Slides presentate nel corso del Seminario "FIRE", tenutosi il 19 e 20 Marzo 2015, in materia di Certificati Bianchi.
La conferenza FIRE “Certificati bianchi: titoli di efficienza energetica a portata di mano”, giunta alla quarta edizione, è un appuntamento fondamentale per offrire agli operatori del settore il confronto con le istituzioni interessate al meccanismo, soprattutto alla luce della prossima pubblicazione delle nuove linee guida da parte del Ministero dello Sviluppo Economico e delle novità introdotte dal D.Lgs 102/2014.
L'evoluzione della regolazione del settore idrico ARERA
Andrea Guerrini, componente del collegio di ARERA e presidente di WAREG, descrive gli impatti della legislazione dell’UE e lo sviluppo delle utility
secondo una "visione di contingenza" della regolazione.
L'intervento al webinar di presentazione del Libro Bianco "Valore Acqua per l'Italia" organizzato da The European House - Ambrosetti il 18 marzo 2020.
la registrazione video: https://youtu.be/v2Hdam5V5T0
Prof. Arch. Francesco Bianchi
La diagnosi energetica o audit energetico si pone l’obiettivo di capire in che modo l’energia viene utilizzata, quali sono le cause degli eventuali sprechi e quali interventi possono essere suggeriti all’utente, ossia un piano energetico che valuti non solo la fattibilità tecnica, ma anche e soprattutto quella economica delle azioni proposte. Presentazione a #RESTART Roma.
Date prossimi convegni: http://formazione.ilsole24ore.com/restart
Roma, 29 maggio 2017, Auditorium GSE - Convegno settoriale dedicato ad approfondire gli aspetti tecnici ed operativi correlati alla nuova disciplina del meccanismo dei Certificati Bianchi.
Rendiamo efficienti dal punto di vista energetico 12mila alloggi popolari ATER grazie agli incentivi nazionali insieme a Cassa Depositi e Prestiti e ad Agenzia delle Entrate. Grazie a questo investimento gli immobili saranno più sostenibili e rispettosi dell’ambiente e sarà possibile ridurre i consumi di energia e i costi delle bollette per le famiglie.
L'evoluzione della regolazione del settore idrico ARERA
Andrea Guerrini, componente del collegio di ARERA e presidente di WAREG, descrive gli impatti della legislazione dell’UE e lo sviluppo delle utility
secondo una "visione di contingenza" della regolazione.
L'intervento al webinar di presentazione del Libro Bianco "Valore Acqua per l'Italia" organizzato da The European House - Ambrosetti il 18 marzo 2020.
la registrazione video: https://youtu.be/v2Hdam5V5T0
Prof. Arch. Francesco Bianchi
La diagnosi energetica o audit energetico si pone l’obiettivo di capire in che modo l’energia viene utilizzata, quali sono le cause degli eventuali sprechi e quali interventi possono essere suggeriti all’utente, ossia un piano energetico che valuti non solo la fattibilità tecnica, ma anche e soprattutto quella economica delle azioni proposte. Presentazione a #RESTART Roma.
Date prossimi convegni: http://formazione.ilsole24ore.com/restart
Roma, 29 maggio 2017, Auditorium GSE - Convegno settoriale dedicato ad approfondire gli aspetti tecnici ed operativi correlati alla nuova disciplina del meccanismo dei Certificati Bianchi.
Rendiamo efficienti dal punto di vista energetico 12mila alloggi popolari ATER grazie agli incentivi nazionali insieme a Cassa Depositi e Prestiti e ad Agenzia delle Entrate. Grazie a questo investimento gli immobili saranno più sostenibili e rispettosi dell’ambiente e sarà possibile ridurre i consumi di energia e i costi delle bollette per le famiglie.
Presentazione effettuata durante l'incontro formativo organizzato dal GSE rivolto ai soggetti obbligati per illustrare le novità introdotte dal decreto del Ministero dello Sviluppo Economico del 20 ottobre 2014.
“Aggiornamento delle condizioni, dei criteri e delle modalità di attuazione dell’obbligo di immissione in consumo di biocarburanti compresi quelli avanzati”.
