2. Brolo: una tradizione perduta, la pesca
Si usavano barche di legno a remi, non c’erano le barche a motore e si
pescava con lenze a mano e reti. Non c’erano le canne da pesca che ci
sono ora.
Si rispettava il mare, quindi i pescatori d’estate andavano a pescare e
d’inverno a raccogliere limoni, così davano ai pesci il tempo per
riprodursi.
Si pescava sia di giorno che di notte. A Brolo si pescava soprattutto il
pesce azzurro ed, in certi periodi, i totani e le seppie.
I pescatori vendevano i pesci più pregiati e tenevano quelli più umili.
Molti andavano in giro a vendere il pescato e, quando la pesca era
abbondante, si regalava.
C’era anche una leggenda, quella di Maria la Bella. Questa leggenda
racconta che, quando il mare dava buoni pesci ed era calmo, si sentiva da
lontano una voce che ripeteva: “Andate a mare, oggi farete buona
pesca”. Quando il mare era agitato e non dava buona pesca, si sentiva la
stessa voce che ripeteva: “ Non andate a mare, oggi non farete una
buona pesca”.
Quando il mare era brutto, le mogli e i parenti dei pescatori li
aspettavano sulla spiaggia.
3. Metodo antico per pescare
Una volta per pescare c’erano delle barche con delle luci che si
chiamavano “lampare” e servivano per catturare i pesci. Quando la pesca
era abbondante suonavano la “brogna” per comunicare, dalla spiaggia
partiva una grande barca con 16 remi, buttavano le reti e catturavano
tanto pesce azzurro; certe volte le reti venivano tirate dalla spiaggia.
Questa tecnica di pesca si chiamava “cinciolo”.
4. Dato che la pesca era molto diffusa nel nostro
paese, le ricette per cucinare il pesce erano moltissime.
Abbiamo deciso di chiedere alle nostre mamme e alle nostre
nonne di svelarcele, insieme ai loro piccoli segreti di cucina e
vogliamo offrirle a voi, augurandovi
buona lettura, ma anche
5.
6. Spaghetti allo scoglio
Ingredienti per 4 persone:
800 gr di spaghetti
150 gr di vongole
200 gr di cozze
150 gr di gambero rosso
1 calamaro a pezzetti
150 gr pesce spada a cubetti
Aglio, prezzemolo
pomodori ciliegini
sale e pepe
Olio extra vergine d’oliva
Procedimento:
Soffriggere l’aglio e prezzemolo in olio d’oliva. Aggiungere le cozze e le
vongole e aspettare che si aprono, poi il calamaro il pesce spada tagliato
a pezzetti ed il gambero rosso. Fare amalgamare il tutto finendo col
mettere i pomodori sale e pepe. Cottura un 25 minuti.
Buon Appetito!
7. Totani ripieni
Ingredienti per 4 persone:
4 totani
Mollica di pane
Pinoli
Formaggio(parmigiano o pecorino)
Prezzemolo
Sale
Vino bianco
Olio d’oliva
Procedimento:
Lavare i totani e pulirli accuratamente. La coda con la testa si devono
tagliare a pezzettini, si rosolano e si spruzza con un po’ di vino.
Poi si miscelano tutti gli ingredienti, dopodiché si prende il composto e
si mette dentro il totano.
Si chiude con uno stuzzicadenti, poi si fanno rosolare un’altra volta .
Alla fine si prende una pentola, si mette la salsa e i totani e si fanno
cucinare a fuoco lento per 30-40 minuti.
8. Acciughe a beccafico
Tempo di preparazione: 1 ora
Tempo di cottura : 15 minuti
Ingredienti:
1kg d’acciughe
100 pangrattato
10 mandorle tostate e tritate
10 foglie d’alloro
8 olive nere(snocciolate)
6 filetti d’acciughe o alici sott’olio
bucce di limoni
2 cucchiaini di zucchero
prezzemolo
1 cucchiaio di capperi sott’aceto
1 cucchiaio di uva sultanina e 1 di pinoli
½ bicchiere succo di limone
Pepe
Continua
9. Procedimento:
Pulite e aprite a libro le acciughe; lavatele e asciugatele.
