Conformità legale e fiscale delle applicazioni informatiche. Dinamiche web 2....DOCFLOW
Intervento a cura di DocFlow Italia e Studio Pirola Pennuto Zei durante il Forum Retali & GDO. Per gli attori Retail e GDO, l’attuale quadro normativo favorisce processi amministrativi più efficienti perché paperless, per molti Fornitori, tuttavia, questo introduce una relazione più rigida che comporta svantaggi competitivi pericolosi per la tenuta del comparto. Le piattaforme software 2.0 risolvono il conflitto alla base perché non introducono obblighi ma favoriscono la cooperazione interessata.
Report sul libro di Rudy Bandiera, Rischi e opportunità del Web 3.0 e delle tecnologie che lo compongono, Dario Flaccovio Editore, Palermo, 2014
Il libro scritto da Rudy Bandiera, con il contributo di numerosi esperti di settore, ci invita a riflettere sulle strategie delle aziende oggi leader di settore e a gettare uno sguardo sulle tecnologie che saranno forse centrali nell’internet e nel web di domani (il Web 3.0).
All’orizzonte si profila una vera e propria rivoluzione copernicana: principalmente non sarà più l’utente a cercare le informazioni in modo autonomo, ma saranno le informazioni a proporsi attivamente all’utente in base al contesto e all’esperienza che avranno maturato nei suoi confronti, mirando a influenzarne i processi decisionali e a sostituirsi nell’esecuzione di determinati compiti.
my personal ICT Trends Analysys for upcoming 2015. 10 points that needs to be in our target for 2015. La mia personale analisi sul futuro e sulle tendenze ICT 2015
DIAGRAM PROCESS INNOVATION fornisce Consulenza, Project Management e Servizi per la dematerializzazione e gestione dei processi documentali.
Il DLO - Document Lifecycle Outsourcing - è un modello di offerta innovativo che si basa su un processo di analisi, revisione e automazione dei processi documentali e presenta tutta una serie di vantaggi rispetto agli schemi tradizionali, minimizzando gli investimenti e ottimizzando i tempi e i costi della gestione documentale.
L'impresa 2.0 nuovi modelli organizzativi per l'innovazioneOnofrio Napolitano
il mio lavoro di tesi si è soffermato nell'analizzare il passaggio dall'impresa 1.0 a quella 2.0. per poi studiare un business in continua crescita, il mercato delle assicurazioni online
Enterprise 2.0 - Modelli organizzativi e gestione dei social media in aziendaAlessandro Prunesti
Enterprise 2.0 è un’innovazione sociale e organizzativa, più che tecnologica. Andrew McAfee, uno dei massimi esperti mondiali di web 2.0 e strategie di innovazione digitale per le aziende, così la definisce: “L’Enterprise 2.0 consiste nell’uso emergente delle piattaforme di social software da parte delle imprese, allo scopo di favorire il raggiungimento degli obbiettivi di business”.
Alessandro Prunesti ritorna, dopo Social media e comunicazione di marketing, con un nuovo volume che si concentra sulle strategie organizzative e sulle tecniche di utilizzo degli strumenti web 2.0 e dei social media per favorire i processi collaborativi e di comunicazione all’interno delle aziende attraverso la filosofia Enterprise 2.0.
Il libro si sofferma sulle innovazioni che offre il paradigma collaborativo dell’Enterprise 2.0 nel soddisfare le necessità aziendali e generare benefici a vantaggio di tutti i soggetti che si relazionano con l’impresa, attraverso la costruzione di una community aziendale a struttura orizzontale, il cui ruolo strategico è favorire lo sviluppo delle attività di comunicazione.
I blog, i wiki, i social network, i forum e i podcast sono tutti strumenti utilizzabili all’interno delle imprese per dare vita a una community informale all’interno della quale trovare rapidamente soluzioni efficaci a problematiche singole o comuni. Ampio spazio è dedicato alle indicazioni su come implementare questi social media nell’organizzazione aziendale, attraverso la costruzione e la gestione di una piattaforma informatica.
