Presentazione del caso COOP Centrale Adriatica - viene presentata l'azienda the Energy Audit e l'utilizzo di sistemi di monitoraggio e di modelli energetici in campo manutentivo.
Giornata Tecnica da Piave Servizi, 11 aprile 2024 | ROMANO' Davide
the Energy Audit - caso coop centrale adriatica
1. The Energy Audit
Fare manutenzione monitorando i
consumi energetici. Racconto diretto
di Centrale Adriatica, catena logistica
a servizio dei supermercati COOP
Relatori:
Federico Remonda (the Energy Audit)
Erica Macellaro (COOP Centrale Adriatica)
2. I servizi di the Energy Audit
The Energy Audit è un’azienda che nasce con l’intento di
supportare le aziende e gli attori dell’efficienza energetica
attraverso diverse tipologie di servizi:
o The Energy Analysis Software
o Virtual Energy Audit e Virtual Energy Model
o The Energy School
3. o Software per analizzare e gestire i dati energetici in campo
industriale e civile
Il software the Energy Analysis
o Flusso standardizzato di lavoro
secondo le normative europee
o 4 moduli con diverse finalità: Audit,
Modeling, Budgeting, Benchmarking
4. Overview del software «the Energy Analysis»
o Modulo Audit:
Modulo per realizzare accurate analisi
energetiche nel settore industriale e civile. Tutti
gli strumenti necessari per capire come viene
consumata l’energia e identificare le anomalie.
o Modulo Modeling:
Permette di creare modelli statistici per la
previsione ed il controllo dei consumi energetici.
5. o Modulo Budgeting:
Permette di fare previsioni di costi energetici. E’
possibile creare e comparare diversi budgets per
ciascun vettore energetico.
o Modulo Benchmarking:
Identifica le priorità di intervento. Un tool per
comparare l’efficienza di diverse utenze o filiali.
Overview del software «the Energy Analysis»
6. Virtual Energy Audit: un primo step verso
l’efficienza energetica
I nostri servizi virtuali consentono di ottenere un report d’analisi
preciso che permetterà di avere un’ottima visione dei propri
consumi aziendali.
o L’azienda raccoglie i dati richiesti per effettuare le analisi,
seguendo una procedura semplice e standardizzata.
o I dati vengono analizzati con l’utilizzo di “the Energy
Analysis”, seguendo un flusso di lavoro conforme alla
principali normative europee.
o L’azienda riceve il report: un primo step che consente di
affrontare i lavori di efficientamento con più consapevolezza
e precisione.
7. Energy Audit e Virtual Audit: gli output comuni
Analisi dati
storici sul
punto di
prelievo
Definizione
di un
albero dei
contatori
Previsione
dei
consumi
globali di
impianto
7
8. Vantaggi di questo approccio
COSTI RIDOTTI
VELOCITÀ
SCALABILITÀ
PRIMI RISPARMI
SENZA GRANDI
INVESTIMENTI
INCREMENTA IL KNOW-HOW
INTERNO AZIENDALE
9. Problematiche e soluzioni
Problematiche:
oMancanza dei dati
oAffidabilità dei dati
oNon si possono conoscere le abitudini dei lavoratori e lo stato
degli strumenti/macchine
Soluzioni:
Dare seguito ad audit da remoto con un ispezione dello
stabilimento
Monitoraggio dei consumi
10. Virtual Energy Model
o Un modello statistico individua la baseline dei consumi
rispetto ai fattori energetici (gli Energy Driver)
11. Come vengono utilizzati i modelli energetici
o Viene utilizzato come riferimento per politiche di
efficientamento energetico o come target di controllo.
o Carte di controllo CUSUM, utilizzo per manutenzione ed
efficienza energetica.
o Analisi dati storici: posso valutare l’efficacia di un lavoro di
efficientamento.
12. Caso pratico – Valutazione efficientamento
Cliente: Azienda di imbottigliamento acqua minerale
Richiesta: Valutare l’efficacia di un lavoro di efficientamento.
Lavoro effettuato: Sostituzione lampade all’interno di una
soffiatrice
Altre informazioni:
- La macchina era monitorata. Possibilità di vedere i consumi al
dettaglio orario.
