1. PROMOZIONE DELLA SALUTE E COMPETENZE NELLA GESTIONE
DEL RISCHIO
Il ruolo degli operatori, del contesto e dei
MMG nella cessazione dal fumo
Parte 4
Interventi avanzati: inquadramento e
motivazione prescrizione e follow-up
2. I contesti opportunistici
• Persone con un basso livello di motivazione
non chiedono autonomamente un aiuto per
smettere di fumare.
• Sono viste più facilmente in contesti sanitari
dove passano per problemi di salute, spesso
causati dal fumo di sigaretta.
• In questi contesti possiamo sfruttare
l’opportunità per insinuare il dubbio ed
aumentare la loro motivazione a smettere di
fumare.
3. ASSESS Inquadrare
• “Mi parli del suo fumare…”
• Inquadrare il fumatore su alcuni parametri di
base
• Si possono utilizzare alcuni semplici test.
4. Inquadramento di base
Possiamo definire la
tipologia del fumatore
in almeno tre assi:
Astinenza
- Astinenza
- Craving
g
in
av
- Motivazione
Cr
Motivazione
5. Inquadramento di base
Per definire l’astinenza è possibile usare
Astinenza
il questionario di Fagerstrom
Per un approfondimento consulta …
6. Inquadramento di base
Per definire il craving puoi usare
una scala visuale analogica, od anche
chiedere semplicemente:
“da 0 a 10, quanta voglia ha avuto di fumare
g
questa ultima settimana?”
in
av
Cr
Per un approfondimento sul concetto
di craving e come valutarlo consulta …
7. Inquadramento di base
Per definire il livello di motivazione
puoi usare alcuni semplici strumenti
oppure condurre un colloquio
motivazionale più approfondito
Per vedere un questionario rapido
autosomministrabile clicca qui.
Per un approfondimento
sugli stadi del cambiamento
ed il modello transteorico consulta …
Motivazione
8. Inquadramento di base
Le persone con un buon
livello di motivazione
possono ricevere subito
un aiuto a smettere, o
Astinenza
l’indicazione a recarsi ad un
centro specialistico
g
in
av
Cr
Motivazione
9. Inquadramento di base
Le persone con bassi
livelli di motivazione
dovrebbero essere
accompagnate
Astinenza
nell’aumento della
g
in
motivazione a smettere
av
Cr
Motivazione
11. Primo passo
• Individuare lo stato della motivazione
– Definire il comportamento problematico
– Definire l’obbiettivo
(cambiamento per la salute auspicabile)
– Definire la motivazione della persona, rispetto a
questo obbiettivo:
• Non interessato (precontemplativo)
• Poco interessato (contemplativo)
• Interessato (determinato)
12. Lo stadio della motivazione
SOGGETTO COMPORTAMENTO OBBIETTIVO
PESO STADIO
PROBLEMATICO DEL MOTIVAZIONE
CAMBIAMENTO RISPETTO
ALL’OBBIETTIVO
13. Secondo passo
• Il nostro ruolo nel nostro contesto
– Definire il nostro ruolo
– Definire il contesto in cui stiamo agendo
– Individuare gli strumenti disponibili in questo
contesto
– Individuare lo strumento più opportuno sulla base
della motivazione della persona
14. Non solo il paziente…
dal contesto all’operatore
RUOLO/ STRUMENTI PESO STADIO
A STRUMENTO A
CONTESTO DISPOSIZIONE MOTIVAZIONE DISPOSIZIONE PIU’
NEL CONTESTO DEL PZ OPPORTUNO PER
LO STADIO DEL PZ
16. Siete un medico dell’UCIC
• Francesco ha appena avuto un infarto. E’ ricoverato presso il
vostro reparto. Dalla cartella leggete che fino al momento del
ricovero era un forte fumatore
• M: “Cosa ne pensa del suo fumare”
• F: “Si forse in questo periodo ho fumato un po’ più del solito.
Sa è stato un periodo molto stressante ed intenso per il
lavoro. Ho anche mangiato male perché non avevo tempo.
Infatti credo proprio di aver avuto l’infarto per lo stress ed il
cibo grasso. Circa il fumo, ora è l’ultimo dei miei problemi. Se
mi metto tranquillo posso continuare a fumare, con un poco
più di moderazione.”
