La classificazione degli esseri viventi

2. CLASSIFICARE
significa DISTINGUERE
e DARE UN NOME
DARE UN NOME
significa CONOSCERE
e COMUNICARE prof. Flavio NARETTI

3. La disciplina che si occupa
di classificare gli oggetti
si chiama
TASSONOMIA
La tassonomia
applicata agli esseri viventi
si chiama
SISTEMATICA

4. 1 3
2
4
5
6
7 8 9 10
11
12
13 14
15 16 17
18
19
20
21
22
23 24
25 26 27
28

5. (1707-1778)
Principio di base
DISPORRE IN MANIERA ORDINATA I VIVENTI IN MODO CHE TUTTI GLI
STUDIOSI SI POSSANO COMPRENDERE TRA LORO, SENZA POSSIBILITÀ DI
ERRORE SULL'IDENTITÀ DEGLI ORGANISMI OGGETTO DI RICERCA.
UTILIZZA CATEGORIE STRUTTURATE (INSIEMI),
CHIAMATE UNITÀ TASSONOMICHE (TAXONTAXON)
SPECIE Genere Famiglia Ordine Classe Phylum o
Divisione
REGNO
“Nomina si nescis,
perit et cognitio rerum”

6. LINNEO ATTRIBUÌ AD OGNI ESSERE VIVENTE UN
NOME SECONDO IL CRITERIO DELLA
NOMENCLATURA BINOMIA
In tutto il mondo questo nome
identifica questo animale!
Tutti i nomi sono scritti e
pronunciati in latino, perché al
tempo di Linneo quasi tutti gli
uomini di scienza scrivevano in
questa lingua.
Il latino aveva il significato che
assume oggi l’inglese per noi.
Capra ibex L.
nome generico
epiteto specifico
Autore (L.= Linneo)
(= genere) SPECIE

7. Classificazione di un essere umano (Homo sapiens L.)

8. asino + cavalla
=
mulo
(sterile)
asina + cavallo
=
bardotto
(sterile)
CAVALLO ED ASINO APPARTENGONO ALLA STESSA SPECIE?
+

9. CAVALLO E ZEBRA APPARTENGONO ALLA STESSA SPECIE?
ESEMPIO DI CLASSIFICAZIONE DI UNA CINCIALLEGRA

10. Nel 1969 Robert WHITTAKER,
basandosi sul livello di organizzazione cellulare
e sul tipo di nutrizione,
ha proposto una suddivisione degli organismi viventi in
Questa classificazione, non è l’unica proposta,
ma probabilmente è la più accettata
e di conseguenza la più nota.
5 REGNI

11. MONEREMONERE
PROTISTIPROTISTI
PP
II
AA
NN
TT
EE
FF
UU
NN
GG
HH
II
AA
NN
II
MM
AA
LL
II
+RECENTI
+COMPLESSI
+ANTICHI
+
SEMPLICI
PLURI
CELLULARI
(eucarioti)
eterotrofi
autotrofi
UNI
CELLULARI
(procarioti)
UNI
CELLULARI
(eucarioti)

12. Distribuzione dei cinque regni in base al numero di organismi
(secondo Lynn Margulis)

13. REGNUM
MONERA
REGNUM
PROTISTA
REGNUM
ANIMALIA
REGNUM
PLANTAE
REGNUM
FUNGA
PROCARIOTI EUCARIOTI EUCARIOTIEUCARIOTIEUCARIOTI
UNI
CELLULARI
PLURI
CELLULAR
I
PLURI
CELLULARI
PLURI
CELLULARI
UNI
CELLULARI
NUTRIZIONE
MISTA
NUTRIZIONE
MISTA
NUTRIZIONE
AUTOTROFA
NUTRIZIONE
ETEROTROFA
PER
ASSORBIMENTO
NUTRIZIONE
ETEROTROFA
PER
INGESTIONE

