Il Piano Nazionale Scuola Digitale del Ministero dell’Istruzione, dell’Università e della Ricerca contiene la strategia del Governo per riposizionare la scuola italiana nella società dell’informazione e della tecnologia.
Slides del webinar organizzato da Teleskill, Digiconsum e ANORC, per la Settimana del Piano Nazionale Scuola Digitale e la Settimana Internazionale dell’Ora del Codice.
Il Piano Nazionale Scuola Digitale del Ministero dell’Istruzione, dell’Università e della Ricerca contiene la strategia del Governo per riposizionare la scuola italiana nella società dell’informazione e della tecnologia.
Slides del webinar organizzato da Teleskill, Digiconsum e ANORC, per la Settimana del Piano Nazionale Scuola Digitale e la Settimana Internazionale dell’Ora del Codice.
Dal pc al Piano Nazionale Scuola digitale_7_maggio_2015fran61
Le nuove tecnologie nel Piano Nazionale scuola digitale.
Liceo Virgilio, Milano 7 maggio 2015
Polo Formativo IIS "Paolo Frisi" Milano
Docenti neoassunti 2014/2015
Presentazione relativa al documento "Piano Nazionale Scuola Digitale" per il corso di formazione degli Animatori Digitali indetto dal MIUR (Ministero dell'Istruzione, dell'Università e della Ricerca)
Il progetto, realizzato dalla Fondazione Rosselli con il sostegno della Fondazione Roma ha l'obiettivo di far emergere e premiare quelle esperienze, nate nelle scuole primarie e secondarie di I e II grado delle Provincie di Roma, Latina e Frosinone finanziate dalla Fondazione Roma, che, a seguito o in concomitanza dell’adeguamento tecnologico, hanno visto la realizzazione di ambienti di apprendimento complessi, capaci di utilizzare e integrare modelli didattici tradizionali e innovativi, oggetti e strumenti differenti, tecnologie adeguate allo scopo.
Didattica per competenze con le nuove risorse digitali 2017 18Cecilia Martinelli
slides dei laboratori "nuove tecnologie e loro impatto sulla didattica", formazione dei Neoimmessi in ruolo, a. s. 2017-18, regione Toscana, ambiti 07, 020, 021,
Progettazione percorsi didattici: breve introduzionedavidebologna
Presentazione fatta all'incontro del Resonance group del Progetto Europeo Erasmus +: “LEAN Training by doing and training on the go as effective approaches to lean manufacturing” - Centoform, 20 luglio 2016
La scuola italiana verso gli obiettivi strategici dell'unione europea per il ...Flavia Giannoli
Il lavoro vuole contribuire a fare il punto sullo stato delle esperienze di riqualificazione dell’offerta formativa della scuola italiana rispetto agli obiettivi strategici dell’Unione Europea per il 2020 e lo stato del “Progress to work”. I finanziamenti europei hanno infatti sbloccato possibilità per la creazione di ambienti di apprendimento 3.0 e per la formazione dei docenti di ogni ordine e grado su competenze trasversali, metodologiche e digitali di alto livello, da integrare con quelle disciplinari.
Grazie all’erogazione dei fondi strutturali PON (Programma Operativo Nazionale) per le Azioni del Piano Nazionale Scuola Digitale (PNSD) e per il Piano di Formazione Triennale (PFT), gli operatori scolastici stanno sperimentando nuove modalità di ricerca-azione per adottare mo-delli e processi flessibili, potenziati dall’uso delle tecnologie, significativi per l’acquisizione da parte degli studenti di competenze adeguate a vivere e lavorare nella complessità della moderna realtà.
Lo sviluppo degli ambienti di apprendimento è pensato come un processo iterativo, disegnato sul metodo della prototipizzazione per la sperimentazione ed il successivo riallineamento: lo sviluppo di comunità di pratica è la chiave per l’innovazione. In un contesto così operativo l’introduzione dei metodi del Project management nella gestione e nel controllo dei processi scolastici è ormai una necessità, data la complessità del mondo della formazione.
