Essere consapevoli che il cambiamento è naturale e quindi inevitabile è il primo passo per una vita personale e professionale soddisfacente: ciò che conta è scegliere di cambiare prima che il cambiamento sia obbligato da fattori esterni.
Lavoro di gruppo e gruppi di lavoro: strategie di efficacia e gestione dei co...GAL Sole Grano Terra
Le slide di Carlo Duò sul lavoro di gruppo e i gruppi di lavoro (strategie di efficacia e gestione dei conflitti), presentate il 27/11/2014 a Villaputzu e il 28/11/2014 a San Basilio in occasione del seminario interattivo organizzato dal GAL SGT - Sole Grano Terra.
Comunicazione efficace: principi e tecniche di basePLS Coaching
Come possiamo comunicare più efficacemente? I presupposti di base per capire, essere capiti e ottenere cosa desideriamo attraverso la comunicazione. Dall'ascolto alla spontaneità: 5 elementi chiave per diventare comunicatori migliori.
Riconoscere e modificare gli errori che facciamo in comunicazione ci aiuta a evitare i malintesi, avere un miglior impatto sugli altri e essere più efficaci. Ecco 10 errori tra i più frequenti e come evitare di farli. Scoprirai che modificare anche una sola piccola cattiva abitudine può facilitarti molto la vita.
Slide del seminario "GIOCHI PER LA FORMAZIONE" Seminario dell'associazione Formatori Professionisti, Tenutosi a Napoli a luglio 2009.
Il seminario, rivolto per lo più a formatori e coach, ha affrontato il tema del gioco come strumento a disposizione dell'educatore e del formatore.
Le Slide solo quelle utilizzate nel corso dell'intervento di Luciano Cassese.
Il Gioco viene presentato come strumento e metafora dell'apprendimento. Volutamente le slide presentano tante immagini e poco testo in quanto Sono servite come un semplice supporto al discorso sui giochi e erano finalizzate a stimolare il canale visivo e immaginazione della platea.
Essere consapevoli che il cambiamento è naturale e quindi inevitabile è il primo passo per una vita personale e professionale soddisfacente: ciò che conta è scegliere di cambiare prima che il cambiamento sia obbligato da fattori esterni.
Lavoro di gruppo e gruppi di lavoro: strategie di efficacia e gestione dei co...GAL Sole Grano Terra
Le slide di Carlo Duò sul lavoro di gruppo e i gruppi di lavoro (strategie di efficacia e gestione dei conflitti), presentate il 27/11/2014 a Villaputzu e il 28/11/2014 a San Basilio in occasione del seminario interattivo organizzato dal GAL SGT - Sole Grano Terra.
Comunicazione efficace: principi e tecniche di basePLS Coaching
Come possiamo comunicare più efficacemente? I presupposti di base per capire, essere capiti e ottenere cosa desideriamo attraverso la comunicazione. Dall'ascolto alla spontaneità: 5 elementi chiave per diventare comunicatori migliori.
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Le Slide solo quelle utilizzate nel corso dell'intervento di Luciano Cassese.
Il Gioco viene presentato come strumento e metafora dell'apprendimento. Volutamente le slide presentano tante immagini e poco testo in quanto Sono servite come un semplice supporto al discorso sui giochi e erano finalizzate a stimolare il canale visivo e immaginazione della platea.
Le emozioni hanno una funzione vitale per il nostro benessere, ma quando non riusciamo a gestirle, in certe situazioni, rischiano di metterci nei guai. Quando e perché non riusciamo a gestirle e come imparare a farlo in 6 mosse.
Team working soft skills_coach pasquale adamoPasquale Adamo
Il TEAM WORKING e la capacità di lavorare in gruppo, è una di quelle competenze trasversali (soft skills) più richieste nel mondo del lavoro. Saper lavorare con gli altri in modo costruttivo ed efficace, è un'abilità che può fare la differenza sul lavoro. Una risorsa che possiede capacità di TEAM WORKING è sicuramente una risorsa con un valore aggiunto.
Laboratorio realizzato con il contributo dell'Iniziativa Laboratori dal Basso, azione della Regione Puglia cofinanziata dalla UE attraverso il PO FSE 2007-2013
Finanziato da ARTI Puglia, il corso gratuito “Lavorare in gruppo? Un’impresa! Un'impresa!: Conflitti, comunicazione e cooperazione per l'impresa sostenible” mira a fornire le competenze per migliorare l’efficienza del lavoro di gruppo e garantire la sostenibilità di un progetto imprenditoriale nel lungo periodo.
A promuoverlo l'Associazione VulcanicaMente , già attiva a livello locale ed europeo.
