palestra milanese di via De
Roberto, due in particolare meritano una menzione la
Kickboxing uno sport da combattimento di origine giapponese
che combina le tecniche di calcio tipiche delle arti
marziali orientali ai colpi di pugno propri del pugilato e la Savate
o boxe française traditionelle uno sport da combattimento nato
in Francia nella prima metà del XIX secolo che vede in Italo
Manusardi il più importante interprete italiano.
"Storia dell'Ospedale Sacco", Corso di Laurea in Infermieristica, Polo Univer...Maurizio De Filippis
The protection of public health at the end of the Second World War and the birth of the National Health Service in the 1970s produced a radical transformation of Italian hospital institutions.
Alongside the diagnostic and therapeutic practice, prevention and rehabilitation have been added in close connection with the needs of the territory.
As a consequence, the physical and psychic "health" of the population has been put at the center of general attention the individual condition of the patient and the relationship with the hospital that hosts it. #health #healthcare #milano #hospital #nursing #historyofluigisaccohospital #nursingsciencesUniversityofMilan
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90 years of history: the "Luigi Sacco" Hospital in Milan. L'Ospedale "Luigi ...Maurizio De Filippis
90 years of history: the "Luigi Sacco" Hospital in Milan
L'ospedale "Luigi Sacco" nella storia: 90 anni dalla sua fondazione - il Borgo scomparso di Roserio- Vialba- Musocco con Massimo Pozzi
— presso Villa Scheibler
È prevista per la fine di settembre, l'uscita nelle versioni ebook e cartacea (distribuite e promosse da Distribook) della nuova antologia di racconti brevi dedicati alla Milano di quarant'anni fa da un gruppo di amici autori di cui faccio parte (Rino Morales, Maurizio De Filippis, Domenico Megali e Alberto Fumagalli) e della quale sono anche orgogliosamente editore, con il marchio Milano Meravigliosa. Alla realizzazione del testo hanno partecipato, inoltre, Luca Levati (prefazione), Marco Dell'acqua (postfazione), Enrico Della Torre (illustrazioni), Marina Mari (immagine di copertina) e Fabio Ventura (consulenza grafica). L'opera può essere considerata generazionale, soprattutto per chi ha frequentato le vecchie latterie milanesi, luoghi di ritrovo per tutti quelli che sono cresciuti negli stessi quartieri e che pur divisi da scelte personali e lavorative diverse hanno ancora il piacere di bere un caffè o un aperitivo insieme, scherzando e raccontandosi storie vere, verosimili e letteralmente inventate. Non sappiamo se quella Milano fosse migliore o peggiore di quella che l'ha preceduta e che l'ha seguita. Ma era la Milano della nostra gioventù. E per noi tanto basta...❤
#milanomeravigliosa #iraccontidellalatteria #distribook #allorablu #storiemilanesi #milanodabere #anniottanta #igersmilano
I racconti della Latteria. Storie meneghine degli anni '80
Il percorso d'esame di terza media 2013-2014 De Filippis Lorenzo
1. De Filippis Lorenzo
III F
SCUOLA MEDIA LEONARDO DA VINCI
VIA FRATELLANZA – BOLLATE (MI)
Tesina d’esame: L’Ottocento
2. Geografia:
gli Stati Uniti
d’America
Motoria:
lo Sport al maschile
e al femminile
Inglese:
Charles Dickens
(1812-1870)
Tecnologia:
il carbone e la
macchina
a
vapore
Musica:
Giuseppe Verdi
(1813-1901)
“Aida”
Spagnolo:
El trabajo infantil
Cittadinanza:
i diritti umani
Arte:
il realismo
Letteratura:
Giovanni Verga
(1840-1922)
“La roba”
Scienze:
la genetica e
Gregor Mendel
(1822-1884)
Storia:
la rivoluzione
industriale
3. STORIA:
LA SECONDA RIVOLUZIONE
INDUSTRIALE
LA SOCIETÁ INDUSTRIALE
Nell’arco di tempo compreso tra il 1780 e il 1830, i tecnici inglesi inventarono nuove
macchine per filare (settore tessile) e la macchina a vapore (settore metallurgico).
