Hurricane Floyd caused significant damage along the Eastern Seaboard of the United States in September 1999. It resulted in 79 deaths and over 100,000 people seeking shelter in 9 affected states from Florida to Maine. North Carolina was hit hardest with 47 deaths, bridges and over 50,000 homes being damaged by winds up to 250kph and 500mm of rain that flooded 30,000 square km. The Federal Emergency Management Agency provided disaster relief including shelter, supply kits and assistance boarding up windows for over 100,000 registered victims.
This document summarizes the history and evolution of e-learning through three time periods - early times from 1800-1960, middle ages from 1960-1980, and modern times from 2000 to present. It describes the technologies, metaphors, and methods of each time period. Early times involved correspondence learning through postal services and viewing the learner as an empty vessel. Middle ages saw the rise of mass media and viewing learners as programmable devices. Modern times features internet technologies, viewing learners as explorers and knowledge builders, and using learning management systems focused on networking and communication. The document suggests future e-learning will involve social networks and lifelong learning enabled by the internet.
The document discusses strategies for makers to successfully produce and sell handmade goods. It recommends focusing on high quality, durable products made from traditional materials rather than mass-produced, disposable items. Makers should strive to incorporate aesthetic design values and produce unique, one-of-a-kind objects each year worth 100,000 euros rather than many cheaper items. Apprenticeship is important to learn skills before hiring a workshop or buying equipment. The right priorities are to understand motivations and competence first before production and sales.
Hurricane Floyd caused significant damage along the Eastern Seaboard of the United States in September 1999. It resulted in 79 deaths and over 100,000 people seeking shelter in 9 affected states from Florida to Maine. North Carolina was hit hardest with 47 deaths, bridges and over 50,000 homes being damaged by winds up to 250kph and 500mm of rain that flooded 30,000 square km. The Federal Emergency Management Agency provided disaster relief including shelter, supply kits and assistance boarding up windows for over 100,000 registered victims.
This document summarizes the history and evolution of e-learning through three time periods - early times from 1800-1960, middle ages from 1960-1980, and modern times from 2000 to present. It describes the technologies, metaphors, and methods of each time period. Early times involved correspondence learning through postal services and viewing the learner as an empty vessel. Middle ages saw the rise of mass media and viewing learners as programmable devices. Modern times features internet technologies, viewing learners as explorers and knowledge builders, and using learning management systems focused on networking and communication. The document suggests future e-learning will involve social networks and lifelong learning enabled by the internet.
The document discusses strategies for makers to successfully produce and sell handmade goods. It recommends focusing on high quality, durable products made from traditional materials rather than mass-produced, disposable items. Makers should strive to incorporate aesthetic design values and produce unique, one-of-a-kind objects each year worth 100,000 euros rather than many cheaper items. Apprenticeship is important to learn skills before hiring a workshop or buying equipment. The right priorities are to understand motivations and competence first before production and sales.
Il progetto CAST ha elaborato una proposta per un dispositivo regionale per la validazione delle competenze formali, informali e non formali per la Regione Veneto.
Capo progetto: Consozio API Formazione Impresa
Nello sviluppo della capacità competitiva delle aziende, finalizzata alla generazione di valore, le persone e le competenze hanno acquisito una centralità nuova per la risoluzione dei problemi prioritari di salute della comunità e per la qualità dei servizi (anno 2011)
Dirigenti e preposti - Aggiornamento leadership della sicurezzaCarlo Bisio (1000 +)
Il corso va nella direzione della norma ISO 9001:2015, che introduce l’analisi e gestione dei rischi anche per i sistemi qualità e la necessità di una leadership forte e visibile
Va anche incontro alle richieste della ISO 45001:2015 (OHSAS 18001), che richiede una leadership coinvolta nella gestione della sicurezza e salute.
Corrisponde alle esigenze di aggiornamento obbligatorio delle figure del D.Lgs. 81/08 Dirigenti e Preposti.
Il corso serve: 1. per un’acquisizione di stili di comando più efficaci, e per far sentire a Dirigenti e Preposti che essi “fanno sicurezza” anche quando si occupano di tutte gli altri aspetti del loro ruolo; 2. a consentire loro una valutazione dei rischi nelle situazioni non routinarie, che sono quelle a maggior rischio.
