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Specialità
Sarde
Indice
Gli Antipasti
>>
• Gamberi allo Zafferano
• TortTortT ino di Patate, Cipolla
e Pancetta Sarda
Pag. 5
Pag. 3
I Primi
• Culurgiones ai Funghi
• Fregola con Arselle
• Spaghetti Bottarga e Capperi
Pag. 11
Pag. 7
Pag. 9
I Secondi
• Agnello alla Nuorese
• Vongole alla Sarda
Pag. 15
Pag. 13
I Dolci
• Amaretti Sardi
• Seadas
• Zippulas
Pag. 21
Pag. 17
Pag. 19
Gli Antipasti
Gamberi allo Zafferano
I gamberi allo zafferano sono un secondo piatto
ideale da gustare in ogni occasione. Dalla cena
più formale alla rimpatriata con gli amici di vec-
chia data, presentando questo piatto farete
un’ottima figura e tutti vi faranno i complimenti!
3
Sgusciate i gamberi, puliteli, elimi-
nate le teste e fateli bollire in una
pentola con abbondante acqua per
circa 3 minuti.
Nel frattempo pulite l’aglio, tritatelo
finemente e mettetelo in una ciotola.
Unite lo yogurt greco, lo zafferano in
polvere, due cucchiai di olio e il sale
e mescolate, in modo da ottenere
una salsina omogenea.
Scolate i gamberi, metteteli in un
piatto capiente, irrorateli con la sal-
sina e riponeteli in frigorifero.
Lasciateli riposare per circa 1 ora,
dopodiché divideteli in quattro por-
zioni e decorate ciascuna con un
ciuffetto di erba cipollina. Servite in
tavola.
Preparazione
Gli Antipasti
x41
Persone
Preparazione Cottura
Difficoltà
Ingredienti
· 600 g di gamberi
· 1 spicchio d’aglio
· 2 cucchiai di yogurt greco
· 10 g di Zafferano Sardo in stimmi
· 4 ciuffetti di erba cipollina
· 2 cucchiai di olio extravergine d’oliva
· Sale q.b.
10 3
minuti
in pentola
minuti
ora in
frigo
1
+
4
Gli Antipasti
Tortino di Patate
Deliziate il palato con questo squisito tortino di
patate, cipolla e pancetta sarda! Il suo profumo
inebriante e il suo gusto unico invoglieranno tutti a
chiedere il bis, quindi se avete molti ospiti a
pranzo o a cena preparatene due o tre, in modo
che tutti possano essere sazi e soddisfatti!
5
Spellate le cipolle, tagliatele a fette
sottili e fatele cuocere in una padel-
la con un filo d’olio per circa 15
minuti, mantenendo la fiamma bas-
sissima.
Nel frattempo pelate le patate e
tagliate anch’esse a fette sottili.
Immergetele in una pentola, nella
quale starà bollendo abbondante
acqua, e fatele lessare per 5 minuti,
dopodiché scolatele e disponetene
metà in una pirofila, che avrete leg-
germente unto d’olio.
A questo punto mettete anche le
cipolle e 50 grammi di pancetta
sarda a dadini. Adagiate le patate
rimaste e spolverate la superficie
con il pecorino grattugiato. Dispo-
nete la pancetta rimanente, salate,
pepate, versate un filo d’olio e infor-
nate a 190° per 20 minuti.
Sfornate il vostro tortino e servitelo
in tavola.
Preparazione
Gli Antipasti
x42
Persone
Preparazione Cottura
Difficoltà
Ingredienti
· 500 g di patate
· 200 g di cipolle
· 75 g di pancetta sarda a cubetti
· 2 cucchiai di pecorino sardo
stagionato grattugiato
2 cucchiai di pecorino sard
stagionato grattugiato
2 cucchiai di pecorino sard
· Olio extravergine d’oliva q.b.
· Pepe q.b.
· Sale q.b.
15 35
minutiminuti
6
I Primi
Culargionis ai Funghi
Un primo piatto semplice, ma al contempo ricco
di sapore e tradizione: i culargionis ai funghi! Rea-
lizzata con i prodotti enogastronomici tipicamente
sardi, questa portata diventa l’occasione per un
gustoso salto nelle delizie culinarie dell’affascina-
nte Sardegna.
7
Se impiegate i funghi porci-
ni freschi, procedete con la
loro pulitura: rimuovete i
residui di terra avvalendovi
di un coltellino, passateli
sotto l’acqua corrente e
asciugateli con un panno
umido. Separate i cappelli
dai gambi dei funghi e
tagliate il tutto a fettine.
Mondate e tritate finemente
l’aglio e la cipolla, quindi
poneteli a dorare in una
padella antiaderente con un
po’ d’olio e, appena il trito
inizia a imbiondire, aggiun-
gete i funghi, quindi fateli
rosolare a fiamma allegra
per circa 1 minuto, salateli a
piacere, cospargeteli con
un po’ di prezzemolo tritato,
mescolate e proseguite la
cottura per circa 10 minuti,
rimestando.