Si prega gentilmente di citare l'autore, nel rispetto della Licenza Creative Common: Contribution, Non Commercial, Share Alike. Grazie!
Scuola+: 15 progetti di didattica integrataScuola+
Scuola+ è un progetto realizzato da Fondazione Rosselli con la collaborazione della Fondazione Roma. Ha l’obiettivo di far emergere le esperienze di didattica digitale più significative e innovative sviluppate dalle scuole delle Provincie di Roma, Latina e Frosinone, promuovendone la messa in rete e favorendo la diffusione dell’innovazione tecnologica su tutti i contesti scolastici della regione.
Il Piano Nazionale Scuola Digitale [Italian National Plan for Digital Education]Damien Lanfrey
A 1.1Bn Eur investment plan for digital education (2015-2020) in Italian schools and a comprehensive policy framework, organized in 35 actions, framed in 9 areas.
Launched October 27th 2015.
Dal pc al Piano Nazionale Scuola digitale_7_maggio_2015fran61
Le nuove tecnologie nel Piano Nazionale scuola digitale.
Liceo Virgilio, Milano 7 maggio 2015
Polo Formativo IIS "Paolo Frisi" Milano
Docenti neoassunti 2014/2015
Presentazione relativa al documento "Piano Nazionale Scuola Digitale" per il corso di formazione degli Animatori Digitali indetto dal MIUR (Ministero dell'Istruzione, dell'Università e della Ricerca)
Il progetto, realizzato dalla Fondazione Rosselli con il sostegno della Fondazione Roma ha l'obiettivo di far emergere e premiare quelle esperienze, nate nelle scuole primarie e secondarie di I e II grado delle Provincie di Roma, Latina e Frosinone finanziate dalla Fondazione Roma, che, a seguito o in concomitanza dell’adeguamento tecnologico, hanno visto la realizzazione di ambienti di apprendimento complessi, capaci di utilizzare e integrare modelli didattici tradizionali e innovativi, oggetti e strumenti differenti, tecnologie adeguate allo scopo.
Didattica per competenze con le nuove risorse digitali 2017 18Cecilia Martinelli
slides dei laboratori "nuove tecnologie e loro impatto sulla didattica", formazione dei Neoimmessi in ruolo, a. s. 2017-18, regione Toscana, ambiti 07, 020, 021,
Progettazione percorsi didattici: breve introduzionedavidebologna
Presentazione fatta all'incontro del Resonance group del Progetto Europeo Erasmus +: “LEAN Training by doing and training on the go as effective approaches to lean manufacturing” - Centoform, 20 luglio 2016
La scuola italiana verso gli obiettivi strategici dell'unione europea per il ...Flavia Giannoli
Il lavoro vuole contribuire a fare il punto sullo stato delle esperienze di riqualificazione dell’offerta formativa della scuola italiana rispetto agli obiettivi strategici dell’Unione Europea per il 2020 e lo stato del “Progress to work”. I finanziamenti europei hanno infatti sbloccato possibilità per la creazione di ambienti di apprendimento 3.0 e per la formazione dei docenti di ogni ordine e grado su competenze trasversali, metodologiche e digitali di alto livello, da integrare con quelle disciplinari.
Grazie all’erogazione dei fondi strutturali PON (Programma Operativo Nazionale) per le Azioni del Piano Nazionale Scuola Digitale (PNSD) e per il Piano di Formazione Triennale (PFT), gli operatori scolastici stanno sperimentando nuove modalità di ricerca-azione per adottare mo-delli e processi flessibili, potenziati dall’uso delle tecnologie, significativi per l’acquisizione da parte degli studenti di competenze adeguate a vivere e lavorare nella complessità della moderna realtà.
