1-9 pages sample - alcatel-lucent 31-05-2012 english 30 disciplines web marke...Andrea Albanese
Customer & Partner annual convention - SDA Bocconi 31-05-2012 - BOYD Bring Your Own Device & Destiny - Social Media & Web Marketing focus to develop contact business engagement
Report sul libro di Rudy Bandiera, Rischi e opportunità del Web 3.0 e delle tecnologie che lo compongono, Dario Flaccovio Editore, Palermo, 2014
Il libro scritto da Rudy Bandiera, con il contributo di numerosi esperti di settore, ci invita a riflettere sulle strategie delle aziende oggi leader di settore e a gettare uno sguardo sulle tecnologie che saranno forse centrali nell’internet e nel web di domani (il Web 3.0).
All’orizzonte si profila una vera e propria rivoluzione copernicana: principalmente non sarà più l’utente a cercare le informazioni in modo autonomo, ma saranno le informazioni a proporsi attivamente all’utente in base al contesto e all’esperienza che avranno maturato nei suoi confronti, mirando a influenzarne i processi decisionali e a sostituirsi nell’esecuzione di determinati compiti.
Corso innovazione per associazioni gratuitoSilvio Filippi
Presntazione di un corso che abbiamo fatto all'ordine dei Geometri di Milano gratuitamente e siamo disponibili a fare a tutti coloro che lo richiedono. Durata 4 ore
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Customer & Partner annual convention - SDA Bocconi 31-05-2012 - BOYD Bring Your Own Device & Destiny - Social Media & Web Marketing focus to develop contact business engagement
Report sul libro di Rudy Bandiera, Rischi e opportunità del Web 3.0 e delle tecnologie che lo compongono, Dario Flaccovio Editore, Palermo, 2014
Il libro scritto da Rudy Bandiera, con il contributo di numerosi esperti di settore, ci invita a riflettere sulle strategie delle aziende oggi leader di settore e a gettare uno sguardo sulle tecnologie che saranno forse centrali nell’internet e nel web di domani (il Web 3.0).
All’orizzonte si profila una vera e propria rivoluzione copernicana: principalmente non sarà più l’utente a cercare le informazioni in modo autonomo, ma saranno le informazioni a proporsi attivamente all’utente in base al contesto e all’esperienza che avranno maturato nei suoi confronti, mirando a influenzarne i processi decisionali e a sostituirsi nell’esecuzione di determinati compiti.
Corso innovazione per associazioni gratuitoSilvio Filippi
Presntazione di un corso che abbiamo fatto all'ordine dei Geometri di Milano gratuitamente e siamo disponibili a fare a tutti coloro che lo richiedono. Durata 4 ore
AR - Augmented Reality - Realtà aumentataKEA s.r.l.
Augmented Reality (AR): panoramica sul tema della realtà aumentata
Report e spunti dal libro di Communication Strategies Lab, Realtà aumentate. Esperienze, strategie e contenuti per l’Augmented Reality, Apogeo, Milano, 2012..
La recente uscita del nuovo catalogo IKEA ha fatto conoscere a un ampio pubblico di fruitori la tecnologia della AR (Augmented Reality – Realtà Aumentata)..
IKEA invita l’utente a scaricare l’apposita app e a inquadrare con la videocamera di uno smartphone / tablet le pagine contrassegnate da un apposito pittogramma per vederne “aumentati” i contenuti. Per esempio, inquadrando una pagina che raffigura uno scaffale, l’utente vede sullo smartphone / tablet la video-guida al montaggio oppure accessori e varianti del prodotto o suggerimenti per l’arredo o altre informazioni contestuali..
Basandosi sul riconoscimento di luoghi (ovvero delle loro coordinate spaziali) e/o di oggetti, le applicazioni di augmented reality collegano le entità concrete con i relativi contenuti digitali, permettendo di progettare e attivare strategie di comunicazione in grado di rendere fruibili le informazioni giuste nel posto giusto e nel momento giusto, superando il gap attuale, per cui i contenuti si collocano spesso altrove rispetto ai luoghi e ai tempi in sono effettivamente necessari..
Nel contesto operativo di Kea, la realtà aumentata:.
Esprime interessanti potenzialità per ottimizzare il trasferimento del sapere, integrando gli strumenti tradizionali della comunicazione tecnica (manuali e cataloghi in primis) con contenuti digitali contestuali.
Per esempio: video-guide al montaggio, all’utilizzo o alla manutenzione del prodotto; schede tecniche e di sicurezza; liste di parti di ricambio; liste degli utensili e dei dispositivi di protezione individuali necessari per svolgere un’attività; liste di accessori e prodotti alternativi, dati relativi alla disponibilità a magazzino, ecc.)
Pone la sfida di progettare applicazioni in grado non solo di trasferire il sapere – cioè di fornire un arricchimento quantitativo e lineare –, ma anche di generare e condividere conoscenza – cioè di fornire un arricchimento qualitativo, stimolando le persone a interpretare il reale secondo una prospettiva di discontinuità, predisponendole a un approccio progettuale e creativo nei confronti dei problemi che si trovano ad affrontare.
Il volume collettaneo del Communication Strategies Lab (CSL – www.csl.unifi.it) dell’Università di Firenze, Dipartimento di Scienza dell’Educazione e dei Processi Culturali e Formativi, fornisce non solo una panoramica sui campi applicativi della realtà aumentata, proponendo numerosi casi studi esteri e italiani, ma anche un inquadramento concettuale, e in particolare semiotico, della AR.
Presentazione Mario Massone in SMAU 2014Mario Massone
Collaborative Communication, soluzioni per migliorare la relazione con i colleghi e con i clienti.
La CC è basata su due piattaforme tecnologiche: unified communication (UC) e social collaboration (SC).
UC permette alle persone di essere collegate e comunicare semplicemente da qualsiasi posto ed in qualsiasi momento.
SC consente che le persone possano condividere conoscenze per migliorare i processi delle aziende.
