Per il raggiungimento dei 17 obiettivi di sviluppo sostenibile dell'ONU, ridare valore al cibo, partendo dall'agricoltura e dalla riduzione degli sprechi lungo tutta la filiera agroalimentare, è cruciale.
6 sfide mondiali che riguardano tutti noi.
10 soluzioni innovative per affrontarle.
5 esempi concreti di startup per la Food Innovation.
1 unico Paese straordinario, l'Italia, che può diventare il riferimento sulla Food Innovation nel Mondo.
Per il raggiungimento dei 17 obiettivi di sviluppo sostenibile dell'ONU, ridare valore al cibo, partendo dall'agricoltura e dalla riduzione degli sprechi lungo tutta la filiera agroalimentare, è cruciale.
6 sfide mondiali che riguardano tutti noi.
10 soluzioni innovative per affrontarle.
5 esempi concreti di startup per la Food Innovation.
1 unico Paese straordinario, l'Italia, che può diventare il riferimento sulla Food Innovation nel Mondo.
La Settimana di Educazione allo Sviluppo Sostenibile vedrà quest’anno la sua settima edizione, con la partecipazione di centinaia di aderenti da ogni regione d’Italia che, sotto l’egida di questa Commissione, dedicheranno le loro iniziative al tema “Madre Terra: Alimentazione, Agricoltura ed Ecosistema”.
Con il titolo "Un modello di agricoltura per una nuova società", la Carta di Arcevia è stata approvata durante l'incontro del mondo agricolo e sociale con Vandana Shiva, con la partecipazione delle due principali organizzazioni sindacali agricole italiane (Coldiretti e CIA) -tramite la loro componente del biologico- e delle due principali associazioni del biologico italiano (AIAB e UPBIO) e di varie altre associazioni, aziende e persone che sono state presenti. Chiunque l'approvi può sottoscriverla, a nome proprio o della propria organizzazione (associazione, impresa, ente pubblico, gruppo..) inviando la propria adesione all'indirizzo
carta-arcevia-08.09.13@laterraeilcielo.it
indicando nome, cognome, eventuale organizzazione rappresentata e città.
La Carta di Arcevia è stata co-redatta unitariamente dal mondo agricolo biologico italiano, ispirandosi anche alle idee espresse nei libri e interventi pubblici di Vandana Shiva, e alla sua ampia visione internazionale. Essa vuole rendere chiara, in modo sintetico, la nuova visione dell'Agricoltura, in un contesto di nuova cultura, per una nuova società e una nuova economia, fondate sull'ecologia, sulla giustizia, sulla solidarietà e su uno spirito comunitario, nel rispetto delle differenze.
http://www.laterraeilcielo.it/images/stories/file-da-allegare/carta-arcevia-con-immagine-3.pdf
Sustainability from the Rio conference to the recent technologies. Ecological footprint and waste management. A seminar during the Selvatica Event in Biella. Palazzo Gromo Losa.
“Slow Construction” può essere definito come un approccio in linea con i principi di Slow Food e Living Building Challenge, che mira a sintonizzare gli edifici con l’ambiente locale che li circonda, utilizzando materiali locali, eliminando prodotti e materiali con sostanze tossiche, adattando la progettazione alle specifiche condizioni climatiche ed ecologiche. L’obiettivo è quello di impiegare le tecnologie in modo appropriato, abbattendo l’impatto ambientale degli edifici e potenziandone l’utilità sociale.
Globalizzazione e contaminazione tra gli stili alimentariFree Your Talent
Project work a cura degli studenti del Master in Food & beverage Management 2019-2020 Francesca Ciucci, Maria Eugenia D’Orazio, Marco Pizzuto, Paola Ricco Galluzzo e Stefano Zago
"NUTRIRE IL PIANETA, ENERGIA PER LA VITA", QUESTO E' IL TEMA DEL PROSSIMO EXPO CHE SI TERRA' A MILANO. IL TEMA E' QUANTO MAI ATTUALE E, COME FUCI, ABBIAMO CERCATO DI CONSIDERARE IL TEMA STUDIANDONE LE SUE TEMATICHE, I PROBLEMI, E GLI OBIETTIVI.
