1. I QUATTRO PRINCIPI
(Al-Qawā’id al-Arba’ah)
Shaykh al-Islām l’Imān e il Rivificatore
Muhammad ibn ʿAbd al-Wahhāb
Traduzione e adattamento a cura di Muhammad Nur al Haqq
2. 1
Chiedo ad Allāh, il Generosissimo, il Signore del Trono
Sublime, di proteggervi in questo mondo e nell’Aldilà e
di benedirvi ovunque voi siate e di rendervi tra coloro
che sono grati quando viene loro concesso, pazienti
quando vengono provati, e tra coloro che quando
peccano cercano il perdono. Di certo, questi sono i tre
segni della felicità.
Sappiate, che Allāh vi guidi alla Sua obbedienza, che la
Hanīfiyyah è la religione di Ibrāhīm: Essa è che voi
adoriate Allāh rendendoGli il culto sincero per Lui
solamente. Come Egli, l’Altissimo ha detto:
َّنِجْلا ُتْقَلَخ اَم َوُِوندُبْعَيِل َّالِإ َنسِإلا َو
“E’ solo perché Mi adorassero che ho creato i
jinn e gli uomini.” [Adh-Dhāriyāt, 56]
Quando riconoscete che Allāh vi ha creato affinché Lo
adoriate, allora sappiate che l’adorazione non è
considerata tale se non con il Tawhīd. Così come la
preghiera non è considerata preghiera se non è
accompagnata dalla purificazione. Allora, quando lo
3. 2
shirk entra nell’adorazione, la corrompe proprio come
l’impurità invalida la purificazione.
Dunque, quando ci si rende conto che, se lo shirk entra
nell’adorazione la corrompe e che esso nega tutte le
azioni e che colui che lo compie è per sempre nel Fuoco,
allora realizzerete la più importante questione per voi: la
conoscenza e la consapevolezza di questo fatto, affinché
Allāh possa salvarvi dall’abisso del commettere shirk nei
Suoi confronti, per il quale Allāh l’Altissimo ha detto:
ُءاَشَي نَمِل َكِلَذ َُوند اَم ُِرفْغَي َو ِهِب َكَرْشُي نَأ ُرِفْغَي َال َ هّللا َّنِإ
“In verità, Allāh non perdona che Gli si associ
alcunché. Oltre a ciò, perdona chi vuole.” [An-
Nisā’, 116]
E questa conoscenza è composta di Quattro Principi che
Allāh l’Altissimo ha menzionato nel Suo Libro.
4. 3
Il Primo Principio
Il Primo Principio è che voi conosciate i kuffār, che il
Messaggero combatté, i quali erano soliti affermare
che Allāh l’Altissimo era il Creatore e il Dispensatore di
tutte le cose, ma che non entrarono nell’Islām, e la prova
è il Detto dell’Altissimo:
َنِّم مُكُقُز ْرَي نَم ْلُقُجِر ْخُي نَم َو َارَصْبَواأل َعْمَّسال ُكِلْمَي نَّمَأ ِضْرَاأل َو ِاءَمَّالس
َالَفَأ ْلُقَف ُ هّللا َونُلوُقَيَسَف َرْمَاأل ُرِّبَدُي نَم َو ِّيَحْلا َِنم َتَّيَمْلا ُجِر ْخُي َو ِتِّيَمْلا َِنم َّيَحْلا
َونُقَّتَت
“Dì: «Chi vi provvede il cibo dal cielo e dalla
terra, chi domina l’udito e la vista, chi trae il vivo
dal morto e il morto dal vivo, chi governa ogni
cosa?». Risponderanno: «Allāh». Allora dì: «Non
[Lo] temerete dunque?».” [Yūnus, 31]
5. 4
Il Secondo Principio
Il Secondo Principio è che essi (i mushrikīn) dicono,
“Non li invochiamo e non ci rivolgiamo a loro se non per
cercare vicinanza e intercessione.” Così la prova contro
questa intercessione (attraverso altri, come gli ‘awliyā’) è
il Detto dell’Altissimo:
واُذَخَّتا َِينذَّلا َوُمُك ْحَي َ َّّللا َّنِإ ىَفْلُز ِ َّّللا ىَلِإ اَنوُبِّرَقُيِل َّالِإ ْمُهُدُبْعَن اَم آءَيِل ْوَأ ِهِنُود ِنم
ٌراَّفَك ٌِبذاَك َُوه ْنَم ِيدْهَي َال َ َّّللا َّنِإ َونُفِلَت ْخَي ِهِيف ْمُه اَم ِيف ْمُهَنْيَب
“Coloro che si prendono ‘awliyā’ all’infuori di
Lui [si giustificano dicendo]: «Li adoriamo solo
perché ci avvicinano ad Allāh». In verità,
giudicherà tra loro Allāh, in merito alle loro
