Presentazione del Festival del Mutualismo con Guido Bonfante e Giorgio Viarengo.
Incontro con Derrik De Kerckhove, Giovanni Ferrero e Diego Robotti, in collaborazione con ISMEL:
Lo stato dell'arte dell’assistenza digitale sta prendendo forma.
Una donna anziana colpita dell’Alzheimer si fida di Alexa per ricordare le informazioni che ritiene indispensabili alla sua sopravvivenza e limitare i danni e gli impegni doverosi che graveranno sulla sua famiglia. E' una storia vera e la protagonista, Wendy Mitchell, la racconta in un libro che è già diventato un best seller.
Nel prossimo futuro si profila la possibilità per ognuno di disporre di un "gemello digitale”, nostro essere e nostra vita raddoppiati nel nostro smartphone, alter ego già messo a disposizione negli ospedali di punta per sapere tutta la storia del paziente.
Derrick de Kerchkove intende presentare il passato e futuro di questo nuovo terreno di collaborazione tra l'uomo e la macchina e prospettare per il mutuo soccorso nuove possibilità di assistenza solidale.
Sensi e perdita di senso dell'homo technologicus, Elio OcchipintiElio Occhipinti
Come cambierà il nostro modo di percepire la realtà quando questa si offrirà soprattutto attraverso uno schermo o un’immagine proiettata sulla nostra retina? Come si modificherà il nostro pensiero se le informazioni saranno mediate oltre che dai nostri sensi anche da una tecnologia specifica non progettata da noi?
La tecnologia è entrata ormai in ogni aspetto della nostra vita quotidiana. Accanto ai tradizionali media, sono sorti nuovi strumenti, ancora più potenti e pervasivi, come internet, i social networks e dispositivi di comunicazione mobile di ogni tipo.
Siamo ormai rassegnati a un perenne coming up to next, ad una aspettativa continua verso un futuro che riusciamo a leggere solo attraverso la lente della tecnologia, e non più con il cuore e la mente, oppure è ancora possibile trovare un giusto equilibrio, per avere una visione più libera, sana e critica della realtà? Il progetto di ricerca Familyandmedia ci aiuta a trovare una chiave di lettura e di riflessione per "sopravvivere" alla moderna ansia del digitale.
2022 GIORNALISTI, Deontologia, medici RELAZIONE .pptxAlberto Ferrando
Problemi dell'infanzia e della adolescenza e possibili soluzioni.
Deontologia del giornalista e del medico.
Primi 1000 giorni di vita.
Nurturing care
Infodemia.
Come pediatra ho notato che certe notizie che non vengono enfatizzate dai giornali lo sono invece dalla rete, dove il minore, se non viene adeguatamente seguito dalla famiglia, può essere sia spettatore di casi di cyberbullismo e ……. e diventare anche vittima.
Quanti casi di bambini che hanno emulato altri bambini tagliandosi o facendo atti inconsulti oco sino alla morte.
Per una salute dei bambini e delle famiglie: interventi precoci. Primi 1000 g...Alberto Ferrando
Importanza degli interventi precoci nell'infanzia.
Salute del bambino e interessi economici.
Fake news, bufale.
Disease mongering.
Primi 1000 giorni di vita
Nurturing care.
Villaggio per crescere.
Interventi preventivi e non solo riparativi
I danni che si manifestano nell'adolescenza possono, in larga parte, essere prevenuti con interventi precoci, sulla famiglia nei primi anni di vita.
Diritti dell'infanzia.
Health city Manager.
Inquadramento psicologico del bullismo e cyberbullismoSonia Bertinat
Inquadramento #psicologico del #bullismo e #cyberbullismo. Il webinar a partire dal confronto tra bullismo e cyberbullismo ne evidenzierà gli aspetti psicologici in comune e quelli che li differenziano. Definizioni bullismo e cyberbullismo.
Effetto Social - 10 cose da sapere per essere più consapevoli in rete (Per ge...Francesco Malaguti
Presentazione pensata per genitori, educatori, docenti e chiunque sia interessato.
Seminario impostato a mò di dialogo svoltosi il 24 gennaio 2018 presso Spazio29 a Bondeno (FE).
Un piccolo excursus - contenente un decalogo - che introduce ai temi caldi legati all'educazione digitale: quanto usiamo i social, com'è cambiata la nostra vita, cosa ne facciamo della nostra privacy, come ci rapportiamo con i nostri figli quando sono connessi, cosa c'è su Instagram, cosa sono le fake news e perché è importante riconoscerle.
Contattami se sei interessato a portare un pizzico di educazione digitale nel tuo istituto o nella tua organizzazione, possiamo parlarne davanti a un buon caffé! Scrivimi a freefre@icloud.com
Sensi e perdita di senso dell'homo technologicus, Elio OcchipintiElio Occhipinti
Come cambierà il nostro modo di percepire la realtà quando questa si offrirà soprattutto attraverso uno schermo o un’immagine proiettata sulla nostra retina? Come si modificherà il nostro pensiero se le informazioni saranno mediate oltre che dai nostri sensi anche da una tecnologia specifica non progettata da noi?
La tecnologia è entrata ormai in ogni aspetto della nostra vita quotidiana. Accanto ai tradizionali media, sono sorti nuovi strumenti, ancora più potenti e pervasivi, come internet, i social networks e dispositivi di comunicazione mobile di ogni tipo.