Presentazione integrale di Fabio Rizzotto, IT Research & Consulting Director di IDC Italia, portata al roadshow sulla cloud transformation nelle aziende italiane che si è svolto a fine 2012 nelle città di Roma, Bologna, Bari, Torino e Padova
Fashion e Reti d'Impresa - P. De Sabbata - l'IT nelle reti d'impresaASSORETIPMI
Slide dell'intervento di Piero De Sabbata - ENEA - al Workshop "FASHION E RETI DI IMPRESE" del 10 Maggio 2012 a Bologna, organizzato da ASSORETIPMI e dall’ENEA.
IL LAVORO STA CAMBIANDO VOLTO INSIEME ALL’AFFERMARSI NEL MONDO INDUSTRIALE DI CONCETTI COME INDUSTRY 4.0, DOVE CONNESSIONE E INTERATTIVITÀ SONO CONSIDERATI PUNTI NODALI: VEDIAMO I VANTAGGI DELLA ‘MOBILITY’. A cura di Ilaria De Poli. Con Alberto Griffini, product manager advanced PLC&Scada di Mitsubishi Electric, Raffaele Esposito, product manager safety I/O&networking di Phoenix Contact, Cristian Randieri, presidente e CEO di Intellisystem Technologies (www.intellisystem.it), Cristian Sartori, industrial communication product manager di Siemens Italia
Hans Hwang (The Digital Handbook. A practical guide to navigating the Digital Revolution, 2016) riflette sul processo di digitalizzazione, che sta alla base di tutti i trend attuali: dati e big data, IoT, automazione, remotizzazione, stampa 3D, ecc.
L’autore delinea in particolare i nuovi modelli di business, che emergono sulla scia della digitalizzazione: realizzazione di prodotti / servizi di sistema, anche trans-settoriali; pay-per-use; sharing economy; mass customization; uso dell’hardware come mezzo per veicolare servizi basati su applicazioni software, ingenerando vendite continuative.
Un bel libro per prevenire i rischi di ciò che Hwang chiama “incompetenza inconsapevole” (Marek Kowalkiewicz) e “ignoranza digitale”.
Versioni, estensioni, servizi per il software Argo CMS e PDM di KeaKEA s.r.l.
Presentazione delle versioni, delle estensioni e dei servizi disponibili per il software Argo CMS e PDM, dedicato alla realizzazione di manuali, libretti, cataloghi, listini, schede e documentazione tecnica in genere
Comunicazioni Integrate per la Pubblica AmministrazioneOpen Solution srl
La Spending Review pone la necessità di contenere i costi ma la PA potrà assolvere a questa necessità pur mantenendo, se non addirittura migliorando, i servizi e gli standard del proprio lavoro.
L’obiettivo del documento è proporre, a grandi linee, un modello di razionalizzazione dei costi della PA basato sull’introduzione di soluzioni tecnologiche denominate Unified Communications & Collaboration (UCC) oppure in Italiano “Comunicazioni Unificate (o Integrate) e Collaborazione”.
Nell’attuale contesto della Pubblica Amministrazione, che vede da un lato il crescente bisogno dei dipendenti pubblici di creare ambienti e team virtuali per comunicare e collaborare in modo efficace e flessibile (anche al di fuori degli schemi organizzativi formali ed in condizioni di mobilità) e, dall’altro, l’esigenza non più rinviabile di contenere la spesa pubblica senza, ovviamente, intaccare la qualità dei servizi erogati a cittadini ed imprese, il principale supporto proveniente dal mondo dell’Information Technology prende il nome di Unified Communications & Collaboration (UCC).
Si tratta di un insieme di soluzioni hardware e software in grado di unificare, all’interno di una qualsiasi organizzazione, i vari canali di comunicazione e di associarvi innovativi strumenti per la collaborazione digitale, al fine di ottimizzare i processi di business e ottenere notevoli risparmi.
Quando si parla di UCC non si fa riferimento ad un singolo prodotto o servizio, bensì ad una architettura di sistemi telematici che, avvalendosi di mezzi, tecnologie e soluzioni differenti (tipicamente raggiungibili attraverso un’unica interfaccia comune), abilitano all’interno di un’organizzazione la gestione e l’accesso ad ogni tipo di comunicazione e collaborazione, interne ed esterne, sincrone ed asincrone, il tutto in modo unitario e indipendente dai supporti e dai dispositivi adottati per veicolare informazioni e contenuti. In pratica, tali soluzioni affiancano ad una gestione unificata dei diversi canali di comunicazione la predisposizione di spazi virtuali e appositi strumenti per l’abilitazione di una reale collaborazione digitale.
Sono «in corso» (almeno) cinque grandi cambiamenti "generazionali" nel panorama informatico.
Un aiuto ad identificarli, a conoscere le forze in azione, e come «governarli»
AR - Augmented Reality - Realtà aumentataKEA s.r.l.
Augmented Reality (AR): panoramica sul tema della realtà aumentata
Report e spunti dal libro di Communication Strategies Lab, Realtà aumentate. Esperienze, strategie e contenuti per l’Augmented Reality, Apogeo, Milano, 2012..
La recente uscita del nuovo catalogo IKEA ha fatto conoscere a un ampio pubblico di fruitori la tecnologia della AR (Augmented Reality – Realtà Aumentata)..
IKEA invita l’utente a scaricare l’apposita app e a inquadrare con la videocamera di uno smartphone / tablet le pagine contrassegnate da un apposito pittogramma per vederne “aumentati” i contenuti. Per esempio, inquadrando una pagina che raffigura uno scaffale, l’utente vede sullo smartphone / tablet la video-guida al montaggio oppure accessori e varianti del prodotto o suggerimenti per l’arredo o altre informazioni contestuali..
Basandosi sul riconoscimento di luoghi (ovvero delle loro coordinate spaziali) e/o di oggetti, le applicazioni di augmented reality collegano le entità concrete con i relativi contenuti digitali, permettendo di progettare e attivare strategie di comunicazione in grado di rendere fruibili le informazioni giuste nel posto giusto e nel momento giusto, superando il gap attuale, per cui i contenuti si collocano spesso altrove rispetto ai luoghi e ai tempi in sono effettivamente necessari..
Nel contesto operativo di Kea, la realtà aumentata:.
Esprime interessanti potenzialità per ottimizzare il trasferimento del sapere, integrando gli strumenti tradizionali della comunicazione tecnica (manuali e cataloghi in primis) con contenuti digitali contestuali.
