3. Gruppo di abitanti del quartiere di San Pio X e
dintorni
che propone iniziative sociali nel quartiere
con l'obiettivo di favorire l'incontro e il dialogo tra
i residenti, condividere necessità, scambiarsi
professionalità/conoscenze, portare aventi
progetti collettivi di interesse comune.
http://www.socialstreet.it/
Socializzazione
Scambio
Condivisione
7. Coop. La Sfera
Circoscrizione S.
Giuseppe – S.Chiara
Coop.FAI
Istituto
Comprensivo
Trento 3
Piano
Giovani
ARCIMAGA
Politiche
giovanili
Comune
diTrento
Pro.di.gio
Coop.
La Rete
8. NEL MIO
QUARTIERE :
Ri – generazioni
partecipate
Circoscrizione S.
Giuseppe – S.Chiara
Coop. La Sfera
Pro.di.gio
Coop.FAI
Istituto
Comprensivo
Trento 3
Piano
Giovani
ARCIMAGA
Politiche
giovanili
Comune
diTrento
Coop.
La Rete
13. Il Comune di Trento ha adottato il
Regolamento sulla
collaborazione tra cittadini ed amministrazione
per la cura e la rigenerazione
dei beni comuni urbani
approvato con deliberazione del Consiglio comunale
18.03.2015 n. 54;
entrato in vigore il 07.04.2015
A tale scopo ha messo a disposizione dei cittadini
degli strumenti
per promuovere tale collaborazione
nel rispetto del Regolamento
14. Alcuni cittadini attivi di Social Street San
Pio X e dintorni hanno saputo cogliere l’
opportunità di poter usufruire di tali
strumenti
33. Tale progetto ha partecipato e vinto un concorso di idee (Sfera
ChangeUp) lanciato dalla Cooperativa La Sfera, in occasione dei 20
anni di fondazione della cooperativa.
Un concorso – percorso con l'obiettivo di lanciare e sostenere
iniziative di ricerca – azione relative all'innovazione sociale
realizzate dai giovani.
http://www.lasfera.org/sfera-changeup/
Social Street, supportata dalla coop. La Sfera, ha promosso il progetto “NEL MIO
QUARTIERE:Ri – generazioni partecipate”, approvato dalle Politiche Giovanili del
Comune di Trento tra i Piani Giovani di Zona 2016.
http://www.trentogiovani.it/index.php/articoli-generici/41-piano-giovani-di-zona
34. Obiettivo generale
Obiettivo generale del progetto: ampliare la conoscenza del quartiere da parte di giovani
e anziani per favorire il dialogo tra residenti, inter – generazionale e con gli enti
istituzionali e non del territorio
35. Obiettivi del progetto
PROMUOVERE
LA CONOSCENZA E/O LA VALORIZZAZIONE
DELL'IDENTITA' LOCALE E DEL TERRITORIO
Conoscere la storia, le caratteristiche socio – demografiche e strutturali,
l'evoluzione nel tempo del contesto nel quale i partecipanti vivono e/o si
relazionano e prendono parte alla vita di quartiere.
Sensibilizzare sul tema del riutilizzo/riqualificazione dei beni comuni al fine di sviluppare apprendimenti,
partecipazione e senso di appartenenza al proprio territorio.
