SlideShare a Scribd company logo
1 of 19
La valutazione iniziale del paziente tabagista
APPROFONDIMENTO

Strumenti per la rilevazione dei disturbi d’ansia e
dell’umore, d’abuso di sostanze e di disturbi

alimentari

ATTENZIONE: PER VISUALIZZARE I RIFERIMENTI BIBLIOGRAFICI SCARICA IL PDF
DELLA PRESENTAZIONE
Strumenti per la rilevazione dei disturbi

d’ansia e dell’umore
Comorbilità tabagismo – disturbi psichiatrici

Limprescindibile necessità di indagare la salute mentale dei fumatori che accedano al
CAF , emerge chiaramente dai dati epidemiologici:
• La prevalenza di fumatori fra le persone con disturbi mentali è doppia rispetto al
resto della popolazione. 1
•

L’associazione tra la dipendenza grave da nicotina e i disturbi psichiatrici gravi
sembra simile nei diversi Paesi 2

Le forme più frequentemente associate al tabagismo sono i disturbi d'ansia e la
depressione (in termini più ampi tutti i disturbi del tono dell'umore).
Fumatori e disturbi d’ansia

Diversi studi dimostrano che le donne fumatrici sono affette da disturbi d’ansia in
percentuale maggiore rispetto ai controlli. 1

Il fumo di sigaretta è diffuso fra i soggetti portatori di un disturbo d’ansia generalizzata
in percentuale superiore rispetto alla popolazione generale.2
Fra le persone affette da disturbo di panico, si riscontra una percentuale di fumatori
significativamente superiore rispetto ai pazienti affetti da altri disturbi d’ansia o alla
popolazione generale;

3-4-5

inoltre la presenza di un disturbo di panico aumenta la

probabilità di iniziare a fumare.6
Fumatori e i disturbi depressivi
E’ dimostrato che le persone affette da depressione maggiore fumano in percentuale
superiore ai controlli1-2 e che i fumatori presentano, nella loro storia attuale o

pregressa, tassi di depressione maggiore o sintomi distimici minori in percentuale
superiore rispetto ai non fumatori. 3-4-5-2-6
Le linee guida americane7 indicano che dal 30 al 60 % dei pazienti che richiedono un
trattamento per il tabagismo presenta un’anamnesi positiva per la depressione.8-9
La letteratura conferma che i fumatori con diagnosi di depressione maggiore hanno
tassi di cessazione inferiori al resto dei fumatori, 1-3-4-10-11-12 anche se non tutti gli studi
sembrano confermarlo.5-13
Modalità di rilevazione
dei sintomi/disturbi psichiatrici
(o problemi alcol-sostanze correlati)
•

•

•
•
•

•

La valutazione routinaria del fumatore a scopo clinico, prescindendo dunque da altre esigenze
di ricerca, deve trovare la giusta collocazione tra “pesantezza” e ”leggerezza”. L’esigenza di
completezza ed accuratezza deve accompagnarsi ad un approccio sufficientemente agile sia
per gli operatori che per gli utenti.
La valutazione può essere effettuata esclusivamente attraverso il colloquio clinico o affiancata
dall’utilizzo di appositi strumenti.
La scelta della modalità dipende anche dalle competenze «psi» dell’operatore che la effettua.
Se l’operatore possiede queste competenze (è psicologo o psichiatra), può effettuare
eventualmente una valutazione clinica senza l’utilizzo di test specifici.
Se l’operatore non ha queste competenze, può venire effettuata se necessario, una valutazione
di secondo livello per i pazienti che presentino eventuali aspetti problematici attuali emersi
durante il colloquio o attraverso l’utilizzo di strumenti di rilevazione semplici ed
autosomministrati.
L’analisi dei dati di una recente ricerca CCM sui CAF1 indica tuttavia che ai fini dell’astinenza a 6
mesi, non sembra essenziale una valutazione iniziale dettagliata del fumatore con
somministrazione di Test specifici per le condizioni psicopatologiche concomitanti, tuttavia
opportuno l’utilizzo di pochi e semplici test, rimandando eventualmente se necessario ad
ulteriori approfondimenti.
Conseguenze della rilevazione
•

Possono presentarsi diversi tipi di quadri clinici che comportano scelte diverse
rispetto al trattamento di disassuefazione dal fumo.

•

Se durante la prima visita di valutazione emergono:
– disturbi psichiatrici pregressi, può essere condotto il trattamento, mantenendo
un’attenzione costante all’eventuale ripresentarsi della pregressa
sintomatologia (specie ansioso-depressiva);
– disturbi psichiatrici attuali ma ben compensati, è importante verificare
l’esistenza di un trattamento psicologico e/o farmacologico in corso e se
possibile contattare lo specialista di riferimento o il medico di famiglia (MMG)
oppure invitare il paziente a far presente al suo medico che sta per iniziare un
trattamento di disassuefazione. Se il quadro psichiatrico è impegnativo, occorre
attendere un parere da parte dello specialista o MMG prima di iniziare il
trattamento;
– disturbi psichiatrici in atto o questi insorgono durante il trattamento di
disassuefazione, occorre contattare lo specialista o il MMG.
Disturbi d’ansia
HADS- Hospital Anxiety and Depression Scale
(Zigmond, Snaith, 1983)1

