1. La dieta gluten free non fa dimagrire
UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI ROMA TOR VERGATA
Facoltà di Medicina e Chirurgia, Dipartimento di Medicina sperimentale e chirurgia
Master
“Nutrizione Personalizzata: basi molecolari e genetiche”
Dicembre 2015
Maria Vranceanu
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2. La dieta gluten free non fa dimagrire
Introduzione - La moda gluten free
Gwyneth Paltrow & Novak Djokovic,
E non solo: in America William Davis, MD, scrive Wheat belly diet
che diventa subito un best seller. L’autore sostiene di aver perso
più di 20 kg con la dieta priva di glutine
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3. La dieta gluten free non fa dimagrire
Glutine e marketing
Giovanni Buitoni nel 1847.
«pastina glutinata» entrava nelle case
degli italiani come «il miglior alimento
per bambini, ammalati e
convalescenti, prodotto di regime per
obesi, gottosi, uricemici e diabetici».
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4. La dieta gluten free non fa dimagrire
Glutine e marketing
Il “senza glutine” impazza e ormai si
vedono indicazioni che un alimento non
contiene glutine anche in prodotti, come il
cioccolato fondente, che non lo hanno
mai contenuto e non vi è motivo che lo
contengano.
Insomma, scrivere «con aggiunta di glutine»
in un prodotto moderno sarebbe, dal
punto di vista del marketing, quasi come
scrivere «con veleno aggiunto».
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5. La dieta gluten free non fa dimagrire
La celiachia
La malattia celiaca è un disordine sistemico immunomediato causato dal glutine e
dalle sue prolamine in soggetti geneticamente predisposti (principalmente HLA),
caratterizzato dalla presenza di diverse combinazioni di manifestazioni cliniche
glutine-dipendenti, anticorpi specifici della celiachia, aplotipi HLA DQ2 e DQ8
ed enteropatia
Husby et al, JPGN 2012
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6. La dieta gluten free non fa dimagrire
Il glutine e la malattia celiaca
Il glutine presenta, in particolare, due
componenti: la frazione gluteninica idro-
solubile, poco coinvolta nella tossicità, e la
frazione prolaminica alcool-solubile che
appare implicata nella patogenesi della
malattia (Cornell et al., 1992; Arentz-Hansen
H. et al., 2004).
Le prolamine implicate nell’insorgenza
della malattia sono la gliadina per il
frumento, la secalina per la segale e
l’ordeina per l’orzo; caratteristica comune
a tutte queste sostanze è l’elevato
contenuto in glutamina (>30%) e prolina
(>15%).
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7. La dieta gluten free non fa dimagrire
Il glutine e la malattia celiaca
Fino a pochi anni fa l’avenina, frazione
prolaminica dell’avena, era ritenuta
dannosa; le conoscenze attuali indicano,
invece, che l’avenina, nonostante le
evidenti somiglianze strutturali con le
prolamine tossiche, sarebbe relativamente
ben tollerata dai pazienti celiaci. La
spiegazione potrebbe risiedere nel minor
contenuto in prolina dell’avenina e nel
fatto che le prolamine costituiscono solo il
5-10% delle proteine dell’avena rispetto al
50% del frumento (Bertini et al.2000).
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8. La dieta gluten free non fa dimagrire
Il glutine e la malattia celiaca
Alla base di questa alterata risposta
immunitaria è presente una predisposizione
genetica, e una dieta contenente glutine.
In particolare, i fattori immunitari
(geneticamente determinati) implicati
nella patogenesi sono rappresentati dal
complesso maggiore di istocompatibilità
(MHC) in cui si trovano, posti sul
cromosoma 6, i geni del sistema HLA di
classe I e II. I geni primariamente coinvolti
sono quelli HLA di classe II,
specificatamente HLA DQ2 (codificato
dagli alleli DQA1*0501 e DQB1*0201) e DQ8
(codificato dagli alleli DQA1*0301 e
DQB1*0302).