14. PROCARIOTI EUCARIOTI
MONERA PROTISTA FUNGI PLANTAE ANIMALIA
MEMBRANA
NUCLEARE
ASSENTE PRESENTE PRESENTE PRESENTE PRESENTE
MITOCONDRI ASSENTE PRESENTE PRESENTE PRESENTE PRESENTE
CLOROPLASTI ASSENTE PRESENTE ASSENTE PRESENTE ASSENTE
PARETE
CELLULARE
NON
CELLULOSICA
ASSENTE CHITINA CELLULOSA ASSENTE
MODALITA’ DI
NUTRIZIONE
ETEROTRIFA O
AUTOTROFA
FOTOSINTETICA
E/O
ETEROTROFA
ETEROTROFA
PER
ASSORBIMENTO
FOTOSINTETICA ETEROTROFA
PER INGESTIONE
MODALITA’ DI
MOVIMENTO
FLAGELLI,
STRISCIANDO
O NON MOBILI
CIGLIA,
FLAGELLI,
AMEBOIDI
NON MOBILI ASSENTE CIGLIA E
FLAGELLI
PLURI
CELLULARITA’
ASSENTE ASSENTE IN
GRAN PARTE
DELLE FORME
PRESENTE PRESENTE PRESENTE

15. Classificazione moderna in
3 DOMINI

16. CRITERI TRADIZIONALICRITERI TRADIZIONALI
MORFOLOGICI
PROTEINE
AMMINOACIDI
NUCLEOTIDI
CRITERI MODERNICRITERI MODERNI
BIOCHIMICI
METABOLISMO DNA
OMOLOGIA
ANALOGIA
EMBRIOLOGIA PALEONTOLOGIA
MICROSCOPIO

17. ALBERI FILOGENETICIALBERI FILOGENETICI
Ricostruiscono le parentele tra unità tassonomiche diverse.

18. ORIGINE DELLA VITAORIGINE DELLA VITA
Le STROMATOLITISTROMATOLITI più antiche risalgono a circa
3,5 miliardi di anni fa e sono ampiamente diffuse in
tutto il Precambriano. Tra le più note, quelle della
Gunflint Iron Formation in Canada, risalenti a
circa 2 miliardi di anni fa.
Attualmente si formano ancora in pochi ambienti marini marginali
(Australia, Florida, Bahamas, Golfo Persico).

19. SEQUENZA PER LA CLASSIFICAZIONE DEI 5 REGNI
NO Non vivente
Monere
Animali
Piante
Funghi
Protisti
NO
SI
SI
SI
NO
SI
SI
NO
NO

20. Mi auguro che lo studio dei nomi degli esseri viventi della tua regione ti porti ad “affezionarti” a qualcuno;
un essere vivente che magari ti ha colpito per il nome, il colore, la sua storia o per qualunque altro motivo.
In questa presentazione vedrai alcuni tra i più comuni funghi, piante e animali che potrai memorizzare,
in modo tale da poter iniziare il lungo cammino che porta:
1.dal nozionismo (“appiccico” il nome corretto in funzione di un meccanico riconoscimento visivo o uditivo)
•alla cultura (il nome di una creatura la trasforma immediatamente in un individuo con le sue caratteristiche
comportamentali, ambientali ecc. e riesco a inserirlo in un contesto naturale più ampio: dove vive, che cosa
fa e perché lo fa)
•fino al grande salto finale del sapere (dal latino “sapere” = provo gusto, sapore). Ovvero mi piace quello che
ho imparato e osservo l’ambiente naturale intorno a me non per fare una ricerca scolastica ma perché è una
passione, lo faccio perché lo voglio fare!
Cerca sempre di costruirti un “gusto personale”. Se hai una canzone preferita, un attore,
una squadra del cuore… perché non un insetto preferito, un mammifero, una pianta, un fungo?
Inizia poi una tua ricerca personale e non dimenticarti di andare a “caccia”.
Sì, hai capito bene. Armato della tua macchina fotografica vai alla ricerca della tua “preda”,
impara ad appostarti, impara a conoscere le sue abitudini, il suo habitat,
a riconoscerne le tracce e gli eventuali richiami.
Cerca con pazienza e cerca ancora, fino a catturarne l’immagine, la TUA immagine,
non la foto di un libro o una foto scaricata dalla rete!
Ti assicuro che resterà come un trofeo
a ricordarti il fatidico momento tanto atteso dello scatto!