Più di 100 anni fa, dopo che le potenze europee si erano suddiviso il continente, l’Africa è di nuovo derubata delle sue risorse naturali – questa volta il target sono la frutta, la verdura e l’acqua. Un’indagine dell’Observer rivela come i Paesi ricchi che devono affrontare una globale scarsità di cibo si accaparrino immense estensioni di terra per garantire rifornimenti ai loro cittadini – mentre gli Africani fanno la fame.
24imo Forum di Medicina Vegetale - Bari, 13 dicembre 2012. Per saperne di più, leggi i reportage su Agronotizie:
• http://agronotizie.imagelinenetwork.com/difesa-e-diserbo/2012/12/20/la-medicina-vegetale-incontra-il-clima/17020
• http://agronotizie.imagelinenetwork.com/difesa-e-diserbo/2012/12/20/alieni-diserbi-e-normative/17022
• http://agronotizie.imagelinenetwork.com/difesa-e-diserbo/2012/12/20/pubblico-chiama-privato-risponde/17021
Claudia Sorlini (presidente Comitato Scientifico Expo 2015) Agricoltura e tur...APAB
Claudia Sorlini (presidente Comitato Scientifico Expo 2015) nella sessione plenaria ALLEANZE PER AMBIENTE E PROMOZIONE DEL TERRITORIO del 33° Convegno Internazionale di Agricoltura Biodinamica presso l'Università Bocconi il 21 febbraio 2015 interviene sul rapporto tra agricoltura e turismo e sulle prospettive di cambiamento di paradigmi oggi più che mai necessario.
www.docgreen.it - I contributi pubblicati sul n. 4/2014 di Ecoscienza su "Agricoltura e ambiente. Scienza, politica e istituzioni per la sostenibilità"
Malnutriti! Geografia della fame, malnutrizione globale e un concetto di svil...Nicola Rabbi
I dati aggiornati al 2015 sulla fame nel mondo. Il problema della malnutrizione sia di chi ha poco cibo sia di chi ne ha troppo (obesità). Il rapporto tra la guerra e la fame. La decrescita e i nuovi stili di vita. Intervento nelle scuole a cura di Aifo
La Settimana di Educazione allo Sviluppo Sostenibile vedrà quest’anno la sua settima edizione, con la partecipazione di centinaia di aderenti da ogni regione d’Italia che, sotto l’egida di questa Commissione, dedicheranno le loro iniziative al tema “Madre Terra: Alimentazione, Agricoltura ed Ecosistema”.
Con il titolo "Un modello di agricoltura per una nuova società", la Carta di Arcevia è stata approvata durante l'incontro del mondo agricolo e sociale con Vandana Shiva, con la partecipazione delle due principali organizzazioni sindacali agricole italiane (Coldiretti e CIA) -tramite la loro componente del biologico- e delle due principali associazioni del biologico italiano (AIAB e UPBIO) e di varie altre associazioni, aziende e persone che sono state presenti. Chiunque l'approvi può sottoscriverla, a nome proprio o della propria organizzazione (associazione, impresa, ente pubblico, gruppo..) inviando la propria adesione all'indirizzo
carta-arcevia-08.09.13@laterraeilcielo.it
indicando nome, cognome, eventuale organizzazione rappresentata e città.
La Carta di Arcevia è stata co-redatta unitariamente dal mondo agricolo biologico italiano, ispirandosi anche alle idee espresse nei libri e interventi pubblici di Vandana Shiva, e alla sua ampia visione internazionale. Essa vuole rendere chiara, in modo sintetico, la nuova visione dell'Agricoltura, in un contesto di nuova cultura, per una nuova società e una nuova economia, fondate sull'ecologia, sulla giustizia, sulla solidarietà e su uno spirito comunitario, nel rispetto delle differenze.
http://www.laterraeilcielo.it/images/stories/file-da-allegare/carta-arcevia-con-immagine-3.pdf
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“Slow Construction” può essere definito come un approccio in linea con i principi di Slow Food e Living Building Challenge, che mira a sintonizzare gli edifici con l’ambiente locale che li circonda, utilizzando materiali locali, eliminando prodotti e materiali con sostanze tossiche, adattando la progettazione alle specifiche condizioni climatiche ed ecologiche. L’obiettivo è quello di impiegare le tecnologie in modo appropriato, abbattendo l’impatto ambientale degli edifici e potenziandone l’utilità sociale.
