Cisco Unified Computing System: soluzione creata per la virtualizzazione e il...Maticmind
Trasforma il data center per sostenere l'innovazione e la crescita della tua azienda. Il networking e la sicurezza Cisco® incrementano l'efficienza e la flessibilità. Con un'architettura integrata costi e complessità diminuiscono. Le reti Cisco riconoscono le applicazioni e si adattano alle nuove esigenze del business. Con i servizi, il software, l'hardware e il finanziamento Cisco puoi realizzare un data center flessibile.
Le priorità delle aziende sono chiare: dominare la complessità dell’attuale mondo dinamico, contenere i costi, gestire la mancanza di competenze IT e sfruttare appieno i vantaggi delle
nuove tecnologie; in breve, gestire l’organizzazione e l’infrastruttura IT per il successo dell’azienda. Grazie alla sua
estrema flessibilità, BladeCenter è la scelta giusta per il business dinamico.
Dai tradizionali SAN e NAS allo Storage VM-aware: come Clouditalia ha evoluto...VMUG IT
VMUGIT Meeting a Napoli - 6 aprile 2016
Dai tradizionali SAN e NAS allo Storage VM-aware: come Clouditalia ha evoluto la sua infrastrutture utilizzando Tintri (Raffaello Poltronieri, Clouditalia)
18 ottobre 2011 In20 presenta al Virtualization day,evento patrocinato dalla Provincia di Roma e tenutosi a Palazzo Valentini, i suoi progetti di Cloud .
A presentare il sistema è stato Marcello Rossi. Per maggiori informazioni sull'evento : www.sqingegneria.com
Per contattare l'azienda: www.In20.com
Cisco Unified Computing System: soluzione creata per la virtualizzazione e il...Maticmind
Trasforma il data center per sostenere l'innovazione e la crescita della tua azienda. Il networking e la sicurezza Cisco® incrementano l'efficienza e la flessibilità. Con un'architettura integrata costi e complessità diminuiscono. Le reti Cisco riconoscono le applicazioni e si adattano alle nuove esigenze del business. Con i servizi, il software, l'hardware e il finanziamento Cisco puoi realizzare un data center flessibile.
Le priorità delle aziende sono chiare: dominare la complessità dell’attuale mondo dinamico, contenere i costi, gestire la mancanza di competenze IT e sfruttare appieno i vantaggi delle
nuove tecnologie; in breve, gestire l’organizzazione e l’infrastruttura IT per il successo dell’azienda. Grazie alla sua
estrema flessibilità, BladeCenter è la scelta giusta per il business dinamico.
Dai tradizionali SAN e NAS allo Storage VM-aware: come Clouditalia ha evoluto...VMUG IT
VMUGIT Meeting a Napoli - 6 aprile 2016
Dai tradizionali SAN e NAS allo Storage VM-aware: come Clouditalia ha evoluto la sua infrastrutture utilizzando Tintri (Raffaello Poltronieri, Clouditalia)
18 ottobre 2011 In20 presenta al Virtualization day,evento patrocinato dalla Provincia di Roma e tenutosi a Palazzo Valentini, i suoi progetti di Cloud .
A presentare il sistema è stato Marcello Rossi. Per maggiori informazioni sull'evento : www.sqingegneria.com
Per contattare l'azienda: www.In20.com
Smau Torino 2014 - Workshop Aruba, Dell e Intel: 'Dai Tablet al Cloud, una pa...Aruba S.p.A.
Workshop Aruba, Dell e Intel: 'Dai Tablet al Cloud, una partnership d'eccezione per soddisfare le tante esigenze IT delle imprese e pubbliche amministrazioni italiane'
Workshop Aruba, Dell, Intel - Smau Bologna 2014: 'Dai server fisici al cloud'Aruba S.p.A.
Workshop Aruba, Dell, Intel - Smau Bologna 2014:
'Dai server fisici al cloud: una partnership d'eccezione per soddisfare le tante esigenze IT delle imprese e pubbliche aministrazioni italiane'
"Nel 2006, in un laboratorio alle porte di Milano abbiamo concepito i primi sistemi di cloud privato ad alte prestazioni A quel tempo la parola cloud non esisteva, lo chiamavamo semplicemente virtualizzazione.”