In un tegame sciogliete in olio le acciughe, aggiungere il pangrattato e
amalgamare il tutto. A freddo unite la buccia di limone grattugiata, due
cucchiai di succo di limone zuccherato, il prezzemolo tritato, i capperi,
l’uvetta sultanina, i pinoli, le olive, le mandorle, il sale e il pepe.
Mescolare il tutto e se l’impasto risultasse troppo asciutto aggiungete
un po’ d’olio d’oliva.
Farcite con l’impasto la metà delle acciughe, disponetele in una teglia da
forno unta d’olio e pangrattato, copritele con l’altra metà delle
acciughe, spruzzate con il rimanente succo di limone, infilate tra un
acciuga e l’altra le foglie d’alloro, irrorate con un filo d’olio e fate
cuocere in forno caldo per 15 minuti.
Il nome di questo piatto deriva da quello di un uccello molto goloso di
fichi, che diventa ben pasciuto a furia di mangiare. Per similitudine
questo fagottino di pesce, che induce alla golosità più sfrenata, prende
il nome dall’ingordo uccellino.
10. Pesce spada in salsa bianca
Tempo di preparazione: 10 minuti
Tempo di cottura : 8 minuti
Ingredienti:
2 tranci di pesce spada da 150gr l’uno
1 scalogno medio
20 gr burro
10 foglie d’alloro
7 cl di panna con dentro sciolto ½ cucchiaino da caffè di maizena
½ bicchiere di vino bianco
1 cucchiaio da tavola d’olio d’oliva extra vergine
1 rametto di timo
Sale e pepe
una casseruola che possa andare in forno
Procedimento:
Preriscaldare il forno a 240°C . Sciogliere il burro nella casseruola e farvi
appassire per un paio di minuti a fuoco basso lo scalogno finemente tritato, senza
che prenda colore; spegnere.
Salare e pepare i tranci di pesce spada, metterli nella casseruola e irrorarli con
un filo d’olio d’oliva e il vino bianco. Aggiungervi il timo e cuocere in forno per
circa 8 minuti, riscaldando nel frattempo i piatti individuali.
Trasferite i tranci di pesce sui piatti caldi e la casseruola sul fuoco. Sglassare il
fondo di cottura con la panna e fare addensare il sugo a fuoco vivo per un paio di
minuti finché diventa leggermente cremoso. Aggiustare di sale e macinarvi un po’
di pepe. Bagnare il pesce con questa salsina e servire subito, accompagnato da
patate al vapore.
11. Frittelle di neonata
Ingredienti:
800 gr di neonata
4 uova
100 gr di pecorino grattugiato
50 gr di pangrattato
Prezzemolo, olio, sale
Procedimento:
Lavate e scolate la neonata. A parte sbattere a neve gli albumi delle
quattro uova, incorporare i tuorli, il prezzemolo tritato, il pecorino
grattugiato, il pane grattato, sale ed infine la neonata.
Amalgamare il tutto e friggere in olio bollente a cucchiaiate, in modo da
avere tante frittelle.
12. Filetti di merluzzo in rosso
Ingredienti:
400 gr di filetti di merluzzo
farina
olio extra vergine
Per il sugo:
370 gr di polpa di pomodoro
1 manciata di capperi
1 cucchiaio di olive nere
2 filetti di acciughe
Basilico, sale, pepe
Procedimento:
Mettere in una casseruola la polpa di pomodoro con tutti gli ingredienti
a crudo: capperi, olive, acciughe, basilico, sale, pepe.
Far cuocere dolcemente senza aggiungere olio finché il sugo non si sarà
ristretto un po’.