Due versioni, da 8 e da 16 ore, con obiettivi differenti.
Chiama Cesvor numero verde 800 592420
Il talento è “l’inclinazione naturale di una persona a far bene una certa attività” (Wikipedia).
Non è una Persona e tantomeno una “super Persona”, è una potenzialità. Alla base delle politiche di Talent Management spesso c’è l’idea di cercare, trattenere e coltivare “Persone di talento” che diventano facilmente “Persone con potenzialità” e quindi “giovani”.
Noi, in linea con le più recenti best practices internazionali, proponiamo di focalizzarci su una interpretazione più orientata alla gestione dei talenti delle Persone. Questo punto di vista spinge a considerare centrale lo sviluppo del talento/caratteristica più che della “Persona” e sfuma l’attenzione dalle “Persone con potenzialità” (giovani) aprendo alla considerazione del talento in tutte le fasce di età e di seniority.
Valutando ciò che un ragazzo “sa”, si controlla e si verifica la “riproduzione” ma non la “costruzione” e lo “sviluppo” della conoscenza e neppure la “capacità di applicazione reale” della conoscenza posseduta.
Reggio Emilia, 14 dicembre 2012
Primo seminario del ciclo "Diritto, minori e famiglia"
(Dalla separazione all'alienazione parentale)
Carta di Civitanova Marche. Indirizzi giuridici per l’applicazione delle decisioni giudiziarie intema di tutela dei diritti relazionali del/della minore e repertorio di buone prassi psicologiche e socio-sanitarie per l’attuazione dei provvedimenti giudiziali in tema di tutela dei diritti anche relazionali del/la minore a rischio di pregiudizio
L’intento della “valutazione autentica” quello di coinvolgere gli studenti in compiti che richiedono di applicare le conoscenze nelle esperienze del mondo reale.
Diritto di parola e di esistenza delle comunità patrimonialiAdriano De Vita
Adriano De Vita - Per convegno internazionale “ Il patrimonio culturale. Scenari 2015” Venezia, 26-28 Novembre 2015.
Come le comunità patrimoniali possono creare modelli culturali attraverso l'esercizio della parola pubblica.
Reti locali di supporto per l’artigianato storicoartistico: una propostaAdriano De Vita
Intervento al worlshop: Comunità patrimoniali e imprese creative a Venezia, 24-25-26 gennaio 2015
Regione del Veneto e Università Ca’ Foscari Venezia hanno realizzato, con risorse comunitarie del Fondo Europeo per lo Sviluppo Regionale e del Fondo Sociale Europea, due progetti: AdriaMuse, per la valorizzazione della cultura immateriale dei saperi e dei mestieri legati alla navigazione fluviale e lagunare, che si è concretizzata nel sito web www.followgondola.eu;
Sogni nei cassetti - connettere generazioni di makers in Italy che ha operato su strumenti di orientamento per lo sviluppo e l’innovazione nel settore del Made in Italy e
dell’artigianato artistico.
L’evento followgondola.eu Comunità patrimoniali e imprese creative a Venezia vuole essere l’occasione per aprire, in una prospettiva concreta e propositiva, un dibattito sul rapporto tra mestieri tradizionali, identità, sistemi partecipativi e sviluppo locale, utilizzando anche
il quadro di riferimento della Convenzione di Faro del Consiglio d'Europa.
Il progetto CAST ha elaborato una proposta per un dispositivo regionale per la validazione delle competenze formali, informali e non formali per la Regione Veneto.
Capo progetto: Consozio API Formazione Impresa
Nello sviluppo della capacità competitiva delle aziende, finalizzata alla generazione di valore, le persone e le competenze hanno acquisito una centralità nuova per la risoluzione dei problemi prioritari di salute della comunità e per la qualità dei servizi (anno 2011)
Dirigenti e preposti - Aggiornamento leadership della sicurezzaCarlo Bisio (1000 +)
Il corso va nella direzione della norma ISO 9001:2015, che introduce l’analisi e gestione dei rischi anche per i sistemi qualità e la necessità di una leadership forte e visibile
Va anche incontro alle richieste della ISO 45001:2015 (OHSAS 18001), che richiede una leadership coinvolta nella gestione della sicurezza e salute.
