Workshop al Meeting dei Docenti Virtuali ed Insegnanti 2.0.
Come affrontare le moderne sfide di formazione a scuola: ambienti e strategie per l'insegnamento.
L'innovative Design thinking per insegnanti è lo strumento ideale per progettare una didattica per competenze efficace. Creato dagli insegnanti per gli insegnanti, è il risultato di tre anni di lavoro e sperimentazione sul campo. Per scuole di ogni ordine e grado.
Sperimentazione dei Social network nella didattica universitaria
Quattro anni di intensa sperimentazione nella didattica universitaria attraverso le tecnologie digitali e social network. Si tratta di un progetto “a costo zero” realizzato su diverse aree scientifiche nelle facoltà di architettura e disegno industriale. Gli studenti diventano in questo modo co-protagonisti delle lezioni, aiutando a costruire una narrazione didattica del tutto originale creando un sistema di rete relazionale educativa e sviluppando un network di auto sostegno.
Il sistema è stato seguito con attenzione attraverso delle metriche innovative che ne hanno misurato l’efficienza in termini didattici, di interesse, e di coinvolgimento dello studente.
Workshop al Meeting dei Docenti Virtuali ed Insegnanti 2.0.
Come affrontare le moderne sfide di formazione a scuola: ambienti e strategie per l'insegnamento.
L'innovative Design thinking per insegnanti è lo strumento ideale per progettare una didattica per competenze efficace. Creato dagli insegnanti per gli insegnanti, è il risultato di tre anni di lavoro e sperimentazione sul campo. Per scuole di ogni ordine e grado.
Sperimentazione dei Social network nella didattica universitaria
Quattro anni di intensa sperimentazione nella didattica universitaria attraverso le tecnologie digitali e social network. Si tratta di un progetto “a costo zero” realizzato su diverse aree scientifiche nelle facoltà di architettura e disegno industriale. Gli studenti diventano in questo modo co-protagonisti delle lezioni, aiutando a costruire una narrazione didattica del tutto originale creando un sistema di rete relazionale educativa e sviluppando un network di auto sostegno.
Il sistema è stato seguito con attenzione attraverso delle metriche innovative che ne hanno misurato l’efficienza in termini didattici, di interesse, e di coinvolgimento dello studente.
Corsi MetaDidattica per le Scuole (A.S. 2015/16) - Incontri da 8 oreAlberto De Panfilis
Il metodo MetaDidattica viene implementato all'interno delle scuole attraverso un programma strutturato ad hoc sulla base delle esigenze dell'Istituto che ne fa richiesta.
Nella presentazione, l'offerta formativa sviluppata in giornate da 8 ore: ha la finalità di fornire agli insegnanti strategie pratiche per migliorare le Relazioni Scolastiche (con gli Studenti, con i Genitori, con i Colleghi e la Dirigenza).
È inoltre possibile adeguare i programmi sulla base dei bisogni formativi dei Docenti coinvolti: per raccogliere tali esigenze, verrà preventivamente messo a disposizione dei partecipanti un questionario preposto a tale scopo.
In ogni caso, tutte le proposte saranno progettate per migliorare l'efficacia didattica, attraverso strategie pratiche e da subito "spendibili".
Il progetto, realizzato dalla Fondazione Rosselli con il sostegno della Fondazione Roma ha l'obiettivo di far emergere e premiare quelle esperienze, nate nelle scuole primarie e secondarie di I e II grado delle Provincie di Roma, Latina e Frosinone finanziate dalla Fondazione Roma, che, a seguito o in concomitanza dell’adeguamento tecnologico, hanno visto la realizzazione di ambienti di apprendimento complessi, capaci di utilizzare e integrare modelli didattici tradizionali e innovativi, oggetti e strumenti differenti, tecnologie adeguate allo scopo.
Per supportare l’attuazione della Legge 107/2015, al fine di sviluppare e di migliorare le competenze digitali degli studenti e di rendere la tecnologia digitale uno strumento didattico di costruzione delle competenze in generale, il Ministero dell’istruzione, dell’università e della ricerca adotta il Piano nazionale per la scuola digitale.
Corsi MetaDidattica per le Scuole (A.S. 2015/16) - Incontri da 8 oreAlberto De Panfilis
Il metodo MetaDidattica viene implementato all'interno delle scuole attraverso un programma strutturato ad hoc sulla base delle esigenze dell'Istituto che ne fa richiesta.