Il secondo di 5 moduli "Litigare bene tra colleghi: gestire i conflitti nei gruppi di lavoro" ha visto la partecipazione del trainer Graziano Tullio, esperto in team building e comunicazione efficace, e Paolo Ragusa, vice direttore del Centro Psicopedagogico per la Pace e la gestione dei conflitti di Piacenza
www.vulcanicamente.it
Ogni condizione che turbi l’equilibrio del sistema individuo-professione-ambiente può essere un potenziale fattore di stress.
Gli stimoli che provocano stress possono essere fisici (shock elettrico, esposizione al freddo, a rumori, a campi magnetici), metabolici (riduzione dei livelli di glicemia),
psicologici (prova d’esame), psicosociali (lutto).
Stressor troppo potenti, frequenti e prolungati possono superare la possibilità di resistenza dell’organismo e di avviare un processo patologico. Ne sono un esempio il Disturbo Acuto da Stress, Disturbo post-traumatico da stress, lo Stress traumatico da incidente critico.
Il corso di LEN Formazione rivolto a Team Leader, capi progetto e imprenditori impegnati nella gestione dei collaboratori che desiderano introdurre una nuova metodologia di gestione delle problematiche lavorative aumentando la creatività e la proattività del gruppo di lavoro.
Le emozioni hanno una funzione vitale per il nostro benessere, ma quando non riusciamo a gestirle, in certe situazioni, rischiano di metterci nei guai. Quando e perché non riusciamo a gestirle e come imparare a farlo in 6 mosse.
Team working soft skills_coach pasquale adamoPasquale Adamo
Il TEAM WORKING e la capacità di lavorare in gruppo, è una di quelle competenze trasversali (soft skills) più richieste nel mondo del lavoro. Saper lavorare con gli altri in modo costruttivo ed efficace, è un'abilità che può fare la differenza sul lavoro. Una risorsa che possiede capacità di TEAM WORKING è sicuramente una risorsa con un valore aggiunto.
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Ogni condizione che turbi l’equilibrio del sistema individuo-professione-ambiente può essere un potenziale fattore di stress.
Gli stimoli che provocano stress possono essere fisici (shock elettrico, esposizione al freddo, a rumori, a campi magnetici), metabolici (riduzione dei livelli di glicemia),
psicologici (prova d’esame), psicosociali (lutto).
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Dall’empowerment all’engagement del paziente, Guendalina Graffigna 24 maggio ...Eugenio Santoro
Intervento di guendalina Graffigna al convegno Comunicare e promuovere la Salute ai Tempi dei Social Media #salutesocial, IRCCS - Istituto di Ricerche Farmacologiche Mario Negri, 24 maggio 2016
http://www.marionegri.it/it_IT/home/archivio_news_focus/archivio_news/News_2016/Comunicare+e+promuovere+la+salute+ai+tempi+dei+social+media/135852,News.html
ReadySetPresent (Empowerment PowerPoint Presentation Content): 100+ PowerPoint presentation content slides. Increasing empowerment in the workplace increases self-confidence, courage, and strength in each employee. Empowerment PowerPoint Presentation Content slides include topics such as: slides on a leader's role, 7 benefits of empowerment, empowerment in practice, various guidelines, 6 slides on empowered teams, 20+ tips for empowering employees, 9 rules of empowerment, 4 empowerment dimensions, building contracts with employees, 4 keys to assisting integration, 5 slides on building employee contracts, five types of empowerment, skills needed to empower, 7 slides on empowered decision making, 5 types of managerial control, 4 slides on when to empower, how to’s and more!
Melting pot. Strumenti diversificati per un mix vincente nella formazione com...Luisa Ghianda
PSICODRAMMA, ANALISI TRANSAZIONALE, FILMATI, TECNICHE ANALOGICHE E METAFORICHE, MINDFULNESS: l'insieme degli strumenti conduce ad una metodologia altamente esperienziale, che consente di indagare in modo molto puntuale la gestione del ruolo professionale.
Lucidi del corso sulle forme e tecniche di comunicazione (comunicazione non verbale e role play) tenuto dal prof. Andrea Vianello all'ITCS "Maria Lazzari" di Dolo (VE), nell'ambito del progetto Alternanza scuola-lavoro (anno scolastico 2013-14).
Il mondo del lavoro, seppur composto da esperienze professionali, non sfugge alle leggi dell'universo emotivo.
Le aziende moderne sono diventate "promotrici della ricerca di equilibrio" e del proprio benessere, attraverso
l'ascolto del bagaglio emotivo presente al proprio interno perché si sono rese conto dell’importanza
dell’equilibrio emotivo individuale: non esiste un’azienda sana senza risorse umane equilibrate.
Oltre alla gestione delle proprie emozioni, il manager dovrebbe essere in grado di influenzare costruttivamente
le emozioni dei dipendenti verso il raggiungimento degli obiettivi previsti.
