Federalismo fiscale in Italia: il percorso, l'attuazione normativa, l'impleme...Stefano Tripi
Intervento introduttivo (al convegno Lapam Modena "Imprese e Pubblica Amministrazione: prove di dialogo") sui grandi temi della riforma conosciuta con il nome di "federalismo fiscale"; la presentazione vuole essere una prima lettura del tema, dagli aspetti più normativi a quelli più operativi. A questa presentazione è seguita una seconda, di natura più tecnica/fiscale.
Federalismo fiscale in Italia: il percorso, l'attuazione normativa, l'impleme...Stefano Tripi
Intervento introduttivo (al convegno Lapam Modena "Imprese e Pubblica Amministrazione: prove di dialogo") sui grandi temi della riforma conosciuta con il nome di "federalismo fiscale"; la presentazione vuole essere una prima lettura del tema, dagli aspetti più normativi a quelli più operativi. A questa presentazione è seguita una seconda, di natura più tecnica/fiscale.
Cortellazzo & Soatto l’evoluzione della Compliance IVA verso la Fatturazion...Andrea Cortellazzo
• I nuovi dettami previsti dal DL 50/2017
• La riorganizzazione degli adempimenti fiscali IVA verso la nuova compliance fiscale, con particolare riferimento alla dinamica opzionale prevista dal D. Lgs. 127/2015
• Inquadramento della fattura elettronica
Le relazioni sono state curate dai professionisti:
Dott. Andrea Cortellazzo, Partner Cortellazzo & Soatto
Dott. Franco Di Ciaula, Partner Cortellazzo & Soatto
In tale occasione è stata anche messa in luce la strategia da adottare per le aziende che vogliano prendere rapidamente dimestichezza con il cambio di paradigma in atto, cogliendone ove possibile anche gli elementi di incentivazione fiscale oggi presenti.
Action 2 – Hybrid Mismatch Arrangements
L’azione N. 2 del progetto BEPS concerne la neutralizzazione degli effetti provocati dai c. d. Hybrid Mismatch Arrangements.
Con l’Action N. 2 del Programma BEPS, l’OCSE si pone l’obiettivo di sviluppare le disposizioni del Modello Convenzionale OCSE, in funzione della progettazione di una normativa nazionale che elimini gli effetti degli strumenti ibridi relativi alla mancata corrispondenza di accordi in materia – a esempio – di doppia non-imposizione, doppia deduzione, e differimento a lungo termine delle imposte.
Lavoro dipendente svolto allestero da cittadini italianiPaolo Soro
Lavoro dipendente svolto all’estero da cittadini italiani
In questo periodo, i contribuenti sono come al solito alle prese con la compilazione della dichiarazione dei redditi e l’eventuale conseguente pagamento delle imposte. Non per tutti, però, la situazione appare chiara.
Ogni anno aumenta sempre di più il numero dei cittadini italiani che si reca all’estero per lavorare alle dipendenze di un datore di lavoro locale, ma, da un punto di vista prettamente fiscale, resta residente in patria. Orbene, per tali soggetti, spesso non è affatto facile comprendere quali siano gli adempimenti cui devono provvedere e, in generale, quali eventuali obblighi abbiano nei confronti del Fisco nazionale.
Paolo Battaglia. Fiscalità estera. Credito per le imposte pagate all'estero.Paolo Battaglia
Il credito d'imposta per i redditi prodotti all'estero da per le persone fisiche e società residenti. Relazione per Ascheri & Partners. Londra Maggio 2014
È una delle domande più frequenti. Di fronte all’urgenza di fronteggiare l’epidemia da Covid-19 è emersa in maniera eclatante la difficoltà di tracciare in modo netto il confine tra i poteri dello Stato e quelli delle Regioni nelle materie di competenza concorrente (come per esempio la salute).
Residenza fiscale e imposte estere modello ocsePaolo Soro
Residenza fiscale e imposte pagate all’estero: il Modello OCSE.
Offriamo una sintetica panoramica delle disposizioni contenute nel Modello Convenzionale OCSE con riferimento alle raccomandazioni relative al concetto di residenza fiscale ed eventuali imposte pagate all’estero.
Vi propongo una lettura critica di come è strutturato il bilancio di un comune. La presentazione è stata da me preparata per una serata formativa organizzata in collaborazione con ProgReS- Cagliari presso il Circolo Me-Ti di Cagliari.