Per esempio: video-guide al montaggio, all’utilizzo o alla manutenzione del prodotto; schede tecniche e di sicurezza; liste di parti di ricambio; liste degli utensili e dei dispositivi di protezione individuali necessari per svolgere un’attività; liste di accessori e prodotti alternativi, dati relativi alla disponibilità a magazzino, ecc.)
Pone la sfida di progettare applicazioni in grado non solo di trasferire il sapere – cioè di fornire un arricchimento quantitativo e lineare –, ma anche di generare e condividere conoscenza – cioè di fornire un arricchimento qualitativo, stimolando le persone a interpretare il reale secondo una prospettiva di discontinuità, predisponendole a un approccio progettuale e creativo nei confronti dei problemi che si trovano ad affrontare.
Il volume collettaneo del Communication Strategies Lab (CSL – www.csl.unifi.it) dell’Università di Firenze, Dipartimento di Scienza dell’Educazione e dei Processi Culturali e Formativi, fornisce non solo una panoramica sui campi applicativi della realtà aumentata, proponendo numerosi casi studi esteri e italiani, ma anche un inquadramento concettuale, e in particolare semiotico, della AR.
Presentazione Mario Massone in SMAU 2014Mario Massone
Collaborative Communication, soluzioni per migliorare la relazione con i colleghi e con i clienti.
La CC è basata su due piattaforme tecnologiche: unified communication (UC) e social collaboration (SC).
UC permette alle persone di essere collegate e comunicare semplicemente da qualsiasi posto ed in qualsiasi momento.
SC consente che le persone possano condividere conoscenze per migliorare i processi delle aziende.
Presentazione integrale di Fabio Rizzotto, IT Research & Consulting Director di IDC Italia, portata al roadshow sulla cloud transformation nelle aziende italiane che si è svolto a fine 2012 nelle città di Roma, Bologna, Bari, Torino e Padova
Fashion e Reti d'Impresa - P. De Sabbata - l'IT nelle reti d'impresaASSORETIPMI
Slide dell'intervento di Piero De Sabbata - ENEA - al Workshop "FASHION E RETI DI IMPRESE" del 10 Maggio 2012 a Bologna, organizzato da ASSORETIPMI e dall’ENEA.
IL LAVORO STA CAMBIANDO VOLTO INSIEME ALL’AFFERMARSI NEL MONDO INDUSTRIALE DI CONCETTI COME INDUSTRY 4.0, DOVE CONNESSIONE E INTERATTIVITÀ SONO CONSIDERATI PUNTI NODALI: VEDIAMO I VANTAGGI DELLA ‘MOBILITY’. A cura di Ilaria De Poli. Con Alberto Griffini, product manager advanced PLC&Scada di Mitsubishi Electric, Raffaele Esposito, product manager safety I/O&networking di Phoenix Contact, Cristian Randieri, presidente e CEO di Intellisystem Technologies (www.intellisystem.it), Cristian Sartori, industrial communication product manager di Siemens Italia
Hans Hwang (The Digital Handbook. A practical guide to navigating the Digital Revolution, 2016) riflette sul processo di digitalizzazione, che sta alla base di tutti i trend attuali: dati e big data, IoT, automazione, remotizzazione, stampa 3D, ecc.
L’autore delinea in particolare i nuovi modelli di business, che emergono sulla scia della digitalizzazione: realizzazione di prodotti / servizi di sistema, anche trans-settoriali; pay-per-use; sharing economy; mass customization; uso dell’hardware come mezzo per veicolare servizi basati su applicazioni software, ingenerando vendite continuative.
Un bel libro per prevenire i rischi di ciò che Hwang chiama “incompetenza inconsapevole” (Marek Kowalkiewicz) e “ignoranza digitale”.
Versioni, estensioni, servizi per il software Argo CMS e PDM di KeaKEA s.r.l.
Presentazione delle versioni, delle estensioni e dei servizi disponibili per il software Argo CMS e PDM, dedicato alla realizzazione di manuali, libretti, cataloghi, listini, schede e documentazione tecnica in genere
Comunicazioni Integrate per la Pubblica AmministrazioneOpen Solution srl
La Spending Review pone la necessità di contenere i costi ma la PA potrà assolvere a questa necessità pur mantenendo, se non addirittura migliorando, i servizi e gli standard del proprio lavoro.
L’obiettivo del documento è proporre, a grandi linee, un modello di razionalizzazione dei costi della PA basato sull’introduzione di soluzioni tecnologiche denominate Unified Communications & Collaboration (UCC) oppure in Italiano “Comunicazioni Unificate (o Integrate) e Collaborazione”.
Nell’attuale contesto della Pubblica Amministrazione, che vede da un lato il crescente bisogno dei dipendenti pubblici di creare ambienti e team virtuali per comunicare e collaborare in modo efficace e flessibile (anche al di fuori degli schemi organizzativi formali ed in condizioni di mobilità) e, dall’altro, l’esigenza non più rinviabile di contenere la spesa pubblica senza, ovviamente, intaccare la qualità dei servizi erogati a cittadini ed imprese, il principale supporto proveniente dal mondo dell’Information Technology prende il nome di Unified Communications & Collaboration (UCC).
Si tratta di un insieme di soluzioni hardware e software in grado di unificare, all’interno di una qualsiasi organizzazione, i vari canali di comunicazione e di associarvi innovativi strumenti per la collaborazione digitale, al fine di ottimizzare i processi di business e ottenere notevoli risparmi.
Quando si parla di UCC non si fa riferimento ad un singolo prodotto o servizio, bensì ad una architettura di sistemi telematici che, avvalendosi di mezzi, tecnologie e soluzioni differenti (tipicamente raggiungibili attraverso un’unica interfaccia comune), abilitano all’interno di un’organizzazione la gestione e l’accesso ad ogni tipo di comunicazione e collaborazione, interne ed esterne, sincrone ed asincrone, il tutto in modo unitario e indipendente dai supporti e dai dispositivi adottati per veicolare informazioni e contenuti. In pratica, tali soluzioni affiancano ad una gestione unificata dei diversi canali di comunicazione la predisposizione di spazi virtuali e appositi strumenti per l’abilitazione di una reale collaborazione digitale.
Sono «in corso» (almeno) cinque grandi cambiamenti "generazionali" nel panorama informatico.