La conoscenza delle proprie emozioni e delle capacità di esprimerle (la cosiddetta intelligenza emotiva) aiuta a
gestire abilmente il personale ed a motivarlo ed orientarlo ad altri obiettivi di carriera.
Essere Leader - al Complexity Literacy Meeting le slides del libro presentato...Complexity Institute
La leadership al tempo della complessità promuove le capacità autorganizzanti di un gruppo, di un’azienda, di una società, ai fini della sopravvivenza, del benessere, dell’adattamento creativo.
Il successo di una organizzazione: far crescere le personeLuisa Ghianda
Il successo di una organizzazione nasce dalla capacità di far crescere le persone, generando appartenenza, tenendo alta la motivazione, muovendo quell'orgoglio legato all' "essere parte" che fidelizza il lavoratore, restituendogli la sensazione di essere un prezioso valore aggiunto.
Alta motivazione e senso di appartenenza è l'aria che ho respirato per anni presso la Giorgio Armani.
Oggi, da formatrice, mi chiedo come aiutare le organizzazioni ad ottenere lo stesso clima.
Nomesis Smart Leadership Daniela Bandera 2016Daniela Bandera
Il modello di leadership tradizionale è ormai superato. La complessità ci induce a pensare come ottimale un modello di leadership collettiva, inclusiva, lean ed estesa, in grado di distribuire il potere organizzativo di scelta nei diversi ambiti della struttura organizzativa. La Smart Leadership è tutto questo, un modello di leadership intelligente funzionale alla creazione di una intelligenza organizzativa collettiva .
FORMAZIONE PER LA CULTURA D’IMPRESA IN ODONTOIATRIALuisa Ghianda
Un contesto odontoiatrico, come ogni realtà organizzativa deve creare un proprio modello di cultura d’impresa, che lo sintetizzi e lo identifichi completamente. Rivedere i propri modelli e aiutare l'equipe sanitaria a crescere, sviluppando risorse psicosociali, sono, a mio avviso, i cardini di un processo che ogni realtà clinica, che voglia potenziare il proprio benessere organizzativo e che non voglia essere soppiantata da realtà più dinamiche, deve tenere in considerazione.
1. INTELLIGENZA EMOTIVA
cos’è (Goleman)
E’ una complessa miscela in cui
giocano un ruolo predominante
fattori come l’autocontrollo, la
pervicacia, l’empatia e l’attenzione
agli altri. Insomma non e’
l’intelligenza astratta misurabile con
i soliti test
2. AMBITI DELL’INTELLIGENZA
EMOTIVA (Gadner)
conoscenza delle proprie
emozioni
controllo delle emozioni
motivazione di se stessi
riconoscimento delle emozioni
altrui
gestione delle relazioni
3. EMPATIA (Goleman)
La capacita dell’individuo di
entrare in contatto con gli altri e
leggere i messaggi veicolati da
canali di comunicazione non
verbale: il tono di voce, i gesti,
l’espressione del volto
4. COMPETENZA PERSONALE (Goleman)
Consapevolezza di
sé
Padronanza di sé
Motivazione
Comporta la
conoscenza dei
propri stati interiori
Comporta la
capacità di
dominare i propri
stati interiori
Comporta tendenze
emotive che
guidano o facilitano
il raggiungimento di
obiettivi
5. CONSAPEVOLEZZA DI SE’
Consapevolezza emotiva:
riconoscimento delle proprie
emozioni e dei loro effetti
Autovalutazione accurata:
conoscenza dei propri punti di
forza e dei propri limiti
Fiducia in se stessi: sicurezza
del proprio valore e nelle
proprie capacità
6. PADRONANZA DI SE’
Autocontrollo: dominio delle emozioni
e degli impulsi distruttivi
Fidatezza:mantenimento di standard
di onestà e integrità
Coscienziosità. Assunzione delle
responsabilità per quanto attiene alla
propria prestazione
Adattabilità: flessibilità nel gestire il
cambiamento
Innovazione: capacità di sentirsi a
proprio agio e di avere un
atteggiamento aperto di fronte a
idee, approcci e informazioni nuove
7. MOTIVAZIONE
Spinta alla realizzazione:
impulso a migliorare o a
soddisfare uno standard di
eccellenza
Impegno: adeguamento agli
obiettivi del gruppo o
dell’organizzazione
Iniziativa: prontezza nel
cogliere le occasioni
Ottimismo: costanza nel
perseguire gli obiettivi
nonostante ostacoli e insuccessi
8. COMPETENZA SOCIALE (Goleman)
Empatia
Abilità sociali
Comporta la
consapevolezza
dei
sentimenti,delle
esigenze e degli
interessi altrui
Comportano
abilità
nell’indurre
risposte
desiderabili negli
altri
9. EMPATIA
Comprensione degli altri:
percezione dei sentimenti e
delle prospettive altrui
Assistenza: anticipazione,
riconoscimento e soddisfazione
delle esigenze del cliente
Promozione dello sviluppo altrui
Sfruttamento della diversità
Consapevolezza politica
10. ABILITA’ SOCIALI
Influenza
Comunicazione
Leadership
Catalisi del cambiamento
Gestione del conflitto
Costruzione di legami
Collaborazione e cooperazione
Lavoro in team
11. MODIFICA DEL PARADIGMA
STRATEGICO
Dall’istituzione al management
Dalla cultura della gestione alla
cultura delle opportunità
Da compiti a competenze
Dall’autorità all’autorevolezza
Dal capo a leader
Dalla medicina tradizionale alla
omeopatica
Dalla visione locale alla globale
Dal concetto di linearità al concetto di
rete
Dalla visione meccanicistica alla
visione olistica
12. L’ORGANIZZAZIONE PER
PROCESSI TENDE A:
ridurre i costi di coordinamento e
controllo
facilitare la partecipazione nei processi
favorire lo sviluppo delle persone e
delle competenze
sostenere motivazione e impegno delle
persone
semplificare le strutture
realizzare integrazione e favorire la
cooperazione
potenziare l’apprendimento delle
persone e dell’organizzazione
velocizzare processi e relazioni.
