Il potere delle immagini sui social media. Barison, Luciani, Omero OlimpioSerena Omero Olimpio
"Il potere delle immagini sui social media" è il frutto della ricerca condotta da Giorgio Barison, Luisa Luciani e Serena Omero Olimpio per il corso di Strumenti e Applicazioni del Web, tenuto dal prof. R. Polillo, corso di studi in Teoria e Tecnologia della Comunicazione, Università di Milano Bicocca, anno accademico 2014-2015.
strumenti collaborativi per lo sviluppo delle aziende 1extrategy
primo incontro del 19 marzo 2010: conoscere, ascoltare, monitorare la rete.
- come e cosa cercare in rete: la selezione delle fonti, gli strumenti;
- monitorare la rete: seguire e restare aggiornati sugli argomenti di interesse;
- pubblicare contenuti online: la condivisione, la privacy, il copyright (e copyleft);
- web reputation: conoscere e costruire la propria (positiva) reputazione online;
Presentazione Assemblea Congressuale CISL FIM 2017 Brescia dell'Inquietudine che regna nei Social Network con accenni alle metodologie in uso e spunti d'utilizzo
Presentazione sul marketing virale realizzata dagli studenti Paolo Caruso, Viola Guerrini e Paolo Caruso all'interno del corso di "strumenti e applicazioni del web" diretto da Roberto Polillo.
Questa presentazione analizza il marketing virale all'interno del web a 360 gradi. Lo fa dividendosi in tre parti; nella prima parte vengono affrontate in maniera introduttiva alcuni concetti principali del marketing virale, nella seconda viene analizzato più nel dettaglio come viene realizzata una campagna di marketing virale mentre nella terza e ultima parte vengono esaminate alcune delle campagne virali più significative degli ultimi anni.
Come sopravvivere al nuovo algoritmo di FacebookDino Amenduni
Quali conseguenze ci sono per i produttori di contenuti? Il ruolo della reputazione, del chi-cosa-come, il peso dei video e delle community nella generazione di interesse.
(slide presentate allo Sport Digital Marketing Festival di Riccione, 14 giugno 2018)
Il potere delle immagini sui social media. Barison, Luciani, Omero OlimpioSerena Omero Olimpio
"Il potere delle immagini sui social media" è il frutto della ricerca condotta da Giorgio Barison, Luisa Luciani e Serena Omero Olimpio per il corso di Strumenti e Applicazioni del Web, tenuto dal prof. R. Polillo, corso di studi in Teoria e Tecnologia della Comunicazione, Università di Milano Bicocca, anno accademico 2014-2015.
strumenti collaborativi per lo sviluppo delle aziende 1extrategy
primo incontro del 19 marzo 2010: conoscere, ascoltare, monitorare la rete.
- come e cosa cercare in rete: la selezione delle fonti, gli strumenti;
- monitorare la rete: seguire e restare aggiornati sugli argomenti di interesse;
- pubblicare contenuti online: la condivisione, la privacy, il copyright (e copyleft);
- web reputation: conoscere e costruire la propria (positiva) reputazione online;
Presentazione Assemblea Congressuale CISL FIM 2017 Brescia dell'Inquietudine che regna nei Social Network con accenni alle metodologie in uso e spunti d'utilizzo
Presentazione sul marketing virale realizzata dagli studenti Paolo Caruso, Viola Guerrini e Paolo Caruso all'interno del corso di "strumenti e applicazioni del web" diretto da Roberto Polillo.
Questa presentazione analizza il marketing virale all'interno del web a 360 gradi. Lo fa dividendosi in tre parti; nella prima parte vengono affrontate in maniera introduttiva alcuni concetti principali del marketing virale, nella seconda viene analizzato più nel dettaglio come viene realizzata una campagna di marketing virale mentre nella terza e ultima parte vengono esaminate alcune delle campagne virali più significative degli ultimi anni.
Come sopravvivere al nuovo algoritmo di FacebookDino Amenduni
Quali conseguenze ci sono per i produttori di contenuti? Il ruolo della reputazione, del chi-cosa-come, il peso dei video e delle community nella generazione di interesse.
(slide presentate allo Sport Digital Marketing Festival di Riccione, 14 giugno 2018)
2 - Partecipazione: condividere i contenuti e presidiare la reteAsseprim
2° workshop riguardante i New Media, ralizzato da Asseprim in collaborazione con la Camera di Commercio di Milano, per sostenere e preparare le aziende dei servizi alla sfida, ora più globale che mai, che le attende.
La relazione tra persone e brand nell'era del Social MediaNextplora
Come si articola la relazione delle persone con i social network e con e quanto pesa la relazione con le aziende?