Un aiuto ad identificarli, a conoscere le forze in azione, e come «governarli»
ALTEA E ORACLE UNITI NELLA VALORIZZAZIONE DELL’INFORMATION
RIGHTS MANAGEMENT
Altea ha sviluppato notevoli competenze in ambito Information Rights
Management ed Enterprise Content Management di Oracle di cui IRM,
architetturalmente, fa parte, completando la suite di soluzioni orientate alla
gestione documentale ed alla sicurezza delle informazioni aziendali.
Socia Media Listening con HootSuite - Market & CompetitionDiego Orzalesi
[HootSuite HowTo] - Social Media Listening con HootSuite, Market & Competition
Come ascoltare il mercato di riferimento e monitorare i competitor per acquisire vantaggi competitivi e creare engagement. Speech alla Battaglia delle Idee, Castel dell'Ovo, Napoli, 12 ottobre 2012 - Ninja Marketing
WP - Approccio all’uso di una piattaforma BPM/SOAGiovanni Rota
Il documento intende illustrare l’approccio all’uso di una piattaforma BPM/SOA in azienda e di mettere in evidenza in modo particolare gli aspetti di flessibilità, controllo e comunicazione con il business che è possibile ottenere applicando nel Sistema Informativo aziendale i componenti di una piattaforma integrata di BPM/SOA.
Intervento nell'ambito del workshop "I social media nella strategia di comunicazione turistica territoriale".
L'evento, nato per iniziativa dei digital champions di Reggio Calabria, si è svolto il 28 agosto 2015, all'interno del castello Ruffo di Scilla (RC).
Altea Social Enterprise Convegno Osservatori_17-12-2013Giovanni Rota
Intervento Altea all'evento "Collaborative business application:
l’evoluzione dei sistemi gestionali tra cloud, social e mobile"
Osservatorio Cloud & ICT as a Service 2013
Politecnico Milano
L'approccio Altea all'introduzione del Mobile in Azienda.
- Contesto di mercato: trend tecnologici
- Canali di erogazione dei servizi
- Scenario architetturale
- Approccio Altea
- Scenari di Adozione ed evoluzione
- Mobile Platform (perché ?)
Intervento in UniNO sul tema :
«Digital Business» in «digital era»
Trends e innovazione nel Customer Journey
L’approccio Digital in Altea e le proposte "AppForGod"
Business Process Management & Service Oriented ArchitectureGiovanni Rota
Business Process Management & Service Oriented Architecture
Un'esperienza Altea Federation
Intervento nel corso "Sistemi Informativi Integrati" del prof. Roberto Candiotto - Università del Piemonte Orientale - Novara
TARGIT #CourageToAct - quando l'informazione guida il cambiamentoRoberto Butinar
C'è un oceano di dati là fuori, una vera e propria marea che aumenta ogni giorno ed è una risorsa che nessuna azienda o organizzazione si può permettere di trascurare.
In questo seminario parleremo del perché la BI è considerata priorità per i CIO in tutto il mondo, del ruolo svolto dalle nuove architetture Cloud e BigData e di come nuovi algoritmi di Intelligenza Artificiale possano semplificare le attività di ogni giorno, dalle più complesse a quelle più tradizionali. E di come infine l'informazione sempre e ovunque, può facilitare in modo sostanziale l'evoluzione di organizzazioni ed individui.
Nel corso del seminario saranno presentati, a titolo di esempio ed in anteprima, le nuove funzionalità per la presenti nella prossima release di TARGIT Decision Suite.
La presentazione è stata utilizzata nel seminario del 27.5.2014.
All the stats, data, and trends you need to understand the state of the internet, social media, and mobile in Southern Europe in 2017. This report is part of a suite of reports brought to you by We Are Social and Hootsuite - read all the other reports for free at http://www.slideshare.net/wearesocialsg/presentations
Presentazione per Smau. Le slide sono una sintesi del workshop presentato a Smau Milano 2016. n un mondo IT connesso con oggetti che
dialogano tra di loro, IoT, device sempre online,
un aspetto fondamentale è rappresentato dalla nuova generazione di gestionali in cloud.
Modello economico del Cloud, Knowledge Intensive Business Servicesciii_inginf
Modello economico del Cloud. L’importanza dell’industria dei servizi, i KIBS (Knowledge Intensive Business Services).
Presentazione a cura dell'Ing. Bruno Lo Torto
Consigliere Centro Studi del Consiglio Nazionale Ingegneri
http://www.centrostudicni.it/
Una "tech agency" totalmente in outsourcing per il marketing e la comunicazione.
Partner ideale per gli attori del mercato del marketing e della comunicazione, offre soluzioni tecnologiche avanzate ed integrate tra tutte le discipline con flessibilità e sostanziali vantaggi economici.
Fornitore di consulenza strategica e supporto operativo per la progettazione, costruzione e gestione di piattaforme digitali dedicate e mirate ad ogni esigenza.
Lunedì 12 aprile 2010 dalle 16:30 alle 19:00 si è tenuto un seminario organizzato daTOP-IX, in collaborazione con CSP e Torino Wireless sul tema del cloud computing
INFO: http://www.poloinnovazioneict.org/everything_as_a_service.php
Il mercato del nuovo millennio chiede capacità di costruire la propria solidità in una situazione di grandi perturbazioni. Ogni azienda è chiamata ad interpretare le costanti sfide accogliendo ogni istanza proposta dal mercato, avendo la capacità di re-immaginarsi, rispondendo a stimoli costanti e spesso disparati.
Oggi la grande sfida e’ interpretare la cosiddetta società della conoscenza. Entrare e costruire valore a partire dalla grande opportunità rappresentata dalla rete. L’informazione produce valore, la corretta gestione delle informazioni migliora la qualità della vita e del lavoro, consente di ridurre gli sprechi e di aggredire i mercati in modo competitivo.
In tale contesto Insiel si sta misurando, ad esempio con il FLOSS, impegnata ad aprire interlocuzioni con la comunità, con le istituzioni internazionali, con gli operatori e con gli utenti stessi. L’obiettivo e’ interpretare questo innovativo modello di business sia all’interno dell’azienda che mettendo a sistema la solidità e la forza di Insiel nella partecipazione a diversi progetti nazionali e internazionali in ambito Open Source.
