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News 45/A/2017
Lunedì, 06 Novembre 2017
Aee, via libera a deroghe per uso del cadmio nei Led.
Sono in vigore dal 20 novembre 2017 le deroghe al divieto di usare il cadmio su
alcuni Led ai sensi della direttiva 2011/65/Ue che limita l’utilizzo di certe sostanze
pericolose negli apparecchi elettronici (Aee).
La direttiva delegata della Commissione Ue 7 agosto 2017, n.2017/1975/Ue nel
modificare l’allegato III alla direttiva 2011/65/Ue sulla restrizione all’uso di
determinate sostanze pericolose nelle apparecchiature elettriche ed elettroniche
(Aee) consente l’uso di cadmio in diodi a emissione luminosa (Led) con conversione
di colore per uso in sistemi di visualizzazione. La deroga si è resa necessaria visto che
la tecnologia non consente ancora in modo sostenibile di fare a meno del cadmio
in questi apparecchi. Gli Stati membri entro il 20 novembre 2018 adeguano le
proprie disposizioni nazionali per conformarsi alle novità. La deroga è valida fino al
31 ottobre 2019 (due anni dalla pubblicazione della direttiva 2017/1975/Ue).
(Articolo di Francesco Petrucci)
Fonte: reteambiente.it
Eco-qualità, vicina certificazione per cosmetici e imballaggi green.
In materia di qualità, il Legislatore procede con l’iter di un Ddl sui prodotti cosmetici
volto a ridurre l’uso di sostanze pericolose per l’ambiente e la produzione di rifiuti,
attraverso l’istituzione di un nuovo marchio.
Si è concluso, il 26 ottobre 2017, l’esame in Commissione al Senato del disegno di
legge n.2582 (già approvato alla Camera) sulle disposizioni in materia di
composizione dei prodotti cosmetici. In particolare, è istituito il marchio italiano di
qualità ecologica dei prodotti cosmetici, al fine di promuovere prodotti con minore
impatto sull’ambiente durante l’intero ciclo vita. Sono altresì stabiliti limiti alla
quantità di sostanze tossiche e cancerogene di cui al regolamento Ce 1272/2008,
così come, per quanto attiene agli imballaggi, sono previste limitazioni all’incidenza
ecologica degli stessi (con deroghe per imballaggi riutilizzabili e riciclati).
Ancora, dal 2020 potrebbe essere vietato il commercio di prodotti cosmetici
contenenti microplastiche, ossia quelle particelle di plastica, insolubili in acqua,
aggiunte intenzionalmente ai prodotti. (Articolo di Costanza Kenda)
Fonte: reteambiente.it
Acque. Natura permanente del reato di scarico senza autorizzazione.
Cass. Sez. III n. 45750 del 5 ottobre 2017 (Ud 28 giu 2017)
Presidente: Ramacci Estensore: Andreazza Imputato: Gaveglio
Il reato di scarico di acque reflue industriali senza autorizzazione ha natura
permanente in quanto si consuma fino al rilascio dell'autorizzazione o alla
cessazione dello scarico.
Fonte: lexambiente.it
Urbanistica. Basamento in cemento.
Cass. Sez. III n. 46598 del 11 ottobre 2017 (Ud 20 apr 2017)
Presidente: Fiale Estensore: Liberati Imputato: Maniglia
Anche un basamento in cemento costituisce "costruzione" in senso tecnico -
giuridico, trattandosi di un manufatto tridimensionale che comporta una ben
definita occupazione del terreno e dello spazio aereo, richiedente per la sua
realizzazione il permesso di costruire e l'autorizzazione paesaggistica, essendo
idoneo a determinare una compromissione dell'assetto del territorio e del
paesaggio, la cui permanenza non può, dunque, essere considerata irrilevante, con
la conseguente corretta esclusione della integralità della demolizione dell'opera.
Fonte: lexambiente.it

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News A 45 2017

  • 1. News 45/A/2017 Lunedì, 06 Novembre 2017 Aee, via libera a deroghe per uso del cadmio nei Led. Sono in vigore dal 20 novembre 2017 le deroghe al divieto di usare il cadmio su alcuni Led ai sensi della direttiva 2011/65/Ue che limita l’utilizzo di certe sostanze pericolose negli apparecchi elettronici (Aee). La direttiva delegata della Commissione Ue 7 agosto 2017, n.2017/1975/Ue nel modificare l’allegato III alla direttiva 2011/65/Ue sulla restrizione all’uso di determinate sostanze pericolose nelle apparecchiature elettriche ed elettroniche (Aee) consente l’uso di cadmio in diodi a emissione luminosa (Led) con conversione di colore per uso in sistemi di visualizzazione. La deroga si è resa necessaria visto che la tecnologia non consente ancora in modo sostenibile di fare a meno del cadmio in questi apparecchi. Gli Stati membri entro il 20 novembre 2018 adeguano le proprie disposizioni nazionali per conformarsi alle novità. La deroga è valida fino al 31 ottobre 2019 (due anni dalla pubblicazione della direttiva 2017/1975/Ue). (Articolo di Francesco Petrucci) Fonte: reteambiente.it Eco-qualità, vicina certificazione per cosmetici e imballaggi green. In materia di qualità, il Legislatore procede con l’iter di un Ddl sui prodotti cosmetici volto a ridurre l’uso di sostanze pericolose per l’ambiente e la produzione di rifiuti, attraverso l’istituzione di un nuovo marchio. Si è concluso, il 26 ottobre 2017, l’esame in Commissione al Senato del disegno di legge n.2582 (già approvato alla Camera) sulle disposizioni in materia di composizione dei prodotti cosmetici. In particolare, è istituito il marchio italiano di qualità ecologica dei prodotti cosmetici, al fine di promuovere prodotti con minore impatto sull’ambiente durante l’intero ciclo vita. Sono altresì stabiliti limiti alla quantità di sostanze tossiche e cancerogene di cui al regolamento Ce 1272/2008, così come, per quanto attiene agli imballaggi, sono previste limitazioni all’incidenza ecologica degli stessi (con deroghe per imballaggi riutilizzabili e riciclati).
  • 2. Ancora, dal 2020 potrebbe essere vietato il commercio di prodotti cosmetici contenenti microplastiche, ossia quelle particelle di plastica, insolubili in acqua, aggiunte intenzionalmente ai prodotti. (Articolo di Costanza Kenda) Fonte: reteambiente.it Acque. Natura permanente del reato di scarico senza autorizzazione. Cass. Sez. III n. 45750 del 5 ottobre 2017 (Ud 28 giu 2017) Presidente: Ramacci Estensore: Andreazza Imputato: Gaveglio Il reato di scarico di acque reflue industriali senza autorizzazione ha natura permanente in quanto si consuma fino al rilascio dell'autorizzazione o alla cessazione dello scarico. Fonte: lexambiente.it Urbanistica. Basamento in cemento. Cass. Sez. III n. 46598 del 11 ottobre 2017 (Ud 20 apr 2017) Presidente: Fiale Estensore: Liberati Imputato: Maniglia Anche un basamento in cemento costituisce "costruzione" in senso tecnico - giuridico, trattandosi di un manufatto tridimensionale che comporta una ben definita occupazione del terreno e dello spazio aereo, richiedente per la sua realizzazione il permesso di costruire e l'autorizzazione paesaggistica, essendo idoneo a determinare una compromissione dell'assetto del territorio e del paesaggio, la cui permanenza non può, dunque, essere considerata irrilevante, con la conseguente corretta esclusione della integralità della demolizione dell'opera. Fonte: lexambiente.it