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Project work a cura degli studenti del Master in Food & beverage Management 2019-2020 Francesca Ciucci, Maria Eugenia D’Orazio, Marco Pizzuto, Paola Ricco Galluzzo e Stefano Zago
"NUTRIRE IL PIANETA, ENERGIA PER LA VITA", QUESTO E' IL TEMA DEL PROSSIMO EXPO CHE SI TERRA' A MILANO. IL TEMA E' QUANTO MAI ATTUALE E, COME FUCI, ABBIAMO CERCATO DI CONSIDERARE IL TEMA STUDIANDONE LE SUE TEMATICHE, I PROBLEMI, E GLI OBIETTIVI.
Più di 100 anni fa, dopo che le potenze europee si erano suddiviso il continente, l’Africa è di nuovo derubata delle sue risorse naturali – questa volta il target sono la frutta, la verdura e l’acqua. Un’indagine dell’Observer rivela come i Paesi ricchi che devono affrontare una globale scarsità di cibo si accaparrino immense estensioni di terra per garantire rifornimenti ai loro cittadini – mentre gli Africani fanno la fame.
24imo Forum di Medicina Vegetale - Bari, 13 dicembre 2012. Per saperne di più, leggi i reportage su Agronotizie:
• http://agronotizie.imagelinenetwork.com/difesa-e-diserbo/2012/12/20/la-medicina-vegetale-incontra-il-clima/17020
• http://agronotizie.imagelinenetwork.com/difesa-e-diserbo/2012/12/20/alieni-diserbi-e-normative/17022
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Claudia Sorlini (presidente Comitato Scientifico Expo 2015) Agricoltura e tur...APAB
Claudia Sorlini (presidente Comitato Scientifico Expo 2015) nella sessione plenaria ALLEANZE PER AMBIENTE E PROMOZIONE DEL TERRITORIO del 33° Convegno Internazionale di Agricoltura Biodinamica presso l'Università Bocconi il 21 febbraio 2015 interviene sul rapporto tra agricoltura e turismo e sulle prospettive di cambiamento di paradigmi oggi più che mai necessario.
www.docgreen.it - I contributi pubblicati sul n. 4/2014 di Ecoscienza su "Agricoltura e ambiente. Scienza, politica e istituzioni per la sostenibilità"
Malnutriti! Geografia della fame, malnutrizione globale e un concetto di svil...Nicola Rabbi
I dati aggiornati al 2015 sulla fame nel mondo. Il problema della malnutrizione sia di chi ha poco cibo sia di chi ne ha troppo (obesità). Il rapporto tra la guerra e la fame. La decrescita e i nuovi stili di vita. Intervento nelle scuole a cura di Aifo
Una ricerca sul tema della "fame del mondo": perché, mappa concettuale su cause ed effetti, cartina tematica, emergenza Corno d'Africa, interventi FAO e raccomandazioni OMS. Per le classi II degli Istituti Tecnici Economici.
Carlo Triarico - Proposta per un Piano Nazionale di istruzione e Formazione i...APAB
Proposta per un Piano Nazionale di istruzione e Formazione in Agricoltura Biologica e Biodinamica presentata al Teatro della Terra in Expo 2015 il 29 settembre 2015 durante il convegno "IL CONTRIBUTO DELLA BIOAGRICOLTURA ALL’ISTRUZIONE E ALLA FORMAZIONE PROFESSIONALE".
Giovanni Dinelli – Coltivare salute: il Progetto VIRGO - 33°Convegno di Agric...APAB
intervento del Prof.Giovanni DInelli (Università di Bologna) sul Progetto Virgo in sessione plenaria ALLEANZE PER L'ALIMENTAZIONE E LA SALUTE al 33° Convegno Internazionale di Agricoltura Biodinamica il 21 febbraio 2015
Cibo sostenibile e healthy come nuova forma di approccio ad ambiente e beness...Free Your Talent
Project Work a cura dei partecipanti del Master ISTUD in Food & Beverage management Francesco Agresti, Ilaria Campanella, Riccardo Dispinseri, Tommaso Maria Foggetti
Ecomusei del Gusto, Foodscape e Dieta Mediterranea Patrimonio Immateriale del...Natale Giordano
Presentazione di Natale Giordano su Ecomusei del Gusto, foodscapes e Dieta Mediterranea, Patrimonio Immateriale UNESCO e stile di vita. Modica 11 aprile 2014 nell'ambito dell incontro Turismo e cultura del cibo:
Territorio, identità e risorse, realizzato dal Master sul Turismo dell'Università di Messina.