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9. La dieta gluten free non fa dimagrire
HLA e glutine
HLA è il nome con cui viene designato un
insieme di antigeni prodotti da un
complesso di geni situati in diversi loci
strettamente associati tra loro, denominati
collettivamente complesso maggiore di
istocompatibilità (Major Histocompatibility
Complex, MHC) e localizzati sul
cromosoma 6 come nell’immagine
neurodegenarative
diseases
specialist certification in
obesity management,
Scope certified by the
World Obesity
Federation
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10. La dieta gluten free non fa dimagrire
HLA e glutine
Il legame tra HLA-DQ2 e -DQ8 e
glutine è, per così dire, “strutturale”.
Determinate sequenze
aminoacidiche contenute nelle
diverse componenti del glutine (α-,
γ-, ω-gliadina e glutenina) hanno
un’elevata affinità per alcuni siti di
legame presenti sulle molecole DQ2
e DQ8 espresse sulle cellule che
presentano l’antigene ai linfociti T. La
transglutaminasi tessutale modifica
(deaminazione) la struttura della
gliadina in modo da aumentare
ulteriormente questa affinità
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11. La dieta gluten free non fa dimagrire
HLA e glutine
È ormai noto che circa il 90% dei
pazienti con CE è portatore
dell’eterodimero DQ2 e che buona
parte dei rimanenti è DQ8-positiva.
La negatività per DQ2 e DQ8 rende,
comunque, assai improbabile lo
sviluppo della malattia, pur se con
alcune differenze di rischio all’interno
di questo gruppo. Il 30% circa della
popolazione generale è DQ2/DQ8-
positivo con un rischio di CE attorno
al 3%.
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12. La dieta gluten free non fa dimagrire
HLA a rischio
Approfondire le definizioni che il laboratorio ci dà degli
HLA è utile per interpretare meglio i referti e la letteratura
di riferimento. Il genotipo HLA-DQ2 è codificato dagli
alleli DQA1*05 (catena α) e DQB1*02 (catena β) e viene
oggi identificato con la sigla DQ2.5, l’HLA-DQ8 dagli alleli
DQA1*0301 e DQB1*0302.
HLA Rischio Maschi Femmine Valutaz rischio
DQ2.5 e DQ8 1:7 1:8 1:7 Molto alto
DQ2.5(B1*02/02 1:10 1:13 1:8 Molto alto
DQ8(B1*02 pos. 1:24 1:52 1:16 Alto
B1*02/ 02 1:26 1:26 1:27 Alto
DQ2.5(B1*02/x) 1:35 1:54 1:26 Alto
DQ8(B1*02 neg) 1:89 1:157 1:62 Alto
B1*02/X 1:210 1:208 1:211 Basso
A1*05 1:1842 1:1027 1:8327 Molto basso
Altro 1:2518 1:2497 1:2530 Molto basso
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13. La dieta gluten free non fa dimagrire
Sensibilità al glutine non-celiaca
Epidemiologia
6% prevalenza accertata
Grande attenzione pubblica
Il valore di mercato dei prodotti senza
glutine si aggira intorno ai 2.6
miliardi di dollari
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14. La dieta gluten free non fa dimagrire
NCGS- Caratteristiche cliniche
I sintomi presentati dai pazienti e riferiti al Center for Coeliac Research
dell’Università del Maryland , USA (Sapone et al, BMC Medicine 2012)
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15. La dieta gluten free non fa dimagrire
FODMAPs - Fermentable Oligo, Di, and
Monosaccharides and Polyols
Fruttosio, lattosio, fructan e galattano, polioli (mannitolo,
sorbitolo, maltitolo…)
L’ingestione di queste sostanze aumenta la liberazione del
substrato rapidamente fermentabile e di acqua verso il distante
intestino tenue ed il più vicino colon, con distensione del
luminal e sintomi funzionali dell’intestino
Una dieta a basso contenuto di FODMAPs è un approccio
efficace nel trattamento dei disturbi funzionali dell’intestino
(come dimostrato da studi randomizzati placebo-controlled)
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16. La dieta gluten free non fa dimagrire
La sensibilità non celiaca al glutine
A differenza della celiachia la sensibilità al glutine non
celiaca non mostra una correlazione genetica con gli
antigeni di istocompatibilità (HLA), presenti nel braccio
corto del cromosoma 6.