- Visualizzando i dati forniti da monitoraggio non era evidente
una riduzione dei consumi
13. Caso pratico - Valutazione efficientamento
o Creazione un modello energetico prendendo i dati di
monitoraggio orari della soffiatrice.
o Energy Driver: Produzione giornaliera della linea
14. Caso pratico – Verifica validità modello
o Attraverso metodi statistici verifichiamo la validità del modello
(R2 , P-Value, Correlazione, Outlier,…)
15. Caso pratico – Carte di controllo CUSUM
Modello realizzato con i dati di consumo del periodo pre-
intervento e post-intervento: E’ evidente la presenza di due
comportamenti distinti Necessario ricreare il modello
16. Modello realizzato con i dati di consumo del periodo pre-
intervento. Il modello è stato validato statisticamente e presenta
un R2 molto elevato (94%).
Caso pratico – Carte di controllo CUSUM
17. Caso pratico – Carte di controllo CUSUM
Integrando i dati post-intervento è possibile quantificare i
risparmi ottenuti rispetto ai consumi della baseline.
Risparmio in 1 mese = 7506 kWh (circa 1.276 €)
19. Chi è centrale adriatica
Società del gruppo COOP che gestisce gli acquisti, il marketing e la
logistica per:
o COOP ADRIATICA
o COOP ESTENSE
o COOP NORD EST
o COOP RENO
o COOP ERIDANA
o COOP VENETO
o IPERCOOP SICILIA
o CASARSA, TITAN COOP, VILLA FASTIGGI,
MAROSTICA
Oltre 200 milioni di colli movimentati
4,7 miliardi di euro di fatturato
750 dipendenti
20. Necessità
L’azienda ha identificato come necessità:
oConoscere la struttura dei consumi energetici
oConoscere le tecniche analitiche per la valutazione dei consumi
energetici
oConoscere la causa delle variazioni dei consumi (modifiche di processo,
inefficienze impiantistiche o comportamento operatori?)
oValutare l’efficacia di interventi di efficientamento o manutentivi per il
contenimento dei consumi energetici
oConoscere l’impatto dell’energia sul business
21. Situazione di partenza
Prima di the Energy Audit, l’unico sistema di controllo dei consumi
energetici era la consuntivazione delle bollette e l’analisi dello
scostamento rispetto al Budget di consumi e costi energetici.
L’azienda si aspettava di:
- Acquistare ENERGIA al costo più basso possibile
- Minimizzare le PERDITE e gli SPRECHI di energia
CONSUMI INIZIALI (ANNO 2011): 23’500’000 kWh/anno circa
22. Monitoraggio e controllo dei consumi
• Sistema di monitoraggio dei consumi elettrici presente in 6 siti (Anzola
Emilia, Reggio Emilia, Forlì, San Vito al Tagliamento, Modena,
Rutigliano).
• Più modelli per ogni sito. La rilevazione dell’andamento dei consumi
avviene tramite un unico contatore (contatore ENEL) più altri
sottocontatori per mappare utenze specifiche (illuminazione,
centrale frigo, ricarica carrelli..).
• Utilizzato non solo per l’attività di monitoraggio ma anche, durante la fase
di Budget, per la previsione dei consumi futuri.
• Numero limitato di Energy Drivers disponibili (temperature esterne, colli
movimentati, gradi giorno, umidità..)
23. Attuale impostazione del lavoro
Nessuna variazione
Modello in controllo Modello fuori controllo
Deriva positiva Criticità Deriva negativa Efficientamento
Contatto con il
manutentore o il
coordinatore del sito
per individuare
tempestivamente la
causa della criticità per
una rapida risoluzione
della deriva.
Analisi quotidiana delle Carte di Controllo dei siti
Analisi della deriva
Contatto con il
manutentore o il
coordinatore del sito per
individuare quali
possono essere state le
cause
dell’efficientamento al
fine di stabilizzarne gli
effetti.
24. Attuale impostazione del lavoro
Azione non
proficua.
Pertanto, ricerca di
nuove possibili
azioni.
Verifica degli esiti delle azioni finalizzate alla ricerca
dell’efficientameno energetico individuate e condivise
con i manutentori, i coordinatori e le aziende fornitrici.
Azione proficua.
Si valuta come
stabilizzarne gli
effetti e le possibili,
eventuali, migliorie.
Deriva positiva Deriva negativa
Reportistica mensile a fine mese da condividere con i
manutentori e i coordinatori durante la riunione dei
Servizi Tecnici per fare il punto della situazione alla fine
del mese.
25. Gennaio: stabilimento centrale adriatica Forlì
Interventi effettuati:
5 gennaio 2012: è stato diminuito il set-point del glicole dell’impianto. Evitando
la parzializzazione dei compressori, il loro rendimento è migliorato.
17 gennaio 2012: ripristino configurazione precedente per confronto e verifica.
26 gennaio 2012: conferma nuova configurazione.
