Tecnologie Informatiche e di Comunicazione
                nell'impresa
L’impresa, come ambiente e contesto
  sociale è teatro di un cambiamento
    che ha visto crescere fortemente
      l’importanza della dimensione
                           relazionale.
La nuova concezione di business vede
come punto cardine nell'azienda il ruolo dei
sistemi informativi.


Il sistema informativo aziendale è l'insieme
di persone, procedure, apparecchiature il
cui compito è quello di presidiare
l'implementaione e all'utilizzo efficace di
strumenti dell'Information Communication
Technology.
Evoluzione Tecnologie




Fonte Prof. Andrea Cioffi
Anni '50-60                                  Anni '70-80

  Economia incentrata su imprese             
                                               Focus spostato da hardware a
monolitiche ad alta intensità di energia e   software
materiali                                    
                                               Il bisogno di informazioni e non di

  Applicazioni dell’ IT per                  dati;
l’ automazione dei processi manuali e
                                             
                                               La ricerca di efficienza nei processi
ripetitivi → riduzione costi                 interfunzionali;
                                             
                                               La figura professionale prevalente è

  Vantaggi per l’ organizzazione:
                                             il direttore dei sistemi informativi.
maggiore efficienza e produttività



Anni '80-90                                  Anni '90-00

  IT distribuita                             
                                               Allargamento di confini

  Utilizzo di informazioni a supporto del    in termini di business e di relazioni
decision making                              all’interno della Supply Chain

  L’integrazione di IT e processi            
                                               Condividere le informazioni lungo
Manageriali                                  l’intera filiera del valore

  La figura professionale di                 
                                               Network centric computing: il
riferimento è il Chief Information           fulcro dei sistemi informativi
Officer                                      diventa la rete
Fonte SlideShare Prof. Stefano Epifani
Relazione Contesto - Comunicazione


maggiori relazioni → maggiore coordinamento → maggiori flussi e articolazione della comunicazione → maggiore
integrazione




                                       La funzione sistemi informativi è quell'unità
                                       organizzativa dell'impresa responsabile della
                                           diffusione della tecnologia a supporto di
                                       processi e attività aziendali resi più efficienti
                                               attraverso sistemi info automatizzati.
Anno 2010 ICT : Ubiquitous
                                         Computing



• Ripensato il modo di fare impresa:
• Imprese decentrate e orizzontali
• Business unit autonome
• Orientamento alla velocità
• La rete come ambiente in cui sviluppare il business
• Dal network computing all’ ubiquitous computing: visione
del mondo in cui tecnologie informatiche e comunicative
saranno una componente essenziale degli strumenti e degli
ambienti quotidiani
DAI DATI ALLE DECISIONI
Le tecnologie informatiche non sono più puro strumento di raccolta dati ma supportano il
processo decisionale, tramite la diffusione di sistemi aperti informativi.


DALLA COMUNICAZIONE ALLA COLLABORAZIONE
Viene promossa la collaborazione tra gli attori sociali di cui è composta l'impresa, al di là
della loro posizione geografica, per diffondere una nuova organizzazione lavorativa.


DALL'INFO ALLA CONOSCENZA
Le tecnologie assicurano un accesso alle diverse fonti informative ricreando una shared
knowledge.



DAL NETWORK COMPUTING AL UBIQUITOUS COMPUTING
L'interazione uomo-macchina vede sempre più un'elaborazione delle informazioni integrata
all'interno di oggetti di uso quotidiano.


DAL BUSINESS AL CONSUMER
Intranet diventa extra, includendo anche gli utenti esterni all'impresa.
Tecnologie connesse all'attività manageriali




 DATAWAREHOUSE, produzione info a sostegno delle
decisioni
     Il sistema si scompone in:
GROUPWARE, lavoro collaborativo

   
      sottoinsiemi operazionali: della produzione,

 INTRANET, relazioni interne amministrativo
     manutenzione, personale,
     finanziario

 EXTRANET, MARKETPLACE, E-PROCUREMENT,
     
      sottoinsiemi di controllo: di gestione
ASTEsottoinsiemi relazioni condi lavoro di gruppo, di
       ON-LINE, manageriali: l'esterno
     


     gestione rapporti interni/esterni, di supporto alle
    decisioni
 SISTEMI ERP, gestione integrata dell'intera impresa
Social network, blog, podcast, geolocalizzazione

Risposta dell'ICT ai bisogni dell'impresa


Migliora i processi gestionali di base ma anche quelli di sviluppo e
  gestione del personale.