Self Rating Anxiety Scale – SAS
(Zung , 1971, 1974)2-3

HAMA- Hamilton Anxiety Scale
(Hamilton, 1959)4
Disturbi dell’umore
Hamilton Rating Scale for Depression (Hamilton
,1960, 1980)1-2

Beck Depression Inventory (BDI, BDI-II)
(Beck et al. , 1961, 1996)3-4

SDS - Self Rating Depression Scale (Zung ,1965, 1972)5-6

STAI - The State Trait Anxiety Inventory
(Spielberger, Gorsuch, Lushene, 1970)7-8
Strumenti per la rilevazione
d’abuso di sostanze
Fumatori e Abuso di Sostanze

Alcuni studi hanno riscontrato che fra i soggetti che abusano di alcol e
sostanze, l’abitudine al fumo di tabacco si presenta con una frequenza molto al di
sopra di quella media nella popolazione, superando anche il 70%. 1-2-3

I giovani fumatori mostrano una maggior propensione al consumo di droghe rispetto
ai loro coetanei non fumatori, come ha dimostrato nel 2002 il National Survey on Drug
Use and Health, con una percentuale del 48.1% di giovani fumatori fra i 12 e 17 anni

che aveva fatto uso di droghe a fronte del 6.2 % dei non fumatori (National Institute
on Drug Abuse 2004).
Molte Linee guida, quali ad esempio quelle nordamericane e quelle Piemontesi
2concordano

1-

sull’opportunità di indagare e riportare in cartella, insieme all’abitudine

al fumo, l’uso di sostanze e di offrire comunque trattamenti antitabagici, effettuando,
se necessario, un invio ai servizi specialistici per le dipendenze da sostanze e da alcol.
Fra i vari studi ci sono pareri contrastanti rispetto alla scelta del momento migliore per
attivare il trattamento per il tabagismo rispetto a quello per le altre sostanze: ci sono
riscontri favorevoli sia per un trattamento contemporaneo sia per un trattamento
successivo

alla

cessazione

dell’uso

di

alcol

o

di

sostanze.

1-3-4-5

Vi sono prove che i trattamenti per il tabagismo, basati sia sul counseling sia sull’uso di
farmaci, sono efficaci anche su fumatori che stanno effettuando trattamenti per la
dipendenza da altre sostanze e non interferiscono su questi ultimi.1
Dipendenza da Sostanze
Severity of Dependence Scale (SDS)
(Gossop et al., 1995)1

Alcohol Use Disorders Identification Test
(Fleming et al., 1991)2

The CAGE Questionnaire
(Ewing, 1984)3
Strumenti per la rilevazione
di disturbi alimentari
Le persone affette, o che lo sono state, da disturbi del comportamento
alimentare hanno mediamente più difficoltà delle altre a smettere di
fumare.

La giustificazione di tale dato si ritrova, probabilmente, sia negli aspetti
compulsivi che connotano alcuni di questi disturbi, sia – sul piano psicologico nel meccanismo di controllo degli elementi vitali che
caratterizza altri disturbi (per es. anoressia).
Il rapporto terapeutico con questi pazienti è complesso, la contrattualità difficile,
gli interventi
devono essere condotti possibilmente in collaborazione con lo psichiatra o lo

specialista che ha in cura continuativa il paziente.
DISTURBI ALIMENTARI

 The SCOFF Questionnaire (Luck , Morgan et al, 2002)1
 Eating Attitude Test - EAT – 26 (Garner et al.,1982)2

 Eating Disorder Examination – EDE (Mond, Hey et al, 2004)3
 Binge Eating Scale – BES (Gormally et al., 1982)4
www.luoghidiprevenzione.it

More Related Content

Viewers also liked

Modulo3a ruolo operatori_approfondimento
Modulo3a ruolo operatori_approfondimentoModulo3a ruolo operatori_approfondimento
Modulo3a ruolo operatori_approfondimentoLuoghi di Prevenzione
 
Aipo Firenze (7 Des 07)
Aipo Firenze (7 Des 07)Aipo Firenze (7 Des 07)
Aipo Firenze (7 Des 07)jescarra
 
Verso nuovi orizzonti assistenziali: si può!
Verso nuovi orizzonti assistenziali: si può! Verso nuovi orizzonti assistenziali: si può!
Verso nuovi orizzonti assistenziali: si può! FPA
 
Verso Nuovi Modelli Cognitivi delle Dipendenze: Pensiero Desiderante e Rumina...
Verso Nuovi Modelli Cognitivi delle Dipendenze: Pensiero Desiderante e Rumina...Verso Nuovi Modelli Cognitivi delle Dipendenze: Pensiero Desiderante e Rumina...
Verso Nuovi Modelli Cognitivi delle Dipendenze: Pensiero Desiderante e Rumina...Gabriele Caselli
 
Percorsi per la cessazione del fumo 2 rete dei servizi e centri antifumo com...
Percorsi per la cessazione del fumo 2  rete dei servizi e centri antifumo com...Percorsi per la cessazione del fumo 2  rete dei servizi e centri antifumo com...
Percorsi per la cessazione del fumo 2 rete dei servizi e centri antifumo com...Luoghi di Prevenzione
 