Vetralla 28/05/2051 Palazzo Zelli
Il diritto ad una alimentazione adeguata, corretta, sufficiente e sana è un diritto universalmente riconosciuto ad ogni persona e a maggior ragione è un diritto che deve essere riconosciuto ad ogni bambino del mondo.
La qualità e salubrità del cibo è di estrema importanza e fattore determinante per la salute di tutti e in particolare per i bambini in quanto organismi in accrescimento e per questo più vulnerabili alle esposizioni ad inquinanti.
Il cibo pertanto non deve essere inquinato e adulterato, e non deve essere trasportato, conservato e servito con mezzi e modalità che possono diventare un rischio per la salute.
Cosa è bene sapere, cosa è necessario fare?
Quale il ruolo e quali responsabilità dei medici, degli insegnanti, delle famiglie e delle Istituzioni?
L'incontro, pubblico e gratuito, è stato dedicato a tutti i genitori e cittadini che desideravano essere informati. Relatrice: dottoressa Antonella Litta referente dell'Associazione Italiana Medici per l'Ambiente - ISDE (International Society of Doctors for the Environment).
I Quaderni dell'Isea - Sensibilizzazione e lotta allo spreco alimentareISEA ODV
Il termine più comune di spreco alimentare è quello di
“cibo acquistato e non consumato che finisce nella spazzatura”
Nuovo lavoro presentato dai soci ISEA Onlus
2. ESPOSIZIONE UNIVERSALE è il nome generico che indica le grandi esposizioni
tenutesi fin dalla metà del XIX secolo: «Un'esposizione è universale quando mostra i
metodi utilizzati e i progressi raggiunti, o che devono essere raggiunti, in numerosi rami
dell'attività umana... »
Le Esposizioni nascono sull’onda dell’entusiasmo per i
progressi tecnico-scientifici, in piena Rivoluzione
Industriale
È il MITO DEL PROGRESSO, positivo e inarrestabile,
una vera e propria utopia (fiducia cieca nel
miglioramento dell’umanità attraverso le innovazioni
tecnico-scientifiche)
Ma alcuni eventi storici impongono una NUOVA
CONSAPEVOLEZZA: la Scienza e la Tecnica possono
generare disastri e distruzioni inimmaginabili: le due
Guerre Mondiali, la bomba atomica,
le camere a gas, l’inquinamento,
i disastri ambientali …
Così cambia il paradigma:
IL PROGRESSO DEVE ESSERE ARMONIOSO, LO SVILUPPO SOSTENIBILE
3. La Prima guerra mondiale interruppe questo ciclo di
manifestazioni caratterizzate dalla fiducia nel
progresso.
Dopo le due guerre mondiali le esposizioni
riprenderanno il loro corso ma senza più quel significato
5. Crystal Palace - Londra 1851
Tour Eiffel - Parigi 1889
Acquario Civico-
Milano 1906
E.U.R - Roma 1942
Atomium
-
Bruxelles
1958
Space Needle - Seattle 1962
Acquario - Genova 1992
6. Il 1851: prima Esposizione
Universale a Londra
realizzazione del Palazzo di
Cristallo (Crystal Palace).
a Parigi, l'Esposizione Universale del 1889 doveva
diventare il simbolo dell'apoteosi dell'architettura
metallica per merito di due opere eccezionali: la
Galleria delle macchine e la Torre Eiffel
I modelli esposti durante l’Expo di
Milano del 1906
EXPO SHANGHAI
2010
Better city, better life
la qualità della vita
in ambito urbano
“Nutrire il Pianeta,
energia per la Vita”
7. 1942 L’Italia progetta una esposizione
internazionale che non ha luogo ma
lascia una traccia indelebile nella città di
Roma, per la quale si pianifica il
quartiere dell’EUR.
