1. ANGELI E JINN
SECONDO IL CREDO ISLAMICO
Shaykh Muhammad ibn Ibrāhīm al-Tuwayjri
basato sull’opera
Usūl al-Dīn al-Islami
Traduzione e adattamento a cura di Muhammad Nur al Haqq
2. Gli Angeli
Allah creò gli angeli dalla luce. Il Profeta (sallAllāhu
‘aleyhi wa sallam) disse: “Gli angeli sono stati creati
dalla luce, i jinn sono stati creati dal fuoco senza
fumo, e Adam è stato creato da quello che è stato
descritto.” (Narrato da Muslim, 2996)
Gli angeli sono per natura obbedienti ad Allāh:
اليعصونهللاماأمرهمويفعلونمايؤمرون
“(Angeli) che non disobbediscono (nell’eseguire)
ciò che Allāh comanda loro e che eseguono
quello che viene loro ordinato.” [At-Tahrīm, 6]
Essi sono stati creati in modo tale da non mangiare né
bere. Il loro cibo è il tasbīh (glorificazione di Allāh) e il
tahlīl (dire Lā ʾilāha ʾillà l-Lāh), come Allāh ci dice
riguardo ad essi:
3. يسبحونالليلوالنهاراليفترون
“(Gli angeli) lo glorificano notte e giorno, senza
interruzione.” [Al-Anbiyā’, 20]
Gli angeli testimoniano l’Unicità di Allāh, come Allāh
dice:
شهدهللاأنهالإلهإالهووالمالئكةوأولواالعلمقائمابالقسطالإلهإالهو
العزيزالحكيم
“Allāh testimonia, e con Lui gli Angeli e i
sapienti, che Lā ʾilāha ʾillà Huwa (non c’è dio
all’infuori di Lui), Colui Che (sempre) realizza la
giustizia. Lā ʾilāha ʾillà Huwa (non c’è dio
all’infuori di Lui), l’Eccelso, il Saggio.” [Āl ‘Imrān,
18]
Allāh ha onorato alcuni tra gli angeli scegliendoli
come Messaggeri, come ha scelto alcuni tra gli uomini
come Messaggeri:
هللايصطفيمنالمالئكةرسالومنالناس
“Allāh sceglie messaggeri tra gli angeli e tra gli
uomini.” [Al-Hajj, 75]
4. Quando Allāh creò Adam e volle onorarlo, ordinò agli
angeli di prosternarsi davanti a lui:
وإذقلناللمالئكةاسجدواآلدمفسجدواإالإبليسأبىواستكبروكانمن
الكافرين
“E (ricorda) quando dicemmo agli Angeli:
«Prosternatevi davanti ad Adam», tutti si
prosternarono, eccetto Iblīs, che rifiutò per
orgoglio e fu tra i miscredenti (disobbendo ad
Allāh).” [Al-Baqarah, 34]
Gli angeli sono una possente creazione, e svolgono
molti compiti, e si dividono in numerosi gruppi, che
nessuno conosce all’infuori di Allāh. Alcuni di loro
portano il Trono:
الذينيحملونالعرشومنحولهيسبحونبحمدربهمويؤمنونبه
ويستغفرونللذينآمنوا
“Coloro (tra gli angeli) che sostengono il Trono
(di Allāh) e coloro che lo circondano,
glorificano e lodano il loro Signore, credono in
Lui (nell’Unicità di Allāh)...” [Ghāfir, 7]
Tra loro c’è colui che ha fatto scendere la Rivelazione
ai Messaggeri. Egli è Jibrīl (aleyhis salām), colui che
5. portò il Qur’ān fino a Muhammad (sallAllāhu ‘aleyhi
wa sallam):
نزلبهالروحاألمينعلىقلبكلتكونمنالمنذرين
“…è sceso con esso il Rūh (Jibrīl, lo spirito fedele),
sul cuore tuo (O Muhammad), affinché tu fossi
un ammonitore.” [Ash-Shu’arā’, 193-194]
Tra di loro c’è Mikā’īl, che è incaricato della pioggia e
della vegetazione, e Isrāfīl che è incaricato di soffiare
nella Tromba quando l’Ora avrà inizio. E tra loro ci
sono gli angeli che registrano e che sono incaricati di
sorvegliare i figli di Adam e le loro azioni:
وإنعليكملحافظين،كراماكاتبين،يعلمونماتفعلون
“In verità, (vegliano) su di voi (angeli incaricati
sugli esseri umani che sono) dei custodi, Kirāman
Kātibīn (ovvero, nobili scribi delle vostre azioni),
ben consci di quello che fate.” [Al-Infitār, 10-12]
Tra loro ci sono quelli cui è affidato il compito di
scrivere tutte le azioni, sia buone che cattive:
6. إذيتلقىالمتلقيانعناليمينوعنالشمالقعيد،مايلفظمنقولإاللديه
رقيبعتيد
“(Ricorda) quando i due raccoglitori (gli angeli
che registrano) seduti alla sua destra e alla sua
sinistra (per annotare le sue azioni),
raccoglieranno (dall’essere umano il suo dire), egli
(o ella) non pronuncerà nessuna parola senza
che presso di lui ci sia un osservatore solerte (a
registrarla).” [Qāf, 17-18]
Tra loro ci sono quelli cui è affidato il compito di
prendere le anime dei credenti:
الذينتتوفاهمالمالئكةطيبينيقولونسالمعليكمادخلواالجنةبماكنتم
تعملون
“Coloro che gli angeli coglieranno nella
purezza (cioè purificati da ogni male e che non
adorano nessun altro all’infuori di Allāh), dicendo
loro: «Salāmun ‘Alaykum (pace su di voi)!