Il GSE pubblica il Rapporto Annuale sul meccanismo dei Certificati Bianchi, come previsto dall'art. 11 del Decreto Ministeriale 28 dicembre 2012.
Il documento è finalizzato a illustrare i principali risultati e i trend più significativi che hanno contraddistinto il meccanismo incentivante nel corso del 2014.
Slides dal titolo "Efficienza energetica, fonti rinnovabili e domanda di energia", presentate da Costantino Lato nel corso del Convegno FIRE (19-20 Marzo 2015).
Il documento offre le informazioni dettagliate sull’operato della Società dando particolare evidenza ai singoli meccanismi di incentivazione gestiti. Il rapporto costituisce, a livello nazionale, un importante quadro di riferimento in materia di energie rinnovabili ed efficienza energetica, non trascurando l’analisi del contesto internazionale di settore.
Presentazione effettuata durante l'incontro formativo organizzato dal GSE rivolto ai soggetti obbligati per illustrare le novità introdotte dal decreto del Ministero dello Sviluppo Economico del 20 ottobre 2014.
“Aggiornamento delle condizioni, dei criteri e delle modalità di attuazione dell’obbligo di immissione in consumo di biocarburanti compresi quelli avanzati”.
Il GSE pubblica il Rapporto Annuale sul meccanismo dei Certificati Bianchi, come previsto dall'art. 11 del Decreto Ministeriale 28 dicembre 2012.
Il documento è finalizzato a illustrare i principali risultati e i trend più significativi che hanno contraddistinto il meccanismo incentivante nel corso del 2014.
Slides dal titolo "Efficienza energetica, fonti rinnovabili e domanda di energia", presentate da Costantino Lato nel corso del Convegno FIRE (19-20 Marzo 2015).
Il documento offre le informazioni dettagliate sull’operato della Società dando particolare evidenza ai singoli meccanismi di incentivazione gestiti. Il rapporto costituisce, a livello nazionale, un importante quadro di riferimento in materia di energie rinnovabili ed efficienza energetica, non trascurando l’analisi del contesto internazionale di settore.
L'efficienza energetica - Antonio Negri, GSE
"Comunicare l'efficienza energetica: come semplificare una materia così complessa?" Seminario formativo in collaborazione con l'Ordine dei Giornalisti
La presentazione di Sandro Picchiolutto durante il seminario dello Sportello Energia di Sardegna Ricerche "Audit energetici nelle imprese: da obbligo normativo a fattore di successo", che si è svolto a Cagliari il 19 febbraio 2015.
Sinossi: Il consumo energetico delle PMI rappresenta circa il 30% del totale dell’Unione Europea ma, malgrado ciò, il problema della loro efficienza energetica continua a non rappresentare un fattore strategico per il settore. La pubblicazione del Decreto legislativo legislativo 102/2014, di recepimento della Direttiva 2012/27/UE, riconosce che la Diagnosi Energetica è uno strumento fondamentale, a disposizione di soggetti pubblici e privati, operanti in qualunque settore per il miglioramento della efficienza energetica.
Regional Workshop Progetti MER e REMIDA, 5 settembre 2014 - Gorizia Vanessa Sanson
Si sono concluse con una conferenza finale, tenutasi a Palazzo Attems il 5 settembre, quattro giornate formative focalizzate su: sviluppo sostenibile, efficienza energetica e utilizzo di fonti rinnovabili nelle città mediterranee, grazie allo sviluppo delle politiche locali e all’elaborazione di Piani d’azione per l’Energia Sostenibile (PAES). Il Servizio Energia della Regione Autonoma Friuli Venezia Giulia rappresentato dal dott. Cacciaguerra ha illustrato la strategia regionale per l’efficientamento energetico. Si è inoltre discusso di: Partenariato pubblico-privato: normative, punti di forza e di debolezza, con l'avv. Velia M. Leone dello Studio Legale Leone&Associati di Roma, di “Istituzioni e cittadini assieme per produrre e consumare energia”, con Leonardo Setti dell’Università di Bologna, di “Sistemi gestionali e forme di supporto per le Aree produttive ecologicamente attrezzate”, assieme a Simona Tondelli, sempre dell’Università di Bologna, e infine i partner tecnici di CETA, Ne Nomisma, ISIG, e GOLEA hanno illustrato le sfide dei territori beneficiari dei progetti MER e REMIDA finanziati dal Programma MED. Per ulteriori informazioni: www.merproject.eu; www.remida-besmart.com. Facebook:Remida_Gorizia, Mer Project
Audit e check up energetici nelle imprese: da formalità ad opportunitàSardegna Ricerche
L'intervento di Davide Poli durante il seminario dello Sportello Energia di Sardegna Ricerche "Audit energetici nelle imprese: da obbligo normativo a fattore di successo", che si è svolto a Cagliari il 19 febbraio 2015.