Quali dinamiche nell’uso dei social network come touch point di marca?
Quale contributo puntuale la relazione con le fan page è in grado di apportare all’equity che il brand esprime?
Facebook for Business - Capitolo 2 - Le regole del giocoHouseLead Italia
Quando si parla di Facebook si è soliti nominare quelle azioni che tutti svolgiamo nei nostri profili. Azioni come mettere foto con amici e conoscenti, mettere un “Mi Piace” a contenuti trovati interessanti e commentare i medesimi, sono prassi per un numero sempre più crescente di persone.
Ma oltre a questo c’è di più. C’è il lato aziendale di Facebook. Scoprilo leggendo il capitolo!
Cinque domande che gli studenti ci fanno durante le docenzeDino Amenduni
1. Manifesti elettorali: faccioni sì o faccioni no?
2. Lavorate per tutti i politici che vi chiamano?
3. Non avete paura che le vostre campagne siano oggetto di satira?
4. Il marketing virale può aiutare la politica?
5. Voglio fare comunicazione politica: mi date un consiglio?
Come utilizzare Facebook per il business dei brand - Gazduna Project -Gazduna Project
Il più popolare dei social network del mondo è ormai preso d’assalto da brand e aziende che non vogliono perdere l’occasione di sfruttare una piattaforma dalla portata tanto vasta e potenzialmente utilissima.
Ma quali sono le modalità con cui un’azienda (e non una persona fisica) deve interagire con Facebook? Quali le norme, i contenuti, le pratiche da perseguire e quali gli errori, le crisi e le insidie da evitare?
Queste slide, pensate sia per gli utenti che vogliono un quadro completo degli ultimi aggiornamenti del social, che per coloro che si apprestano a gestire una Fan Page su Facebook, vogliono fornire un quadro d’insieme il più possibile completo e accessibile, con tanto di esempi, casi specifici e best practices, per prepararsi a dovere alla creazione (e gestione) della propria Fan Page.
Sito agenzia Gazduna Project: www.gazdunaproject.com
Blog Gazduna: www.gazduna.com
Corso di Social Media Marketing (Facebook, Linkedin, Twitter, Google Plus)Associazione iFormazione
Sempre più spesso si parla di Social Network ma ancora la stragrande maggioranza delle persone li utilizzano superficialmente, come puro passatempo, non conoscendone le enormi potenzialità.
L’obiettivo del Corso di Social Media Marketing è quello di condividere le più innovative strategie di marketing e di comunicazione aziendale, attraverso l’uso dei Social Media.
Conoscerai i principali social network e approfondirai le tue conoscenze integrandole a nuove tecniche e strategie di enormi potenzialità. Conoscerai i social più importanti che ti consentiranno di generare enormi benefici all’azienda, per trarre un vantaggio competitivo attraverso la promozione del brand, dei prodotti ed eventi collegati alle attività svolte dalla tua azienda.
Contenuti e Programma
- Come promuoversi su Internet
- Differenza tra Marketing e Web Marketing
- Cosa sono i social Media
- Come scrivere nei social per attrarre clienti
- Fare Business con i social
- Il tuo curriculum vitae sui Social: come sfruttarlo a tuo vantaggio.
- La potenza del Web: benefici e rischi legati alla propria Reputazione Online.
- Il Personal Brand.
- Brand e Social Network.
- Come sfruttare le enormi potenzialità dei social
- Condividere, consigliare, mi piace
- Consigli su quali social Network iscriversi
- Consigli e Strategie per Facebook, LinkedIn, Twitter e Google Plus
Come sta evolvendo la relazione con Internet grazie ai Social Network
Come Social Network, smartphone e tablet cambiano il consumo della televisione
Come i Social Network fungono da nuovi contesti di relazione per marche e aziende
Consulta qui la presentazione e contattaci per il download e una presentazione dello scenario
Cambiano i mercati, cambiano i clienti,
cambia la comunicazione: verso l’era biomediatica
(presentato al Seminario UNICOM: il riscatto del Sud comincia dalla comunicazione?
Lecce, 12 ottobre 2012)
Semantica dei nuovi media: il wikivocabolario (quinta versione)Dino Amenduni
Quaranta parole-chiave (aggiornabilissime) per chi lavora online e sui social media: strategie, tattiche, buone pratiche, strumenti, opportunità e limiti.
