XVIII Congresso CSeRMEG 21-22 ottobre 2005 DETERMINANTI DELLA SALUTE, DISUGUAGLIANZA, DISCRIMINAZIONE lo sguardo della Medicina Generale - www.csermeg.it
La mappatura dei bisogni - seconda parte (Giorgio Visentin)
Disuguaglianze ed assetti organizzativi della MG possibili scenari futuri (Euro Grassi)
1. Presidente Dipartimento Nazionale FIMMG Forme Associative
Presidente Consorzio Sanità - Co.S Cremona
FIMMG - COOP. MEDICINA GENERALE Reggio Emilia
Costermano – 22 ottobre 2005
Associazionismo, Cooperative di MG, NCP-UTAP e diversità
Congresso Nazionale CSERMEG
5. DIVERSITA’ ….. UN POPOLO ANZIANO E FRAGILE
1 BADANTE OGNI 15 ABITANTI
1 INFERMIERE DOMICILIARE OGNI 8000 ABITANTI
7% DELLE RISORSE ALLE CURE PRIMARIE
6. “Le organizzazioni complesse devono imparare ad innovare
oppure non sopravviveranno….
Questo richiede qualcosa che è molto difficile da attuare:
“abbandonare piuttosto che difendere il passato.”
P. Drucker
7. Territorio
Distretto
Livelli di spesa programmata
Associazionismo
NCP - UTAP
Chi ? Chi fa cosa ?
Chi finanzia ?
A
C
N
F ED E R A L I S M O
PUBBLICO PRIVATO
PRI
VA
TO
PRI
VA
TO
PRI
VA
TO
SO
CIA
LE
8. A) MODALITÀ ORGANIZZATIVE DEL LAVORO E DI CONDIVISIONE FUNZIONALE
DELLE STRUTTURE DI PIÙ PROFESSIONISTI :
Sono associazioni senza personalità giuridica solo contrattualmente riconosciute.
1. Medicina in associazione
2. Medicina in rete
3. Medicina di gruppo.
B) FORME ASSOCIATIVE QUALI SOCIETÀ DI SERVIZIO,ANCHE COOPERATIVE
Sono forme associative con personalità giuridica
FORME ASSOCIATIVE AMMESSE
DPR 270/2000 ART. 40 commi 3 a) e b)
4. Medicina in rete Cooperativa
5. Solo società di servizio o Mista
Contesto Organizzativo
11. I nuclei di cure primarie - UTAP
non si possono inserire in un deserto organizzativo SSN:
occorre
non ostacolare l’associazionismo complesso,
che siano presenti
un Distretto, un Dipartimento di Cure primarie,
Servizi territoriali adeguati
nonché
allocazioni economiche specifiche,
altrimenti, si può parlare al massimo
di associazionismo allargato a PLS e MCA
UN NCP o c’è o NON c’è
Montagna - Pianura - Città - Metropoli non c’entrano,
se tarate sul servizio da erogare :
bastano semplici modelli modulari a complessità graduale
Deve esistere un minimo set organizzativo integrato per decollare
E’ chiaro che debbono esservi investimenti dedicati
con relativi costi cessanti in altri settori aziendali
12. U .O .
S .A .A ..
U .O .
P ed ia tria
d i co m u n ità
e salu te
d o n n a
U .O .
M ed icin a
d i b a se
M M G
U .O .
A ssisten za
resid en ziale
e sem iresid .
M .O . A ssisten za
F a r m a ceu tica
U .O .
S p ecia listica
a m b u la tor iale
D irezio n e In fer m ieristica
D ip . C u re P rim a rie
U .O .
M ed icin a
d i b a se
U rg en za
(M C A )
E m erg en za
T errito riale
(M E T )
U .O .
S .I.D .
N u c l e o c u r e p r i m a r i e
N u c l e o c u r e p r i m a r i e
N u c l e o c u r e p r i m a r i e
C O O R D IN A T O R E
C O O R D IN A T O R E
C O O R D IN A T O R E
Ufficio
Coordinamento
Distrettuale
Direzione Generale
Direzione Sanitaria
Direzione amministrativa
Coordinat. Serv. Sociali
Programma
Cure Primarie
Gruppo di Staff P.C.P.
Comitato Aziendale
Sindaco
Responsabile
SAA
Committenza
Direttore di Distretto
Programma
Cure Primarie
AUSL
oppure
AUSSL ?
*?
*
*
*
Produzione
Resp. Programma
Efficacia e Sicurezza
Resp. Programma
Cure Primarie
Resp. Direzione
Infermieristica
Aziendale
Resp. Programma
Materno Infantile
Comitato di Dipartimento
*
*
*
*Responsabile Dipartimento
Cure Primarie*
Il modello organizzativo a “matrice”
13. ASSISTENZA AMBULATORIALE-DOMICILIARE
STRUMENTI
CODICE COLORE AMBULATORIALI - DOMICILIARI
PER I MMG E LA CONTINUITA’ ASSISTENZIALE
AMBULATORI PROGRAMMATI
AMBULATORI PER PATOLOGIA
MMG/PLS/MCA IN RETE
CENTRALI 118 - TELEMEDICINA - TRIAGE CONTINUITA’ ASSISTENZIALE
CALL CENTER ( TELEFONO ) - CONTACT CENTER ( INTERNET )
PROTOCOLLI INTEGRATI DI DIMISSIONE PROTETTA
SCHEDA SEMFA DI VALUTAZIONE MULTIDIMENSIONALE DEL MMG
14. DEBUROCRATIZZAZIONE DELLE PROCEDURE
DI ACCESSO ALLE PRESTAZIONI SANITARIE
AZIENDA
U N I T À
SANITARIA
L O C A L E
R E G G I O
E M I L I A CGIL medici - RE
SimeT - RE
ANAAO
Assomed RE
CIMO - RE
SUMAI
Protocolli di accesso differenziato alle
prestazioni di Specialistica Ambulatoriale
PROFILI
DIAGNOSTICI
TERRITORIALI
Con codici
Colore
1995-2001
S.I.M.G .