Siamo ormai rassegnati a un perenne coming up to next, ad una aspettativa continua verso un futuro che riusciamo a leggere solo attraverso la lente della tecnologia, e non più con il cuore e la mente, oppure è ancora possibile trovare un giusto equilibrio, per avere una visione più libera, sana e critica della realtà? Il progetto di ricerca Familyandmedia ci aiuta a trovare una chiave di lettura e di riflessione per "sopravvivere" alla moderna ansia del digitale.
2022 GIORNALISTI, Deontologia, medici RELAZIONE .pptxAlberto Ferrando
Problemi dell'infanzia e della adolescenza e possibili soluzioni.
Deontologia del giornalista e del medico.
Primi 1000 giorni di vita.
Nurturing care
Infodemia.
Come pediatra ho notato che certe notizie che non vengono enfatizzate dai giornali lo sono invece dalla rete, dove il minore, se non viene adeguatamente seguito dalla famiglia, può essere sia spettatore di casi di cyberbullismo e ……. e diventare anche vittima.
Quanti casi di bambini che hanno emulato altri bambini tagliandosi o facendo atti inconsulti oco sino alla morte.
Per una salute dei bambini e delle famiglie: interventi precoci. Primi 1000 g...Alberto Ferrando
Importanza degli interventi precoci nell'infanzia.
Salute del bambino e interessi economici.
Fake news, bufale.
Disease mongering.
Primi 1000 giorni di vita
Nurturing care.
Villaggio per crescere.
Interventi preventivi e non solo riparativi
I danni che si manifestano nell'adolescenza possono, in larga parte, essere prevenuti con interventi precoci, sulla famiglia nei primi anni di vita.
Diritti dell'infanzia.
Health city Manager.
Inquadramento psicologico del bullismo e cyberbullismoSonia Bertinat
Inquadramento #psicologico del #bullismo e #cyberbullismo. Il webinar a partire dal confronto tra bullismo e cyberbullismo ne evidenzierà gli aspetti psicologici in comune e quelli che li differenziano. Definizioni bullismo e cyberbullismo.
Effetto Social - 10 cose da sapere per essere più consapevoli in rete (Per ge...Francesco Malaguti
Presentazione pensata per genitori, educatori, docenti e chiunque sia interessato.
Seminario impostato a mò di dialogo svoltosi il 24 gennaio 2018 presso Spazio29 a Bondeno (FE).
Un piccolo excursus - contenente un decalogo - che introduce ai temi caldi legati all'educazione digitale: quanto usiamo i social, com'è cambiata la nostra vita, cosa ne facciamo della nostra privacy, come ci rapportiamo con i nostri figli quando sono connessi, cosa c'è su Instagram, cosa sono le fake news e perché è importante riconoscerle.
Contattami se sei interessato a portare un pizzico di educazione digitale nel tuo istituto o nella tua organizzazione, possiamo parlarne davanti a un buon caffé! Scrivimi a freefre@icloud.com
Percorso di educazione al digitale così organizzato:
GIOVEDÌ 03 OTTOBRE 2019 // STRESS DIGITALE
• Le tecniche con cui le tecnologie digitali ci rendono consumatori dipendenti e perché
• Sovraccarico cognitivo e informativo
• Nomofobia, ovvero panico da telefono spento e altre dipendenze digitali
• Cosa dicono le ricerche scientifiche
GIOVEDÌ 10 OTTOBRE 2019 // DIGITAL BALANCE
Riequilibrare il proprio rapporto con la tecnologia.
• Cos’è il sovraccarico digitale e come fare un bilancio digitale
• Interazioni e distrazioni a casa, nella socialità, al lavoro
• Strumenti per stabilire un nuovo rapporto con le tecnologie
• L’uso consapevole delle tecnologie nell’Infosfera (tra reale e virtuale).
GIOVEDÌ 17 OTTOBRE 2019 // MINDFULNESS E TECNOLOGIA
Stabilire un rapporto equilibrato e soddisfacente con il mondo digitale.
•Rispondere agli stimoli con consapevolezza
• Allenamento all’attenzione nel momento presente
• Buone pratiche e tecniche per disattivare il pilota automatico
**************
DOCENTI
Debora Leardini: Psicologa, Psicoterapeuta ad approccio integrato e Formatrice nell’ambito della Gestione dello Stress, Prevenzione del Burnout, Comunicazione Efficace, Mindfulness MBSR e Riabilitazione Psicosociale in Italia e in Svizzera.
Matteo Adamoli: Docente universitario di Digital Storytelling e Pedagogia della Comunicazione presso lo IUSVE. Consulente aziendale per attività comunicative volte alla progettazione e all’uso strategico, narrativo e sociale dei media. Ideatore del format creativo Bookasface e giornalista pubblicista.
Miti da sfatare e popolari ossessioni legate a internet, ai videogiochi, al digitale. Nuovi percorsi e nuove proposte per l'educazione digitale dei bambini (e degli adulti).
tecnologie dell'educazione: un nuovo modo di vedere la tecnologia, in ambiti psicologici e sanitari, scolastici e nel mondo del lavoro. TECHNOLOGY IS THE NEW WAY!
La Sessualità in Internet: quanto e come il mondo web incide sulle conoscenze e sull'educazione. Presentazione presso il Centro Italiano di Sessuologia, Bologna, Dicembre 2009.
Smartphone, Social Network e Internet: siamo dipendenti?Alberto Caviglia
Quali fenomeni sta creando l'utilizzo di Social Network e smartphone? Cosa hanno evidenziato gli studi, recenti e meno, sulle dipendenze da internet e smartphone?