Semantica dei nuovi media - il wikivocabolario (seconda versione)Dino Amenduni
Questa presentazione è la prima parte di un processo che sarà lungo e in continuo divenire: la definizione del vocabolario dei nuovi media: cinquanta parole chiave che spiegano l’universo di questo pezzo di mondo della comunicazione e ne intrecciano dinamiche e metodi di studio
(psicologia, sociologia, semiotica, applicazione, comunicazione aziendale, istituzionale, politica). La prossima release è il 28 febbraio 2011, per suggerimenti: dino.amenduni@proformaweb.it
Come gestire i Social Network all’interno del pool di strumenti per il dialogo tra l’azienda e i propri utenti
Livello: Presentazione base e introduttiva
In modo da rendere leggibile la presentazione fatta oggi alla Social Media Week anche senza di me ho preparato un handnote. Per scaricare la presentazione e quelle degli altri relatori: http://smw14.thefool.it
2 - Partecipazione: condividere i contenuti e presidiare la reteAsseprim
2° workshop riguardante i New Media, ralizzato da Asseprim in collaborazione con la Camera di Commercio di Milano, per sostenere e preparare le aziende dei servizi alla sfida, ora più globale che mai, che le attende.
La relazione tra persone e brand nell'era del Social MediaNextplora
Come si articola la relazione delle persone con i social network e con e quanto pesa la relazione con le aziende?
Quali dinamiche nell’uso dei social network come touch point di marca?
Quale contributo puntuale la relazione con le fan page è in grado di apportare all’equity che il brand esprime?
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Quando si parla di Facebook si è soliti nominare quelle azioni che tutti svolgiamo nei nostri profili. Azioni come mettere foto con amici e conoscenti, mettere un “Mi Piace” a contenuti trovati interessanti e commentare i medesimi, sono prassi per un numero sempre più crescente di persone.
Ma oltre a questo c’è di più. C’è il lato aziendale di Facebook. Scoprilo leggendo il capitolo!
Cinque domande che gli studenti ci fanno durante le docenzeDino Amenduni
1. Manifesti elettorali: faccioni sì o faccioni no?
2. Lavorate per tutti i politici che vi chiamano?
3. Non avete paura che le vostre campagne siano oggetto di satira?
4. Il marketing virale può aiutare la politica?
5. Voglio fare comunicazione politica: mi date un consiglio?
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Il più popolare dei social network del mondo è ormai preso d’assalto da brand e aziende che non vogliono perdere l’occasione di sfruttare una piattaforma dalla portata tanto vasta e potenzialmente utilissima.
Ma quali sono le modalità con cui un’azienda (e non una persona fisica) deve interagire con Facebook? Quali le norme, i contenuti, le pratiche da perseguire e quali gli errori, le crisi e le insidie da evitare?
Queste slide, pensate sia per gli utenti che vogliono un quadro completo degli ultimi aggiornamenti del social, che per coloro che si apprestano a gestire una Fan Page su Facebook, vogliono fornire un quadro d’insieme il più possibile completo e accessibile, con tanto di esempi, casi specifici e best practices, per prepararsi a dovere alla creazione (e gestione) della propria Fan Page.
Sito agenzia Gazduna Project: www.gazdunaproject.com
Blog Gazduna: www.gazduna.com
Corso di Social Media Marketing (Facebook, Linkedin, Twitter, Google Plus)Associazione iFormazione
Sempre più spesso si parla di Social Network ma ancora la stragrande maggioranza delle persone li utilizzano superficialmente, come puro passatempo, non conoscendone le enormi potenzialità.
L’obiettivo del Corso di Social Media Marketing è quello di condividere le più innovative strategie di marketing e di comunicazione aziendale, attraverso l’uso dei Social Media.
Conoscerai i principali social network e approfondirai le tue conoscenze integrandole a nuove tecniche e strategie di enormi potenzialità. Conoscerai i social più importanti che ti consentiranno di generare enormi benefici all’azienda, per trarre un vantaggio competitivo attraverso la promozione del brand, dei prodotti ed eventi collegati alle attività svolte dalla tua azienda.
Contenuti e Programma
- Come promuoversi su Internet
- Differenza tra Marketing e Web Marketing
- Cosa sono i social Media
- Come scrivere nei social per attrarre clienti
- Fare Business con i social
- Il tuo curriculum vitae sui Social: come sfruttarlo a tuo vantaggio.
- La potenza del Web: benefici e rischi legati alla propria Reputazione Online.
- Il Personal Brand.
- Brand e Social Network.