Nella presentazione, l'offerta formativa sviluppata in giornate da 8 ore: ha la finalità di fornire agli insegnanti strategie pratiche per migliorare le Relazioni Scolastiche (con gli Studenti, con i Genitori, con i Colleghi e la Dirigenza).
È inoltre possibile adeguare i programmi sulla base dei bisogni formativi dei Docenti coinvolti: per raccogliere tali esigenze, verrà preventivamente messo a disposizione dei partecipanti un questionario preposto a tale scopo.
In ogni caso, tutte le proposte saranno progettate per migliorare l'efficacia didattica, attraverso strategie pratiche e da subito "spendibili".
Il progetto, realizzato dalla Fondazione Rosselli con il sostegno della Fondazione Roma ha l'obiettivo di far emergere e premiare quelle esperienze, nate nelle scuole primarie e secondarie di I e II grado delle Provincie di Roma, Latina e Frosinone finanziate dalla Fondazione Roma, che, a seguito o in concomitanza dell’adeguamento tecnologico, hanno visto la realizzazione di ambienti di apprendimento complessi, capaci di utilizzare e integrare modelli didattici tradizionali e innovativi, oggetti e strumenti differenti, tecnologie adeguate allo scopo.
Per supportare l’attuazione della Legge 107/2015, al fine di sviluppare e di migliorare le competenze digitali degli studenti e di rendere la tecnologia digitale uno strumento didattico di costruzione delle competenze in generale, il Ministero dell’istruzione, dell’università e della ricerca adotta il Piano nazionale per la scuola digitale.
Materiale presentato nel corso dell’incontro svoltosi presso l’UST di Brescia il 22 marzo 2018 dalla relatrice Dirigente scolastica Enrica Massetti, componente del Gruppo di Lavoro Nazionale sul SL.
Presentazine sui vantaggi di eTwinning per alunni, docenti e la scuola nel suo insieme, il ruolo del DS e l'eTwinning School, il nuovo riconoscimeto europeo per le scuole attive in eTwinning
Il Piano Nazionale Scuola Digitale [Italian National Plan for Digital Education]Damien Lanfrey
A 1.1Bn Eur investment plan for digital education (2015-2020) in Italian schools and a comprehensive policy framework, organized in 35 actions, framed in 9 areas.
Launched October 27th 2015.
Presentazione del progetto "Iscol@ Linea B": laboratori didattici innovativi finalizzati all’apertura al territorio delle Istituzioni scolastiche. Regione Autonoma della Sardegna, Agenzia Sardegna Ricerche, CRS4
- ES2: (NO, SI)
Fase 0 : Situazione iniziale : Qualcosa che soddisfa gli altri ma che nuoce a te stesso. (scrivi dal tuo punto di vista)
Fase 1 : Quando io vedo che tu _________________
Fase 2 : Mi sento ________________
Fase 3 : Perchè ho bisogno _______________
Fase 4 : Quindi vorrei che tu ________________
In Umanet le reazioni alle azioni si propagano attraverso la rete e ritornando alla fonte attraverso l’anello di retroazione.
L’aggressività ritorna sull’aggressore: Chi Opprime è Oppresso ; Chi è Oppresso Opprime.
La Retroazione mantiene processi non lineari dove inizio e fine, azione e reazione, coincidono come in un cerchio.
Progettazione e valutazione per competenzeinformistica
Il problema di fondo
Quattro discontinuità tra scuola e realtà
Una frattura insanabile ?
Competenze
Strutturare problemi per competenze
Cambiamenti di prospettiva
Didattica per compiti di realtà
Il compito di realtà
Studio di caso
Apprendere per ricerca
Valutare gli apprendimenti
Valutando ciò che un ragazzo “sa”, si controlla e si verifica la “riproduzione” ma non la “costruzione” e lo “sviluppo” della conoscenza e neppure la “capacità di applicazione reale” della conoscenza posseduta.
Le competenze sono definite in questa sede alla stregua di una combinazione di conoscenze, abilità e attitudini (atteggiamenti) appropriate al contesto.
Si apprende una lezione fondamentale : “Se non sviluppiamo la consapevolezza della necessità di una costante ricalibratura tra Aspettative e Realtà, creiamo una condizione di disagio che prelude inevitabilmente alla rivoluzione”.
La prospettiva di una “valutazione alternativa” in sostituzione di quella tradizionale stata proposta da Grant Wiggins (1993) e sta a indicare una valutazione che intende verificare non solo ciò che uno studente “sa”, ma “ciò che sa fare con ciò che sa”, fondata su una prestazione reale e adeguata dell’apprendimento.