La forza del vapore faceva muovere i treni e le macchine nelle officine. In Inghilterra
iniziò così la rivoluzione industriale che significa “cambiamento”.
La rivoluzione industriale causò importanti cambiamenti :
- nacquero le fabbriche. Nelle fabbriche, tante macchine riunite nello stesso luogo
producevano molti più oggetti che in passato. La produzione di oggetti aumentò
e diminuì il loro costo;
- la borghesia divenne sempre più importante perché controllava le industrie, i
commerci e le banche collegate alle industrie.
4. - gli operai, cioè le persone che lavoravano nelle fabbriche,
formarono una nuova classe sociale: la classe operaia;
- gli operai lavoravano 12/14 ore al giorno e le condizioni erano
molto dure. Anche i bambini lavoravano nelle fabbriche. Gli
stipendi erano molto bassi e gli operai erano molto poveri.
Perciò nacquero i sindacati, associazioni che aiutavano e
proteggevano gli operai;
- molte persone andavano a vivere in città per lavorare nelle
fabbriche (inurbamento). Alcune città, come Londra, Parigi,
Berlino e Vienna aumentarono le proprie dimensioni.
5. LA II RIVOLUZIONE
INDUSTRIALE
A partire dalla seconda metà dell'Ottocento, l'industrializzazione si estese in quasi tutta Europa e in
Giappone.
Ci furono nuove scoperte:
- l'energia elettrica;
- il motore a scoppio;
In questo periodo ci fu l'industrializzazione anche nel nord Italia.
Ci furono cambiamenti nella società per quanto riguarda la classe operaia. Il lavoro degli operai era
durissimo. Perciò il movimento operaio, insieme ai sindacati, voleva:
- salari più alti per gli operai;
- maggior sicurezza nelle fabbriche;
- orari di lavoro meno pesanti.
Nel 1864, le organizzazioni operaie si riunirono in una assemblea, chiamata prima internazionale.
Anche il socialismo voleva difendere gli operai dallo sfruttamento. Secondo i socialisti:
- i mezzi di produzione dovevano essere di tutti e non solo dei borghesi;
- si dovevano dividere le ricchezze in modo più giusto.
I socialisti fondarono partiti politici in molti paesi. Il Partito socialista italiano nacque nel 1892. Per
molto tempo, i governi dei vari Paesi furono contrari ai socialisti e ai movimenti operai.
6.
Nel 1848 i filosofi tedeschi Karl Marx e Friedrich
Engels (1820-1895) pubblicarono il “Manifesto del
partito comunista”.
Secondo Karl Marx:
- i mezzi di produzione dovevano essere di tutti;
- non doveva esistere la proprietà privata;
- tutti i cittadini erano uguali e non dovevano
esistere le classi sociali;
- per ottenere questo gli operai dovevano fare una
rivoluzione contro i borghesi.
Nel 1891 papa Leone XIII pubblicò un'enciclica
sociale, chiamata Rerum Novarum.
In essa si diceva che i borghesi e gli operai
dovevano collaborare in accordo e armonia.
Karl Marx,
(1818-1883)
Leone XIII,
(1810-1903)
7. TECNOLOGIA: IL CARBONE E LA MACCHINA A VAPORE
Fu grazie al carbone che venne messa a punto l'invenzione della macchina a vapore
da parte dell’ingegnere scozzese James Watt (1736-1819):
- con il carbone, infatti, si alimentava il fuoco che trasformava l’acqua in vapore.
La forza motrice del vapore era utilizzata in molti campi: nell’industria siderurgica,
in agricoltura, nell’industria tessile e per i trasporti.
All’inizio del XIX secolo il carbone (combustibile fossile) veniva utilizzato anche
per l’illuminazione pubblica mediante il cosiddetto “gas di città” ricavato dal
carbone attraverso un processo di gassificazione. Tale applicazione era frequente
soprattutto nelle grandi aree urbane come Londra, Parigi e New York.
