Prof. Arch. Francesco Bianchi
La diagnosi energetica o audit energetico si pone l’obiettivo di capire in che modo l’energia viene utilizzata, quali sono le cause degli eventuali sprechi e quali interventi possono essere suggeriti all’utente, ossia un piano energetico che valuti non solo la fattibilità tecnica, ma anche e soprattutto quella economica delle azioni proposte. Presentazione a #RESTART Roma.
Date prossimi convegni: http://formazione.ilsole24ore.com/restart
Rendiamo efficienti dal punto di vista energetico 12mila alloggi popolari ATER grazie agli incentivi nazionali insieme a Cassa Depositi e Prestiti e ad Agenzia delle Entrate. Grazie a questo investimento gli immobili saranno più sostenibili e rispettosi dell’ambiente e sarà possibile ridurre i consumi di energia e i costi delle bollette per le famiglie.
Rendiamo efficienti dal punto di vista energetico 12mila alloggi popolari ATER grazie agli incentivi nazionali insieme a Cassa Depositi e Prestiti e ad Agenzia delle Entrate. Grazie a questo investimento gli immobili saranno più sostenibili e rispettosi dell’ambiente e sarà possibile ridurre i consumi di energia e i costi delle bollette per le famiglie.
1NCE - Smart Meter: l'evoluzione della specieServizi a rete
Luigi Capobianco, Vice President Sales Southern and Western Europe - 1NCE
Connettività IoT: servizio fondamentale per molti settori. Qual è lo stato attuale? LoraWAN e NB-IoT si delineano come le due principali opzioni. Queste tecnologie sono testate e collaudate o sono ancora in stato di sviluppo?
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Quesada presenterar process för flytt till PortugalLeventa AB
Quesada håller ihop en fullständig flytt till Portugal. Leventa bistår med sin expertis om landet. Advice kan skatt och juridik. Ladda ner processbladet för en god översikt.
Gaetano Fasano – UTEE ERT -
Il tema dell’efficienza energetica è una priorità su cui si stanno indirizzando le politiche a livello comunitario, nazionale e locale per ridurre la dipendenza energetica, i consumi e le emissioni di gas climalteranti.
Presentazione a #RESTART Roma.
Date prossimi convegni: http://formazione.ilsole24ore.com/restart
Incentivi Conto Energia, le linee guida per i progettistiBrianza Plastica
Overview incentivi e finanziamenti per la costruzione ed il recupero in chiave energetica - Focus Conto Energia. A cura di: Gaetano Fasano, Responsabile Unità Tecnica, Edilizia residenziale e terziario, ENEA
Overview incentivi e finanziamenti per la costruzione ed il recupero in chiav...SOLAVA
Primo intervento del Convegno tenutesi in 20 Mearo 2013 a Firenze organizzato da Sole24Ore con Solava e Brianza Plastica. Il relatore è Gaetano Fasano, Responsabile Unità Tecnica, Edilizia residenziale e terziario, ENEA
Overview Incentivi e finanziamenti per la costruzione e il recupero in chiave energetica - Focus Conto Energia. Presentazione a #RESTART Firenze. Date prossimi convegni: http://formazione.ilsole24ore.com/restart
LA SFIDA PROGETTUALE PER UNA RIQUALIFICAZIONE - Prof. CavalliniViessmann Italia
Alla fine del 2008 il Parlamento ed il Consiglio Europeo hanno adottato, nel quadro
della procedura di codecisione, il pacchetto legislativo clima-energia denominato 20-
20-20, che si pone come obiettivo entro il 2020 di:
•Ridurre del 20% le emissioni di gas ad effetto serra
•Portare al 20% il risparmio energetico
•Aumentare al 20% l’apporto delle energie rinnovabili sui consumi finali di energia
Presentazione a supporto dell'intervento di Fabio Pagano, Presidente UNI/CT 023 “Luce e Illuminazione” al webinar "ILLUMINAZIONE DEGLI EDIFICI:
CALCOLO DEL LENI SULLE NOVE DESTINAZIONI D’USO DELLA UNI EN 15193, MEDIANTE LENICALC" del
25 ottobre 2023
L'efficienza energetica - Antonio Negri, GSE
"Comunicare l'efficienza energetica: come semplificare una materia così complessa?" Seminario formativo in collaborazione con l'Ordine dei Giornalisti
Si descrive un approccio metodologico per la definizione del profilo energetico e per la riqualificazione energetica degli impianti di p.i. in un Ente Locale
DIAGNOSI ENERGETICA DEGLI EDIFICI SCOLASTICI,UNIVERSITARI E DI RICERCA Felicetto Massa
31 Maggio 2010 - La presentazione della Tesi di Dottorato dal Titolo '"DIAGNOSI ENERGETICA DEGLI EDIFICI SCOLASTICI,UNIVERSITARI E DI RICERCA".