divergenze. Certamente Allāh non guida chi è
bugiardo, miscredente.” [Az-Zumar, 3]
E la prova contro l’intercessione (attraverso gli ‘awliyā’)
è il Detto dell’Altissimo:
ِ هّللا َندِع اَن ُاؤَعَفُش الء َُـؤه َونُلوُقَي َو ْمُهُعَفنَي َال َو ْمُهُّرُضَي َال اَم ِ هّللا ُِوند ِنم َُوندُبْعَي َو
6. 5
“Quello che adorano in luogo di Allāh non li
danneggia e non giova loro. Dicono: «Essi sono i
nostri intercessori presso Allāh ».” [Yūnus, 18]
E l’intercessione è di due tipi: l’intercessione proibita e
l’intercessione confermata. L’intercessione proibita è ciò
che è richiesto da altri che Allāh riguardo a ciò che solo
Allāh è in grado di fare. E la prova è il Detto
dell’Altissimo:
ٌةَّلُخ َال َو ِهِيف ٌعْيَب َّال ٌم ْوَي َِيتْأَي نَأ ِلْبَق نِّم مُكاَنْقَزَر اَّمِم ْاوُقِفنَأ ْاوُنَمآ َِينذَّلا اَهُّيَأ اَي
َونُمِلاَّظال ُمُه َونُرِفاَكْلا َو ٌةَاعَفَش َال َو
“O voi che credete, elargite di quello che vi
abbiamo concesso, prima che venga il Giorno in
cui non ci saranno più commerci, amicizie e
intercessioni. I negatori sono coloro che
prevaricano.” [Al-Baqarah, 254]
E l’intercessione confermata è quella che è ricercata da
parte di Allāh, e l’intercessore è onorato con
l’intercessione, mentre quello per il quale si intercede è
colui di cui Allāh è compiaciuto per il suo discorso e le
sue azioni, dopo che Lui ha accordato il permesso, come
Egli, l’Altissimo ha detto:
7. 6
اَذ نَمِهِنْذِإِب َّالِإ ُهَدْنِع ُعَفْشَي ِيذَّلا
“Chi può intercedere presso di Lui senza il Suo
permesso?” [Al-Baqarah, 255]
Il Terzo Principio
Il Terzo Principio è che il Profeta incontrò persone di
differente culto. Tra di loro c’erano persone che
adoravano gli angeli, alcuni che adoravano i Profeti e gli
uomini pii e altri che adoravano le pietre, gli alberi, il
sole e la luna. Il Messaggero di Allāh li combatté e
non differenziò tra di loro. E la prova è il Detto
dell’Altissimo:
ه ِِل ُهُّلُك ُينِّدال َونُكَي َو ٌةَنْتِف َونُكَت َال ىَّتَح ْمُهوُلِتاَق َو
“Combatteteli finché non ci sia più Fitnah, e il
Dīn sia tutto per Allāh.” [Al-‘Anfāl, 39]
E la prova che il sole e la luna (sono adorati) è il Detto
dell’Altissimo:
ِْنم َوِرَمَقْلِل َال َو ِسْمَّشِلل ُوادُجْسَت َال ُرَمَقْلا َو ُسْمَّشال َو ُراَهَّنال َو ُلْيَّلال ِهِتاَيآ
َُوندُبْعَت ُهاَّيِإ ْمُتنُك نِإ َّنُهَقَلَخ ِيذَّلا ِ َّ ِِل ُوادُجْاس َو
8. 7
“La notte e il giorno, il sole e la luna sono fra i
Suoi segni: non prosternatevi davanti al sole o
davanti alla luna.” [Fuşşilat, 37]
E la prova che gli angeli (sono adorati) è il Detto
dell’Altissimo:
اباَب ْرَأ َنْيِّيِبِّنال َو َةَكِئَالَمْلا ْاوُذِخَّتَت نَأ ْمُكَرُمْأَي َال َو
“E (Muhammad) non vi ordinerà di prendere per
signori Angeli e Profeti.” [‘Āli `Imrān, 80]
E la prova che i Profeti (sono adorati) è il Detto
dell’Altissimo:
ُِوند مِن ِنْيَهـَلِإ َيِّمُأ َو ِينوُذِخَّتا ِاسَّنِلل َلتُق َنتَأَء َمَي ْرَم َنْبا ىَيسِع اَي ُ هّللا َلاَق ْذِإ َو
ُونُكَي اَم َكَناَحْبُس َلاَق ِ هّللاُهَتِْملَع ْدَقَف ُهُتْلُق ُتْنُك ْنِإ ٍّقَحِب ِيل َسْيَل اَم َلوُقَأ ْنَأ ِيل
ِبوُيُغْلا ُم َّالَع َتْنَأ َكَّنِإ َكِسْفَن ِيف اَم ُمَلْعَأ َال َو يِسْفَن ِيف اَم ُمَلْعَت
“E quando Allāh dirà: «Yā `Īsa ibnu Maryam, hai
forse detto alla gente: «Prendete me e mia
madre come due divinità all’infuori di Allāh?»,
risponderà: «Subĥānaka! Come potrei dire ciò di
cui non ho il diritto? Se lo avessi detto, Tu
certamente lo sapresti, ché Tu conosci quello che
c’è in me e io non conosco quello che c’è in Te.