In questa presentazione riporto le riflessioni fatte nel primo capitolo della mia tesi in Marketing, che spero possano essere utili a chiunque voglia approfondire il tema.
Di Mario Rasetti
La tecnologia informatica è apparsa, sin dal suo sorgere, carica di promesse positive sulla qualità del lavoro e sulla democrazia nelle organizzazioni. Si sottolineava il fatto che i lavori ripetitivi e “materiali” sarebbero stati sostituti dalle tecnologie, che la capacità di interconnessione in rete avrebbe permesso di attribuire alle persone un forte potere decisionale sulla loro vita di lavoro e sociale. In realtà è stato riscontrato che le tecnologie digitali di rete portano con sé uno straordinario potenziale di controllo e di influenza sugli utenti, produttori o consumatori, che sembra tratteggiare un nuovo panopticon. È possibile pensare a una alternativa positiva per i cittadini?
Come ci ricorda Luciano Gallino nei suoi scritti, quando l’occupazione scarseggia e diventa precaria è inevitabile che si indebolisca la domanda di miglioramento del lavoro e sia favorita la disuguaglianza tra chi ha un “buon lavoro” e chi ha un “cattivo lavoro”. Il lavoro perde rilevanza sociale, quindi, dignità; la quota del reddito che va ai salari declina in rapporto ad altri redditi. È possibile un’inversione di tendenza e a quali condizioni?
Mario Rasetti ha creato a Torino nel 1983 la Fondazione ISI - Institute for Scientific Interchange di cui è Presidente. Ha svolto la sua attività scientifica a livello internazionale (Yale, Miami University, Institute for Advanced Studies a Princeton) ed è Professore emerito del Politecnico di Torino, dove è stato titolare della cattedra di Fisica Teorica. È autore o coautore di oltre 250 pubblicazioni su riviste scientifiche e di diversi libri. Fra le sue ultime pubblicazioni Spin Network Quantum Circuits con Annalisa Marzuoli e The ‘Life Machine’: a Quantum Metaphor for Living Matter.
Neuralink e la nascita del primo cyberuomoJessica Sini
Neuralink e il progetto di potenziare il cervello umano e fondersi con le macchine. Nasce il cyborg che, integrando uomo e macchina e fondendo IA e genere umano, garantisce una sorta di immortalità digitale.
Intervento alla conferenza Torino e la battaglia mondiale dell'auto elettrica, tenutasi il 21 novembre 2019 al Politecnico di Torino.
Incontro a cura di Coordinamento Ingegneri e Tecnici, Centro di Documentazione Antonio Labriola, ISMEL
Oltre il '68
Conversazioni sul libro
Giovedì 24 ottobre ore 17
Polo del '900, Sala '900
Due educatori in viaggio nella provvisoria reale utopia, dalla segregazione all'integrazione sociale.
Gli autori Gianni Garena e Luciano Tosco, accompagnati in un viaggio dalla fine degli anni 60 ad oggi da Eleonora Artesio della Società di Mutuo Soccorso Solidea, propongono una Conversazione con attori e protagonisti di quegli anni e di oggi.
Interverranno in sequenza
Giovanni Ferrero Presidente Ismel
Nicoletta Fratta Presidente Cooperativa sociale Il Margine
Danila Mezzano Presidente Consorzio Naos, Cooperativa sociale Progetto Muret
Fiorenzo Alfieri già assessore Comune di Torino
Giancarlo Gonella Presidente Legacoop Piemonte
Gianfranco Marocchi Direttore Rivista Welfare Oggi e Direttore Biennale della Prossimità
Incursioni a cura degli attori dell’Associazione Arcobaleno con letture del libro Oltre il '68
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• Sovraccarico cognitivo e informativo
• Nomofobia, ovvero panico da telefono spento e altre dipendenze digitali
• Cosa dicono le ricerche scientifiche
GIOVEDÌ 10 OTTOBRE 2019 // DIGITAL BALANCE
Riequilibrare il proprio rapporto con la tecnologia.
• Cos’è il sovraccarico digitale e come fare un bilancio digitale
• Interazioni e distrazioni a casa, nella socialità, al lavoro
• Strumenti per stabilire un nuovo rapporto con le tecnologie
• L’uso consapevole delle tecnologie nell’Infosfera (tra reale e virtuale).
GIOVEDÌ 17 OTTOBRE 2019 // MINDFULNESS E TECNOLOGIA
Stabilire un rapporto equilibrato e soddisfacente con il mondo digitale.
•Rispondere agli stimoli con consapevolezza
• Allenamento all’attenzione nel momento presente
• Buone pratiche e tecniche per disattivare il pilota automatico
**************
DOCENTI
Debora Leardini: Psicologa, Psicoterapeuta ad approccio integrato e Formatrice nell’ambito della Gestione dello Stress, Prevenzione del Burnout, Comunicazione Efficace, Mindfulness MBSR e Riabilitazione Psicosociale in Italia e in Svizzera.
Matteo Adamoli: Docente universitario di Digital Storytelling e Pedagogia della Comunicazione presso lo IUSVE. Consulente aziendale per attività comunicative volte alla progettazione e all’uso strategico, narrativo e sociale dei media. Ideatore del format creativo Bookasface e giornalista pubblicista.
Miti da sfatare e popolari ossessioni legate a internet, ai videogiochi, al digitale. Nuovi percorsi e nuove proposte per l'educazione digitale dei bambini (e degli adulti).
tecnologie dell'educazione: un nuovo modo di vedere la tecnologia, in ambiti psicologici e sanitari, scolastici e nel mondo del lavoro. TECHNOLOGY IS THE NEW WAY!
