3. Anfiteatro romano
PRIMA DOPO
Il grandioso monumento romano, secondo per grandezza solo al Colosseo, dovrebbe avere una
circonferenza esterna di circa 300 metri, ed è quasi totalmente coperto dalle moderne costruzioni. Il
monumento “sotterraneo” è ben conservato e visibile, affacciandosi da Piazza Stesicoro, sotto il manto
stradale.
5. Teatro greco-romano
PRIMA DOPO
Incastonati tra via Teatro Greco e via Vittorio Emanuele sorgono il Teatro Romano e l’Odeon. Si presume che la
costruzione del Teatro Romano, che riusciva ad ospitare circa 7000 spettatori, risalga al II sec. d.C., e che esso sia
stato realizzato su una struttura preesistente di età greca costruita nell’antica acropoli di Catania.
In un diametro di circa 80 metri, sono ancora visibili l’orchestra, la cavea (che poggia su alti corridoi coperti a volta)
e alcune parti della scena.
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6. Some history tips
This monument had been erected on a
previous theater of the Greek that the
Athenian leader Alcibiade called a large
town assembly to exhort the inhabitants of
Catania to ally with him during the
Peloponnesian war. After the end of the
Roman Empire the building declined, the
marbles that decorated it were used for the
construction of the cathedral of Sant'Agata.
8. Terme della Rotonda
Ubicato a nord del Teatro romano, l’edificio è noto come Terme della Rotonda. Gli
scavi, determinati subito dopo il secondo conflitto mondiale dalla necessità di
intervenire nell’edificio gravemente danneggiato dai bombardamenti aerei,
portarono alla luce strutture di età tardo ellenistica al di sotto dei livelli
pavimentali. Lo scavo e l’analisi delle murature in elevato gli permisero di
riconoscere la presenza di rimaneggiamenti di epoca tardo imperiale, e di fare
risalire al VI secolo d.C. il momento in cui l’edificio, che è il calidarium, o forse il
laconicum, di un grande complesso termale, fu riusato come chiesa.
10. Terme Achilliane
Le Terme Achilliane si estendono sotto il livello calpestabile del Duomo e della
piazza fino a via Garibaldi. Vi si accede tramite una porta posta sul lato destro
della facciata della Cattedrale. Le strutture dell’edificio si sono conservate intatte,
in seguito all’eruzione del 1669; il locale più ampio di forma quadrata presenta
volte a crociera sorrette da quattro imponenti pilastri; all’interno della vasca
rivestita in marmo è ancora visibile una struttura in ferro alla quale
presumibilmente i bagnanti si appoggiavano per entrare in acqua. Inoltrandosi
nella parte occidentale dell’edificio è possibile scorgere il fiume Amenano che
scorre e intravedere le fondamenta della fontana dell’Elefante.