Percorsi per la cessazione del fumo 2 rete dei servizi e centri antifumo com...
Percorsi per la cessazione del fumo 2  rete dei servizi e centri antifumo com...Percorsi per la cessazione del fumo 2  rete dei servizi e centri antifumo com...
Percorsi per la cessazione del fumo 2 rete dei servizi e centri antifumo com...Luoghi di Prevenzione
 
Percorsi per la cessazione del fumo 2 rete dei servizi e centri antifumo com...
Percorsi per la cessazione del fumo 2  rete dei servizi e centri antifumo com...Percorsi per la cessazione del fumo 2  rete dei servizi e centri antifumo com...
Percorsi per la cessazione del fumo 2 rete dei servizi e centri antifumo com...Luoghi di Prevenzione
 
Comportamento alimentare e _stili _di_vita
Comportamento alimentare e _stili _di_vitaComportamento alimentare e _stili _di_vita
Comportamento alimentare e _stili _di_vitaLuoghi di Prevenzione
 

Viewers also liked (15)

Modulo3a ruolo operatori_parte 4
Modulo3a ruolo operatori_parte 4Modulo3a ruolo operatori_parte 4
Modulo3a ruolo operatori_parte 4
 
Modulo3a ruolo operatori_parte 5
Modulo3a ruolo operatori_parte 5Modulo3a ruolo operatori_parte 5
Modulo3a ruolo operatori_parte 5
 
Modulo3a ruolo operatori_parte 1
Modulo3a ruolo operatori_parte 1Modulo3a ruolo operatori_parte 1
Modulo3a ruolo operatori_parte 1
 
Modulo3a ruolo operatori_approfondimento
Modulo3a ruolo operatori_approfondimentoModulo3a ruolo operatori_approfondimento
Modulo3a ruolo operatori_approfondimento
 
Modulo3a ruolo operatori_parte 3
Modulo3a ruolo operatori_parte 3Modulo3a ruolo operatori_parte 3
Modulo3a ruolo operatori_parte 3
 
Modulo3a ruolo operatori_parte 2
Modulo3a ruolo operatori_parte 2Modulo3a ruolo operatori_parte 2
Modulo3a ruolo operatori_parte 2
 
Aipo Firenze (7 Des 07)
Aipo Firenze (7 Des 07)Aipo Firenze (7 Des 07)
Aipo Firenze (7 Des 07)
 
Verso nuovi orizzonti assistenziali: si può!
Verso nuovi orizzonti assistenziali: si può! Verso nuovi orizzonti assistenziali: si può!
Verso nuovi orizzonti assistenziali: si può!
 
Verso Nuovi Modelli Cognitivi delle Dipendenze: Pensiero Desiderante e Rumina...
Verso Nuovi Modelli Cognitivi delle Dipendenze: Pensiero Desiderante e Rumina...Verso Nuovi Modelli Cognitivi delle Dipendenze: Pensiero Desiderante e Rumina...
Verso Nuovi Modelli Cognitivi delle Dipendenze: Pensiero Desiderante e Rumina...
 
Percorsi per la cessazione del fumo 2 rete dei servizi e centri antifumo com...
Percorsi per la cessazione del fumo 2  rete dei servizi e centri antifumo com...Percorsi per la cessazione del fumo 2  rete dei servizi e centri antifumo com...
Percorsi per la cessazione del fumo 2 rete dei servizi e centri antifumo com...
 
Percorsi per la cessazione del fumo 2 rete dei servizi e centri antifumo com...
Percorsi per la cessazione del fumo 2  rete dei servizi e centri antifumo com...Percorsi per la cessazione del fumo 2  rete dei servizi e centri antifumo com...
Percorsi per la cessazione del fumo 2 rete dei servizi e centri antifumo com...
 
Percorsi per la cessazione del fumo 2 rete dei servizi e centri antifumo com...
Percorsi per la cessazione del fumo 2  rete dei servizi e centri antifumo com...Percorsi per la cessazione del fumo 2  rete dei servizi e centri antifumo com...
Percorsi per la cessazione del fumo 2 rete dei servizi e centri antifumo com...
 
Modulo 3a il medico_di_famiglia
Modulo 3a il medico_di_famigliaModulo 3a il medico_di_famiglia
Modulo 3a il medico_di_famiglia
 
Comportamento alimentare e _stili _di_vita
Comportamento alimentare e _stili _di_vitaComportamento alimentare e _stili _di_vita
Comportamento alimentare e _stili _di_vita
 
Uso di alcol e consumi a rischio
Uso di alcol e consumi a rischioUso di alcol e consumi a rischio
Uso di alcol e consumi a rischio
 

Similar to Valutazione e terapia del paziente tabagista 1 la valutazione iniziale del paziente tabagista approfondimento

La gestione del paziente neurologico e non con disturbi dell’umore dal MMG - ...
La gestione del paziente neurologico e non con disturbi dell’umore dal MMG - ...La gestione del paziente neurologico e non con disturbi dell’umore dal MMG - ...
La gestione del paziente neurologico e non con disturbi dell’umore dal MMG - ...robertobottino1
 