Laboratorio formez modello di gestione del recupero crediti per le pubbliche ...Salvatore [Sasa'] Barresi
AZIONI DI SISTEMA PER LA CAPACITA’ ISTITUZIONALE- LINEA COMUNI AREA BILANCIO E GESTIONE DELLE RISORSE FINANZIARIE, PATTO DI STABILITÀ E NUOVO SISTEMA DEI CONTROLLI INTERNI DEI COMUNI
LABORATORIO
•Principali caratteristiche dell’attuale modello di gestione del recupero crediti per le Pubbliche Amministrazioni (P.A.)
•Possibili evoluzioni sui modelli di gestione dei crediti anomali da parte della P.A., anche con uno sguardo agli approcci adottati in altri mercati
•I fattori abilitanti, le sfide realizzative e i benefici attesi dei modelli evoluti di recupero crediti nella P.A
Messina
1.C
Dr. Salvatore BARRESI
È l’Istituzione che garantisce la programmazione corretta e la gestione rigorosa delle risorse pubbliche. è l’organo che controlla i conti dello Stato. È diretta da un Ragioniere Generale dello Stato. Ha un’articolazione complessa ed è integrata con le altre Istituzioni a livello centrale e sul territorio. Nel 2019 si sono svolti i festeggiamenti per la ricorrenza dei 150 anni dall'istituzione della Ragioneria.
DISPOSIZIONI URGENTI IN MATERIA DI ENTI TERRITORIALICristian Mazzoni
Un vasto e articolato pacchetto di misure che incide su diversi settori di interesse per i territori. È quanto contiene il decreto-legge n. 78 sugli enti territoriali. Ampio il novero degli interventi, anche dopo la prima lettura del Senato. Si va dall’alleggerimento del Patto di stabilità interno, allo stanziamento di oltre 2 miliardi per pagamento dei debiti commerciali; dall’assegnazione di 530 milioni ai Comuni, a misure in materia di personale delle Province e di servizi per l’impiego; dalle disposizioni per accelerare la ricostruzione delle aree terremotate abruzzesi ed emiliane, al sostegno di altre zone colpite da calamità naturali.
Associazione Iniziativa 21058
Organizza la Conferenza
L’ Italia che Cambia
il Federalismo (Fiscale) che Verrà
Senatore Fabio Rizzi (Lega Nord)
Vice Presidente della 12ª Commissione permanente (Igiene e sanita')
Segretario Commissione di inchiesta sull'efficacia e l'efficienza del Servizio sanitario nazionale
Consigliere Regionale Alessandro Alfieri (Partito Democratico)
Commissione I Programmazione e Bilancio Regione Lombardia
Presidente del Comitato di Controllo e Valutazione
Arch. Giorgio Volpi (Popolo della Libertà)
Sindaco di Olgiate Oolona
Coordina il dibattito
Dottor Roberto Saporiti (Iniziativa 21058)
Lunedì, 15 NOVEMBRE 2010
Ore: 21.00
Centro Socio-Culturale
Via Patrioti, 31 Solbiate Olona (VA)
Dopo essere stata presentata dal Governo lo scorso 15 ottobre, il 20 novembre la Legge di Stabilità 2016 è stata approvata in prima lettura dal Senato ed è quindi arrivata alla Camera dei deputati.
Primo obiettivo della manovra, profondamente modificata rispetto al testo iniziale attraverso un “maxiemendamento” del Governo e poi dall’ampio lavoro svolto dalle Commissioni alla Camera, resta quello di far crescere la fiducia in tutto il Paese, per un’Italia che sia, per usare gli slogan scelti da Palazzo Chigi, «più forte, più semplice, più orgogliosa e più giusta».
Anche i tratti salienti della Legge di Stabilità restano gli stessi: un carattere espansivo volto a favorire la crescita e il lavoro mantenendo al tempo stesso il necessario rigore riguardo il rapporto debito/Pil, la riduzione del carico fiscale per le famiglie e per le imprese, il rilancio degli investimenti, il contrasto alla povertà.
A questi tratti, se ne sono aggiunti altri che paiono decisivi nella lotta contro il terrorismo, che all’indomani dei fatti di Parigi vede l’Italia impegnata con determinazione: la sicurezza e la cultura, vale a dire le armi indispensabili per contrastare e fermare l’Isis. Da qui il cosiddetto “Pacchetto sicurezza-cultura”, finanziato con l’incremento dal 2,2 al 2,4 per cento del deficit 2016 (nel complesso, una dote aggiuntiva pari a circa 3,1 miliardi di euro, 2,6 dei quali diretti alla sicurezza).