Quali opportunità possono emergere da un buon check up energetico? Quali le tipiche modalità di finanziamento? La presentazione cerca di rispondere a queste domande, evidenziando tecniche, stime e casi di successo.
Audit e check up energetici nelle imprese: da formalità ad opportunità - Davi...Sardegna Ricerche
L'intervento di Davide Poli in occasione del seminario "Audit energetici nelle imprese: da obbligo normativo a fattore di successo", che si è svolto a Sassari il 27 aprile 2015.
Il Rapporto Attività 2013 illustra i dati riassuntivi dei servizi erogati dal GSE nell'anno 2013, con particolare attenzione ai costi e ai ricavi collegati ai vari meccanismi d'incentivazione.
the Energy Audit - caso coop centrale adriaticaTheEnergyAudit
Presentazione del caso COOP Centrale Adriatica - viene presentata l'azienda the Energy Audit e l'utilizzo di sistemi di monitoraggio e di modelli energetici in campo manutentivo.
L'importanza dei dati sui consumi e dei sistemi di misura per sviluppare il mercato dell'efficienza energetica recentemente illustrata a un incontro nell'ambito del progetto Meshartitily. La presentazione di Dario Di Santo illustra le misure previste dalla direttiva 2012/27/UE sull'efficienza energetica recepita con il D.Lgs. 102/2014.
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Efficienza energetica nelle imprese, dalla diagnosi alla realizzazione di progetti di efficientamento, presentazione tenuta all'Energy Management Conference 2016 a Milano.
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Risultati preliminari dell'indagine sul rapporto tra produzione vitivinicola ed energia.
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Lapam e Sinergas hanno organizzano un importante incontro di approfondimento rivolto alle imprese e ai professionisti coinvolti nel tema del risparmio energetico per spiegare nel dettagio i certificati bianchi.
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I certificati bianchi risultati raggiunti seminario+fire+19-03-2015[1]
1. I Certificati Bianchi
Risultati raggiunti
Costantino Lato
Direttore Efficienza e Energia Termica
Seminario FIRE 19 e 20 marzo 2015
2. - 2 -
Il gruppo GSE
Autorità per l’energia elettrica,
il gas ed il sistema idrico
Attuazione degli indirizzi
attraverso la pubblicazione
di delibere
GSE S.p.A
GME S.p.A RSE S.p.AAU S.p.A
3. - 3 -
• Incentivazione delle fonti rinnovabili nel settore elettrico e della cogenerazione; gestione
del CIP6 per l’incentivazione delle rinnovabili e delle fonti assimilate.
• Qualifica e Verifica degli impianti alimentati da fonti rinnovabili e di co-generazione.
• Erogazione di Servizi Energetici nel settore elettrico (scambio sul posto «SSP», ritiro
dedicato «RID», previsione della produzione di energia elettrica rinnovabile e vendita
dell’energia elettrica nel mercato).
• Incentivazione rinnovabili nel settore termico e promozione dell’efficienza energetica:
Conto Termico e Certificati Bianchi.
• Mercato dello stoccaggio del gas; collocamento all’asta delle quote di emissione italiane
nei settori energivori (EU ETS).
• Studi, statistiche e monitoraggio dello sviluppo delle energie rinnovabili e dell’efficienza
energetica; supporto specialistico alla PA.