Acquisire competenze di cittadinanza attiva, al fine di sviluppare un senso di responsabilità sociale da parte di bambini e ragazzi e di responsabilità verso il proprio ambito di
appartenenza, con l'apprendimento di buone pratiche di cittadinanza
Es:
Usufruire di iniziative del Comune (Al mio quartiere ci penso anch'io, Adotta un'aiuola, Ritocchi urbani, Alla mia scuola ci penso anch’io)
Segnalazioni
Diritto di voto
36. FAVORIRE IL DIALOGO INTER – GENERAZIONALE
Sviluppare conoscenze su gli usi e le abitudini che caratterizzavano il quartiere nel
passato attraverso momenti di scambio inter – generazionale, che vedono partecipi
alcuni anziani del quartiere
Raccont-ARTI nel tuo quartiere (A cura di FAI):
laboratorio di discussione sul tema della
comunicazione e sul rapporto tra le
persone nell'era delle tecnologie digitali;
elaborazione di un video, presentato ai bambini
in occasione di un incontro
37. PROMUOVERE SINERGIE TRA GLI ATTORI ISTITUZIONALI E NON
DEL TERRITORIO
Formare una rete sociale rafforzando le sinergie esistenti e dando vita a nuovi nodi
finalizzato ad incrementare le possibilità di presa in carico e gestione da parte dei
cittadini dei beni comuni e consolidare il principio di sussidiarietà orizzontale
Immagin-ABILI risorse : persone con disabilità come risorsa per la comunità →
esempi di cittadinanza attiva, partecipazione sociale, progetti/servizi per la
comunità
Esempio: collaborazione con la coop. La Rete in progetti caratterizzati da fini
comuni – Adotta un’aiuola
38. Target
Bambini (8 – 11 anni, scuola primaria)
Pre – adolescenti
(11 – 14 anni, scuola secondaria di primo grado)
Tutta la cittadinanza
Anziani
Esercizi commerciali o associazioni del quartiere
Giovani
- Nello specifico: Istituto Comprensivo Trento 3 -
39. Metodi didattici
LEZIONE FRONTALE INTERATTIVA
orientata a diffondere e a verificare l'apprendimento dei concetti di bene comune, quartiere, spazi
pubblici, spazi privati, organi amministrativi (in particolare: Circoscrizione) con ppt, schede operative,
brainstorming
Brainstorming
Schede operative
Presentazione
(eventuale LIM)
Simulazione
42. “PASSEGGIATA” - VISITA GUIDATA NEL QUARTIERE
Il percorso è stato preventivamente individuato, condiviso e co-progettato con gli
insegnanti e i partecipanti al progetto.
Momenti di brainstorming per raccogliere potenziali spunti di miglioramento del
quartiere / idee per murales
43.
44. LABORATORIO ARTISTICO
L' obiettivo degli artisti del collettivo St.ART era quello di coinvolgere i bambini e
ragazzi nella scelta dei soggetti da includere nei bozzetti del murale da realizzare
nel sottopassaggio ferroviario di Via A.Degasperi.
45. Lavori realizzati dalla Classe IV
delle Scuole Degaspari per
promuovere la lotteria di
autofinanziamento del progetto Ri –
Generazioni partecipate
46.
47. Obiettivi di apprendimento
Lingua italiana
Promuovere l'uso originale e creativo di codici linguistici,
maturando competenze estetico – espressive
Esprimere attraverso il parlato spontaneo o parzialmente
pianificato, pensieri, opinioni
Usare registri linguistici diversi in relazione con il contesto
Geografia
Acquisire la capacità di orientarsi e collocarsi nello spazio
Acquisire gli strumenti del modo di osservare ed il linguaggio
specifico della disciplina (costruzione ed interpretazione di mappe e
carte geografiche)
Analizzare aspetti geografici e socio economici del proprio
territorio / quartiere
48. Arte e immagine
Sviluppare la creatività comunicativa ed espressiva attraverso l'
uso di tecniche diverse
Acquisire un primo livello di conoscenza dei linguaggi iconici
attraverso strumenti differenziati sia tradizionali che riferiti alle nuove
tecnologie della comunicazione
Tecnologia e informatica
Acquisire concetti e capacità connessi alle tecnologie informatiche e
della comunicazione
Social Street ha generato confusione perché nel caso di San Pio X la sua funzione di canale ha funzionato bene e nel tempo si sono create una serie di collaborazioni con gli enti istituzionali e non della zona, ma non è né un comitato né un’associazione
Social Street è stato uno degli attori del progetto Ri-generazioni partecipate, per questo forse confuso con un’associazione, ma di fatto non lo è
In 2 anni di attività sono state organizzate tante attività: aperitivi, merende…con l’obiettivo di favorire la socializzazione tra i residenti
…ma ha cercato anche di creare una rete con gli enti istituzionali del territorio, grazie a degli strumenti del Comune messi a disposizione dei cittadini
Non siamo solo un contenitore che raccoglie lamentele relative al degrado o alla criminalità di quartiere…abbiamo come obiettivo quello di raccogliere nuove idee e soprattutto persone che poi si prendono carico di portare avanti queste idee
Social street è qualcosa di dinamico, non è un’organizzazione, non ci sono organizzatori…tutti sono protagonisti, possono diventare protagonisti condividendo e portando avanti le proprie idee