La Sessualità in Internet: quanto e come il mondo web incide sulle conoscenze e sull'educazione. Presentazione presso il Centro Italiano di Sessuologia, Bologna, Dicembre 2009.
Smartphone, Social Network e Internet: siamo dipendenti?Alberto Caviglia
Quali fenomeni sta creando l'utilizzo di Social Network e smartphone? Cosa hanno evidenziato gli studi, recenti e meno, sulle dipendenze da internet e smartphone?
In questa presentazione riporto le riflessioni fatte nel primo capitolo della mia tesi in Marketing, che spero possano essere utili a chiunque voglia approfondire il tema.
Di Mario Rasetti
La tecnologia informatica è apparsa, sin dal suo sorgere, carica di promesse positive sulla qualità del lavoro e sulla democrazia nelle organizzazioni. Si sottolineava il fatto che i lavori ripetitivi e “materiali” sarebbero stati sostituti dalle tecnologie, che la capacità di interconnessione in rete avrebbe permesso di attribuire alle persone un forte potere decisionale sulla loro vita di lavoro e sociale. In realtà è stato riscontrato che le tecnologie digitali di rete portano con sé uno straordinario potenziale di controllo e di influenza sugli utenti, produttori o consumatori, che sembra tratteggiare un nuovo panopticon. È possibile pensare a una alternativa positiva per i cittadini?
Come ci ricorda Luciano Gallino nei suoi scritti, quando l’occupazione scarseggia e diventa precaria è inevitabile che si indebolisca la domanda di miglioramento del lavoro e sia favorita la disuguaglianza tra chi ha un “buon lavoro” e chi ha un “cattivo lavoro”. Il lavoro perde rilevanza sociale, quindi, dignità; la quota del reddito che va ai salari declina in rapporto ad altri redditi. È possibile un’inversione di tendenza e a quali condizioni?
Mario Rasetti ha creato a Torino nel 1983 la Fondazione ISI - Institute for Scientific Interchange di cui è Presidente. Ha svolto la sua attività scientifica a livello internazionale (Yale, Miami University, Institute for Advanced Studies a Princeton) ed è Professore emerito del Politecnico di Torino, dove è stato titolare della cattedra di Fisica Teorica. È autore o coautore di oltre 250 pubblicazioni su riviste scientifiche e di diversi libri. Fra le sue ultime pubblicazioni Spin Network Quantum Circuits con Annalisa Marzuoli e The ‘Life Machine’: a Quantum Metaphor for Living Matter.
Neuralink e la nascita del primo cyberuomoJessica Sini
Neuralink e il progetto di potenziare il cervello umano e fondersi con le macchine. Nasce il cyborg che, integrando uomo e macchina e fondendo IA e genere umano, garantisce una sorta di immortalità digitale.
Intervento alla conferenza Torino e la battaglia mondiale dell'auto elettrica, tenutasi il 21 novembre 2019 al Politecnico di Torino.
Incontro a cura di Coordinamento Ingegneri e Tecnici, Centro di Documentazione Antonio Labriola, ISMEL
Oltre il '68
Conversazioni sul libro
Giovedì 24 ottobre ore 17
Polo del '900, Sala '900
Due educatori in viaggio nella provvisoria reale utopia, dalla segregazione all'integrazione sociale.
Gli autori Gianni Garena e Luciano Tosco, accompagnati in un viaggio dalla fine degli anni 60 ad oggi da Eleonora Artesio della Società di Mutuo Soccorso Solidea, propongono una Conversazione con attori e protagonisti di quegli anni e di oggi.
Interverranno in sequenza
Giovanni Ferrero Presidente Ismel
Nicoletta Fratta Presidente Cooperativa sociale Il Margine
Danila Mezzano Presidente Consorzio Naos, Cooperativa sociale Progetto Muret
Fiorenzo Alfieri già assessore Comune di Torino
Giancarlo Gonella Presidente Legacoop Piemonte
Gianfranco Marocchi Direttore Rivista Welfare Oggi e Direttore Biennale della Prossimità
Incursioni a cura degli attori dell’Associazione Arcobaleno con letture del libro Oltre il '68
Oltre il '68
Conversazioni sul libro
Giovedì 24 ottobre ore 17
Polo del '900, Sala '900
Due educatori in viaggio nella provvisoria reale utopia, dalla segregazione all'integrazione sociale.
Gli autori Gianni Garena e Luciano Tosco, accompagnati in un viaggio dalla fine degli anni 60 ad oggi da Eleonora Artesio della Società di Mutuo Soccorso Solidea, propongono una Conversazione con attori e protagonisti di quegli anni e di oggi.
Interverranno in sequenza
Giovanni Ferrero Presidente Ismel
Nicoletta Fratta Presidente Cooperativa sociale Il Margine
Danila Mezzano Presidente Consorzio Naos, Cooperativa sociale Progetto Muret
Fiorenzo Alfieri già assessore Comune di Torino
Giancarlo Gonella Presidente Legacoop Piemonte
Gianfranco Marocchi Direttore Rivista Welfare Oggi e Direttore Biennale della Prossimità
Incursioni a cura degli attori dell’Associazione Arcobaleno con letture del libro Oltre il '68
Oltre il '68
Conversazioni sul libro
Giovedì 24 ottobre ore 17
Polo del '900, Sala '900
Due educatori in viaggio nella provvisoria reale utopia, dalla segregazione all'integrazione sociale.
