1. News 10/A/2015
Lunedì, 16 marzo 2015
Nasce la seta bio certificata Icea
Il Ministero ha approvato il disciplinare per la "Gelsicoltura e Bachicoltura Biologica"
creato dall'Istituto Certificazione Etica e Ambientale. E' il primo in Italia. E avrà
applicazioni non solo nel tessile bio, ma anche in cosmesi e nella produzione di
mangimi per animali di affezione .
Nasce la seta bio, e in Italia a certificarla sarà Icea. Il Mipaaf ha infatti approvato il
disciplinare creato dall'Istituto Certificazione Etica e Ambientale, tra i pionieri del
tessile eco e bio in Europa, per la "Gelsicoltura e Bachicoltura Biologica". Per l'Italia è
il primo sul tema (finora si poteva far riferimento solo a disciplinari volontari esteri). Per
la precisione, lo schema approvato dal Ministero - e inserito a pieno titolo all'interno
del regime di controllo CE per i prodotti bio - si riflette non solo nel settore tessile
biologico, ma consente da qui in avanti di poter certificare come da agricoltura
biologica il "bozzolo fresco" da destinare anche a quello della cosmesi o alla
produzione di mangimi per animali di affezione.
Il disciplinare - realizzato in colaborazione con il Cra-Api Unità di ricerca di apicoltura
e bachicoltura di Padova - copre l'intero processo di certificazione del baco, e i
prodotti certificabili sono il bozzolo fresco con crisalide viva e il seme-bachi, che
dev'essere deposto da farfalle madri allevate con metodo biologico. Sono normate
tutte le varie fasi del ciclo: dalla gestione del gelseto all'origine degli insetti, dalla
produzione - quindi condizioni ambientali, alimentazione, profilassi e tutto ciò che
contribuisce al benessere del baco - all'etichettatura. (Articolo di Marilisa Romagno)
Fonte:alternativasostenibile.it
Al Made Expo le nanotecnologie green per preservare il patrimonio edilizio italiano
Idrorepellenti, autopulenti e soprattutto disinquinanti. Sono le caratteristiche eco-
innovative dei prodotti nanotecnologici che Nanosilv metterà in mostra in occasione
del MADE Expo, alla Fiera Milano Rho dal 18 al 21 Marzo 2015. Una gamma di
soluzioni già applicate con successo all'estero, che ora sbarca in Italia con
l'obiettivo di aumentare la sostenibilità e l'efficienza del patrimonio edile:
2. un'esigenza molto sentita nel nostro Paese vista la necessità di conservare i beni
artistici ed architettonici.
Sostenibilità, innovazione, risparmio energetico, #rebuildthefuture. Sono le parole
d'ordine che caratterizzeranno la prossima edizione di MADE Expo, una delle più
importanti manifestazioni dedicate ad architettura, edilizia e design, che si svolgerà
alla Fiera Milano Rho dal 18 al 21 Marzo 2015. A rispettare in pieno la chiamata del
MADE Expo c'è Nanosilv, che presenterà una serie di sistemi innovativi per migliorare
l'efficienza energetica, l'isolamento e la pulizia di edifici e monumenti. Oltre agli
innovativi micro rivestimenti SurfaPaint Thermo Dry, che "rivoluzionano" il
comportamento dei materiali su cui vengono applicati, Nanosilv si presenta
all'appuntamento milanese con una gamma di prodotti di ultima generazione che,
grazie all'applicazione delle nanotecnologie in campo edilizio, permettono di
ottenere materiali "intelligenti" in grado di modificare le loro proprietà in funzione dei
cambiamenti delle condizioni esterne. Ciò determina importanti vantaggi anche dal
punto di vista ambientale: maggior efficienza energetica, lunga durata degli oggetti
e migliori condizioni igieniche e ambientali sia per gli edifici ma anche per la qualità
dell'aria esterna.
Rendere le superfici idrorepellenti mantenendo inalterata la loro capacità di
traspirare. Sfruttare la luce naturale circostante per distrugge sostanze inquinanti e
batteri presenti sui materiali. Prevenire la corrosione attraverso una formulazione
nanotecnologica a base d'acqua. Sono alcune delle caratteristiche innovative dei
prodotti Nanosilv che si potranno toccare con mano e testare presso lo stand
dell'azienda (Pad. 6, stand D48) al MADE Expo. Questa vasta gamma di soluzioni
eco-innovatiive (Desalin, SurfaPore, SurfaShield, SurfaGuard Metals e Surfamix) è
inoltre garantita da alti standard di qualità attraverso la certificazione dei processi
produttivi (ISO 9001) e del sistema di gestione ambientale (ISO 14001) per sviluppo,
produzione e vendita di prodotti chimici per la pulizia e la protezione delle superfici
e dei prodotti nanotecnologici.
