3. 20/04/15
3
Titolo
V
Art.
da
161
a
166
–
(Allega<
da
XXIV
a
XXXII)
SEGNALETICA
Il
Decreto
legisla<vo
81/2008
stabilisce
le
prescrizioni
per
la
segnale<ca
di
sicurezza
e
salute
sul
luogo
di
lavoro
(non
si
applica
al
traffico
stradale,
ferroviario,
fluviale
etc.)
ma
si
applica
per
regolare
il
traffico
interno
all’area
dello
stabilimento.
L’uso
di
segnali
di
avverEmento
e
sicurezza
riveste
una
rilevanza
non
secondaria;
tuKavia
le
segnalazioni
di
avverEmento
e
di
sicurezza
non
sono
e
non
devono
essere
ritenute
il
fulcro
delle
misure
di
prevenzione:
esse
hanno
la
specifica
funzione
di
completare
le
misure
di
prevenzione
e
protezione
già
in
aKo,
richiamando
in
loco
la
formazione
e
le
conoscenze
che
devono
essere
fornite
in
precedenza
agli
addeS
interessaE.
NORMATIVA
4. 20/04/15 4
— 1.
Il
presente
Titolo
stabilisce
le
prescrizioni
per
la
segnaleEca
di
sicurezza
e
di
salute
sul
luogo
di
lavoro.
— 2.
Le
disposizioni
del
presente
Decreto
non
si
applicano
alla
segnaleEca
impiegata
per
regolare
il
traffico
stradale,
ferroviario,
fluviale,
mariSmo
ed
aereo.
— Omissis
…….
Articolo 161 - Campo di applicazione
NORMATIVA
5. 20/04/15 5
Ai
fini
del
presente
Titolo
si
intende
per:
a) segnale<ca
di
sicurezza
e
di
salute
sul
luogo
di
lavoro,
di
seguito
indicata
“segnale<ca
di
sicurezza”:
una
segnaleEca
che,
riferita
ad
un
oggeKo,
ad
una
aSvità
o
ad
una
situazione
determinata,
fornisce
una
indicazione
o
una
prescrizione
concernente
la
sicurezza
o
la
salute
sul
luogo
di
lavoro,
e
che
uElizza,
a
seconda
dei
casi,
un
cartello,
un
colore,
un
segnale
luminoso
o
acusEco,
una
comunicazione
verbale
o
un
segnale
gestuale;
b) ….
Articolo 162 - Definizioni
NORMATIVA
6. 20/04/15 6
1.
Quando,
anche
a
seguito
della
valutazione
effeKuata
in
conformità
all’arEcolo
28,
risultano
rischi
che
non
possono
essere
evitaE
o
sufficientemente
limitaE
con
misure,
metodi,
ovvero
sistemi
di
organizzazione
del
lavoro,
o
con
mezzi
tecnici
di
protezione
colleSva,
il
datore
di
lavoro
fa
ricorso
alla
segnaleEca
di
sicurezza,
conformemente
alle
prescrizioni
di
cui
agli
allegaE
da
ALLEGATO
XXIV
a
ALLEGATO
XXXII.
2.
Qualora
sia
necessario
fornire
mediante
la
segnaleEca
di
sicurezza
indicazioni
relaEve
a
situazioni
di
rischio
non
considerate
negli
allegaE
da
ALLEGATO
XXIV
a
ALLEGATO
XXXII,
il
datore
di
lavoro,
anche
in
riferimento
alle
norme
di
buona
tecnica,
adoKa
le
misure
necessarie,
secondo
le
parEcolarità
del
lavoro,
l’esperienza
e
la
tecnica.
3.
Il
datore
di
lavoro,
per
regolare
il
traffico
all’interno
dell’impresa
o
dell’unità
produSva,
fa
ricorso,
se
del
caso,
alla
segnaleEca
prevista
dalla
legislazione
vigente
relaEva
al
traffico
stradale,
ferroviario,
fluviale,
mariSmo
o
aereo,
faKo
salvo
quanto
previsto
nell’ALLEGATO
XXVIII.
ArEcolo
163
–
Obblighi
del
datore
di
lavoro
NORMATIVA
7. 20/04/15 7
1. Il datore di lavoro provvede affinché:
a) il rappresentante dei lavoratori per la sicurezza e i lavoratori siano
informati di tutte le misure da adottare riguardo alla segnaletica di
sicurezza impiegata all’interno dell’impresa ovvero dell’unità produttiva;
b) i lavoratori ricevano una formazione adeguata, in particolare sotto
forma di istruzioni precise, che deve avere per oggetto specialmente il
significato della segnaletica di sicurezza, soprattutto quando questa
implica l’uso di gesti o di parole, nonché i comportamenti generali e
specifici da seguire.