- Come sfruttare le enormi potenzialità dei social
- Condividere, consigliare, mi piace
- Consigli su quali social Network iscriversi
- Consigli e Strategie per Facebook, LinkedIn, Twitter e Google Plus
Come sta evolvendo la relazione con Internet grazie ai Social Network
Come Social Network, smartphone e tablet cambiano il consumo della televisione
Come i Social Network fungono da nuovi contesti di relazione per marche e aziende
Consulta qui la presentazione e contattaci per il download e una presentazione dello scenario
Cambiano i mercati, cambiano i clienti,
cambia la comunicazione: verso l’era biomediatica
(presentato al Seminario UNICOM: il riscatto del Sud comincia dalla comunicazione?
Lecce, 12 ottobre 2012)
Semantica dei nuovi media: il wikivocabolario (quinta versione)Dino Amenduni
Quaranta parole-chiave (aggiornabilissime) per chi lavora online e sui social media: strategie, tattiche, buone pratiche, strumenti, opportunità e limiti.
Semantica dei nuovi media - il wikivocabolario (seconda versione)Dino Amenduni
Questa presentazione è la prima parte di un processo che sarà lungo e in continuo divenire: la definizione del vocabolario dei nuovi media: cinquanta parole chiave che spiegano l’universo di questo pezzo di mondo della comunicazione e ne intrecciano dinamiche e metodi di studio
(psicologia, sociologia, semiotica, applicazione, comunicazione aziendale, istituzionale, politica). La prossima release è il 28 febbraio 2011, per suggerimenti: dino.amenduni@proformaweb.it
Come gestire i Social Network all’interno del pool di strumenti per il dialogo tra l’azienda e i propri utenti
Livello: Presentazione base e introduttiva
In modo da rendere leggibile la presentazione fatta oggi alla Social Media Week anche senza di me ho preparato un handnote. Per scaricare la presentazione e quelle degli altri relatori: http://smw14.thefool.it
SocialPA: social media policy e patto coi cittadiniGiovanni Arata
Le Slide del seminario sul fenomeno delle social media policy tenuto all'Università di Perugia il 19 Aprile 2015.
Examining the impact of Social Media Policies in Governmental Agencies [slidedeck]
Le slide del workshop fatto il 24 febbraio 2015 durante la Social Media Week Milano su come Agile e Lean possano essere usati anche per le attività di PR e, soprattutto, per l'Influencer Management (trovarli, selezionarli e gestirli)
The document provides social media guidelines and best practices for employees at Yammer. It states that all employees represent Yammer on social media and should exercise good judgment. It provides tips for social media use including disclosing affiliation with Yammer, avoiding sensitive topics, not posting anything illegal or unethical, and respecting intellectual property. The document emphasizes building relationships over transactions and monitoring one's personal brand. It also provides overviews of Twitter and LinkedIn and tips for using them professionally.
Corporate Social Media Guidelines - Protecting Your Organization From Hidden ...Raul Colon
One wrong move can land you or your company into an unknown abyss. The lack of guidance from Social Media and non-existent controls can cost companies hundreds of thousands or even millions. The hidden risks of not understanding the many channels of Social Media are immeasurable. With a better understanding and some guidance on Social Media Patterns yourself and your company are going to be able to mitigate the arising risks.
Possiamo trovare un modello che spieghi la cultura e la sua evoluzione? Modificando l'idea di cultura, come cambia la concezione dell'identità? Persone e aziende, in rete, diventano uguali?
La presentazione fatta in occasione del Salone del Risparmio 2015. Una breve panoramica sullo scenario, la complessità nella definizione dell'Influenza e dei processi decisionali e sugli influencer e la loro gestione.
Luciano Corino - Sicurezza e protezione dei dati personali: verso il Regolam...Cultura Digitale
Dopo 10 anni servizio, il Codice della Privacy sta per essere sostituito dal nuovo Regolamento Europeo sulla protezione dei dati personali. Tutti gli stati membri UE dovranno applicare la stessa norma, tutelare gli stessi diritti e proporre le stesse garanzie ai cittadini. Ma cosa prevede la nuova norma e cosa cambia davvero per il cittadino? Avremo davvero maggior tutela? E quali saranno le sanzioni per le aziende che violeranno il Regolamento?
Comunicazione digitale per superare la pandemia Covid-1939Marketing
2° appuntamento con la Masterclass Digital Marketing Experience di 39Marketing.
tema: come comunicare e proseguire il dialogo con clienti e collaboratori. Comunicazione non verbale online. come fare?