Preparazione
I Primi
Poco prima che la cottura
termini, sfumate con il vino
bianco e lasciatelo evapora-
re.
Nel frattempo fate cuocere i
culargionis classici in
abbondante acqua bollente
e salata, rispettando i tempi
di cottura al dente.
Non vi resta che scolare la
pasta e mantecarla con il
delizioso condimento.
Dopo aver impiattato i
culargionis ai funghi, deco-
rateli con qualche foglia di
prezzemolo fresco e spol-
verizzateli con il saporito
Pecorino Romano DOP in
scaglie.
Buon appetito!
Ingredienti
· 400 g di Culargionis classici
· 400 g di funghi porcini freschi
· 125 ml di vino bianco secco (½ bicchiere)
· 1 spicchio d’aglio
· ½ cipolla
· Prezzemolo q.b.
· Sale q.b.
· Olio Extra Vergine d’Oliva q.b.
· Pecorino Romano DOP in scaglie q.b.
x42
6 18
Persone
Preparazione Cottura
Difficoltà
minutiminuti
8
I Primi
Fregola con le Arselle
Fregola e arselle: un connubio di sapori perfetto e
tipicamente sardo, ottimo per rievocare i sapori di
questa bellissima terra di mare.
9
x42
Persone
Preparazione Cottura
Difficoltà
Pulite le arselle, lavandole
sotto l’acqua corrente e grat-
tandole con una paglietta di
alluminio sui gusci, quindi
raccoglietele in un recipiente
colmo di acqua, aggiungete
una manciata di sale grosso
e lasciatele in ammollo per
un paio di ore.
Trascorso il tempo scolate le
arselle e trasferitele in una
pentola dai bordi abbastanza
alti, con un filo d’olio e fatele
schiudere a fuoco allegro:
appena si saranno aperte
lasciatele intiepidire per non
scottarvi, dopodiché sgu-
sciatele e tenete da parte e al
caldo i molluschi e il liquido
che avranno liberato. Se gra-
dite, potete conservare
anche qualche arsella con il
suo guscio per decorare il
piatto.
Mondate l’aglio e fatelo
Preparazione
I Primi
dorare a fiamma debole in
una padella antiaderente con
2 cucchiai d’olio. A questo
punto aggiungete il prezze-
molo tritato e lasciate cuoce-
re per ancora un paio di
minuti.
Aggiungete le arselle senza
guscio con il loro liquido, ver-
sate un bicchiere d’acqua
calda, unite la fregola e fatela
cuocere rispettando i tempi
di cottura. Ogni volta che
notate che la fregola tende
ad asciugarsi versate
dell’altra acqua calda.
Al termine della cottura rego-
late di sale a piacere, mesco-
late e guarnite la vostra por-
tata con qualche foglia di
basilico fresco e con le arselle
con il guscio. Per una varian-
te altrettanto gustosa, potete
aggiungete circa 200 grammi
di passata di pomodoro.
Ingredienti
· 300 g di Fregola Sarda
· 800 g di arselle
· 1 spicchio d’aglio
· 1 manciata di sale grosso
· Sale q.b.
· Prezzemolo q.b.
· Olio Extra Vergine d’Oliva q.b.
20
minuti
15 +minuti
ammollo di
ore2
10
I Primi
Spaghetti Bottarga e Capperi
Insaporiti dalla bottarga sarda e dai capperi, gli
spaghetti si presentano sotto nuove gustose
vesti per il palato, generando un’armonia di sapori
unica e tradizionale.
11
Insaporiti dalla bottarga sarda e dai capperi, gli
spaghetti si presentano sotto nuove gustose
vesti per il palato, generando un’armonia di sapori
unica e tradizionale.
Lessate gli spaghetti in abbondante
acqua salata e in ebollizione.
Nel frattempo sbucciate gli spicchi
d’aglio e fateli dorare in una capiente
padella con l’olio. Appena l’aglio si
sarà imbiondito rimuovetelo e spe-
gnete il fuoco.
Scolate al dente gli spaghetti e
aggiungeteli in padella, unite circa 2
cucchiai di bottarga macinata, i cap-
peri, spolverizzate a piacere con il
pepe e versate un mestolo di acqua
di cottura (che avrete tenuto da
parte), quindi mantecate per bene la
preparazione.
Impiattate gli spaghetti bottarga e
capperi e, se gradite, guarniteli con
un’altra spolverizzata di bottarga in
superficie. Chi lo gradisce può
anche arricchire il piatto aggiungen-
do del prezzemolo tritato. In alterna-
tiva alla bottarga macinata è possibi-
le acquistare quella al pezzo, per poi
sminuzzarla.
Preparazione
I Primi
Ingredienti
· 400 g di spaghetti
· Bottarga di Muggine macinata
· 5 cucchiai d’Olio Extra Vergine d’Oliva
· 2 cucchiai di capperi
· 2 spicchi d’aglio
· Pepe nero macinato q.b.
