XVIII Congresso CSeRMEG 21-22 ottobre 2005 DETERMINANTI DELLA SALUTE, DISUGUAGLIANZA, DISCRIMINAZIONE lo sguardo della Medicina Generale - www.csermeg.it
3. Promèteo ed Epimèteo
La distribuzione diseguale
L’uguaglianza valore societario
Disuguaglianza Originaria
4. Il più caratteristico aspetto della vita è la
diversità quasi illimitata.
Dovunque posiamo lo sguardo troviamo
unicità, e unicità significa DIVERSITÀ.
Ernst Mayr
Uguaglianza / Diversità
5. La differenza aiuta a costruire
l’identità
La distinzione Noi - Loro
fa parte
della strutturazione di base
della mente
8. Le differenze tra culture incuriosiscono,
intimidiscono, preoccupano.
Possono dare fastidio.
Sono dovute a fattori storici, geografici,
ma non biologici.
9.
10. “Il concetto di razza nella specie umana non
ha ottenuto alcun consenso dal punto di
vista scientifico.
Nessuna delle ricerche
conferma che la rivendicazione della
superiorità di una popolazione nei confronti
di un’altra abbia basi genetiche”.
Luigi Luca Cavalli-Sforza
La diversità non è inferiorità
11. Il rispetto per le diversità culturali non implica
una accettazione acritica e relativistica di qualunque comportamento.
Ci sono differenze che vanno respinte.
14. Un agente di
Giustizia Locale
Alloca beni in natura.
Caotica, costituita da compromessi
ed eccezioni.
Sganciata dai principi della
giustizia generale.
Risente delle scelte di chi la
gestisce.
18. Diseguaglianza e variabilità prescrittiva
Il sintomo riferito (espresso con parole) è la rappresentazione
dello stato corporeo percepito in quel momento.
19. Anche i sintomi
favoriti da fattori
culturali, ambientali,
socio economici,
possiedono una base
biologica nel modo in
cui vengono espressi e
avvertiti.
21. Il clinico impone il suo health belief model in relazione al livello
culturale e sociale del paziente.
22. Il principio della eguaglianza
è costante nelle intenzioni,
ma la convinzione con cui
la si applica è discontinua.
Il confronto continuo con il
dilemma
Uguaglianza / Diversità
conduce verso una
maggiore democrazia.
23. L'esigenza di uguaglianza
va sostenuta assieme alla
necessità della diversità
La diversità non va
trasformata in
disuguaglianza.
24. Il fattore unificante
Rintracciare una base neurobiologica comune ad ogni individuo a
prescindere dalla sua provenienza,dalla sua cultura, dal suo colore.