2. Tempi ‘ 700 -’900 Narrazione Apparentemente autobiografica Personaggio principale Svantaggiato e umile Divisione in classi sociali Società ostile È costretto a compiere azioni riprovevoli Non vengono modificate le buone qualità del protagonista Spesso orfano o abbandonato Sopravvivenza Usa l’astuzia per Derubare altre persone Teorie Darwiniane sulla sopravvivenza del più forte
3. L’autore del libro:Has ěk Jaroslav Una caricatura del Soldato Sc’Veik Il luogo è a Sarajevo e il tempo è all’inizio della Grande guerra Il tema di questo libro è l’attentato di Sarajevo che portò all’inizio della Prima guerra mondiale Il libro si conclude quando Sc’Veik è quasi arrivato alla frontiera a causa della morte improvvisa dell’autore I protagonisti sono la signora Muller e il soldato Sc’veik IL BUON SOLDATO SC’VEIK di HAS ĚK
4. Il buon soldato Sc’veik “ (…) All’Osteria del Calice c’era un solo cliente. Era l’agente in borghese Bretschneider, che serviva nella sezione politica. L’oste Palivec lavava i bicchieri, e Bretschneider si faceva inutilmente in quattro per attaccare con lui una conversazione di qualche importanza. (…) (…) Bretschneider si chetò e si mise a guardare pieno di delusione ne locale completamente deserto.<<Un tempo qui c’era appeso un ritratto di Sua Maestà l’imperatore>>, soggiunse dopo una pausa:<<proprio lì dove ora c’è quello specchio>>. <<Sicuro avete ragione>>, rispose il signor Palivec;<<stava appeso lassù e le mosche ci facevano sopra i loro comodi, sicché ho dovuto portarlo in solaio. Capite: qualcuno si sarebbe potuto permettere qualche osservazione, m’avrebbe procurato delle seccature. Come se non ne avessi abbastanza!>>(…) (…)<<Che sia una gran perdita nessuno lo può negare. Una perdita enorme. Un Ferdinando non può essere mica sostituito da un imbecille qualsiasi. Quando ci ripenso: uno zio di Sua Maestà l’imperatore che muore ammazzato come un cane! Questo sì che è uno scandalo: i giornali non parlano d’altro.(…) (…)Ma doveva esser proprio qualcosa di tremendo e di spaventevole, perché e lo tengono ancora sotto chiave perché la cosa non venga alla luce del sole.(…)”
5. Commento In questo brano vengono rappresentati vari aspetti che il popolo conosce della guerra, le censure e l’ignoranza di coloro che assistevano a ciò che dopo li avrebbe coinvolti. La vicenda si narra in un bar vicino Vienna coinvolge della povera gente all’oscuro dei fatti realmente accaduti a Sarajevo, il giorno dell’assassinio dell’arciduca Francesco Giuseppe. L’alba della Grande guerra era ormai prossima ma veniva scartata un’ eventuale possibilità dello scoppio di essa. Gli ispettori cominciarono a inquisire e a censurare anche i più innocenti. La gente parlava bene del futuro re Francesco Giuseppe ma, nonostante ciò, la giustizia mise a dura prova il proprio nome e spesso nei processi vennero meno i precetti della legge, come spesso avvenne nel passato. L’ignoranza e l’omertà ora come mai avevano raggiunto le stelle.