· Sale q.b.
x41
Persone
Preparazione Cottura
Difficoltà
3 12
minutiminuti
12
I Secondi
Agnello alla Nuorese
Agnello alla nuorese: una specialità tradizionale
della località di Nuoro, per gustare sapori semplici
in una portata dal gusto delizioso.
13
x42
Persone
Preparazione Cottura
Difficoltà
Lavate sotto l’acqua cor-
rente il finocchietto selvati-
co, sgocciolatelo, tagliatelo
in pezzetti e ponetelo a
sbollentare in una pentola
con abbondante acqua
salata in ebollizione. Dopo
qualche minuto scolatelo e
tenete da parte l’acqua di
cottura.
Se non vi ha già provveduto
il macellaio tagliate la carne
di agnello in pezzi, sciac-
quatela, sgocciolatela e
ponetela in una teglia da
forno unta con dell’olio e
cosparsa con la cipolla
mondata e tagliata ad anelli.
A questo punto fate rosola-
re l’agnello a fuoco modera-
to, girandolo su entrambi i
lati e insaporendolo con il
pepe e il sale.
Dopo qualche minuto ver-
sate il vino e lasciatelo eva-
Preparazione
I Secondi
porare parzialmente, quindi
aggiungete anche il finoc-
chietto selvatico e un me-
stolo di acqua di cottura
conservata e lasciate cuo-
cere a fiamma debole per
un’ora, coprendo con il
coperchio. Controllate la
cottura e, se il sugo doves-
se restringersi eccessiva-
mente, aggiungete dell’altra
acqua dei finocchietti.
A circa 10 minuti al termine
della cottura scoperchiate,
aggiustate di sale e di pepe
e lasciate addensare legger-
mente il sugo. L’agnello alla
nuorese è pronto: se gradite
conferitegli una ventata di
originalità e freschezza
guarnitelo con delle foglioli-
ne di menta fresca.
Ingredienti
· 1 kg di agnello (meglio già affettato in pezzi)
· 500 ml di vino bianco secco
· 200 g di finocchietto selvatico
· 1 cipolla
· Pepe nero q.b.
· Sale q.b.
· Olio Extra Vergine d’Oliva q.b.
· Foglioline di menta (facoltative) q.b
Preparazione
10 65
minutiminuti
14
I Secondi
Vongole alla Sarda
Un piatto estivo e dal sapore marittimo, ideale da
gustare durante la bella stagione quando si inizia
a pensare al mare e alle vacanze estive: ecco le
vongole alla sarda!
15
Pulite le vongole, grattan-
dole sulla superficie dei
gusci con una paglietta di
alluminio e sciacquandole
sotto l’acqua corrente,
dopodiché trasferitele in un
recipiente colmo di acqua
con circa una manciata di
sale grosso e lasciatele in
ammollo per un paio d’ore.
Trascorso il tempo scolate i
molluschi, poneteli in una
padella capiente e fateli
schiudere a fiamma vivace,
coprendoli con un coper-
chio. Appena le vongole si
saranno aperte, scolatele e
filtrate il liquido che avranno
liberato per tenerlo da
parte.
Tritate un mazzetto di prez-
zemolo e gli spicchi d’aglio
mondati, quindi ponete il
trito a rosolare in una padel-
Preparazione
I Secondi
la antiaderente con un po’
d’olio.
Appena il trito inizia a
imbiondire unite le vongole,
versate il liquido dei mollu-
schi, insaporite con pepe,
sale e una spolverata di
pangrattato e lasciate cuo-
cere per circa 15 minuti,
mescolando ogni tanto.
Terminata la cottura, colo-
rate la portata con i pomo-
dori lavati, asciugati e ridotti
a cubetti e con qualche
foglia di prezzemolo. Non vi
resta che gustare le vongo-
le alla sarda con un buon
vino bianco fresco!
Ingredienti
· 1 kg di vongole
· 2 pomodori rossi grandi
· 2 spicchi d’aglio
· Pangrattato q.b.
· Prezzemolo q.b.
· Pepe nero q.b.
· Sale q.b.
· Sale grosso q.b.
· Olio Extra Vergine d’Oliva q.b.
x42
Persone
Preparazione Cottura
Difficoltà
22
minuti
15 +minuti
ammollo di
ore2
16
I Dolci
Amaretti Sardi
Gli amaretti sardi, morbidi e delicati, sono perfetti da
gustare a colazione, a merenda o dopo cena, da
soli o in compagnia del partner o degli amici. Le
mandorle amare conferiranno una nota ancora più
speciale a questi dolcetti e, se volete fare colpo sui
vostri commensali, potete servirli in accompagna-
mento a un tipico liquore sardo: il Mirto.
17
x62
Persone
Preparazione Cottura
Difficoltà
Mettete le mandorle (tenen-
done da parte circa 20 per
la decorazione finale) nel
boccale del frullatore,
aggiungete un cucchiaino
di zucchero e frullate per 30
secondi.