La Commissione Bilancio della Camera ha poi introdotto correttivi importanti relativamente al capitolo Mezzogiorno, stanziando circa 2,5 miliardi per 4 anni (oltre 600 milioni annui fino al 2019) per il rilancio degli investimenti.
La Legge di Stabilità ha anche inglobato al suo interno il decreto “salva-banche” – varato dal Governo a fine novembre per evitare la chiusura di quattro istituti in dissesto e tutelare i depositanti, gli obbligazionisti ordinari e i lavoratori – e ha istituito un Fondo “salva-risparmi”, alimentato dal Fondo interbancario di tutela dei depositi, in favore dei piccoli obbligazionisti subordinati che hanno visto svanire i loro risparmi.
Vediamo ora, senza pretesa di poter restituire in modo del tutto esaustivo la ricchezza della manovra, quali sono le principali misure che avranno un immediato impatto sulla vita dei cittadini italiani e sull’attività delle imprese del Paese.
Cortellazzo & Soatto l’evoluzione della Compliance IVA verso la Fatturazion...Andrea Cortellazzo
• I nuovi dettami previsti dal DL 50/2017
• La riorganizzazione degli adempimenti fiscali IVA verso la nuova compliance fiscale, con particolare riferimento alla dinamica opzionale prevista dal D. Lgs. 127/2015
• Inquadramento della fattura elettronica
Le relazioni sono state curate dai professionisti:
Dott. Andrea Cortellazzo, Partner Cortellazzo & Soatto
Dott. Franco Di Ciaula, Partner Cortellazzo & Soatto
In tale occasione è stata anche messa in luce la strategia da adottare per le aziende che vogliano prendere rapidamente dimestichezza con il cambio di paradigma in atto, cogliendone ove possibile anche gli elementi di incentivazione fiscale oggi presenti.
Action 2 – Hybrid Mismatch Arrangements
L’azione N. 2 del progetto BEPS concerne la neutralizzazione degli effetti provocati dai c. d. Hybrid Mismatch Arrangements.
Con l’Action N. 2 del Programma BEPS, l’OCSE si pone l’obiettivo di sviluppare le disposizioni del Modello Convenzionale OCSE, in funzione della progettazione di una normativa nazionale che elimini gli effetti degli strumenti ibridi relativi alla mancata corrispondenza di accordi in materia – a esempio – di doppia non-imposizione, doppia deduzione, e differimento a lungo termine delle imposte.
Lavoro dipendente svolto allestero da cittadini italianiPaolo Soro
Lavoro dipendente svolto all’estero da cittadini italiani
In questo periodo, i contribuenti sono come al solito alle prese con la compilazione della dichiarazione dei redditi e l’eventuale conseguente pagamento delle imposte. Non per tutti, però, la situazione appare chiara.
Ogni anno aumenta sempre di più il numero dei cittadini italiani che si reca all’estero per lavorare alle dipendenze di un datore di lavoro locale, ma, da un punto di vista prettamente fiscale, resta residente in patria. Orbene, per tali soggetti, spesso non è affatto facile comprendere quali siano gli adempimenti cui devono provvedere e, in generale, quali eventuali obblighi abbiano nei confronti del Fisco nazionale.
Paolo Battaglia. Fiscalità estera. Credito per le imposte pagate all'estero.Paolo Battaglia
Il credito d'imposta per i redditi prodotti all'estero da per le persone fisiche e società residenti. Relazione per Ascheri & Partners. Londra Maggio 2014
È una delle domande più frequenti. Di fronte all’urgenza di fronteggiare l’epidemia da Covid-19 è emersa in maniera eclatante la difficoltà di tracciare in modo netto il confine tra i poteri dello Stato e quelli delle Regioni nelle materie di competenza concorrente (come per esempio la salute).
Residenza fiscale e imposte estere modello ocsePaolo Soro
Residenza fiscale e imposte pagate all’estero: il Modello OCSE.
Offriamo una sintetica panoramica delle disposizioni contenute nel Modello Convenzionale OCSE con riferimento alle raccomandazioni relative al concetto di residenza fiscale ed eventuali imposte pagate all’estero.
Vi propongo una lettura critica di come è strutturato il bilancio di un comune. La presentazione è stata da me preparata per una serata formativa organizzata in collaborazione con ProgReS- Cagliari presso il Circolo Me-Ti di Cagliari.