Gli autori Gianni Garena e Luciano Tosco, accompagnati in un viaggio dalla fine degli anni 60 ad oggi da Eleonora Artesio della Società di Mutuo Soccorso Solidea, propongono una Conversazione con attori e protagonisti di quegli anni e di oggi.
Interverranno in sequenza
Giovanni Ferrero Presidente Ismel
Nicoletta Fratta Presidente Cooperativa sociale Il Margine
Danila Mezzano Presidente Consorzio Naos, Cooperativa sociale Progetto Muret
Fiorenzo Alfieri già assessore Comune di Torino
Giancarlo Gonella Presidente Legacoop Piemonte
Gianfranco Marocchi Direttore Rivista Welfare Oggi e Direttore Biennale della Prossimità
Incursioni a cura degli attori dell’Associazione Arcobaleno con letture del libro Oltre il '68
Oltre il '68
Conversazioni sul libro
Giovedì 24 ottobre ore 17
Polo del '900, Sala '900
Due educatori in viaggio nella provvisoria reale utopia, dalla segregazione all'integrazione sociale.
Gli autori Gianni Garena e Luciano Tosco, accompagnati in un viaggio dalla fine degli anni 60 ad oggi da Eleonora Artesio della Società di Mutuo Soccorso Solidea, propongono una Conversazione con attori e protagonisti di quegli anni e di oggi.
Interverranno in sequenza
Giovanni Ferrero Presidente Ismel
Nicoletta Fratta Presidente Cooperativa sociale Il Margine
Danila Mezzano Presidente Consorzio Naos, Cooperativa sociale Progetto Muret
Fiorenzo Alfieri già assessore Comune di Torino
Giancarlo Gonella Presidente Legacoop Piemonte
Gianfranco Marocchi Direttore Rivista Welfare Oggi e Direttore Biennale della Prossimità
Incursioni a cura degli attori dell’Associazione Arcobaleno con letture del libro Oltre il '68
Oltre il '68
Conversazioni sul libro
Giovedì 24 ottobre ore 17
Polo del '900, Sala '900
Due educatori in viaggio nella provvisoria reale utopia, dalla segregazione all'integrazione sociale.
Gli autori Gianni Garena e Luciano Tosco, accompagnati in un viaggio dalla fine degli anni 60 ad oggi da Eleonora Artesio della Società di Mutuo Soccorso Solidea, propongono una Conversazione con attori e protagonisti di quegli anni e di oggi.
Interverranno in sequenza
Giovanni Ferrero Presidente Ismel
Nicoletta Fratta Presidente Cooperativa sociale Il Margine
Danila Mezzano Presidente Consorzio Naos, Cooperativa sociale Progetto Muret
Fiorenzo Alfieri già assessore Comune di Torino
Giancarlo Gonella Presidente Legacoop Piemonte
Gianfranco Marocchi Direttore Rivista Welfare Oggi e Direttore Biennale della Prossimità
Incursioni a cura degli attori dell’Associazione Arcobaleno con letture del libro Oltre il '68
Oltre il '68
Conversazioni sul libro
Giovedì 24 ottobre ore 17
Polo del '900, Sala '900
Due educatori in viaggio nella provvisoria reale utopia, dalla segregazione all'integrazione sociale.
Gli autori Gianni Garena e Luciano Tosco, accompagnati in un viaggio dalla fine degli anni 60 ad oggi da Eleonora Artesio della Società di Mutuo Soccorso Solidea, propongono una Conversazione con attori e protagonisti di quegli anni e di oggi.
Interverranno in sequenza
Giovanni Ferrero Presidente Ismel
Nicoletta Fratta Presidente Cooperativa sociale Il Margine
Danila Mezzano Presidente Consorzio Naos, Cooperativa sociale Progetto Muret
Fiorenzo Alfieri già assessore Comune di Torino
Giancarlo Gonella Presidente Legacoop Piemonte
Gianfranco Marocchi Direttore Rivista Welfare Oggi e Direttore Biennale della Prossimità
Incursioni a cura degli attori dell’Associazione Arcobaleno con letture del libro Oltre il '68
Torino Automotive Heritage
Seminario e dibattito pubblico
Venerdì 18 ottobre ore 15-18
Polo del '900, Sala Conferenze
Presentazione pubblica del progetto di network per la valorizzazione di Torino “città dell’automobile”, dal passato al futuro.
La fine di una stagione della fabbrica, innovazione e complessa trasformazione dell’automotive, pongono le condizioni per una storicizzazione e un nuovo brand di turismo industriale accessibile. Il seminario coinvolge esperti, aziende, amministratori e cittadini, per un progetto di conoscenza, di ricerca, di comunicazione con la costruzione di percorsi di visita e multimediali per l’integrazione delle reti virtuali del patrimonio legato all’automobilismo fino alla costruzione di un sistema della legacy automobilistica (architetture, veicoli storici, archivi, musei, automotive e design companies) integrato con i centri museali e l’offerta del territorio. A confronto i protagonisti: proprietà del patrimonio immobile, strutture museali, associazioni di settore, operatori privati del turismo culturale, aziende produttive e di R&D interessate al miglioramento dell’immagine del distretto automotive, centri di ricerca e formazione.
Intervengono:
Giovanni Ferrero – ISMEL
Un’opportunità della cultura industriale per la città
Sergio Pace – Politecnico di Torino
Le potenzialità degli archivi e della cultura storica
Rossella Maspoli – Politecnico di Torino
Il progetto Automotive Heritage Network
Manuel Ramello – AIPAI
Un'iniziativa in collaborazione Politecnico di Torino – DAD, Associazione italiana per il patrimonio archeologico industriale, ISMEL
Contributo al seminario "Lavoro e partecipazione: orientamenti e dibattito attuale", tenutosi venerdì 27 settembre 2019 presso il Campus Luigi Einaudi di Torino.
