Sperimentazione dei Social network nella didattica universitaria
Quattro anni di intensa sperimentazione nella didattica universitaria attraverso le tecnologie digitali e social network. Si tratta di un progetto “a costo zero” realizzato su diverse aree scientifiche nelle facoltà di architettura e disegno industriale. Gli studenti diventano in questo modo co-protagonisti delle lezioni, aiutando a costruire una narrazione didattica del tutto originale creando un sistema di rete relazionale educativa e sviluppando un network di auto sostegno.
Il sistema è stato seguito con attenzione attraverso delle metriche innovative che ne hanno misurato l’efficienza in termini didattici, di interesse, e di coinvolgimento dello studente.
L'innovative Design thinking per insegnanti è lo strumento ideale per progettare una didattica per competenze efficace. Creato dagli insegnanti per gli insegnanti, è il risultato di tre anni di lavoro e sperimentazione sul campo. Per scuole di ogni ordine e grado.
Workshop al Meeting dei Docenti Virtuali ed Insegnanti 2.0.
Come affrontare le moderne sfide di formazione a scuola: ambienti e strategie per l'insegnamento.
Presentazine sui vantaggi di eTwinning per alunni, docenti e la scuola nel suo insieme, il ruolo del DS e l'eTwinning School, il nuovo riconoscimeto europeo per le scuole attive in eTwinning
La valenza di eTwinning nella formazione dei docentialexandra tosi
L'importanza di eTwinning per la formazione dei docenti, alcuni dati da TALIS 2013 e dallo studio di impatto di eTwinning sulle abilità degli insegnanti e sulle pratiche didattiche - CSS 2015
Sperimentazione dei Social network nella didattica universitaria
Quattro anni di intensa sperimentazione nella didattica universitaria attraverso le tecnologie digitali e social network. Si tratta di un progetto “a costo zero” realizzato su diverse aree scientifiche nelle facoltà di architettura e disegno industriale. Gli studenti diventano in questo modo co-protagonisti delle lezioni, aiutando a costruire una narrazione didattica del tutto originale creando un sistema di rete relazionale educativa e sviluppando un network di auto sostegno.
Il sistema è stato seguito con attenzione attraverso delle metriche innovative che ne hanno misurato l’efficienza in termini didattici, di interesse, e di coinvolgimento dello studente.
L'innovative Design thinking per insegnanti è lo strumento ideale per progettare una didattica per competenze efficace. Creato dagli insegnanti per gli insegnanti, è il risultato di tre anni di lavoro e sperimentazione sul campo. Per scuole di ogni ordine e grado.
Workshop al Meeting dei Docenti Virtuali ed Insegnanti 2.0.
Come affrontare le moderne sfide di formazione a scuola: ambienti e strategie per l'insegnamento.
Presentazine sui vantaggi di eTwinning per alunni, docenti e la scuola nel suo insieme, il ruolo del DS e l'eTwinning School, il nuovo riconoscimeto europeo per le scuole attive in eTwinning
La valenza di eTwinning nella formazione dei docentialexandra tosi
L'importanza di eTwinning per la formazione dei docenti, alcuni dati da TALIS 2013 e dallo studio di impatto di eTwinning sulle abilità degli insegnanti e sulle pratiche didattiche - CSS 2015
Il progetto, realizzato dalla Fondazione Rosselli con il sostegno della Fondazione Roma ha l'obiettivo di far emergere e premiare quelle esperienze, nate nelle scuole primarie e secondarie di I e II grado delle Provincie di Roma, Latina e Frosinone finanziate dalla Fondazione Roma, che, a seguito o in concomitanza dell’adeguamento tecnologico, hanno visto la realizzazione di ambienti di apprendimento complessi, capaci di utilizzare e integrare modelli didattici tradizionali e innovativi, oggetti e strumenti differenti, tecnologie adeguate allo scopo.
Presentazione del progetto "Iscol@ Linea B": laboratori didattici innovativi finalizzati all’apertura al territorio delle Istituzioni scolastiche. Regione Autonoma della Sardegna, Agenzia Sardegna Ricerche, CRS4
Contesto e infrastrutture dell’Open Education Anna Maria Tammaro e Rosanna De Rosa
Contenuti aperti e piattaforme Eleonora Pantò
Policy per l’Open Education Fabio Nascimbeni
Discussione in gruppi
Conclusioni: verso una politica di sistema in Italia
- ES2: (NO, SI)
Fase 0 : Situazione iniziale : Qualcosa che soddisfa gli altri ma che nuoce a te stesso. (scrivi dal tuo punto di vista)
Fase 1 : Quando io vedo che tu _________________
Fase 2 : Mi sento ________________
Fase 3 : Perchè ho bisogno _______________
Fase 4 : Quindi vorrei che tu ________________
In Umanet le reazioni alle azioni si propagano attraverso la rete e ritornando alla fonte attraverso l’anello di retroazione.