Nella stessa sono state affrontate Diagnosi Energetiche di un edificio Universitario e di tre edifici destinati alla istruzione superiore della Provincia di Frosinone.
La trattazione si conclude con l'analisi dell'ottimizzazzione del fattore S/V per un nuovo edificio destinato alla Istruzione Primaria e Secondaria di Primo Grado
Giuliano dall'O' Dipartimento ABC Politecnico di Milanoinfoprogetto
La diagnosi energetica, o energy audit, una procedura che partendo da una analisi dell’edifico definisce con concretezza le strategie operative per migliorarne l’efficienza. La relazione presentata analizza le caratteristiche di un processo di diagnosi facendo riferimento alle normative tecniche di supporto e considerando i più recenti dispositivi di legge che la rendono obbligatoria per alcune tipologie di utenze.
L'IPMVP per l'innovazione e l'efficienza energeticaTom Lubbers
Pubblichiamo le slide dell’intervento tenuto al KEY ENERGY di Rimini dello scorso 09 novembre dal nostro General Manager, Stefano Perboni, che in veste di EGE e CMVP ha presentato i risultati di efficientamento ottenuti da Noka con la riqualificazione energetica di un’area di servizio autostradale sulla Torino – Milano e il metodo di misurazione IPMVP dei dati ottenuti dal sistema BMS installato.
Per maggiori info contattare noka@nokagroup.com
Facciata ventialata con isolamento a cappotto e finitura esterna in laminato di zinco titanio. Sitema utilizzabile sia su edifici esistenti che su nuove costruzioni. Elevate prestazioni energetiche e una finitura di facciata innovativa ed elegante.
Parete ventilata con Isotec Parete e monoblocco AlpacomBrianza Plastica
Per un involucro dalla massima efficienza energetica. || Brianza Plastica e Alpacom insieme forniscono una soluzione innovativa e funzionale per il riefficientamento energetico dell’involucro edilizio. Il Sistema Isotec Parete realizza infatti un cappotto termico ventilato ad alta efficienza energetica, mentre Alpacom, attraverso la vasta gamma prodotti, risolve le dispersioni termiche in prossimità dei serramenti.
Il sistema di facciata ventilata con “Isotec Parete” e “Bluclad” Brianza Plastica
Dalla combinazione dei pannelli Isotec Parete di Brianza Plastica con le lastre Bluclad di Siniat nasce un nuovo sistema di facciata ventilata con isolamento termico a cappotto e finitura esterna ad intonaco.
Questo sistema si applica sia a nuove costruzioni sia a interventi di recupero laddove si vogliano garantire elevate prestazioni energetiche e una finitura di facciata con effetto intonaco tradizionale.
X-WALL™ è un pannello termoisolante costituito da una lastra in polistirene espanso estruso (XPS) e da un profilo scanalato con sezione ad omega in alluminio.
X-WALL™ permette di realizzare un cappotto strutturale, di supporto per il fissaggio dei più svariati materiali di rivestimento.
X-WALL™ rappresenta un’efficace e innovativa soluzione per la realizzazione di facciate ventilate (e non). Grazie alla sua flessibilità e facilità di impiego, X-WALL™ è il prodotto ideale per interventi di ristrutturazione e nuove realizzazioni.
Involucro edilizio ad alta efficienza energetica. Progettazione e riqualifica...Brianza Plastica
L‘efficienza energetica sta diventando uno degli obiettivi primari di una corretta e consapevole progettazione edilizia sia rivolta a nuove costruzioni così come ad interventi di ristrutturazione e di recupero. Affronteremo gli aspetti legati alle prestazioni dell’involucro edilizio, nel rispetto delle norme sull’efficienza energetica,
presentando i sistemi ISOTEC, come soluzione per il comfort abitativo e la riduzione dei consumi energetici.