Dr. fraticelli bormio 2013 le urgenze in pronto soccorso tra problematiche or...
Dr. fraticelli bormio 2013 le urgenze in pronto soccorso tra problematiche or...Dr. fraticelli bormio 2013 le urgenze in pronto soccorso tra problematiche or...
Dr. fraticelli bormio 2013 le urgenze in pronto soccorso tra problematiche or...calafuria58
 
Dott.ssa Anna Rita Bentivoglio
Dott.ssa Anna Rita BentivoglioDott.ssa Anna Rita Bentivoglio
Dott.ssa Anna Rita Bentivoglioaurelio cordi
 
Il medico di famiglia e la cessazione dal fumo
Il medico di famiglia e la cessazione dal fumoIl medico di famiglia e la cessazione dal fumo
Il medico di famiglia e la cessazione dal fumoGiovanni Invernizzi
 
Farmacovigilanza Metodologia Della Farmacovigilanza
Farmacovigilanza   Metodologia Della FarmacovigilanzaFarmacovigilanza   Metodologia Della Farmacovigilanza
Farmacovigilanza Metodologia Della FarmacovigilanzaDario
 
Linee guida il management diagnostico terapeutico dei disturbi depressivi
Linee guida il management diagnostico terapeutico dei disturbi depressiviLinee guida il management diagnostico terapeutico dei disturbi depressivi
Linee guida il management diagnostico terapeutico dei disturbi depressiviMerqurioEditore_redazione
 
Lo studio sulla depressione in Medicina Generale (Guido Danti)
Lo studio sulla depressione in Medicina Generale (Guido Danti)Lo studio sulla depressione in Medicina Generale (Guido Danti)
Lo studio sulla depressione in Medicina Generale (Guido Danti)csermeg
 
Il paziente simulato presentazione ed esemplificazione del metodo (Norma Sart...
Il paziente simulato presentazione ed esemplificazione del metodo (Norma Sart...Il paziente simulato presentazione ed esemplificazione del metodo (Norma Sart...
Il paziente simulato presentazione ed esemplificazione del metodo (Norma Sart...csermeg
 
Patologie croniche psichiatriche e mediche: quale integrazione tra farmaci e ...
Patologie croniche psichiatriche e mediche: quale integrazione tra farmaci e ...Patologie croniche psichiatriche e mediche: quale integrazione tra farmaci e ...
Patologie croniche psichiatriche e mediche: quale integrazione tra farmaci e ...gaspare palmieri
 
Il trattamento del disturbo ossessivo compulsivo resistente
Il trattamento del disturbo ossessivo compulsivo resistenteIl trattamento del disturbo ossessivo compulsivo resistente
Il trattamento del disturbo ossessivo compulsivo resistenteMerqurioEditore_redazione
 
La politerapia nell’anziano: efficacia e rischio
La politerapia nell’anziano: efficacia e rischioLa politerapia nell’anziano: efficacia e rischio
La politerapia nell’anziano: efficacia e rischioRosario Falanga
 
P4 dottore b
P4 dottore bP4 dottore b
P4 dottore bimartini
 
Thesis | “FODRAT study preliminary data on the prevalence of food addiction i...
Thesis | “FODRAT study preliminary data on the prevalence of food addiction i...Thesis | “FODRAT study preliminary data on the prevalence of food addiction i...
Thesis | “FODRAT study preliminary data on the prevalence of food addiction i...Siriana Giusti
 
Gabriele Caselli: Bere per non pensare. Il consumo di alcool come strategia d...
Gabriele Caselli: Bere per non pensare. Il consumo di alcool come strategia d...Gabriele Caselli: Bere per non pensare. Il consumo di alcool come strategia d...
Gabriele Caselli: Bere per non pensare. Il consumo di alcool come strategia d...Gabriele Caselli
 
Lezione 1 - statistica
Lezione 1 - statistica Lezione 1 - statistica
Lezione 1 - statistica JefNize
 
Cardiopatie e problematiche psicogeriatriche
Cardiopatie e problematiche psicogeriatricheCardiopatie e problematiche psicogeriatriche
Cardiopatie e problematiche psicogeriatricheangelo1958-bs
 
Modulo 2 stadi e_indicatori_cambiamento_approfondimento2
Modulo 2 stadi e_indicatori_cambiamento_approfondimento2Modulo 2 stadi e_indicatori_cambiamento_approfondimento2
Modulo 2 stadi e_indicatori_cambiamento_approfondimento2Luoghi di Prevenzione
 

Similar to Valutazione e terapia del paziente tabagista 1 la valutazione iniziale del paziente tabagista approfondimento (20)

La gestione del paziente neurologico e non con disturbi dell’umore dal MMG - ...
La gestione del paziente neurologico e non con disturbi dell’umore dal MMG - ...La gestione del paziente neurologico e non con disturbi dell’umore dal MMG - ...
La gestione del paziente neurologico e non con disturbi dell’umore dal MMG - ...
 