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17. La dieta gluten free non fa dimagrire
Conclusioni
Per il NCGS non esistono dati epidemiologici attendibili, nessun
biomarker, nessun meccanismo chiaro
Nessuna prova incontrovertibile riguardo il ruolo del glutine
La relazione tra glutine e sintomi della IBS necessita di ulteriori
studi
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18. La dieta gluten free non fa dimagrire
Dieta gluten free e perdita di peso nei
soggetti HLA-DQ2/DQ8 positivi.
Studio controllato randomizzato
Scopo di questo studio é stato quello di trovare una
correlazione tra una dieta priva di glutine e perdita di
peso nei soggetti HLA-DQ2/DQ8 positivi
Sono stati presi nello studio 221 soggetti di cui 215 in
sovvrapeso e obesi.
Tutti i 221 soggetti sono stati testati per l’intolleranze al
glutine
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19. La dieta gluten free non fa dimagrire
Dieta gluten free e perdita di peso nei soggetti HLA-DQ2/DQ8
positivi.
Studio controllato randomizzato
Metodo
Tecnologia DNA microarray per determinare i genotipi HLA-
DQA1 e HLA-DQB1 e rilevare specifiche coppie di alleli associati
alla malattia celiaca:
1. HLA-DQA1 * 0501, HLA-DQB1 * 0201 (HLA DQ2.5 in
configurazione cis)
2. HLA-DQA1 * 0505, HLA-DQB1 * 0202 (HLA DQ2.5 in
configurazione trans)
3. HLA-DQA1 * 0301, HLA-DQB1 * 0302 (HLA-DQ8) 1.
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20. La dieta gluten free non fa dimagrire
Dieta gluten free e perdita di peso nei soggetti HLA-DQ2/DQ8
positivi.
Studio controllato randomizzato
Tra 221 soggeti 68 sono risultati postivi con almeno un allele di
rischio per la celiachia.
I 68 soggeti positivi sono stati divisi in 2 gruppi di 33 e 35 persone.
A tutti é stata prescritta una dieta ippocalorica con 1400
calorie. Il primo gruppo di 33 soggetti é stato tolto il glutine e
sostituito con cereali senza glutine. Il gruppo di 35 persone a
seguito la dieta con glutine.
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21. La dieta gluten free non fa dimagrire
Dieta gluten free e perdita di peso nei soggetti HLA-DQ2/DQ8
positivi.
Studio controllato randomizzato
Risultati
La perdita di peso e risultata più veloce nel
gruppo gluten free con alleli al rischio ma non
significante nel gruppo non a rischio.
Nello stesso tempo il dimagrimento é stato più
significante nei maschi rispetto alle femmine.
Nel tempo le differenze nella perdita di peso
sono stati più evidenti adistanza di 6 mesi nel
gruppo gluten free
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22. La dieta gluten free non fa dimagrire
Dieta gluten free e perdita di peso nei soggetti HLA-DQ2/DQ8
positivi.
Studio controllato randomizzato
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23. La dieta gluten free non fa dimagrire
Dieta gluten free e perdita di peso nei soggetti HLA-DQ2/DQ8
positivi.
Studio controllato randomizzato
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24. La dieta gluten free non fa dimagrire
Dieta gluten free e perdita di peso nei soggetti HLA-DQ2/DQ8
positivi.
Studio controllato randomizzato
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25. La dieta gluten free non fa dimagrire
Dieta gluten free e perdita di peso nei soggetti HLA-DQ2/DQ8
positivi.
Studio controllato randomizzato
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26. La dieta gluten free non fa dimagrire
Dieta gluten free e perdita di peso nei soggetti HLA-DQ2/DQ8
positivi.
Studio controllato randomizzato
Conclusioni
Nei soggeti con alleli a rischio la dieta GF si é rilevata più
efficiente sopratutto nel tempo
Nei soggetti senza alleli a rischio la dieta GF non ha
portato a una perdita di peso maggiore
In conclusione la dieta GF é più efficiente nei soggetti
con alleli a rischio ma c’è bisogno di altri studi per
confermare la sua validità.
Nei soggeti sani senza alleli a rischio la GF non ha portato
alcun beneficio, quindi in soggetto sano non c’è nessuna
raggione per eliminare il glutine
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