Il progetto di ristrutturazione dell'asilo nido a Boffalora Sopra Ticino (MI)Brianza Plastica
Per migliorare le prestazioni energetiche di un asilo nido comunale, è stato realizzato un isolamento a cappotto su tutte le pareti esterne dell’edificio, con i pannelli ISOTEC LINEA.
Le “Ville di Caio Mario”, a Frosinone: residenze in Classe Energetica A+
Comparazione tra casa di nuova realizzazione in Classe C con sistemi tradizionali e casa di nuova realizzazione ad alta efficienza energetica in Classe A+.
Retrofit del sistema edificio-impianto. Arch. Venturelli, Milano, giugno 2013Brianza Plastica
Tecnologie e strategie progettuali per il retrofit del sistema
edificio-impianto.
Giuliano Venturelli, Architetto e Ingegnere - Cultore della materia del Corso di Architettura Tecnica, Facoltà di Ingegneria, Università degli Studi di Brescia
Coperture ed involucro ad alta efficienza energetica: il Sistema IsotecBrianza Plastica
Coperture ed involucro ad alta efficienza energetica: il Sistema Isotec. Slide del convegno di Milano. Autore: Roberto Francieri, Architetto specializzato nel recupero edilizio e rivalutazione energetica degli edifici, Brianza Plastica
La casa di riposo Fondazione Gobbetti a San Pietro Di Morubio (VR)Brianza Plastica
Il recente intervento sulle coperture che causavano infiltrazioni ha visto l’utilizzo del pannello ISOTEC XL di Brianza Plastica per realizzare un tetto ventilato. Il progettista spiega i motivi della scelta.
Soluzioni per implementare le prestazioni degli edificiBrianza Plastica
Arch. Roberto Francieri
Come realizzare il recupero del patrimonio esistente in chiave energetica. Presentazione a #RESTART Roma.
Date prossimi convegni: http://formazione.ilsole24ore.com/restart
Arch. Alessandro Panichi
Nel recupero dell’esistente un ruolo importante può essere svolto dal Sistema Copertura, soprattutto in funzione di una sostanziale miglioria a livelli prestazionali termici, igrotermici ed acustici.
Presentazione a #RESTART Roma.
Date prossimi convegni: http://formazione.ilsole24ore.com/restart
Come realizzare il recupero del patrimonio esistente in chiave energeticaBrianza Plastica
Come realizzare il recupero del patrimonio esistente in chiave energetica. Presentazione a #RESTART Firenze. Date prossimi convegni: http://formazione.ilsole24ore.com/restart
Il Sistema copertura in cotto: opportunità per la riqualificazione edilizia ed energetica - Focus Conto Energia. Presentazione a #RESTART Firenze. Date prossimi convegni: http://formazione.ilsole24ore.com/restart
Tecnologie e strategie progettuali per il retrofit del sistema edificio-impianto. Presentazione a #RESTART Firenze. Date prossimi convegni: http://formazione.ilsole24ore.com/restart
1. Dipartimento di Architettura
RESTART/ COSTRUIRE SUL COSTRUITO
Come realizzare il recupero del patrimonio esistente in chiave energetica
S l i i t l i h il i t difi i i i t b t ti f t t ibilità i d llSoluzioni tecnologiche per il sistema edificio-impianto, best practice a confronto e sostenibilità economica delle
tecnologie proposte. Quadro degli incentivi e sgravi a scala nazionale e locale
Diagnosi energetica
Prof. Arch. Francesco Bianchi
1
ROMA - 16 APRILE
Casa dell’Architettura – Sala Centrale - Piazza Manfredo Fanti, 47
2. AUDIT ENERGETICO
L’utilizzo razionale dell’energia
(risparmio energetico) è stato
individuato dalla Direttiva UE
2002/91/CE (rendimento energetico
nell’edilizia) come una delle azioninell edilizia) come una delle azioni
prioritarie per far fronte ai problemi
delle emissioni di gas climalterantidelle emissioni di gas climalteranti
derivati dalla combustione di derivati
d l t li di t l lldel petrolio e di gas naturale e alla
forte e pericolosa dipendenza da
forniture energetiche di paesi in
condizione politiche di tensione.