Angelini EHLE - smoking
Angelini EHLE - smokingAngelini EHLE - smoking
Angelini EHLE - smoking
 
Dr. fraticelli bormio 2013 le urgenze in pronto soccorso tra problematiche or...
Dr. fraticelli bormio 2013 le urgenze in pronto soccorso tra problematiche or...Dr. fraticelli bormio 2013 le urgenze in pronto soccorso tra problematiche or...
Dr. fraticelli bormio 2013 le urgenze in pronto soccorso tra problematiche or...
 
Dott.ssa Anna Rita Bentivoglio
Dott.ssa Anna Rita BentivoglioDott.ssa Anna Rita Bentivoglio
Dott.ssa Anna Rita Bentivoglio
 
Il medico di famiglia e la cessazione dal fumo
Il medico di famiglia e la cessazione dal fumoIl medico di famiglia e la cessazione dal fumo
Il medico di famiglia e la cessazione dal fumo
 
Farmacovigilanza Metodologia Della Farmacovigilanza
Farmacovigilanza   Metodologia Della FarmacovigilanzaFarmacovigilanza   Metodologia Della Farmacovigilanza
Farmacovigilanza Metodologia Della Farmacovigilanza
 
Linee guida il management diagnostico terapeutico dei disturbi depressivi
Linee guida il management diagnostico terapeutico dei disturbi depressiviLinee guida il management diagnostico terapeutico dei disturbi depressivi
Linee guida il management diagnostico terapeutico dei disturbi depressivi
 
Lo studio sulla depressione in Medicina Generale (Guido Danti)
Lo studio sulla depressione in Medicina Generale (Guido Danti)Lo studio sulla depressione in Medicina Generale (Guido Danti)
Lo studio sulla depressione in Medicina Generale (Guido Danti)
 
Il paziente simulato presentazione ed esemplificazione del metodo (Norma Sart...
Il paziente simulato presentazione ed esemplificazione del metodo (Norma Sart...Il paziente simulato presentazione ed esemplificazione del metodo (Norma Sart...
Il paziente simulato presentazione ed esemplificazione del metodo (Norma Sart...
 
Patologie croniche psichiatriche e mediche: quale integrazione tra farmaci e ...
Patologie croniche psichiatriche e mediche: quale integrazione tra farmaci e ...Patologie croniche psichiatriche e mediche: quale integrazione tra farmaci e ...
Patologie croniche psichiatriche e mediche: quale integrazione tra farmaci e ...
 
Il trattamento del disturbo ossessivo compulsivo resistente
Il trattamento del disturbo ossessivo compulsivo resistenteIl trattamento del disturbo ossessivo compulsivo resistente
Il trattamento del disturbo ossessivo compulsivo resistente
 
La politerapia nell’anziano: efficacia e rischio
La politerapia nell’anziano: efficacia e rischioLa politerapia nell’anziano: efficacia e rischio
La politerapia nell’anziano: efficacia e rischio
 
P4 dottore b
P4 dottore bP4 dottore b
P4 dottore b
 
Thesis | “FODRAT study preliminary data on the prevalence of food addiction i...
Thesis | “FODRAT study preliminary data on the prevalence of food addiction i...Thesis | “FODRAT study preliminary data on the prevalence of food addiction i...
Thesis | “FODRAT study preliminary data on the prevalence of food addiction i...
 
Castelnuovo - progetto tecnob
Castelnuovo - progetto tecnobCastelnuovo - progetto tecnob
Castelnuovo - progetto tecnob
 
Gabriele Caselli: Bere per non pensare. Il consumo di alcool come strategia d...
Gabriele Caselli: Bere per non pensare. Il consumo di alcool come strategia d...Gabriele Caselli: Bere per non pensare. Il consumo di alcool come strategia d...
Gabriele Caselli: Bere per non pensare. Il consumo di alcool come strategia d...
 
Lezione 1 - statistica
Lezione 1 - statistica Lezione 1 - statistica
Lezione 1 - statistica
 
Cardiopatie e problematiche psicogeriatriche
Cardiopatie e problematiche psicogeriatricheCardiopatie e problematiche psicogeriatriche
Cardiopatie e problematiche psicogeriatriche
 
Uomini: Rimanere Sana a 50+
Uomini: Rimanere Sana a 50+Uomini: Rimanere Sana a 50+
Uomini: Rimanere Sana a 50+
 
Modulo 2 stadi e_indicatori_cambiamento_approfondimento2
Modulo 2 stadi e_indicatori_cambiamento_approfondimento2Modulo 2 stadi e_indicatori_cambiamento_approfondimento2
Modulo 2 stadi e_indicatori_cambiamento_approfondimento2
 

More from Luoghi di Prevenzione

2. La promozione della salute nei luoghi di lavoro_010323.pptx
2. La promozione della salute nei luoghi di lavoro_010323.pptx2. La promozione della salute nei luoghi di lavoro_010323.pptx
2. La promozione della salute nei luoghi di lavoro_010323.pptxLuoghi di Prevenzione
 
2. La promozione della salute nei luoghi di lavoro.pptx
2. La promozione della salute nei luoghi di lavoro.pptx2. La promozione della salute nei luoghi di lavoro.pptx
2. La promozione della salute nei luoghi di lavoro.pptxLuoghi di Prevenzione
 