Migliora I processi decisionali e di controllo delle performance
  aziendali.


Migliora la conoscenza degli attori all'interno dell'impresa:
  collaboratori, clienti, fornitori e stakeholders.


Per riassumere, migliora i processi di comunicazione, cooperazione e
   integrazione.
In conclusione occorre però puntualizzare che l’ICT non è una semplice
     infrastruttura di supporto al business aziendale, in quanto costituisce
   essa stessa un importante investimento per le imprese. Un investimento
      non solo economico/finanziario, ma anche economico/manageriale.
    Oggi infatti non investire risorse economiche in tecnologie sarebbe un
      rischio economico altrettanto grosso per le imprese che in tal modo
   rimarrebbero indietro rispetto alle altre. D’altro canto un’ingente spesa
  in tecnologie informatiche non può prescindere dal possesso delle giuste
       competenze tecnico-scientifiche per dominarle a livello operativo,
          manageriale e di alta direzione. I top manager devono infatti
  comprendere le caratteristiche e l’impatto strategico dell’ICT che hanno
    segnato una rivoluzione per la società moderna, non solo dal punto di
                vista tecnologico, ma anche da quello culturale.
GLOSSARIO

     AZIENDA: ordinamento economico di qualsiasi istituto umano che svolge attività economica:
    imprese, amministrazione pubbliche, enti non profit, famiglie. Consiste nella configurazione delle
    diverse operazioni e in genere delle modalità con cui viene svolta tale attività.



     CLIENT-SERVER: approccio concettuale che consiste nella scomposizione del sistema operativo
    in un certo numero di funzioni di servizio eseguite su una o più piattaforme hardware le quali
    svolgono un compito ben definito in collegamento con i servizi in comune forniti dalle funzioni del
    server.



     COMUNICAZIONE: Uno scambio interattivo osservabile fra due o più partecipanti, dotato di
    intenzionalità reciproca e di un certo livello di consapevolezza, in grado di far condividere un
    determinato significato sulla base di sistemi simbolici e convenzionali di significazione e di
    segnalazione secondo la cultura di riferimento.



     COMUNITA’: insieme di individui legati fra di loro da un elemento di comunione riconosciuto
    come tale dagli individui stessi. Tradizionalmente in sociologia questo elemento era la condivisione
    di uno stesso ambiente fisico e la presenza di determinate dinamiche relazionali. Oggi, con lo
    sviluppo del progresso tecnologico, si è arrivato a considerare comunità anche un insieme di individui
    che pur non caratterizzato da contatto fisico o da vicinanza geografica ha sviluppato un'identità
    comunitaria in presenza di comunicazioni efficienti, comuni obiettivi e norme di comportamento
    condivise. Un esempio sono le comunità virtuali di internet.

     CONNETTIVITA’: E’ la capacità di intercomunicazione tra sistemi diversi per lo scambio di
    informazioni. Le necessità di comunicazione tra diversi sistemi hanno portato aziende produttrici di
    hardware e software ad accordarsi su protocolli comuni.



    DATABASE: una collezione di dati utilizzati per rappresentare la realtà d'interesse per un sistema
    operativo (insieme omogeneo di dati gestito da computer che li memorizza e organizza per la
    gestione).



     DATAWAREHOUSE: contenitore di dati storici (è cmq un database separato però da quello dei
    sistemi operazionali) per estrapolazione informazioni a supporto del processo decisionale aziendale.



     E-COMMERCE: insieme di attività commerciali e di transazioni per via elettronica comprendente
    attività diverse quali: la commercializzazione di beni e servizi per via elettronica, la distribuzione on-
    line di contenuti digitali, l’effettuazione per via elettronica di operazioni finanziarie e di borsa, gli
    appalti pubblici per via elettronica ed altre procedure di tipo transattivo della pubblica
    Amministrazione.