L’aggressività ritorna sull’aggressore: Chi Opprime è Oppresso ; Chi è Oppresso Opprime.
La Retroazione mantiene processi non lineari dove inizio e fine, azione e reazione, coincidono come in un cerchio.
Progettazione e valutazione per competenzeinformistica
Il problema di fondo
Quattro discontinuità tra scuola e realtà
Una frattura insanabile ?
Competenze
Strutturare problemi per competenze
Cambiamenti di prospettiva
Didattica per compiti di realtà
Il compito di realtà
Studio di caso
Apprendere per ricerca
Valutare gli apprendimenti
Valutando ciò che un ragazzo “sa”, si controlla e si verifica la “riproduzione” ma non la “costruzione” e lo “sviluppo” della conoscenza e neppure la “capacità di applicazione reale” della conoscenza posseduta.
Le competenze sono definite in questa sede alla stregua di una combinazione di conoscenze, abilità e attitudini (atteggiamenti) appropriate al contesto.
Si apprende una lezione fondamentale : “Se non sviluppiamo la consapevolezza della necessità di una costante ricalibratura tra Aspettative e Realtà, creiamo una condizione di disagio che prelude inevitabilmente alla rivoluzione”.
La prospettiva di una “valutazione alternativa” in sostituzione di quella tradizionale stata proposta da Grant Wiggins (1993) e sta a indicare una valutazione che intende verificare non solo ciò che uno studente “sa”, ma “ciò che sa fare con ciò che sa”, fondata su una prestazione reale e adeguata dell’apprendimento.
Uno Smart Contract IoP relativo al rapporto docente-studenti è la traduzione in un sistema operativo di un processo di insegnamento-apprendimento. Uno strumento per verificare l’avverarsi di determinate condizioni e guidare le azioni da eseguire nel momento in cui le condizioni determinate tra le parti sono raggiunte e verificate.
Un passo necessario per superare una pericolosa abitudine nel passato ma che ancora cade ai nostri giorni e cioè che l'azione educativa come tale non vada valutata ma semmai solo colui che ne è stato il destinatario
02 03 Educazione che arricchisce la vitainformistica
L’umanità è ad un crocevia della propria evoluzione.
Sopravvivenza messa in pericolo dalla violenza cronica e dalla mancanza di empatia e di attenzione, tratti tipici delle relazioni che si conformano al modello di Dominazione.
Da una parte, c'è la strada del regresso verso forme ancora più rigide di Dominazione: familiare, educativa, religiosa, economica e politica.
Dall'altra parte c'è la strada verso un futuro di mutualità, più equo, più responsabile e meno violento.
Per chi ha incorporato il modello costruttivista l’apprendimento è caratterizzato: non dall’accumulo di conoscenze e abilità
bensì da trasformazioni qualitative degli schemi interpretativi della realtà (come in quel contesto così oggi, trovate una situazione analoga a quella che stiamo studiando)
da costruzione di significato mediante la negoziazione con altri soggetti (sintesi tramite creazione di domande e nodi)
da progetti di conoscenza che attivano l’intenzionalità ad apprendere (faccio così perché è meglio per me)
Ci sono persone che donano col cuore ed usano un linguaggio che rispecchia questo tipo di azione (Giraffa), mentre ci sono altre persone che non donano col cuore e che col loro linguaggio aumentano la violenza nel mondo (Sciacallo).
1. FIGURA DI SISTEMA PER L’INNOVAZIONE
DIDATTICA E METODOLOGICA
Linee di indirizzo
Progetti
Principi
per l’a/s 18/19
2. Linee di indirizzo (1)
• In linea con i processi di innovazione in atto nei
principali sistemi educativi europei intendiamo :
1. Sostenere modelli, processi e pratiche educative
avvalendoci delle opportunità offerte dalle ICT
2. Sostenere e favorire le migliori pratiche
educative documentandole anche tramite
progetti ad hoc.
3. Sostenere l'attuazione dei PON già approvati e
la realizzazione dei progetti, anche attraverso
corsi mirati sugli EAS.
3. Linee di indirizzo (2)
4. Sostenere la didattica laboratoriale e l'uso delle
piattaforme digitali nelle pratiche didattiche
innovative.
5. Valorizzare il materiale didattico elaborato nel
primo triennio e disponibile nella classe virtuale
del corso di autoaggiornamento docenti.
6. Valorizzare e rendere visibili le eccellenze a
tutti i livelli.
5. AGGIORNAMENTO DOCENTI
• Dall’a/s 15/16 è stato avviato un percorso di
autoaggiornamento interno per stimolare
l’innovazione didattica e metodologica.
• Quest’anno il percorso continua nel primo
quadrimestre con il corso della prof.ssa Pisano sul
“cervello adolescente tra rischi e opportunità”.