"Scuole che Promuovono Salute" - Paesaggi di Prevenzione
"Scuole che Promuovono Salute" - Paesaggi di Prevenzione"Scuole che Promuovono Salute" - Paesaggi di Prevenzione
"Scuole che Promuovono Salute" - Paesaggi di PrevenzioneLuoghi di Prevenzione
 
determinati - Come lavorare con i determinati
determinati - Come lavorare con i determinatideterminati - Come lavorare con i determinati
determinati - Come lavorare con i determinatiLuoghi di Prevenzione
 
strategie fronteggiamento - Come motivare i fumatori a smettere
strategie fronteggiamento - Come motivare i fumatori a smetterestrategie fronteggiamento - Come motivare i fumatori a smettere
strategie fronteggiamento - Come motivare i fumatori a smettereLuoghi di Prevenzione
 
contemplativi - Come lavorare con i contemplativi
contemplativi - Come lavorare con i contemplativicontemplativi - Come lavorare con i contemplativi
contemplativi - Come lavorare con i contemplativiLuoghi di Prevenzione
 
comunicazione rischio precontemplativi - Come motivare i fumatori a smettere
comunicazione rischio precontemplativi - Come motivare i fumatori a smetterecomunicazione rischio precontemplativi - Come motivare i fumatori a smettere
comunicazione rischio precontemplativi - Come motivare i fumatori a smettereLuoghi di Prevenzione
 
precontemplativi - La cominicazione del rischio
precontemplativi - La cominicazione del rischioprecontemplativi - La cominicazione del rischio
precontemplativi - La cominicazione del rischioLuoghi di Prevenzione
 
diagnosi motivazionale - Fare la cosa giusta al momento giusto
diagnosi motivazionale - Fare la cosa giusta al momento giustodiagnosi motivazionale - Fare la cosa giusta al momento giusto
diagnosi motivazionale - Fare la cosa giusta al momento giustoLuoghi di Prevenzione
 
5 caratteristiche dell approccio motivazionale
5 caratteristiche dell approccio motivazionale5 caratteristiche dell approccio motivazionale
5 caratteristiche dell approccio motivazionaleLuoghi di Prevenzione
 
6 il lingiaggio del cambiamento 1.stili comunicativi
6 il lingiaggio del cambiamento 1.stili comunicativi6 il lingiaggio del cambiamento 1.stili comunicativi
6 il lingiaggio del cambiamento 1.stili comunicativiLuoghi di Prevenzione
 
Competenze trasversali nella gestione del rischio
Competenze trasversali nella gestione del rischioCompetenze trasversali nella gestione del rischio
Competenze trasversali nella gestione del rischioLuoghi di Prevenzione
 

More from Luoghi di Prevenzione (20)

2. La promozione della salute nei luoghi di lavoro_010323.pptx
2. La promozione della salute nei luoghi di lavoro_010323.pptx2. La promozione della salute nei luoghi di lavoro_010323.pptx
2. La promozione della salute nei luoghi di lavoro_010323.pptx
 
Trappole della comunicazione
Trappole della comunicazioneTrappole della comunicazione
Trappole della comunicazione
 
2. La promozione della salute nei luoghi di lavoro.pptx
2. La promozione della salute nei luoghi di lavoro.pptx2. La promozione della salute nei luoghi di lavoro.pptx
2. La promozione della salute nei luoghi di lavoro.pptx
 
uso di alcol e consumi a rischio
uso di alcol e consumi a rischiouso di alcol e consumi a rischio
uso di alcol e consumi a rischio
 
"Scuole che Promuovono Salute" - Paesaggi di Prevenzione
"Scuole che Promuovono Salute" - Paesaggi di Prevenzione"Scuole che Promuovono Salute" - Paesaggi di Prevenzione
"Scuole che Promuovono Salute" - Paesaggi di Prevenzione
 
Processi del Cambiamento
Processi del CambiamentoProcessi del Cambiamento
Processi del Cambiamento
 
determinati - Come lavorare con i determinati
determinati - Come lavorare con i determinatideterminati - Come lavorare con i determinati
determinati - Come lavorare con i determinati
 
strategie fronteggiamento - Come motivare i fumatori a smettere
strategie fronteggiamento - Come motivare i fumatori a smetterestrategie fronteggiamento - Come motivare i fumatori a smettere
strategie fronteggiamento - Come motivare i fumatori a smettere
 
contemplativi - Come lavorare con i contemplativi
contemplativi - Come lavorare con i contemplativicontemplativi - Come lavorare con i contemplativi
contemplativi - Come lavorare con i contemplativi
 
comunicazione rischio precontemplativi - Come motivare i fumatori a smettere
comunicazione rischio precontemplativi - Come motivare i fumatori a smetterecomunicazione rischio precontemplativi - Come motivare i fumatori a smettere
comunicazione rischio precontemplativi - Come motivare i fumatori a smettere
 
precontemplativi - La cominicazione del rischio
precontemplativi - La cominicazione del rischioprecontemplativi - La cominicazione del rischio
precontemplativi - La cominicazione del rischio
 
diagnosi motivazionale - Fare la cosa giusta al momento giusto
diagnosi motivazionale - Fare la cosa giusta al momento giustodiagnosi motivazionale - Fare la cosa giusta al momento giusto
diagnosi motivazionale - Fare la cosa giusta al momento giusto
 