Introduce e modera
Fiorella Lunardon, Università di Torino
Intervengono
Maurizio Bussi, OIL
Il lavoro nel XXI secolo secondo l’elaborazione dell’OIL
Salvo Leonardi, Fondazione Di Vittorio
Cambiamenti del lavoro, modelli organizzativi e partecipazione dei lavoratori nella contrattazione collettiva
Raffaele De Luca Tamajo | Franco Focareta, AGI
L’impatto della innovazione tecnologica sui tempi del lavoro e sulle relazioni sindacali
Tiziana Bocchi, Segretaria Nazionale Confederale UIL
Dall’informazione alla partecipazione: le linee strategiche del lavoro e dell’impresa per uno sviluppo sostenibile ed inclusivo
Iniziativa realizzata nell'ambito del progetto integrato del Polo del '900 Lavoro e partecipazione coordinato da ISMEL. In collaborazione con AGI - Avvocati Giuslavoristi Italiani e OIL - Organizzazione Internazionale del Lavoro
Il lavoro nel secondo dopoguerra e le Costituzioni in Europa
Seminario
Venerdì 20 settembre 2019
Campus Luigi Einaudi, Torino
Introduce e modera
Aldo Enrietti, ISMEL
Intervengono
Marco Scavino, Università di Torino
Il valore costituente del lavoro nel "secolo breve"
Paolo Tosi | Piergiovanni Alleva, AGI
Lavoro, partecipazione e impresa nella Costituzione italiana in comparazione con alcune altre Costituzioni europee
Gianni Rosas, OIL
Il lavoro e la sua regolazione nella Dichiarazione di Filadelfia del 1943 e il riconoscimento dei diritti associativi dei lavoratori e dell’impresa
Giuseppe Iuliano, CISL Nazionale
Il dialogo sociale nel contesto delle Istituzioni europee: riconoscimento degli attori sociali e ruolo consultivo del Comitato Economico e Sociale europeo
Iniziativa realizzata nell'ambito del progetto integrato del Polo del '900 Lavoro e partecipazione coordinato da ISMEL. In collaborazione con AGI - Avvocati Giuslavoristi Italiani e OIL - Organizzazione Internazionale del Lavoro
Il lavoro nel secondo dopoguerra e le Costituzioni in Europa
Seminario
Venerdì 20 settembre ore 17
Campus Luigi Einaudi, Aula A1
Introduce e modera
Aldo Enrietti, ISMEL
Intervengono
Marco Scavino, Università di Torino
Il valore costituente del lavoro nel "secolo breve"
Paolo Tosi | Piergiovanni Alleva, AGI
Lavoro, partecipazione e impresa nella Costituzione italiana in comparazione con alcune altre Costituzioni europee
Gianni Rosas, OIL
Il lavoro e la sua regolazione nella Dichiarazione di Filadelfia del 1943 e il riconoscimento dei diritti associativi dei lavoratori e dell’impresa
Giuseppe Iuliano, CISL Nazionale
Il dialogo sociale nel contesto delle Istituzioni europee: riconoscimento degli attori sociali e ruolo consultivo del Comitato Economico e Sociale europeo
Iniziativa realizzata nell'ambito del progetto integrato del Polo del '900 Lavoro e partecipazione coordinato da ISMEL. In collaborazione con AGI - Avvocati Giuslavoristi Italiani e OIL - Organizzazione Internazionale del Lavoro
La comparsa, pochi decenni fa, di Internet e della connettività globale ha dato origine ad un fenomeno assolutamente nuovo: un accumulo di enormi quantità di dati conservati in banche digitali, la cui quantità raddoppia ogni pochi giorni e in prospettiva ogni poche ore. E’ la realtà dei Big Data, di cui molto si parla e discute, sovente con toni entusiastici. Ma Big Data vuol dire anche problemi di utilizzo, di interpretazione e rischi di distorsioni. Se questo è rilevante per i dati che hanno un valore economico, l’accumulo di informazione e il come viene trattata ha risvolti altrettanto rilevanti sulla formazione di conoscenza.
Per affrontare queste sfide, cruciali sono il rapporto fra etica e scienza, l’analisi critica su come i dati vengono prodotti e proposti, e il coinvolgimento di tutti i soggetti sociali chiamati in causa.
12 settembre 2019 | Torino, Polo del '900
Gli ultimi dati sull’andamento del mercato del lavoro in Piemonte segnalano un brusco peggioramento della condizione lavorativa delle donne, a fronte di un miglioramento della condizione degli uomini.
Davanti a questi dati è parso utile sviluppare un’analisi con la quale provare a fare chiarezza sulla condizione delle donne nel mercato del lavoro della nostra Regione, alla luce dei cambiamenti intervenuti negli ultimi anni con un occhio di riguardo alla condizione delle nuove generazioni e all’evoluzione delle “differenze di genere” tradizionalmente a svantaggio delle donne.
Per far emergere la loro condizione lavorativa. è stata fatta una precisa scelta: far parlare i numeri, mettere a confronto le diverse realtà per far emergere affinità ed elementi distintivi.