Corrisponde alle esigenze di aggiornamento obbligatorio delle figure del D.Lgs. 81/08 Dirigenti e Preposti.
Il corso serve: 1. per un’acquisizione di stili di comando più efficaci, e per far sentire a Dirigenti e Preposti che essi “fanno sicurezza” anche quando si occupano di tutte gli altri aspetti del loro ruolo; 2. a consentire loro una valutazione dei rischi nelle situazioni non routinarie, che sono quelle a maggior rischio.
Due versioni, da 8 e da 16 ore, con obiettivi differenti.
Chiama Cesvor numero verde 800 592420
Il talento è “l’inclinazione naturale di una persona a far bene una certa attività” (Wikipedia).
Non è una Persona e tantomeno una “super Persona”, è una potenzialità. Alla base delle politiche di Talent Management spesso c’è l’idea di cercare, trattenere e coltivare “Persone di talento” che diventano facilmente “Persone con potenzialità” e quindi “giovani”.
Noi, in linea con le più recenti best practices internazionali, proponiamo di focalizzarci su una interpretazione più orientata alla gestione dei talenti delle Persone. Questo punto di vista spinge a considerare centrale lo sviluppo del talento/caratteristica più che della “Persona” e sfuma l’attenzione dalle “Persone con potenzialità” (giovani) aprendo alla considerazione del talento in tutte le fasce di età e di seniority.
Valutando ciò che un ragazzo “sa”, si controlla e si verifica la “riproduzione” ma non la “costruzione” e lo “sviluppo” della conoscenza e neppure la “capacità di applicazione reale” della conoscenza posseduta.
Reggio Emilia, 14 dicembre 2012
Primo seminario del ciclo "Diritto, minori e famiglia"
(Dalla separazione all'alienazione parentale)
Carta di Civitanova Marche. Indirizzi giuridici per l’applicazione delle decisioni giudiziarie intema di tutela dei diritti relazionali del/della minore e repertorio di buone prassi psicologiche e socio-sanitarie per l’attuazione dei provvedimenti giudiziali in tema di tutela dei diritti anche relazionali del/la minore a rischio di pregiudizio
L’intento della “valutazione autentica” quello di coinvolgere gli studenti in compiti che richiedono di applicare le conoscenze nelle esperienze del mondo reale.
Diritto di parola e di esistenza delle comunità patrimonialiAdriano De Vita
Adriano De Vita - Per convegno internazionale “ Il patrimonio culturale. Scenari 2015” Venezia, 26-28 Novembre 2015.
Come le comunità patrimoniali possono creare modelli culturali attraverso l'esercizio della parola pubblica.
Reti locali di supporto per l’artigianato storicoartistico: una propostaAdriano De Vita
Intervento al worlshop: Comunità patrimoniali e imprese creative a Venezia, 24-25-26 gennaio 2015
Regione del Veneto e Università Ca’ Foscari Venezia hanno realizzato, con risorse comunitarie del Fondo Europeo per lo Sviluppo Regionale e del Fondo Sociale Europea, due progetti: AdriaMuse, per la valorizzazione della cultura immateriale dei saperi e dei mestieri legati alla navigazione fluviale e lagunare, che si è concretizzata nel sito web www.followgondola.eu;
Sogni nei cassetti - connettere generazioni di makers in Italy che ha operato su strumenti di orientamento per lo sviluppo e l’innovazione nel settore del Made in Italy e
dell’artigianato artistico.
L’evento followgondola.eu Comunità patrimoniali e imprese creative a Venezia vuole essere l’occasione per aprire, in una prospettiva concreta e propositiva, un dibattito sul rapporto tra mestieri tradizionali, identità, sistemi partecipativi e sviluppo locale, utilizzando anche
il quadro di riferimento della Convenzione di Faro del Consiglio d'Europa.
Occupazione, formazione, professioni nel quadro della Convenzione di Faro.
Convegno: “Venezia tra passato e futuro: la sfida della città Metropolitana” , Forte Marghera – 7 maggio 2014
Di Erminia Sciacchitano (courtesy): Partecipare al patrimonio culturale, la Convenzione di Faro fra policies europee e nazionali.