Nel frattempo tagliare a pezzi abbastanza piccoli i filetti di merluzzo,
infarinarli e rosolarli in padella con un filo d’olio in modo che intorno si
formi una crosticina. Prendere una teglia, versare un po’ di sugo di
pomodoro sul fondo, sistemare i filetti uno accanto all’altro e ricoprirli
con il rimante condimento.
Mettere in forno a 200°C e cuocere per una decina di minuti
13. Pesce al sale
Preparare una teglia con alla base un letto di sale grosso, pulire per
bene il pesce, lavare e asciugare.
Appoggiare il pesce sul letto di sale e coprire uniformemente sempre
con il sale grosso avendo cura di non fare entrare il sale dentro il pesce,
coprirlo del tutto.
Cuocere in forno a 200 gradi, calcolando il tempo in base al peso, circa
40 minuti per chilo.
Una volta cotto, rimuovere tutto il sale che verrà via con tutta la pelle,
pulire, sporzionare e servire con salse a piacere, o del semplice olio e
limone.
14. Spaghetti con la neonata
(novellame di sarde)
Ingredienti per 4 persone:
400 gr di spaghetti
400 gr di neonata
olio extra vergine d’oliva
1 mazzetto di prezzemolo
5 noci tritate
Sale, pepe, aglio q.b.
Procedimento:
Lessare in abbondante acqua salata gli spaghetti. Nel frattempo
soffriggere l’aglio in abbondante olio; eliminare l’aglio e unire qualche
cucchiaio di acqua di pasta e fuori dal fuoco la neonata.
Mescolare accuratamente, unire abbondante prezzemolo
opportunamente tritato ed infine gli spaghetti cotti al dente.
Servire spolverando le noci tritate sulla pasta … buon appetito!
15. Insalata di mare
Ingredienti:
1 kg di polpo
1 seppia di medie dimensioni
200 gr di calamari d medie dimensioni
200 gr di gamberetti
1 carota
1 cipolla bianca
1 costa di sedano
4 rametti di prezzemolo
2 lt d’acqua
1 cucchiaio di pepe nero in grani
3 cucchiai di olio extra vergine d’oliva
½ limone
1 spicchio d’aglio
Continua
16. Procedimento:
Per preparare l’insalata di mare iniziate dai molluschi. Pulite sotto acqua corrente
le cozze e raschiate bene con una retina. Spurgate e pulite bene le vongole:
lasciatele dentro una ciotola con una manciate di sale grosso e copritele con
acqua, per un paio d'ore. Ora pulite i calamari, separando la testa dal corpo con un
paio di forbici ed eliminando la pelle. Sgusciate i gamberi e passate al polpo, già
precedentemente pulito. Passiamo alla cottura: fate aprire le cozze e le vongole in
padella con 2 cucchiai di olio e 2 spicchi d'aglio, coprendole con un coperchio e
cuocendo per 3-4 minuti, poi sgusciatele, lasciandone qualcuna intera per la
presentazione finale del piatto e mettetele da parte. Intanto preparate una
pentola d'acqua aromatizzata con un limone diviso in quarti, una costa di sedano e
2 rametti di prezzemolo in cui farete cuocere i restanti molluschi. Iniziate con il
polpo: quando l'acqua starà bollendo, immergete per tre volte consecutive i
tentacoli del polpo in modo da farli arricciare, poi immergetelo intero, abbassate
il fuoco al minimo e, coprendo con un coperchio la pentola, lasciatelo cuocere per
circa 40 minuti (circa 20 minuti per ogni 500 gr di polpo). Tirate fuori dalla
pentola il polpo quando avrà terminato la cottura e proseguite nella stessa acqua
con la sbollentatura dei calamari interi per 10 minuti. Una volta raffreddati,
tagliate a rondelle i calamari e a tocchetti il polpo. Preparate la dadolata di
verdure tagliando a piccoli cubetti la carota e il sedano; poi sbollentateli in acqua
per 3 minuti, scolateli e metteteli da parte. In una ciotola ponete l'olio, il sale e il
prezzemolo e emulsionate con una frusta, infine riunite insieme in una ciotola
capiente i pezzi di polpo, le vongole, i gamberi, i calamari e le cozze, condite il
tutto con olio e mescolate bene e servite la vostra insalata di mare!