17. Lo stadio della motivazione
SOGGETTO COMPORTAMENTO OBBIETTIVO
PESO STADIO
PROBLEMATICO DEL MOTIVAZIONE
CAMBIAMENTO RISPETTO
ALL’OBBIETTIVO
18. Lo stadio della motivazione
SOGGETTO COMPORTAMENTO OBBIETTIVO
PESO STADIO
PROBLEMATICO DEL MOTIVAZIONE
CAMBIAMENTO RISPETTO
ALL’OBBIETTIVO
Francesco Stress Essere più calmo Determinato
Francesco Alimentazione Mangiare sano e Determinato
regolare
Francesco Fumare Smettere di Precontemplativo
fumare
19. Lo stadio della motivazione
SOGGETTO COMPORTAMENTO OBBIETTIVO
PESO STADIO
PROBLEMATICO DEL MOTIVAZIONE
CAMBIAMENTO RISPETTO
ALL’OBBIETTIVO
Francesco Stress Essere più calmo Determinato
Francesco Alimentazione Mangiare sano e Determinato
regolare
Francesco Fumare Smettere di Precontemplativo
fumare
20. Non solo il paziente…
dal contesto all’operatore
CONTESTO STADIO PESO STRUMENTI A STRUMENTO A
MOTIVAZIONE DISPOSIZIONE DISPOSIZIONE PIU’
DEL PZ NEL CONTESTO OPPORTUNO PER
LO STADIO DEL PZ
21. Non solo il paziente…
dal contesto all’operatore
CONTESTO STADIO PESO OBBIETTIVO PER STRUMENTO A
MOTIVAZIONE IL DISPOSIZIONE NEL
DEL PZ CAMBIAMENTO CONTESTO, PIU’
OPPORTUNO PER
LO STADIO DEL PZ
UCIC Precontemplativo Informare, attivare Carta del rischio
emotivamente, cardiovascolare;
insinuare dubbi Misurazione CO.
22. Siete un’infermiera della diabetologia
• Maria è una signora diabetica, di 60 anni, che conoscete da
tre anni. Viene al controllo presso l’ambulatorio di
diabetologia. Sapete essere una fumatrice. La volta
precedente ne avevate parlato e lei vi aveva detto che stava
pensando di essere un po’ stanca di fumare
• Infermiere: “Cosa ne pensa del suo fumare?”
• Maria: “Ho pensato a quello che ci eravamo dette la volta
scorsa. Sono stanca di fumare, ho sempre la tosse e so che
con il diabete non dovrei farlo. Però, sa quanto mi piace
mangiare, ed una sigaretta dopo pranzo è la mia ciliegina sulla
torta. Oltrettutto adesso che la torta non la posso più
mangiare!”
23. Lo stadio della motivazione
SOGGETTO COMPORTAMENTO OBBIETTIVO
PESO STADIO
PROBLEMATICO DEL MOTIVAZIONE
CAMBIAMENTO RISPETTO
ALL’OBBIETTIVO
24. Lo stadio della motivazione
SOGGETTO COMPORTAMENTO OBBIETTIVO
PESO STADIO
PROBLEMATICO DEL MOTIVAZIONE
CAMBIAMENTO RISPETTO
ALL’OBBIETTIVO
Maria Alimentazione Seguire dieta per Azione/
diabetico Mantenimento
Maria Fumare Smettere di Contemplativa
fumare
25. Non solo il paziente…
dal contesto all’operatore
CONTESTO STADIO PESO STRUMENTI A STRUMENTO A
MOTIVAZIONE DISPOSIZIONE DISPOSIZIONE PIU’
DEL PZ NEL CONTESTO OPPORTUNO PER
LO STADIO DEL PZ
26. Non solo il paziente…
dal contesto all’operatore
CONTESTO STADIO PESO OBBIETTIVO PER STRUMENTO A
MOTIVAZIONE IL DISPOSIZIONE NEL
DEL PZ CAMBIAMENTO CONTESTO, PIU’
OPPORTUNO PER
LO STADIO DEL PZ
Ambulatorio Contemplativa Far valutare i pro Bilancia decisionale
diabetologico ed i contro del
fumare
27. Sintesi della quarta parte
• Molti fumatori non motivati a smettere transitano in
contesti sanitari per patologie correlate o altri motivi
• In tale sede possono ricevere, oltre al minimal
advice, un intervento più approfondito:
– Inquadramento (dipendenza, craving,
motivazione)
– Proposte terapeutiche
– Follow-up
• Le proposte terapeutiche dovrebbero essere
differenziate sulla base dello stato motivazionale
Parte 4 Parole chiave: inquadramento, motivazione, contesto opportunistico Nota: questa parte richiederebbe, per una maggiore comprensione, di essere preceduta dallo studio della sezione relativa alla motivazione. Il link viene offerto nella diapositiva sull’inquadramento motivazionale; vi è un link ad una parte più rapida (questionario sulla motivazione) disponibile in questa stessa sezione.
Nota: link per la parte neurobiologica/astinenza e questionario di Fagerstrom
Nota: link alla parte neurobiologica/craving e scale visuali analogiche
Nota: link alla parte sulla motivazione ed al questionario rapido sulla motivazione (incluso in questa parte)
Individuare per ogni situazione le parti individuate nella tabella
Partendo dal contesto è possibile capire che tipo di intervento è più opportuno fare, tenendo conto delle variabili indicate nella tabella
Individuare per ogni situazione le parti individuate nella tabella
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Partendo dal contesto è possibile capire che tipo di intervento è più opportuno fare, tenendo conto delle variabili indicate nella tabella
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