SAVING ECONOMICO: 15’000 kWh * 0,154 €/kWh = 2’310 €
26. Gennaio/Febbraio: stabilimento centrale
adriatica Forlì
Interventi effettuati:
6 febbraio 2012: ottimizzazione impostazioni dell’Impianto Frigo per massimizzare i benefici.
Dato il riscontro hanno applicato le modifiche anche sullo stabilimento di San Vito.
SAVING ECONOMICO: 40’000 kWh * 0,154 €/kWh = 6’160 €
27. Gennaio-Febbraio: stabilimento centrale
adriatica di San Vito
Interventi effettuati:
2 febbraio 2012: diminuito il set point di temperatura del glicole.
6 febbraio-10 febbraio: problemi ai compressori (mancate fermate).
SAVING ECONOMICO: 20’000 kWh * 0,154 €/kWh = 3’080 €
28. ESEMPI: primo quadrimestre
Stabilimento Centrale Adriatica di Forlì
SAVING ECONOMICO:
88’000 kWh * 0,154 €/kWh = 13’552 €
Risparmio nel I quadrimestre 2012 rispetto l’anno precedente.
88.000
kWh
Utilizzando un modello basato sull’andamento del I quadrimestre 2011 è
possibile visualizzare il saving economico perseguito nel 2012.
29. SAVING OTTENUTI
Riduzione dei tempi di realizzazione/approvazione del BUDGET dalle
precedenti 3-4 settimane a circa 3-4 giorni con the Energy Audit!
Riduzione di circa un 2% dei consumi energetici annui, pari a circa
450’000 kWh/anno
SAVING ECONOMICO:
450’000 kWh * 0,154 €/kWh = 69’300 €
ROI inferiore ad 1 anno
30. Benefici ottenuti
Benefici riconosciuti dall’azienda:
• Supporto negli aspetti più complessi della gestione energetica
dell’azienda;
• Supporto nell’individuazione di opportunità di Energy Saving;
• Applicazione sistematica di metodologie per la riduzione dei consumi
energetici;
• Realizzazione di modelli di consumo di aree e macchinari dello
stabilimento che hanno permesso un’ottima stima dei consumi in fase di
budget;
• Analisi giornaliera dei consumi dello stabilimento tramite carte di controllo;
• Supporto alle attività di manutenzione predittiva;
• Unico strumento “aziendale” (cruscotto) per l’analisi energetica.
31. Azioni future
• AUDIT energetico completo (identificazione di tutti i possibili interventi di
contenimento dei consumi energetici con relativa analisi tecnico
economica)
• Torta energetica del sito (Breakdown)
• Individuazione e Monitoraggio di alcuni indicatori energetici
SAN VITO
32. THE ENERGY AUDIT
via E. Fermi, 5/a
Salò (BS)
+39 0365 520 098
www.the-energyaudit.com
info@the-energyaudit.com
Editor's Notes
Obiettivo di the Energy Audit è quello di supportare tutte le figure professionali che operano nel campo dell’efficienza energetica, fornendo una serie di servizi che hanno obiettivi e target differenti.
Gli output principali di un Energy Audit si inseriscono nella prima fase di realizzazione di un progetto di efficienza energetica e permettono di ottenere:
- Analisi dati storici sul punto di prelievo
Consente di comprendere il comportamento dei consumi/costi energetici di impianto a livello globale e per singolo vettore energetico
Fornisce indicazioni circa l’importanza che possono avere gli interventi di diversa natura (tariffa, autoproduzione, consumi, ecc.)
- Definizione di un albero dei contatori
Permette di individuare dove posizionare i contatori per costruire un sistema di controllo dei consumi efficace e sviluppare modelli di previsione dei consumi più raffinati
- Previsione dei consumi globali di impianto
Permette di definire la baseline dei consumi energetici dell’impianto, ossia il riferimento rispetto cui misurare i miglioramenti. Si devono identificare i fattori che sono in grado di influenzare i consumi, gettando le basi per l’avvio delle fasi successive (Budget, Tariffe, Autoproduzione, Controllo)
Vantaggi posso inserire dati che hanno intervalli diversi, aggregazione automatica. Posso inserire diversi Energy Driver e verificare statisticamente qual è il modello con maggiore validità
Interventi effettuati:
Due cambi di pendenza:
26 gennaio 2012: diminuito il set point di temperatura del glicole.
23 febbraio 2012: cambio della dinamica di funzionamento del magazzino. I siti seguono infatti differenti modalità di funzionamento a seconda della stagionalità. Per tutti i siti è, pertanto, importante individuare tale situazione per provvedere all’aggiornamento dei modelli di previsione.