Nell’intervento verranno presentate esperienze e criticità maturate in ambito OS, sia per la conduzione di progetti di collaborazione e sviluppo che per l’adozione di strumenti all’interno dell’azienda.
Centro Computer Spa - Gruppo Project - Presentazione Azienda - Digital Transf...Centro Computer Spa
Presentazione generale e sintetica delle soluzioni e dei servizi innovativi di Centro Computer Spa (www.centrocomputer.it).
Digital Transformation.
La presentazione è divisa in queste aree:
# Chi siamo
# Cosa facciamo
# Come lo facciamo
# Cosa faremo domani
Servizi OnSite, OnLine e in Cloud.
Innovare per Crescere. Soluzione per Passione.
Centro Computer fa parte del Gruppo Project.
Cloud Computing Motore Dell Innovazione I C TVMEngine
Il secondo incontro dell' AWS Users Group Naples, le slide del cloud come motore dell'innovazione ict
Link all'evento:
http://blog.vmengine.net/2010/02/18/cloud-computing-nuove-strategie-oltre-la-crisi/
Customer Experience - Supporto alla digital trasformationGiovanni Rota
Customer Experience - Un Framework di analisi a supporto della Digital Transformation.
Dall’approccio a «SILOS» a quello «OmniChannel» per assicurare Customer Journey di successo per un Disegno delle Business Functionalities finalizzate alla gestione di una Customer Experience «end to end»
In campo aziendale i social network, facilitando i processi di socializzazione e di scambio di conoscenza e costituiscono una risorsa da sfruttare positivamente.
In Altea ci siamo convinti che i tempi sono ormai maturi per l’introduzione dei social network, o meglio delle "Collaborative Business Applications", nei processi aziendali.
Su questo abbiamo lavorato costruendo una proposta concreta per i ns clienti, che abbiamo chiamato “Collaborative Enterprise”.
White Paper Altea Fatturazione elettronica PAGiovanni Rota
Fatturazione Elettronica verso la Pubblica Amministrazione - Obblighi e Vantaggi
La soluzione Altea per la <fatturazione elettronica. Digitalizzazione e dematerializzazione dei processi : Nuovo modello di relazione con la PA.
La Practice EtOC di Altea : Extended Technologies, Organization & Control
Proposta per un sistema documentale
1. Lo scenario di riferimento
2. Sistema Documentale in YCo
- Il disegno «a tendere»
- La soluzione proposta
3. L’approccio ad un «Progetto Pilota»
Iron-NAV, è la soluzione verticale per
Microsoft Dynamics NAV, nata da una
pluriennale esperienza acquisita durante
l’implementazione di numerosi progetti
in aziende del settore del valvolame,
delle rubinetterie e di manufatti in
metallo in genere.
In tema di Budgeting, Planning e Forecasting si vivono problematiche di varia natura e complessità. Una soluzione di tipo SAP BusinessObjects Planning&Consolidation si propone come una Soluzione unica basata su web, integrata con MS Office e su un singolo prodotto centralizzato, che consente alle Aziende di coinvolgere tutto il management nella pianificazione, misurazione e massimizzazione delle performance aziendali.
1. Università degli Studi del Piemonte Orientale – Novara
3-maggio-2012
Cloud Computing
Trends, innovazione e … cloud
Giovanni Rota| CTO| Chief Technology Officer
Giancarlo Pera| SM| Sales Manager BU SAP
www.alteanet.it | altea@alteanet.it
2. Il percorso verso il cloud
.. La prendo un po’ «alla lontana»
Il Contesto di Mercato
«Irruzione» del Mobile
«Presa d’atto» del Social
«Stimolo» approccio ai Processi
«Consolidamento» del Cloud
…. approfondendo il cloud
3. Contesto di mercato
Consumer Trends leads Enterprise initiative
Sono «in corso» (almeno) cinque grandi cambiamenti
"generazionali" nel panorama informatico. Cambiamenti
che stanno avvenendo contemporaneamente:
• Le nuove modalità di User Experience assicurate dai
nuovi device richiedono di ripensare le «intefacce
utente» (Touch, MobileDev),
• Le piattaforme di delivery dei sistemi IT si stanno
spostando (Mobility, Cloud, Social),
• I canali di collaborazione e di comunicazione sono stati
«reinventati» ( web, mobile , social),
• L'innovazione tecnologica è guidata dal mondo dei
consumatori (Apps & Apps Store),
• I dati «esplodono» non solo grazie al proliferare delle
applicazioni ma anche di device e sensori (BIG Data).
I lavoratori chiedono molte di queste innovazioni si
aspettano che le loro organizzazioni offrano qualcosa di
simile nella capacità a ciò che possono ottenere quasi
gratis (o addirittura gratis) sui propri dispositivi personali.
Da www.zdnet.com – elaborazione Altea.
4. Contesto di mercato
Innovation Trends in Altea
Le principali tematiche legate al tema dell’innovazione
nell’offerta si possono riassumere in:
• Mobile
• 3C (Collaborazione, Comunicazione, Contenuti) e
S&C (Socials e Community)
• BPM (Governo dei processi) e SOA (Architettura a servizi)
• Cloud
5. Mobile
Proposta Altea - Possibili «approcci»
Altea basa la propria offerta sulla propria caratteristica di System Integrator, quindi con la conoscenza dei
processi aziendali e la competenza dei sistemi "core" aziendali (ERP, ma non solo).
A queste competenze interne affianca partner "tecnologici" in grado di sviluppare servizi e applicazioni sui
nuovi device e partner "consulenziali" capaci di affrontare le tematiche relative a Grafica&Comunicazione /
User-Experience / User-Interface Evolute.
6. Mobile
Proposta Altea - Possibili «approcci»
Con queste competenze "a 360°" Altea può proporre al mercato due approcci diversi al tema del mobile:
1. Top-Down: approccio «strategico» che parte dall'analisi strategica aziendale,
individua i processi core, identifica le funzioni in cui l'introduzione dei device mobili
possono rappresentare un valore aggiunto, disegna i servizi appropriati (nuovi o da
migliorare), definisce un possibile PdL e relativo budget, implementa e rilascia le
nuove componenti.