• Nel secondo quadrimestre verranno proposti dei
laboratori per sperimentare strumenti digitali e
promuovere nuove metodologie didattiche.
6. Apprendere con gli EAS
• Referente: Leone Vincenza
• Episodi di Apprendimento Situato: un metodo che
ha il vantaggio di avvicinare la didattica alle
esigenze di studenti sempre più connessi
attraverso strumenti digitali, ma sempre meno
capaci di concentrare l'attenzione su contenuti
complessi e per tempi lunghi.
• Il tassello fondamentale attorno a cui costruire la
propria didattica, sono episodi, ovvero unità
didattiche minime.
7. FARE CLIL CON GLI EAS
• Referente: Leone Vincenza
• Promuovere l’inclusione attraverso metodi di
insegnamento innovativi.
• Portare in classe le competenze acquisite dai
docenti sperimentatori CLIL ed EAS durante il
periodo di professional development.
• Promuovere la condivisione con altri docenti di
altre scuole su argomenti condivisi.
8. FILM MAKER
• Referenti: Leone Vincenza – Spinarelli Mauro
• Ampliare le abilità espressivo/comunicative degli
studenti e migliorare la visibilità dei progetti e degli
eventi scolastici.
• Nel corrente a/s si intende realizzare un “Tg
dell’Alessandrini” con interviste ai protagonisti e
approfondimento sui progetti realizzati e quelli in
corso.
• Presentare meglio i risultati conseguiti, valorizzare
l’impegno dei protagonisti, sviluppare senso di
appartenenza ad una comunità di apprendimento.
9. • Referente: Mauro Spinarelli
• Rientra nell'azione di promozione della cultura del
merito e della qualità degli apprendimenti.
• Continuiamo a valorizzare i progetti svolti e gli
studenti che si distinguono in una delle quattro
categorie:
• Apprendimenti
• Cultura
• Sport
• Tecnologia
• Sito dell’inizitiva : talenti.iisvittuone.it
GIORNATADELLE ECCELLENZE
10. IMPRESAINAZIONE
• Referente: Spinarelli Mauro
• E’ il programma di educazione imprenditoriale
riconosciuto come forma di ASL dal MIUR.
• Gli studenti costituiscono una mini-impresa a scopo
formativo e ne curano la gestione, dall’idea al lancio
sul mercato di un prodotto.
• Il prodotto individuato è un'applicazione per gestire le
prenotazioni dei panini, per rendere più efficiente il
servizio e snellire le code che si creano all'intervallo.
11. • Referente: Mauro Spinarelli
• Proponiamo una sfida tra studenti per stimolare lo
sviluppo di competenze di cittadinanza globale unendo
gioco e apprendimento.
• I temi su cui si possono chiamare gli studenti a
rispondere riguardano: legalità e sostenibilità,
educazione alimentare ed ambientale, corretti stili di
vita e benessere.
• Tramite un App è possibile stimolare una sana
competizione mettendo in palio dei premi (ad es. buoni
di acquisto coop vinti nel concorso: A scuola di
innovazione con Coop – giovani: presente e futuro”).
QUIZ CHALLENGE
12. STUDIO DELL’AMBIENTE: DALLARACCOLTA SUL
CAMPO ALL’ANALISI IN LABORATORIO
• Referente: Carello Domenico
• Una continuazione del progetto “L’oro blu del
magentino: chiare, fresche, dolci acque.
• Promuove l’innovazione attraverso la ricerca
sperimentale e l'applicazione del metodo galileiano
allo studio delle scienze.
• Gli alunni coinvolti effettuano delle uscite didattiche
sul territorio per prelevare dei campioni ed eseguire
analisi del suolo e delle acque.
13. LABORATORIO INFORMATICA CLASSI SECONDE
• Referente: Minardi Paolo
• Rivolto a tutti gli alunni delle classi seconde itis
• Due delle ore curricolari della disciplina scienze e
tecnologie informatiche saranno svolte in
laboratorio.
• Mettere in pratica le prime nozioni di
programmazione e consolidare l’apprendimento
teorico.
14. • Referente: Albino delle Castelle
• Percorso per lo sviluppo di competenze per la
scansione di modelli e progettazione di
ricostruzioni protesiche più o meno complesse.
• Percorso articolato per le classi 3,4,5
CAD/CAM
16. IN ULTIMO MA NON ULTIMO
• Stimolare una creatività di tipo collaborativo e
mettere a sistema le intelligenze, perché ognuno ha
esperienze e competenze che possono essere utili a
qualcun altro.
• Stimolare una cultura del fare rete e sviluppare
senso di appartenenza per concepire il nostro lavoro
come un’esperienza condivisa in una comunità
professionale in cui studenti e docenti collaborano
insieme.
• Curare l'etica delle relazioni e migliorare la qualità
della comunicazione, anche adottando strumenti che
facilitino la condivisione e l’inclusione.