• Partecipazione ad organizzazioni internazionali: IEA, OME, IRENA.
Le principali attività del GSE
Attività di prossimo avvio: incentivazione del biometano,
incentivazione dei Sistemi Semplici di Produzione e Consumo (SEU e SEESEU)
4. - 4 -
LE PRINCIPALI ATTIVITA’ SVILUPPATE DAL GSE NEL 2014 NELL’AMBITO DEI CB
Nell’ambito di applicazione del decreto Certificati Bianchi il GSE, nel corso del
2014, ha sviluppato le seguenti principali attività:
Valutazione e gestione, con il supporto di ENEA e RSE, di 14.751 progetti di
efficienza energetica (PPPM e RVC), attività di monitoraggio del
meccanismo e semplificazione e/o potenziamento delle procedure
gestionali.
attività di supporto al MiSE per le attività di valutazione dei grandi progetti,
la verifica preliminare di conformità (RVP); analisi delle nuove schede
tecniche;
comunicazione ai soggetti obbligati (DE e DG) degli obblighi di risparmio di
energia primaria per l’anno d’obbligo 2014
verifiche documentali e ispezioni in sito per interventi realizzati.
5. - 5 -
I RISULTATI RAGGIUNTI DAL SISTEMA DEI CB NEL 2014: GLI OPERATORI ACCREDITATI
Al 31 dicembre 2014 risultano accreditati al portale Efficienza Energetica 4.490
operatori; le diverse tipologie di soggetti ammessi al meccanismo sono così ripartiti:
• 78,6% società di servizi energetici (SSE);
• 14,5% società di distribuzione di energia elettrica (DE) e gas naturale (DG);
• 3,8% società con obbligo di nomina dell’energy manager (SEM);
• 2,8% imprese che hanno provveduto alla nomina del responsabile per la conservazione e l’uso
razionale dell’energia (EMV);
• 0,3% imprese ed enti che si sono dotati di un sistema di gestione dell’energia ISO 50001 (SSGE).
Nel 2014 si è registrato un aumento
dei soggetti accreditati.
Risultano, infatti, 641 nuovi
operatori, di cui l’83% SSE.
I soggetti attivi al 2014 sono 996, pari al 22% dei soggetti accreditati
6. - 6 -
I RISULTATI RAGGIUNTI DAL SISTEMA DEI CB NEL 2014: I PROGETTI PRESENTATI
Nel corso dell’anno 2014 sono stati presentati,
14.751 progetti, così ripartiti:
• 1.034 Proposte di Progetto e di Programma di
Misura (PPPM) che rappresentano 7% dei
progetti presentati nel 2014;
• 7.604 Richieste di Verifica e Certificazione
standard (RVC-S) pari al 52%;
• 4.034 Richieste di Verifica e Certificazione
analitica (RVC-A), pari al 27%;
• 2.079 Richieste di Verifica e Certificazione a
consuntivo (RVC-C) pari al 14%.
In termini di numero di progetti (PPPM e RVC) presentati nel 2014 si registra una flessione
rispetto all’anno precedente in cui si registravano 21.709 progetti inviati.
Tale riduzione trova origine dall’entrata in vigore nel corso del 2013 di due rilevanti aggiornamenti:
i) il divieto di cumulo con altri strumenti di incentivazione, introdotto a partire dal 3/01/2013 e operativo a partire
dal 3/07/2013, che ha interessato prevalentemente interventi del settore civile;
ii) la possibilità di richiedere l’incentivo solo per progetti nuovi o ancora da realizzarsi.
7. - 7 -
I RISULTATI RAGGIUNTI DAL SISTEMA DEI CB NEL 2014: TEE EMESSI E RISPARMI CONSEGUITI
il GSE ha rilasciato 7,5 milioni di TEE nel 2014. I risparmi di energia primaria
conseguiti sono pari a 2.7 Mtep.
L’82% dei TEE complessivamente emessi per l’anno 2014 si riferiscono a RVC a
consuntivo (pari a c.a. 6,1 milioni di TEE), il 15% alle RVC standard (pari a c.a. 1,1
milioni di TEE) e il 3% alle RVC analitiche (pari a c.a. 217.000 TEE).