Trasferite il composto in una
ciotola e aggiungete 300
grammi di zucchero, la
scorza grattugiata di ½
limone e gli albumi d’uovo
(che avrete precedente-
mente sbattuto per 1
minuto in una ciotola a
parte). Amalgamate il com-
posto e lasciatelo riposare
per 30 minuti.
Prendete poco impasto per
volta e formate 20 palline,
all’incirca della stessa gran-
dezza. Passatele nello zuc-
chero rimasto, che avrete
messo sopra un piatto
Preparazione
I Dolci
Ingredienti
· 500 g di mandorle amare
sgusciate e spellate
· 400 g di zucchero
· 5 albumi d’uovo
· La scorza grattugiata di ½ limone
piano, e disponetele, una
vicina all’altra, sopra una
teglia foderata con la carta
forno.
Sopra ciascun amaretto
mettete una mandorla e
infornate a 160° per circa
15 minuti. Sfornate gli ama-
retti e serviteli quando si
saranno raffreddati.
Preparazione
25 15
minuti
in forno
minuti
ora di
riposo
1/2
+
18
I Dolci
Seadas
Le seadas, per coloro che non le conoscessero,
sono dei dolci tipici sardi che racchiudono all’interno
della sfoglia un morbido ripieno a base di pecorino.
La frittura nell’olio di semi e la copertura con il miele
renderanno le seadas apprezzate da tutti i vostri
amici e parenti, anche da coloro che non amano
sperimentare sapori nuovi e fuori dall’ordinario!
19
x42
Persone
Preparazione Cottura
Difficoltà
Mettete la farina su una
spianatoia, conferitele una
forma a fontana e, al centro
del foro, mettete il sale, lo
strutto tagliato a pezzettini
e versate poco alla volta un
po’ d’acqua, iniziando a
impastare. Proseguite sino
a quando otterrete una
consistenza morbida e
omogenea. Lasciate ripo-
sare l’impasto per circa 30
minuti.
Stendete l’impasto su una
spianatoia infarinata e rica-
vate tanti cerchi quanti
riuscite, aiutandovi con un
coppapasta. Su metà
dischi mettete qualche sca-
glia di pecorino e un pizzico
di scorza di limone grattu-
giata. Disponete i dischi
vuoti sopra quelli con il
ripieno e sigillate le estremi-
tà della pasta applicando
Preparazione
I Dolci
Ingredienti
· 400 g di pecorino sardo freschissimo
· 400 g di farina 00
· 45 g di strutto
· 50 g di zucchero
· La scorza grattugiata di 1 limone
· Miele q.b.
· Menta fresca per decorare q.b.
· 1 pizzico di sale
un po’ di pressione con le
dita, in modo che il ripieno
non rischi di fuoriuscire.
Fate scaldare abbondante
olio di semi in una padella
capiente, immergete le
seadas e fatele friggere fino
a quando saranno dorate su
entrambi i lati. Scolatele e
adagiatele sopra un piatto
foderato con la carta assor-
bente, in modo che disper-
dano l’olio in eccesso.
Trasferite le seadas su un
piatto da portata, spolvera-
tele con lo zucchero e rico-
pritele con il miele. Decorate
con qualche fogliolina di
menta fresca e servite in
tavola.
Preparazione
25 15
minuti
in padella
minuti
ora di
riposo
1/2
+
20
I Dolci
Zippulas
Le zippulas sono dei dolcetti tipici del Carnevale
che vengono fritti e serviti con un’abbondante
spolverata di zucchero. I vostri bambini e tutti i
vostri ospiti impazziranno dalla gioia quando porte-
rete in tavola queste croccanti e sfiziose zippulas:
fate solo attenzione a prepararne in abbondanza,
perché una tira l’altra!
21
x43
Persone
Preparazione Cottura
Difficoltà
Mettete la patata in una
pentola, copritela d’acqua
e, dal momento del bollore,
calcolate circa 20 minuti.
Scolate la patata, sbuccia-
tela e riducete la polpa in
purea, aiutandovi con uno
schiacciapatate.
Mettete la purea in una cio-
tola, unite il lievito (che
avrete precedentemente
fatto sciogliere in mezzo
bicchiere d’acqua) e la
farina e impastate per 5
minuti. Unite 140 grammi di
zucchero, le uova, un pizzi-
co di sale, lo zafferano e la
scorza d’arancia grattugiata.
Versate poco alla volta il
latte e impastate energica-
mente, sino a quando otter-
rete un composto morbido
e omogeneo. Copritelo con
un canovaccio e fatelo ripo-
Preparazione
I Dolci
Ingredienti
· 400 g di farina 00
· 1 patata
· 3 uova
· 100 ml di latte
· 1 cubetto di lievito di birra
· 2 cucchiaini di zafferano in polvere
· 175 g di zucchero
· La scorza grattugiata di 1 arancia
· Olio di semi q.b.
· 1 pizzico di sale
sare per 2 ore in un luogo
asciutto.