ArEcolo
164
–
Informazione
e
formazione
NORMATIVA
8. 20/04/15
8
L’impiego
della
segnale<ca
è
uno
dei
sistemi
di
prevenzione.
Gli
scopi
della
segnaleEca
di
sicurezza
sono
i
seguenE:
"
Vietare
comportamen<
pericolosi
"
Avver<re
di
rischi
o
pericoli
"
Fornire
indicazioni
per
la
sicurezza
o
il
soccorso
"
Prescrivere
comportamen<
sicuri
"
Indicare
ulteriori
elemen<
di
prevenzione
Titolo
V
Art.
da
161
a
166
–
(Allega<
da
XXIV
a
XXXII)
SEGNALETICA
9. 9
Definiamo
con
precisione
le
finalità
comunica<ve
che
stanno
a
fondamento
della
segnale<ca:
ü
Un
segnale
DIVIETO
ha
la
funzione
di
vietare
un
comportamento
che
potrebbe
far
correre
o
causare
un
pericolo
ü
Un
segnale
di
AVVERTIMENTO
avverte
di
un
rischio
o
pericolo
ü
Un
segnale
di
PRESCRIZIONE
prescrive
un
determinato
comportamento
ü
Un
segnale
di
SALVATAGGIO
o
di
SOCCORSO
fornisce
indicazioni
relaEve
alle
uscite
di
sicurezza
o
ai
mezzi
di
soccorso
o
di
salvataggio
ü
Un
segnale
di
INFORMAZIONE
fornisce
indicazioni
diverse
da
quelle
sopra
indicate.
Titolo
V
Art.
da
161
a
166
–
(Allega<
da
XXIV
a
XXXII)
SEGNALETICA
10. 20/04/15
10
L’obieSvo
generale
della
segnaleEca
è
fornire
una
indicazione
o
una
prescrizione
uElizzando
una
serie
di
strumen<.
Il
cartello
fornisce
una
indicazione
determinata
con
visibilità
garanEta
da
illuminazione
di
intensità
sufficiente
mediante
combinazione
di
forma
geometrica,
colori,
simbolo
o
piKogramma
che
sono
le
immagini
impiegate
su
un
cartello
(o
su
una
superficie
luminosa).
Titolo
V
Art.
da
161
a
166
–
(Allega<
da
XXIV
a
XXXII)
SEGNALETICA
11. 20/04/15
11
I colori della sicurezza sono i seguenti:
DIVIETO PERICOLO
ALLARME ANTINCENDIO
AVVERTIMENTO
SALVATAGGIO
SOCCORSO
SICUREZZA
PRESCRIZIONE
Titolo
V
Art.
da
161
a
166
–
(Allega<
da
XXIV
a
XXXII)
SEGNALETICA
12. 20/04/15
12
L’IMPIEGO
DELLA
SEGNALETICA
ha
in
generale
i
seguenE
scopi:
ü
avver<re
di
un
rischio
o
di
un
pericolo
le
persone
esposte;
ü
vietare
comportamen<
che
potrebbero
causare
pericolo;
ü
prescrivere
determina<
comportamen<
necessari
ai
fini
della
sicurezza;
ü
fornire
indicazioni
rela<ve
alle
uscite
di
sicurezza
o
ai
mezzi
di
soccorso
o
di
salvataggio;
ü
fornire
altre
indicazioni
in
materia
di
prevenzione
e
sicurezza.
Riassumendo:
13. Colore Forma Significato o scopo Indicazioni
Rosso
Segnali di Divieto Atteggiamenti Pericolosi
Pericolo-Allarme Alt, arresto dispositivi di
interruzione di emergenza
Sgombero
Materiali o Attrezzature
Antincendio
Identificazione e ubicazione
Giallo o
giallo arancio
Segnali di Avvertimento Attenzione Cautela, Verifica
Azzurro Segnali di prescrizione Comportamento o azione specifica
- obbligo di portare un mezzo di
sicurezza personale
Verde
Segnali di salvataggio o di
soccorso
Porte, uscite, percorsi, materiali,
postazioni, locali
Situazione di Sicurezza Il ritorno alla normalità
Titolo
V
Art.