13. UN’ ORGANIZZAZIONE PER
PROCESSI RICHIEDE:
Orientamento ai risultati
Assunzione di responsabilità e
impegno
Orientamento al problem
solving
Integrazione e interfunzionalità
Orientamento alla qualità e al
“ben fatto”
Cooperazione professionale
14. COSA SONO LE ORGANIZZAZIONI
“Le Organizzazioni sono
artefatti socio-tecnici che, così
come sono state costruite,
possono essere modificate
tenendo conto che non
producono solo beni o servizi,
ma anche sistemi sociali: mappe
mentali, relazioni, attitudini,
identità, appartenenze.”
(P.Montobbio)
15. CARENZE DELL’ I.E. DI UNA
ORGANIZZAZIONE (Goleman)
Autoconsapevolezza emotiva
Realizzazione
Adattabilità
Autocontrollo
Integrità
Ottimismo
Empatia
Sfruttamento della diversità
Consapevolezza politica
Influenza
Costruzione di legami
16. FATTORI DI UN BASSO LIVELLO DI
PRESTAZIONE (Goleman)
Sovraccarico di lavoro
Mancanza di autonomia
Gratificazioni insufficienti
Perdita di legami
Slealtà
Conflitti di valore
17. ASL NA 5 PER/CORSI DI
IN/FORMAZIONE
La 1° sezione rivolta a tutti i
responsabili di struttura
complessa aziendale, ai
referenti del SRP (operatori di
front-office, sia dei Distretti
Sanitari che dei Presidi
Ospedalieri), ai rappresentanti
delle Associazioni presenti nella
Commissione Mista Consultiva e
Partecipativa (CMCP).
La 2° sezione rivolta solo agli
operatori di front- office.
18. OBIETTIVI PER/CORSI DI
IN/FORMAZIONE
1° sezione
2° sezione
fornire
Informazioni sul
ruolo istituzionale
del Servizio
Relazioni con il
Pubblico
valorizzazione del
ruolo del referente
Relazioni con il
Pubblico. In questa
sezione si è utilizzata
una metodologia di
lavoro anche di tipo
partecipativo/interattivo
ed esperenziale con
tecniche di
consapevolezza per una
guida all’ascolto
finalizzata
all’empowerment
19. INCONTRO FINALIZZATO
ALL’EMPOWERMENT
Questo lavoro si è organizzato come
percorso che attraverso la voce, il
suono, il respiro, il movimento
consente di:
Aiutare il corpo ad entrare in contatto
con le proprie e altrui sensazioni.
Aumentare la consapevolezza del
gesto, per avvicinarsi “all’essere
presente” (qui e ora) in ogni
momento.
Riscoprire il gioco e il movimento
spontaneo.
Veicolare una comunicazione più
autentica.
20. RISULTATI DEL QUESTIONARIO DI
GRADIMENTO
Partecipanti 27
Questionari 27
Il grado di soddisfazione, degli
argomenti trattati, è variato da
un minimo di 69% ad un
massimo di 95%.
La percentuale media è stata di
79,5.
Il grado più alto (95%) è stato
registrato per la parte
esperenziale di guida all’ascolto
21. SUGGERIMENTI RACCOLTI
Organizzare più corsi con questa
metodologia.
Corsi di durata maggiore per
fare più esercizi.
Fare questo tipo di esperienza
all’inizio di un corso.
Coinvolgere tutto il front office.
Coinvolgere anche i direttori dei
distretti sanitari.