Prendete l’impasto, mette-
telo in una sacca da pastic-
cere e fatene cadere (for-
mando una girandola, in
modo da ottenere dei pic-
coli cerchi) poco alla volta in
una padella, nella quale
avrete fatto scaldare abbon-
dante olio di semi.
Fate cuocere le zippulas
sino a quando saranno
dorate su entrambi i lati,
dopodiché scolatele e
disponetele su un piatto
foderato con la carta assor-
bente. Spolveratele con lo
zucchero rimasto e servitele
in tavola ancora calde.
25 35
minuti
in padella
minuti
ore di
riposo
2
+
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Ricettario di cucina tipica sarda

  • 3. Gli Antipasti >> • Gamberi allo Zafferano • TortTortT ino di Patate, Cipolla e Pancetta Sarda Pag. 5 Pag. 3 I Primi • Culurgiones ai Funghi • Fregola con Arselle • Spaghetti Bottarga e Capperi Pag. 11 Pag. 7 Pag. 9 I Secondi • Agnello alla Nuorese • Vongole alla Sarda Pag. 15 Pag. 13 I Dolci • Amaretti Sardi • Seadas • Zippulas Pag. 21 Pag. 17 Pag. 19
  • 4. Gli Antipasti Gamberi allo Zafferano I gamberi allo zafferano sono un secondo piatto ideale da gustare in ogni occasione. Dalla cena più formale alla rimpatriata con gli amici di vec- chia data, presentando questo piatto farete un’ottima figura e tutti vi faranno i complimenti! 3
  • 5. Sgusciate i gamberi, puliteli, elimi- nate le teste e fateli bollire in una pentola con abbondante acqua per circa 3 minuti. Nel frattempo pulite l’aglio, tritatelo finemente e mettetelo in una ciotola. Unite lo yogurt greco, lo zafferano in polvere, due cucchiai di olio e il sale e mescolate, in modo da ottenere una salsina omogenea. Scolate i gamberi, metteteli in un piatto capiente, irrorateli con la sal- sina e riponeteli in frigorifero. Lasciateli riposare per circa 1 ora, dopodiché divideteli in quattro por- zioni e decorate ciascuna con un ciuffetto di erba cipollina. Servite in tavola. Preparazione Gli Antipasti x41 Persone Preparazione Cottura Difficoltà Ingredienti · 600 g di gamberi · 1 spicchio d’aglio · 2 cucchiai di yogurt greco · 10 g di Zafferano Sardo in stimmi · 4 ciuffetti di erba cipollina · 2 cucchiai di olio extravergine d’oliva · Sale q.b. 10 3 minuti in pentola minuti ora in frigo 1 + 4
  • 6. Gli Antipasti Tortino di Patate Deliziate il palato con questo squisito tortino di patate, cipolla e pancetta sarda! Il suo profumo inebriante e il suo gusto unico invoglieranno tutti a chiedere il bis, quindi se avete molti ospiti a pranzo o a cena preparatene due o tre, in modo che tutti possano essere sazi e soddisfatti! 5
  • 7. Spellate le cipolle, tagliatele a fette sottili e fatele cuocere in una padel- la con un filo d’olio per circa 15 minuti, mantenendo la fiamma bas- sissima. Nel frattempo pelate le patate e tagliate anch’esse a fette sottili. Immergetele in una pentola, nella quale starà bollendo abbondante acqua, e fatele lessare per 5 minuti, dopodiché scolatele e disponetene metà in una pirofila, che avrete leg- germente unto d’olio. A questo punto mettete anche le cipolle e 50 grammi di pancetta sarda a dadini. Adagiate le patate rimaste e spolverate la superficie con il pecorino grattugiato. Dispo- nete la pancetta rimanente, salate, pepate, versate un filo d’olio e infor- nate a 190° per 20 minuti. Sfornate il vostro tortino e servitelo in tavola. Preparazione Gli Antipasti x42 Persone Preparazione Cottura Difficoltà Ingredienti · 500 g di patate · 200 g di cipolle · 75 g di pancetta sarda a cubetti · 2 cucchiai di pecorino sardo stagionato grattugiato 2 cucchiai di pecorino sard stagionato grattugiato 2 cucchiai di pecorino sard · Olio extravergine d’oliva q.b. · Pepe q.b. · Sale q.b. 15 35 minutiminuti 6
  • 8. I Primi Culargionis ai Funghi Un primo piatto semplice, ma al contempo ricco di sapore e tradizione: i culargionis ai funghi! Rea- lizzata con i prodotti enogastronomici tipicamente sardi, questa portata diventa l’occasione per un gustoso salto nelle delizie culinarie dell’affascina- nte Sardegna. 7