Intervento al convegno:
“La Convenzione quadro del Consiglio d’Europa sul valore del patrimonio culturale per la società: Il ruolo delle Comunità patrimoniali nella partecipazione democratica alla cultura - Venezia, 2 marzo 2013
Utilizzare il web come ambiente di apprendimento richiede discenti forti. Non basta avere una buona competenza tecnica di base: senza una solida cultura generalista ne risultano apprendimenti frammentati e superficiali.
1. Competenze Ambiente e Sicurezza Territoriali
GLI ASSUNTI DI BASE
Soggetto attuatore:
Consorzio API Formazione Impresa
Competenze Ambiente e Sicurezza Territoriali 1
3. La valutazione tra minaccia e opportunità
Per un adulto che lavora essere valutato è sempre una situazione
minacciosa e fonte di ansietà, perché la valutazione
può essere negativa
Per altri versi le valutazioni positive hanno
spesso effetti molto positivi
Se prevale il senso di minaccia
tendimo a mettere in atto un'ampia serie di strategie difensive
che hanno lo scopo di “neutralizzare” le situazioni
che ci espongono a valutazioni
Per es. sfuggendole o redendole “apparenti”
Competenze Ambiente e Sicurezza Territoriali 3
4. La valutazione come minaccia
Gli aspetti minacciosi delle valutazioni sono numerosi:
• la possibilità di perdere il lavoro
• un danno per la stima di sé
• svalutazione sociale / crisi familiari
• demotivazione / depressione
• senso di persecuzione
• aggressività
• ...
E questo anche nel caso di valutazioni realistiche
(anzi, a maggior ragione)
Competenze Ambiente e Sicurezza Territoriali 4
5. La valutazione come opportunità
Anche gli effetti positivi delle valutazione sono notevoli
• migliorano la stima di sé
• aumentano la motivazione
• incoraggiano l'apprendimento continuo
• soddisfano il bisogno di riconoscimento sociale
• riducono stress e aggressività
• favoriscono l'equilibrio tra prestazioni e retribuzioni
• ...
Competenze Ambiente e Sicurezza Territoriali 5
6. Due diverse strategie
Ci sono due modi diversi per affrontare rischi e vantaggi delle valu-
tazioni:
• evitare le valutazioni,
– per es, rendendole apparenti, solo formali, non selettive, ricorrendo a
raccomandazioni...
• sviluppare le proprie capacità,
– impegnandosi in percorsi di apprendimento di vario tipo, più o meno lunghi,
complessi, impegnativi...
Il primo modo elimina i rischi ma anche tutti i vantaggi
Il secondo modo funziona solo se il sistema di valutazione è credibi-
le, valido, onesto e legato in modo chiaro ad un sistema premiante
Competenze Ambiente e Sicurezza Territoriali 6
7. Valutare le competenze
Introdurre un sistema pubblico di validazione delle competenze
significa scegliere la strada delle opportunità offerte dalle valutazioni
credibili.
Questo comporta la consapevolezza che si tratta di passare da un
modello culturale ad un altro:
• da un sistema “protettivo”
• a un sistema “di supporto”
Supporto = fornire agli individui i mezzi necessari per sviluppare le
competenze richieste e sostenere le aziende che competono nella
fascia alta del mercato.
Competenze Ambiente e Sicurezza Territoriali 7
8. Perché valutare le “competenze”
Vanno valutate le competenze (e non i ruoli, le mansioni, i compiti,
le singole abilità e qualità personali) perché il concetto di
competenza:
• evidenzia la relazione tra una persona e il suo ambiente
di lavoro
• è un concetto operativo che “mostra” conoscenze e
abilità in azione in compiti sensati:
– che hanno un inizio e una fine
– si svolgono i sequenza logica
– producono un risultato che ha valore economico
Questo lo rende adatto ad un mondo del lavoro in continuo cam-
biamento, organizzato per obiettivi sempre mutevoli, che richiede
decisionalità attiva invece di esecutività passiva.
Competenze Ambiente e Sicurezza Territoriali 8
9. Un mutamento radicale di prospettiva
• da: “conoscere l'idraulica...” a: “installare un
impianto di riscaldamento funzionante”;
• da: “conoscere la chimica e la biologia” a: “essere in
grado di sanificare in sicurezza un reparto
d'ospedale”
• da: “avere frequentato un corso” a: “dimostrare di
saper utilizzare in una situazione reale quello che si
è imparato”
Competenze Ambiente e Sicurezza Territoriali 9
10. Credibilità
Per attuare un cambiamento reale di questa portata nei nostri
sistemi di istruzione, formazione e lavoro è necessario che le valuta-
zioni date dalle istituzioni pubbliche siano assolutamente credibili.