Lo sviluppo degli ambienti di apprendimento è pensato come un processo iterativo, disegnato sul metodo della prototipizzazione per la sperimentazione ed il successivo riallineamento: lo sviluppo di comunità di pratica è la chiave per l’innovazione. In un contesto così operativo l’introduzione dei metodi del Project management nella gestione e nel controllo dei processi scolastici è ormai una necessità, data la complessità del mondo della formazione.
Si prega gentilmente di citare l'autore, nel rispetto della Licenza Creative Common: Contribution, Non Commercial, Share Alike. Grazie!
Scuola+: 15 progetti di didattica integrataScuola+
Scuola+ è un progetto realizzato da Fondazione Rosselli con la collaborazione della Fondazione Roma. Ha l’obiettivo di far emergere le esperienze di didattica digitale più significative e innovative sviluppate dalle scuole delle Provincie di Roma, Latina e Frosinone, promuovendone la messa in rete e favorendo la diffusione dell’innovazione tecnologica su tutti i contesti scolastici della regione.
Il Piano Nazionale Scuola Digitale [Italian National Plan for Digital Education]Damien Lanfrey
A 1.1Bn Eur investment plan for digital education (2015-2020) in Italian schools and a comprehensive policy framework, organized in 35 actions, framed in 9 areas.
Launched October 27th 2015.
Diario di bordo del Pon "Leggere bene e scrivere meglio", svolto presso l'IPSSEOA di Cefalù dalle prof.sse Caterina Lombardo (esperto) e Laura Cerniglia ( tutor)
Quarto incontro del corso organizzato da IMPARADIGITALE, per la formazione dei docenti del progetto Generazione Web sull'uso della didattica digitale in classi 3.0
Una sintetica presentazione del framework DIGCOMP in lingua italiana. DIGCOMP fornisce una definizione dinamica della competenza digitale che non guarda all’uso di strumenti specifici, ma ai bisogni di cui ogni cittadino della società dell’informazione e comunicazione è portatore: bisogno di essere informato, bisogno di interagire, bisogno di esprimersi, bisogno di protezione, bisogno di gestire situazioni problematiche connesse agli strumenti tecnologici ed ambienti digitali. Il framework risulta in questo modo impiegabile per tutti i cittadini.
Una introduzione per spiegare cosa sia Moodle tramite analogia del lego. Molto simpatica e sorprendentemente completa. E' la traduzione dell'omonima presentazione di Tomas Lazic
Terzo incontro relativo al Modulo 2 - PNSD Strategie per la didattica digitale integrata - corso rivolto ai docenti - ITET Rapisardi-Da Vinci, Caltanissetta
Ho elaborato questa presentazione per condividere alcuni contenuti del corso di formazione rivolto agli animatori digitali della Sicilia con i docenti di tutta Italia
SchoolUP è la piattaforma di didattica digitale per l’erogazione dei percorsi PCTO (ex Alternanza Scuola Lavoro), il contrasto alla dispersione scolastica e alla povertà
educativa.
Ad oggi è stata adottata da oltre 150 scuole italiane e 30.000 studenti che, guidati da
4.000 docenti, hanno svolto percorsi su educazione all’imprenditorialità, preparazione
e orientamento al lavoro, scrittura creativa e professioni digitali. Sono state create
oltre 800 startup simulate tra i banchi di scuola e alcune sono andate avanti nel loro
progetto di impresa entrando in contatto con l’ecosistema dell’innovazione.
Nel 2016 SchoolUP è rientrata tra le best practices del MIUR per aver sviluppato
percorsi di “Alternanza di qualità” e, nel 2019, si è aggiudicata il primo premio del
Global Junior Challenge per la categoria "Inserimento dei giovani nel mondo del
lavoro" (il GJC è il concorso internazionale organizzato da Roma Capitale e Fondazione
Mondo Digitale che seleziona i progetti più innovativi che usano le nuove tecnologie per
l'educazione e la formazione dei giovani).
Nel 2020, inoltre, la Cervellotik Education ha ottenuto un investimento dal Fondo
Nazionale Innovazione di Cassa Depositi e Prestiti Venture Capital SGR che ha
permesso di supportare al meglio le scuole italiane durante la pandemia.