Macro Web Media CED nasce nel 2007. Le potenzialità della virtualizzazione sono subito chiare.
L’obiettivo è creare una struttura che faccia dell’eccellenza delle performance delle “macchine”, e quindi aziendali, la
propria mission.
Aruba Data Center - ECCELLENZA TECNICA AL SERVIZIO DEI NOSTRI CLIENTI - Presentazione dei dettagli tecnici, della sicurezza e degli altissimi livelli di performance garantiti all'interno delle nostre strutture.
Il paradigma UCaaS: come migliorare i processi di business dell’azienda attra...festival ICT 2016
Ottimizzare in modo spinto comunicazione e collaborazione in ambito aziendale è ormai certo sia una delle leve principali per facilitare il business. La velocità di accesso ad Internet, la molteplicità di device fissi e mobili (compreso il modello BYOD), la disponibilità di piattaforme e servizi in cloud sono abilitatori di un nuovo modo di lavorare. L’utente ha la possibilità di accedere al proprio account aziendale indifferentemente da qualsiasi dispositivo mobile oltre che da pc e telefono. In questo modo sarà raggiungibile ovunque e potrà utilizzare i propri strumenti (address book, chat, call) via web browser, rendendo anche disponibile il suo stato di presenza.
L’azienda può implementare soluzioni in-house oppure valutare il servizio offerto direttamente dal carrier grazie alla notevole flessibilità delle tecnologie odierne. Selta parla da innovatore di lunga esperienza nel settore delle soluzioni di comunicazione, cloud e virtualizzazione.
Smau Torino 2014 - Workshop Aruba, Dell e Intel: 'Dai Tablet al Cloud, una pa...Aruba S.p.A.
Workshop Aruba, Dell e Intel: 'Dai Tablet al Cloud, una partnership d'eccezione per soddisfare le tante esigenze IT delle imprese e pubbliche amministrazioni italiane'
Workshop Aruba, Dell, Intel - Smau Bologna 2014: 'Dai server fisici al cloud'Aruba S.p.A.
Workshop Aruba, Dell, Intel - Smau Bologna 2014:
'Dai server fisici al cloud: una partnership d'eccezione per soddisfare le tante esigenze IT delle imprese e pubbliche aministrazioni italiane'
"Nel 2006, in un laboratorio alle porte di Milano abbiamo concepito i primi sistemi di cloud privato ad alte prestazioni A quel tempo la parola cloud non esisteva, lo chiamavamo semplicemente virtualizzazione.”
Macro Web Media CED nasce nel 2007. Le potenzialità della virtualizzazione sono subito chiare.
L’obiettivo è creare una struttura che faccia dell’eccellenza delle performance delle “macchine”, e quindi aziendali, la
propria mission.
Aruba Data Center - ECCELLENZA TECNICA AL SERVIZIO DEI NOSTRI CLIENTI - Presentazione dei dettagli tecnici, della sicurezza e degli altissimi livelli di performance garantiti all'interno delle nostre strutture.
Il paradigma UCaaS: come migliorare i processi di business dell’azienda attra...festival ICT 2016
Ottimizzare in modo spinto comunicazione e collaborazione in ambito aziendale è ormai certo sia una delle leve principali per facilitare il business. La velocità di accesso ad Internet, la molteplicità di device fissi e mobili (compreso il modello BYOD), la disponibilità di piattaforme e servizi in cloud sono abilitatori di un nuovo modo di lavorare. L’utente ha la possibilità di accedere al proprio account aziendale indifferentemente da qualsiasi dispositivo mobile oltre che da pc e telefono. In questo modo sarà raggiungibile ovunque e potrà utilizzare i propri strumenti (address book, chat, call) via web browser, rendendo anche disponibile il suo stato di presenza.