Nel 1882, grazie a Thomas Edison (1847-1931), fu messo a punto un impianto di
produzione elettrica alimentato a carbone che entrò in funzione a New York e che
forniva elettricità per illuminare le abitazioni.
Nel corso del ‘900, l’utilizzo del carbone si è concentrato sempre più nell’ambito
industriale, soprattutto nel campo siderurgico e del cemento, mentre è diminuito il
suo utilizzo per il riscaldamento domestico ed è scomparso praticamente del tutto il
suo impiego nei trasporti.
8. • Durante la seconda metà del XVIII secolo si
verificò un fatto di grandissima
importanza, l’invenzione della macchina a
vapore ad opera dell’inglese James Watt.
• Per comprendere il valore di questa
invenzione e delle sue successive
applicazioni, bisogna ricordare che fino ad
allora le uniche forze che l’uomo aveva
avuto a disposizione erano state quelle
fornite da alcuni animali, come ad esempio
il cavallo o il bue; anche l’acqua, però,
svolgeva un ruolo fondamentale ed era
capace di muovere le ruote a pale dei
mulini.
• Il lavoro si basava quindi sulla forza
muscolare dell’uomo o al massimo di altre
componenti.
• I prodotti, in particolare quelli tessili,
venivano a costare moltissimo, proprio
perché per produrli occorreva molto
tempo: i telai erano, infatti, manovrati a
mano.
James Watt,
1736-1819
LA MACCHINA A VAPORE
9. • La macchina a vapore, fu il motore della
rivoluzione industriale.
• Grazie alla scoperta fatta dall’ingegnere
Watt, nel corso del XVIII secolo grandi
macchine a vapore vennero installate nei
pressi delle miniere per pompare l’acqua
dai pozzi.
• Il vapore esercitava pressione su un
pistone che creava nel cilindro un vuoto
d‘aria capace di risucchiare l’acqua al suo
interno.
• Come si può vedere dall’immagine
(Coalbroookdale, 1790), i primi impianti
erano molto grandi. Nonostante le
dimensioni però erano poco efficienti:
riuscivano a sollevare non più di 10 mila
litri d’acqua l’ora, più o meno come una
pompa portatile odierna.
10. INGLESE:
CHARLES DICKENS
• Charles Dickens, is a famous English writer. On
7 February 1812, he was born in Portsmouth. It
was the home of the Royal Navy. His father,
John, worked as a clerk for the Navy. His
mother’s name was Elibeth Barrow. She wanted
to be a teacher. The Dickens family never had
much money. Charles had seven brothers and
sisters.
• In 1816 the family moved to Chatham, in Kent.
Charles was happy there. He explored the
countryside. He loved the old castle at
Rochester.
• In 1822 the family moved to London but now
times were hard. Mr Dickens was sent to prison
for six months for not paying his bills.
Charles Dickens
(1812 – 1870)
11. • Charles (aged 12) had to work in a dirty old factory, beside the River Thames. He
could hear rats squeaking and running. His job was to put labels on pots of
“blacking”, used to clean fireplaces. Dickens never forgot this unhappy time. At 15,
Charles got a job in a lawyer's office but he hated it. Then he got a job writing about
Parliament and he travelled around England writing stories for newspapers.
• In 1833, he sold his first story and in 1836 he married Catherine Hogarth (they split
up in 1858).
• Suddenly he became famous. His stories called “The Pickwick Papers” (1836) were a
success.
• People all over the world enjoy his stories. Books by Dickens can be funny and sad.
• One of theme is Oliver Twist (1837), the story of a poor boy in Victorian times.
• Dickens lived trough the Industrial Revolution: he wrote about how life was changing
for poor people.
12. LIFE FOR POOR CHILDREN
• Life for poor children in Victorian times was very
hard. Small children worked in coal mines and
factories.
Little boys were made to climb inside chimneys and
clean theme. “Oliwer Twist” almost becomes a
“chimney boy”.
LIFE IN LONDON
• London was a big, crowded city. Many people lived
in slums and homeless children slept on the streets.
Many people died from diseases.