Il 70% dei TEE rilasciati riguarda progetti presentati da società di servizi energetici
(SSE) mentre il 25% dei progetti è stato presentato da società con obbligo di nomina
dell’energy manager.
8. - 8 -
I RISULTATI RAGGIUNTI DAL SISTEMA DEI CB NEL 2014: ANALISI SERIE STORICHE
Nel periodo 2006-2014 sono stati complessivamente contabilizzati risparmi addizionali
di energia primaria pari a 20,4 Mtep ed emessi 31,1 milioni di titoli di efficienza
energetica.
L’incremento percentuale registrato tra il 2014 e il 2013 è risultato pari a circa al : 32%
in termini di TEE e 17 % in termini di risparmio cumulato.
Viene confermata la tendenza alla crescita del numero di TEE rilasciati avviata dal 2012
(dovuto all’introduzione del fattore di durabilità tau).
9. - 9 -
I RISULTATI RAGGIUNTI DAL SISTEMA DEI CB NEL 2014: ANALISI SERIE STORICHE
Il risparmio di energia primaria conseguito nell’anno 2014 pari a 2,7 Mtep registrano un
incremento del 10% rispetto al valore conseguito nell’anno precedente (2,45 Mtep).
Il numero di TEE rilasciati nel 2014 (7,5 milioni di TEE) è superiore di circa il 23%
rispetto al volume di titoli conseguito nel 2013 ( 6,2 milioni di TEE).
10. - 10 -
• il marcato aumento del numero dei TEE rilasciati per le RVC a consuntivo (RVC-C),
relative alle certificazione dei risparmi delle PPPM;
• il progressivo decremento del numero dei TEE rilasciati per le RVC standard (RVC-S)
e la conferma della ridotta incidenza delle RVC-A.
Tra i trend più significativi che caratterizzano il sistemi dei CB al 2014 si evidenziano:
I RISULTATI RAGGIUNTI DAL SISTEMA DEI CB NEL 2014: ANALISI SERIE STORICHE
TEE rilasciati dal 2006 al 2014 per tipologia di RVC
11. - 11 -
• il settore civile rappresenta circa il 18%
dei TEE rilasciati nel 2014;
• il settore dell’illuminazione rappresenta
circa il 3%;
• il maggior numero dei TEE rilasciati si
riferisce al comparto industriale, per una
quota pari al 79% dei TEE
complessivamente rilasciati nel 2014.
I RISULTATI RAGGIUNTI NELL’ANNO 2014: DISTRIBUZIONE SETTORIALE DEI TEE EMESSI 1/2
Il 54% dei TEE afferisce a titoli di tipo II relativi a risparmi conseguiti mediante la riduzione
dei consumi di gas naturale.
12. - 12 -
I RISULTATI RAGGIUNTI NELL’ANNO 2014: DISTRIBUZIONE SETTORIALE DEI TEE EMESSI 2/2
Per il settore industriale:
• circa il 50% si riferisce al settore IND-T, interventi
relativi alla generazione e recupero di calore;
• il 41% si riferisce al settore IND-FF, interventi di
ottimizzazione energetica dei processi produttivi e
dei layout di impianto.
Per il settore civile:
• l’8% si riferisce al settore CIV-FC, interventi relativi
all’involucro edilizio e agli interventi finalizzati alla
riduzione del fabbisogno di energia per la
climatizzazione;
• l’8% si riferisce al settore CIV-T, interventi relativi
alla generazione di calore/freddo per la
climatizzazione e per la produzione di ACS in
ambito residenziale, terziario e agricolo.
Per il settore illuminazione:
• il 60% è relativo interventi di retrofit di impianti di
illuminazione pubblica (IPUB-RET).
IND-T: processi industriali: interventi di generazione o recupero di calore per raffreddamento, essicazione, ecc.