Social Network, business & privacy: Big Data, tecnologie Connect, profilazionefestival ICT 2016
Sempre più aziende ed enti, anche non profit o pubblici, utilizzano i social network come piattaforme per promuoversi e interagire con i propri utenti-consumatori-donatori-cittadini. La dinamica relazionale 2.0 favorisce la viralizzazione, consente un dialogo più proficuo e fa sentire partecipi tutti i soggetti coinvolti. Le tecnologie “connect” permettono di registrare gli utenti con estrema rapidità e facilità, catturandone i dati con pochi impercettibili click. Il trattamento di Big Data fornisce risultati di profilazione prima impossibili da ottenere e genera informazioni nuove, cioè dati sconosciuti perfino agli interessati cui si riferiscono: è il sorprendente “subconscio digitale” che va formandosi ogni giorno di più. Tuttavia, questi strumenti 2.0 nascondono insidie legali non banali. Il mancato rispetto dei princìpi di minimizzazione, proporzionalità, finalità, non eccedenza, correttezza e altri ancora può travolgere la legittimità di un’operazione in apparenza vincente, portando all’inutilizzabilità di quegli asset preziosi che sono ormai le basi di dati. L’uso esclusivo delle autenticazioni social può collidere con normative specifiche a tutela dei dati (ad esempio nelle manifestazioni a premio). Il trattamento di dati sensibili per fini di marketing può condurre a sanzioni penali e amministrative. La viralizzazione può considerarsi, in alcuni casi, un vero e proprio spam. La mancanza di misure di sicurezza nelle app sociali può favorire gravi violazioni di dati personali, con ricadute pesantissime sulla reputazione delle aziende e degli enti. Queste ed altre questioni dovrebbero entrare “by design” nella vita digitale e nel marketing delle aziende: l’avvocato esperto di ICT e privacy aiuta le imprese ad orientarsi e tutelarsi, con efficienza e senza bloccare inutilmente i processi, per non scivolare dalla spensieratezza dell’on line 2.0 alla durezza delle conseguenze legali off line.
Le Best Practices per proteggere Informazioni, Sistemi e RetiVincenzo Calabrò
Il 2 settembre 2007, presso la Scuola Superiore dell'Amministrazione dell'Interno, Vincenzo Calabrò ha tenuto un seminario dal titolo: Le Best Practices per proteggere Informazioni, Sistemi e Reti. Questo seminario illustra alcune metodologie per una corretta gestione della Sicurezza Informatica in contesti aziendali.
https://www.vincenzocalabro.it
Il DLP, uno strumento di difesa del patrimonio informativo aziendaleBabel
Il TechAdvisor Michelangelo Uberti analizza le cause comuni che portano numerose aziende a perdere dei dati riservati, subendo così gravi danni economici e d'immagine. Nell'articolo viene descritto il funzionamento delle principali soluzioni di Data Loss/Leak Prevention (DLP), un insieme di tecnologie dedicate all'identificazione e al monitoraggio dei dati nonché alla definizione delle migliori regole di gestione.
La sicurezza delle reti aziendali ai tempi di FacebookAmmLibera AL
Progetto wiki promosso da IBM per discutere sul tema della sicurezza informatica e, nello specifico, su come l’utilizzo dei social network si ripercuote sulla sicurezza delle strutture aziendali, nonché sui rischi che ne derivano.
Il diritto dei social network - aspetti contrattualiPietro Calorio
Raffronto "verticale" e "orizzontale" dei termini di servizio (condizioni di contratto) delle principali piattaforme social, e sottolineatura degli aspetti rilevanti dal punto di vista civilistico
La presentazione descrive i modelli di qualità e ripercorre l’analisi del Functional Size Measurement, più conosciuta come tecnica dei Function Point, offrendo una visione aggiornata delle misure dimensionali che tengano conto dei livelli di qualità del software e dei dati.
Privacy ed email marketing B2B
Posso trasmettere comunicazioni di vario genere a persone giuridiche (quindi aziende o liberi professionisti) con cui non ho un rapporto esistente o il consenso a farlo?
Temi affrontati:
- Normativa previgente
- Le recenti modifiche
- Trattamento dei dati
- Modalità di utilizzo
- Modalità di comunicazione
- Esempi pratici
SEND | I nostri clienti vanno protetti – Consenso, Privacy e Data Protection ...Contactlab
Workshop Sala Dubai – 16.00
Con Luca Bolognini, avvocato partner ICT Legal Consulting e Presidente Istituto Italiano per la Privacy e la Valorizzazione dei Dati
SEND, il primo Open Summit ContactLab
Le slide dell'intervento fatto al Wordcamp Day sul tema contratti: abbiamo parlato non tanto dal punto di vista legale, ma da un punto di vista teorico e di possibilità.
Le slide del panel fatto il 26 febbraio 2015 durante la Social Media Week Milano su come la gestione della reputazione sia cambiata con l'avvento del Mobile. La presentazione è una overview su come siano cambiate alcune abitudini e comportamenti in questi anni.