     ERP (Enterprise Resource Planning -Pianificazione Organizzazione Risorse-): sistemi di
    applicazioni informatiche per la gestione di processi di gestione di tipo amministrativo, finanziario e
    produttivo, è un pacchetto software completo a disposizione delle aziende diviso in moduli per ogni
    funzionalità: budget, pianificazione, scheduling, logistica, amministrativa, finanziaria...

     EXTRANET (ambiente di competizione, esigenza di collaborazioni e partnership): rete privata,
    aperta solo a categorie privilegiate di partner e clienti, utenti non organizzativi che utilizza protocollo
    Internet e sistema di telecomunicazione pubblico, è un estensione dell'Intranet: migliora il marketing,
    le vendite, il supporto cliente, la produttività (riduzione info overload, just in time delivery, training
    on demand), il business (nuove opportunità, time to market ridotto), il contenimento dei costi (di
    viaggio, amministrativi, di produzione cartacea).



     GROUPWARE: insieme di strumenti e metodologie informatiche che aiutano le organizzazioni a
    lavorare sui processi, supportando la condivisione di info, la comunicazione, la pianificazione, la
    decisione comune tra persone che lavorano in gruppo. Prodotti groupware: mail e sitemi
    messaggistica; gestione di doc in gruppo; teleconferenze; gestione workflow (processi); utility per
    workgroup e tool di sviluppo.

Nasce da 2 fattori:

- Organizzazione orientate ai processi (gruppo: insieme di persone che hanno un obbiettivo comune
  realizzato tramite processo);

- Disponibilità di tecnologie (reti telematiche, locali e geografiche, e sistemi operativi multi task).



     INFORMATION OVERLOAD (sovraccarico informativo): fenomeno che si verifica quando si
    ricevono troppe informazioni per riuscire a prendere una decisione o sceglierne una specifica sulla
    quale focalizzare l'attenzione. Lo sviluppo della tecnologia ha contribuito alla sua diffusione.



    MULTITASK: Capacità, da parte del processore di un computer, di elaborare contemporaneamente
    più programmi e di gestirli l'uno indipendentemente dall'altro.

     PROSUMER: termine formato dalla composizione delle parole producer o professional con la
    parola consumer. n generale, si riferisce ad un utente che, svincolandosi dal classico ruolo passivo,
    assume un ruolo più attivo nel processo che coinvolge le fasi di creazione, produzione, distribuzione e
    consumo.



     INTRANET: rete privata e protetta all'interno dell'impresa riservata a una comunità di utenti interna
    (dipendenti,collaboratori), mette a disposizione solo contenuto, non servizi.



     PORTALE AZIENDALE (corporate portal): punto di accesso integrato a risorse aziendali
    informative e applicative, ha funzioni di servizio.



     RELAZIONI ESTERNE: vendere prodotti senza barriere geografico-temporali e integrarsi con i
    fornitori e clienti.



     E-MARKETPLACE (rapporti anonimi, e competizione): è una piazza virtuale che riunisce aziende
    che acquistano/vendono prodotti e servizi in Internet

- Verticale, imprese con settori industriali specifici (competenza specifica dei seller e

esperienza per i buyer)

- Orizzontale, target e mercato non delimitati, settori industriali differenti

    E-PROCUREMENT: strumenti per l'acquisto da un catalogo di fornitori selezionati e di fiducia



    SERVER: computer dedicato alla fornitura di risorse e servizi per altri computer (client) presenti in
    una rete.



     SISTEMI INFORMATIVI: specifiche unità delegate alla fornitura di tutti i servizi informatici
    rivolti alla corretta implementazione degli strumenti e quindi alla produzione di dati, alla gestione
    delle informazioni e della conoscenza aziendale.