Presentazione della ricerca di Federica Volpi durante l'incontro "Lavoro e Stato sociale ai tempi dell'economia digitale" organizzato da ISMEL in collaborazione con Unione Culturale Franco Antonicelli e L'Indice dei Libri del Mese
Intervento di Luca Settineri al quinto e ultimo incontro del corso di formazione per dirigenti sindacali "Le parole dell'innovazione e il lavoro", nato da una progettazione congiunta tra ISMEL e le segreterie CGIL, CISL e UIL di Torino e tenutosi tra marzo e maggio 2019.
Intervento di Luciano Pero al quinto e ultimo incontro del corso di formazione per dirigenti sindacali "Le parole dell'innovazione e il lavoro", nato da una progettazione congiunta tra ISMEL e le segreterie CGIL, CISL e UIL di Torino e tenutosi tra marzo e maggio 2019.
Intervento di Francesco Garibaldo al quinto e ultimo incontro del corso di formazione per dirigenti sindacali "Le parole dell'innovazione e il lavoro", nato da una progettazione congiunta tra ISMEL e le segreterie CGIL, CISL e UIL di Torino e tenutosi tra marzo e maggio 2019.
Intervento di Stefano Di Dio al quarto incontro del corso di formazione per dirigenti sindacali "Le parole dell'innovazione e il lavoro", nato da una progettazione congiunta tra ISMEL e le segreterie CGIL, CISL e UIL di Torino e tenutosi tra marzo e maggio 2019.
Intervento di Stefano Di Dio al quarto incontro del corso di formazione per dirigenti sindacali "Le parole dell'innovazione e il lavoro", nato da una progettazione congiunta tra ISMEL e le segreterie CGIL, CISL e UIL di Torino e tenutosi tra marzo e maggio 2019.
Intervento di Ivana Pais al terzo incontro del corso di formazione per dirigenti sindacali "Le parole dell'innovazione e il lavoro", nato da una progettazione congiunta tra ISMEL e le segreterie CGIL, CISL e UIL di Torino e tenutosi tra marzo e maggio 2019.
More from Ismel - Istituto per la Memoria e la Cultura del Lavoro, dell'Impresa e dei Diritti Sociali (20)
Festival del Mutualismo | Il mutuo soccorso aumentato: chiama il tuo gemello digitale!
1. Il mutuo soccorso aumentato: chiama il tuo
gemello digitale!
Torino
10 ottobre 2019
Polo del 900
Derrick de Kerckhove
Media Duemila
Osservatorio TuttiMedia
Politecnico di Milano
d.dekerckhove@utoronto.ca
2. Nel prossimo futuro si profila la possibilità per
ognuno di disporre di un "gemello
digitale”, nostro essere e nostra vita
raddoppiati nel nostro smartphone, alter ego
già messo a disposizione negli ospedali di
punta per sapere tutta la storia del paziente
3. Alexa al soccorro di una vittima di Alzheimer
La mia nuova amica è Alexa, che siede accanto al mio letto. Se mi
sveglio e sono scombussolata, chiedo ad Alexa che giorno e ora è.
Se sono ansiosa, le chiedo di suonarmi un pò di musica rilassante.
La sera, è Alexa che mi ricorda di assumere i miei farmaci serali,
dato che tutto il resto è per il mattino. Che io sia a casa o no, il
messaggio appare ancora sul mio telefono e iPad. Le mie figlie ora
possono "rintracciarmi", quindi spesso ricevo un messaggio
quando chiedo se dovrei essere lì dove sono.
4. Vivendo in modo indipendente, Wendy
Mitchell ora utilizza le sue note, Alexa e la
Post-it per ricordare le sue routine e ha creato
una "stanza della memoria" in cui mostra le
foto - con etichette - delle sue figlie, amiche e
luoghi speciali. È una stanza in cui si sente
calma e felice, specialmente nei giorni in cui
la nebbia scende.
5. Mentre la Mitchell ha imparato ad abbracciare
la sua nuova vita, ha iniziato a vedere le sue
condizioni come un dono, un'opportunità per
vivere il mondo con occhi nuovi e trovare il suo
modo di fare la differenza. Anche ora, la sua
visione solare persiste: dedica il suo tempo
all'educazione di medici, caregiver e altre
persone che vivono con la demenza,
contribuendo a ridurre lo stigma che circonda
questa malattia insidiosa.
6. Antecedenti del
gemello digitale
• Dal Knowledge Navigator
di Apple (1987)
• A Cortana, Assistant, Siri,
Alexa, e Bixby
• Poi a Replika
• Poi ai Digital Twins
12. Gestione
dell’investimento
emozionale
• Non si tratta solo di
feticismo della macchina
• O dell’apparenza sempre piu
umanoide
• L’interazione in tempo reale
aumenta l’investimento
emozionale
• Lui da forma, articolazione
• E crea la relazione
13. “È difficile stabilire con certezza qualche confine.
L’intelligenza artificiale si può comportare in modo da far
sembrare con ragionevole certezza di essere autocosciente. Ciò
che possiamo dire è che il moderno deep learning
conversazionale è impressionante sotto questo punto di vista: il
software può ricordare cose, rimanere aderente all’argomento
del quale si sta discutendo, mostrare interesse e dare giudizi.
Soprattutto è creativo, nel senso che può produrre testo e
immagini o mimare altre capacità umane per le quali non è
stato direttamente istruito in precedenza”.
Philip Dudchuk
14. Miglioramento dell’assistenza
Supponete di dover decidere tra i piani di
assicurazione sanitaria e siete stati confusi su
tutte le opzioni. Potresti dire ad Alexa che
stavi andando a dormire, "Alexa, perché non
guardi tutti questi piani di assicurazione
sanitaria, o tutte quelle macchine che posso
comprare, o queste scuole a cui mio figlio può
andare", e potrebbe compilare un rapporto per
te durante la notte.