2
p
3. AUDIT ENERGETICO
La Direttiva europea 2010/31/CE sulla
prestazione energetica nell'edilizia
(rifusione) è stata pubblicata sulla( ) p
Gazzetta Ufficiale europea del 18
giugno 2010 (L 153) E’ entrata ingiugno 2010 (L 153). E entrata in
vigore il 9 luglio 2010 e sostituisce la
direttiva 2002/91/CE abrogata dal 1ºdirettiva 2002/91/CE, abrogata dal 1º
febbraio 2012.
3
4. AUDIT ENERGETICO
La direttiva 2010/31/CE stabilisce che
gli Stati provvedano affinché entro il 31
dicembre 2020 tutti gli edifici di nuovag
costruzione siano “edifici a energia
quasi zero” cioè ad altissimaquasi zero , cioè ad altissima
prestazione energetica, in cui il
fabbisogno energetico molto basso ofabbisogno energetico molto basso o
quasi nullo sia coperto in misura molto
i ifi ti d i d f tisignificativa da energia da fonti
rinnovabili, compresa quella prodotta in
loco o nelle vicinanze.
4
5. AUDIT ENERGETICO
Gli edifici pubblici di nuova
costruzione dovranno essere a energia
quasi zero a partire dal 31 dicembreq p
2018. Gli Stati dovranno elaborare piani
nazionali destinati ad aumentare ilnazionali destinati ad aumentare il
numero di “edifici a energia quasi zero”;
entro il 31 dicembre 2012 eentro il 31 dicembre 2012 e
successivamente ogni tre anni, la
C i i bbli h àCommissione pubblicherà una
relazione sui progressi realizzati ed
elaborerà un piano d'azione.
5
6. AUDIT ENERGETICO
La nuova Direttiva origina dalle richieste
formulate nella risoluzione del 31
gennaio 2008 del Parlamento europeo,g p
il quale ha invitato a rafforzare le
disposizioni della Direttiva EPBD (Direttivadisposizioni della Direttiva EPBD (Direttiva
sul rendimento energetico nell'edilizia) e in varie
occasioni da ultimo nella risoluzione deloccasioni, da ultimo nella risoluzione del
3 febbraio 2009 sul secondo riesame
t t i d ll liti ti hstrategico della politica energetica, ha
chiesto di rendere vincolante l'obiettivo
di migliorare l'efficienza energetica del
20% entro il 2020.
6
%
7. Accordo UE 20,20,20
• A dicembre 2008 l’Unione Europea ha deciso di dotarsi
di una strategia in materia di contrasto ai cambiamenti
climatici e di promozione delle energie rinnovabili che
la impegna a conseguire l'obiettivo
20, 20, 20 nel 2020:
• Ridurre del 20% le emissioni di gas a
effetto serraeffetto serra
• Portare al 20% il risparmio energeticop g
• Aumentare del 20% l’utilizzo di
i i bilienergie rinnovabili 7
8. AUDIT ENERGETICO
Diagnosi Energetica identifica le
procedure standardizzate di
valutazione energetica di impianti,valutazione energetica di impianti,
strutture e servizi. Queste valutazioni
sono finalizzate alla definizione disono finalizzate alla definizione di
specifiche misurazioni e controlli delle
t i i d i i di i iprestazioni e dei consumi di energia, in
modo da individuare possibili interventi
di risparmio energetico e
ottimizzazione degli impiantig p
8
9. AUDIT ENERGETICO
Diagnosi Energetica
Rendimento energetico degli edifici
.....
Illuminazione Ventilazione Riscaldamento Isolamento Acqua
Calda
Condizionamento Altri
fattori
D. Lgs
29 dicembre
2006, n.311
D. Lgs
19 agosto 2005,
n.192
D.M.
26 giugno 2009
MINISTERO
D.P.R.