17. Pasta con sugo e tonno
Ingredienti per 4 persone:
Tonno fresco oppure in scatola
400 gr di pasta
Sale(un pizzico)
Per il sugo:
4 pomodori freschi
Cipolla - basilico
Olio extra vergine d’oliva
Aromi
Strumenti da lavoro:
pentola
passatutto per salsa
mestolo
Procedimento:
Tagliare i pomodori a metà(dipende la grossezza), cuocerli. Appena
cotti, metterli nel passatutto, ricuocere, mettere un pizzico di sale e
aromi.
tagliare il tonno, buttare la pasta nella pentola, cuocere il sugo per circa
20 minuti, scendere la pasta e amalgamare il tutto con il sugo pronto.
Servire in tavola
18. Alici crude all’aceto
Ingredienti per 4 persone:
500 gr di alici
2 bicchieri di aceto bianco
4 cucchiai d’olio extra vergine d’oliva
3 spicchi d’aglio
Un ciuffo di prezzemolo
Sale
1 limone
Procedimento:
La quantità indicata di alici dovrà essere ben pulita, asportando
accuratamente le lische e dividendo ogni alice in due. Il pesce andrà
posto per un minuto e mezzo circa sotto l’acqua corrente ed asciugato
con delicatezza usufruendo di un pezzo di tela ben pulito, o di un panno.
Quindi, i filetti di acciuga verranno disposti in un capiente vassoio e
ricoperti di aceto bianco. Da quel momento in poi dovranno passare 24
ore circa, durante le quali le alici verranno letteralmente “cotte”
dall’aceto
Dopodiché i filetti di alici saranno posti in un piatto da portata conditi
con olio extra vergine d’oliva, prezzemolo, aglio e limone.
Servire in tavola
19. Salmone farcito
Ingredienti:
4 salmoni del peso di 250 gr l’uno
1 limone e mezzo
Prezzemolo per guarnire
Spinaci
Burro
Sale e pepe macinato fresco
2 cucchiai di panna da cucina
100 gr di ricotta
1 cucchiaio di farina
1 tuorlo
Noce moscata
Continua
20. Procedimento:
Riscaldare il forno a 180°C. Incidere i pesci sul ventre e togliere le
viscere. Lavarli accuratamente, asciugarli con un telo e appoggiarli su un
tagliere
Staccare le lische tagliandole all’estremità della testa e della coda ed
eliminarle. Salare, pepare e bagnare di succo di limone.
Preparare ora il ripieno: fare scongelare delicatamente gli spinaci al
fuoco facendo evaporare l’acqua, unire la ricotta e mescolare con un
cucchiaio.
Dividere l ripieno in 4 parti e farcire con questo i salmoni; richiudere e
comprimere bene la carne dell’addome per sigillare bene il ripieno.
Imburrare 4 fogli di alluminio, appoggiare ogni salmone ed inciderlo in
tre punti ed avvolgerlo. Disporre i cartocci sulla placca del forno e
cuocere per 30 minuti.
Servire guarnendo con prezzemolo trito e fette di limone
21. Anellini di totano
Ingredienti:
Totani
uova
mollica
prezzemolo
Sale, olio, aglio
Procedimento:
Pulire i totani e togliere la pelle, lavarli perbene e tagliarli a forma di
anellini e asciugarli per bene.
Prendere le uova e romperle in un piatto insieme a un pizzico di sale,
mischiare e immergere gli anellini, poi prendere la mollica aggiungere
prezzemolo, aglio e impanarli perbene.
Infine prendere un pentolino pieno d’olio, farlo bollire, buttare gli
anellini e farli cuocere fino a farli diventare belli dorati. Servire caldi!!!