Laboratorio formez modello di gestione del recupero crediti per le pubbliche ...Salvatore [Sasa'] Barresi
AZIONI DI SISTEMA PER LA CAPACITA’ ISTITUZIONALE- LINEA COMUNI AREA BILANCIO E GESTIONE DELLE RISORSE FINANZIARIE, PATTO DI STABILITÀ E NUOVO SISTEMA DEI CONTROLLI INTERNI DEI COMUNI
LABORATORIO
•Principali caratteristiche dell’attuale modello di gestione del recupero crediti per le Pubbliche Amministrazioni (P.A.)
•Possibili evoluzioni sui modelli di gestione dei crediti anomali da parte della P.A., anche con uno sguardo agli approcci adottati in altri mercati
•I fattori abilitanti, le sfide realizzative e i benefici attesi dei modelli evoluti di recupero crediti nella P.A
Messina
1.C
Dr. Salvatore BARRESI
È l’Istituzione che garantisce la programmazione corretta e la gestione rigorosa delle risorse pubbliche. è l’organo che controlla i conti dello Stato. È diretta da un Ragioniere Generale dello Stato. Ha un’articolazione complessa ed è integrata con le altre Istituzioni a livello centrale e sul territorio. Nel 2019 si sono svolti i festeggiamenti per la ricorrenza dei 150 anni dall'istituzione della Ragioneria.
DISPOSIZIONI URGENTI IN MATERIA DI ENTI TERRITORIALICristian Mazzoni
Un vasto e articolato pacchetto di misure che incide su diversi settori di interesse per i territori. È quanto contiene il decreto-legge n. 78 sugli enti territoriali. Ampio il novero degli interventi, anche dopo la prima lettura del Senato. Si va dall’alleggerimento del Patto di stabilità interno, allo stanziamento di oltre 2 miliardi per pagamento dei debiti commerciali; dall’assegnazione di 530 milioni ai Comuni, a misure in materia di personale delle Province e di servizi per l’impiego; dalle disposizioni per accelerare la ricostruzione delle aree terremotate abruzzesi ed emiliane, al sostegno di altre zone colpite da calamità naturali.
Associazione Iniziativa 21058
Organizza la Conferenza
L’ Italia che Cambia
il Federalismo (Fiscale) che Verrà
Senatore Fabio Rizzi (Lega Nord)
Vice Presidente della 12ª Commissione permanente (Igiene e sanita')
Segretario Commissione di inchiesta sull'efficacia e l'efficienza del Servizio sanitario nazionale
Consigliere Regionale Alessandro Alfieri (Partito Democratico)
Commissione I Programmazione e Bilancio Regione Lombardia
Presidente del Comitato di Controllo e Valutazione
Arch. Giorgio Volpi (Popolo della Libertà)
Sindaco di Olgiate Oolona
Coordina il dibattito
Dottor Roberto Saporiti (Iniziativa 21058)
Lunedì, 15 NOVEMBRE 2010
Ore: 21.00
Centro Socio-Culturale
Via Patrioti, 31 Solbiate Olona (VA)
Dopo essere stata presentata dal Governo lo scorso 15 ottobre, il 20 novembre la Legge di Stabilità 2016 è stata approvata in prima lettura dal Senato ed è quindi arrivata alla Camera dei deputati.
Primo obiettivo della manovra, profondamente modificata rispetto al testo iniziale attraverso un “maxiemendamento” del Governo e poi dall’ampio lavoro svolto dalle Commissioni alla Camera, resta quello di far crescere la fiducia in tutto il Paese, per un’Italia che sia, per usare gli slogan scelti da Palazzo Chigi, «più forte, più semplice, più orgogliosa e più giusta».
Anche i tratti salienti della Legge di Stabilità restano gli stessi: un carattere espansivo volto a favorire la crescita e il lavoro mantenendo al tempo stesso il necessario rigore riguardo il rapporto debito/Pil, la riduzione del carico fiscale per le famiglie e per le imprese, il rilancio degli investimenti, il contrasto alla povertà.
A questi tratti, se ne sono aggiunti altri che paiono decisivi nella lotta contro il terrorismo, che all’indomani dei fatti di Parigi vede l’Italia impegnata con determinazione: la sicurezza e la cultura, vale a dire le armi indispensabili per contrastare e fermare l’Isis. Da qui il cosiddetto “Pacchetto sicurezza-cultura”, finanziato con l’incremento dal 2,2 al 2,4 per cento del deficit 2016 (nel complesso, una dote aggiuntiva pari a circa 3,1 miliardi di euro, 2,6 dei quali diretti alla sicurezza).