Edilizia tradizionale, ma anche religiosa e turistica, industria edile, opere d'arte e
monumentali, opere pubbliche e protezione edifici. Sono gli ambiti in cui i prodotti
Nanosilv sono già stati applicati con successo in decine di Paesi europei, dove ad
esempio molti palazzi storici sono stati preservati da inquinamento e
intemperie grazie alle soluzioni nanotecnologiche. "Insieme a Ioannis Arabatzis,
amministratore delegato e co-fondatore di NanoPhos, da cui Nanosilv deriva,
saremo al MADE Expo per far conoscere anche all'Italia gli straordinari vantaggi
ambientali di questi prodotti" ha sottolineato Luisa De Colle di Nanosilv. "L'obiettivo è
quello di consolidare sul mercato nazionale questa tecnologia". Il pubblico a cui si
rivolge l'azienda non è fatto solamente di addetti ai lavori ma punta a coinvolgere
tutto il mercato nazionale sia pubblico che privato. Obiettivo finale: aumentare la
sostenibilità e l'efficienza del patrimonio edilizio. "Un'esigenza molto sentita in Italia
vista la necessità di conservare i beni artistici ed architettonici. Un obiettivo da
3. coniugare con le richieste di sostenibilità che arrivano da più parti. Per rispondere a
queste esigenze - ha concluso Luisa De Colle - Nanosilv offre le sue eco-innovazioni
per contribuire alla trasformazione delle città italiane in vere smart city".
(Articolo di Tommaso Tautonico)
Fonte:alternativasostenibile.it
Rifiuti. Illegittimità ordinanza contingibile ed urgente per smaltimento dei rifiuti
sversati da tempo, senza comunicazione di avvio del procedimento.
TAR Campania (NA), Sez. V, n. 692, del 3 febbraio 2015
Le ragioni che hanno giustificato l’adozione dell’ordinanza impugnata erano già
note da tempo all’intimato Comune (visto che i lavori da cui - ad avviso del
Comune - sarebbero derivati i rifiuti da lavorazioni e demolizioni edili “verosimilmente
sono stati eseguiti negli anni addietro, come da documentazione agli atti d’ufficio”)
e, ciononostante, si è ritenuto di non dover procedere a dare comunicazione di
avvio del procedimento, ai sensi della L. n. 241 del 1990 non accennandosi
nell’impugnata ordinanza a quali siano stati i motivi di urgenza che abbiano reso
obiettivamente impossibile la comunicazione di avvio del procedimento, mentre
non sussisteva alcuna concreta ragione, per adottare il provvedimento impugnato,
in assoluta carenza di contraddittorio e senza il diretto coinvolgimento della diretta
interessata anche unicamente per consentirle di dimostrare l’assenza di qualsiasi
elemento di colpevolezza a suo carico. Secondo la giurisprudenza formatasi in
materia di ordinanze contingibili ed urgenti, l’obbligo della comunicazione sussiste
allorché l’invio della stessa risulti in concreto compatibile con il procedimento alla
base del provvedimento, in considerazione del provvedimento stesso in più fasi o del
passaggio di un certo lasso di tempo dell’attività sfociata nell’adozione dell’atto.
(Segnalazione e massima a cura di F. Albanese)
Fonte:lexambiente.it
Edison Pulse – Il nuovo bando Edison dedicato alle startup
Edison Pulse è il nuovo bando Edison dedicato alle startup, al mondo della ricerca e
del no profit: nasce come seguito dell’edizione 2014, Edison Start, che aveva
ricevuto una grande partecipazione (841 progetti presentati, 60.000 voti della
community on line, 4 milioni di visualizzazioni, 26.000 condivisioni di contenuti via
web), dimostrazione della presenza, in Italia, di tante realtà che cercano soluzioni
innovative per rispondere ai bisogni della società.
4. Con Edison Pulse, Edison compie un altro passo verso la progettazione che definisce
“a valore condiviso”: “Creare valore condiviso significa generare valore economico
in modi tali che producano valore anche per la società, affrontando le sfide che
questa si trova a fronteggiare. Un approccio basato sul valore condiviso è quello
che rimette in contatto il successo di un’azienda con il progresso sociale” (tratto dal
bando). Si cerca dunque di integrare conoscenza, capacità e infrastrutture per
rispondere nel modo più integrato possibile ai bisogni della società.
Il bando riguarda due categorie:
Categoria Energia: si cercano, in questo senso, nuove modalità per consentire
l’accesso e l’utilizzo di energia sostenibile nei territori che ancora ne sono esclusi;
Categoria Sviluppo del Territorio: questa categoria vuole promuovere iniziative
condivise di mitigazione con le migliori ricadute in termini economici e socio-culturali
per il territorio.
Chi può partecipare
Centri di Ricerca pubblici e privati
•Start up innovative
•Organizzazioni non profit
con comprovata esperienza nel campo d’azione del progetto e/o della ricerca e
sede principale in Italia.
Premio
Per ogni categoria sarà selezionato un Progetto o uno Studio/Ricerca vincitore.
I vincitori di ogni categoria riceveranno un premio monetario pari a 100.000 euro e la
possibilità di usufruire, nell’anno di avvio del Progetto o Studio/Ricerca, di
un supporto dedicato da parte di esperti che forniranno le proprie competenze, al
fine di facilitare lo sviluppo delle proposte, nonché la possibilità di avvalersi
di promozione e networking effettuati attraverso i canali Edison.
Timing
Le proposte si possono presentare entro il 9 aprile 2015 tramite la piattaforma
web edisonpulse.it.
Fonte:borghiautenticiditalia.it