The presentation made for the event "Lean Startup Machine Milan". I explained briefly how lean can be used to improve Social Media Monitoring activities and generate more value
Un breve escursus su quello che Biologia, Etologia, Sociobiologia e Neurobiologia possono dirci sulle modalità di funzionamento dei Social Media e sulle dinamiche dei gruppi
1. Social Media Policy
Modulo Diritto e Sicurezza
Master Security Specialist
Milano 2012
2. L’azienda obiettivo
PMI del nord-est
45 dipendenti
Settore tessile
Commercio a livello europeo
Fangorn Srl
Nessuna esigenza (apparente) di accesso ai Social Media per i dipendenti
Presente Modello Organizzativo e Codice Etico
3. Analisi dei Rischi
Diffusione di informazioni confidenziali
Danni all’immagine e alla reputazione aziendale
Introduzione di virus e malaware nella rete informatica aziendale
Aumento delle vulnerabilità tramite Social Engineering
Creazione di presidi online non ufficiali
Omesso controllo (57-bis c.p.)
4. Analisi dei Rischi - D. Lgs 231/01
Turbata libertà dell'industria o del commercio. (art. 513 c.p.)
Illecita concorrenza con minaccia o violenza. (art. 513-bis c.p.)
Frode nell'esercizio del commercio. (art. 515 c.p.)
Detenzione di materiale pedopornografico (art. 600-quater);
Abuso di informazioni privilegiate (D.Lgs. 24.02.1998, n. 58, art. 184);
Manipolazione del mercato (D.Lgs. 24.02.1998, n. 58, art. 185)
5. Analisi dei Rischi
Licenziamento (rischio per il dipendente)
Violazione dell’art. 4 legge 300/70 (rischio per il datore di lavoro)
6. Rischi non presenti
Diffusione di apparecchiature, dispositivi o programmi informatici diretti a
danneggiare o interrompere un sistema informatico o telematico (art. 615-
quinquies c.p.): assenza di volontarietà
Delitti in materia di violazioni del diritto d'autore, l. 633/41: assenza di profitto
come scopo
Riduzione della produttività: se questo è un problema meglio togliere anche le
matite
7. Vietare i Social Media a 360°
Aumento delle ricerche “proxy”, “superare il firewall aziendale” e annessi
Connessione tramite device personali (smartphone poco protetti) che poi
vengono collegati alla rete aziendale
Incremento delle vulenrabilità
Maggior esposizione ai rischi
Diminuzione della produttività
Frustrazione dei dipendenti (incentivo al ricambio e all’infeldeltà)
8. Policy
Introduzione Hr
Definizione Presenze ufficiali
Accesso Enforcement
Diffusione informazioni Sanzioni
Device Personali Supporto
Disclaimer
Rispetto Codice Etico
Uso del Logo o del Nome
9. Policy - Introduzione
Social media è un termine generico che indica tecnologie e pratiche online
che le persone adottano per condividere contenuti testuali, immagini, video e
audio. Questi sono una risorsa importante poiché hanno facilitato la
possibilità di interazione e comunicazione.
Questi strumenti hanno reso però reso molto sfumati i confini tra personale e
lavorativo e non è sempre facile, soprattutto per chi è nostro amico o
follower, comprendere quando questi due aspetti si separano.
Inoltre tutto quello che viene scritto online è permanente ed è molto difficile
considerarlo privato e controllabile: anche se scritto in una cerchia ristretta è
possibile che quello che scriviamo venga condiviso all’esterno e reso visibile a
tutti.
10. Policy - Introduzione
Così come nel mondo reale, online esistono dei rischi
Le informazioni che pubblichiamo possono essere usate per scopi criminali;
Premendo su update condivisi non sicuri possiamo esporci a virus e malaware;
Eventuali comportamenti fatti su pagine pubbliche possoo essere sanzionati
dall’autorità giudiziaria.
Questa policy vuole quindi in primo luogo proteggere il
dipendente da eventuali conseguenze legali e in seconda battuta
l’azienda, la sua reputazione e il suo valore.