L’azienda può implementare soluzioni in-house oppure valutare il servizio offerto direttamente dal carrier grazie alla notevole flessibilità delle tecnologie odierne. Selta parla da innovatore di lunga esperienza nel settore delle soluzioni di comunicazione, cloud e virtualizzazione.
Dimensione Cliente 2012
Banche e clienti insieme per costruire il futuro
Roma, Palazzo Altieri
11 e 12 aprile 2012
Dimensione Cliente è l'appuntamento istituzionale dell'ABI sul retail banking che analizza a 360° il complesso e articolato processo che, dalle analisi preliminari dei bisogni della clientela, conduce al momento conclusivo della vendita e più oltre alla retention, alla customer experience e alla customer satisfaction. Si tratta di un'occasione unica per gli operatori del settore, un forum di alto livello sul mercato retail che coinvolge l'industria bancaria, le autorità di regolamentazione, gli stakeholder di riferimento e i policy maker. Dimensione Cliente rappresenta, inoltre, il momento privilegiato in cui, ogni anno, si presentano in anteprima gli esclusivi risultati delle indagini ABI sugli obiettivi e i modi con cui le banche italiane intrattengono una relazione con il mercato (anche con specifico riferimento all'implementazione del CRM). Ricca l'agenda dei lavori, articolata nell'arco di due giornate, che vede il contributo di autorevoli relatori provenienti da università, banche italiane ed estere, altre istituzioni finanziarie, aziende leader di mercato, società di consulenza, agenzie e centri di ricerca.
Maggiori informazioni su http://www.abieventi.it/eventi/1506/dimensione-cliente-2012
Come e perchè le banche italiane usano i social media: Social Minds, la prima...Social Case History Forum®
Social Minds è un progetto di ricerca promosso da DML che ha lo scopo di analizzare i processi di adozione e utilizzo dei Social medi da parte delle aziende italiane.Nella presentazione si evidenziano alcuni insight scaturiti durante la ricerca.
Quali sono le best pracice per il social crm per le banche? Quali sono i principali case study internazionali che possono essere considerati? Funziona meglio Facebook o Twitter? Come impostare un processo di Social CRM.. Ecco alcuni dei temi trattati in questa presentazione.
Italian .NEXT on Tour Keynote and Technical SlidedeckNEXTtour
If you missed the sold-out Nutanix .NEXT Conference, register now to attend .NEXT On Tour and get a front row seat as we reveal Nutanix Acropolis and Prism - solutions that will power the next generation of enterprise computing.
"Sistemi managed in alta affidabilità e in open source" by Andrea Di MarcoThinkOpen
13/02/2018
Il mondo del cloud computing: point of failure, sia a livello architetturale che fisico, dei servizi oggi presenti sul mercato, ma anche nuove possibili soluzioni per l'alta affidabilità.
L’Università di Pisa investe da anni in tecnologie e infrastrutture di rete e può contare su circa 3000 Km di fibra di proprietà, la connettività del progetto GARR-X, un backbone a 10G in MPLS/BGP e l’accesso per la maggior parte degli utenti a 100Mb/s. Tuttavia alla fine del 2012 l’organizzazione dei servizi e della rete all’in- terno del campus era legata ad un modello organizzativo dell’Ateneo dove ogni struttura godeva di autonomia nel gestire le proprie risorse. Questa situazione ha determinanto negli anni un’elevata disomogenità dei servizi e un’eccessiva frammentazione delle risorse sia sul piano tecnico che sul piano amministrativo. Nel 2013 in se- guito alla necessità di razionalizzare le risorse dell’Ateneo è sorta l’esigenza di riprogettare la connettività e i meccanismi di erogazione dei servizi. La presentazione illustra il modello e gli aspetti tecnici del nuovo Servi- zio di Connettività d’Ateneo, in cui l’automazione per una rete vasta e complessa come qeulla dell’Università di Pisa svolge un ruolo determinante.