I percorsi di SchoolUP hanno l’obiettivo di fornire agli studenti nozioni teorico pratiche per
combattere il digital mismatch, contrastare la povertà educativa, formare alla cultura di
impresa e acquisire competenze trasversali (soft, life e digital skills).
SchoolUP dà vita, inoltre, ad ulteriori progetti ad alto impatto sociale:
- PinkUP, l’iniziativa in collaborazione con Fondazione CDP e CDP VC Sgr
sull’educazione all’imprenditorialità interamente dedicata alle giovani studentesse per
contrastare la povertà educativa, la dispersione scolastica e il gender gap;
- Presìdi educativi lucani, il progetto di contrasto alla povertà educativa per le soft e
digital skills finanziato da Fondazione Con il Sud – Con i bambini impresa sociale;
- GreenLAB, il programma in partenza sull’educazione alla sostenibilità che promuove
la cultura e la consapevolezza in materia di sostenibilità ambientale, energetica ed
economica nella scuola.
L'innovative Design thinking per insegnanti è lo strumento ideale per progettare una didattica per competenze efficace. Creato dagli insegnanti per gli insegnanti, è il risultato di tre anni di lavoro e sperimentazione sul campo. Per scuole di ogni ordine e grado.
Per supportare l’attuazione della Legge 107/2015, al fine di sviluppare e di migliorare le competenze digitali degli studenti e di rendere la tecnologia digitale uno strumento didattico di costruzione delle competenze in generale, il Ministero dell’istruzione, dell’università e della ricerca adotta il Piano nazionale per la scuola digitale.
Cristina Spadaro, Direttore CISI Università di Torino - E-learning e mobile ...CSI Piemonte
eProf, strumenti e scenari di e-learning per la didattica
Giovedì8 novembre 2012
Museo Regionale di Scienze Naturali, Sala Conferenze
Via Giolitti, 36 - Torino
Tecnologie dell’informazione, e-learning e mobile learning, collaborazione on line, serious game: questi i temi del progetto di formazione dedicato ai docenti della scuola secondaria che sapranno cogliere le nuove opportunità di interazione con gli studenti e proporre una didattica sempre più innovativa. eProf, progetto che ha coinvolto 2.000 docenti romeni, è realizzato da CSI Piemonte, Università Politecnica di Bucarest, Università Tecnica G. Asachi di Iasi
e Pythia International.
1. Attuare il PNSD : l’Animatore Digitale, l’accesso ai PON
A cura di L. Medori
2. Il Piano Nazionale Scuola Digitale, presentato
il 27 ottobre 2015 dal ministro Giannini,
riprende ed esplicita quanto già annunciato
nella legge 107 Buona Scuola: vengono
delineati gli indirizzi strategici per
l’innovazione digitale della didattica facendo
riferimento alle 8 competenze chiave , tra cui
la competenza digitale.
4. Accesso alla banda larga,
Rete wifi, (1° bando PON)
Canone di connettività
Ambienti di apprendimento (aule aumentate, laboratori mobili,
spazi alternativi) (2° bando PON)
Sostegno al BYOD (porta a scuola il tuo dispositivo- didattica
integrata)
Piano laboratori (prossimo PON)
Identità digitale: sistema di autenticazione unica, curriculum
digitale dello studente, profilo digitale per il docente;
Amministrazione digitale: dematerializzazione dei processi
amministrativi
Registro elettronico
5. Formazione in servizio per l’innovazione
didattica e organizzativa
Assistenza tecnica per le scuole del primo
ciclo
Nuova formazione per i neoassunti
6. Potenziare le competenze degli studenti
attraverso una didattica innovativa
Curricolo digitale
Pensiero computazionale
Educazione ai media
Biblioteche digitali
Promozione risorse educative aperte
Utilizzo piattaforme digitali
7. Un animatore digitale in ogni scuola
(Individuazione animatore digitale prot.17791
del 19 novembre 2015)
Monitoraggio buone pratiche
PianoTriennaleOfferta Formativa
8. Formazione interna (stimolando e coordinando la
partecipazione a corsi di formazione)
Coinvolgimento della comunità scolastica (favorire la
partecipazione di studenti a laboratori e attività
formative, coinvolgere le famiglie per realizzare una
cultura digitale condivisa)
Creazione di soluzioni innovative: individuare soluzioni
metodologiche e tecnologiche sostenibili da diffondere
all’interno degli ambienti della scuola, informazioni su
esperienze di altre scuole, attivazione di laboratori di
coding per tutti gli studenti.