2. Bottom-Up: approccio «tattico» che prevede l’implementazione di una soluzione
specifica, ne accompagna l'evoluzione con l'introduzione di nuovi servizi a
copertura di nuove esigenze, identifica nuovi ambiti e nuove applicazioni per
coprire ulteriori processi aziendali.
Canali di erogazione
dei servizi
Web Mobile Web Mobile App
(Hybrid) Enterprise & Consumer
8. S&C - CCC
Declinazioni - ed evoluzioni - dell’ E2.0
In quest’area d’offerta Altea vengono ricomprese le seguenti
componenti :
SN&C Social Network & Community
Strumenti e tecnologie a supporto della gestione e della
creazione delle relazioni tra le persone attraverso strumenti
che ne favoriscono il confronto, lo scambio di idee e il
coinvolgimento in reti di conoscenza anche allargate al di
fuori dei confini dell’azienda.
Es. Blog, Forum, Strumenti di Social Network,
UC&C Unified Collaboration & Communication
Strumenti e tecnologie a supporto della gestione di ogni tipo di comunicazione e collaborazione,
interna ed esterna all’impresa, in modo unitario e indipendente dai mezzi adottati per veicolarne i
contenuti (WEB; telefonia fissa o mobile,…) attraverso infrastrutture e strumenti appositi.
Es. Audio/WEB/Videoconferencing, Chat, Presence, IM-Istant Messaging, VoIP,…
ECM Enterprise Content Mangement
Strumenti e tecnologie a supporto della gestione dei contenuti e dei documenti all’interno ed
all’esterno dell’organizzazione, attraverso strumenti che ne migliorano l’accuratezza, l’accessibilità,
e l’integrità.
Es. Document Management, WEB Content Management, Record Management, Enterprise Search,..
9. CCC – S&C
L’offerta cloud di Altea
In quest’area d’offerta Altea vengono ricomprese le seguenti componenti :
SN&C Social Network & Community
Implementazione di soluzioni out-of-the-box di Vendor (anche SaaS)
> MS Share Point, SAP Portal, SAP StreamWork, Yammer
Sviluppo di soluzioni ad-hoc (Portali aziendali, intra/extranet,..)
UC&C Unified Collaboration & Communication
Proposizione e rivendita di soluzioni out-of-the-box di Vendor
> WebEX, Telecom,
Consulenza nella individuazione e definizione della soluzione,
Supporto all’implementazione ed all’integrazione della soluzione nei processi e
con i sistemi aziendali
ECM Enterprise Content Mangement
Implementazione di soluzioni out-of-the-box di Vendor
> MS Share Point, Open Text, SAP CMS,..
Proposizione e rivendita soluzioni on-cloud
> Telecom, local vendor
Supporto all’implementazione ed all’integrazione della soluzione nei processi e
con i sistemi aziendali
10. BPM /SOA
L’approccio Altea
Solo l’eccellenza nei processi e nella loro gestione consente di ottenere agilità in condizioni che mutuano
continuamente.
L’ orientamento al BPM e alle architetture SO(A) divengono i principali fattori abilitanti.
Il Business Process Management (BPM) è una visione
dell'organizzazione aziendale che prevede la descrizione delle
attività aziendali attraverso i processi che le coordinano.
Attraverso il BPM si ottiene una integrazione di processi e
tecnologie che abilita miglioramenti continui, misure e
monitoraggio .
Materiale riservato alla Oracle SOA Community
11. BPM /SOA
In estrema sintesi
1 Define & Standardize core business processes
Leverage packaged Business Applications
Adopt service-enabled industry-specific best practices
2 Compose new innovative
business process extensions
Integrate and extend core business processes
Services enablement –
provisioning and consumption
14. Cloud
Una definizione
0
Secondo il National Institute of Standards and Technology (NIST):
" Il cloud computing è un modello per consentire un accesso alla rete comodo e su richiesta a un pool condiviso di
risorse di elaborazione configurabili (ad esempio, reti, server, risorse di archiviazione, applicazioni e servizi) di cui
può essere effettuato rapidamente il provisioning e il rilascio con un impegno a livello di gestione o interazione
con il fornitore del servizio minimi ".
16. Cloud
I «perché» della nostra proposta
Il Cloud è la sfida che non bisogna perdere e consente di ottenere notevoli vantaggi in termini di:
Rapidità di adozione e facilità di accesso alle nuove tecnologie
Riduzione costi investimento iniziale (TCO ?)
Pay per use (ICT come “commodity”)
Costante aggiornamento tecnologico
Flessibilità (modello “pubblico”, “privato” o “ibrido”)
Elevata capacità di storage e di calcolo (ridondanza delle informazioni)
Accesso in mobilità come in azienda (“anytime & anywhere”)
Downtime ridotto, rispami energetici
Per le PMI il Cloud rappresenta la possibilità di ridurre il “gap tecnologico” rendendo possibile l’accesso a
soluzioni altrimenti difficilmente – o addirittura non - implementabili.
17. Cloud
L’offerta e gli «attori»
Emergono cinque ruoli chiave che oggi gli attori del mercato ICT stanno ricoprendo sul mercato.
Service Provider: Rendono disponibili, via
internet, i propri servizi all’utente finale in
modalità “pay-per-use”.
Component Developer: Sviluppano i
componenti di base (HW, SW, TLC) necessari
ad abilitare il Cloud. La proposta commerciale
può essere indirizzata alle aziende, per
sviluppare “cloud interni”, piuttosto che ai
Service Provider.
Service Broker: “Compositori” di servizi.
Aggregano e rivendono servizi di diversi
Service Provider.
Solution Developer: Aggregano e
rivendono servizi di diversi Service Provider.
Rappresentati, in genere, dai tradizionali
System Integrator, realizzano soluzioni per
l’utente finale meno generalizzate e più
aderenti alle esigenze di ogni singola aziende.
Consultant: Capacità di supportare
l’azienda nelle sue decisioni e di
accompagnarla nel percorso verso il Cloud.
18. Cloud
L’offerta cloud di Altea
Service Broker
Altea, anche grazie ad accordi diretti con Service Provider nazionali ed internazionali, può offrire ai propri clienti
soluzioni cloud che coprono la totalità dei modelli di servizio e distribuzione.