Entrate nel Paradiso, compenso per ciò (di
bene) che avete fatto (sulla terra)».” [An-Nahl, 32]
E tra loro ci sono quelli cui è affidato il compito di
prendere le anime dei miscredenti:
7. ولوترىإذيتوفىالذينكفرواالمالئكةيضربونوجوههموأدبارهموذوقوا
عذابالحريق
“Se potessi vedere quando gli angeli finiranno
i miscredenti (nella morte)! Li colpiranno nel
volto e tra le spalle e (diranno): «Assaggiate il
castigo dell’Incendio».” [Al-‘Anfāl, 50]
Tra loro ci sono i guardiani del Paradiso e i servitori
della gente del Paradiso:
والمالئكةيدخلونعليهممنكلبابسالمعليكمبماصبرتمفنعمعقبى
الدار
“E gli angeli entreranno insieme ai probi tra i
loro padri, le loro spose e i loro figli. Gli angeli
andranno a visitarli, entrando da ogni porta (e
diranno): «Salāmun ‘Alaykum (pace su di voi),
poiché avete perseverato nella pazienza.
Com’è bella la vostra Ultima Dimora».” [Ar-
Ra’d, 23-24]
E tra loro ci sono i guardiani dell’Inferno:
ياأيهاالذينآمنواقواأنفسكموأهليكمناراوقودهاالناسوالحجارةعليها
مالئكةغالظشداد
8. “O credenti, preservate voi stessi e le vostre
famiglie, da un fuoco (dell’Inferno) il cui
combustibile saranno uomini e pietre e sul
quale vegliano angeli formidabili, severi.” [At-
Tahrīm, 6]
Tra loro ce ne sono alcuni che si sforzano nel Jihād
con i credenti:
إذيوحيربكإلىالمالئكةأنيمعكمفثبتواالذينآمنواسألقيفيقلوب
الذينكفرواالرعبفاضربوافوقاألعناقواضربوامنهمكلبنان
“E (ricorda) quando il tuo Signore ispirò agli
angeli: «Invero sono con voi: rafforzate coloro
che credono. Getterò il terrore nei cuori dei
miscredenti: colpiteli tra capo e collo, colpiteli
su tutte le falangi».” [Al-‘Anfāl, 12]
In Laylat al-Qadr nel mese di Ramadān, gli angeli
scendono per testimoniare la bontà per i Musulmani,
come Allāh dice:
ليلةالقدرخيرمنألفشهر،تنزلالمالئكةوالروحفيهابإذنربهممنكل
أمر
“La Notte di Al-Qadr (Destino) è migliore di
mille mesi (vale a dire, adorare Allāh in questa notte
9. e meglio che adorarLo mille mesi, cioè ottanta tre anni
e quattro mesi). In essa discendono gli angeli e il
Rūh (Jibrīl), con il permesso del loro Signore,
per (fissare) ogni decreto.” [Al-Qadr, 3-4]
Gli angeli non entrano in una casa in cui vi è una
statua, un’immagine o un cane. Il Profeta (sallAllāhu
‘aleyhi wa sallam) disse: “Gli angeli non entrano in
una casa in cui vi è un cane o una immagine.”
(Narrato da Muslim, 2106)
Il credo negli angeli è uno dei pilastri della fede, e chi
lo nega è un kāfir:
ومنيكفرباهللومالئكتهوكتبهورسلهواليوماآلخرفقدضلضالالبعيدا
“Chi non crede in Allāh, nei Suoi angeli, nei
Suoi Libri e nei Suoi Messaggeri e al Giorno
Ultimo, si perde lontano nella perdizione.”
[An-Nisā’, 136]
10. I Jinn
I jinn (demoni) sono parte della creazione di Allāh.