TWO FAMOUS BOOKS
• In 1843 Dickens wrote “A Chrismas Carol”, one of
his most famous stories. Of his many books, Dickens
liked “David Copperfield” best. In his books, he tried
to show what was wrong in english society. In
“Nicholas Nickleby”(1838), he wrote about a terrible
school (Dotheboys Hall) where the children were
cruelty treated.
• He died in 1870 and he was buried in Westminster
Abbey. Charles Dickens was the most famous novelist
in Britain.
13. SPAGNOLO:
EL TRABAJO INFANTIL
• A lo largo del desarollo de la sociedad en el
siglo XX, el trabajo infantil se ha percibido
fuertemente en el mundo. En el siglo XVI se
comenzó a integrar a los niños en la faenas
minera porque ellos podían acceder a lugares
dificiles para el cuerpo de un adulto.
• El siglo XVII con la Revolución Industrial y
con la aparición del sistema fabril, que el
empleo de mano de obra infantil se consideró
como un un problema porque en todo tipo
de culturas, los niños ha ayudado a sus
padres en el trabajo (muchos niños morían
mientras realizaban ciertos trabajos
peligrosos.
• Hacia finales del siglo XIX y comienzos del
XX, con la aparición del derecho protectorio,
empezó a reconocerse al trabajo infantil
como una problemática a tener en cuenta.
14. A partir de 1919 con la creación de la Organización
Internacional del Trabajo se comenzó a estudiar esta
problematica adoptando un convenio que prohibe el
trabajo de menores de 14 años en el sector industrial.
Durante el siglo XX, se fue tomando mayor conciencia
de los niños. En 1989, la Asamblea General de las
Naciones Unidas aprueba el texto de la convención
sobra los derechos de los niños.
A partir de este momento, se toma conciencia de que
el trabajo infantil rompe con el concepto de la infancia
que es el periodo que permite un desarollo educativo
personal y una integración positiva a la sociedad.
15. LETTERATURA: GIOVANNI VERGA
• Giovanni Verga nacque a Catania nel
1840 da una famiglia di proprietari
terrieri. Dopo aver terminato gli studi
superiori, si iscrisse alla Facoltà di
Legge ma non si laureò perché decise
di diventare scrittore.
• Partecipò con passione alle vicende
storico-politiche italiane e, nel 1865, si
trasferì a Firenze (in quel tempo
capitale del Regno d'Italia) dove
conobbe numerosi letterati, tra i quali
Luigi Capuana (1839-1915), il maggior
esponente del Verismo.
Giovanni Verga,
(1840 – 1922)
16. Nel 1872, Verga si trasferì a Milano che, a quel tempo, era una città ricca di
attività artistiche e letterarie. Nella città lombarda aderì al Verismo e
scrisse le sue opere più importanti.
• Il Verismo è una corrente letteraria nata fra il 1875 e il
1895 sotto l' influenza del Positivismo che affermava una
assoluta fiducia nella scienza, e negli strumenti infallibili
della ricerca scientifica.
•Il Verismo si ispira al Naturalismo (corrente letteraria che
nasce in Francia alla fine dell'Ottocento come diretta
applicazione del pensiero positivista).
• Il Naturalismo si proponeva di descrivere la realtà
psicologica e sociale con gli stessi metodi usati nelle
scienze naturali (per gli scrittori naturalisti la letteratura
deve fotografare oggettivamente la realtà umana,
rappresentandone le classi sociali, comprese quelle più
umili).
Il Verismo
17. L'attività letteraria di Verga fu ricca e diversificata. Iniziò con
romanzi ambientati nel mondo aristocratico (“Storia di una
capinera”, 1871).
Dopo la sua adesione al Verismo scrisse diverse opere “Novelle
Rusticane” (1883); “I Malavoglia” (1881) e Mastro Don Gesualdo
(1889). Questi ultimi due romanzi facevano parte del ciclo I
Vinti, mai portato a termine.
Dei suoi testi per il teatro quello che ebbe
maggior successo è “Cavalleria rusticana”
(1884), storia di un “delitto d’onore”.