2 aprile 2009,
n.59
UNI EN 15193
,
Disposizioni correttive
ed integrative al
decreto legislativo 19
agosto 2005, n. 192,
recante attuazione
della direttiva
2002/91/CE, relativa al
di i
Attuazione della
Direttiva
2002/91/CE
relativa al
rendimento
energetico
MINISTERO
DELLO SVILUPPO
ECONOMICO
“Linee guida
nazionali per la
certificazione
Regolamento di
attuazione dell'articolo
4, comma 1, lettere a)
e b), del decreto
legislativo 19 agosto
2005, n. 192,
concernente
rendimento energetico
nell'edilizia.
energetico
nell’edilizia
energetica degli
edifici”
concernente
l’attuazione della
direttiva 2002/91/CE
sul rendimento
energetico in edilizia. fonte:A. Grassia
10. AUDIT ENERGETICO
La diagnosi energetica si pone
l’obiettivo di capire in che modo
l’energia viene utilizzata, quali sono leg q
cause degli eventuali sprechi ed
eventualmente quali interventi possonoeventualmente quali interventi possono
essere suggeriti all’utente, ossia un
piano energetico che valuti non solo lapiano energetico che valuti non solo la
fattibilità tecnica ma anche e
tt tt ll i d llsoprattutto quella economica delle
azioni proposte.
10
11. AUDIT ENERGETICO
L’Audit Energetico, costituisce il
preludio che precede l’avvio di un
qualsiasi progetto finalizzatoq p g
all'ottenimento di una maggiore
efficienza e risparmio energetico: inefficienza e risparmio energetico: in
base ad esso sarà possibile definire in
anticipo se un intervento possaanticipo se un intervento possa
risultare fattibile e conveniente, sia dal
t i t t i h ipunto vista tecnico che economico.
11
12. AUDIT ENERGETICO
L’audit può essere effettuato in tutti i
settori: utilities, industriale, terziario e
building, in tutti gli ambienti: areeg g
produttive coperte e scoperte, aree
logistiche utilities e buildinglogistiche, utilities e building.
L’analisi è eseguita sui
tt i/ i ti i ivettori/processi energetici: energia
elettrica, gas e combustibili in genere,
aria e acqua, analizzando i sistemi
elettrici e termodinamici dal punto dip
vista tecnico, economico e
organizzativo
12
organizzativo.
.
13. AUDIT ENERGETICO
Le fasi di intervento sono:
1. Raccolta di informazioni preliminari
al fine di effettuare un’analisial fine di effettuare un analisi
energetica iniziale (consumi e
fabbisogni energetici tipologia deifabbisogni energetici, tipologia dei
processi produttivi, ecc);
2. Sopralluogo finalizzato all’analisi
energetica interna ai processi in essereg p
(utilizzo e gestione dell’energia);
calore;calore;
13
14. AUDIT ENERGETICO
3. Elaborazione dei dati raccolti e
di i i d l fi lpredisposizione del rapporto finale
In una seconda fase verrannoIn una seconda fase verranno
individuate delle aree di probabile
intervento tecnicointervento tecnico.
14
15. AUDIT ENERGETICO
La Diagnosi Energetica (audit
ti ) d li difi i è i ienergetico) degli edifici è un insieme
sistematico di rilievo, raccolta ed
li i d i t i l ti i i ianalisi dei parametri relativi ai consumi
specifici e alle condizioni di esercizio
d ll’ difi i d i i i i ti d fi ibildell’edificio e dei suoi impianti definibile
come una
"valutazione tecnico-economica dei
flussi di energia".g
15
16. AUDIT ENERGETICO
I suoi obiettivi sono quelli di:
d fi i il bil i ti- definire il bilancio energetico
dell’edificio
i di id li i t ti di- individuare gli interventi di
riqualificazione tecnologica
l t i i t t l- valutare per ciascun intervento le
opportunità tecniche ed economiche
i li l di i i di f t di- migliorare le condizioni di comfort e di
sicurezza
id l di ti l- ridurre le spese di gestione per la
fornitura di energia
16
17. AUDIT ENERGETICO
si tratta di un’analisi approfondita condotta
attraverso sopralluoghi presso l’unitàattraverso sopralluoghi presso l unità
produttiva e l’esame di documenti forniti
dall’azienda. Vengono raccolti i dati di
consumo e i costi per l'energia ed inoltre i daticonsumo e i costi per l energia ed inoltre i dati
sulle utenze elettriche, termiche, frigorifere,
acqua (potenza, fabbisogno/consumo orario,
f di ili di l ) Sfattore di utilizzo, ore di lavoro, etc.). Su
questa base si procede nella ricostruzione dei
modelli energetici dai quali sarà possibilemodelli energetici dai quali sarà possibile
ricavare la ripartizione delle potenze e dei
consumi per tipo di utilizzo (energia per