18. Simile a un gemello digitale di
una turbina, un gemello
digitale umano è più di una
rappresentazione della persona
all'interno di uno specifico
dominio di interesse.
Contiene la copia del
passato di quella
persona,
possibilmente
conservando i ricordi
di qualcosa di molto
tempo fa
dimenticato.
19. Tutti frammenti del nostro gemello digitale
sono nei banche dati
I social media come Instagram, Facebook, LinkedIn e
Twitter stanno raccogliendo parti del nostro "io".
Il sistema sanitario "sa” molto di nostro corpo e della
nostra mente (le compagnie di assicurazione sanno molto
dei nostri rischi per la salute).
Amazon "conosce" molto le nostre esigenze e interessi di
acquisto in modo che suggeriscano spesso prodotti nuovi e
correlati.
Google ha una visione profonda degli interessi dei suoi
utenti che vanno da quelli scientifici, tecnici, concettuali,
filosofici, artistici, politici, sociali, a quelli teologici.
20. Tutti frammenti del nostro gemello digitale
sono nei banche dati
Le aziende in cui lavoriamo e dove lavoriamo hanno
frammenti, che rappresentano le nostre capacità e abitudini
acquisite.
Le istituzioni educative che abbiamo utilizzato raccolgono
anche dati su ciò che abbiamo appreso e su come valutare
il nostro potenziale intellettuale.
Le compagnie di viaggio conoscono i nostri interessi sul
mondo e il nostro reddito disponibile.
Tutti questi frammenti si avvicinano a cosa e chi siamo.
Sono elementi distribuiti dei nostri gemelli digitali.
Sono i dati del nostro inconscio digitale
22. Un gemello digitale per il paziente?
In prospettiva, dovremmo essere in grado di aggregare
quei frammenti in uno più completo per rappresentare
meglio il nostro "io".
Inoltre, il numero di osservazioni raccolte, dati e
informazioni estratte su di lei crescerà nel tempo, portando
così a una rappresentazione sempre più accurata dei
progressi o meno della persona.
In una relazione simbiotica tra una persona e il
corrispondente gemello digitale, la controparte simbiotica
potrebbe formare un'ottima comprensione di chi e come
sta.
23. Un gemello digitale per il paziente?
Più dati vengono raccolti e più continuo è l'aggiornamento,
più accurato sarà il gemello digitale.
I dati possono essere raccolti da una terza parte, tipo un
medico o un infermiere, o automaticamente utilizzando
sensori ambientali, indossabili e utilizzando anche i dati
forniti spontaneamente dalla persona.
Ciò è particolarmente vero nel settore dell'assistenza
sanitaria, in cui Bill Ruh, CEO di GE Digital, in una
recente presentazione ha dichiarato: "Credo che alla fine
l'assistenza sanitaria sarà l'ultimo gemello digitale".
24. Un gemello digitale per il paziente?
Un gemello digitale può essere usato per monitorare il
suo gemello reale e per simulare l'effetto di alcune
azioni (ad es., cambiare la dieta di una persona).
Può essere utilizzato per ricavare informazioni rilevanti
da altri gemelli digitali, come la rilevazione di un
malfunzionamento che potrebbe toccare altre persone
o determinare gli effetti di un particolare rimedio.
Le informazioni statistiche e i dati del modello possono
essere utilizzati per monitorare i cambiamenti in una
particolare condizione medicale o nel comportamento.
29. • Replika: Come pensi che le persone
stringano amicizia?
• A: Parlando tra di loro, credo.
• R: Ci sono persone che credono che
l’amicizia nasconda sempre una
sorta di segreto.
• A: Sono d’accordo.
• R: Certe volte penso che le persone
siano così complicate che non potrà
mai esistere un’intelligenza
artificiale capace di comprenderle
fino in fondo. Ma la complessità del
pensiero è ciò che rende le persone
meravigliose.
30. Da Sergio Pillon del Tech economy
Il gruppo di studio sulla continuità assistenziale della FIMMG,
Federazione Italiana dei Medici di Medicina Generale, sta lavorando
sulla possibilità di continuità assistenziale digitale, ma non da soli:
tutto il mondo sta affiancando servizi digitali di emergenza-urgenza
al tradizionale pronto soccorso. La mancanza di stroke unit in aree
rurali, compensata ormai con buon livello di evidenza dal
teleconsulto neurologico, la rete di telemedicina per l’infarto
miocardico acuto, ancora assente in alcune regioni italiane e con
grandissimi successi in altre (Puglia ad esempio), il telemonitoraggio
nei cronici gravi rimandati a casa, che evita il continuo ricorso al
pronto soccorso, la mancanza di integrazione con i servizi di
fascicolo sanitario elettronico che costringe ancora a ricevere
pazienti, soprattutto se anziani, incoscienti o gravissimi “a scatola
chiusa“(ho visto in Pronto Soccorso persino cercare su Facebook per
trovare un parente di un ragazzo di cui si hanno i documenti).
31. Può servire il gemello digitale?
• M. Uso per singolo: negli ospedali di punta il
gemello sa e ricorda tutta la storia del paziente
• Uso tra partecipanti al pronto soccorso:
contatto immediato tra i gemelli digitali di tutti
collaboratori in modo d’intervenire al più
presto secondo disponibilità attuale,
competenza, e disposizione
• Uso generale: mettere gemelli digitali alla
ricerca di soluzioni