5 caratteristiche dell approccio motivazionale
5 caratteristiche dell approccio motivazionale5 caratteristiche dell approccio motivazionale
5 caratteristiche dell approccio motivazionale
 
6 il lingiaggio del cambiamento 1.stili comunicativi
6 il lingiaggio del cambiamento 1.stili comunicativi6 il lingiaggio del cambiamento 1.stili comunicativi
6 il lingiaggio del cambiamento 1.stili comunicativi
 
2017 05 18 raineri-marcora piacenza
2017 05 18 raineri-marcora piacenza2017 05 18 raineri-marcora piacenza
2017 05 18 raineri-marcora piacenza
 
Vulnerabilita'
Vulnerabilita'Vulnerabilita'
Vulnerabilita'
 
Resilienza
ResilienzaResilienza
Resilienza
 
Competenze trasversali nella gestione del rischio
Competenze trasversali nella gestione del rischioCompetenze trasversali nella gestione del rischio
Competenze trasversali nella gestione del rischio
 
Consapevolezza e salute
Consapevolezza e salute Consapevolezza e salute
Consapevolezza e salute
 
Identità personale
Identità personaleIdentità personale
Identità personale
 

Valutazione e terapia del paziente tabagista 1 la valutazione iniziale del paziente tabagista approfondimento