Il volume riporta i dati più recenti sulla visione del management nei confronti dell’Enterprise 2.0 in Italia, da cui emergono due visioni contrapposte: la prima piuttosto miope riguardo agli sviluppi futuri dell’innovazione digitale, mentre la seconda la riconosce invece come un processo tangibile e promettente per l’innovazione organizzativa delle aziende.
Un testo attuale e contestualizzato nella realtà del nostro paese, grazie agli esempi applicativi attuati in Italia nelle grandi aziende e nelle PMI. Disponibile anche in formato e-book.
Enterprise 2.0
Modelli organizzativi e gestione dei social media per l’innovazione in azienda
Alessandro Prunesti
Franco Angeli, 2010
pp. 208, 26, 00 €
E-book 21,00 €
Trasformazione Digitale: cos’è e perché interessa tutte le aziende?
Con Digital Transformation si intende l’evoluzione professionale e operativa delle attività aziendali attraverso la tecnologia e la digitalizzazione dei processi.
Non sarebbe bello poter ridurre se non azzerare i margini di errore, aumentare la sicurezza, contenere gli sprechi?
MINI-GUIDA in 7 passaggi per spiegare come e perché intraprendere questo percorso fa la differenza.
Di cosa parliamo:
#1 AUTOMATIZZARE
#2 INFORMATIZZARE
#3 DEMATERIALIZZARE
#4 VIRTUALIZZARE
#5 CLOUD COMPUTING
#6 MOBILE
#7 BIG DATA
Electra Nadalini @magicnet.it webagency Bologna dal 1996
Digital Transformation / Automation Marketing / CRM / Reputation / Consulenza / Formazione / SEO SEM / E-commerce
Vi ritenete già pronti per la Digital Transformation o siete ancora convinti che nel vostro settore sia... “diverso”?
https://www.1stonthenet.info/trasformazione-digitale.html
HR Infinity e' la soluzione software per una moderna ed efficiente gestione del personale delle aziende.
Chi utilizza HR Infinity ha a disposizione un'offerta completa di software sviluppate in tecnologia web e perfettamente integrate per ottimizzare l'amministrazione, la gestione, l'organizzazione e la sicurezza delle risorse umane aziendali: paghe, presenze, note spese e trasferte, workflow, gestione risorse umane, budget del personale, HR analytics, portale HR, gestione accessi, gestione turni, gestione commesse e attivita' manutentive.
Conformità legale e fiscale delle applicazioni informatiche. Dinamiche web 2....DOCFLOW
Intervento a cura di DocFlow Italia e Studio Pirola Pennuto Zei durante il Forum Retali & GDO. Per gli attori Retail e GDO, l’attuale quadro normativo favorisce processi amministrativi più efficienti perché paperless, per molti Fornitori, tuttavia, questo introduce una relazione più rigida che comporta svantaggi competitivi pericolosi per la tenuta del comparto. Le piattaforme software 2.0 risolvono il conflitto alla base perché non introducono obblighi ma favoriscono la cooperazione interessata.
Report sul libro di Rudy Bandiera, Rischi e opportunità del Web 3.0 e delle tecnologie che lo compongono, Dario Flaccovio Editore, Palermo, 2014
Il libro scritto da Rudy Bandiera, con il contributo di numerosi esperti di settore, ci invita a riflettere sulle strategie delle aziende oggi leader di settore e a gettare uno sguardo sulle tecnologie che saranno forse centrali nell’internet e nel web di domani (il Web 3.0).
All’orizzonte si profila una vera e propria rivoluzione copernicana: principalmente non sarà più l’utente a cercare le informazioni in modo autonomo, ma saranno le informazioni a proporsi attivamente all’utente in base al contesto e all’esperienza che avranno maturato nei suoi confronti, mirando a influenzarne i processi decisionali e a sostituirsi nell’esecuzione di determinati compiti.
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DIAGRAM PROCESS INNOVATION fornisce Consulenza, Project Management e Servizi per la dematerializzazione e gestione dei processi documentali.