Altea completa, ed arricchisce, questa tipologia d’offerta affiancando alle soluzioni proposte dai Service
Provider il proprio supporto nella identificazione e definizione della soluzione e nell’attivazione, qualora
richiesto, di un servizio di presa in carico dei rapporti tra cliente e provider con l’attivazione di un Service Desk
in caso di scadimento e/o interruzioni del servizio (con eventuali escalation e azioni correttive).
19. Cloud
L’offerta cloud di Altea
0
Consultant
La scelta del giusto modello di cloud (di “Distribuzione”: Pubblico, Privato, Ibrido e di “Servizio”: IaaS, PaaS,
SaaS) per uno specifico modello di business richiede approfonditi ragionamenti in termini di sicurezza e
organizzazione del processo di implementazione.
Altea supporta i propri clienti durante l’intero processo a partire dalla pianificazione, progettazione,
individuazione delle soluzioni e dei provider, attivazione ed erogazione dei servizi.
- FIG – Federazione Italiana Golf
- EXPO2015
- Aturia
- GUNA
- Sartorius
- IDP
- Roberta Ferretti
20. Cloud
L’offerta cloud di Altea
Solution Developer
Con il progressivo utilizzo del cloud, le aziende devono confrontarsi giornalmente con il problema della sua
integrazione con i software ed i sistemi presenti in azienda. Contestualmente all’IT viene richiesto di assicurare
la governance degli ambienti in cloud e il relativo utilizzo nel rispetto delle policy aziendali .
Altea supporta i propri clienti nel gestire, in modo adeguato, le complessità all'interno e tra tali ambienti ibridi,
sviluppando eventualmente componenti e servizi ad-hoc, assicurando così un uso aziendale efficace del
software-as-a-service (SaaS).
- FIG - Federazione Italiana Golf
- GUNA
- Roberta Ferretti
21. Cloud
…ma non si chiamava ASP ?
0
Cosa cambia rispetto all’ ASP
Sono, sostanzialmente, tre le caratteristiche essenziali che concorrono a definire la differenza tra
una offerta di cloud computing rispetto a quelle di virtualizzazione avanzata, sia dal punto di vista
tecnologico che da quello strategico:
• Le risorse possono essere riconfigurate in modo semplice e veloce, senza richiedere interventi
“diretti” dal lato del fornitore di servizi.
• Le caratteristiche del servizio possono essere modificate e scalate verso l’alto e verso il basso
in modo elastico (dove per elastico si può intendere anche la possibilità di una variazione
“continua”, es. di ora in ora).
• La possibilità di pagare sulla base dell’effettivo utilizzo delle risorse (pay-per-use).
24. I 5 trend del Cloud
… come delineati da Gartner
Gartner ha identificato i cinque top trend che accelereranno o rallenteranno la crescita del Cloud nei
prossimi tre anni.
Per le aziende è imperativo monitorare con attenzione l’evoluzione del Cloud sia nell’ottica di evitare di
investire in servizi IT non adeguati, sia nell’ottica di non perdere opportunità di business.
Ecco le cinque tendenze secondo Gartner:
1. Framework decisionali formalizzati ottimizzano gli investimenti
2. Il Cloud computing ibrido è un imperativo
3. Il ruolo centrale del broker Cloud
4. La progettazione “Cloud-centrica” diventa una necessità
5. Il Cloud Computing influenza il futuro dei data center
25. I 5 trend del Cloud
… come delineati da Gartner
1. Framework decisionali formalizzati ottimizzano gli investimenti
La tecnologia Cloud promette numerosi benefici, tra cui tagli ai costi generali, una maggiore agilità e una
complessità ridotta. Il Cloud può anche essere utilizzato per spostare il focus delle risorse IT su attività a
maggiore valore aggiunto per il business, o per supportare l'innovazione del business.Tuttavia questi benefici
devono essere esaminati attentamente a fronte anche di problematiche quali la sicurezza, la diminuzione di
trasparenza, performance e disponibilità di rete non sempre garantite, rischi di legarsi al fornitore e continuo
bisogno di manutenzione e integrazione. Queste problematiche creano un ambiente complesso in cui valutare
attentamente ogni beneficio offerto dal Cloud.
2. Il Cloud computing ibrido è un imperativo
Con il Cloud ibrido si intende la combinazione tra i servizi di Cloud esterni, pubblici o privati, e l'infrastruttura
interna o i servizi di applicazione. Nel corso del tempo il Cloud computing ibrido può portare ad un modello
unico in cui c'è un solo Cloud aziendale formato da piattaforme multiple, interne o esterne, che possono
essere utilizzate in base alle richieste di business. Gartner raccomanda che le imprese si focalizzino nel breve
periodo sull’integrazione di dati e applicazioni, collegandole poi ad applicazioni interne ed esterne attraverso
una soluzione ibrida. Quando si utilizzano applicazioni sul Cloud pubblico o applicazioni che funzionano
attraverso il Cloud pubblico, occorre stabilire delle linee guida che indichino come questi elementi debbano
combinarsi con i sistemi interni per formare un ambiente ibrido.
26. I 5 trend del Cloud
… come delineati da Gartner
3. Il ruolo centrale del broker Cloud
Con la crescita dell'adozione dei servizi Cloud, cresce anche il bisogno di servizi e assistenza. Il broker Cloud è un
fornitore di servizi che gioca un ruolo intermediario nel Cloud computing. L'interesse nei confronti del broker Cloud
è cresciuto nell'ultimo anno e Gartner si aspetta che questo trend accelererà nei prossimi tre anni quando più
persone, sia che lavorino nell'IT sia che lavorino in un'unità di business, utilizzeranno i servizi Cloud senza
coinvolgere l'IT. I dipartimenti IT dovranno capire come diventare soggetti che possono offrire il servizio brokerage
all'interno dell'azienda, stabilendo un processo di crescita che spinga per l'adozione del Cloud ed incoraggi le unità
di business a fare riferimento all'organizzazione IT per il supporto.