La Commissione Bilancio della Camera ha poi introdotto correttivi importanti relativamente al capitolo Mezzogiorno, stanziando circa 2,5 miliardi per 4 anni (oltre 600 milioni annui fino al 2019) per il rilancio degli investimenti.
La Legge di Stabilità ha anche inglobato al suo interno il decreto “salva-banche” – varato dal Governo a fine novembre per evitare la chiusura di quattro istituti in dissesto e tutelare i depositanti, gli obbligazionisti ordinari e i lavoratori – e ha istituito un Fondo “salva-risparmi”, alimentato dal Fondo interbancario di tutela dei depositi, in favore dei piccoli obbligazionisti subordinati che hanno visto svanire i loro risparmi.
Vediamo ora, senza pretesa di poter restituire in modo del tutto esaustivo la ricchezza della manovra, quali sono le principali misure che avranno un immediato impatto sulla vita dei cittadini italiani e sull’attività delle imprese del Paese.
La conciliazione nel processo tributario: conciliazione stragiudizialeMemento Pratico
E’ possibile trovare un accordo anche in materia tributaria, per evitare i tempi lunghi e i costi del processo. Scopri come fare nella seconda puntata!
L’armonizzazione contabile e il pareggio di bilancio negli enti di area vastacittametro
Slide presentate da Carmine Cossiga durante il webinar "L’armonizzazione contabile e il pareggio di bilancio negli enti di area vasta" realizzato il 6 novembre 2015 nell'ambito del progetto "Verso la costituzione delle Aree Metropolitane e la riorganizzazione delle Province" del Formez PA.
Nuova sezione sul sito dell’Agenzia delle Entrate per promuovere l’adempimento spontaneo
L’Agenzia delle Entrate ha pubblicato sul proprio sito web due nuove sezioni, una dedicata ai contribuenti persone fisiche e l’altra dedicata ai contribuenti titolari di partita Iva al fine di promuovere l’adempimento spontaneo.
Lezione n. 05 (2 ore) - Gli atti della gestione economico-finanziaria alla lu...Simone Chiarelli
Lezione n. 05 (2 ore) - Gli atti della gestione economico-finanziaria alla luce del Dlgs 118/2011: la programmazione economica finanziaria, il DUP, il bilancio pluriennale e consolidato, PEG e PDO, la gestione di spesa e entrata, il FPV.
Residenza fiscale e imposte pagate allestero tuirPaolo Soro
Residenza fiscale e imposte pagate all’estero: il TUIR.
Proseguiamo l’analisi del tema concernente la residenza fiscale e le imposte pagate all’estero con l’analisi della principale norma nazionale: il TUIR.
TRATTAMENTO FISCALE E CONTRIBUTIVO DEI LAVORATORI ITALIANI ALL'ESTERO E STRANIERI IN ITALIA
Adempimenti aziendali ed obblighi del sostituto di imposta. Il credito di imposta
Le novità del decreto crescita e internazionalizzazione parte iPaolo Soro
Le novità del Decreto Crescita e Internazionalizzazione - Prima parte.
Il Decreto Crescita e Internazionalizzazione reca svariate novità relative al concetto e all'individuazione di stabile organizzazione e domicilio delle imprese internazionali, istanza d'interpello, dividendi, interessi, costi black list, consolidato nazionale, trasferimento della residenza, perdite, utili, credito d'imposta estero e spese di rappresentanza. Di seguito pubblichiamo la prima parte (artt. 1 - 4).
Parlamento al lavoro su costi black list e normativa cfcPaolo Soro
Parlamento al lavoro su costi black list e normativa CFC
Alcuni emendamenti alla prossima Legge di Stabilità rimettono in discussione le recenti novità inserite nel Decreto Crescita e Internazionalizzazione in materia di costi black list e regole sulle CFC. Vediamo di che si tratta.
Alcuni profili fiscali dei rapporti di lavoro all'estero. Relatore: Sonia Tripaldi (Agenzia delle Entrate- Direzione regionale Emilia-Romagna). Slide aggiornate al 15 maggio 2014
La certezza del diritto nei rapporti tra fisco e contribuente nel D.Lgs. 5 agosto 2015, n. 128; Il nuovo art. 10bis della L. n. 212 del 2000. Slide aggiornate a marzo 2016
Il 6 febbario 2015 ho presentato una relazione su “Il bilancio di un comune in Sardegna” per una lista civica che si sta preparando a vincere le elezioni comunali a Sestu. Ve la propongo
Ambito soggettivo e oggettivo, ambito temporale e modalità di acquisizione, fruizione dell'agevolazione, ecc.Le novità della legge di stabilità 2016 riguardo agli ammortamenti maggiorati per l'acquisto di beni strumentali nuovi
Relazione tenuta per l'Associazione dei dottori commercialisti delle tre Venezie. Si è discusso sulle conseguenze in capo al contribuente derivanti da violazioni di ordine formale, come l'emissione di fattura e la presentazione della dichiarazione annuale. L'analisi è stata svolta tenendo in considerazione principalmente la giurisprudenza della Corte UE.