Il DLO - Document Lifecycle Outsourcing - è un modello di offerta innovativo che si basa su un processo di analisi, revisione e automazione dei processi documentali e presenta tutta una serie di vantaggi rispetto agli schemi tradizionali, minimizzando gli investimenti e ottimizzando i tempi e i costi della gestione documentale.
L'impresa 2.0 nuovi modelli organizzativi per l'innovazioneOnofrio Napolitano
il mio lavoro di tesi si è soffermato nell'analizzare il passaggio dall'impresa 1.0 a quella 2.0. per poi studiare un business in continua crescita, il mercato delle assicurazioni online
Enterprise 2.0 - Modelli organizzativi e gestione dei social media in aziendaAlessandro Prunesti
Enterprise 2.0 è un’innovazione sociale e organizzativa, più che tecnologica. Andrew McAfee, uno dei massimi esperti mondiali di web 2.0 e strategie di innovazione digitale per le aziende, così la definisce: “L’Enterprise 2.0 consiste nell’uso emergente delle piattaforme di social software da parte delle imprese, allo scopo di favorire il raggiungimento degli obbiettivi di business”.
Alessandro Prunesti ritorna, dopo Social media e comunicazione di marketing, con un nuovo volume che si concentra sulle strategie organizzative e sulle tecniche di utilizzo degli strumenti web 2.0 e dei social media per favorire i processi collaborativi e di comunicazione all’interno delle aziende attraverso la filosofia Enterprise 2.0.
Il libro si sofferma sulle innovazioni che offre il paradigma collaborativo dell’Enterprise 2.0 nel soddisfare le necessità aziendali e generare benefici a vantaggio di tutti i soggetti che si relazionano con l’impresa, attraverso la costruzione di una community aziendale a struttura orizzontale, il cui ruolo strategico è favorire lo sviluppo delle attività di comunicazione.
I blog, i wiki, i social network, i forum e i podcast sono tutti strumenti utilizzabili all’interno delle imprese per dare vita a una community informale all’interno della quale trovare rapidamente soluzioni efficaci a problematiche singole o comuni. Ampio spazio è dedicato alle indicazioni su come implementare questi social media nell’organizzazione aziendale, attraverso la costruzione e la gestione di una piattaforma informatica.
Il volume riporta i dati più recenti sulla visione del management nei confronti dell’Enterprise 2.0 in Italia, da cui emergono due visioni contrapposte: la prima piuttosto miope riguardo agli sviluppi futuri dell’innovazione digitale, mentre la seconda la riconosce invece come un processo tangibile e promettente per l’innovazione organizzativa delle aziende.
Un testo attuale e contestualizzato nella realtà del nostro paese, grazie agli esempi applicativi attuati in Italia nelle grandi aziende e nelle PMI. Disponibile anche in formato e-book.
Enterprise 2.0
Modelli organizzativi e gestione dei social media per l’innovazione in azienda
Alessandro Prunesti
Franco Angeli, 2010
pp. 208, 26, 00 €
E-book 21,00 €
Trasformazione Digitale: cos’è e perché interessa tutte le aziende?
Con Digital Transformation si intende l’evoluzione professionale e operativa delle attività aziendali attraverso la tecnologia e la digitalizzazione dei processi.
Non sarebbe bello poter ridurre se non azzerare i margini di errore, aumentare la sicurezza, contenere gli sprechi?
MINI-GUIDA in 7 passaggi per spiegare come e perché intraprendere questo percorso fa la differenza.
Di cosa parliamo:
#1 AUTOMATIZZARE
#2 INFORMATIZZARE
#3 DEMATERIALIZZARE
#4 VIRTUALIZZARE
#5 CLOUD COMPUTING
#6 MOBILE
#7 BIG DATA
Electra Nadalini @magicnet.it webagency Bologna dal 1996
Digital Transformation / Automation Marketing / CRM / Reputation / Consulenza / Formazione / SEO SEM / E-commerce
Vi ritenete già pronti per la Digital Transformation o siete ancora convinti che nel vostro settore sia... “diverso”?
https://www.1stonthenet.info/trasformazione-digitale.html
HR Infinity e' la soluzione software per una moderna ed efficiente gestione del personale delle aziende.