L’AD dovrà redigere un progetto, che una volta approvato
dovrà essere inserito nel PTOF, pubblicato sul sito della
scuola e monitorato nel tempo.
9. L’IC Canevari ha iniziato un percorso di analisi e
studio sull’innovazione didattica e sulla
digitalizzazione già dall’anno scolastico 2014/2015,
quando una serie di questionari somministrati a
docenti, alunni e genitori hanno evidenziato
alcune criticità e punti di forza dell’offerta
formativa.
Durante il processo di Autovalutazione di Istituto si
è avviato un approfondimento sulle competenze
chiave europee e ciò ha contribuito a redigere il
piano di miglioramento e le linee di indirizzo per il
Pof 2015/2016 e per il costruendo PTOF .
10. Attività svolta:
accreditamento della scuola come Ei-center per la certificazione delle competenze
digitali degli alunni, la scuola è in possesso di 20 e-card per alunni (eventuali altre e-
card sono acquistabili per € 50 cadauna). Formazione e accreditamento formatore
e valutatore per il rilascio delle certificazioni.
Da attuare:
individuazione degli alunni che possono accedere ai corsi e attivazione dei
laboratori extracurricolari (l’attuazione è condizionata dal reperimento delle risorse
economiche e dalla piena funzionalità del laboratorio informatico, in modo
particolare della connessione internet)
Possibilità di supporto ai docenti che intendono intraprendere percorsi formativi
individuali per il rilascio delle certificazione delle competenze digitali (LIM; Scuola
Digitale, Eipass User, ect): http://it.eipass.com/corsi-online/ . (Corsi attivabili a
pagamento, fruibili online con rilascio di certificazione dopo esame in Ei-center
accreditato IC Canevari)
11. Attività svolta:
Compilazione questionario per rilevazione bisogni, analisi dei
risultati del questionario restituito.
Formulazione Piano d’Azione (approvato dal collegio e pubblicato
sul sito scolastico)
Attuazione del Piano: Giornata Formativa 18 novembre 2015 con
attività rivolte agli alunni (classe 5A e Scuola Secondaria di Primo
Grado) – Corso di formazione per docenti – Seminario informativo
per i genitori
12. Da attuare:
Mettere in sicurezza i pc della scuola attraverso l’uso di software specifici di
parent-control.
Realizzazione di un curricolo digitale ad integrazione del curricolo d’Istituto .
Sensibilizzare alunni, docenti e genitori con attività ed incontri sulle tematiche
del cyberbullismo e far conoscere gli strumenti di prevenzione ed aiuto
(materiali , help-line, supporto di GenerazioniConnesse –TelefonoAzzurro)
Attività di educazione digitale in classe: uso corretto di Internet, prevenzione
del Cyberbullismo. Realizzazione di laboratori extracurricolari per formare un
gruppo di “formatori peer to peer” tra gli alunni (2 per ogni classe quinta) che
possano poi fare da tutor ai loro compagni di classe. (anche in questo caso
l’attuazione è condizionata dal reperimento delle risorse economiche e dalla
piena funzionalità del laboratorio informatico, in modo particolare della
connessione internet)
Predisporre un regolamento per l’utilizzo delle tecnologie nella scuola.
Predisporre una linea d’azione per il contrasto e la gestione dei casi di bullismo.