IND-GEN: processi industriali: generazione di energia elettrica da recuperi, da FER o cogenerazione
IND-E: processi industriali: sistemi di azionamenti efficienti, automazione e rifasamento
IND-FF: processi industriali: ottimizzazione energetica dei processi produttivi e dei layout di impianto
IPUB-NEW: illuminazione pubblica: nuovi impianti efficienti
IPUB-RET: illuminazione pubblica: applicazione di dispositivi per l’efficientamento di impianti esistenti;
IPRIV-NEW: illuminazione privata: nuovi impianti efficienti
IPRIV-RET: illuminazione privata: applicazione di dispositivi per l’efficientamento di impianti esistenti;
CIV-T: settore residenziale, agricolo, terziario: generazione di calore/freddo per climatizzazione e produzione di acqua calda
CIV-FC: settore residenziale, agricolo, terziario: interventi di edilizia passiva e interventi sull’involucro edilizio
CIV-GEN: settore residenziale, agricolo, terziario: piccoli sistemi di generazione elettrica e cogenerazione
CIV-ICT: settore residenziale, agricolo, terziario: elettronica di consumo
CIV-ELET: settore residenziale, agricolo, terziario: elettrodomestici per il lavaggio e la conservazione dei cibi
CIV-FA: settore residenziale, agricolo, terziario: riduzione dei fabbisogni di acqua calda
CIV-INF: settore residenziale, agricolo, terziario: riduzione dei fabbisogni di energia con e per applicazione
13. - 13 -
I RISULTATI RAGGIUNTI DEL SISTEMA DEI CB NEL 2014:
RIPARTIZIONE TERRITORIALE DEI TEE EMESSI E DEI RISPARMI CONSEGUITI
La maggiore concentrazione dei TEE rilasciati si riferisce ad interventi effettuati in Lombardia (1,8 kTEE),
Emilia Romagna (1 kTEE) e Veneto (769.896 TEE), Puglia (550.575 TEE ).
La localizzazione dei risparmi di energia primaria certificati nel medesimo periodo di riferimento, indica
che i maggiori volumi si sono concentrati in Lombardia (500.468 tep) e Emilia Romagna (356.852 tep).
TEE rilasciati Risparmi conseguiti [tep]
14. - 14 -
I RISULTATI RAGGIUNTI NELL’ANNO 2014: Proposte di Progetto e Programma di Misura (PPPM)
Nel 2014 sono state inviate 1.034 proposte di
progetto e programma di misura (PPPM), pari
al 7% delle richieste totali presentate nel 2014.
Circa il 74% di questi progetti riguarda
interventi di miglioramento dell’efficienza
energetica in ambiti industriali, per un totale
di 765 PPPM.
Il settore dell’illuminazione rappresenta quasi
il 15% e il settore civile circa il 10% delle PPPM
presentate nel 2014.
Il settore dei trasporti rappresenta l’1% per un
totale di 10 PPPM.
Il numero delle PPPM inviate nel 2014 è inferiore del 32% rispetto a quello dell’anno 2013
in cui si registravano 1.530 progetti, equivalenti al 5% dei progetti presentati nel 2013;
15. - 15 -
I RISULTATI RAGGIUNTI NELL’ANNO 2014: Richiesta di Verifica e Certificazione a consuntivo (RVC-C)
Per le 2.079 RVC-C, pari al 14% delle richieste presentate nel 2014 il GSE ha rilasciato 6,1 milioni di TEE,
corrispondenti a 2,1 Mtep di risparmi addizionali di energia primaria.
Oltre l’85% dei TEE rilasciati per i progetti a consuntivo è generato da interventi di miglioramento
dell’efficienza energetica realizzati nel settore industriale: il 48% per interventi IND-T (interventi relativi
alla generazione e recupero di calore) e il 40% per progetti afferenti al settore IND-FF (interventi di
ottimizzazione energetica dei processi produttivi e dei layout di impianto).
il settore civile rappresenta il 10% delle RVC-C presentate. Circa il 2% dei progetti si riferisce al settore
CIV-INF (interventi relativi alla riduzione del fabbisogno di energia e per applicazione ICT), l’1,5% al
settore CIV-T (interventi relativi la climatizzazione e la produzione di acs).