Chi utilizza HR Infinity ha a disposizione un'offerta completa di software sviluppate in tecnologia web e perfettamente integrate per ottimizzare l'amministrazione, la gestione, l'organizzazione e la sicurezza delle risorse umane aziendali: paghe, presenze, note spese e trasferte, workflow, gestione risorse umane, budget del personale, HR analytics, portale HR, gestione accessi, gestione turni, gestione commesse e attivita' manutentive.
Una presentazione in formato "slides" su come si è evoluta l'informatica nell'era dello Smart Working. Documento elaborato nel 2020 da Domenico Aloisi. Tutti i diritti sui contenuti esposti appartengono ai rispettivi proprietari.
my personal ICT Trends Analysys for upcoming 2014. 10 points that needs to be in our target for 2015. La mia personale analisi sul futuro e sulle tendenze ICT 2014
Corso innovazione per associazioni gratuitoSilvio Filippi
Presntazione di un corso che abbiamo fatto all'ordine dei Geometri di Milano gratuitamente e siamo disponibili a fare a tutti coloro che lo richiedono. Durata 4 ore
Architettura Enterprise: i modelli integrati utili per la governance dell'ICT...Giulio Destri
Introduzione alla governance dei sistemi informativi entro l'azienda attraverso l'uso della Architettura Enterprise, per facilitare la loro rispondenza e appropriatezza alle esigenze di Business.
Questo documento, seguito dell'articolo del 2019 citato in bibliografia, introduce il lettore alla comprensione di come l'Architettura Enterprise sia un insieme strutturato di modelli, utili per la comprensione, la gestione e, dal punto di vista strategico, la governance dei sistemi informativi e della loro componente tecnologica entro l'azienda ed il suo business.
129 Automazione e manutenzione predittiva nell’era del cloud - Automazione Og...Cristian Randieri PhD
Nell’era dei Big Data, anche per il mondo dell’automazione c’è una reale esigenza di migliorare e aggiornare i sistemi tradizionali di process data analytic integrandoli con le più recenti innovazioni tecnologiche nei settori del data mining e del machine learning. Ma per questo è opportuno rivedere alcune cose
Oggi più che mai le aziende manifatturiere posseggono un grande patrimonio informativo in termini di dati potenzialmente raccolti, derivante dagli interventi di manutenzione, dai sistemi di sensoristica applicati alle macchine. Questi dati se incrociati con altre informazioni aziendali esogene possono fornire utili indicazioni per migliorare il servizio stesso di manutenzione in termini di riduzione dei costi e dei disagi per i clienti. Non bisogna però trascurare il fatto che il trattamento di grandi moli di dati, prodotti dai molteplici sensori applicati alle macchine negli impianti produttivi, risulta un’attività complessa non solo per il volume dei dati in gioco ma anche per la loro eterogeneità e la velocità con la quale possono variare.
Il Cliente Al Centro del Datacenter : Tavola RotondaRiccardo Romani
Un'occasione per discutere del ruolo del Datacenter con i miei colleghi di Lenovo, IBM, Microsoft e altre aziende leader del settore IT. Grazie a SOIEL per l'ospitalita' e per lo spazio dedicato al punto di vista Oracle, che ho avuto il piacere di rappresentare.
Oltre (?) l'informazione e la formazione. L'info-learn costituisce una nuova area d'azione situata tra i territori già affermati, ma sinora distinti, del knowledge management, dell'e-learning e delle comunità di pratica. Come impiegare quindi le nuove piattaforme info-learn per sostenere e valorizzare l'impresa? E' quello che tenteremo di mostrare..
2. L’impresa, come ambiente e contesto
sociale è teatro di un cambiamento
che ha visto crescere fortemente
l’importanza della dimensione
relazionale.