22. Cozze gratinate
Ingredienti:
1 kg di cozze
1 spicchio d’aglio
prezzemolo
pangrattato
olio extra vergine d’oliva
sale e pepe
Procedimento:
Pulite con cura le cozze e fatele schiudere mettendole al fuoco in un
tegame coperto.
Dividete i gusci, buttando via quelli vuoti e adagiando quelli con il
mollusco su una teglia da forno.
A fine operazione filtrate il liquido lasciato sul fondo e tenetelo da
parte.
A parte amalgamate il pangrattato, il prezzemolo e l’aglio tritati, un
pizzico di sale, una buona macinata di pepe con l’olio necessario a
formare un composto pastoso.
Con un cucchiaino di questa salsa coprite ciascun mollusco, condite con
un filo leggero di olio e infornate in forno caldo per una decina di minuti.
Eventuali varianti possono essere: una fettina di mozzarella sopra ogni
gratinatura; del prosciutto cotto tritato unito all’impasto per gratinare;
un trito di cipolla e pomodoro fresco.
23. Pasta col nero di seppie
Ingredienti:
seppie
salsa di pomodoro
finocchio selvatico
aglio
alloro
olio extra vergine d’oliva
Procedimento:
Rosolare l’aglio con l’olio, aggiungere le seppie e la salsa di pomodoro, il
finocchietto selvatico e l’alloro e fare cuocere a fuoco lento per almeno
2 ore.
Cuocere la pasta, condirla con il sugo ottenuto … e buon appetito!
24. Gamberetti al pomodoro
Ingredienti per 4 persone:
400 gr gamberetti
400 gr pomodori maturi
Cipolla, aglio, sedano
30 gr di pinoli
30 gr uva sultanina
30 gr capperi
Lauro
Olio di oliva
Sale e pepe
Procedimento:
Nettate e lavate i gamberetti, sgusciateli e sbollentateli per qualche
minuto.
In casseruola, in un bicchiere di olio, fate appassire una cipolla tritata
con un ambo di sedano: aggiungete i pomodori sbucciati e passati al
setaccio, i pinoli, l’uva sultanina ammorbidita in acqua tiepida e
strizzata, i capperi lavati, sale e pepe.
Lasciate consumare per una decina di minuti ed unite i gamberetti
sgusciati e due foglie di lauro.
Mettete la casseruola in forno caldissimo per una decina di minuti,
quindi servite.
25. Frittelle di pesciolini
(di neonata)
Ingredienti:
500 gr minutaglia di pesce
Aglio, prezzemolo
Farina
3 uova
Olio per friggere
Sale
Procedimento:
Lavate i pesciolini ed asciugateli in un canovaccio. Mescolateli con uno
spicchio di aglio e un cucchiaio di prezzemolo tritati finemente, le uova
battute, una cucchiaiata di farina, sale e pepe.
Friggere il composto a cucchiaiate, in abbondante olio ben caldo.
Quando le frittelle saranno dorate scolatele e servitele caldissime,
spruzzate di sale
26. Pasta al tonno fresco
Ingredienti per 4 persone:
Pasta per 4 persone
300 gr di tonno fresco
150 gr di pomodorini
1 spicchio d’aglio
Olio extra vergine d’oliva
1 cucchiaio di pinoli
3 cucchiai di pesto
Sale q.b.
Procedimento:
Fare soffriggere l’aglio con l’olio, aggiungere i pomodorini lavati e
tagliati a metà, fare insaporire il tutto. Aggiungere i pinoli ed il tonno
tagliato a cubetti e lasciare cuocere a fuoco lento.
Nel frattempo, cuocere la pasta in abbondante acqua salata. A cottura
ultimata unire la pasta scolata al tonno e pomodorini, aggiungere il pesto
ed amalgamare il tutto con un mestolo. Impiattare e servire… buon
appetito!