Uno Smart Contract IoP relativo al rapporto docente-studenti è la traduzione in un sistema operativo di un processo di insegnamento-apprendimento. Uno strumento per verificare l’avverarsi di determinate condizioni e guidare le azioni da eseguire nel momento in cui le condizioni determinate tra le parti sono raggiunte e verificate.
Un passo necessario per superare una pericolosa abitudine nel passato ma che ancora cade ai nostri giorni e cioè che l'azione educativa come tale non vada valutata ma semmai solo colui che ne è stato il destinatario
02 03 Educazione che arricchisce la vitainformistica
L’umanità è ad un crocevia della propria evoluzione.
Sopravvivenza messa in pericolo dalla violenza cronica e dalla mancanza di empatia e di attenzione, tratti tipici delle relazioni che si conformano al modello di Dominazione.
Da una parte, c'è la strada del regresso verso forme ancora più rigide di Dominazione: familiare, educativa, religiosa, economica e politica.
Dall'altra parte c'è la strada verso un futuro di mutualità, più equo, più responsabile e meno violento.
Per chi ha incorporato il modello costruttivista l’apprendimento è caratterizzato: non dall’accumulo di conoscenze e abilità
bensì da trasformazioni qualitative degli schemi interpretativi della realtà (come in quel contesto così oggi, trovate una situazione analoga a quella che stiamo studiando)
da costruzione di significato mediante la negoziazione con altri soggetti (sintesi tramite creazione di domande e nodi)
da progetti di conoscenza che attivano l’intenzionalità ad apprendere (faccio così perché è meglio per me)
Ci sono persone che donano col cuore ed usano un linguaggio che rispecchia questo tipo di azione (Giraffa), mentre ci sono altre persone che non donano col cuore e che col loro linguaggio aumentano la violenza nel mondo (Sciacallo).
13 02 2018_presentazione per il collegio_innovazione
1. FIGURA DI SISTEMA PER INNOVAZIONE DIDATTICAE
METODOLOGICA
RIESAME INTERMEDIO 13/02/2018
2. FIGURA DI SISTEMA PER INNOVAZIONE
DIDATTICAE METODOLOGICA
• Dall’a/s 15/16 è stato avviato un percorso di
autoaggiornamento, quest’anno giunto al terzo ciclo, per
stimolare i docenti ad essere soggetti attivi nella ricerca e
nell’innovazione didattica.
• A supporto della didattica è stata resa più efficiente la
connessione ad internet e predisposto un server che ci
permette di dare visibilità alle attività e progetti della scuola.
• A supporto dell’innovazione abbiamo iniziato a sviluppare
servizi per creare un terreno comune per docenti e studenti.
3. PIATTAFORMA(corsi.iisvittuone.it)
• Ad esempio, la piattaforma moodle ci permette di:
• Gestire corsi come quello di auto-aggiornamento docenti
• Creare sondaggi come quello che è stato recentemente
proposto ad un campione di studenti e che ha raccolto
237 risposte a 23 domande su diversi temi di interesse
per la qualità.
• Creare la piattaforma per il programma di valorizzazione
delle eccellenze che rientra nell'azione di promozione
della cultura del merito.
• Un’azione è la giornata dei talenti dove a fine anno, in
aula magna, sfilano i protagonisti dei vari progetti che
vengono registrati e votati tramite applausometro.
4. • Questo ci permette di raccogliere un importante feedback per
capire cosa proporre ai nostri studenti per meglio incontrarli.
• Pensiamo che una scuola che funzioni non possa essere solo
calata dall'alto del programma ma debba essere anche una
co-creazione in cui convergano gli interessi dei docenti e
quelli degli studenti.
• A questo rapporto vanno formati anzitutto i docenti
• Sarà opportuno continuare e ampliare il corso di auto-
aggiornamento interno per evitare di frammentare le
esperienze e metterle a sistema di una visione comune.
• Un ruolo forte di stimolo va assunto dai dirigenti
UNO SPAZIO PER CO-PERCEPIRE
5. • Queste attività convergono nello stimolare un nuovo rapporto
con il sapere per prendere gli studenti della net-generation la
dove sono e portarli avanti.
• Una nuova visione che richiede un movimento:
• Via da: trasmissione di un corpus statico di contenuti da
docente a discente.
• Verso: interazione/trasformazione dei contenuti realizzata
dall’alunno insieme al docente, anche con l’ausilio delle
tecnologie digitali.