Esposizione Universale che non si svolse mai
a causa della seconda guerra mondiale
8.
9. FAME
MALNUTRIZIONE
La mappa della fame nel mondo - Le proporzioni delle persone sottonutriteLa mappa della fame nel mondo - Le proporzioni delle persone sottonutrite
circa 825 milioni di persone nel mondo soffrono per fame e malnutrizione
circa 24.000 persone muoiono ogni giorno per fame o cause ad essa correlate
secondo gli ultimi dati diffusi dalla FAO, un bambino ogni otto secondi
Conseguenze della fame. Un'alimentazione insufficiente porta a: dimagrimento, apatia, debolezza
muscolare, depressione del sistema nervoso, minor resistenza alle malattie, invecchiamento
precoce, morte per inedia.
10.
11. Nel nostro Paese ogni famiglia butta in
media circa 200 grammi di cibo la
settimana.
1,2 milioni di tonnellate di derrate che
rimangono sui campi
oltre 2 milioni di tonnellate di cibo
dall’industria agro-alimentare e più di
300mila tonnellate dalla distribuzione.
SPRECO
12. Ci sono però delle piccole azioni
quotidiane che noi – cittadini e
consumatori – possiamo mettere
in atto per contribuire a ridurre il
nostro spreco alimentare e di
conseguenza la nostra impronta
ecologica come:
• fare la lista della spesa e
comprare solo quanto
necessario;
•comprare se possibile da
produttori locali;
•scegliere prodotti di stagione;
•usare meno trasformati e più
ingredienti;
•imparare a cucinare con quello
che c’è, usando avanzi e scarti
•non servire porzioni eccessive!
13.
14. Articolo 25
1. Ogni individuo ha il diritto ad un tenore di vita
sufficiente a garantire la salute e il benessere
proprio e della sua famiglia, con particolare
riguardo all'alimentazione, al vestiario,
all'abitazione, e alle cure mediche e ai servizi
sociali necessari, ed ha diritto alla sicurezza in
caso di disoccupazione, malattia, invalidità
vedovanza, vecchiaia o in ogni altro caso di
perdita dei mezzi di sussistenza per circostanze
indipendenti dalla sua volontà.
Dichiarazione Universale dei Diritti Umani
adottata dall'Assemblea Generale delle Nazioni Unite
10 Dicembre 1948
16. globalizzazione
biodiversità
nel Cinquecento lo sviluppo del commercio internazionale e dei trasporti consente
all’Europa di disporre di alimenti che non può produrre
nell’Ottocento c’è una vera e propria rivoluzione in campo alimentare grazie ai progressi
nella conservazione e nell’inscatolamento, oltre all’ introduzione dei concimi chimici e
degli antiparassitari, che consentono un notevole aumento della produttività dei terreni
La differenziazione locale si attenua, “da una società della scarsità si approda ad una
società dell’abbondanza”
Con gli anni cinquanta, settanta e ottanta si assiste alla globalizzazione dei consumi,
per cui i comportamenti sono sempre meno caratterizzati dalle tradizioni locali.
è la numerosissima varietà di forme di vita (piante e animali) che popolano la
Terra
da essa ipendiamo da essa per il cibo, per le sostanze curative come i farmaci,
per l’acqua, per l’energia …
oggi è sempre più minacciata dalla pressione esercitata dall’uomo
La FAO (Food and Agriculture Organization) ha calcolato che dal 1900
ad oggi circa il 75% della diversità genetica mondiale delle colture agricole
è andata persa.
Le GRANDI AZIENDE MULTINAZIONALI che dominano la
produzione, il commercio e la distribuzione a livello globale,
utilizzano l’agricoltura industriale (intensiva), riducono la
biodiversità (monocolture, pressione sull’ambiente,
omologazione dei prodotti) e impediscono ai piccoli
produttori locali di competere ad armi pari
17.
18. L’agricoltura moderna, figlia della rivoluzione verde, è caratterizzata dai seguenti
fattori :
-Meccanizzazione: grazie all’impiego di macchinari in agricoltura la produzione è
aumentata moltissimo
-Uso di fertilizzanti: grazie ai fertilizzanti anche la produttività è aumentata,
l’uso di sostanze chimiche di sintesi umenta la velocità di crescita delle piante.