Credibilità è la parola-chiave e si declina specialmente in:
• credibilità dei metodi
• credibilità dei valutatori
• credibilità del dispositivo pubblico di valutazione
• credibilità rispetto al sistema-lavoro
Competenze Ambiente e Sicurezza Territoriali 10
11. Credibilità dei metodi
É essenziale che i metodi valutazione valutino proprio le competenza
e non altro. Questo significa che le valutazioni devono avvenire:
• in un contesto di lavoro reale
– Per es. affittando un' azienda per il tempo necessario
– Oppure attrezzando un “campo scuola” in modo opportuno
• oppure simulandolo in modo molto realistico
– Non è difficile per es. per i lavori di tipo cognitivo o che comunque si svolgono in un
ufficio
Colloqui e prove scritte invece:
– servono per valutare conoscenze e abilità cognitive di tipo disciplinare-scolastico, ma
non le competenze in senso stretto.
– la documentazione relativa a predenti esperienze di lavoro non è affidabile in quanto
non dimostra la natura e la qualità degli apprendimenti.
Un buon modello di valutazione è l'esame per la patente di guida
Competenze Ambiente e Sicurezza Territoriali 11
12. Credibilità dei valutatori
Nessun metodo di valutazione, per quanto perfezionato, può
funzionare se non sono credibili i valutatori che lo utilizzano.
I valutatori devono:
• essere sempre più competenti dei valutati
• conoscere i problemi e i metodi della valutazione
• agire in condizione di terzietà rispetto alle parti in
causa:
– Essere scelti a rotazione da un registro pubblico di valutatori abilitati
– essere retribuiti in modo indipendente
– avere responsabilità legale
– agire senza conflitti di interesse
Competenze Ambiente e Sicurezza Territoriali 12
13. Credibilità del dispositivo
L'insieme del dispositivo di valutazione deve essere compatibile con i criteri
stabiliti da ECVET (European Credit System for Vocational Education and
Training:
• Diritti individuali: accesso facoltativo. Ciascuno dovrebbe avere pari opportunità di accesso e
di trattamento. La sfera privata e i diritti dell'individuo devono essere rispettati.
• Obblighi delle parti interessate: chiara definizione di responsabilità e competenze, sistemi e
approcci per l'individuazione e la convalida dell'apprendimento non formale e informale,
compresi adeguati sistemi di garanzia della qualità, orientamento, consulenza e informazioni
su tali sistemi e approcci ai singoli individui.
• Fiducia: i processi, le procedure e i criteri di individuazione e di convalida dell'apprendimento
non formale e informale devono essere equi, trasparenti e sostenuti da sistemi di garanzia della
qualità.
• Credibilità e legittimità: i sistemi e gli approcci di individuazione e di convalida
dell'apprendimento non formale e informale dovrebbero rispettare gli interessi legittimi,
assicurare la partecipazione equilibrata delle parti interessate pertinenti.
• Imparzialità: il processo di valutazione dovrebbe essere imparziale e i sistemi dovrebbero
essere creati per evitare conflitti di interesse. Anche la competenza professionale di coloro che
effettuano la valutazione dovrebbe essere assicurata.
Competenze Ambiente e Sicurezza Territoriali 13
14. Credibilità rispetto al sistema-lavoro
Quando una persona esce dal mondo della scuola cambiano improv-
visamente le persone che hanno il potere di valutare:
●
Non più gli insegnanti
●
Ma i datori di lavoro
Cambiano anche radicalmente i criteri di valutazione
●
Non più conoscenza, educazione, maturità
●
Ma capacità di lavoro in contesti organizzativi specifici
Per favorire l'occupabilità “long life” delle persone, il sistema di valu-
tazione deve essere credibile dal punto di vista dei datori di lavoro.
Sono loro infatti i valutatori in ultima istanza del sitema-lavoro
Competenze Ambiente e Sicurezza Territoriali 14