L’illuminazione rappresenta circa il 4% dei progetti a consuntivo presentati.
Ripartizione percentuale dei TEE rilasciati dal GSE ripartiti per categoria di intervento
16. - 16 -
I RISULTATI RAGGIUNTI DAL MECCANISMO NEL 2014: Richiesta di Verifica e Certificazione standard (RVC-S)
Per le 7.604 RVC-S, pari al 52% dei progetti presentati nel 2014, il GSE ha rilasciato al
2014 1,1 milioni di TEE per le RVC-S, (di cui 215.941 TEE per i progetti standard
presentati nel 2014) per un risparmio addizionale di energia primaria pari a 517.925 tep
(risparmio netto contestuale).
Circa il 53% dei TEE rilasciati si riferiscono a schede standard applicabili al settore civile e agricolo, il
12% dei TEE rilasciati per le RVC-S si riferisce al settore illuminazione pubblica, relativamente alle
schede 29Ta e 29Tb per interventi relativi ai sistemi di illuminazione stradale.
6T Isolamento termico
40E Impianto a biomassa legnosa nel settore della serricoltura
36E UPS
29T-A Nuovi sistemi di illuminazione (traffico motorizzato)
29T-B Retrofit illuminazione esistenti (traffico motorizzato)
5T Doppi vetri
3T Caldaia unifamiliare a condensazione
8T Solare termico
9T Inverter in motori per pompaggio con P< 22 kW
37E Impianto di riscaldamento a biomassa P < 35 kWt
43E Auto a trazione ibrida termoelettrica
7T Fotovoltaico P < 20 kW
20T Isolamento termico
17T Regolatori di flusso luminoso
17. - 17 -
I RISULTATI RAGGIUNTI DAL MECCANISMO NEL 2014: Richiesta di Verifica e Certificazione analitica (RVC-A)
Per le 4.034 RVC-A, pari al 27% delle richieste presentate nel 2014 il GSE ha rilasciato 217
milioni di TEE, corrispondenti a 74.793 tep di risparmi addizionali di energia primaria.
Il 94% dei progetti analitici si riferisci ad interventi realizzati nel settore civile e il restante 6% delle
schede è applicato al settore industriale.
In particolare, l’87% dei progetti analitici presentati si riferiscono alla scheda 26T, relativa
all’installazione di sistemi centralizzati per la climatizzazione, per un numero di schede pari a 3.497. I
progetti analitici relativi ad applicazione di sistemi di teleriscaldamento (scheda 22T) presentati sono
274, pari a circa il 7% progetti analitici.
22T TLR per la climatizzazione e acs
26T Sistemi centralizzati per la climatizzazione
21T CHP per la climatizzazione e acs
32E Inverter in motori elettrici per ventilazione
31E Inverter in motori per aria compressa con Pn > 11kW
35E Refrigeratori per applicazioni in ambito industriale
10T R.E. decompressione del gas naturale
16T Inverter in motori per pompaggio con potenza > 22kW
18. - 18 -
Per l’anno d’obbligo 2014, l’Autorità ha individuato 64 imprese di distribuzione di
energia elettrica e gas naturale soggette agli obblighi, di cui :
• 13 DE che operano nel settore dell’energia elettrica, a cui è assegnato un
obiettivo di 3,71 kTEE
• 51 DG nel settore del gas naturale, con un obiettivo pari a 3,04 kTEE
Al 31 maggio 2014 risultano annullati TEE per un ammontare pari al:
• 99,9% delle compensazioni relative all’anno d’obbligo 2012 (1.998.000 TEE);
• 79,9% dell’obiettivo 2013 (4.402.374 TEE)
Al 1° giugno 2014 risultano circa 1.300.000 TEE disponibili sui conti proprietà degli
operatori.
La compensazione da ottemperare entro il 31 maggio 2016 è pari a 1.101.996 TEE
I RISULTATI RAGGIUNTI DAL MECCANISMO NEL 2014: VERIFICAASSOLVIMENTO DELL’OBBLIGO 2014
19. - 19 -
La SEN prevede un obiettivo nazionale di
riduzione dei consumi primari al 2020 pari
a 20 Mtep (corrispondenti a circa 15
Mtep/a di consumi finali).