27. Pepata di cozze
Tempo di cottura: 20 – 30 minuti
Ingredienti per 4 persone:
1 kg di cozze, ben pulite
6 -7 pomodorini
1 spicchio d’aglio
Olio extra vergine di oliva
Prezzemolo tritato
Peperoncino rosso(a piacere )
Sale q.b.
Procedimento:
Prendere una pentola ben capiente, fare il soffritto di aglio, olio e
peperoncino(a piacere) e successivamente aggiungere i pomodorini ed il
prezzemolo. Incorporiamo le cozze ben pulite, saliamo e lasciamo
cuocere per il tempo indicato chiudendo con il coperchio.
Una volta sgusciatesi le cozze, disponiamole in una pirofila ed serviamo
col sughetto ottenuto
N.B. col sughetto di cottura possiamo cucinarci un buon piatto di
spaghetti o linguine
28. Pennette alla matalotta
Ingredienti per 4 persone:
Pennette rigate
Pepe nero
Aglio
Olio d’oliva
Vino bianco
Pomodoro fresco
Pinoli, capperi e uva passa
Olive bianche
Calamaretti
Prezzemolo
Procedimento:
Versare l’olio q.b. in una padella, mettere un trito d’aglio, pinoli, uva
passa, capperi e olive bianche snocciolate, fare soffriggere
leggermente, mettere i calamaretti e pepe nero q.b. continuare a
soffriggere. Sfumare con ½ bicchiere di vino bianco inserire pomodoro
fresco tagliato a dadini, salarlo leggermente e continuare ad
amalgamarlo fino a cottura.
Buttare nell’acqua a cottura le pennette, farle cuocere, una volta cotte
scolarle e metterle nel condimento precedentemente preparato, farlo
saltare in padella con un battuto di prezzemolo, impiattare e servire
29. Sarde a beccafico
Ingredienti:
1,200 kg di sarde
4 acciughe sotto sale
2 spicchio d’aglio
3 uova
Pangrattato
Farina di semola
Olio extra vergine di oliva
1 mazzetto di prezzemolo
50 gr di pecorino grattugiato
Sale e pepe q.b.
Continua
30. Procedimento:
Tagliare le sarde a metà, seguendo la linea della lisca.
In una padella antiaderente, sciogliere con due cucchiai d’olio a fiamma
molto bassa le acciughe dissalate. Rimescolare spesso e aggiungere un
trito d’aglio e di prezzemolo, un pizzico di sale e pepare. In una terrina
versare il pangrattato ed il pecorino amalgamare bene ed aggiungere le
acciughe precedentemente rosolate, mescolare bene l’impasto finché
non risulti omogeneo.
Sciacquare sotto l’acqua corrente le sarde tagliate a metà, scolarle ed
asciugarle per bene. Prendere una metà di sarde e distribuire una
cucchiaiata dell’impasto, chiudere la sarda ponendovi sopra la sua metà
e schiacciandola un po’ con le dita.
Infarinare le sarde farcite con la farina, intingerle nelle uova sbattute
e friggerle sino a doratura in abbondante olio caldo.
31. Come preparare il tonno alla griglia
Il tonno alla griglia è una ricetta semplice e veloce, ma soprattutto
salutare. Infatti il tonno è uno dei pesci che contiene pochi grassi e
colesterolo, caratteristiche alquanto vantaggiose per chi è a dieta.
Inoltre, al punto di forza questo pesce è ricco di sali minerali quali
calcio, fosforo, sodio, magnesio, selenio e potassio, oltre alla vitamina A,
PP, B2,B12 e B6. Non ci sono dubbi nell'affermare che rappresenta un
piatto ad alto valore nutrizionale e salutare. Per cucinarlo alla griglia,
come prima cosa ci si deve procurare del tonno fresco, la sua polpa deve
essere ben soda, il suo colore vivo e l'odore gradevole. Per cucinarlo
occorrono delle fette di tonno con uno spessore tra i tre e quatto
centimetri e si calcola una fetta per ogni commensale. Per cui per
quattro persone occorreranno 4 fette di tonno, prezzemolo, basilico,
mezzo bicchiere di olio extra vergine d'oliva, il succo di un limone non
trattato, sale e pepe q.b.