Nel 1893 compie a ritroso il viaggio della sua
giovinezza e si trasferisce definitivamente a
Catania.
Tornato in Sicilia, continua a scrivere ma col
passare degli anni finisce per rinunciare alla
letteratura. Nel 1922 muore a Catania.
18. Le opere
• Verga nelle sue opere rappresenta la realtà sociale della Sicilia con
occhio scientifico, secondo i principi del Verismo. Lo stile con il
quale egli racconta le vicende dei protagonisti delle sue novelle e
romanzi è uno stile obiettivo e impersonale senza commenti
personali.
• I personaggi di cui Verga parla sono persone umili e oppresse: i
“vinti” che lottano inutilmente contro un destino che li sovrasta. La
vita è una lotta nella quale si è destinati alla sconfitta nonostante
l'impegno e la forza di volontà che vi si mette.
19. “La roba”
• Questa novella fa parte della raccolta
“Novelle Rusticane”, pubblicata nel 1883. Il
protagonista è Mazzarò, profondamente
unito alla sua “roba”. Mazzarò, da umile
bracciante sfruttato, diventa padrone di
terre immense ottenute grazie ad una vita
di privazioni e di duro lavoro.
• La “roba” accumulata con sacrificio però
non gli procura gioia e finisce col diventare
un'ossessione. Rimasto solo e privo di
affetti familiari ha un'esplosione di follia
quando si avvicina l'ora della sua morte.
Egli si sente tradito e “vinto” dalla sua
stessa “roba” che gli sopravvivrà.
• La novella si conclude con questa nota di
“pessimismo”: Mazzarò risulta essere
vittima di un destino contro il quale è
inutile lottare.
20. ARTE:
IL REALISMO
• Verso la metà dell'Ottocento, la Rivoluzione industriale ha prodotto
trasformazioni radicali e la consapevolezza dei problemi sociali che ne sono
derivati conosce ormai una certa diffusione.
E' in questo periodo che nasce una nuova corrente artistica: il “Realismo”. Al
centro dell'attenzione degli artisti c'è la “realtà così com'è”.
Questo comporta un cambiamento dei soggetti che vengono raffigurati: non
più temi eroici, ma la realtà nei suoi aspetti più banali (scene di vita di tutti
giorni). Fra i protagonisti della pittura realista vanno ricordati Jean François
Millet (1814-1875), Honoré Daumier (1808-1879) e Gustave Courbet (1819-
1877).
Il realismo ebbe largo seguito in tutti i paesi europei a partire dal 1860; in
Italia vanno ricordati, tra gli artisti della prima generazione realista, Giovanni
Fattori (1825-1908).
J. F. Millet, Le spigolatrici, 1857 G. Courbet, Gli spaccapietre,
1849.
21. MUSICA: GIUSEPPE VERDI
• Giuseppe Verdi nacque a Roncole, frazione
di Busseto (Parma), il 10 ottobre 1813 da
Carlo, oste, e Luigia Uttini, filatrice.
• Pur essendo di umili condizioni sociali,
riuscì a seguire la propria vocazione di
compositore grazie alla buona volontà e al
desiderio di apprendere.
• L'organista della chiesa di Roncole, Pietro
Baistrocchi, lo indirizzò verso lo studio della
musica. Più tardi, Antonio Barezzi, direttore
della locale società filarmonica, lo aiutò a
proseguire negli studi intrapresi.
• Le sue prime rappresentazioni teatrali non
incontrarono grandi consensi sino a che, nel
1842, ottenne -grazie al “Nabucco”- un
enorme successo alla Scala di Milano.
22. Il celebre coro Va' Pensiero degli schiavi ebrei
oppressi dal re Nabucodonosor (Nabucco) fece di
Verdi il simbolo del Risorgimento italiano contro
gli Austriaci. In seguito, Verdi divenne il maggior
rappresentante italiano dell'opera.
Il suo teatro venne definito “popolare” perché ben
accolto dal popolo che condivideva, con gli
intellettuali e la borghesia, gli ideali e i sentimenti
patriottici che le sue composizioni musicali
(“Rigoletto”, “La Traviata”, “Il Trovatore”,
“Aida”) esprimevano.