  • 9. Se impiegate i funghi porci- ni freschi, procedete con la loro pulitura: rimuovete i residui di terra avvalendovi di un coltellino, passateli sotto l’acqua corrente e asciugateli con un panno umido. Separate i cappelli dai gambi dei funghi e tagliate il tutto a fettine. Mondate e tritate finemente l’aglio e la cipolla, quindi poneteli a dorare in una padella antiaderente con un po’ d’olio e, appena il trito inizia a imbiondire, aggiun- gete i funghi, quindi fateli rosolare a fiamma allegra per circa 1 minuto, salateli a piacere, cospargeteli con un po’ di prezzemolo tritato, mescolate e proseguite la cottura per circa 10 minuti, rimestando. Preparazione I Primi Poco prima che la cottura termini, sfumate con il vino bianco e lasciatelo evapora- re. Nel frattempo fate cuocere i culargionis classici in abbondante acqua bollente e salata, rispettando i tempi di cottura al dente. Non vi resta che scolare la pasta e mantecarla con il delizioso condimento. Dopo aver impiattato i culargionis ai funghi, deco- rateli con qualche foglia di prezzemolo fresco e spol- verizzateli con il saporito Pecorino Romano DOP in scaglie. Buon appetito! Ingredienti · 400 g di Culargionis classici · 400 g di funghi porcini freschi · 125 ml di vino bianco secco (½ bicchiere) · 1 spicchio d’aglio · ½ cipolla · Prezzemolo q.b. · Sale q.b. · Olio Extra Vergine d’Oliva q.b. · Pecorino Romano DOP in scaglie q.b. x42 6 18 Persone Preparazione Cottura Difficoltà minutiminuti 8
  • 10. I Primi Fregola con le Arselle Fregola e arselle: un connubio di sapori perfetto e tipicamente sardo, ottimo per rievocare i sapori di questa bellissima terra di mare. 9
  • 11. x42 Persone Preparazione Cottura Difficoltà Pulite le arselle, lavandole sotto l’acqua corrente e grat- tandole con una paglietta di alluminio sui gusci, quindi raccoglietele in un recipiente colmo di acqua, aggiungete una manciata di sale grosso e lasciatele in ammollo per un paio di ore. Trascorso il tempo scolate le arselle e trasferitele in una pentola dai bordi abbastanza alti, con un filo d’olio e fatele schiudere a fuoco allegro: appena si saranno aperte lasciatele intiepidire per non scottarvi, dopodiché sgu- sciatele e tenete da parte e al caldo i molluschi e il liquido che avranno liberato. Se gra- dite, potete conservare anche qualche arsella con il suo guscio per decorare il piatto. Mondate l’aglio e fatelo Preparazione I Primi dorare a fiamma debole in una padella antiaderente con 2 cucchiai d’olio. A questo punto aggiungete il prezze- molo tritato e lasciate cuoce- re per ancora un paio di minuti. Aggiungete le arselle senza guscio con il loro liquido, ver- sate un bicchiere d’acqua calda, unite la fregola e fatela cuocere rispettando i tempi di cottura. Ogni volta che notate che la fregola tende ad asciugarsi versate dell’altra acqua calda. Al termine della cottura rego- late di sale a piacere, mesco- late e guarnite la vostra por- tata con qualche foglia di basilico fresco e con le arselle con il guscio. Per una varian- te altrettanto gustosa, potete aggiungete circa 200 grammi di passata di pomodoro. Ingredienti · 300 g di Fregola Sarda · 800 g di arselle · 1 spicchio d’aglio · 1 manciata di sale grosso · Sale q.b. · Prezzemolo q.b. · Olio Extra Vergine d’Oliva q.b. 20 minuti 15 +minuti ammollo di ore2 10
  • 12. I Primi Spaghetti Bottarga e Capperi Insaporiti dalla bottarga sarda e dai capperi, gli spaghetti si presentano sotto nuove gustose vesti per il palato, generando un’armonia di sapori unica e tradizionale. 11
  • 13. Insaporiti dalla bottarga sarda e dai capperi, gli spaghetti si presentano sotto nuove gustose vesti per il palato, generando un’armonia di sapori unica e tradizionale. Lessate gli spaghetti in abbondante acqua salata e in ebollizione. Nel frattempo sbucciate gli spicchi d’aglio e fateli dorare in una capiente padella con l’olio. Appena l’aglio si sarà imbiondito rimuovetelo e spe- gnete il fuoco. Scolate al dente gli spaghetti e aggiungeteli in padella, unite circa 2 cucchiai di bottarga macinata, i cap- peri, spolverizzate a piacere con il pepe e versate un mestolo di acqua di cottura (che avrete tenuto da parte), quindi mantecate per bene la preparazione. Impiattate gli spaghetti bottarga e capperi e, se gradite, guarniteli con un’altra spolverizzata di bottarga in superficie. Chi lo gradisce può anche arricchire il piatto aggiungen- do del prezzemolo tritato. In alterna- tiva alla bottarga macinata è possibi- le acquistare quella al pezzo, per poi sminuzzarla. Preparazione I Primi Ingredienti · 400 g di spaghetti · Bottarga di Muggine macinata · 5 cucchiai d’Olio Extra Vergine d’Oliva · 2 cucchiai di capperi · 2 spicchi d’aglio · Pepe nero macinato q.b. · Sale q.b. x41 Persone Preparazione Cottura Difficoltà 3 12 minutiminuti 12