     UBIQUITA’: in generale, la facoltà di essere contemporaneamente presente in luoghi diversi. Il
    termine oggi rimanda al concetto di Ubiquitous computing, ossia un modello post-desktop di
    interazione uomo-macchina in cui l’elaborazione delle informazioni è stata interamente integrata
    all’interno di oggetti e attività di tutti i giorni; può essere attivata anche inconsapevolmente e,
    pertanto, rende sempre possibile la propria presenza online (always on).
Bibliografia


-Prof. A. Cioffi, Slide Corso Economia Aziendale,
Università Cattolica del Sacro Cuore Milano

-Prof. S. Epifani, “Il ruolo delle tecnologie per la
comunicazione nell'impresa”, SlideShare

-Antoldi F., Conoscere l’impresa, McGraw-Hill,
2004;

ICT

  • 1.
    Tecnologie Informatiche edi Comunicazione nell'impresa
  • 2.
    L’impresa, come ambientee contesto sociale è teatro di un cambiamento che ha visto crescere fortemente l’importanza della dimensione relazionale.
  • 3.
    La nuova concezionedi business vede come punto cardine nell'azienda il ruolo dei sistemi informativi. Il sistema informativo aziendale è l'insieme di persone, procedure, apparecchiature il cui compito è quello di presidiare l'implementaione e all'utilizzo efficace di strumenti dell'Information Communication Technology.
  • 4.
  • 5.
    Anni '50-60 Anni '70-80  Economia incentrata su imprese  Focus spostato da hardware a monolitiche ad alta intensità di energia e software materiali  Il bisogno di informazioni e non di  Applicazioni dell’ IT per dati; l’ automazione dei processi manuali e  La ricerca di efficienza nei processi ripetitivi → riduzione costi interfunzionali;  La figura professionale prevalente è  Vantaggi per l’ organizzazione: il direttore dei sistemi informativi. maggiore efficienza e produttività Anni '80-90 Anni '90-00  IT distribuita  Allargamento di confini  Utilizzo di informazioni a supporto del in termini di business e di relazioni decision making all’interno della Supply Chain  L’integrazione di IT e processi  Condividere le informazioni lungo Manageriali l’intera filiera del valore  La figura professionale di  Network centric computing: il riferimento è il Chief Information fulcro dei sistemi informativi Officer diventa la rete
  • 6.
    Fonte SlideShare Prof.Stefano Epifani
  • 7.
    Relazione Contesto -Comunicazione maggiori relazioni → maggiore coordinamento → maggiori flussi e articolazione della comunicazione → maggiore integrazione La funzione sistemi informativi è quell'unità organizzativa dell'impresa responsabile della diffusione della tecnologia a supporto di processi e attività aziendali resi più efficienti attraverso sistemi info automatizzati.
  • 8.
    Anno 2010 ICT: Ubiquitous Computing • Ripensato il modo di fare impresa: • Imprese decentrate e orizzontali • Business unit autonome • Orientamento alla velocità • La rete come ambiente in cui sviluppare il business • Dal network computing all’ ubiquitous computing: visione del mondo in cui tecnologie informatiche e comunicative saranno una componente essenziale degli strumenti e degli ambienti quotidiani
  • 9.
    DAI DATI ALLEDECISIONI Le tecnologie informatiche non sono più puro strumento di raccolta dati ma supportano il processo decisionale, tramite la diffusione di sistemi aperti informativi. DALLA COMUNICAZIONE ALLA COLLABORAZIONE Viene promossa la collaborazione tra gli attori sociali di cui è composta l'impresa, al di là della loro posizione geografica, per diffondere una nuova organizzazione lavorativa. DALL'INFO ALLA CONOSCENZA Le tecnologie assicurano un accesso alle diverse fonti informative ricreando una shared knowledge. DAL NETWORK COMPUTING AL UBIQUITOUS COMPUTING L'interazione uomo-macchina vede sempre più un'elaborazione delle informazioni integrata all'interno di oggetti di uso quotidiano. DAL BUSINESS AL CONSUMER Intranet diventa extra, includendo anche gli utenti esterni all'impresa.
  • 10.
    Tecnologie connesse all'attivitàmanageriali  DATAWAREHOUSE, produzione info a sostegno delle decisioni Il sistema si scompone in: GROUPWARE, lavoro collaborativo   sottoinsiemi operazionali: della produzione,  INTRANET, relazioni interne amministrativo manutenzione, personale, finanziario  EXTRANET, MARKETPLACE, E-PROCUREMENT,  sottoinsiemi di controllo: di gestione ASTEsottoinsiemi relazioni condi lavoro di gruppo, di ON-LINE, manageriali: l'esterno  gestione rapporti interni/esterni, di supporto alle  decisioni SISTEMI ERP, gestione integrata dell'intera impresa Social network, blog, podcast, geolocalizzazione 