  • 1. La valutazione iniziale del paziente tabagista APPROFONDIMENTO Strumenti per la rilevazione dei disturbi d’ansia e dell’umore, d’abuso di sostanze e di disturbi alimentari ATTENZIONE: PER VISUALIZZARE I RIFERIMENTI BIBLIOGRAFICI SCARICA IL PDF DELLA PRESENTAZIONE
  • 2. Strumenti per la rilevazione dei disturbi d’ansia e dell’umore
  • 3. Comorbilità tabagismo – disturbi psichiatrici Limprescindibile necessità di indagare la salute mentale dei fumatori che accedano al CAF , emerge chiaramente dai dati epidemiologici: • La prevalenza di fumatori fra le persone con disturbi mentali è doppia rispetto al resto della popolazione. 1 • L’associazione tra la dipendenza grave da nicotina e i disturbi psichiatrici gravi sembra simile nei diversi Paesi 2 Le forme più frequentemente associate al tabagismo sono i disturbi d'ansia e la depressione (in termini più ampi tutti i disturbi del tono dell'umore).
  • 4. Fumatori e disturbi d’ansia Diversi studi dimostrano che le donne fumatrici sono affette da disturbi d’ansia in percentuale maggiore rispetto ai controlli. 1 Il fumo di sigaretta è diffuso fra i soggetti portatori di un disturbo d’ansia generalizzata in percentuale superiore rispetto alla popolazione generale.2 Fra le persone affette da disturbo di panico, si riscontra una percentuale di fumatori significativamente superiore rispetto ai pazienti affetti da altri disturbi d’ansia o alla popolazione generale; 3-4-5 inoltre la presenza di un disturbo di panico aumenta la probabilità di iniziare a fumare.6
  • 5. Fumatori e i disturbi depressivi E’ dimostrato che le persone affette da depressione maggiore fumano in percentuale superiore ai controlli1-2 e che i fumatori presentano, nella loro storia attuale o pregressa, tassi di depressione maggiore o sintomi distimici minori in percentuale superiore rispetto ai non fumatori. 3-4-5-2-6 Le linee guida americane7 indicano che dal 30 al 60 % dei pazienti che richiedono un trattamento per il tabagismo presenta un’anamnesi positiva per la depressione.8-9 La letteratura conferma che i fumatori con diagnosi di depressione maggiore hanno tassi di cessazione inferiori al resto dei fumatori, 1-3-4-10-11-12 anche se non tutti gli studi sembrano confermarlo.5-13
  • 6. Modalità di rilevazione dei sintomi/disturbi psichiatrici (o problemi alcol-sostanze correlati) • • • • • • La valutazione routinaria del fumatore a scopo clinico, prescindendo dunque da altre esigenze di ricerca, deve trovare la giusta collocazione tra “pesantezza” e ”leggerezza”. L’esigenza di completezza ed accuratezza deve accompagnarsi ad un approccio sufficientemente agile sia per gli operatori che per gli utenti. La valutazione può essere effettuata esclusivamente attraverso il colloquio clinico o affiancata dall’utilizzo di appositi strumenti. La scelta della modalità dipende anche dalle competenze «psi» dell’operatore che la effettua. Se l’operatore possiede queste competenze (è psicologo o psichiatra), può effettuare eventualmente una valutazione clinica senza l’utilizzo di test specifici. Se l’operatore non ha queste competenze, può venire effettuata se necessario, una valutazione di secondo livello per i pazienti che presentino eventuali aspetti problematici attuali emersi durante il colloquio o attraverso l’utilizzo di strumenti di rilevazione semplici ed autosomministrati. L’analisi dei dati di una recente ricerca CCM sui CAF1 indica tuttavia che ai fini dell’astinenza a 6 mesi, non sembra essenziale una valutazione iniziale dettagliata del fumatore con somministrazione di Test specifici per le condizioni psicopatologiche concomitanti, tuttavia opportuno l’utilizzo di pochi e semplici test, rimandando eventualmente se necessario ad ulteriori approfondimenti.
  • 7. Conseguenze della rilevazione • Possono presentarsi diversi tipi di quadri clinici che comportano scelte diverse rispetto al trattamento di disassuefazione dal fumo. • Se durante la prima visita di valutazione emergono: – disturbi psichiatrici pregressi, può essere condotto il trattamento, mantenendo un’attenzione costante all’eventuale ripresentarsi della pregressa sintomatologia (specie ansioso-depressiva); – disturbi psichiatrici attuali ma ben compensati, è importante verificare l’esistenza di un trattamento psicologico e/o farmacologico in corso e se possibile contattare lo specialista di riferimento o il medico di famiglia (MMG) oppure invitare il paziente a far presente al suo medico che sta per iniziare un trattamento di disassuefazione. Se il quadro psichiatrico è impegnativo, occorre attendere un parere da parte dello specialista o MMG prima di iniziare il trattamento; – disturbi psichiatrici in atto o questi insorgono durante il trattamento di disassuefazione, occorre contattare lo specialista o il MMG.
  • 8.
  • 9. Disturbi d’ansia HADS- Hospital Anxiety and Depression Scale (Zigmond, Snaith, 1983)1 Self Rating Anxiety Scale – SAS (Zung , 1971, 1974)2-3 HAMA- Hamilton Anxiety Scale (Hamilton, 1959)4
  • 10. Disturbi dell’umore Hamilton Rating Scale for Depression (Hamilton ,1960, 1980)1-2 Beck Depression Inventory (BDI, BDI-II) (Beck et al. , 1961, 1996)3-4 SDS - Self Rating Depression Scale (Zung ,1965, 1972)5-6 STAI - The State Trait Anxiety Inventory (Spielberger, Gorsuch, Lushene, 1970)7-8
  • 11. Strumenti per la rilevazione d’abuso di sostanze
  • 12. Fumatori e Abuso di Sostanze Alcuni studi hanno riscontrato che fra i soggetti che abusano di alcol e sostanze, l’abitudine al fumo di tabacco si presenta con una frequenza molto al di sopra di quella media nella popolazione, superando anche il 70%. 1-2-3 I giovani fumatori mostrano una maggior propensione al consumo di droghe rispetto ai loro coetanei non fumatori, come ha dimostrato nel 2002 il National Survey on Drug Use and Health, con una percentuale del 48.1% di giovani fumatori fra i 12 e 17 anni che aveva fatto uso di droghe a fronte del 6.2 % dei non fumatori (National Institute on Drug Abuse 2004).
  • 13. Molte Linee guida, quali ad esempio quelle nordamericane e quelle Piemontesi 2concordano 1- sull’opportunità di indagare e riportare in cartella, insieme all’abitudine al fumo, l’uso di sostanze e di offrire comunque trattamenti antitabagici, effettuando, se necessario, un invio ai servizi specialistici per le dipendenze da sostanze e da alcol. Fra i vari studi ci sono pareri contrastanti rispetto alla scelta del momento migliore per attivare il trattamento per il tabagismo rispetto a quello per le altre sostanze: ci sono riscontri favorevoli sia per un trattamento contemporaneo sia per un trattamento successivo alla cessazione dell’uso di alcol o di sostanze. 1-3-4-5 Vi sono prove che i trattamenti per il tabagismo, basati sia sul counseling sia sull’uso di farmaci, sono efficaci anche su fumatori che stanno effettuando trattamenti per la dipendenza da altre sostanze e non interferiscono su questi ultimi.1
  • 14.
  • 15. Dipendenza da Sostanze Severity of Dependence Scale (SDS) (Gossop et al., 1995)1 Alcohol Use Disorders Identification Test (Fleming et al., 1991)2 The CAGE Questionnaire (Ewing, 1984)3
  • 16. Strumenti per la rilevazione di disturbi alimentari
  • 17. Le persone affette, o che lo sono state, da disturbi del comportamento alimentare hanno mediamente più difficoltà delle altre a smettere di fumare. La giustificazione di tale dato si ritrova, probabilmente, sia negli aspetti compulsivi che connotano alcuni di questi disturbi, sia – sul piano psicologico nel meccanismo di controllo degli elementi vitali che caratterizza altri disturbi (per es. anoressia). Il rapporto terapeutico con questi pazienti è complesso, la contrattualità difficile, gli interventi devono essere condotti possibilmente in collaborazione con lo psichiatra o lo specialista che ha in cura continuativa il paziente.
  • 18. DISTURBI ALIMENTARI  The SCOFF Questionnaire (Luck , Morgan et al, 2002)1  Eating Attitude Test - EAT – 26 (Garner et al.,1982)2  Eating Disorder Examination – EDE (Mond, Hey et al, 2004)3  Binge Eating Scale – BES (Gormally et al., 1982)4