11. Policy - Introduzione
Questa policy è stata redatta da Il responsabile della policy e della
Responsabile Risorse Umane
verifica del suo rispetto è
l’Ufficio Legale Responsabile della comunicazione
Responsabile Comunicazione
Ed è stata approvata da
Rappresentante sindacale
Direttore del Personale
Amministratore Delegato
12. Policy - Introduzione
Questa policy si applica a
dirigenti
dipendenti
Collaboratori
L’ultima versione della Social Media Policy è disponibile sulla intranet
13. Policy - Definizioni
Social Media
tecnologie e pratiche online che le persone per condividere contenuti testuali, immagini,
video e audio
Social Network
piattaforme online fruibili tramite computer, smartphone o tablet che permettono alle
persone di stabilire legami di varia natura e condividere contenuti testuali, immagini, video e
audio
Account
Quell’insieme di funzionalità, strumenti e contribuiti attribuiti ad un utente in determinati
contesti operativi tramite uno username e una password univoca. L’account è strettamente
personale ed eventuali illeciti sono responsabilità dell’utente a cui l’account è associato
14. Policy - Accesso
I dipendenti possono accedere liberamente ai Social Media tramite le
apposite postazioni interne all’azienda (non collegate alla intranet) all’interno
dei seguenti orari:
dalle ore 6 alle ore 9
dalle ore 10.50 alle 11.10
in pausa pranzo dalle ore 12.30 alle ore 14.30
dalle ore 15.50 alle ore 16.10
dalle ore 17 alle ore 21
È vietato usare la mail aziendale per registrarsi sulle piattaforme (come stabilito
dalla policy sull’uso della mail)
15. Policy - Diffusione informazioni
Si ricorda a tutti i dipendenti che tutte le informazioni di cui si viene a
conoscenza in ambito lavorativo e che non sono già di dominio pubblico, o
sono classificate come riservate secondo la policy documentale non possono
essere divulgate
Si raccomanda di effettuare sempre una verifica preliminare dei contenuti che
si intendono divulgare legati alla Fangorn Srl con il responsabile della
comunicazione e con l’ufficio legale in modo da accertare l’assenza di vincoli
di riservatezza.
16. Policy - Diffusione informazioni
Eventuali richieste di lavoro, informazioni riguardanti l’azienda o le attività,
fatte tramite i sistemi di messaggistica dei Social Network dovranno essere
respinte anche qualora provenissero da fornitori, clienti, colleghi.
Le eventuali richieste lavorative pervenute tramite Social Media dovranno
ottenere una risposta tramite la mail aziendale e dovranno riprendere la
richiesta fatta in modo da tutelare il dipendente:
“Buongiorno dott. XX, come da lei richiesto tramite Facebook le invio il report come
da precendenti accordi”
“Ciao marco, ecco il file che mi hai chiesto in DM su Twitter”
17. Policy - Diffusione informazioni
In ogni caso i documenti aziendali riservati, i progetti, non dovranno mai essere
condivisi o scambiati tramite Social Media ma solo attraverso la posta aziendale.
18. Policy - Device Personali
Qualora si usino smartphone o altri device personali per accedere ai Social Media è
vietato collegare questi dispositivi ai computer aziendali collegati alla intranet.
Eventualmente è possibile collegare questi dispositivi ai computer predisposti non
collegati alla intranet.
19. Policy - Disclaimer
Qualora vengano espresse opinioni su argomenti collegati all’attività
lavorativa, è obblicatorio esplicitare che si tratta di un’opinione del tutto
personale che non necessariamente rispecchia quella della Fangorn Srl,
ricorrendo al seguente disclaimer:
“il contenuto di questo post o bog rappresenta una opinione del tutto personale
che non necessariamente rispecchia le opinioni dell’azienda in cui lavoro.”
Sono da considerarsi argomenti legati all’attività lavorativa tutti quelli inerenti
all’industria tessile e in particolare modo:
Aziende - Prodotti - Partner
20. Policy - Rispetto del Codice Etico
Si ricorda che, qualora si trattino argomenti che attengono all’ambito
lavorativo, si citino clienti o attività, è d’obbligo, oltre a quanto riportato in
precedenza, osservare anche le disposizioni contenute nel codice etico
aziendale nel caso in cui tra i propri contatti sui Social Media siano presenti
colleghi
fornitori
clienti
21. Policy - Uso del logo o del nome
Ad eccezione del riferimento a Fangorn Srl nella descrizione e definizione
della propria posizione lavorativa, è vietato utilizzare il nome o il logo
dell’azienda senza la preventiva autorizzazione del reparto comunicazione.
22. Policy - HR
I responsabili delle risorse umane non deve mai diffondere informazioni
personali sui dipendenti attuali o passati, incaricati esterni, consulenti, stagisti
se non dietro il consenso scritto del soggetto interessato
Qualora si pubblichino annunci per sollecitare eventuali candidati per dei posti
vacanti è opportuno evitare informazioni che rivelino informazioni sui Software
che vengono utilizzati per la gestione delle risorse.