3. La nuova concezione di business vede
come punto cardine nell'azienda il ruolo dei
sistemi informativi.
Il sistema informativo aziendale è l'insieme
di persone, procedure, apparecchiature il
cui compito è quello di presidiare
l'implementaione e all'utilizzo efficace di
strumenti dell'Information Communication
Technology.
5. Anni '50-60 Anni '70-80
Economia incentrata su imprese
Focus spostato da hardware a
monolitiche ad alta intensità di energia e software
materiali
Il bisogno di informazioni e non di
Applicazioni dell’ IT per dati;
l’ automazione dei processi manuali e
La ricerca di efficienza nei processi
ripetitivi → riduzione costi interfunzionali;
La figura professionale prevalente è
Vantaggi per l’ organizzazione:
il direttore dei sistemi informativi.
maggiore efficienza e produttività
Anni '80-90 Anni '90-00
IT distribuita
Allargamento di confini
Utilizzo di informazioni a supporto del in termini di business e di relazioni
decision making all’interno della Supply Chain
L’integrazione di IT e processi
Condividere le informazioni lungo
Manageriali l’intera filiera del valore
La figura professionale di
Network centric computing: il
riferimento è il Chief Information fulcro dei sistemi informativi
Officer diventa la rete
7. Relazione Contesto - Comunicazione
maggiori relazioni → maggiore coordinamento → maggiori flussi e articolazione della comunicazione → maggiore
integrazione
La funzione sistemi informativi è quell'unità
organizzativa dell'impresa responsabile della
diffusione della tecnologia a supporto di
processi e attività aziendali resi più efficienti
attraverso sistemi info automatizzati.
8. Anno 2010 ICT : Ubiquitous
Computing
• Ripensato il modo di fare impresa:
• Imprese decentrate e orizzontali
• Business unit autonome
• Orientamento alla velocità
• La rete come ambiente in cui sviluppare il business
• Dal network computing all’ ubiquitous computing: visione
del mondo in cui tecnologie informatiche e comunicative
saranno una componente essenziale degli strumenti e degli
ambienti quotidiani
9. DAI DATI ALLE DECISIONI
Le tecnologie informatiche non sono più puro strumento di raccolta dati ma supportano il
processo decisionale, tramite la diffusione di sistemi aperti informativi.
DALLA COMUNICAZIONE ALLA COLLABORAZIONE
Viene promossa la collaborazione tra gli attori sociali di cui è composta l'impresa, al di là
della loro posizione geografica, per diffondere una nuova organizzazione lavorativa.
DALL'INFO ALLA CONOSCENZA
Le tecnologie assicurano un accesso alle diverse fonti informative ricreando una shared
knowledge.
DAL NETWORK COMPUTING AL UBIQUITOUS COMPUTING
L'interazione uomo-macchina vede sempre più un'elaborazione delle informazioni integrata
all'interno di oggetti di uso quotidiano.
DAL BUSINESS AL CONSUMER
Intranet diventa extra, includendo anche gli utenti esterni all'impresa.
10. Tecnologie connesse all'attività manageriali
DATAWAREHOUSE, produzione info a sostegno delle
decisioni
Il sistema si scompone in:
GROUPWARE, lavoro collaborativo
sottoinsiemi operazionali: della produzione,
INTRANET, relazioni interne amministrativo
manutenzione, personale,
finanziario
EXTRANET, MARKETPLACE, E-PROCUREMENT,
sottoinsiemi di controllo: di gestione
ASTEsottoinsiemi relazioni condi lavoro di gruppo, di
ON-LINE, manageriali: l'esterno
gestione rapporti interni/esterni, di supporto alle
decisioni
SISTEMI ERP, gestione integrata dell'intera impresa
Social network, blog, podcast, geolocalizzazione
11. Risposta dell'ICT ai bisogni dell'impresa
Migliora i processi gestionali di base ma anche quelli di sviluppo e
gestione del personale.
Migliora I processi decisionali e di controllo delle performance
aziendali.
Migliora la conoscenza degli attori all'interno dell'impresa:
collaboratori, clienti, fornitori e stakeholders.