da
161
a
166
–
(Allega<
da
XXIV
a
XXXII)
SEGNALETICA
14. VIETATO
FUMARE
DIVIETO DI
USARE
ACQUA PER
SPEGNERE
INCENDI
DIVIETO DI
RIMUOVERE
LE PROTEZIONI
DELLA MACCHINA
DIVIETO DI
USARE FIAMME
LIBERE
DIVIETO DI
TRANSITO AL
CARRELLI ELEVATORI
DIVIETO DI
LUBRIFICAR
E ORGANI IN
MOTO
DIVIETO DI
USARE
GUANTI
20/04/15
14
SEGNALETICA
DI
SICUREZZA:
Segnale<ca
di
divieto
17. Obbligo di scarpe
di sicurezza
Obbligo di guanti
Obbligo di
lavarsi le mani
Obbligo di
occhiali
Carrelli a
passo d’uomo
Obbligo di usare
sistemi anticaduta
20/04/15
17
SEGNALETICA
DI
SICUREZZA:
Segnali
di
obbligo
21. 20/04/15
21
Segnale
di
verbale:
è
un
messaggio
verbale
predeterminato
con
l’impiego
di
voce
umana
o
sintesi
vocale
ALT
VIA AVANTI
INDIETRO
Titolo
V
Art.
da
161
a
166
–
(Allega<
da
XXIV
a
XXXII)
SEGNALETICA
22. 20/04/15
22
Segnale
di
gestuale
:
è
un
movimento
o
posizione
delle
braccia
o
delle
mani
in
forma
convenzionale
per
guidare
persone
che
effeKuano
manovre
implicanE
un
rischio
o
un
pericolo
aKuale
per
i
lavoratori
;
Titolo
V
Art.
da
161
a
166
–
(Allega<
da
XXIV
a
XXXII)
SEGNALETICA
23. 20/04/15
Segnale di gestuale:
Esempio di segnalazione gestuale per operatori a mezzi di sollevamento
Discesa:
direzione dell’indice e movimento
del braccio verso terra.
Titolo
V
Art.
da
161
a
166
–
(Allega<
da
XXIV
a
XXXII)
SEGNALETICA
24. 20/04/15
24
Segnale
di
acus<co
:
è
un
segnale
sonoro
in
codice
emesso
e
diffuso
da
un
apposito
disposiEvo,
senza
impiego
di
voce
umana
o
di
sintesi
vocale
;
Titolo
V
Art.
da
161
a
166
–
(Allega<
da
XXIV
a
XXXII)
SEGNALETICA
25. 20/04/15
25
Segnale
luminoso:
è
un
segnale
emesso
da
un
disposiEvo
cosEtuito
da
materiale
trasparente
o
semitrasparente
che
è
illuminato
dall’interno
o
dal
retro
in
modo
da
apparire
esso
stesso
come
superficie
luminosa
Titolo
V
Art.
da
161
a
166
–
(Allega<
da
XXIV
a
XXXII)
SEGNALETICA
26. 20/04/15
26
I
recipienE
uElizzaE
nei
luoghi
di
lavoro
contenenE
sostanze
o
preparaE
pericolosi
(…)
nonché
le
tubazioni
visibili
che
servono
a
contenere
o
trasportare
tali
sostanze
vanno
munite
di
eEcheKatura
(piKogramma
o
simbolo
sul
colore
di
fondo)
previsto
dalle
disposizioni
vigenE.
Fluidi pericolosi RAL 1021
Aria (celeste chiaro)
Gas OCRA RAL 1024
Vecchia
etichettatura
Nuova
etichettatura
PRESCRIZIONI
PER
LA
SEGNALETICA
DI
CONTENITORI
E
DELLE
TUBAZIONI
Titolo
V
Art.
da
161
a
166
–
(Allega<
da
XXIV
a
XXXII)
SEGNALETICA
27. 20/04/15
27
Per
segnalare
il
rischio
di
urto
contro
ostacoli,
di
cadute
di
oggeS
o
di
persone
entro
il
perimetro
delle
aree
edificate
dell’impresa
cui
i
lavoratori
hanno
accesso,
nel
corso
del
lavoro
si
usa
il
giallo
alternato
al
nero
o
il
rosso
alternato
al
bianco.
Le
sbarre
gialle
e
nere
ovvero
rosse
e
bianche
devono
avere
un’inclinazione
di
circa
45°
e
dimensioni
più
o
meno
uguali
tra
loro.
Titolo
V
Art.
da
161
a
166
–
(Allega<
da
XXIV
a
XXXII)
SEGNALETICA
28. 20/04/15
28
Titolo
V
Art.
da
161
a
166
–
(Allega<
da
XXIV
a
XXXII)
SEGNALETICA