13. Il Miur ha attivato il sito di supporto all’introduzione del
linguaggio di programmazione informatica (coding) e
vengono proposte attività rivolte a studenti di tutte le età a
partire dai 4 anni fino all’età adulta.
E’ possibile iscrivere classi e alunni e partecipare ad attività
più o meno complesse, prolungate o meno nel tempo.
Il progetto prevede di far partecipare “tutti” gli alunni
all’attività, seppur con modalità e impegno diversi.
Per attuare il progetto si potrà operare nel seguente modo:
Formazione docenti
Predisposizione attività in laboratorio
Supporto docenti per l’attività con gli alunni
14. 1° livello:
1° Incontro informativo con i docenti per la presentazione del progetto Programma il
Futuro, presentazione e sperimentazione dei percorsi online rivolti alle varie tipologie di
studenti
2° Incontro di approfondimento per iscrizione alunni, gestione classe, predisposizione
partecipazione all’Ora del codice per il rilascio dell’Attestato di partecipazione agli alunni,
attraverso il sito http://www.programmailfuturo.it
Supporto per l’organizzazione dell’attività online con gli studenti.
2° livello:
Dopo i primi 2 , 3°incontro per la presentazione del Software Scratch2 (offline) , funzioni e
finalità di base del software. Esercitazioni pratiche.
4° incontro: realizzare semplici “programmi” in Scratch2. Registrazione e attività su
https://scratch.mit.edu/ , navigazione ed esplorazione di attività già svolte.
5° incontro: realizzare attività condivise su Scratch online. Realtà virtuale in Edmondo:
scratch 3d (primo approccio all’ambiente virtuale creato da Indire)
Installazione del software Scratch2 sui pc della scuola, supporto docenti alle attività con gli
alunni.
Per la realizzazione del progetto si prevedono attività in orario aggiuntivo per la
Formazione, supporto in orario curricolare (installazione software, predisposizione
attività, supporto ai docenti )
15. L’introduzione dell’uso del Registro Online dal corrente anno
scolastico rende necessario un supporto ai docenti, l’individuazione di
linee comuni di utilizzo, la definizione di procedure corrette e
condivise specialmente in considerazione della possibilità di accesso
da parte delle famiglie.
Attività svolta:
Realizzazione di tutorial per le funzioni principali del registro,
supporto per le problematiche che si sono via via presentate.
Da attuare:
Definizione di linee comuni e condivise sulle informazioni da rendere
visibili alla famiglia.
Condivisione modalità inserimento scrutini, predisposizione e
pubblicazione pagella online.
16. Ricerca, divulgazione di progetti innovativi come esempio di
buone pratiche: iscrizione della scuola ad Avanguardie
Educative di Indire http://avanguardieeducative.indire.it/
Creazione di una pagina sul sito della scuola con
iniziative formative e di aggiornamento con particolare
riguardo all’innovazione didattica
http://www.iccanevari.gov.it/formazione-docenti/
17. Diffusione e promozione e partecipazione ad attività e
progetti finalizzati all’innovazione didattica e all’uso delle
tecnologie: Progetti PON , Bandi PNSD, (già redatti e inviati
1° e 2° bando PON)
Da attivare successivamente:
Predisposizione ed utilizzo piattaforme online:
presentazione di Fidenia, Edmodo, GoogleApps per la
condivisione di materiali e produzione collaborativa.
18. Ottimizzazione (nei limiti delle risorse
software e hardware disponibili) dei pc,
armonizzando impostazioni e applicazioni.
Cura e ordinaria manutenzione delle
postazioni pc del laboratorio, collaborazione
con il tecnico per interventi straordinari.
19. Docente Medori L. Docente Organico Funzionale
12 unità orarie in classe 3D
5 ore 3D
+ 2ore att. alter.
12 unità orarie su Progetto :
Supporto aula informatica
(1 ora al giorno)
Supporto progetto Coding
(1 ora al giorno)
Supporto registro
2 ore a settimana