  • 11.
    Risposta dell'ICT aibisogni dell'impresa Migliora i processi gestionali di base ma anche quelli di sviluppo e gestione del personale. Migliora I processi decisionali e di controllo delle performance aziendali. Migliora la conoscenza degli attori all'interno dell'impresa: collaboratori, clienti, fornitori e stakeholders. Per riassumere, migliora i processi di comunicazione, cooperazione e integrazione.
  • 12.
    In conclusione occorreperò puntualizzare che l’ICT non è una semplice infrastruttura di supporto al business aziendale, in quanto costituisce essa stessa un importante investimento per le imprese. Un investimento non solo economico/finanziario, ma anche economico/manageriale. Oggi infatti non investire risorse economiche in tecnologie sarebbe un rischio economico altrettanto grosso per le imprese che in tal modo rimarrebbero indietro rispetto alle altre. D’altro canto un’ingente spesa in tecnologie informatiche non può prescindere dal possesso delle giuste competenze tecnico-scientifiche per dominarle a livello operativo, manageriale e di alta direzione. I top manager devono infatti comprendere le caratteristiche e l’impatto strategico dell’ICT che hanno segnato una rivoluzione per la società moderna, non solo dal punto di vista tecnologico, ma anche da quello culturale.
  • 13.
    GLOSSARIO  AZIENDA: ordinamento economico di qualsiasi istituto umano che svolge attività economica: imprese, amministrazione pubbliche, enti non profit, famiglie. Consiste nella configurazione delle diverse operazioni e in genere delle modalità con cui viene svolta tale attività.  CLIENT-SERVER: approccio concettuale che consiste nella scomposizione del sistema operativo in un certo numero di funzioni di servizio eseguite su una o più piattaforme hardware le quali svolgono un compito ben definito in collegamento con i servizi in comune forniti dalle funzioni del server.  COMUNICAZIONE: Uno scambio interattivo osservabile fra due o più partecipanti, dotato di intenzionalità reciproca e di un certo livello di consapevolezza, in grado di far condividere un determinato significato sulla base di sistemi simbolici e convenzionali di significazione e di segnalazione secondo la cultura di riferimento.  COMUNITA’: insieme di individui legati fra di loro da un elemento di comunione riconosciuto come tale dagli individui stessi. Tradizionalmente in sociologia questo elemento era la condivisione di uno stesso ambiente fisico e la presenza di determinate dinamiche relazionali. Oggi, con lo sviluppo del progresso tecnologico, si è arrivato a considerare comunità anche un insieme di individui che pur non caratterizzato da contatto fisico o da vicinanza geografica ha sviluppato un'identità comunitaria in presenza di comunicazioni efficienti, comuni obiettivi e norme di comportamento condivise. Un esempio sono le comunità virtuali di internet.
  • 14.
    CONNETTIVITA’: E’ la capacità di intercomunicazione tra sistemi diversi per lo scambio di informazioni. Le necessità di comunicazione tra diversi sistemi hanno portato aziende produttrici di hardware e software ad accordarsi su protocolli comuni.  DATABASE: una collezione di dati utilizzati per rappresentare la realtà d'interesse per un sistema operativo (insieme omogeneo di dati gestito da computer che li memorizza e organizza per la gestione).  DATAWAREHOUSE: contenitore di dati storici (è cmq un database separato però da quello dei sistemi operazionali) per estrapolazione informazioni a supporto del processo decisionale aziendale.  E-COMMERCE: insieme di attività commerciali e di transazioni per via elettronica comprendente attività diverse quali: la commercializzazione di beni e servizi per via elettronica, la distribuzione on- line di contenuti digitali, l’effettuazione per via elettronica di operazioni finanziarie e di borsa, gli appalti pubblici per via elettronica ed altre procedure di tipo transattivo della pubblica Amministrazione.  ERP (Enterprise Resource Planning -Pianificazione Organizzazione Risorse-): sistemi di applicazioni informatiche per la gestione di processi di gestione di tipo amministrativo, finanziario e produttivo, è un pacchetto software completo a disposizione delle aziende diviso in moduli per ogni funzionalità: budget, pianificazione, scheduling, logistica, amministrativa, finanziaria...