Continua
32. Prendere il prezzemolo, pulirlo e lavarlo quindi tagliarlo finemente.
Lavare velocemente sotto acqua corrente le foglie di basilico, quindi
asciugarle e spezzettarle con le mani. Preparare la marinata,
mescolando il prezzemolo tritato finemente con il basilico, aggiungendo
poi l'olio d'oliva extra vergine e sempre mescolando il succo del limone,
salare e pepare. Continuare a mischiare tutti gli ingredienti fino a
quando si otterrà una specie di crema omogenea. Prendere quindi le
fette di tonno, passarle velocemente sotto acqua corrente e asciugarle
bene. Sistemarle in una marmitta e coprirle con la marinata. Mettere il
recipiente, dopo averlo coperto, in frigorifero e lasciarlo per circa una
mezz'ora. Prendere quindi la griglia e porla su fuoco vivo, quindi
estrarre il tonno dalla marinata facendolo scolare e adagiarlo sopra la
griglia. Il tonno dovrà cucinare circa cinque minuti per lato,ottenendo
così una cottura interna morbida ed esterna croccante, ma se si vuole
una cottura più intensa, lo si dovrà lasciare sulla griglia dieci minuti a
lato.
Continua
33. A cottura avvenuta si tratta di servirlo preferibilmente con insalata
verde o radicchio e pomodorini tipo pachino. Volendo lo si può anche
accompagnare con una salsa a base di prezzemolo, preparata tritandolo
finemente insieme a qualche cappero e a due o tre filetti di acciughe
sottolio. Mescolare tutti gli ingrediente, l'ideale sarebbe anche
ricorrere ad un frullatore,utilizzandolo a velocità media per circa due
minuti, aggiungendo dell'olio d'oliva extra vergine. Risulterà una salsa
omogenea e ben compatta ideale da servire in una ciotolina accanto al
pesce e alle verdure. Questo piatto ha anche il vantaggio di essere
alquanto digeribile, pertanto è da consigliare a coloro che hanno
problemi di digestione, Lo consiglierei anche a coloro che hanno
necessità di fare una dieta dimagrante e a coloro che hanno bisogno di
ridurre il colesterolo.
L'unico svantaggio di questa ricetta è determinato dal costo piuttosto
elevato del tonno. Per acquistarlo a prezzo inferiore si dovrebbe ricorre
a quello surgelato, che ha un ulteriore svantaggio legato alla perdita del
sapore e del profumo.
34. Pasta con le sarde
La pasta con le sarde (pasta chî sardi in siciliano) è un piatto tipico della
cucina siciliana. In origine è un piatto stagionale: si può preparare da
marzo a settembre, periodo in cui si trovano al mercato le sarde
fresche ed è possibile raccogliere nei campi il finocchio selvatico.
Esistono molte varianti. Una tra le più importanti è la pasta con le sarde
alla trappitara, ricetta gelosamente custodita da famiglie marinare di
Trappeto (Palermo).
Ingredienti per tre o quattro persone:
500 gr di sarde fresche
500 gr di bucatini
500 gr di finocchietti selvatici
2 cipolle medie o 1 cipolla piuttosto grossa
3 acciughe sotto sale salate
50 gr di uva passolina e altrettanti di pinoli
una bustina di zafferano
olio, sale e pepe
Continua
35. Puliamo le sarde:
Devono essere nettate e sfilettate, eliminando la testa, la coda e la
lisca, quindi lavate e asciugate tra due panni puliti. Quanto alla pasta,
sono generalmente indicati tre tipi di pasta, tutti di semola di grano
duro: i bucatini; i perciatelli, leggermente più grossi dei bucatini e
chiamati anche col nome generico di maccheroni; i mezzani o mezzi ziti.