Per riassumere, migliora i processi di comunicazione, cooperazione e
integrazione.
12. In conclusione occorre però puntualizzare che l’ICT non è una semplice
infrastruttura di supporto al business aziendale, in quanto costituisce
essa stessa un importante investimento per le imprese. Un investimento
non solo economico/finanziario, ma anche economico/manageriale.
Oggi infatti non investire risorse economiche in tecnologie sarebbe un
rischio economico altrettanto grosso per le imprese che in tal modo
rimarrebbero indietro rispetto alle altre. D’altro canto un’ingente spesa
in tecnologie informatiche non può prescindere dal possesso delle giuste
competenze tecnico-scientifiche per dominarle a livello operativo,
manageriale e di alta direzione. I top manager devono infatti
comprendere le caratteristiche e l’impatto strategico dell’ICT che hanno
segnato una rivoluzione per la società moderna, non solo dal punto di
vista tecnologico, ma anche da quello culturale.
13. GLOSSARIO
AZIENDA: ordinamento economico di qualsiasi istituto umano che svolge attività economica:
imprese, amministrazione pubbliche, enti non profit, famiglie. Consiste nella configurazione delle
diverse operazioni e in genere delle modalità con cui viene svolta tale attività.
CLIENT-SERVER: approccio concettuale che consiste nella scomposizione del sistema operativo
in un certo numero di funzioni di servizio eseguite su una o più piattaforme hardware le quali
svolgono un compito ben definito in collegamento con i servizi in comune forniti dalle funzioni del
server.
COMUNICAZIONE: Uno scambio interattivo osservabile fra due o più partecipanti, dotato di
intenzionalità reciproca e di un certo livello di consapevolezza, in grado di far condividere un
determinato significato sulla base di sistemi simbolici e convenzionali di significazione e di
segnalazione secondo la cultura di riferimento.
COMUNITA’: insieme di individui legati fra di loro da un elemento di comunione riconosciuto
come tale dagli individui stessi. Tradizionalmente in sociologia questo elemento era la condivisione
di uno stesso ambiente fisico e la presenza di determinate dinamiche relazionali. Oggi, con lo
sviluppo del progresso tecnologico, si è arrivato a considerare comunità anche un insieme di individui
che pur non caratterizzato da contatto fisico o da vicinanza geografica ha sviluppato un'identità
comunitaria in presenza di comunicazioni efficienti, comuni obiettivi e norme di comportamento
condivise. Un esempio sono le comunità virtuali di internet.
14.
CONNETTIVITA’: E’ la capacità di intercomunicazione tra sistemi diversi per lo scambio di
informazioni. Le necessità di comunicazione tra diversi sistemi hanno portato aziende produttrici di
hardware e software ad accordarsi su protocolli comuni.
DATABASE: una collezione di dati utilizzati per rappresentare la realtà d'interesse per un sistema
operativo (insieme omogeneo di dati gestito da computer che li memorizza e organizza per la
gestione).
DATAWAREHOUSE: contenitore di dati storici (è cmq un database separato però da quello dei
sistemi operazionali) per estrapolazione informazioni a supporto del processo decisionale aziendale.
E-COMMERCE: insieme di attività commerciali e di transazioni per via elettronica comprendente
attività diverse quali: la commercializzazione di beni e servizi per via elettronica, la distribuzione on-
line di contenuti digitali, l’effettuazione per via elettronica di operazioni finanziarie e di borsa, gli
appalti pubblici per via elettronica ed altre procedure di tipo transattivo della pubblica
Amministrazione.
ERP (Enterprise Resource Planning -Pianificazione Organizzazione Risorse-): sistemi di
applicazioni informatiche per la gestione di processi di gestione di tipo amministrativo, finanziario e
produttivo, è un pacchetto software completo a disposizione delle aziende diviso in moduli per ogni
funzionalità: budget, pianificazione, scheduling, logistica, amministrativa, finanziaria...
15.