4. La progettazione “Cloud-centrica” diventa una necessità
Molte aziende valutano come migrare i workload aziendali in un sistema Cloud. Questo approccio può fornire
benefici laddove i workload necessitano di molte risorse. Tuttavia, per esplorare a fondo il potenziale di un modello
Cloud, occorre che le applicazioni siano sviluppate con in mente le caratteristiche, le limitazioni e le opportunità
di un modello Cloud. Gartner indica alle aziende di guardare al di là della semplice migrazione per sfruttare
appieno le opportunità del Cloud.
5. Il Cloud Computing influenza il futuro dei data center
Nel Cloud Computing pubblico, un'azienda gioca il ruolo di consumatore di servizi, con il fornitore di servizi Cloud
che provvede ai dettagli dell'implementazione che includono i data center e i relativi modelli operativi. Le aziende
che desiderano continuare a realizzare i propri data center non potranno non tener conto dei modelli
implementati dal Cloud provider . Gartner raccomanda che le aziende applichino i paradigmi del Cloud computing
ai data center del futuro e che investano nelle infrastrutture per aumentare l'agilità e l'efficienza.
27. What about security ?
Technology analyst and consulting firm Gartner lists seven security issues to bear in mind when considering a
particular vendor’s services:
1. Privileged user access—enquire about who has access to data and about the hiring and management of
such administrators
2. Regulatory compliance—make sure a vendor is willing to undergo external audits and/or security
certifications
3. Data location—ask if a provider allows for any control over the location of data
4. Data segregation—make sure that encryption is available at all stages and that these "encryption schemes
were designed and tested by experienced professionals"
5. Recovery—find out what will happen to data in the case of a disaster; do they offer complete restoration
and, if so, how long that would take
6. Investigative Support—inquire whether a vendor has the ability to investigate any inappropriate or illegal
activity
7. Long-term viability—ask what will happen to data if the company goes out of business; how will data be
returned and in what format
28. PIANO D’AZIONE
Cioè, cosa fare prossimamente
CIOs, IT operations and sourcing management dovrebbero …
Nell’immediato
Sperimentare l’utilizzo delle soluzioni cloud (e “scoprire” dove, se, questo è già utilizzato in azienda).
Nel breve
Utilizzare la “virtualizzazione” come catalizzatore per guidare la modernizzazione IT (tecnologia,
processi, persone).
Fare l’inventario dei servizi cloud esistenti.
Individuare nuove opportunità emergenti in seguito all’offerta di cloud computing e di servizi
industrializzati.
Definire le priorità in tema di cloud e suddividerle in progetti singoli e circoscritti.
Nel medio termine
Sviluppare una strategia complessiva di sourcing “cloud-enabled”, creare una task-force
pluridisciplinare per creare consenso sull'utilizzo dei servizi cloud.
Aggiornare / potenziare le vostre abilità di sourcing.
30. Crisi IT, un raggio di sole proviene dal Cloud
Rapporto Assintel 2012
Il primo trimestre dell’anno ha fatto registrare un calo di quasi il 3% rispetto all’ultimo trimestre del 2011,
e del 6,2% in confronto allo stesso periodo dello scorso anno…..
….. eccezione positiva è rappresentata dal Cloud che è aumentato della considerevole cifra del 43,8%.
“…. e allora alle nostre imprese serve affinare la capacità di riconoscere e cavalcare i trend latenti
dell’economia digitale, per fare Innovation Technology: penso all'enterprise mobility, al cloud, al mondo
social, all'information security management “
Giorgio Rapari, presidente di Assintel
Fonte : Assintel - Report 2012
31. L'Italia tra i Paesi pronti per il cloud
Business Software Alliance Global Cloud Scorecard
L'analisi è stata effettuata su un campione di 24 Paesi che coprono
l'80 per cento del settore ICT nel mondo.
Gli elaborati sistemi di punteggio sono stati assegnati in base a
diversi parametri: il grado di preparazione all'utilizzo del Cloud del
Paese , il livello di protezione della proprietà intellettuale, Il livello
di armonizzazione delle regole sul cloud rispetto agli altri paesi, il
grado di sviluppo legislativo per sostenere la Nuvola nel Paese
sono alcuni esempi.
Tenendo conto di questi parametri, i ricercatori della Business
Alliance hanno stilato una classifica che vede nelle prime posizioni
alcuni dei Paesi più avanzati: Giappone, Australia, Germania, Stati
Uniti, Francia e Italia.
32. Cloud: leva strategica per l'economia in Italia
Cogliere le opportunità
Una ricerca IDC/Microsoft ha analizzato l'utilizzo della nuvola in 40 Paesi e
ha rilevato che il Cloud sarà in grado di generare nuovi profitti aziendali per
un valore di 1,1 miliardi di dollari l'anno.
Una parte del lavoro svolto dagli esperti di IDC si è focalizzata sul nostro
Paese.
In Italia all'interno del sistema IT i posti di lavoro legati direttamente o
indirettamente alla tecnologia cloud pubblica e privata passeranno da
67.500 a 152.000.
La tecnologia cloud favorisce infatti la nascita di nuove figure professionali,
è una tecnologia capace di dare impulso all'innovazione e di generare nuove
competenze e infine riduce i costi dell'IT.
34. Lessons learned
1. Le complessità rimangono – Configurazioni “complesse”, più macchine collegate tra loro, necessità di VPN
esterna, “reti miste” richiedono “maggiori competenze ed attenzione”
2. Storage “consuming” is critical – Le soluzioni ad alto fabbisogno di storage e di I/O possono risultare più
“vincolate” rispetto a soluzioni SAN “in-house”. Potrebbe essere necessario attivare azioni di
ottimizzazione dei “sistemi”
3. Conoscenza dell’ambiente – Ogni vendor ha caratteristiche “proprie” che è necessario conoscere e
“praticare” prima di ottenere tutti i possibili vantaggi delle soluzioni disponibili (nulla è “gratis”)
4. Evoluzione ambientale – Valutare l’opportunità di ottimizzazioni/modifiche per poter utilizzare al meglio
le soluzioni in ambiente cloud (ambienti diversi richiedono “specializzazione”)
35. Riferimenti
Altea S.p.A. - Strada Cavalli, 42 - 28835 Feriolo di Baveno (VB)
Other offices: Milan - Turin - Bologna - Ancona
www.alteanet.it
altea@alteanet.it
Contact : Communication | ALTEA s.p.a.
M +39 333 6087759 | AlteaCommunication@alteanet.it
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