  • 15.
    EXTRANET (ambiente di competizione, esigenza di collaborazioni e partnership): rete privata, aperta solo a categorie privilegiate di partner e clienti, utenti non organizzativi che utilizza protocollo Internet e sistema di telecomunicazione pubblico, è un estensione dell'Intranet: migliora il marketing, le vendite, il supporto cliente, la produttività (riduzione info overload, just in time delivery, training on demand), il business (nuove opportunità, time to market ridotto), il contenimento dei costi (di viaggio, amministrativi, di produzione cartacea).  GROUPWARE: insieme di strumenti e metodologie informatiche che aiutano le organizzazioni a lavorare sui processi, supportando la condivisione di info, la comunicazione, la pianificazione, la decisione comune tra persone che lavorano in gruppo. Prodotti groupware: mail e sitemi messaggistica; gestione di doc in gruppo; teleconferenze; gestione workflow (processi); utility per workgroup e tool di sviluppo. Nasce da 2 fattori: - Organizzazione orientate ai processi (gruppo: insieme di persone che hanno un obbiettivo comune realizzato tramite processo); - Disponibilità di tecnologie (reti telematiche, locali e geografiche, e sistemi operativi multi task).  INFORMATION OVERLOAD (sovraccarico informativo): fenomeno che si verifica quando si ricevono troppe informazioni per riuscire a prendere una decisione o sceglierne una specifica sulla quale focalizzare l'attenzione. Lo sviluppo della tecnologia ha contribuito alla sua diffusione.  MULTITASK: Capacità, da parte del processore di un computer, di elaborare contemporaneamente più programmi e di gestirli l'uno indipendentemente dall'altro.
  • 16.
    PROSUMER: termine formato dalla composizione delle parole producer o professional con la parola consumer. n generale, si riferisce ad un utente che, svincolandosi dal classico ruolo passivo, assume un ruolo più attivo nel processo che coinvolge le fasi di creazione, produzione, distribuzione e consumo.  INTRANET: rete privata e protetta all'interno dell'impresa riservata a una comunità di utenti interna (dipendenti,collaboratori), mette a disposizione solo contenuto, non servizi.  PORTALE AZIENDALE (corporate portal): punto di accesso integrato a risorse aziendali informative e applicative, ha funzioni di servizio.  RELAZIONI ESTERNE: vendere prodotti senza barriere geografico-temporali e integrarsi con i fornitori e clienti.  E-MARKETPLACE (rapporti anonimi, e competizione): è una piazza virtuale che riunisce aziende che acquistano/vendono prodotti e servizi in Internet - Verticale, imprese con settori industriali specifici (competenza specifica dei seller e esperienza per i buyer) - Orizzontale, target e mercato non delimitati, settori industriali differenti
  • 17.
    E-PROCUREMENT: strumenti per l'acquisto da un catalogo di fornitori selezionati e di fiducia  SERVER: computer dedicato alla fornitura di risorse e servizi per altri computer (client) presenti in una rete.  SISTEMI INFORMATIVI: specifiche unità delegate alla fornitura di tutti i servizi informatici rivolti alla corretta implementazione degli strumenti e quindi alla produzione di dati, alla gestione delle informazioni e della conoscenza aziendale.  UBIQUITA’: in generale, la facoltà di essere contemporaneamente presente in luoghi diversi. Il termine oggi rimanda al concetto di Ubiquitous computing, ossia un modello post-desktop di interazione uomo-macchina in cui l’elaborazione delle informazioni è stata interamente integrata all’interno di oggetti e attività di tutti i giorni; può essere attivata anche inconsapevolmente e, pertanto, rende sempre possibile la propria presenza online (always on).
  • 18.
    Bibliografia -Prof. A. Cioffi,Slide Corso Economia Aziendale, Università Cattolica del Sacro Cuore Milano -Prof. S. Epifani, “Il ruolo delle tecnologie per la comunicazione nell'impresa”, SlideShare -Antoldi F., Conoscere l’impresa, McGraw-Hill, 2004;