Il finocchietto di montagna di cui si parla nelle ricette è il finocchio
selvatico.
36. Preparazione:
Lessare per una ventina di minuti i finocchietti in tanta acqua salata,
quanta ne servirà poi per la pasta (4 litri per 500 gr), scolarli e tritarli.
Tenere da parte l’acqua. In un tegame, scottare le sarde in 1 dl d’olio
extravergine d’oliva (un minuto per lato), scolarle e riservarle. Mettere
a soffriggere nello stesso tegame le cipolle finemente affettate fino a
leggerissima coloritura e unire quindi i finocchietti, le sarde, l’uva
passolina (rinvenuta in acqua tiepida per mezz’ora), i pinoli, sale e pepe.
Cuocere a fuoco basso, mescolando, per amalgamare la salsa. Dopo una
ventina di minuti, unire le acciughe che sono state dissalate, lavate,
asciugate e infine sciolte in un tegamino con un cucchiaio d’olio caldo.
Cuocere ancora per 15 minuti, sempre mescolando e unire quindi una
bustina di zafferano, sciolto in un cucchiaio dell’acqua di cottura dei
finocchietti. Mettere intanto a cuocere la pasta nell’acqua di cottura
dei finocchietti. Scolarla al dente e unirla al condimento. Lasciare
riposare per qualche minuto prima di servire.
37. E poiché è giusto che tutti,
ma proprio tutti, gustino un buon piatto
a base di pesce, vi proponiamo un primo goloso, ma …
senza glutine!
38. Spaghettoni senza glutine alle vongole veraci
Tempo di cottura: 80 minuti più 3 ore per spurgare le vongole
Ingredienti per 2 persone:
Per l’impasto
50 gr di farina di riso
75 gr di fecola di patate
130 gr di amido di mais
2 cucchiai di olio extravergine di oliva
Sale e acqua q.b.
Per il condimento:
Uno spicchio d’aglio
2 pomodori pelati
200 gr di vongole spurgate
Olio extravergine di oliva
Sale q.b.
39. Cosa ci serve:
setaccio, spianatoia, pellicola alimentare, padella, recipiente
Spurghiamo le vongole:
Prendiamo una bacinella bassa e larga, mettiamo le vongole e copriamole
appena con una soluzione a base di acqua e 35 gr di sale per litro.
Lasciamo le vongole in ammollo per 3-4 ore, cambiando l’acqua ogni ora.
Infine preleviamole una per volta e lasciamole cadere non troppo sul
fondo del lavabo, sotto il getto di acqua corrente. Buttiamo quelle rotte
o quelle pesanti, il cui suono risulta sordo: potrebbero essere morte o
piene di fango.
Procedimento:
setacciamo le farine con gli amidi, disponiamo il tutto a fontana sulla
spianatoia, spolveriamo il sale sul bordo e nel mezzo versiamo l’olio e
circa 150 cc d’acqua. Lavoriamo il tutto molto delicatamente, senza
stracciare l’impasto. Dopo una decina di minuti, riponiamolo nella
pellicola e facciamolo riposare per mezz’ora.
trascorso il tempo necessario, poco per volta preleviamo dal panetto
delle porzioni di impasto e arrotoliamo con le mani sulla spianatoia
infarinata, in modo da formare Spaghettoni il più sottile possibile.
in una padella, soffriggiamo l’aglio in camicia con un filo d’olio.
Togliamolo appena imbiondisce e aggiungiamo le vongole e i pomodori a
pezzetti. Intanto cuociamo gli spaghettoni in acqua bollente salata.
Scoliamoli al dente e finiamo la cottura nel sughetto.
40. Dite la verità, con queste pietanze deliziose, vi abbiamo
fatto venire l’acquolina in bocca?
E allora non ci resta che augurare a tutti