9. 8
Veramente Tu sei il Supremo conoscitore
dell’Inconoscibile».” [Al-Mā’idah, 116]
E la prova che i pii (sono adorati) è il Detto
dell’Altissimo:
ُهَتَمْحَر َونُج ْرَي َو ُبَرْقَأ ْمُهُّيَأ َةَليِس َوْلا ُمِهِّبَر ىَلِإ َونُغَتْبَي َونُعْدَي َِينذَّلا َكِئـَلوُأ
ُهَباَذَع َونُفاَخَي َو
“Quegli stessi che essi invocano (per se stessi),
cercano il mezzo di avvicinarsi al loro Signore,
sperano nella Sua misericordia e temono il Suo
castigo.” [Al-‘Isrā’, 57]
E la prova che gli alberi e le pietre (sono adorate) è il
Detto dell’Altissimo :
ىَر ْخُاأل َةَثِلاَّثال َةاَنَم َو * ىَّزُعْلا َو َتَّالال ُمُتْيَأَرَفَأ
“Cosa ne dite di al-Lāt e al-‘Uzzā, e di Manāt, la
terza?” [An-Najm, 19-20]
E l’hadīth di Abū Wāqid Al-Laythī che disse: “Partimmo
con il Profeta per Hunayn e avevamo da poco lasciato
il kufr. I mushrikīn solitamente possedevano un albero
al quale usavano consacrare loro stessi e su cui vi
appendevano le armi, che chiamavano Dhat Anwāt. Così
passammo presso un albero e dicemmo: ‘Yā Rasūlu-llāh,
nomina per noi un Dhat Anwāt come loro hanno un
10. 9
Dhat Anwāt.” Allora il Messaggero di Allāh disse:
Allāhu Akbar, Allāhu Akbar, Allāhu Akbar! Per Colui
nella Cui mano è la mia anima, in verità avete detto ciò
che i Bani Isra’īl dissero a Mūsā:
واُلاَقاَيىَوسُمْلَع ْاجاَنَلاهَلِإاَمَكْمُهَلٌةَهِلآَۚلاَقْمُكَّنِإٌم ْوَقَونُلَهْجَت
“Dissero: «O Mūsā, dacci un dio simile ai loro
dei». Disse: «In verità siete un popolo di
ignoranti».” [Al-‘A`rāf, 138]
11. 10
Il Quarto Principio
Il Quarto Principio è che i mushrikīn del nostro tempo
sono peggiori nel loro shirk dei mushrikīn che sono
venuti prima. Questo perché quelli che sono venuti
prima di loro commettevano shirk durante i periodi di
prosperità e rendevano il loro culto unicamente ad Allāh
durante i periodi di stenti. Invece, lo shirk dei mushrikīn
del nostro tempo è continuo, sia durante i periodi di
prosperità che in quelli di stenti. La prova è il Detto
dell’Altissimo:
ِّالد ُهَل َين ِِصل ْخُم َ َّّللا ا ُوَعَد ِكْلُفْلا ِيف واُبِكَر اَذِإَفْمُه اَذِإ ِّرَبْلا ىَلِإ ْمُهاَّجَن اَّمَلَف َين
َونُك ِرْشُي
“Quando salgono su una nave, invocano Allāh
rendendoGli un culto sincero. Quando poi Egli li
mette in salvo sulla terraferma, Gli attribuiscono
dei consoci.” [Al-`Ankabūt, 65]
12. 11
E Allāh, Gloria a Lui, ne sa di più. Che la pace le
benedizioni di Allāh siano su Muhammad, la sua
famiglia e i suoi compagni.