Morì nel 1901, circondato dalla stima e dalla
riconoscenza di tutti gli italiani.
Giuseppe Verdi,
(1813-1901)
23. AIDA
• Aida (1870) è un'opera in quattro atti
commissionata a Verdi dal vicerè d'Egitto, in
occasione dell'apertura del Canale di Suez
(1869).
• Radamès, condottiero dell'antico Egitto in
guerra contro gli Etiopi ama Aida la figlia del
sovrano rivale schiava presso la corte egizia.
• Dopo aver sconfitto gli Etiopi e aver fatto
prigioniero Amonasro, il padre di Aida,
Radamès torna in patria e il faraone gli offre
in sposa la figlia Amneris.
• Radamès rifiuta di sposare la figlia del
faraone, viene accusato di tradimento e
condannato dal faraone a essere sepolto vivo.
• Aida, per amore, si introduce nella tomba di
Radamès per morire insieme al suo amato.
“Aida”, arena di
Verona
24. GEOGRAFIA:
GLI STATI UNITI D’AMERICA
Gli Stati Uniti confinano con il Canada a nord e con il Messico a sud, si
affacciano sull'oceano Atlantico a est, sul Golfo del Messico a sud e
sull'Oceano Pacifico a ovest.
Nelle zone più popolose e suggestive degli Stati Uniti sono stati
costruiti decine di parchi nazionali. I più importanti sono: il Wrangell-
St. Elias National Park and Preserve e il parco nazionale di
Yellowstone.
La popolazione è composta per il 75% da bianchi, 12% da neri afro-
americani e per meno dell'1% da amerindi, il resto della popolazione si
dichiara di origini miste.
Gli Stati Uniti sono una federazione di cinquanta stati. Ogni stato
elegge il proprio governatore, ma il governo è retto da un presidente
eletto ogni quattro anni. L'attuale presidente è Barack Obama, in carica
dal 2008.
26.
Dietro i primati economici e militari degli
USA, ci sono avanzatissimi centri di ricerca
come il Massachusetts Institute of Technology
(MIT) e altre famose università (Harvard,
Johns Hopkins, Yale).
La schiavitù è stata abolita negli Stati Uniti nel
1863. Ora le leggi assicurano la completa
parità, ma di fatto le condizioni di vita della
popolazione di colore sono molto inferiori
rispetto a quelle dei bianchi.
L'agricoltura è molto sviluppata grazie alle
moderne tecnologie. Nelle pianure centro-
orientalI si estendono colture specializzate: la
corn belt, la wheat belt e la cotton belt.
I settori industriali più importanti sono:
automobilistico, petrolchimico, informatico,
aerospaziale. Gli USA, inoltre, possiedono una
grande potenza militare.
La statua della libertà a New York
La bandiera degli Stati Uniti
27. SCIENZE:
LA GENETICA
• La genetica è la branca della biologia, che studia
i geni, l'ereditarietà e la variabilità genetica.
• Il frate ceco Gregor Mendel (1822-1884) è
considerato il fondatore della genetica.
• Egli scelse per i suoi esperimenti le piante di
pisello odoroso costituito da varietà facilmente
distinguibili tra loro (fiori rossi o bianchi, con
seme liscio o rugoso) ed effettuò su di essi
l'impollinazione incrociata tra fiori di due piante
diverse.
• Mendel scelse di osservare solo pochi caratteri
facili da controllare (ad es. il carattere colore del
fiore) e, dopo aver selezionato una linea pura di
piante contenenti solo il carattere “fiore rosso”,
fece la stessa cosa con le piante dal “fiore
bianco”.
Gregor Mendel
(1822-1884)
28. Le Leggi di Mendel
• Dopo aver fecondato una pianta a fiori rossi
con il polline di una pianta a fiori bianchi,
Mendel si accorse che dai semi si
sviluppavano solo piante a fiori rossi
(carattere dominante), mentre il carattere a
fiori bianchi scompariva (recessivo):
• L'incrocio tra una pianta (appartenente alla
linea pura) con carattere dominante e una
pianta con carattere recessivo produce
discendenti che manifestano solo un carattere
dominante (prima legge della dominanza).