Egli li creò dal fuoco prima di creare Adam, come
Allāh dice:
ولقدخلقنااإلنسانمنصلصالمنحمأمسنون،والجانخلقناهمنقبل
مننارالسموم
“E in verità, creammo l’uomo con argilla
secca, tratta da mota impastata. E in
precedenza, creammo i jinn dal fuoco di un
vento bruciante.” [al-Hijr, 26-27]
Proprio come Adam ebbe discendenti, così anche Iblīs
ebbe discendenti, come Allāh dice di Iblīs:
أفتتخذونهوذريتهأولياءمندونيوهملكمعدوبئسللظالمينبدال
“Prenderete lui (Iblīs) e la sua progenie come
alleati in luogo di Me, nonostante siano i vostri
nemici? Un pessimo scambio per gli Zālimūn
(politeisti e malfattori).” [Al-Kahf, 50]
11. Allāh creò i jinn e gli uomini affinché lo adorassero.
Chi Gli obbedisce entrerà in Paradiso e chi Gli
disobbedisce entrerà nell’Inferno:
وماخلقتالجنواإلنسإالليعبدون،ماأريدمنهممنرزقوماأريدأن
يطعمون،إنهللاهوالرزاقذوالقوةالمتين
“È solo perché adorassero (Me soltanto) che Io
(Allāh) ho creato i demoni e gli uomini. Non
chiedo loro nessun sostentamento (per essi
stessi e per le Mie creature) e non chiedo che Mi
nutrano. In verità Allāh è il Sostentatore, il
Detentore della forza, l’Irremovibile.” [Adh-
Dhāriyāt, 56/58]
Tutto i jinn, come gli uomini, sono tenuti a rendere
conto. Tra loro ci sono credenti e kuffār, coloro che
obbediscono ad Allāh e quelli che Gli disobbediscono,
come Allāh ci dice che essi dissero:
وأنامناالصالحونومنادونذلككناطرائققددا
“Tra noi ci sono dei giusti e altri che non lo
sono: siamo gruppi che seguono differenti
percorsi (sette religiose).” [Al-Jinn, 11]
12. I jinn saranno ricompensati o puniti nell’Aldilà,
proprio come gli uomini. Allāh ci dice che essi dissero:
وأنامناالمسلمونومناالقاسطون،فمنأسلمفأولكتحروارشداوأما
القاسطونكانوالجهنمحطبا
“E tra noi alcuni sono Musulmani (che si sono
sottomessi ad Allāh dopo aver ascoltato il Qur’ān) e
alcuni di noi sono Al-Qāsitūn (miscredenti che
hanno deviato dalla Retta Via). E coloro che hanno
abbracciato l’Islam (diventando Musulmani
sottomettendosi ad Allāh) sono quelli che hanno
scelto la Retta via. E quanto ai Qāsitūn
(miscredenti che hanno deviato dalla Retta Via), essi
invece saranno combustibile dell’Inferno.” [Al-
Jinn, 14-15]
I jinn e gli uomini saranno tutti chiamati a rendere
conto nel Giorno della Resurrezione davanti al Signore
dei Mondi. Nessuno di loro sarà in grado di rinviare
ciò o sfuggire da esso.
يامعشرالجنواإلنسإناستطعتمأنتنفذوامنأقطارالسماواتواألرض
فانفذواالتنفذونإالبسلطان
13. “O consesso di jinn e uomini, se potrete
varcare i limiti dei cieli e della terra, fatelo.