1. Il federalismo fiscale
Modulo I
La riforma del titolo V della Costituzione: l’art. 119 Cost. e la legge n. 42/2009
A cura della Dott.ssa Francesca Stradini
Assegnista Università di Urbino
2. Riforma titolo V Costituzione
• Con Legge 18/10/2001 n. 3, Modifiche al titolo V della parte II
della Costituzione (in Gazzetta Ufficiale del 24/10/2001 n. 248)
in particolare, ai fini fiscali, occorre considerare queste
diposizioni:
artt. 114, 117, 118, 119
3. …..
in particolare interessa
art. 119 Cost.
a enti territoriali autonomia di entrata e di spesa :
di entrata cosa significa??????
ratio del federalismo, anche fiscale
4. Comee se vieneattuato il “nuovo”art. 119
Cost.
• Legge 5/5/2009 n. 42, Delega al governo in materia di
federalismo fiscale, in attuazione dell’art. 119 della
Costituzione (in Gazzetta Ufficiale, n. 103 del
6/5/2009), cosiddetta Legge Calderoli
• D. Lgs. 14/3/2011 n. 23, Disposizioni in materia di federalismo
Fiscale Municipale
5. Problema
• Autonomia di entrata
due livelli
legge statale (principi generali) – legge regionale – finanza
locale
legge regionale – finanza locale
6. Legge n. 42 /2009
• art. 2
→prevede la possibilità che con legge regionale
si possano
- istituire tributi regionali e locali,
- variare le aliquote e le agevolazioni che
comuni, province e città metropolitane possono
applicare nell’esercizio della propria autonomia
con riferimento ai tributi locali.
7. …..
→ riconosce come principio generale tra gli altri quello
della territorialità dei tributi e regionali e locali cioè
correlazione tra entrate ed esercizio delle funzioni
attribuite a tali realtà territoriali – come indicato dall’art.
119 Cost. – rispetto e alla loro autonomia politica, di cui
all’art. 5 Cost., e al riparto delle funzioni stesse, di cui
all’art. 117 Cost.
Ne deriverebbe, dunque, un sistema costituito da tributi
manovrabili, per finanziare le spese che vanno oltre i
livelli essenziali delle prestazioni e oltre le funzioni
fondamentali.
8. ….
• art. 12 costruisce un sistema tributario locale basato
sostanzialmente su quello statale e regionale.
→ è la legge statale ad individuare i tributi propri dei
comuni, nonché delle province, definendone gli elementi
essenziali (soggetti, presupposto, base imponibile) e le
aliquote di riferimento valide su tutto il territorio
nazionale.
→ alla Regione la possibilità di istituire nuovi tributi dei
Comuni - nonché delle Province e delle città
metropolitane - nel proprio territorio specificando gli
ambiti di autonomia riconosciuti agli stessi enti locali.
9. ….
• Nulla tuttavia dispone in merito a quelli che dovrebbero
essere gli elementi necessari dei tributi propri degli enti locali
(vedi differenza tra tributi propri e tributi propri propri)
10. …..
• Come attuare l’autonomia di entrata???
problemi di
- coordinamento con i principi dello stato e imposizione statale
- compatibilità con il diritto comunitario
Vedi esempi concreti
11. Attualmente
• Attualmente non esistono tributi propri propri (definizione di
tributi propri propri)
• Vedi IRAP
• Vedi IMU
12. Quindi
• La legge n. 42/2009 risulta estremamente ambigua in quanto
- propone un livello centralizzato per i tributi propri
(regionali e locali)
- riconosce una ridotta autonomia locale
- riconosce un ruolo fondamentale alle
compartecipazioni (quindi finanza derivata)
13. ….
• Il d. leg.vo N. 23/2011 rispecchia e rappresenta questa stessa
ambiguità presentando problemi di legittimità
- costituzionale (tassazione del turismo o dell’ambiente)
- comunitaria (rispetto divieto di aiuti di stato e delle
libertà fondamentali)