• Mendel continuò i suoi esperimenti
utilizzando gli ibridi (non appartenenti ad
una linea pura) a fiori rossi e formulò la
seconda legge:
• Dall'incrocio di due ibridi nascono sia
individui con carattere dominante (75%) sia
quelli on il carattere recessivo (25%)
• Dopo aver effettuato altri
esperimenti (metodi statistici)
Mendel giunse alla
conclusione che, incrociando
individui che differiscono per
più caratteri, ognuno di
questi si trasmette alla
discendenza seguendo la
prima e la seconda legge
indipendentemente dagli altri
caratteri (terza legge di
Mendel).
• Le leggi di Mendel si
spiegano ammettendo che
ogni carattere è trasmesso da
un fattore ereditario (gene)
presente in due forme
alternative o alleli
(dominanti o recessivi).
Un individuo della linea
pura che possiede i due
alleli uguali è omozigote: un
ibrido ha due alleli diversi
ed è eterozigote.
29. • Genotipo: complesso dei caratteri
ereditari di un individuo indicati
mediante i simboli dei geni, cioè delle
coppie di alleli che lo determinano.
• Ad esempio, RR indica il genotipo di un
individuo omozigote per i due alleli
uguali dominanti R. Invece, rr indica il
genotipo di un individuo omozigote per
i due alleli uguali recessivi r e la scrittura
Rr indica il genotipo di un individuo
eterozigote.
• Fenotipo: indica il modo in cui un certo
genotipo si manifesta esternamente, cioè
l'insieme dei caratteri visibili di un
genotipo. Il fenotipo dipende da
genotipo.
• L'informazione genetica è contenuta
all'interno della struttura del DNA.
I "caratteri" mendeliani dell'individuo
corrispondono a sequenze di DNA (o
RNA), chiamate geni.
30. BIOTECNOLOGIA E INGEGNERIA GENETICA
La biotecnologia è una tecnica (DNA ricombinante) che sfrutta l'attività
dei microrganismi (batteri, lieviti, muffe, alghe) al fine di produrre
sostanze utili all'uomo.
• I microrganismi vengono impiegati nella panificazione (lievitazione),
nella produzione delle bevande alcoliche (vino e birra), dell'aceto, dei
formaggi. Essi trovano impiego anche nella produzione di farmaci
(antibiotici).
• L'ingegneria genetica è una tecnica che interviene direttamente sui geni
dei microrganismi modificandone il patrimonio genetico (inserendo, ad
esempio, geni appartenenti ad una specie diversa).
• In tal modo vengono ottenuti gli organismi transgenici o geneticamente
modificati (OGM).
• Una volta introdotto, il gene ottenuto in laboratorio indurrà il
microrganismo a produrre la proteina desiderata (ad esempio, inserendo
il gene dell'insulina -utile per il diabete- il batterio produrrà insulina).
31. MOTORIA: LO SPORT AL FEMMINILE
NELLA SOCIETA'
Nella società odierna esiste ancora una grande disparità
tra lo sport maschile e quello femminile.
Ciò è dovuto all'enorme dislivello, che esisteva fino agli
anni '60 del XX secolo, nella condizione uomo-donna. In
quel periodo le donne ottenevano il diritto di voto,
cominciavano ad entrare in modo significativo nel
mondo del lavoro mentre si gettavano le basi per una
vera uguaglianza di diritti tra uomo e donna.
Ma la disparità che si è livellata sul piano sociale è
rimasta inalterata, o quasi, sul piano sportivo.
La storia dello sport è stata a lungo caratterizzata da
una netta predominanza maschile e il campo delle
attività sportive è, ancora oggi, segnato da profonde
differenze: gli uomini partecipano più delle donne alla
pratica sportiva e, al contempo, gli sport maschili sono
più rilevanti sia economicamente sia culturalmente.