Fonte: PAEE 2014 elaborazione MiSE su dati ENEA
Si prevede che il sistema dei certificati
bianchi debba contribuire in modo
significativo al raggiungimento degli
obiettivi nazionali di riduzione dei consumi
energetici al 2020, con un obiettivo di
risparmio di energia finale pari a 5,45 Mtep
(pari a circa 7,0 Mtep di energia primaria).
Con il sistema dei CB, nell’anno 2014, sono
stati conseguiti circa 2,7 Mtep di risparmi
in energia primaria, a cui vanno sommati
circa 0,7 Mtep relativi ai Certificati Bianchi
rilasciati alla CAR, per un risparmio totale
pari a 3,4 Mtep, valore superiore agli
obiettivi da conseguire al 2014 secondo
l’art. 4 del DM 28/12/2012 (pari a circa 2,7
Mtep).
GLI OBIETTIVI: STRATEGIA ENERGETICA NAZIONALE
20. - 20 -
• marcata tendenza utilizzo del meccanismo incentivante per interventi realizzati
nel settore industriale, che complessivamente hanno generato circa il 79% dei
TEE emessi nel 2014, con particolare riferimento all’ottimizzazione dei processi
produttivi e dei layout degli impianti industriali nei settori più energivori;
• progressivo decremento del numero dei titoli rilasciati per le Richieste di
Verifica e Certificazione standard (RVC-S) rispetto alle RVC a consuntivo (RVC-
C), conferma la tendenza degli operatori a ricorrere al meccanismo incentivante
per interventi strutturati, sfruttando la possibilità di avere l’approvazione della
proposta (attraverso la PPPM) prima della messa in opera del progetto, con
certificazione dei risparmi tramite le RVC a consuntivo;
• l’aumento dei soggetti accreditati al sistema, con 641 nuovi operatori, per un
numero totale pari a 4.490 soggetti accreditati; l’83% dei nuovi soggetti
accreditati nel 2014 si riferisce alle società di servizi energetici (SSE) che anche
quest’anno rappresentano i soggetti più attivi nella presentazione dei progetti.
I RISULTATI RAGGIUNTI DAL SISTEMA DEI CB AL 2014
SINTESI PRINCIPALI RISULTATI
21. - 21 -
• Evoluzione migliorativa del meccanismo: a) armonizzazione degli esistenti strumenti di
incentivazione sull’efficienza energetica (TEE, CAR, CET, ecc); b) razionalizzazione del
sistema delle schede tecniche (modifica e/o aggiornamento di quelle esistenti); c) metodo
di calcolo dell’incentivo e del risparmio addizionale imputabile agli interventi nei differenti
settori; d) affidabilità delle misure in sito per la rendicontazione del risparmio; e) sviluppo
delle verifiche sugli impianti incentivati; ecc.
• Correlazione tra risparmio conseguito e investimento sostenuto: possibile introduzione di
una correlazione tra il risparmio conseguito, l’investimento sostenuto e l’incentivo, anche al
fine di eliminare eventuali rischi di sovra-remunerazione, in coerenza con la disciplina degli
Aiuti di Stato energia-ambiente;
• Risparmi comportamentali: individuazione dei metodi da utilizzare per la valutazione dei
risparmi connessi a misure comportamentali strutturate.
• Grandi Progetti: focalizzazione sulla definizione di infrastruttura e intervento
infrastrutturale e predisposizione di una procedura per la trasmissione e la valutazione
delle richieste, analogamente a quanto previsto per i progetti a consuntivo.
• Efficacia e sostenibilità degli incentivi all’efficienza energetica: spesa complessiva a valere
sulle bollette dell’anno 2015 pari a circa 710 M€ (riferita all’anno d’obbligo 2013); spesa di
riferimento indicata nella SEN 2013 per i CB, dal 2016 in poi, pari a 1 miliardo di euro).
EVOLUZIONI DEL SISTEMA DEI CB
Principali considerazioni