Il servizio di connettività d’Ateneo (SCA) offre connettività (Wired/Wireless ) e servizi correlati a tutte le strut- ture universitarie ed ai data center dell’Ateneo. Il nuovo modello organizzativo è un sistema composto da 7 Ac- cess Provider e un Carrier: ogni access provider si occupa di gestire la connettività e i servizi per il proprio bacino di utenti, il carrier si occupa di erogare la connettività, fornire le infrastrutture di gestione ed erogazio- ne dei servizi a tutti gli access provider. L’università è stata suddivisa in 7 bacini d’utenza uno per ogni Access Provider, in ogni area è stato definito un dominio di routing nel quale transita il traffico proveniente dalle strut- ture afferenti. Gli apparati di distribuzione su cui insistono i domini di routing sono magliati tra di loro e con i due router che costituiscono il backbone. Ogni router d’area viene affiancato da un nodo delegato ad erogare i servizi secondo una logica multi-tenant.
L’infrastruttura dei servizi di rete (a.k.a. progetto belfagor), consiste di una piattaforma cloud privata i cui nodi sono connessi da un anello in fibra ottica con protezione ERPS, su cui transita esclusivamente traffico di ma- nagement dell’infrastruttura stessa. Ogni componente dell’anello è costituita da due swtich in stack e due nodi della piattaforma di cloud computing basata su KVM/openstack. Ogni nodo di computing esegue le istanze vir- tuali nelle quali sono configurati e attivi i servizi in rapporto 1:1, una istanza un servizio. Si può pensare ai servizi come a delle vere e proprie App, il cui contesto di esecuzione è la piattaforma di cloud, che insieme agli strumenti di automazione effettua il provisioning dei servizi relativi ad un’area specifica.
Le App/Servizi sono idempotenti ovvero non avendo necessità di storage persistente possono essere ricreate infinite volte senza perd
Predictive Maintenance per le aziende del nord-est con Azure e IoTMarco Parenzan
Due grandi fenomeni stanno caratterizzando l'IT degli ultimi anni.
Il cloud di Azure permette ad una qualunque azienda, compresa la piccola e media impresa italiana tipica del nostro tessuto imprenditoriale triveneto, di erogare servizi IT, worldwide e con qualità.
Internet of Things (IoT), assieme al movimento dei "makers", permette di aggiungere "intelligenza" a qualunque manufatto o prodotto, affinchè questo si relazioni con i servizi cloud che abbiamo sviluppato.
Infiniti sono gli scenari possibili e noi ne analizzeremo uno. Sotto il nome di Predictive Maintenance si identificano tutta quella serie di servizi che possiamo erogare con il Cloud e l'IoT per acquisire dati dai prodotti che già si vendono a clienti worldwide; in caso di degrado delle prestazioni, i dati acquisiti potranno essere analizzati al fine di pianificare una manutenzione preventiva, prima che avvenga una più onerosa rottura. Questo apre non solo nuovi mercati, ma anche nuovi prodotti, servizi o canali di vendita.
Il tutto realizzabile con le risorse disponibili sul territorio e con la tecnologia Microsoft.
Automatizzazione e accelerazione
dell’implementazione con integrazione
nell’infrastruttura IBM® PureFlex System
o IBM Flex System
Semplificazione delle gestione con
un’interfaccia utente intuitiva per
accelerare l’accesso al sistema
BABEL PRESENTA: OPSVIEW
Opsview e i TechAdvisor Babel -unico partner Opsview in Italia- vi presentano le novità tecniche e pratiche della versione 4 di Opsview Enterprise, uno strumento innovativo per gestire e monitorare facilmente infrastrutture IT distribuite..
L’evento ha avuto luogo il 16 maggio 2012, a Cinecitta’ Studios, Roma.