Non fuggirete senza un’autorità (proveniente da
Allāh).” [Ar-Rahmān, 33]
Chi tra i jinn o gli uomini cerca di sfuggire dal
Rendiconto non sarà mai in grado di farlo, come Allāh
dice:
يرسلعليكماشواظمننارونحاسفالتنتصران
“Sarà inviata contro entrambi fiamma ardente
e rame fuso e non sarete soccorsi.” [Ar-Rahmān,
35]
Quando il Messaggero (sallAllāhu ‘aleyhi wa sallam)
era a Makkah, un gruppo di jinn venne da lui; essi
ascoltarono il Qur’ān e ne rimasero commossi:
وإذصرفناإليكنفرامنالجنيستمعونالقرآنفلماحضروهقالواأنصتوا
فلماضيُقولواإلىقومهممنذرين
“E (ricorda) quando ti conducemmo (O
Muhammad) una schiera di jinn affinché
ascoltassero il Qur’ān; si presentarono
dicendosi: “(Ascoltate in) silenzio”. Quando poi
14. (la lettura) fu conclusa, fecero ritorno al loro
popolo per avvertirlo.” [Al-‘Ahqāf, 29]
Alcuni dei jinn credettero quando ascoltarono il
Qur’ān, come Allāh dice:
قلأوحيإليأنهاستمعنفرمنالجنفقالواإناسمعناقرءاناعجبا،يهدي
إلىالرشدفأمنابهولننشركبربناأحدا
“Dì (O Muhammad): «Mi è stato rivelato che un
gruppo (dai tre ai dieci) di jinn ascoltarono
(questo Qur’ān) e dissero: Invero abbiamo
ascoltato una Lettura meravigliosa (questo
Qur’ān), che conduce sulla Retta Via; abbiamo
creduto in essa e non assoceremo
(nell’adorazione) nessuno al nostro Signore
(Allāh)».” [Al-Jinn, 1-2]
Sia Adam che Iblīs caddero nel peccato, ma Adam se
ne rammaricò e si pentì, e Allāh accettò il suo
pentimento:
فتلقىآدممنربهكلماتفتابعليهإنههوالتوابالرحيم
“Adam ricevette parole dal suo Signore e Allāh
lo perdonò (accettando il suo pentimento). In
15. verità Egli è Colui Che perdona (accettando il
pentimento), il Misericordioso.” [Al-Baqarah, 37]
Ma Iblīs rifiutò e fu arrogante, quindi fu uno dei
miscredenti:
وإذقلناللمالئكةاسجدواآلدمفسجدواإالإبليسأبىواستكبروكانمن
الكافرين
“E (ricorda) quando dicemmo agli angeli:
«Prosternatevi davanti ad Adam», tutti si
prosternarono, eccetto Iblīs, che rifiutò per
orgoglio e fu tra i miscredenti (disobbedendo ad
Allāh).” [Al-Baqarah, 34]
Chi disobbedisce ad Allāh per orgoglio e arroganza, tra
i jinn e gli uomini, sta seguendo Shaytān e sarà riunito
con lui nel Fuoco dell’Inferno, se non si pente, come
Allāh dice a Iblīs:
قالفالحقوالحقأقول،ألمألنجهنممنكوممنتبعكمنهمأجمعين
“(Allāh) disse: «(Questa è) la Verità, Io dico in
Verità, che riempirò l’Inferno di te (Iblīs) e di
tutti (gli uomini) che ti seguiranno».” [Sād, 84-
85]
16. Gli amici del Misericordioso (Allāh), tra i jinn e gli
uomini, cooperano nella giustizia e nella pietà, e gli
amici di Shaytān, tra i jinn e gli uomini, cooperano nel
peccato e nella trasgressione. Allāh dice:
وكذلكجعلنالكلنبيعدواشياطيناإلنسوالجنيوحيبعضهمإلىبعض
زخرفالقولغروراولوشاءربكمافعلوهفذرهمومايفترون
“Ad ogni profeta assegnammo un nemico:
Shayātīn (diavoli) tra gli uomini e i jinn, che si
suggeriscono a vicenda discorsi fatui e
ingannevoli. Se il tuo Signore avesse voluto,
non l’avrebbero fatto. Lasciali soli con le loro
invenzioni.” [Al-An’ām, 112]
I jinn erano soliti posizionarsi vicino ai cieli dove si
sedevano ad origliare (sugli abitanti dei cieli), ma
quando Allāh inviò il Suo Messaggero Muhammad
(sallAllāhu ‘aleyhi wa sallam) non furono più
autorizzati a farlo. Chi tra di loro cerca di ascoltare
viene arso con un fuoco fiammeggiante, come Allāh ci
dice che i jinn dissero:
وأنالمسناالسماءفوجدناهالئتُمحرساشديداوشهبا،وأناكنانقعدمنها
مقاعدللسمعفمنيستمعاآلنيجدلهشهابارصدا
17. “Invero abbiamo sfiorato il cielo, ma lo
abbiamo trovato munito di temibili guardiani
e di bolidi fiammeggianti. Ci sedevamo (un
tempo) in sedi appropriate, per ascoltare. Ma
ora chi vuole origliare trova un bolide
fiammeggiante in agguato.” [Al-Jinn, 8-9]
I jinn sono con noi su questa terra, ma per la
misericordia di Allāh essi ci vedono e noi non li
vediamo, come Allāh dice di Iblīs e della sua tribù:
إنهيراكمهووقبيلهمنحيثالترونهم
“Esso e i suoi Qabīluhu (i suoi soldati dei jinn o
della sua tribù) vi vedono da dove voi non li
vedete.” [Al-A’rāf, 27]
Chiunque di loro può vedervi quando voi non potete
vederlo, ed egli è il vostro nemico, è il più pericoloso.
Quindi dovete sempre essere attenti a lui e proteggervi
dai diavoli tra i jinn e gli uomini.