32. Lo sport è infatti nato per mettere in evidenza qualità propriamente
maschili. In particolare, gli uomini, grazie a una maggiore quantità di
testosterone e di massa muscolare, tendono a essere favoriti nelle
attività che richiedono forza esplosiva, mentre le donne, grazie al tipo
di metabolismo e alla maggiore quantità di grasso, sono più agevolate
nelle attività di resistenza estrema, come è dimostrato dai risultati
nella corsa su lunga o lunghissima distanza.
La donna nello sport è stata vista per molto tempo come un “cosa
strana”, perché andava a contrapporsi all'immagine della donna
dedita alla famiglia.
33. I progressi e le restrizioni che caratterizzano la partecipazione delle donne alle Olimpiadi danno una
indicazione chiara di come l'accesso delle donne allo sport sia ancora discriminato. Discipline che
richiedono prove di forza sono state inserite nel programma olimpico solo molto recentemente (per es.
i 10.000 m piani nel 1988) e l'unico sport di contatto previsto per le donne rimane il judo, inserito nel
1992.
Nonostante l'ascesa dello sport femminile, in termini sia di diffusione della pratica sportiva amatoriale
sia di risultati a livello agonistico, esistono ancora numerose barriere che limitano la partecipazione
delle donne a tutte le attività sportive, riducendone di conseguenza le possibilità di successo.
A questo proposito si può osservare come le attività sportive e di educazione fisica sono tuttora
fortemente differenziate per genere nei programmi scolastici della maggioranza dei paesi occidentali.
34. I dati statistici indicano, a partire dal secondo
dopoguerra, una crescita sostenuta della quota
femminile sul totale degli atleti: da circa l'8% nel 1948
a oltre il 20% nel 1976 sino al 36% nel 1996.
In generale quindi, anche se lo sport professionale
rimane in larga misura una riserva maschile,
nell'ambito degli eventi sportivi internazionali la
partecipazione delle donne è sempre più evidente e
significativa.
Anche in Italia del resto, fra gli anni Sessanta e gli
anni Ottanta del XX secolo, la pratica sportiva
femminile è andata crescendo in maniera significativa
soprattutto fra le giovani: la partecipazione femminile
ai Giochi della Gioventù, per es., è stata di 179.000
ragazze nel 1969, di 288.777 nel 1975 e di 1.170.000 nel
1980.
35. CITTADINANZA:
I DIRITTI UMANI
• I diritti umani (o diritti
dell'uomo) sono una branca del
diritto e una concezione
filosofico-politica.
• Tra i diritti fondamentali
dell'essere umano si possono
ricordare, tra gli altri, il diritto
alla libertà individuale, il diritto
alla vita, il diritto
all'autodeterminazione, il diritto
a un giusto processo, il diritto ad
un'esistenza dignitosa, il diritto
alla libertà religiosa con il
conseguente diritto a cambiare la
propria religione, oltre che il
diritto alla protezione dei propri
dati personali (privacy).
36. • La più grande affermazione dei diritti umani si ebbe dopo la fine della
seconda guerra mondiale con la costituzione dell'Organizzazione delle
Nazioni Unite (ONU) e con la redazione della Dichiarazione universale dei
diritti dell'uomo, siglata a Parigi il 10 dicembre 1948.
• Con questa Carta si stabiliva, per la prima volta nella storia moderna,
l'universalità di questi diritti, non più limitati unicamente ai paesi occidentali,
ma rivolti ai popoli del mondo intero, e basati su un concetto di dignità
umana intrinseca, inalienabile, ed universale.
• La Dichiarazione riconosce, tra le altre cose, il diritto alla vita, alla libertà e
alla sicurezza personale; al riconoscimento come persona e all'uguaglianza di
fronte alla legge; a garanzie specifiche nel processo penale; alla libertà di
movimento e di emigrazione; all'asilo; alla nazionalità; alla proprietà; alla
libertà di pensiero, di coscienza e di religione; alla libertà di associazione, di
opinione e di espressione; alla sicurezza sociale; a lavorare in condizioni
giuste e favorevoli e alla libertà sindacale; a un livello adeguato di vita e di
educazione.