SO C IETA' ITAL IAN A D I M ED IC INA G ENERAL E
SEZIO N E PRO V INC IALE " STEFANO C R EM ASC HI "
F.I.M.M .G .
FED ERAZIO N E ITALIANA M ED IC I D I M ED IC INA G EN ER ALE
SEZIO NE PRO V INC IAL E D I REG G IO EM IL IA
In C o lla b o ra zio ne co n :
Azienda Unità Sanitaria Locale
di Reggio Emilia
C o n sulen za :
DIP. FARM ACOL. UN IV. BOLOGN A
IL PRO NTUARIO TERAPEUTICO
IN
M ED ICINA G ENERALE
- LINEE G UID A -
UNO STRU M ENTO
PER
M IG LIO RARE
LA PRO FESSIO NALITA’
D EL
M ED IC O D I FAM IG LIA
ADOTTATO DALLA :
EM ILIO M AESTR I - G ILBERTO FU RL ANI - EU RO G R ASSI
G R AZIAN O C AM M INATI - D O N ATO G ABBI - C O RR AD O C HIARI ET. AL .
G rup p o Pro vinc ia le M M G S.I.M .G . - F.I.M .M .G . R e g g io Em ilia
LU ISA TO NI - AL BER TO BRANC HETTI AZ. U SL Re g g io Em ilia
NIC O L A M AG RINI - D IP. FAR M AC O L . U NIV . Bolog na
1992 - 1996
- IN PROGRESS -
1992 2000
PROTOCOLLI
DI ACCESSO A :
Ecografie - EMG FKT
- TAC - RMN
Last edition
luglio-agosto 1999-2001
16. VPN
H - AUSL - Laboratori
Servizi - PS -118
SAA
Contenitore
Modalità di connessione
Protocolli di trasmissione
Minimum data set anagrafico-clinico
Interscambio files fra programmi
Medico-Paziente in carico
Tipologia dei dati (criptatura)
Autenticazione accessi - Passwords
Autenticazione univoca (Paziente / Medico )
Registrazione Contatti punto a punto
CUP
SCHEDA
VALUTAZIONE
MULTI
DIMENSIONALE
SER VER
CALL
CENTER
CADSID
CARTELLA
INTEGRATA
DIABETE
INTRALAB
Referti - Esiti - Dimissioni
ADI
NODO
FILES
GIORNALIERO
PROPOSTE
MMG - PLS
WAN
LAN
MMG - PLS
MET
MCA
SINGLE RETE GRUPPO
NCP
Dati Amministrativi
Prenotazioni Esami / Prestazioni - Ricoveri
WEB COMMUNICATION
INFORMATIZZAZIONE
21. Medicina
In Assoc.
Rete
Di Gruppo
Società
interna
(coop)
Rete coop
GTF - GTO
Utenti
Operatori
ASL
ASL
Assicurazioni
Mutue
integrative
Cittadino
pagante
MMG
PLS
MCA
CENTRO
Polifunzionale
DISTRETTO
ASL
Poliambulatori
Centrali MCA
CP - RSA - HOSPICE
COUNTRY HOSPITAL
Pagatori
MMG - PLS - MCA
SID - SAA
Sedi operative
Pazienti
ambulatoriali
domiciliari
Pazienti
in RSA - HOSPICE
COUNTRY HOSP.
Pazienti
in casa di riposo
e collettività
Complesso
Residenziale
Assistito
(CRA)
Infermieri
Terapisti della riabilitazione
Specialisti
Assistenti Sociali
OTA – OSA
Cooperative
Sociali di
Operatori
NCP UTAP- ATTIVITÀ COMPLESSE - CPF
Volontari
Studi
attrezzati
MMG
MMG
PLS
MCA
MMG
PLS
MCA
MMG
PLS
MCA
22.
23. AltroMET
INF. PROF. DOM.
Assegnodi Cura
MMGPLSMCA
Anziani - RSA
Ass. Terr. - Res.
Farmaceutica
Specialistica
Ospedaliera
Tossicodipendenze
SaluteMentaleAdulti
Prevenzione
Neuropsic.Inf.
MMGPLSMCA INF. PROF. DOM. Assegnodi Cura AltroMET
Anziani -RSA Ass.Terr. -Res. Prevenzione
Neuropsic.Inf. SaluteMentaleAdulti Tossicodipendenze
Farmaceutica Specialistica Ospedaliera
NCP
49,7 - 46 - 47,5
12,6 - 14,3 -12.7
11,8 -13 -10,9
19,9 - 17.6 - 18,8
6 - 10.6 - 10
% Italia
% RER
% RE 22,3- 25,8
12,6-13
11,8-10,7
49,8-45,5
% LEA 2002-2004
H- OSPEDALIERA
S
F
DISTRETTO
5,8-6,7-7,5
1-1,5
6-5,3
3,9-4,5
AMMINISTRATIVI
I E
H
T
7-10
24. La diversità di trattamento verso i cittadini
si combatte solo con un’equa ripartizione delle risorse
secondo principi Ebm.
Per fare questo si debbono adeguare anche
l’organizzazione del SSN
e le allocazioni delle risorse al territorio secondo
le mutate esigenze della popolazione