  • 14. I Secondi Agnello alla Nuorese Agnello alla nuorese: una specialità tradizionale della località di Nuoro, per gustare sapori semplici in una portata dal gusto delizioso. 13
  • 15. x42 Persone Preparazione Cottura Difficoltà Lavate sotto l’acqua cor- rente il finocchietto selvati- co, sgocciolatelo, tagliatelo in pezzetti e ponetelo a sbollentare in una pentola con abbondante acqua salata in ebollizione. Dopo qualche minuto scolatelo e tenete da parte l’acqua di cottura. Se non vi ha già provveduto il macellaio tagliate la carne di agnello in pezzi, sciac- quatela, sgocciolatela e ponetela in una teglia da forno unta con dell’olio e cosparsa con la cipolla mondata e tagliata ad anelli. A questo punto fate rosola- re l’agnello a fuoco modera- to, girandolo su entrambi i lati e insaporendolo con il pepe e il sale. Dopo qualche minuto ver- sate il vino e lasciatelo eva- Preparazione I Secondi porare parzialmente, quindi aggiungete anche il finoc- chietto selvatico e un me- stolo di acqua di cottura conservata e lasciate cuo- cere a fiamma debole per un’ora, coprendo con il coperchio. Controllate la cottura e, se il sugo doves- se restringersi eccessiva- mente, aggiungete dell’altra acqua dei finocchietti. A circa 10 minuti al termine della cottura scoperchiate, aggiustate di sale e di pepe e lasciate addensare legger- mente il sugo. L’agnello alla nuorese è pronto: se gradite conferitegli una ventata di originalità e freschezza guarnitelo con delle foglioli- ne di menta fresca. Ingredienti · 1 kg di agnello (meglio già affettato in pezzi) · 500 ml di vino bianco secco · 200 g di finocchietto selvatico · 1 cipolla · Pepe nero q.b. · Sale q.b. · Olio Extra Vergine d’Oliva q.b. · Foglioline di menta (facoltative) q.b Preparazione 10 65 minutiminuti 14
  • 16. I Secondi Vongole alla Sarda Un piatto estivo e dal sapore marittimo, ideale da gustare durante la bella stagione quando si inizia a pensare al mare e alle vacanze estive: ecco le vongole alla sarda! 15
  • 17. Pulite le vongole, grattan- dole sulla superficie dei gusci con una paglietta di alluminio e sciacquandole sotto l’acqua corrente, dopodiché trasferitele in un recipiente colmo di acqua con circa una manciata di sale grosso e lasciatele in ammollo per un paio d’ore. Trascorso il tempo scolate i molluschi, poneteli in una padella capiente e fateli schiudere a fiamma vivace, coprendoli con un coper- chio. Appena le vongole si saranno aperte, scolatele e filtrate il liquido che avranno liberato per tenerlo da parte. Tritate un mazzetto di prez- zemolo e gli spicchi d’aglio mondati, quindi ponete il trito a rosolare in una padel- Preparazione I Secondi la antiaderente con un po’ d’olio. Appena il trito inizia a imbiondire unite le vongole, versate il liquido dei mollu- schi, insaporite con pepe, sale e una spolverata di pangrattato e lasciate cuo- cere per circa 15 minuti, mescolando ogni tanto. Terminata la cottura, colo- rate la portata con i pomo- dori lavati, asciugati e ridotti a cubetti e con qualche foglia di prezzemolo. Non vi resta che gustare le vongo- le alla sarda con un buon vino bianco fresco! Ingredienti · 1 kg di vongole · 2 pomodori rossi grandi · 2 spicchi d’aglio · Pangrattato q.b. · Prezzemolo q.b. · Pepe nero q.b. · Sale q.b. · Sale grosso q.b. · Olio Extra Vergine d’Oliva q.b. x42 Persone Preparazione Cottura Difficoltà 22 minuti 15 +minuti ammollo di ore2 16
  • 18. I Dolci Amaretti Sardi Gli amaretti sardi, morbidi e delicati, sono perfetti da gustare a colazione, a merenda o dopo cena, da soli o in compagnia del partner o degli amici. Le mandorle amare conferiranno una nota ancora più speciale a questi dolcetti e, se volete fare colpo sui vostri commensali, potete servirli in accompagna- mento a un tipico liquore sardo: il Mirto. 17