EXTRANET (ambiente di competizione, esigenza di collaborazioni e partnership): rete privata,
aperta solo a categorie privilegiate di partner e clienti, utenti non organizzativi che utilizza protocollo
Internet e sistema di telecomunicazione pubblico, è un estensione dell'Intranet: migliora il marketing,
le vendite, il supporto cliente, la produttività (riduzione info overload, just in time delivery, training
on demand), il business (nuove opportunità, time to market ridotto), il contenimento dei costi (di
viaggio, amministrativi, di produzione cartacea).
GROUPWARE: insieme di strumenti e metodologie informatiche che aiutano le organizzazioni a
lavorare sui processi, supportando la condivisione di info, la comunicazione, la pianificazione, la
decisione comune tra persone che lavorano in gruppo. Prodotti groupware: mail e sitemi
messaggistica; gestione di doc in gruppo; teleconferenze; gestione workflow (processi); utility per
workgroup e tool di sviluppo.
Nasce da 2 fattori:
- Organizzazione orientate ai processi (gruppo: insieme di persone che hanno un obbiettivo comune
realizzato tramite processo);
- Disponibilità di tecnologie (reti telematiche, locali e geografiche, e sistemi operativi multi task).
INFORMATION OVERLOAD (sovraccarico informativo): fenomeno che si verifica quando si
ricevono troppe informazioni per riuscire a prendere una decisione o sceglierne una specifica sulla
quale focalizzare l'attenzione. Lo sviluppo della tecnologia ha contribuito alla sua diffusione.
MULTITASK: Capacità, da parte del processore di un computer, di elaborare contemporaneamente
più programmi e di gestirli l'uno indipendentemente dall'altro.
16.
PROSUMER: termine formato dalla composizione delle parole producer o professional con la
parola consumer. n generale, si riferisce ad un utente che, svincolandosi dal classico ruolo passivo,
assume un ruolo più attivo nel processo che coinvolge le fasi di creazione, produzione, distribuzione e
consumo.
INTRANET: rete privata e protetta all'interno dell'impresa riservata a una comunità di utenti interna
(dipendenti,collaboratori), mette a disposizione solo contenuto, non servizi.
PORTALE AZIENDALE (corporate portal): punto di accesso integrato a risorse aziendali
informative e applicative, ha funzioni di servizio.
RELAZIONI ESTERNE: vendere prodotti senza barriere geografico-temporali e integrarsi con i
fornitori e clienti.
E-MARKETPLACE (rapporti anonimi, e competizione): è una piazza virtuale che riunisce aziende
che acquistano/vendono prodotti e servizi in Internet
- Verticale, imprese con settori industriali specifici (competenza specifica dei seller e
esperienza per i buyer)
- Orizzontale, target e mercato non delimitati, settori industriali differenti
17.
E-PROCUREMENT: strumenti per l'acquisto da un catalogo di fornitori selezionati e di fiducia
SERVER: computer dedicato alla fornitura di risorse e servizi per altri computer (client) presenti in
una rete.
SISTEMI INFORMATIVI: specifiche unità delegate alla fornitura di tutti i servizi informatici
rivolti alla corretta implementazione degli strumenti e quindi alla produzione di dati, alla gestione
delle informazioni e della conoscenza aziendale.
UBIQUITA’: in generale, la facoltà di essere contemporaneamente presente in luoghi diversi. Il
termine oggi rimanda al concetto di Ubiquitous computing, ossia un modello post-desktop di
interazione uomo-macchina in cui l’elaborazione delle informazioni è stata interamente integrata
all’interno di oggetti e attività di tutti i giorni; può essere attivata anche inconsapevolmente e,
pertanto, rende sempre possibile la propria presenza online (always on).
18. Bibliografia
-Prof. A. Cioffi, Slide Corso Economia Aziendale,
Università Cattolica del Sacro Cuore Milano
-Prof. S. Epifani, “Il ruolo delle tecnologie per la
comunicazione nell'impresa”, SlideShare
-Antoldi F., Conoscere l’impresa, McGraw-Hill,
2004;