23. Policy - Presenza ufficiale
Fangorn Srl ritiene che i Social Media siano degli strumenti importanti ed è
presente sulle tre piattaforme principali
Facebook: facebook.com/Fangorn
Twitter: twitter.com/Fangorn
Linkedin: linkedin.com/Fangorn
24. Policy - Presenza ufficiale
I dipendenti possono e sono incoraggiati a partecipare all’interno di questi
spazi ma trattandosi di presenze istituzionali, per poter pubblicare materiali o
commentare notizie è obbligatorio :
usare un account che non violi le condizioni d’uso delle singole
piattaforme
mantenere sempre un tono pacato e rispettoso delle persone e del
pensiero altrui.
25. Policy - Presenza ufficiale
non pubblicare, sotto qualsiasi forma, contenuti che:
siano diffamatori, calunniosi, volgari, osceni, lesivi dei diritti e/o della privacy
altrui, razzisti, classisti;
siano sottoposti a vincoli di riservatezza o violino diritti di proprietà industriale
e/o intellettuale di terzi;
contengano virus o programmi creati per interrompere, distruggere altro
software, ottenere fraudolentemente dati e compiere qualunque altra attività
illecita;
non siano veritieri o siano palesemente scorretti.
26. Policy - Presenza ufficiale
Fangorn Srl a fronte della illiceità, offensività e/o inadeguatezza di taluni
contenuti inseriti, si riserva il diritto discrezionale di rimuovere un
qualsiasi contenuto pubblicato e di revocare all’utente, anche in modo
permanente, l’autorizzazione ad accedere o pubblicare sui presidi
ufficiali.
27. Policy - Enforcement
Si fa presente a ciascun utente che Fangorn Srl monitora con strumenti
automatizzati
le discussioni pubbliche e indicizzate dai motori di ricerca che contengno la parola
Fangorn, progetti ad esso collegati e i nomi dei principali Competitor.
gli status update pubblici e indicizzati dai motori di ricerca che contengno la parola
Fangorn, progetti ad esso collegati e i nomi dei principali Competitor.
Ai fini del monitoraggio vengono utilizzate come piattaforme google e twitter
search tramite l’uso dei Feed RSS collegati a ricerche per parole chiave.
28. Policy - Enforcement
Eventuali richieste di amicizia sospette alle quali facciano seguito richieste
d’informazioni sull’azienda dovranno essere segnalate al responsabile IT in
modo da verificare la presenza di attacchi di Social Engineering
29. Policy - Sanzioni
Il mancato rispetto della presente policy configurerà un’ipotesi di
inosservanza degli strumenti di governo adottati da Fengorn Srl in
ottemperanza alle disposizioni del proprio Modello di Organizzazione,
Gestione e Controllo e sarà perseguito, con tempestività e immediatezza, in
modo adeguato e proporzionale, attraverso i provvedimenti disciplinari
previsti e descritti nel documento “Sistema Sanzionatorio
30. Policy - Sanzioni
Resta fermo che le sanzioni disciplinari per i Destinatari Subordinati terranno conto, in sede
applicativa, del principio di proporzionalità previsto dall’art. 2106 c.c., considerando, per
ciascuna fattispecie:
la gravità oggettiva del fatto costituente infrazione. Nella valutazione della gravità dell’infrazione verranno
considerati
la tipologia di infrazione
l’autore dell’infrazione (tipologia di soggetto agente)
le conseguenze derivanti dall’infrazione
il grado di colpa;
l’eventuale reiterazione di un medesimo comportamento;
l’intenzionalità del comportamento stesso.
31. Policy - Sanzioni
Inosservanza del codice etico Sospensione dal lavoro e della retribuzione fino a un
massimo di 4 (quattro) giorni
Richiamo Verbale
Licenziamento con preavviso
Ammonizione scritta
Licenziamento senza preavviso
Multa non superiore a 2 (due) ore della retribuzione base
Comportamento univoco e intenzionale atto a
Sospensione dal lavoro e della retribuzione fino a un violare uno dei reati presuppsto della 231/01
massimo di 4 (quattro) giorni
Licenziamento con preavviso
Licenziamento con preavviso
Licenziamento senza preavviso
Esposizione dell’Ente a una situazione di
rischio legale
Richiamo Verbale
Ammonizione scritta
Multa non superiore a 2 (due) ore della retribuzione base
32. Policy - Supporto
Eventuali richiesti sulla gestione ottimale della propria presenza online, sui
temi della sicurezza e della privacy digitale possono essere richiesti al
responsabile della comunicazione
Ai dipendenti vengono forniti delle guidelines per il corretto uso dei Social
Media contenenti alcuni suggerimenti per tutelare la propria riservatezza e la
propria sicurezza
Ultima revisione della policy: Luglio 2012
Revisione prevista: Gennaio 2012