Opsview: www.opsview.com
Babel: www.babel.it
SMAU MILANO 2023 | 𝐃𝐢𝐠𝐢𝐭𝐚𝐥 𝐓𝐫𝐚𝐢𝐧𝐢𝐧𝐠 𝐉𝐨𝐮𝐫𝐧𝐞𝐲 La nuova frontiera della formazio...SMAU
SMAU MILANO 2023 | SMAU MILANO 2023 | 𝐃𝐢𝐠𝐢𝐭𝐚𝐥 𝐓𝐫𝐚𝐢𝐧𝐢𝐧𝐠 𝐉𝐨𝐮𝐫𝐧𝐞𝐲 La nuova frontiera della formazione professionale: gamification e apprendimento continuo
SMAU MILANO 2023 | SMAU MILANO 2023 | Intelligenza Artificiale e chatbotsSMAU
SMAU MILANO 2023 | SMAU MILANO 2023 | Intelligenza Artificiale e chatbots: nemici o alleati dei business game? 5 requisiti di un “buon” business game di marketing strategico, potenzialmente integrabile proprio con strumenti di IA, come antidoto alla crescente disabitudine al problem solving e al pensiero critico, al lavoro di gruppo e all'orientamento strategico
3. Presenza sul territorio 820 Collaboratori AGOR À DEDAGROUP (capogruppo) DELISA SUD DEXEA DEXIT INNOVATION BLUE PITECO SINTECOP MC-LINK DEDAMEX DERGA DEXER ECOS INTEGRA KEY PRO SINERGIS
7. Organizzazione a Misura di Mercato Soluzioni Tecnologiche e Infrastrutturali Fatturato ST&I
8. Focus e Specializzazione In House In Data Center Project Managed ICT Architectures ICT Security Collaboration
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12. La Formazione e le Certificazioni Collaboration La Formazione ….. prima di tutto Le Certificazioni Tecniche e Commerciali sono un ASSET Fondamentale 5000 ore di formazione nel 2009 108 nuove certificazioni nel 2009
15. Perché Dedagroup e Cisco insieme per UCS ? Accompagnare i nostri Clienti nell’evoluzione delle architetture ICT Open , tramite una piattaforma convergente “ Host Class ”
16. Un sistema unico, integrato, e fficiente e semplice = Host Class Gestione Unificata C I SCO UCS SAN B Mgmt SAN A LAN
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19. La Rete, Fulcro dell’infrastruttura Se la Rete è il Fulcro … quali le Leve ? quale il Movimento ?
20. La Rete, Fulcro dell’infrastruttura Fulcro = Rete Leva = Sistemi Movimento = Applicazioni Il Fulcro , in Fisica, è il punto di appoggio di una Leva . La Leva , in Fisica è una “Macchina” che trasforma il Movimento .
22. Le Infrastrutture ICT si devono gestire con Semplicità Disponibilità Performance Sicurezza Scalabilità Flessibilità
23. Che cosa è Cisco UCS ? Unified Communications …. Unified Computing System Data Center
24. Che cosa è Cisco UCS ? …… è una forma modulare di computing nella quale un sistema è costituito da una aggregazione di moduli fondamentali (building blocks) connessi attraverso un Fabric ……… PS. In questa sede non parleremo di perché è utile/interessante virtualizzare e consolidare. Lo diamo per scontato ……….
32. Unified Fabric Diminuzione del TCO, miglior Efficienza e Gestione Semplificata Con Cisco UCS Unified Fabric Management & Control Primary Network Secondary Network OGGI
33.
34. CNA CNA FC HBA FC HBA NIC NIC SAN (FC) SAN (FC) LAN (Ethernet) SAN (FCoE) LAN (Ethernet) NIC NIC SAN (FCoE) LAN (Ethernet) NIC NIC Riduzione delle connessioni fisiche LAN (Ethernet) LAN (Ethernet) LAN (Ethernet) Converged Network Adapter LP21000 QLE8042 LAN (Ethernet) LAN (Ethernet)
47. Unified Computing Systems Sviluppato per indirizzare tutti gli aspetti critici di un Data Center in un’unica soluzione e per velocizzare il time to market
The end result of having this much memory available is that a lot of compute loads once associated with expensive high performance computing systems can now be done using an industry standard set of servers. More addressable memory also reduces the amount of I/O pressure on storage systems and the network. The Unified Computing SystemManager creates the ability to allocate different levels of performance priority to any given set of Service Profiles defined in the system. This creates an unprecedented level of granular control over I/O performance across the entire system.