-Selezione delle piante coltivate sono state selezionate piante sempre più
produttive e capaci di assorbire crescenti quantità di fertilizzanti.
- Protezione dei raccolti Per impedire che proliferino insetti dannosi per le
coltivazioni, funghi, batteri o virus, gli agricoltori fanno uso di pesticidi e
diserbanti.
-Specializzazione delle aree: oggi nel mondo determinate aree sono
specializzate nella produzione di alcuni prodotti: cereali, bestiame, vite, frutta e
verdura. non preoccuparsi di produrre tutto ciò che serve alla comunità, visto
che è possibile reperirla sul mercato!
19.
20. L’agricoltura sostenibile nasce in risposta ai problemi ambientali provocati dalla “rivoluzione verde” e
dai suoi metodi produttivi ad alto impatto ambientale (intenso utilizzo di acqua, di pesticidi e fertilizzanti
chimici).Coltivare in modo sostenibile significa promuovere la biodiversità, tutelare l’ambiente,
prediligere le produzioni locali, garantire il rispetto dei diritti umani dei lavoratori, tutelare le comunità e
assicurare la sostenibilità economica del sistema agricolo senza dimenticare i piccoli produttori. Per poter
arginare gli impatti ambientali delle moderne produzioni agricole e per poter quindi rendere l’agricoltura
più sostenibile, una delle soluzioni adottate è il ritorno ai tradizionali metodi di coltivazione del passato,
come, ad esempio, l’agricoltura integrata, l’agricoltura biodinamica e l’AGRICOLTURA BIOLOGICA = il
metodo di produzione biologico rispetta l’ambiente perché non ricorre a prodotti chimici di sintesi, come
pesticidi e fertilizzanti, bensì, contro i parassiti, usa prodotti di origine naturale (rame, zolfo, estratti di
piante) e, per fertilizzare il terreno, utilizza concimi naturali.
21. Si sta diffondendo in questi ultimi tempi il concetto di food and wine a Km 0. Ovvero la possibilità
di consumare prodotti alimentari provenienti da un territorio il più possibile vicino alla residenza del
consumatore.
La filosofia di questo nuovo modo di fare acquisti, risponde innanzitutto alla necessità di
valorizzare i prodotti del territorio, rispettandone la stagionalità, inquinando meno e legando i
prodotti al territorio e ai suoi diretti produttori
FOOD AND WINE A KM 0
SLOW FOOD
Un’ associazione internazionale impegnata
a ridare valore al cibo, nel rispetto di chi
produce, in armonia con ambiente ed
ecosistemi, grazie ai saperi di cui sono
custodi territori e tradizioni locali
GLOCALE
Il globale ed il locale possono essere visti come i due lati della stessa medaglia. La
glocalizzazione ritiene che il fondamento della società in ogni epoca è stata ed è la
comunità locale, dalla relazione degli individui, organizzati in gruppi sempre più allargati,
presenti su un territorio.La glocalizzazione pone al centro della sua "ilosofia, l'individuo, la
persona umana, il patrimonio locale della persona e del gruppo di appartenenza
25. L’identità sociale è sempre in qualche modo stata legata al cibo, all’alimentazione. Nella
storia le diverse classi sociali hanno avuto sempre possibilità alimentari diverse, quindi
diete differenti. Oggi si assiste a un eccesso di questo fenomeno, a livello di identità
personale, “dimmi cosa mangi e ti dirò chi sei”, di cui si sono appropriati i mass-media.
Nella pubblicità, nei libri, in televione il tema del cibo è assai diffuso
26. Per un anno, il fotografoo Peter Menzel
decise di viaggiare per il mondo e
fotografare 30 famiglie di 24 paesi di tutto il
mondo. L’idea era di fotografare le famiglie
insieme al cibo che consumeranno nella
settimana e di annotare quanto costava il
cibo di ogni famiglia.
Il libro si chiama Hungry PlanetHungry Planet, e la verità è
che oltre alla qualità delle fotografie,
sorprendono molto le differenze tra un
paese e l’altro.
Guardate le foto e valutate i prodotti
alimentari, il numero dei componenti di
ogni famiglia e i prodotti che consumano...
È molto interessante!.