l'illuminazione energia per il condizionamentol illuminazione, energia per il condizionamento,
energia per il freddo e per il condizionamento,
…), per centro di costo, per fascia oraria e)
stagionale
17
18. AUDIT ENERGETICO
Gli interventi possono essere così
classificati:classificati:
- modifica contratti di fornitura energia
i li ti d li i i ti- migliore gestione degli impianti,
compresa la modulazione dei carichi
difi h li i i ti i t ti- modifiche agli impianti esistenti
- nuovi impianti
18
19. AUDIT ENERGETICO
Degli interventi individuati viene data
una valutazione preliminare di fattibilitàuna valutazione preliminare di fattibilità
tecnico-economica e se necessario si
procede ad uno studio di fattibilità, inprocede ad uno studio di fattibilità, in
particolare nel caso di nuovi impianti
19
20. AUDIT ENERGETICO
Nella fase di analisi vengono
individuati interventi riguardo a:individuati interventi riguardo a:
- ristrutturazione edilizia e/o
impiantisticaimpiantistica
- coibentazioni
tit i di ti l fi di- sostituzione di componenti al fine di
ottimizzare il rendimento
20
21. AUDIT ENERGETICO
I vantaggi dell’audit energetico:I vantaggi dell audit energetico:
- Valutazione puntuale dell'efficienza
energeticaenergetica
- Individuazione di interventi
implementativiimplementativi
- Risparmiare energia e riduzione dei
costicosti
- Riduzione dei costi nel medio-lungo
terminetermine
21
22. AUDIT ENERGETICO
I principali interventi riguardano:I principali interventi riguardano:
- L'adozione di sistemi di
cogenerazione e trigenerazione;
- L'isolamento termico degli edifici;L isolamento termico degli edifici;
- L'installazione di corpi illuminanti ad
l t ffi ielevata efficienza;
- L'adozione di motori elettrici ad
elevato rendimento;
22
23. AUDIT ENERGETICO
L'installazione di recuperatori di- L'installazione di recuperatori di
calore;
- L'impiego di sistemi di regolazione e
di gestione dei consumi BMS (Buildingdi gestione dei consumi BMS (Building
Management Systems)
23
24. AUDIT ENERGETICO
In particolare:In particolare:
1. il rifasamento degli impianti elettrici
(in presenza di motori elettrici)(in presenza di motori elettrici)
2. l'uso razionale dell'energia per
illuminazioneilluminazione
3. riscaldamento ambientale
4. condizionamento ambientale
24
25. AUDIT ENERGETICO
Riscaldamento ambientale
Alcune modifiche richiedono interventiAlcune modifiche richiedono interventi
consistenti, ma a volte sono sufficienti
alcuni accorgimenti:alcuni accorgimenti:
- coibentare valvole, tubazioni, flange
installare valvole termostatiche sui- installare valvole termostatiche sui
termosifoni
installare apparecchi scaldanti a- installare apparecchi scaldanti a
bassa temperatura
installare impianti di riscaldamento in- installare impianti di riscaldamento in
modo da rendere l'aria disponibile a
livello del suolo e se possibile utilizzarelivello del suolo e se possibile utilizzare
impianti di riscaldamento a
irraggiamento
25
gg
- isolare adeguatamente i locali
26. AUDIT ENERGETICO
C di i t bi t lCondizionamento ambientale
E’ opportuno mettere in campo alcuni
i tiaccorgimenti:
- pulire regolarmente i filtri dei fan coil
fe le superfici di scambio termico
- mantenere gli scambi termici ed i
ricambi d'aria al minimo
- installare scambiatori di calore tra la
portata d'aria esterna e di ricambio
- isolare dalla climatizzazione locali
non utilizzati
- schermare finestre soleggiate, megliogg , g
se con schermi esterni, ombreggiare i
muri con alberi
26- verniciare gli esterni con tinteggiature
chiare
27. AUDIT ENERGETICO
Manutenzione
li l t l fi i di- pulire regolarmente le superfici di
scambio termico
ibil il l di- recuperare, se possibile, il calore di
condensazione
tili d t i l ità- utilizzare condensatori a velocità
variabile
ib t l t b i i l l l-coibentare le tubazioni e le valvole
percorse da fluido a bassa
temperaturatemperatura
27
28. AUDIT ENERGETICO
ConclusioniConclusioni
La rivoluzione tecnologica ed
industriale degli ultimi duecento anni,
che ha drasticamente cambiato la vita
e le abitudini dell’uomo, ha comportato
un sempre crescente utilizzo eun sempre crescente utilizzo e
richiesta di energia. Oggi però è
diventato indispensabile limitarne idiventato indispensabile limitarne i
consumi ottimizzando le risorse
di ibilidisponibili.