  • 19. x62 Persone Preparazione Cottura Difficoltà Mettete le mandorle (tenen- done da parte circa 20 per la decorazione finale) nel boccale del frullatore, aggiungete un cucchiaino di zucchero e frullate per 30 secondi. Trasferite il composto in una ciotola e aggiungete 300 grammi di zucchero, la scorza grattugiata di ½ limone e gli albumi d’uovo (che avrete precedente- mente sbattuto per 1 minuto in una ciotola a parte). Amalgamate il com- posto e lasciatelo riposare per 30 minuti. Prendete poco impasto per volta e formate 20 palline, all’incirca della stessa gran- dezza. Passatele nello zuc- chero rimasto, che avrete messo sopra un piatto Preparazione I Dolci Ingredienti · 500 g di mandorle amare sgusciate e spellate · 400 g di zucchero · 5 albumi d’uovo · La scorza grattugiata di ½ limone piano, e disponetele, una vicina all’altra, sopra una teglia foderata con la carta forno. Sopra ciascun amaretto mettete una mandorla e infornate a 160° per circa 15 minuti. Sfornate gli ama- retti e serviteli quando si saranno raffreddati. Preparazione 25 15 minuti in forno minuti ora di riposo 1/2 + 18
  • 20. I Dolci Seadas Le seadas, per coloro che non le conoscessero, sono dei dolci tipici sardi che racchiudono all’interno della sfoglia un morbido ripieno a base di pecorino. La frittura nell’olio di semi e la copertura con il miele renderanno le seadas apprezzate da tutti i vostri amici e parenti, anche da coloro che non amano sperimentare sapori nuovi e fuori dall’ordinario! 19
  • 21. x42 Persone Preparazione Cottura Difficoltà Mettete la farina su una spianatoia, conferitele una forma a fontana e, al centro del foro, mettete il sale, lo strutto tagliato a pezzettini e versate poco alla volta un po’ d’acqua, iniziando a impastare. Proseguite sino a quando otterrete una consistenza morbida e omogenea. Lasciate ripo- sare l’impasto per circa 30 minuti. Stendete l’impasto su una spianatoia infarinata e rica- vate tanti cerchi quanti riuscite, aiutandovi con un coppapasta. Su metà dischi mettete qualche sca- glia di pecorino e un pizzico di scorza di limone grattu- giata. Disponete i dischi vuoti sopra quelli con il ripieno e sigillate le estremi- tà della pasta applicando Preparazione I Dolci Ingredienti · 400 g di pecorino sardo freschissimo · 400 g di farina 00 · 45 g di strutto · 50 g di zucchero · La scorza grattugiata di 1 limone · Miele q.b. · Menta fresca per decorare q.b. · 1 pizzico di sale un po’ di pressione con le dita, in modo che il ripieno non rischi di fuoriuscire. Fate scaldare abbondante olio di semi in una padella capiente, immergete le seadas e fatele friggere fino a quando saranno dorate su entrambi i lati. Scolatele e adagiatele sopra un piatto foderato con la carta assor- bente, in modo che disper- dano l’olio in eccesso. Trasferite le seadas su un piatto da portata, spolvera- tele con lo zucchero e rico- pritele con il miele. Decorate con qualche fogliolina di menta fresca e servite in tavola. Preparazione 25 15 minuti in padella minuti ora di riposo 1/2 + 20
  • 22. I Dolci Zippulas Le zippulas sono dei dolcetti tipici del Carnevale che vengono fritti e serviti con un’abbondante spolverata di zucchero. I vostri bambini e tutti i vostri ospiti impazziranno dalla gioia quando porte- rete in tavola queste croccanti e sfiziose zippulas: fate solo attenzione a prepararne in abbondanza, perché una tira l’altra! 21
  • 23. x43 Persone Preparazione Cottura Difficoltà Mettete la patata in una pentola, copritela d’acqua e, dal momento del bollore, calcolate circa 20 minuti. Scolate la patata, sbuccia- tela e riducete la polpa in purea, aiutandovi con uno schiacciapatate. Mettete la purea in una cio- tola, unite il lievito (che avrete precedentemente fatto sciogliere in mezzo bicchiere d’acqua) e la farina e impastate per 5 minuti. Unite 140 grammi di zucchero, le uova, un pizzi- co di sale, lo zafferano e la scorza d’arancia grattugiata. Versate poco alla volta il latte e impastate energica- mente, sino a quando otter- rete un composto morbido e omogeneo. Copritelo con un canovaccio e fatelo ripo- Preparazione I Dolci Ingredienti · 400 g di farina 00 · 1 patata · 3 uova · 100 ml di latte · 1 cubetto di lievito di birra · 2 cucchiaini di zafferano in polvere · 175 g di zucchero · La scorza grattugiata di 1 arancia · Olio di semi q.b. · 1 pizzico di sale sare per 2 ore in un luogo asciutto. Prendete l’impasto, mette- telo in una sacca da pastic- cere e fatene cadere (for- mando una girandola, in modo da ottenere dei pic- coli cerchi) poco alla volta in una padella, nella quale avrete fatto scaldare abbon- dante olio di semi. Fate cuocere le zippulas sino a quando saranno dorate su entrambi i lati, dopodiché scolatele e disponetele su un piatto foderato con la carta assor- bente. Spolveratele con lo zucchero rimasto e servitele in tavola ancora calde. 25 35 minuti in padella minuti ore di riposo 2 + 22