• Curare l'etica delle relazioni e la qualità della comunicazione.
UN NUOVO RAPPORTO CON IL SAPERE
6. • Sono necessari spazi-contenitore di supporto alla
partecipazione che permettano di:
1. Co-iniziare: aiutare le parti interessate di sistemi frammentati(docenti
e studenti) a connettersi e trovare un terreno comune;
2. Co-percepire: aiutare le persone a vestire i panni altrui sviluppando
capacità per un percepire collettivo
3. Co-ispirare: pratiche di riflessione profonda che ci aiutano a
collegarci a nostre fonti di conoscenza più profonde;
4. Co-creare: esplorare il futuro attraverso una prototipazione sul
campo;
5. Co-evolvere: ampliare e supportare il nuovo che emerge.
Ci sono modi e strumenti diversi per fornire questi spazi la
piattaforma Moodle è il modo che stiamo sperimentando
grazie alla nuova rete e al nuovo server.
AUMENTARE LAPARTECIPAZIONE
8. “IMPRESA IN AZIONE”
• Referente: Spinarelli Mauro
• Numero alunni coinvolti : 20
• E’ il programma di educazione imprenditoriale per gli studenti
dai 16 ai 19 anni riconosciuto come forma di ASL dal MIUR.
• Gli studenti partecipanti hanno costituito una mini-impresa a
scopo formativo e ne stanno curando la gestione, dall’idea al
lancio sul mercato di un prodotto.
• E’ stato individuato come prodotto da realizzare un'applicazione
per gestire le prenotazioni dei panini al fine di migliorare il
servizio e snellire le code che si creano all'intervallo.
• Un progetto su più anni, per questo l'obiettivo è la realizzazione
di una prima versione di test.
9. “FILM MAKER”
• Referenti: Leone Vincenza – Spinarelli Mauro
• Numero alunni coinvolti : 17
• Prosegue l’attività di creazione di video iniziata negli anni
precedenti con la partecipazione ad Expo, alle Olimpiadi della
cultura e del talento e al premio Gavioli, per ampliare le abilità
espressivo/comunicative degli studenti e supportare le attività
di ripresa e montaggio di eventi scolastici.
• Nel corrente a/s è stato realizzato un video per presentare
l’attività della nostra scuola come Centro di Promozione della
Legalità in occasione degli stati generali.
• Guarda qui : https://goo.gl/3GCDNc
10. “STUDIO DELL’AMBIENTE: DALLARACCOLTASUL CAMPO
ALL’ANALISI IN LABORATORIO”
• Referenti: Carello Domenico
• Docenti: Bernacchi, Carello, Grimaldi, Re, Scalmani
• Numero alunni coinvolti : Tutti gli studenti delle seconde e alcuni
studenti dell’itis scelti dai docenti di chimica.
• Una continuazione del progetto “L’oro blu del magentino: chiare,
fresche, dolci acque, promuove l’innovazione attraverso la ricerca
sperimentale e l'applicazione del metodo galileiano allo studio delle
scienze.
• Gli alunni coinvolti hanno effettuato una prima uscita didattica presso
il fontanile grande di vittuone, il giorno 26/10/2017 la classe 2bl e il
giorno 31/10/2017 la classe 2al.
• Durante l’uscita didattica sono stati prelevati campioni di acqua, di
terreno e di macroinvertebrati.
• Nel laboratorio della scuola sono state eseguite diverse analisi del
suolo e delle acque.
11. LABORATORIO INFORMATICA CLASSI SECONDE
• Referente: Minardi Paolo
• Docenti partecipanti: docenti di scienze e tecnologie
informatiche delle classi seconde itis
• Numero di alunni coinvolti: tutti gli alunni delle classi
seconde itis
• Due delle ore curricolari della disciplina scienze e
tecnologie informatiche saranno svolte in laboratorio.
• Stato di avanzamento del progetto (al 10/2/2018 ): il
progetto è in corso.
12. • Referente: Albino delle Castelle
• Docenti partecipanti: Albino delle Castelle Nadia Raimondi
• Numero di alunni coinvolti: ..
• Percorso per lo sviluppo di competenze per la scansione di
modelli e progettazione di ricostruzioni protesiche più o
meno complesse.
• Stato di avanzamento del progetto (al 15/2/2018 ): lo
svolgimento del progetto procede con regolarità, in tutte le
classi coinvolte e compatibilmente con le ore di lezione
curricolari, come da previsioni iniziali.
CAD/CAM