28
29. AUDIT ENERGETICO
ConclusioniConclusioni
Ottimizzarne il consumo non significa
una diminuzione degli utilizzi, che si
tradurrebbe in un abbassamento
dell’attuale tenore di vita, ma una
razionalizzazione degli stessi in modorazionalizzazione degli stessi, in modo
che siano evitati gli sprechi.
29
30. AUDIT ENERGETICO
ConclusioniConclusioni
Un aumento della produzione
energetica comporta inoltre un
inevitabile incremento delle emissioni
inquinanti, che appesantiscono sempre
più una situazione ambientale giàpiù una situazione ambientale già
adesso molto difficile.
30
31. AUDIT ENERGETICO
ConclusioniConclusioni
Da ciò ne deriva che uno strumento di
consulenza come l’audit energetico
non può che apportare vantaggip pp gg
all’interno delle strutture richiedenti
garantendo ad esse oltre al semplicegarantendo ad esse, oltre al semplice
risparmio energetico, anche
un’adeguata attenzione agli aspettiun adeguata attenzione agli aspetti
ambientali e di efficienza e risparmio
tienergetico.
31
32. AUDIT ENERGETICO
ConclusioniConclusioni
L'uso razionale dell'energia racchiude
in sé lo studio e l'analisi di tutti queiin sé lo studio e l analisi di tutti quei
provvedimenti che riescono a
contenere e ottimizzare l'utilizzo dicontenere e ottimizzare l utilizzo di
energia e per riuscire ad impiegare
correttamente le diverse fonti
energetiche.
32
34. • L’audit energetico è stato condotto a partire
dalla struttura esistente attraverso il softwaredalla struttura esistente, attraverso il software
TerMus di ACCA. Sono stati calcolati gli specifici
i di i di t i ti i tindici di prestazione energetica sia per quanto
riguarda la climatizzazione invernale (EPinv)
che per quanto concerne la produzione di acqua
calda sanitaria (EPacs).( )
34
36. CONCLUSIONICONCLUSIONI
• Al termine delle analisi e delle elaborazioni
condotte risulta possibile verificare il
sostanziale rientro nei limiti previsti dallasostanziale rientro nei limiti previsti dalla
normativa in materia dei valori energetici
i i i d ll’i l dili i licaratteristici dell’involucro edilizio quali
(Prestazione Energetica …) l’EPinv,(Prestazione Energetica …) l EPinv,
l’EPacs e la trasmittanza delle strutture. La
l ti i t D (i i i l tclasse energetica prevista: D (inizialmente
G).)
36
40. STIMA ECONOMICASTIMA ECONOMICA
• Sostituzione serramenti: 140.000 Euro (per un totale di
circa 350 mq );circa 350 mq.);
• Realizzazione “cappotto” isolante: 44.000 Euro;
I l 20 000 E• Isolamento copertura: 20.000 Euro.
• Complessivamente, pertanto, gli interventi di
miglioramento energetico sull’edificio prevedono una
spesa complessiva (esclusa IVA) pari a 204.000 Euro.
40
41. Dipartimento di Architettura
Grazie per l’attenzioneGrazie per l attenzione,
Francesco Bianchi
fbianchi@alice itfbianchi@alice.it
bianchi@uniroma3.it
41